4 October 2024

Nasce il Comitato Fiavet Incoming Lazio

[ 0 ]

Parola d’ordine incoming per Fiavet Lazio. In linea con l’indirizzo nazionale dell’associazione, la divisione laziale ha costituito in occasione di un incontro tra i vari ricettivisti della regione, un comitato capitanato dal responsabile Giancarlo Iacuitto e rappresentato all’interno di Fiavet nazionale da Ezio Biagioli e Paolo Delfini. I compiti del nuovo organo saranno la cura dei rapporti con le istituzioni locali, l’istituzione di un osservatorio dati, la creazione di sinergie con i vari fornitori di servizi turistici, l’organizzazione di incontri di formazione e aggiornamento.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475863 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => A un anno dalla presentazione ufficiale alla fiera di Rimini del 2023, gli obiettivi di Sicani Villages, il network di realtà sicane, rimangono quelli di promuovere le peculiarità del territorio in tutte le stagioni dell’anno, creando momenti di incontro e relazione. Quella dei Borghi Sicani è un’area della Sicilia che dalla costa sud si estende fino ai boschi dell’entroterra, abbracciando un comprensorio di 29 comuni riuniti sotto il distretto rurale di Qualità dei Sicani, vasta area geografica tra le province di Agrigento e Palermo. Una regione che invita i visitatori a scoprirne lentamente il patrimonio culturale, artistico, enogastronomico e naturalistico anche nell’imminente stagione autunnale, dove si potrà assaporare ancora un po’ della magia dell’estate. Lontano dai flussi turistici di massa, lungo la costa Sicana è possibile godere ancora in autunno delle sue spiagge, grazie alla mite temperatura che caratterizza la zona. E se l’escursione alla Scala dei Turchi, l’imponente scogliera di marna bianca che si affaccia sul mare della costa agrigentina, è d’obbligo, la stessa emozione si potrà vivere passeggiando a Capo Bianco, Punta Bianca o percorrendo a cavallo la chilometrica spiaggia della riserva naturale Orientata Torre Salsa. Ci si potrà poi tuffare in un viaggio enogastronomico tra chioschi gourmet, ristoranti stellati e cantine che offrono degustazioni di vini locali. Senza dimenticare però gli workshop culinari, anche definiti come “cucinare in famiglia”, termine che meglio esprime l’autenticità dell’esperienza. Un viaggio in questa terra non può quindi escludere una visita autunnale nella costa Sicana, tra le più belle della Sicilia, per vivere momenti che permetteranno di esplorare una parte della ricchezza enogastronomica della regione, offrendo un assaggio delle eccellenze locali in scenari straordinari. “Nei borghi Sicani lungo la costa, i viaggiatori arrivano per esplorare luoghi dove ricordi e tradizioni ancora permeano la vita quotidiana della gente che vi risiede – spiega Laura Massoni di Pure Sicily, il partner capofila del progetto –. Questo stile di vita attrae i nostri esploratori, portandoli oltre l'architettura di luoghi dove il tempo sembra essersi fermato, abbracciando il turismo slow. I nostri esperti, chiamati local insider in inglese o cunuscituri in siciliano stretto, accompagnano gli ospiti in un mondo vissuto nei secoli, permettendo loro di godere del territorio come facevano i loro avi. La curiosità del viaggiatore è non solo vedere i luoghi, ma anche assaporare la vita che ancora appartiene a noi. Nel borgo di Siculiana, per esempio, i visitatori possono esplorare il museo dei mestieri, un castello Chiaramontano e un ristorante dove i sapori autentici evocano un ciavuru (profumo) di tradizioni e memorie indimenticabili. Perché i luoghi senza le persone non possono trasmettere emozioni".     [post_title] => Sicani Villages: vivere la Sicilia lontani dai flussi turistici di massa [post_date] => 2024-10-03T10:26:08+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1727951168000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475864 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si è concluso lo scorso fine settimana con grande successo il primo congresso dell'Associazione Italiana dei Destination Manager (Assidema), tenutosi presso l’hub culturale Memoria Futura, sede della Dmo Sistema Monferrato, proprio in occasione della Giornata mondiale del turismo del 27 settembre. L'evento ha visto la partecipazione di oltre 50 destination manager provenienti da 15 regioni italiane, confermando l'importanza crescente di questa figura professionale nel panorama turistico nazionale.  Durante la prima giornata, che ha sviluppato il tema del congresso “Economia della relazioni”, i destination manager presenti hanno avuto l’opportunità di presentarsi e confrontarsi sulle loro esperienze, arricchendo il dibattito con idee e prospettive differenti. Uno dei momenti centrali è stato la presentazione dei risultati preliminari di una ricerca condotta dal Comitato Scientifico di Assidema, guidato dalla Prof.ssa Luna Leoni, che ha coinvolto un terzo dei destination manager italiani. I dati emersi hanno evidenziato come le competenze tecniche siano considerate fondamentali per il successo del ruolo, con particolare riferimento alla gestione delle relazioni tra stakeholder pubblici e privati. Nonostante non vi siano differenze significative nelle competenze richieste in base alla destinazione, la conoscenza diretta del territorio è stata identificata come un elemento cruciale per personalizzare le strategie di promozione e gestione turistica. La giornata si è conclusa con un coinvolgente talk show sul ruolo del destination manager, a cui hanno partecipato Claudio Dell’Accio, presidente di Assidema, la vice presidente Flavia Coccia, insieme ai destination manager Giancarlo Dell’Orco e Andrea Cerrato. Durante il dibattito, si è sottolineato come il ruolo del destination manager non sia definito dal luogo o dall’ente in cui opera, ma dalle competenze che è in grado di mettere in campo. A chiudere l’incontro è stato l'intervento dal pubblico di Josep Ejarque, uno dei più noti destination manager europei, che ha stimolato l’associazione a definire con maggiore precisione i confini e le competenze necessarie per potersi identificare come destination manager. Il giorno successivo si è tenuta l’assemblea conclusiva del congresso, durante la quale è stato firmato il manifesto dei Destination Manager "Vision 2030", documento che traccia le linee guida per il futuro della professione in Italia. Il manifesto pone l'accento sulle competenze chiave che deve avere il Destination Manager e i compiti fondamentali che deve portare a compimento Queste le sette competenze chiave del Destination Manager: Destination Planning: pianificazione strategica delle destinazioni turistiche. Destination Management: gestione coordinata degli elementi che compongono una destinazione. Destination Marketing: creazione di strategie di marketing per attrarre visitatori. Destination ICT: utilizzo di dati e tecnologie per prendere decisioni informate e gestire la destinazione. Destination Fund Raising: capacità di raccogliere risorse pubbliche e private per lo sviluppo della destinazione. Destination Sustainability: Intervenire sul territorio con raggiungimento di obiettivi di sostenibilità ( ambientale /economica/ sociale ) Revenue Management: ottimizzazione dei ricavi attraverso lo studio dei comportamenti di mercato e tendenze di acquisto. Sull’ultimo punto, sempre molto dibattuto quando si tratta degli obiettivi di una DMO è intervenuto Franco Grasso, decano dei revenue manager italiani: «Ritengo che la cultura del revenue management sia necessaria affinché le strutture di un territorio possano esprimere il massimo delle loro potenzialità. Inoltre poiché il revenue funziona di più nel momento in cui sono molti a farlo penso che un approccio di questo tipo possa davvero spingere lo sviluppo di una destinazione turistica. Io finché posso darà il mio contributo e farò il tifo per Assidema». Mentre i 6 compiti fondamentali del DM sono stati definiti come Analisi del sistema turistico: capacità di analizzare dati e tendenze del settore turistico. Co-design con la comunità locale: coinvolgimento della popolazione locale nella pianificazione strategica. Gestione delle relazioni pubblico-privato: facilitazione della collaborazione tra stakeholder pubblici e privati. Sviluppo dell’offerta turistica: creazione e miglioramento di prodotti turistici in base alle esigenze del mercato. Pianificazione delle strategie di marketing: definizione di strategie comunicative efficaci. Attivare concrete politiche di sostenibilità: promuovere azioni misurabili che portino un impatto positivo sul territorio Commercializzazione: selezione dei canali di distribuzione adeguati per promuovere l'offerta turistica Al termine dell’assemblea il presidente Claudio Dell’Accio ha commentato: «Siamo estremamente soddisfatti del risultato ottenuto durante la nostra prima assemblea con oltre 50 professionisti che si sono riuniti per confrontarsi e tracciare insieme il futuro del destination management in Italia. Questo evento ha confermato la rilevanza e la necessità di riconoscere formalmente questa professione, che richiede competenze specifiche e strategiche per valorizzare le nostre destinazioni. Tuttavia, è preoccupante vedere come, nel nostro Paese, chiunque possa autodefinirsi destination manager, anche chi si occupa semplicemente di organizzare piccoli eventi privati. Essere un destination manager non significa pianificare feste, ma sviluppare e gestire strategie complesse che influenzano la competitività di un territorio. È ora che il nostro settore faccia chiarezza e tuteli la vera professionalità di chi opera per il bene delle destinazioni, definendo criteri chiari su chi può legittimamente usare questo titolo» Per Assidema il prossimo appuntamento è al Ttg Travel Experience di Rimini dove sarà protagonista del convegno: “Veritas behind the scene. Metriche e trend per il destination management efficace. Il parere di Assidema”, giovedì 10 ottobre alle 12:10 presso la Global Village Arena (Pad. A2). [post_title] => Assidema: primo congresso dell'associazione dei destination manager [post_date] => 2024-10-03T10:21:51+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1727950911000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475824 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Eventi speciali, convention, meeting, escursioni, aperitivi e cene spettacolo. La dmc incoming Campania e Puglia Worldwide Reps Italia (Wwri) ha siglato un accordo di esclusiva con Di Sarno Group per la commercializzazione della motonave Lady Adriana attiva nel golfo di Napoli. In collaborazione con il Napoli Convention Bureau e Italo, per presentare la novità Wwri ha quindi organizzato una giornata a bordo dell'imbarcazione dedicata al mondo degli eventi mice. L'iniziativa ha dato la possibilità agli invitati di scoprire miti, storie e leggende della costa di Napoli, raggiungendo poi l’area flegrea con sosta sotto l’imponente castello di Baia per un aperitivo e un workshop con i partner di Worldwide Reps Italia, tra cui mastri presepai dell'associazione Le Botteghe di San Gregorio Armeno, i maestri sarti dell'associazione Le Mani di Napoli. Sosta poi per il pranzo ammirando lo scenario della Corricella di Procida. Al rientro a Napoli un tour che si è concluso con la visita ad alcune sale e terrazze di Palazzo Reale aperte in esclusiva per questa visita, ideali per organizzare eventi unici. “Siamo il primo operatore turistico napoletano che ha deciso di sposare totalmente le nuove esigenze di un turismo del fare, che guarda oltre gli scenari e i panorami e che vuole immergersi ed entrare nel tessuto dei territori visitati - spiega Roberto Pagnotta, co-founder con Marco Rottino di Worldwide Reps Italia -. Le nostre exclusive experiences hanno già conquistato il pubblico italiano e internazionale, desideroso di cucirsi addosso la napoletanità in tutti i suoi aspetti migliori. Le botteghe artigiane diventano così laboratori di formazione per ospiti speciali mentre altre esperienze come il bellissimo spettacolo That’s Napoli Live Show ideato dal maestro Carlo Morelli, già direttore del coro giovanile del teatro San Carlo, offrono un viaggio attraverso la tradizione della musica napoletana e non solo, colmando una lacuna nell’offerta turistica ed esperienziale partenopea”   [post_title] => La dmc Wwri lancia nuove escursioni esperienziali per il mice nel golfo di Napoli [post_date] => 2024-10-02T13:51:52+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1727877112000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475808 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Alla fine di tutto arriva come al solito la doccia fredda per il turismo, specialmente per quanto riguarda i turisti italiani e soprattutto a causa del caro-prezzi. Secondo i calcoli di Demoskopika che l’Ansa pubblica in anteprima, per il 2024 si prevedono 130,3 milioni di arrivi e 445,3 milioni di presenze, con un decremento rispettivamente del 2,5% e allo 0,4% rispetto al 2023, segnato da 133,6 milioni di arrivi e 447,2 milioni di pernottamenti. A pesare maggiormente la quota degli italiani rispetto al mercato estero: in particolare, a optare per una destinazione entro i confini nazionali sarebbero quasi 63 milioni di italiani (-4,5% rispetto al 2023) con poco meno di 208 milioni di pernottamenti (-2,5% rispetto al 2023). Incoming Sul versante dell’incoming, che rappresenta una quota del 51,8% del totale, si registrerebbe, con circa 67,5 milioni di arrivi, un calo più contenuto (-0,6%) ma con una crescita, al contrario, delle presenze stimate in 237,6 milioni per il 2024, pari all’1,4%. E, infine, i flussi in Italia potrebbero generare una spesa turistica pari a 127 miliardi di euro con una variazione in crescita del 3,8% rispetto al 2023, sulla quale la dinamica al rialzo dell’inflazione turistica acquisita, stimata al 4,9% da Demoskopika nel mese di agosto, potrebbe pesare per ben 5,9 miliardi in più sui consumi dei vacanzieri. Si precisa, che il valore predittivo è contenuto in un intervallo di confidenza compreso tra un valore minimo e massimo della previsione. [post_title] => Demoskopica: il turismo ha numeri peggiori nel 2024 rispetto al 2023. [post_date] => 2024-10-02T11:33:42+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1727868822000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475788 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_443822" align="alignleft" width="300"] Barbara Mazzali[/caption] Global Blue e Regione Lombardia annunciano di avere siglato un Protocollo d’intesa volto a condividere e comunicare i dati sul Tax free shopping in Lombardia, incentivare il turismo dello shopping e promuovere la regione verso i turisti internazionali. Secondo i dati di Global Blue, infatti, la Lombardia è per distacco la regione italiana dove si spende di più in Tax Free Shopping, contribuendo per il 40% dei volumi nazionali, seguita da Lazio (21%) e Toscana (18%). Si tratta di una Regione che nel primo semestre del 2024 ha registrato una crescita della spesa Tax Free rispetto all’anno precedente (+17%), con un mix di nazionalità per contribuzione composto in prevalenza da americani e cinesi (14% ciascuna), seguiti dagli arabi (12%).  Barbara Mazzali, assessore al turismo, marketing territoriale e moda di regione Lombardia, dichiara: «L’analisi dei dati per orientare le nostre politiche e, soprattutto, le campagne di promozione turistica di Regione Lombardia, è ormai diventata una modalità di lavoro consolidata. La collaborazione con Global Blue ci permetterà di avere una visione particolareggiata sul turismo internazionale, e sulle ricadute economiche generate nel nostro territorio dalla presenza di turisti internazionali. Il nostro nuovo Osservatorio regionale del turismo e dell’Attrattività avrà a disposizione informazioni importanti, che ci permetteranno di sviluppare analisi sempre più approfondite sui trend di evoluzione dei flussi turistici». L’intesa appena firmata è definita da un piano condiviso che si estende per un anno, con la possibilità di essere ulteriormente rinnovata. Valorizzando le rispettive competenze, l’accordo prevede diverse iniziative. In particolare, Global Blue si impegna a fornire trimestralmente un report aggiornato sui trend del Tax Free Shopping in regione, con focus specifico sulle aree esterne a quelle del Capoluogo. Inoltre, realizzerà analisi ad hoc in occasione di eventi rilevanti e metterà a disposizione di Regione Lombardia la sua VIP Lounge di Milano - situata nel cuore del Quadrilatero della Moda - per la diffusione del magazine 'Lombardia Style' e di altro materiale promozionale rivolto ai turisti internazionali. Dal canto suo, Regione Lombardia si impegna a veicolare, attraverso i suoi molteplici canali di comunicazione, le analisi esclusive prodotte ad hoc da Global Blue e promuoverà il servizio Tax Free Shopping come leva di attrazione per i flussi turistici internazionali. [post_title] => Lombardia e Global Blue, protocollo d'intesa sui dati Tax free shopping [post_date] => 2024-10-02T11:00:50+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1727866850000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475659 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Fiavet Lazio, Cna turismo Lazio e Assoviaggi Lazio sono venute a conoscenza dalla stampa dell’Ordinanza commissariale dello scorso 26 settembre relativa alle nuove tariffe di ingresso dei bus turistici nella città di Roma. Il primo sentimento è la gioia: siamo tutti felici di sapere che finalmente le linee Tpl (trasporto pubblico di linea), quindi i nostri autobus e le nostre linee di metropolitana, saranno in grado, nell’anno giubilare, non solo di trasportare senza problemi e senza affollamenti (non come avviene ora), noi cittadini, compresi quelli che dovranno lasciare a casa l'auto a partire da Euro4 ma anche i 32 milioni previsti di turisti che riempiranno le nostre strade ed i nostri monumenti. Infatti, l’Ordinanza chiarisce bene che tutti i turisti che portano milioni di euro nelle casse della nostra città dovranno utilizzare, nel 2025, i mezzi pubblici dai parcheggi dei bus turistici alla periferia della città fino in centro oppure pagare il 300% di più! Rabbia e sconcerto Ora passiamo al secondo sentimento, che è la rabbia e lo sconcerto. La rabbia di centinaia e centinaia di aziende che a poco più di due mesi dall’inizio del Giubileo vedono aumentare i costi del 300% con il rischio, anzi la certezza, di non poterli riversare sui propri clienti che naturalmente hanno già da tempo confermato i servizi e, in molti casi, già pagato. Perché siamo certi che i turisti continueranno a non poter usare i parcheggi in periferia e continueranno a pagare i permessi dell’area B semplicemente perché a Roma non ci si può muovere con i mezzi pubblici, magari con le valige o con una sedia a rotelle o con dei bambini e degli anziani. Quindi questa Ordinanza serve al Comune di Roma per fare cassa ai danni dei turisti e delle aziende ed è stata emessa senza un confronto con le categorie del turismo, a parte un incontro dello scorso mese di luglio in cui l’Amministrazione, nella persona dell’Assessore alla Mobilità, Eugenio Patanè, ci aveva comunicato che avrebbe dovuto aumentare gli stalli per la sosta breve dei bus turistici per diminuire la pressione degli stessi sul traffico. Invece l’unica cosa che è aumentata sono i costi. Chiediamo un immediato incontro con il sindaco Gualtieri, con l’assessore alla mobilità Patanè e con l’assessore al turismo Onorato. [post_title] => Fiavet Lazio: follia le nuove tariffe d'ingresso dei bus turistici a Roma (+300%) [post_date] => 2024-09-30T13:37:38+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1727703458000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475627 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => A bordo della  Suprema, ormeggiata nel porto di Napoli, si è tenuta ieri la quinta edizione dei Gnv Awards, l’evento annuale della compagnia di traghetti del gruppo Msc pensato per rafforzare il proprio legame con i partner commerciali, celebrare il proprio impegno e la propria attenzione verso il settore trade e premiare le migliori agenzie di viaggio. Nel 2024 GNV ha nominato cinque nuovi Elite Partner tra agenzie di viaggio italiane ed estere. Durante la serata sono state inoltre annunciate  tre ulteriori agenzie Premium. “Tra gli obiettivi di medio-lungo periodo abbiamo in agenda il proseguimento e rafforzamento del percorso di crescita intrapreso negli ultimi anni che troverà forte slancio con l'ingresso di quattro nuovi traghetti entro il 2026: il Polaris in arrivo entro il 2024, l'Orion nel 2025, il Virgo e la quarta unità nel 2026. Tutte navi che risponderanno ai più alti standard in termini di efficienza e impatto ambientale. Saranno infatti dotate delle predisposizioni per il cold ironing e due di esse saranno alimentate a dual fuel gnl. Stiamo inoltre concentrando gli investimenti nel rinnovamento delle navi già operative, tra tutti quello appena realizzato sull'Excelsior per il restyling e l’ammodernamento di alcune aree e servizi a bordo. È solo l'inizio di un progetto che vedrà il progressivo coinvolgimento anche di altre unità della flotta” ha dichiarato l’a.d. di Gnv, Matteo Catani, durante la conferenza stampa. Durante la due giorni dei Gnv Awards 2024, sono stati consegnati premi a 200 partner commerciali e nominati appunto gli Élite Partner, le migliori agenzie di viaggio selezionate nell’ambito dell’omonimo programma che garantisce alle top adv di beneficiare di alcuni vantaggi e iniziative dedicate. E consolidare così la propria conoscenza dei servizi e dei prodotti Gnv, garantirne massima visibilità e diffusione e offrire al cliente un servizio ancor più completo. La compagnia ha presentato anche i risultati della stagione 2024 con 1,6 milioni di passeggeri trasportati e performance da record in Sardegna (+6%) e Marocco (+7%) [caption id="attachment_475638" align="alignright" width="225"] Matteo Della Valle[/caption] “Possiamo ritenerci soddisfatti della stagione appena trascorsa considerando il difficile contesto di mercato entro il quale abbiamo operato quest’anno. Siamo stati in grado di confermare la nostra posizione nel settore, rispondendo in maniera proattiva alle difficoltà operative che si possono incontrare nel nostro mestiere. Questa capacità di reazione ci ha consentito di garantire anche quest’anno un tasso di puntualità del 95%. Ci aiutano a guardare con fiducia al futuro i dati del quarto trimestre, periodo in cui registriamo già un trend in positivo con un +15% dei volumi, un segnale importante che conferma la solidità degli investimenti fatti finora", ha commentato Matteo Della Valle, chief passengers commercial officer di Gnv. In linea con i numeri del 2023, da giugno a settembre 2024 Gnv ha trasportato circa 1,6 milioni di passeggeri, confermando una tendenza costante e solida. In particolare, le migliori performance sono state registrate nelle tratte per la destinazione Sardegna, che si conferma ancora una volta leader tra le rotte italiane, registrando un incremento del 6% rispetto ai già ottimi risultati del 2023. Anche il Marocco ha registrato buoni risultati, i migliori tra le destinazioni internazionali, con un aumento del 7% nel volume dei passeggeri. Sempre più forte pure il legame della compagnia con il capoluogo partenopeo, dove Gnv copre il 30% circa dei volumi totali del porto. Le agenzie di viaggio (offline e Olta) hanno svolto un ruolo fondamentale nel raggiungimento degli obiettivi e si confermano il primo canale di vendita per la compagnia generando oltre il 50% delle prenotazioni, a conferma della vicinanza di Gnv verso questo canale e della continuità del trend positivo già intrapreso negli anni scorsi. "Per questo abbiamo scelto di conferire una commissione addizionale come riconoscimento, alle agenzie Elite ed Elite Premium. Tale premio verrà erogato nel mese di ottobre in occasione dell’apertura delle prenotazioni per l’estate 2025” ha aggiunto Catani. Con una flotta di 25 navi, il gruppo opera con 31 linee in sette Paesi, da e per Sardegna, Sicilia, Spagna, Francia, Albania, Tunisia, Marocco e Malta. E il trend positivo registrato nel 2024 conferma il ruolo del gruppo tra le principali compagnie di navigazione operanti nel settore del cabotaggio e del trasporto passeggeri nel mondo. [gallery ids="475636,475635,475634"] [post_title] => Sardegna e Marocco trainano le performance Gnv [post_date] => 2024-09-30T12:50:28+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1727700628000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475600 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il Piemonte dei grandi eventi vince la sfida dello sport internazionale con i World Skate Games, che, nel centenario della storia dell'hockey novarese, hanno riportato dopo 40 anni nel capoluogo dell’Alto Piemonte i Mondiali di hockey dal 5 al 22 settembre.  Oltre 20.000 appassionati hanno invaso la città piemontese, accompagnati da 66 squadre provenienti da 29 paesi, generando un impatto economico stimato intorno ai 2 milioni di euro. Rilevante la copertura mediatica, con 250 ore di streaming su Worldskate TV e oltre 100 ore di trasmissioni live nei principali paesi amanti dall’Italia alla Spagna, e dal Portogallo all’Argentina. “Scommettere sugli eventi sportivi si è rivelata una strategia vincente negli ultimi anni”, ha dichiarato l’assessore alla Cultura di Novara, Marina Chiarelli. “Nel 2022, con un investimento di 6,5 milioni di euro, abbiamo generato un ritorno economico di ben 49,19 milioni per il nostro territorio. Ciò significa che ogni euro investito ha prodotto un ritorno di 7,5 volte tanto. Intendiamo proseguire in questa direzione. Il turismo sportivo è un volano che consente alla nostra regione di posizionarsi tra le mete più ambite per grandi eventi”. Cornice ideale per i World Skate Games, Novara unisce tradizione e innovazione, offrendo un'ospitalità di alto livello, e l’evento ha rappresentato un'opportunità unica per far conoscere le eccellenze locali e il territorio circostante. La zona è caratterizzata da pianure, colline, laghi, parchi, borghi storici e castelli, mentre le tradizioni enogastronomiche di Novara sono tra le più apprezzate d'Italia. “Novara è una splendida città storica, immersa in un’area ricca di bellezze naturali e monumentali, e inoltre dotata di impianti sportivi di altissimo livello”, ha dichiarato Daniele Andretta, presidente del comitato organizzatore. “Un mix di ingredienti straordinari che fa ben sperare per l’organizzazione di altre iniziative altrettanto di successo nel prossimo futuro”. Nella settimana dedicata all’evento internazionale l’Atl Novara e l’Atl Distretto Laghi, Montagne e Valli dell’Ossola, hanno realizzato un viaggio stampa di tre giorni che ha condotto un gruppo di giornalisti italianai alla scoperta della ricchezza e varietà naturalistica, culturale ed enogastronomica delle due aree piemontesi. (pmf)     [post_title] => Piemonte: a Novara il grande appuntamento con l'hockey unisce sport e turismo [post_date] => 2024-09-30T10:35:42+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1727692542000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475529 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il tradizionale modello di affiliazione rimarrà centrale, con il supporto operativo a strutture che mantengono la propria gestione autonoma. Ora però il gruppo Bwh potrà anche condurre direttamente gli alberghi: nasce Siho – Hotel Operations. "Siamo orgogliosi di presentare Siho come risposta concreta alle esigenze di un settore alberghiero in costante evoluzione - spiega il presidente del nuovo veicolo Bwh, Giovanni Simonetto -. La nostra missione è fornire soluzioni di gestione professionali e stabili, che contribuiscano a elevare ogni struttura all'interno del nostro network e nel più ampio panorama dell'ospitalità. Attraverso un approccio integrato e sinergico, creeremo esempi di eccellenza e garantiremo benefici tangibili per tutti i nostri stakeholders”. Siho è una società a responsabilità limitata, la cui struttura è composta da soci titolari di quote di capitale. Il socio di maggioranza è Bwh Hotels Italia, società benefit affiancata da 41 soci, tra persone fisiche e giuridiche, impegnati nella gestione alberghiera in tutta Italia con strutture affiliate a Bwh. Il veicolo mira a svilupparsi nel medio e lungo periodo, seguendo un piano di crescita ambizioso che punta a creare cluster di strutture gestite con logiche di portafoglio su tutto il territorio italiano. Siho opererà con accordi di locazione, affitti di ramo d’azienda e management. [post_title] => Bwh ora gestisce direttamente gli alberghi: nasce Siho - Hotel Operations [post_date] => 2024-09-27T11:23:41+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1727436221000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "nasce il comitato fiavet incoming lazio" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":39,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1133,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475863","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"A un anno dalla presentazione ufficiale alla fiera di Rimini del 2023, gli obiettivi di Sicani Villages, il network di realtà sicane, rimangono quelli di promuovere le peculiarità del territorio in tutte le stagioni dell’anno, creando momenti di incontro e relazione. Quella dei Borghi Sicani è un’area della Sicilia che dalla costa sud si estende fino ai boschi dell’entroterra, abbracciando un comprensorio di 29 comuni riuniti sotto il distretto rurale di Qualità dei Sicani, vasta area geografica tra le province di Agrigento e Palermo. Una regione che invita i visitatori a scoprirne lentamente il patrimonio culturale, artistico, enogastronomico e naturalistico anche nell’imminente stagione autunnale, dove si potrà assaporare ancora un po’ della magia dell’estate.\r\n\r\nLontano dai flussi turistici di massa, lungo la costa Sicana è possibile godere ancora in autunno delle sue spiagge, grazie alla mite temperatura che caratterizza la zona. E se l’escursione alla Scala dei Turchi, l’imponente scogliera di marna bianca che si affaccia sul mare della costa agrigentina, è d’obbligo, la stessa emozione si potrà vivere passeggiando a Capo Bianco, Punta Bianca o percorrendo a cavallo la chilometrica spiaggia della riserva naturale Orientata Torre Salsa.\r\n\r\nCi si potrà poi tuffare in un viaggio enogastronomico tra chioschi gourmet, ristoranti stellati e cantine che offrono degustazioni di vini locali. Senza dimenticare però gli workshop culinari, anche definiti come “cucinare in famiglia”, termine che meglio esprime l’autenticità dell’esperienza. Un viaggio in questa terra non può quindi escludere una visita autunnale nella costa Sicana, tra le più belle della Sicilia, per vivere momenti che permetteranno di esplorare una parte della ricchezza enogastronomica della regione, offrendo un assaggio delle eccellenze locali in scenari straordinari.\r\n\r\n“Nei borghi Sicani lungo la costa, i viaggiatori arrivano per esplorare luoghi dove ricordi e tradizioni ancora permeano la vita quotidiana della gente che vi risiede – spiega Laura Massoni di Pure Sicily, il partner capofila del progetto –. Questo stile di vita attrae i nostri esploratori, portandoli oltre l'architettura di luoghi dove il tempo sembra essersi fermato, abbracciando il turismo slow. I nostri esperti, chiamati local insider in inglese o cunuscituri in siciliano stretto, accompagnano gli ospiti in un mondo vissuto nei secoli, permettendo loro di godere del territorio come facevano i loro avi. La curiosità del viaggiatore è non solo vedere i luoghi, ma anche assaporare la vita che ancora appartiene a noi. Nel borgo di Siculiana, per esempio, i visitatori possono esplorare il museo dei mestieri, un castello Chiaramontano e un ristorante dove i sapori autentici evocano un ciavuru (profumo) di tradizioni e memorie indimenticabili. Perché i luoghi senza le persone non possono trasmettere emozioni\".\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Sicani Villages: vivere la Sicilia lontani dai flussi turistici di massa","post_date":"2024-10-03T10:26:08+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1727951168000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475864","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si è concluso lo scorso fine settimana con grande successo il primo congresso dell'Associazione Italiana dei Destination Manager (Assidema), tenutosi presso l’hub culturale Memoria Futura, sede della Dmo Sistema Monferrato, proprio in occasione della Giornata mondiale del turismo del 27 settembre. L'evento ha visto la partecipazione di oltre 50 destination manager provenienti da 15 regioni italiane, confermando l'importanza crescente di questa figura professionale nel panorama turistico nazionale. \r\nDurante la prima giornata, che ha sviluppato il tema del congresso “Economia della relazioni”, i destination manager presenti hanno avuto l’opportunità di presentarsi e confrontarsi sulle loro esperienze, arricchendo il dibattito con idee e prospettive differenti. Uno dei momenti centrali è stato la presentazione dei risultati preliminari di una ricerca condotta dal Comitato Scientifico di Assidema, guidato dalla Prof.ssa Luna Leoni, che ha coinvolto un terzo dei destination manager italiani. I dati emersi hanno evidenziato come le competenze tecniche siano considerate fondamentali per il successo del ruolo, con particolare riferimento alla gestione delle relazioni tra stakeholder pubblici e privati. Nonostante non vi siano differenze significative nelle competenze richieste in base alla destinazione, la conoscenza diretta del territorio è stata identificata come un elemento cruciale per personalizzare le strategie di promozione e gestione turistica.\r\nLa giornata si è conclusa con un coinvolgente talk show sul ruolo del destination manager, a cui hanno partecipato Claudio Dell’Accio, presidente di Assidema, la vice presidente Flavia Coccia, insieme ai destination manager Giancarlo Dell’Orco e Andrea Cerrato. Durante il dibattito, si è sottolineato come il ruolo del destination manager non sia definito dal luogo o dall’ente in cui opera, ma dalle competenze che è in grado di mettere in campo. A chiudere l’incontro è stato l'intervento dal pubblico di Josep Ejarque, uno dei più noti destination manager europei, che ha stimolato l’associazione a definire con maggiore precisione i confini e le competenze necessarie per potersi identificare come destination manager.\r\nIl giorno successivo si è tenuta l’assemblea conclusiva del congresso, durante la quale è stato firmato il manifesto dei Destination Manager \"Vision 2030\", documento che traccia le linee guida per il futuro della professione in Italia. Il manifesto pone l'accento sulle competenze chiave che deve avere il Destination Manager e i compiti fondamentali che deve portare a compimento\r\nQueste le sette competenze chiave del Destination Manager: Destination Planning: pianificazione strategica delle destinazioni turistiche. Destination Management: gestione coordinata degli elementi che compongono una destinazione. Destination Marketing: creazione di strategie di marketing per attrarre visitatori. Destination ICT: utilizzo di dati e tecnologie per prendere decisioni informate e gestire la destinazione. Destination Fund Raising: capacità di raccogliere risorse pubbliche e private per lo sviluppo della destinazione. Destination Sustainability: Intervenire sul territorio con raggiungimento di obiettivi di sostenibilità ( ambientale /economica/ sociale ) Revenue Management: ottimizzazione dei ricavi attraverso lo studio dei comportamenti di mercato e tendenze di acquisto.\r\nSull’ultimo punto, sempre molto dibattuto quando si tratta degli obiettivi di una DMO è intervenuto Franco Grasso, decano dei revenue manager italiani: «Ritengo che la cultura del revenue management sia necessaria affinché le strutture di un territorio possano esprimere il massimo delle loro potenzialità. Inoltre poiché il revenue funziona di più nel momento in cui sono molti a farlo penso che un approccio di questo tipo possa davvero spingere lo sviluppo di una destinazione turistica. Io finché posso darà il mio contributo e farò il tifo per Assidema».\r\nMentre i 6 compiti fondamentali del DM sono stati definiti come Analisi del sistema turistico: capacità di analizzare dati e tendenze del settore turistico. Co-design con la comunità locale: coinvolgimento della popolazione locale nella pianificazione strategica. Gestione delle relazioni pubblico-privato: facilitazione della collaborazione tra stakeholder pubblici e privati. Sviluppo dell’offerta turistica: creazione e miglioramento di prodotti turistici in base alle esigenze del mercato. Pianificazione delle strategie di marketing: definizione di strategie comunicative efficaci.\r\nAttivare concrete politiche di sostenibilità: promuovere azioni misurabili che portino un impatto positivo sul territorio Commercializzazione: selezione dei canali di distribuzione adeguati per promuovere l'offerta turistica\r\nAl termine dell’assemblea il presidente Claudio Dell’Accio ha commentato: «Siamo estremamente soddisfatti del risultato ottenuto durante la nostra prima assemblea con oltre 50 professionisti che si sono riuniti per confrontarsi e tracciare insieme il futuro del destination management in Italia. Questo evento ha confermato la rilevanza e la necessità di riconoscere formalmente questa professione, che richiede competenze specifiche e strategiche per valorizzare le nostre destinazioni. Tuttavia, è preoccupante vedere come, nel nostro Paese, chiunque possa autodefinirsi destination manager, anche chi si occupa semplicemente di organizzare piccoli eventi privati. Essere un destination manager non significa pianificare feste, ma sviluppare e gestire strategie complesse che influenzano la competitività di un territorio. È ora che il nostro settore faccia chiarezza e tuteli la vera professionalità di chi opera per il bene delle destinazioni, definendo criteri chiari su chi può legittimamente usare questo titolo»\r\nPer Assidema il prossimo appuntamento è al Ttg Travel Experience di Rimini dove sarà protagonista del convegno: “Veritas behind the scene. Metriche e trend per il destination management efficace. Il parere di Assidema”, giovedì 10 ottobre alle 12:10 presso la Global Village Arena (Pad. A2).","post_title":"Assidema: primo congresso dell'associazione dei destination manager","post_date":"2024-10-03T10:21:51+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1727950911000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475824","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Eventi speciali, convention, meeting, escursioni, aperitivi e cene spettacolo. La dmc incoming Campania e Puglia Worldwide Reps Italia (Wwri) ha siglato un accordo di esclusiva con Di Sarno Group per la commercializzazione della motonave Lady Adriana attiva nel golfo di Napoli.\r\n\r\nIn collaborazione con il Napoli Convention Bureau e Italo, per presentare la novità Wwri ha quindi organizzato una giornata a bordo dell'imbarcazione dedicata al mondo degli eventi mice. L'iniziativa ha dato la possibilità agli invitati di scoprire miti, storie e leggende della costa di Napoli, raggiungendo poi l’area flegrea con sosta sotto l’imponente castello di Baia per un aperitivo e un workshop con i partner di Worldwide Reps Italia, tra cui mastri presepai dell'associazione Le Botteghe di San Gregorio Armeno, i maestri sarti dell'associazione Le Mani di Napoli. Sosta poi per il pranzo ammirando lo scenario della Corricella di Procida. Al rientro a Napoli un tour che si è concluso con la visita ad alcune sale e terrazze di Palazzo Reale aperte in esclusiva per questa visita, ideali per organizzare eventi unici.\r\n\r\n“Siamo il primo operatore turistico napoletano che ha deciso di sposare totalmente le nuove esigenze di un turismo del fare, che guarda oltre gli scenari e i panorami e che vuole immergersi ed entrare nel tessuto dei territori visitati - spiega Roberto Pagnotta, co-founder con Marco Rottino di Worldwide Reps Italia -. Le nostre exclusive experiences hanno già conquistato il pubblico italiano e internazionale, desideroso di cucirsi addosso la napoletanità in tutti i suoi aspetti migliori. Le botteghe artigiane diventano così laboratori di formazione per ospiti speciali mentre altre esperienze come il bellissimo spettacolo That’s Napoli Live Show ideato dal maestro Carlo Morelli, già direttore del coro giovanile del teatro San Carlo, offrono un viaggio attraverso la tradizione della musica napoletana e non solo, colmando una lacuna nell’offerta turistica ed esperienziale partenopea”\r\n\r\n ","post_title":"La dmc Wwri lancia nuove escursioni esperienziali per il mice nel golfo di Napoli","post_date":"2024-10-02T13:51:52+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1727877112000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475808","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Alla fine di tutto arriva come al solito la doccia fredda per il turismo, specialmente per quanto riguarda i turisti italiani e soprattutto a causa del caro-prezzi.\r\n\r\nSecondo i calcoli di Demoskopika che l’Ansa pubblica in anteprima, per il 2024 si prevedono 130,3 milioni di arrivi e 445,3 milioni di presenze, con un decremento rispettivamente del 2,5% e allo 0,4% rispetto al 2023, segnato da 133,6 milioni di arrivi e 447,2 milioni di pernottamenti.\r\n\r\nA pesare maggiormente la quota degli italiani rispetto al mercato estero: in particolare, a optare per una destinazione entro i confini nazionali sarebbero quasi 63 milioni di italiani (-4,5% rispetto al 2023) con poco meno di 208 milioni di pernottamenti (-2,5% rispetto al 2023).\r\nIncoming\r\nSul versante dell’incoming, che rappresenta una quota del 51,8% del totale, si registrerebbe, con circa 67,5 milioni di arrivi, un calo più contenuto (-0,6%) ma con una crescita, al contrario, delle presenze stimate in 237,6 milioni per il 2024, pari all’1,4%.\r\n\r\nE, infine, i flussi in Italia potrebbero generare una spesa turistica pari a 127 miliardi di euro con una variazione in crescita del 3,8% rispetto al 2023, sulla quale la dinamica al rialzo dell’inflazione turistica acquisita, stimata al 4,9% da Demoskopika nel mese di agosto, potrebbe pesare per ben 5,9 miliardi in più sui consumi dei vacanzieri. Si precisa, che il valore predittivo è contenuto in un intervallo di confidenza compreso tra un valore minimo e massimo della previsione.","post_title":"Demoskopica: il turismo ha numeri peggiori nel 2024 rispetto al 2023.","post_date":"2024-10-02T11:33:42+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1727868822000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475788","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_443822\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Barbara Mazzali[/caption]\r\nGlobal Blue e Regione Lombardia annunciano di avere siglato un Protocollo d’intesa volto a condividere e comunicare i dati sul Tax free shopping in Lombardia, incentivare il turismo dello shopping e promuovere la regione verso i turisti internazionali.\r\nSecondo i dati di Global Blue, infatti, la Lombardia è per distacco la regione italiana dove si spende di più in Tax Free Shopping, contribuendo per il 40% dei volumi nazionali, seguita da Lazio (21%) e Toscana (18%). Si tratta di una Regione che nel primo semestre del 2024 ha registrato una crescita della spesa Tax Free rispetto all’anno precedente (+17%), con un mix di nazionalità per contribuzione composto in prevalenza da americani e cinesi (14% ciascuna), seguiti dagli arabi (12%). \r\nBarbara Mazzali, assessore al turismo, marketing territoriale e moda di regione Lombardia, dichiara: «L’analisi dei dati per orientare le nostre politiche e, soprattutto, le campagne di promozione turistica di Regione Lombardia, è ormai diventata una modalità di lavoro consolidata. La collaborazione con Global Blue ci permetterà di avere una visione particolareggiata sul turismo internazionale, e sulle ricadute economiche generate nel nostro territorio dalla presenza di turisti internazionali. Il nostro nuovo Osservatorio regionale del turismo e dell’Attrattività avrà a disposizione informazioni importanti, che ci permetteranno di sviluppare analisi sempre più approfondite sui trend di evoluzione dei flussi turistici».\r\nL’intesa appena firmata è definita da un piano condiviso che si estende per un anno, con la possibilità di essere ulteriormente rinnovata. Valorizzando le rispettive competenze, l’accordo prevede diverse iniziative. In particolare, Global Blue si impegna a fornire trimestralmente un report aggiornato sui trend del Tax Free Shopping in regione, con focus specifico sulle aree esterne a quelle del Capoluogo. Inoltre, realizzerà analisi ad hoc in occasione di eventi rilevanti e metterà a disposizione di Regione Lombardia la sua VIP Lounge di Milano - situata nel cuore del Quadrilatero della Moda - per la diffusione del magazine 'Lombardia Style' e di altro materiale promozionale rivolto ai turisti internazionali.\r\nDal canto suo, Regione Lombardia si impegna a veicolare, attraverso i suoi molteplici canali di comunicazione, le analisi esclusive prodotte ad hoc da Global Blue e promuoverà il servizio Tax Free Shopping come leva di attrazione per i flussi turistici internazionali.\r\n\r\n\r\n","post_title":"Lombardia e Global Blue, protocollo d'intesa sui dati Tax free shopping","post_date":"2024-10-02T11:00:50+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1727866850000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475659","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Fiavet Lazio, Cna turismo Lazio e Assoviaggi Lazio sono venute a conoscenza dalla stampa dell’Ordinanza commissariale dello scorso 26 settembre relativa alle nuove tariffe di ingresso dei bus turistici nella città di Roma.\r\n\r\nIl primo sentimento è la gioia: siamo tutti felici di sapere che finalmente le linee Tpl (trasporto pubblico di linea), quindi i nostri autobus e le nostre linee di metropolitana, saranno in grado, nell’anno giubilare, non solo di trasportare senza problemi e senza affollamenti (non come avviene ora), noi cittadini, compresi quelli che dovranno lasciare a casa l'auto a partire da Euro4 ma anche i 32 milioni previsti di turisti che riempiranno le nostre strade ed i nostri monumenti.\r\n\r\nInfatti, l’Ordinanza chiarisce bene che tutti i turisti che portano milioni di euro nelle casse della nostra città dovranno utilizzare, nel 2025, i mezzi pubblici dai parcheggi dei bus turistici alla periferia della città fino in centro oppure pagare il 300% di più!\r\nRabbia e sconcerto\r\nOra passiamo al secondo sentimento, che è la rabbia e lo sconcerto. La rabbia di centinaia e centinaia di aziende che a poco più di due mesi dall’inizio del Giubileo vedono aumentare i costi del 300% con il rischio, anzi la certezza, di non poterli riversare sui propri clienti che naturalmente hanno già da tempo confermato i servizi e, in molti casi, già pagato. Perché siamo certi che i turisti continueranno a non poter usare i parcheggi in periferia e continueranno a pagare i permessi dell’area B semplicemente perché a Roma non ci si può muovere con i mezzi pubblici, magari con le valige o con una sedia a rotelle o con dei bambini e degli anziani.\r\n\r\nQuindi questa Ordinanza serve al Comune di Roma per fare cassa ai danni dei turisti e delle aziende ed è stata emessa senza un confronto con le categorie del turismo, a parte un incontro dello scorso mese di luglio in cui l’Amministrazione, nella persona dell’Assessore alla Mobilità, Eugenio Patanè, ci aveva comunicato che avrebbe dovuto aumentare gli stalli per la sosta breve dei bus turistici per diminuire la pressione degli stessi sul traffico. Invece l’unica cosa che è aumentata sono i costi.\r\n\r\nChiediamo un immediato incontro con il sindaco Gualtieri, con l’assessore alla mobilità Patanè e con l’assessore al turismo Onorato.","post_title":"Fiavet Lazio: follia le nuove tariffe d'ingresso dei bus turistici a Roma (+300%)","post_date":"2024-09-30T13:37:38+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1727703458000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475627","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"A bordo della  Suprema, ormeggiata nel porto di Napoli, si è tenuta ieri la quinta edizione dei Gnv Awards, l’evento annuale della compagnia di traghetti del gruppo Msc pensato per rafforzare il proprio legame con i partner commerciali, celebrare il proprio impegno e la propria attenzione verso il settore trade e premiare le migliori agenzie di viaggio. Nel 2024 GNV ha nominato cinque nuovi Elite Partner tra agenzie di viaggio italiane ed estere. Durante la serata sono state inoltre annunciate  tre ulteriori agenzie Premium.\r\n\r\n“Tra gli obiettivi di medio-lungo periodo abbiamo in agenda il proseguimento e rafforzamento del percorso di crescita intrapreso negli ultimi anni che troverà forte slancio con l'ingresso di quattro nuovi traghetti entro il 2026: il Polaris in arrivo entro il 2024, l'Orion nel 2025, il Virgo e la quarta unità nel 2026. Tutte navi che risponderanno ai più alti standard in termini di efficienza e impatto ambientale. Saranno infatti dotate delle predisposizioni per il cold ironing e due di esse saranno alimentate a dual fuel gnl. Stiamo inoltre concentrando gli investimenti nel rinnovamento delle navi già operative, tra tutti quello appena realizzato sull'Excelsior per il restyling e l’ammodernamento di alcune aree e servizi a bordo. È solo l'inizio di un progetto che vedrà il progressivo coinvolgimento anche di altre unità della flotta” ha dichiarato l’a.d. di Gnv, Matteo Catani, durante la conferenza stampa.\r\n\r\nDurante la due giorni dei Gnv Awards 2024, sono stati consegnati premi a 200 partner commerciali e nominati appunto gli Élite Partner, le migliori agenzie di viaggio selezionate nell’ambito dell’omonimo programma che garantisce alle top adv di beneficiare di alcuni vantaggi e iniziative dedicate. E consolidare così la propria conoscenza dei servizi e dei prodotti Gnv, garantirne massima visibilità e diffusione e offrire al cliente un servizio ancor più completo. La compagnia ha presentato anche i risultati della stagione 2024 con 1,6 milioni di passeggeri trasportati e performance da record in Sardegna (+6%) e Marocco (+7%)\r\n\r\n[caption id=\"attachment_475638\" align=\"alignright\" width=\"225\"] Matteo Della Valle[/caption]\r\n\r\n“Possiamo ritenerci soddisfatti della stagione appena trascorsa considerando il difficile contesto di mercato entro il quale abbiamo operato quest’anno. Siamo stati in grado di confermare la nostra posizione nel settore, rispondendo in maniera proattiva alle difficoltà operative che si possono incontrare nel nostro mestiere. Questa capacità di reazione ci ha consentito di garantire anche quest’anno un tasso di puntualità del 95%. Ci aiutano a guardare con fiducia al futuro i dati del quarto trimestre, periodo in cui registriamo già un trend in positivo con un +15% dei volumi, un segnale importante che conferma la solidità degli investimenti fatti finora\", ha commentato Matteo Della Valle, chief passengers commercial officer di Gnv.\r\n\r\nIn linea con i numeri del 2023, da giugno a settembre 2024 Gnv ha trasportato circa 1,6 milioni di passeggeri, confermando una tendenza costante e solida. In particolare, le migliori performance sono state registrate nelle tratte per la destinazione Sardegna, che si conferma ancora una volta leader tra le rotte italiane, registrando un incremento del 6% rispetto ai già ottimi risultati del 2023. Anche il Marocco ha registrato buoni risultati, i migliori tra le destinazioni internazionali, con un aumento del 7% nel volume dei passeggeri. Sempre più forte pure il legame della compagnia con il capoluogo partenopeo, dove Gnv copre il 30% circa dei volumi totali del porto.\r\n\r\nLe agenzie di viaggio (offline e Olta) hanno svolto un ruolo fondamentale nel raggiungimento degli obiettivi e si confermano il primo canale di vendita per la compagnia generando oltre il 50% delle prenotazioni, a conferma della vicinanza di Gnv verso questo canale e della continuità del trend positivo già intrapreso negli anni scorsi. \"Per questo abbiamo scelto di conferire una commissione addizionale come riconoscimento, alle agenzie Elite ed Elite Premium. Tale premio verrà erogato nel mese di ottobre in occasione dell’apertura delle prenotazioni per l’estate 2025” ha aggiunto Catani.\r\n\r\nCon una flotta di 25 navi, il gruppo opera con 31 linee in sette Paesi, da e per Sardegna, Sicilia, Spagna, Francia, Albania, Tunisia, Marocco e Malta. E il trend positivo registrato nel 2024 conferma il ruolo del gruppo tra le principali compagnie di navigazione operanti nel settore del cabotaggio e del trasporto passeggeri nel mondo.\r\n\r\n[gallery ids=\"475636,475635,475634\"]","post_title":"Sardegna e Marocco trainano le performance Gnv","post_date":"2024-09-30T12:50:28+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1727700628000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475600","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il Piemonte dei grandi eventi vince la sfida dello sport internazionale con i World Skate Games, che, nel centenario della storia dell'hockey novarese, hanno riportato dopo 40 anni nel capoluogo dell’Alto Piemonte i Mondiali di hockey dal 5 al 22 settembre. \r\n\r\nOltre 20.000 appassionati hanno invaso la città piemontese, accompagnati da 66 squadre provenienti da 29 paesi, generando un impatto economico stimato intorno ai 2 milioni di euro. Rilevante la copertura mediatica, con 250 ore di streaming su Worldskate TV e oltre 100 ore di trasmissioni live nei principali paesi amanti dall’Italia alla Spagna, e dal Portogallo all’Argentina.\r\n\r\n“Scommettere sugli eventi sportivi si è rivelata una strategia vincente negli ultimi anni”, ha dichiarato l’assessore alla Cultura di Novara, Marina Chiarelli. “Nel 2022, con un investimento di 6,5 milioni di euro, abbiamo generato un ritorno economico di ben 49,19 milioni per il nostro territorio. Ciò significa che ogni euro investito ha prodotto un ritorno di 7,5 volte tanto. Intendiamo proseguire in questa direzione. Il turismo sportivo è un volano che consente alla nostra regione di posizionarsi tra le mete più ambite per grandi eventi”.\r\n\r\nCornice ideale per i World Skate Games, Novara unisce tradizione e innovazione, offrendo un'ospitalità di alto livello, e l’evento ha rappresentato un'opportunità unica per far conoscere le eccellenze locali e il territorio circostante. La zona è caratterizzata da pianure, colline, laghi, parchi, borghi storici e castelli, mentre le tradizioni enogastronomiche di Novara sono tra le più apprezzate d'Italia.\r\n\r\n“Novara è una splendida città storica, immersa in un’area ricca di bellezze naturali e monumentali, e inoltre dotata di impianti sportivi di altissimo livello”, ha dichiarato Daniele Andretta, presidente del comitato organizzatore. “Un mix di ingredienti straordinari che fa ben sperare per l’organizzazione di altre iniziative altrettanto di successo nel prossimo futuro”.\r\n\r\nNella settimana dedicata all’evento internazionale l’Atl Novara e l’Atl Distretto Laghi, Montagne e Valli dell’Ossola, hanno realizzato un viaggio stampa di tre giorni che ha condotto un gruppo di giornalisti italianai alla scoperta della ricchezza e varietà naturalistica, culturale ed enogastronomica delle due aree piemontesi. (pmf)\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Piemonte: a Novara il grande appuntamento con l'hockey unisce sport e turismo","post_date":"2024-09-30T10:35:42+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1727692542000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475529","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il tradizionale modello di affiliazione rimarrà centrale, con il supporto operativo a strutture che mantengono la propria gestione autonoma. Ora però il gruppo Bwh potrà anche condurre direttamente gli alberghi: nasce Siho – Hotel Operations.\r\n\r\n\"Siamo orgogliosi di presentare Siho come risposta concreta alle esigenze di un settore alberghiero in costante evoluzione - spiega il presidente del nuovo veicolo Bwh, Giovanni Simonetto -. La nostra missione è fornire soluzioni di gestione professionali e stabili, che contribuiscano a elevare ogni struttura all'interno del nostro network e nel più ampio panorama dell'ospitalità. Attraverso un approccio integrato e sinergico, creeremo esempi di eccellenza e garantiremo benefici tangibili per tutti i nostri stakeholders”.\r\n\r\nSiho è una società a responsabilità limitata, la cui struttura è composta da soci titolari di quote di capitale. Il socio di maggioranza è Bwh Hotels Italia, società benefit affiancata da 41 soci, tra persone fisiche e giuridiche, impegnati nella gestione alberghiera in tutta Italia con strutture affiliate a Bwh. Il veicolo mira a svilupparsi nel medio e lungo periodo, seguendo un piano di crescita ambizioso che punta a creare cluster di strutture gestite con logiche di portafoglio su tutto il territorio italiano. Siho opererà con accordi di locazione, affitti di ramo d’azienda e management.","post_title":"Bwh ora gestisce direttamente gli alberghi: nasce Siho - Hotel Operations","post_date":"2024-09-27T11:23:41+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1727436221000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti