23 December 2025

Le mosse Federviaggio per affrontare un mercato in evoluzione

 Luca Patanè

Luca Patanè

Un grande cambio generazionale, che premierà quegli operatori in grado di adattarsi ad un contesto in profonda evoluzione. Così vede il prossimo futuro del comparto turistico italiano il presidente di Federviaggio, Luca Patanè, intervistato in occasione della prima giornata della Bit: «Il mercato bisogna saperlo leggere: c’è chi va male, ma anche chi va bene. Se da un parte alcuni grandi stentano, da un altro canto esiste una pletora di nuovi operatori che stanno emergendo con idee e modelli di business innovativi». In linea con tali premesse, la Federviaggio Confturismo starebbe, tra le altre cose, organizzando un master per sales manager in collaborazione con l’università milanese della Bicocca: «Un modo per contribuire a formare personale preparato e con competenze adeguate alle nuove sfide di mercato». Sarebbe inoltre in fase di realizzazione un bureau sulla tecnologia, pensato per raccogliere tutti gli attori della filiera turistica e stabilire una serie di standard It comuni, validi per ogni software e applicazione digitale dedicata al mondo dei viaggi. Più in là nel futuro, infine, il presidente di Federviaggio aspirerebbe a una collaborazione con tutte le organizzazioni di settore, comprese quelle legate a Confindustria, per un confronto più puntuale, preciso e tempestivo sui dati statistici del turismo italiano: «Per ora ne abbiamo solo parlato», conclude Patanè. «C’è una certa apertura, certo, ma tra il dire e il fare, la strada è lunga».

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