9 settembre 2020 09:30
La Iata si affianca alla Commissione europea nel perorare l’adozione da parte dei Paesi europei di un coordinamento comune sulle restrizioni di viaggio nell’Ue. Le proposte fanno perno su tre indicazioni prioritarie: maggiore prevedibilità con criteri comuni per l’introduzione di misure anti-Covid-19 e preavviso di modifiche settimanali; criteri comuni per le misure con una preferenza per i test rispetto alla quarantena; comunicazione semplificata del rischio utilizzando un sistema semaforico con codice colore.
“Le persone desiderano viaggiare, ma l’imprevedibilità nella gestione e nell’introduzione di misure anti Covid-19 sta uccidendo la domanda – afferma Rafael Schvartzman, vicepresidente regionale della Iata per l’Europa -. Le proposte della Commissione europea sono un’opportunità per l’Europa di passare dal blocco alla gestione dei rischi imparando a convivere con il virus. Gli obiettivi di prevedibilità e chiarezza sono quelli giusti. Le persone hanno bisogno di un facile accesso alle informazioni in modo che possano pianificare. Hanno bisogno di prevedibilità per sapere che le regole non cambieranno dall’oggi al domani. E hanno bisogno di test Covid-19 per evitare il rischio di restrizioni alle frontiere o l’imposizione di misure di quarantena generali che rendono impossibile viaggiare e hanno lo stesso effetto sulla domanda di viaggi delle chiusure delle frontiere”.
La proposta prevede la semplificazione dei calcoli del tasso di infezione in quattro categorie di rischio: Verde per un’area in cui il numero totale di nuovi casi di Covid-19 è inferiore a 25 per 100.000 persone durante un periodo di 14 giorni e la percentuale di test positivi da tutti i test COVID-19 è inferiore al 3%;
Arancione laddove il numero totale di nuovi casi è inferiore a 50 / 100.000 durante un periodo di 14 giorni, ma la percentuale di test positivi da tutti i test Covid-19 è del 3% o più oppure il numero totale di nuovi casi notificati è compresa tra 25 e 150 ma la percentuale di test positivi da tutti i test Covid-19 è inferiore al 3%;
Rosso per zone in cui il numero totale di nuovi casi Covid-19 è superiore a 50 / 100.000 durante un periodo di 14 giorni e la percentuale di test positivi da tutti i test è del 3% o più oppure il numero totale di nuovi i casi Covid-19 sono più di 150 per 100 000 persone durante un periodo di 14 giorni;
Grigio qualora non siano disponibili informazioni sufficienti per valutare i criteri proposti dalla Commissione oppure il numero di test Covid-19 effettuati su 100.000 persone è inferiore a 250.
La Commissione propone che gli Stati membri non limitino la libera circolazione delle persone che viaggiano da un altro Stato membro che soddisfano criteri specifici; inoltre i viaggiatori in arrivo da stati “rossi” o “grigi” potrebbero essere tenuti a sottoporsi a un test Covid-19 dopo l’arrivo o prima della partenza, opzione preferita dalla Commissione, con la quarantena imposta solo come ultima risorsa.
“I test, insieme a un affidabile track-and-tracing, sono una soluzione molto migliore della quarantena. L’attuale mosaico di misure implementate dai governi di tutta Europa non ha senso scientificamente, non incoraggia la fiducia del pubblico e sta ostacolando il riavvio di servizi aerei redditizi”.
Applicare gli stessi criteri comuni ai paesi al di fuori dell’area Schengen aiuterebbe il processo di riapertura delle frontiere intercontinentali e la Iata invita gli stati europei a implementarlo. Purtroppo “la Commissione può solo raccomandare, non applicare. Ci auguriamo che questa volta gli stati europei ascolteranno, agiranno in coordinamento e utilizzeranno questa metodologia per aprire le frontiere ai viaggiatori al di fuori dell’Ue”, conclude Schvartzman.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476577
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Puntare su un nuovo modello per il turismo sardo che valorizzi territorio e comunità. La Sardegna protagonista al TTG Travel Experience di Rimini con numerosi operatori dell'Isola.
«Vogliamo costruire un nuovo modello di governance per il sistema turistico sardo - spiega l'assessore al Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna Franco Cuccureddu - attraverso la realizzazione di una DMO regionale che possa coordinare e aggregare l’offerta turistica territoriale. L'obiettivo è creare un sistema che valorizzi l'intero spettro dell'offerta sarda, aumentando il peso del turismo nel PIL regionale, un dato ancora troppo basso. Per far questo dobbiamo incrementare il valore di tutti i prodotti turistici isolani».
Un ruolo centrale in questa visione sarà svolto dalle DMO (Destination Management Organization), che opereranno su tre livelli e avranno il compito di intercettare la domanda più adeguata alle diverse offerte dell'isola. Cuccureddu ha inoltre annunciato l'importanza di un potenziamento dell'Osservatorio turistico, che avrà il compito di fornire dati rapidi ed efficaci per prendere decisioni strategiche e tempestive. A questo si affiancherà un'azione mirata di digital marketing per mercati specifici, con un focus particolare sul mercato spagnolo, anche in occasione delle celebrazioni per i 700 anni della costituzione del Regno di Sardegna.
La Sardegna punta su una visione del turismo incentrata su qualità, sostenibilità e destagionalizzazione, con l’obiettivo di attrarre un pubblico attento alla autenticità e alla tutela del territorio. «È necessario creare esperienze che durino tutto l’anno e che siano distribuite su tutto il territorio regionale - aggiunge l'assessore - Il nostro futuro turistico si basa su un equilibrio tra qualità, sostenibilità e rispetto delle tradizioni, per costruire un’offerta capace di durare nel tempo e garantire un impatto positivo sul territorio».
[post_title] => Sardegna, obiettivo realizzare una DMO per coordinare l'offerta turistica
[post_date] => 2024-10-11T14:20:44+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728656444000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476350
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L'Italia è uno dei principali mercati per il turismo in Islanda. Tra agosto 2023 e luglio 2024, sono arrivati quasi 90.000 visitatori italiani (+19,7%) con una permanenza media di 7,9 notti (+1,3%).
La destinazione è concentrata da tempo sulla sostenibilità ed ha fissato obiettivi ambiziosi per ridurre le emissioni di carbonio del 55% entro il 2030 e raggiungere la neutralità carbonica entro il 2040.
Viaggiare in modo sostenibile significa visitare le regioni, restare più a lungo e muoversi lentamente, soprattutto fuori stagione, scoprendo cibo locale ed eventi culturali – sono tutti ottimi modi per entrare in contatto con la cultura e la gente islandese.
Nel corso del 2024, nel Nord dell'Islanda, vicino ad Akureyri, ha preso il via la costruzione di nuovi hotel grazie all'aumento dei voli diretti verso l'aeroporto locale, che ha portato a una maggiore domanda di camere e un flusso crescente di turisti.
Non solo, ma vengono proposte nuove alternative in termini di itinerari che puntano sulle caratteristiche specifiche del territorio. Nel Sud e nella Penisola di Reykjanes, "The Volcanic Way" sarà una nuova rotta turistica per promuovere soggiorni più lunghi e un turismo sostenibile, invitando i viaggiatori a scoprire la storia, la natura e la cultura legate all'attività vulcanica dell'isola.
[post_title] => L'Islanda punta sul green, in crescita i turisti dall'Italia
[post_date] => 2024-10-11T13:24:07+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728653047000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476528
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Consolidamento ed efficientamento del perimetro attuale, anche tramite nuovi investimenti in tecnologia, e focus sullo sviluppo ulteriore per diventare un campione del turismo italiano. Sono gli obiettivi ambiziosi di Alberto Peroglio. “Questa è una compagnia che ha un duplice valore - spiega il manager fresco di nomina ufficiale ad amministratore delegato di Th Group -: da un lato un dna imprenditoriale profondamente radicato nelle proprie competenze alberghiere e dall’altro la presenza nella compagine azionaria di un elemento finanziario come Cassa Depositi Prestiti, che per antonomasia è garanzia di fiducia e prospettive”.
Passato in appena una decina anni da una dimensione pmi da circa 30 milioni di euro di fatturato annuo fino a diventare una realtà industriale capace di ricavi attorno ai 200 milioni, “Th ha fino a oggi solo piantato il proprio campo base alle pendici dell’Himalaya. Ora inizia la scalata”. E lo sviluppo passerà necessariamente da un’ulteriore valorizzazione del prodotto ricettivo. “Noi attualmente abbiamo tre linee: la montagna, dove siamo nati e cresciuti e che intendiamo rafforzare; il mare per il quale lavoreremo nel breve all’articolazione e alla segmentazione della nostra offerta; l’urban su cui, dopo aver esordito a Roma e ad Assisi, intendiamo aprire un confronto interno per definire identità e caratterizzazione di prodotto, prima di pensare a nuove espansioni”.
La crescita di Th rimarrà però sicuramente ancorata a un modello asset light che passa dalle gestioni dirette acquisite tramite contratti di locazione. “Quest’anno abbiamo aggiunto anche una struttura in management, ma io sono convinto che ogni azienda abbia una identità propria. E la nostra è quella appunto delle gestioni dirette”. La compagnia, oltre alle sinergie con Cdp, cerca soprattutto collaborazioni con investitori istituzionali: “Si tratta di realtà che hanno bisogno di partner affidabili e credibili; fondi che mettono l’affidabilità davanti a mezzo punto percentuale di yield in più. Le nostre storie di eccellenza sono legate a loro, come per esempio è il caso del Th La Thuile Planibel, di proprietà dell’ente previdenziale dei medici e degli odontoiatri italiani (Enpam)”.
I piani di Peroglio ovviamente includeranno anche il fronte tour operating, che l’anno scorso è stato in grado di contribuire al fatturato del gruppo per oltre 40 milioni di euro. “Si tratta di un elemento importante del nostro business, che continuerà a crescere - conclude Peroglio -. Proseguiremo con entrambi i marchi: sia Baobab, sia Markando, per cui stiamo progettando grandi novità in vista del prossimo anno”.
[post_title] => Peroglio, Th: “Siamo al campo base. Ora inizia la scalata”
[post_date] => 2024-10-11T10:04:34+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
[0] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728641074000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476524
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L'Associazione Inside Marche Live promuove il territorio marchigiano e le sue eccellenze nel "Fuori Salone" con la VII edizione del tradizionale Gala che ieri sera, nell’hotel Ambasciatori di Rimini, ha ospitato 80 tour operator italiani e stranieri. Travel Quotidiano riceve il Premio Inside Marche Live 2024 per aver contribuito alla promozione e valorizzazione della Regione Marche in Italia e nel mondo.
“Torna un evento che è una grande opportunità per tutti noi – spiega Federico Scaramucci, presidente di Inside Marche Live –. Perché è importante un momento di incontro con chi lavora e chi racconta il Turismo ed il Territorio.
Noi ci impegniamo tutto l'anno per far conoscere le nostre città, la nostra gastronomia, le nostre bellezze naturali e paesaggistiche, e grazie ad attività come questa manteniamo alta l’attenzione verso la nostra regione deve molto ampliare la promozione per il turismo internazionale contando solo 20 turisti ogni 100 provenienti da fuori confine. Si rinsaldano e aumentano i contatti ed i legami con un marketplace di agenzie e tour operator provenienti da vari paesi europei e deve continuare e migliorare, stando al passo con i tempi, la progettualità per la nostra regione.
Dobbiamo confrontarci, studiare e monitorare costantemente le attività per essere al passo con i tempi in linea con le strategie di promozione e comunicazione individuate con la regione e l'Agenzia del turismo e dell'internazionalizzazione. Nelle prossime settimane gli operatori saranno presenti ai vari appuntamenti dedicati, fiere e workshop, dove l'Associazione Inside marche Live proseguirà il lavoro di collaborazione con le istituzioni e di promozione del territorio, per far conoscere ancora di più la regione Marche in Europa e nel mondo”.
L’evento, realizzato in collaborazione con ItaliAbsolutely, ha ospitato numerosi tour operator provenienti da tutta Italia e rappresentanti di Paesi esteri europei, statunitensi e canadesi. Durante la serata di promozione della Regione Marche è stato raccontato il territorio con le sue tradizioni attraverso le testimonianze di ospiti istituzionali, tour operator e strutture ricettive marchigiani.
Le Marche presentano a Rimini, fra le altre cose, le nuove proposte ed i pacchetti degli operatori dell'incoming della regione e la nuova versione del progetto MarcheConnect. La piattaforma digitale collaborativa dei tour operator marchigiani nata lo scorso anno ha l’obiettivo di raccogliere oltre 1000 prodotti dedicati alla Regione: pacchetti, esperienze, tour, immediatamente fruibili sia b2b che b2c, questo grazie al collegamento con il sistema digitale regionale e con il tourism digital hub di italia.it.
Intervenuti durante la serata: Comune di Acqualagna con il Sindaco Pierluigi Grassi e la Consigliera Laura Sabbatini, Comune di Fano con l’Assessore al Turismo Alberto Santorelli, Comune di Pesaro Capitale Italiana della Cultura con il Direttore generale Rossini Opera Festival Christian della Chiara, Comune di Urbania con l’Assessore Baffioni Emiliano e Servizio Turismo Giovanna Meliffi, Comune di Urbino con l’Assessore al Turismo Guazzolini Francesco, Confesercenti Assohotel con Stefano Mirisola e Boris Rapa, BCC Metauro e i Consiglieri Amedeo Montanari e Camillo Conti, Dimora Guidi Tordini e i titolari Giuseppe Tordini e Maria Guidi, Candele a Candelara con Proloco Piergiorgio Pietrelli e Lorenzo Montesi, Sarnano Sassotetto con Giammarco Ferranti e Regione Marche con la Dirigente dell’Ufficio del Turismo Paola Marchegiani.
Di Elisa Biagioli
[post_title] => Inside Marche Live promuove la Regione e premia Travel Quotidiano per il suo impegno nella promozione della Regione
[post_date] => 2024-10-11T09:55:27+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
[1] => inside-marche-live
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
[1] => Inside Marche Live
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728640527000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476381
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Un quadro desolante e preoccupante quello delineato da Franco Gattinoni, presidente della Federazione Turismo Organizzato di Confcommercio, durante il suo intervento all’evento di apertura del TTG Travel Experience 2024, intitolato “The Year of Veritas. Scelte imprenditoriali e strategie di sviluppo fra intelligenza generativa e sensibilità crescenti”. Gattinoni, imprenditore di lungo corso nel settore del turismo, ha messo in luce le difficoltà strutturali che affliggono il comparto, denunciando la presenza di operatori abusivi e una normativa che penalizza chi lavora nel rispetto delle regole.
“Si parla tanto di tecnologia e di intelligenza artificiale - spiega -; io ho la fortuna di essere un imprenditore che, partendo da zero, ha costruito una grande azienda e presiede una delle maggiori associazioni del Turismo organizzato italiano Noi investiamo tanti soldi in tecnologia, ma sono tutte risorse nostre, perché gli aiuti non ci sono oppure, quando ci sono, implicano procedure troppo complesse e spesso finiscono ai più furbi”.
“Nonostante i nostri investimenti, rimaniamo azzoppati da lacci, lacciuoli, complicazioni italiane ed europee – rincara Gattinoni –. E di questo beneficiano soltanto le grandi piattaforme internazionali e gli abusivi che nell’era del digitale prosperano come non mai. Per fare un esempio, se voglio vendere un pacchetto viaggio, io devo avere un direttore tecnico, un fondo di garanzia, una copertura assicurativa professionale, una licenza, una squadra di persone alle mie dipendenze e devo pagare tutte le tasse in Italia. Poi scopro che chiunque fa illegittimamente il mio stesso mestiere senza questi oneri”.
Il presidente Fto ha puntato il dito contro “la piattaforma estera che paga un decimo delle mie tasse, l’associazione improvvisata che non garantisce i propri clienti, l’influencer che non risponde al fisco, ma anche la compagnia aerea che, nonostante le centinaia di fallimenti degli ultimi anni, non dispone di un fondo di garanzia”.
“Il turismo organizzato – ha proseguito Gattinoni – porta valore e dovrebbe essere tutelato, ma così non è. Se porto un grande evento o anche solo un americano che spende 20mila euro in Italia, oggi devo vedermela con la carenza e i prezzi folli per trovare guide abilitate, Ncc, ingressi nei musei maggiori. E inoltre rischio che, in quanto acquisto io come operatore il biglietto aereo per suo conto, all’americano di turno venga chiesto un riconoscimento facciale per volare da Milano alle Isole maggiori".
Gattinoni ha espresso quindi un forte senso di frustrazione per il peso della burocrazia italiana ed europea e le normative in costante mutamento, che non permettono al settore turistico di tenere il passo con l’innovazione e le dinamiche globali. "Così è veramente troppo faticoso – conclude il presidente Fto –. E se è difficile per me, pensate alle migliaia di piccoli imprenditori che rappresentano l’anima del turismo italiano”.
[post_title] => FTO, Gattinoni: "Duro lavorare in Italia con abusivi e deficit di sistema"
[post_date] => 2024-10-11T08:19:13+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728634753000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476234
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => LeccoTourism, che si occupa della promozione turistica dell’area lecchese nell’ambito di una coprogettazione pubblico-privato tra il Comune di Lecco e l’Impresa Sociale Girasole, punta su una nuova stagione turistica, accompagnata dalla pubblicazione della brochure autunno-inverno 2024 dedicata all’offerta del territorio in termini di luoghi da scoprire ed esperienze da vivere.
Presenze ed arrivi continuano a crescere e l’outdoor si conferma essere il pilastro portante del turismo di Lecco e del suo territorio, ma la destagionalizzazione diventa un obiettivo primario per far conoscere l’area lecchese in tutte le sue numerose sfaccettature: un turismo outdoor inclusivo, ossia davvero per tutti e con diverse opportunità di vivere la natura, la città, il patrimonio culturale e naturale, con esperienze offerte dagli operatori locali modulate e diversificate in base alla stagione.
«La novità principale di questa fase della progettazione sul turismo di LeccoTourism deriva dall’organizzazione che ci siamo dati e che ci permette di non lavorare più su singoli progetti, ma in continuità e con una logica di sistema - spiega Veronica Milani, Destination Manager di LeccoTourism - Per questo motivo, innanzitutto, la calendarizzazione e la promozione delle esperienze che si possono vivere a Lecco e dintorni è diventata continua: non c’è più uno stop che, come in passato, determinava la fine di un anno per ricominciare la primavera dell’anno successivo, ma una vera e propria continuità che arricchisce il nostro territorio in tutte le stagioni».
LeccoTourism si propone realmente come una vetrina e volano promozionale delle loro attività per tutto l’anno, in tutte le stagioni. La messa a sistema di un’organizzazione e la continuità lavorativa ha permesso di approfondire la conoscenza con quegli operatori che, in modo pionieristico, hanno creduto in questo progetto fin dall’inizio, ma anche di iniziare a intercettarne di nuovi.
«Il turismo cresce e porta beneficio ad un territorio se mettiamo al centro il lavoro - dichiara Giovanni Cattaneo, Assessore all’Attrattività Territoriale del Comune di Lecco - Il Comune di Lecco è impegnato nel sostenere le attività economiche e i professionisti che concorrono a creare un'offerta sempre più ampia e valida di esperienze a disposizione dei turisti. Il settore outdoor sta crescendo in qualità e capacità di differenziarsi. Per fare questo è fondamentale fare sinergia tra i diversi enti. È un percorso ancora lungo ma entusiasmante perché abbiamo la possibilità di aprire nuovi spazi di lavoro per i giovani e di crescita per le aziende del territorio».
Anche la formazione diventa una componente importante per sostenere il settore. In primis la formazione e l’ingaggio dei giovani che vogliono sperimentarsi in questo settore. Per questo sono stati organizzati momenti di incontro e racconto con gli studenti delle scuole lecchesi, e sono nati diversi progetti di coinvolgimento di giovani tra i 18 e i 27 anni per dare loro la possibilità di cimentarsi nel lavoro sul campo: durante l’estate, ad esempio, è stato costituito un gruppo di giovani che, guidati da un tutor, hanno progettato e condotto una survey sugli interessi dei turisti nel territorio lecchese.
«Il coinvolgimento dei giovani passa attraverso l’ideazione e la messa a terra di progetti di formazione, tirocinio e lavoro sul campo nei diversi ambiti che ci riguardano: comunicazione, informazione, progettazione turistica - aggiunge Veronica Milani - E' importante che anche i giovani crescano nella consapevolezza che la formazione e l’esperienza sul campo permetteranno loro di essere professionisti seri e capaci a beneficio di tutta la comunità».
[post_title] => LeccoTourism, una nuova stagione turistica all'insegna della continuità e della sinergia
[post_date] => 2024-10-10T14:18:14+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728569894000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476462
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La sesta edizione del Tevere Day, in programma dal 7 al 13 ottobre, anima la città di Roma e le sue sponde con oltre 150 eventi dedicati a cultura, sport e sostenibilità.
Il Tevere Day è un movimento popolare, nato nel 2019, che si propone di riportare l’attenzione pubblica e istituzionale sul fiume, simbolo storico di Roma e della civiltà occidentale. Attraverso collaborazioni con oltre 200 associazioni, aziende e enti, l’evento promuove un nuovo modello di fruizione e rispetto del Tevere, presentandolo come risorsa ambientale, culturale e sportiva inestimabile.
Edizione 2024
Tra gli appuntamenti più importanti di questa edizione, il convegno "Tevere Patrimonio del Mondo" che si è svolto l'8 ottobre all'Ara Pacis, in cui si è discusso la possibilità di inserire il Tevere tra i beni UNESCO. Al convegno hanno partecipato esponenti istituzionali come il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e il presidente dell'associazione Tevere Day, Alberto Acciari.
Oggi, invece, 10 ottobre, sempre nell'ambito degli eventi promossi dall'associazione, è stata celebrata l'apertura straordinaria del Murales "Carnevale Romano" di Orfeo Tamburi.
Tra gli altri appuntamenti previsti, il Festival Musicale dei Municipi, che si terrà l'11 ottobre a Lungotevere degli Anguillara, con la partecipazione di cori, bande e complessi musicali provenienti dai vari quartieri della città.
Oltre alle iniziative culturali, il Tevere Day offre anche attività sportive come dimostrazioni di pesca, duelli di scherma sulle rive del fiume e regate di canottaggio, tutte finalizzate a riavvicinare i cittadini al fiume e promuovere uno stile di vita attivo e salutare.
Il Tevere Day si conferma così un evento unico nel suo genere, capace di unire la valorizzazione ambientale e culturale con l'inclusione sociale, diventando un modello anche per altri bacini idrici italiani. Un'opportunità per cittadini, associazioni e istituzioni di riscoprire le potenzialità del fiume e promuoverne la tutela per le generazioni future.
L'apertura straordinaria del murale 'Carnevale Romano'
“Il murale ‘Carnevale Romano’ di Orfeo Tamburi torna alla luce dopo oltre 40 anni e sarà visibile al pubblico nei giorni 11, 12 e 13 ottobre in occasione del Tevere Day. L’opera, situata all’interno del Palazzo dell’Anagrafe in via Petroselli, è un’affascinante rappresentazione pittorica della tradizione del Carnevale romano, una delle celebrazioni popolari più antiche e spettacolari della città. Realizzato su una superficie di oltre 46 metri quadri, il murale è stato concepito come una narrazione continua degli eventi carnevaleschi, con colori vivaci e un crescendo di figure che accompagnano lo spettatore nella vivace atmosfera della festa.
“Era doveroso aprire al pubblico questa sala che contiene la più bella rappresentazione di una delle tradizioni di Roma che non c’è più, il Carnevale Romano - ha dichiarato Giulia Silvia China, assessore alla Cultura del I Municipio di Roma, in occasione della conferenza stampa di lancio -. Abbiamo lavorato per poter garantire un’apertura su prenotazione e contiamo in tempi successivi di estendere le visite.
Il Tevere Day
Costituitasi a giugno 2019 per l’ideazione e l’organizzazione della prima edizione dell’evento Tevere Day, l’Associazione con il presidente Alberto Acciari ha la missione di riportare alta l’attenzione sulla necessità di valorizzare e tutelare il Tevere. Considerato dagli studiosi il fiume più importante del mondo, questo corso d’acqua – secondo l’ente che promuove il mondo Tevere – merita di essere riportato al suo antico splendore, con interventi da parte delle Istituzioni preposte mirati a renderlo sano, fruibile e godibile. Un obiettivo che affonda le ragioni sul riconoscimento di questo patrimonio dal valore inestimabile in termini di cultura, storia, ingegneria, ambiente, sport e arte, e che ha l’ambizione ulteriore di creare un Museo del Tevere.
[post_title] => Tevere Day: Roma si promuove con oltre 150 eventi in città e sulle sponde del fiumet
[post_date] => 2024-10-10T13:48:48+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728568128000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476409
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Archiviata la stagione estiva, Mapo Travel si appresta a chiudere il 2024 con una crescita complessiva vicina al +50% e si prepara ad un 2025 ricco di novità. Buoni i numeri del Mare Italia, soprattutto grazie alle strutture a gestione diretta, ottimi i risultati sul lungo raggio.
“Il Mare Italia – spiega Barbara Marangi, general manager di Mapo Travel - è sicuramente il cuore delle proposte Mapo Travel, con le nostre quattro strutture, il Mapo Hotel Santa Lucia di Santa Cesarea Terme, il Mapo Village Plaia di Ostuni, il Mapo Resort Villa Hermosa di Porto Cesareo e il Residence San Bull di Metaponto, che continuano a registrare riscontri positivi e sulle quali puntiamo molto”.
Tra le sorprese in grado di catalizzare le scelte dei viaggiatori durante l’estate, le destinazioni del medio raggio Egitto, Turchia e Marocco.
“Il Marocco, con il tour delle città imperiali, è la new entry vincente del nostro catalogo 2024. Insieme alla Turchia e al sempre apprezzato Egitto, è una delle mete che i viaggiatori italiani hanno preferito in questi ultimi mesi. Si tratta di luoghi che riescono a mixare mare e cultura, storia e relax in atmosfere e paesaggi suggestivi”, continua Barbara Marangi.
Anche il brand Mapo World, dedicato al lungo raggio, si avvia ad una chiusura di 2024 con un fatturato di oltre 6,5 milioni di euro, ben sopra le aspettative di inizio anno.
“Mapo World ha compiuto da poco 18 mesi: i risultati continuano a premiare l’idea che a marzo 2023 ha convinto Mapo Travel a puntare sui viaggi intercontinentali. Tra le novità più emozionanti del 2025 – racconta Fabrizio Celeghin, direttore commerciale di Mapo – ci sono i viaggi di gruppo con corso fotografico, accompagnati da Franco Cappellari, master photographer della Nikon School, che inaugureremo con un tour in Sudafrica. Si tratta di un viaggio adatto a tutti, dal fotoamatore alle prime armi, al fotografo più evoluto che abbia necessità di approfondire alcune tematiche o che solo desideri conoscere nuove location in compagnia di altri appassionati”.
[post_title] => Mapo Travel: continua la crescita, tante le novità per il 2025
[post_date] => 2024-10-10T13:22:10+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728566530000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476408
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Dal primo aprile 2025 la compagnia Transavia (Gruppo Air France - KLM) comincerà per la prima volta ad operare con Trieste Airport con un collegamento con Rotterdam-L'Aia, 3 volte alla settimana (martedì, venerdì e sabato; quest'ultimo in luglio e agosto per favorire il mercato turistico sarà spostato alla domenica), considerato un mercato strategico per il Nord Est. Si tratta di una programmazione per la stagione estiva IATA 2025.
I biglietti saranno acquistabili dal prossimo 16 ottobre su www.transavia.com e sull'app della compagnia.
"Doppia novità: Trieste Airport si arricchisce di un nuovo vettore (il quinto di linea operante sullo scalo) e per la prima volta il Friuli Venezia Giulia avrà un collegamento di linea diretto per Rotterdam", ha commentato l'a.d. di Trieste Airport, Marco Consalvo. Un'iniziativa che "amplia le possibilità di sviluppo del mercato turistico incoming in Fvg e dell'outgoing con destinazione la futuristica città di Rotterdam, il più grande porto europeo, a meno di un'ora dalla capitale Amsterdam". (ANSA)
[post_title] => Trieste Airport: al via da aprile il collegamento su Rotterdam-L'Aia con Transavia
[post_date] => 2024-10-10T10:24:21+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728555861000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "iata al fianco dellue proposte unitario per aprire i confini"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":92,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1959,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476577","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Puntare su un nuovo modello per il turismo sardo che valorizzi territorio e comunità. La Sardegna protagonista al TTG Travel Experience di Rimini con numerosi operatori dell'Isola.\r\n\r\n«Vogliamo costruire un nuovo modello di governance per il sistema turistico sardo - spiega l'assessore al Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna Franco Cuccureddu - attraverso la realizzazione di una DMO regionale che possa coordinare e aggregare l’offerta turistica territoriale. L'obiettivo è creare un sistema che valorizzi l'intero spettro dell'offerta sarda, aumentando il peso del turismo nel PIL regionale, un dato ancora troppo basso. Per far questo dobbiamo incrementare il valore di tutti i prodotti turistici isolani».\r\n\r\nUn ruolo centrale in questa visione sarà svolto dalle DMO (Destination Management Organization), che opereranno su tre livelli e avranno il compito di intercettare la domanda più adeguata alle diverse offerte dell'isola. Cuccureddu ha inoltre annunciato l'importanza di un potenziamento dell'Osservatorio turistico, che avrà il compito di fornire dati rapidi ed efficaci per prendere decisioni strategiche e tempestive. A questo si affiancherà un'azione mirata di digital marketing per mercati specifici, con un focus particolare sul mercato spagnolo, anche in occasione delle celebrazioni per i 700 anni della costituzione del Regno di Sardegna.\r\n\r\nLa Sardegna punta su una visione del turismo incentrata su qualità, sostenibilità e destagionalizzazione, con l’obiettivo di attrarre un pubblico attento alla autenticità e alla tutela del territorio. «È necessario creare esperienze che durino tutto l’anno e che siano distribuite su tutto il territorio regionale - aggiunge l'assessore - Il nostro futuro turistico si basa su un equilibrio tra qualità, sostenibilità e rispetto delle tradizioni, per costruire un’offerta capace di durare nel tempo e garantire un impatto positivo sul territorio».","post_title":"Sardegna, obiettivo realizzare una DMO per coordinare l'offerta turistica","post_date":"2024-10-11T14:20:44+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1728656444000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476350","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'Italia è uno dei principali mercati per il turismo in Islanda. Tra agosto 2023 e luglio 2024, sono arrivati quasi 90.000 visitatori italiani (+19,7%) con una permanenza media di 7,9 notti (+1,3%).\r\n\r\nLa destinazione è concentrata da tempo sulla sostenibilità ed ha fissato obiettivi ambiziosi per ridurre le emissioni di carbonio del 55% entro il 2030 e raggiungere la neutralità carbonica entro il 2040.\r\n\r\nViaggiare in modo sostenibile significa visitare le regioni, restare più a lungo e muoversi lentamente, soprattutto fuori stagione, scoprendo cibo locale ed eventi culturali – sono tutti ottimi modi per entrare in contatto con la cultura e la gente islandese.\r\n\r\nNel corso del 2024, nel Nord dell'Islanda, vicino ad Akureyri, ha preso il via la costruzione di nuovi hotel grazie all'aumento dei voli diretti verso l'aeroporto locale, che ha portato a una maggiore domanda di camere e un flusso crescente di turisti.\r\n\r\nNon solo, ma vengono proposte nuove alternative in termini di itinerari che puntano sulle caratteristiche specifiche del territorio. Nel Sud e nella Penisola di Reykjanes, \"The Volcanic Way\" sarà una nuova rotta turistica per promuovere soggiorni più lunghi e un turismo sostenibile, invitando i viaggiatori a scoprire la storia, la natura e la cultura legate all'attività vulcanica dell'isola.\r\n\r\n ","post_title":"L'Islanda punta sul green, in crescita i turisti dall'Italia","post_date":"2024-10-11T13:24:07+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1728653047000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476528","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Consolidamento ed efficientamento del perimetro attuale, anche tramite nuovi investimenti in tecnologia, e focus sullo sviluppo ulteriore per diventare un campione del turismo italiano. Sono gli obiettivi ambiziosi di Alberto Peroglio. “Questa è una compagnia che ha un duplice valore - spiega il manager fresco di nomina ufficiale ad amministratore delegato di Th Group -: da un lato un dna imprenditoriale profondamente radicato nelle proprie competenze alberghiere e dall’altro la presenza nella compagine azionaria di un elemento finanziario come Cassa Depositi Prestiti, che per antonomasia è garanzia di fiducia e prospettive”. \r\nPassato in appena una decina anni da una dimensione pmi da circa 30 milioni di euro di fatturato annuo fino a diventare una realtà industriale capace di ricavi attorno ai 200 milioni, “Th ha fino a oggi solo piantato il proprio campo base alle pendici dell’Himalaya. Ora inizia la scalata”. E lo sviluppo passerà necessariamente da un’ulteriore valorizzazione del prodotto ricettivo. “Noi attualmente abbiamo tre linee: la montagna, dove siamo nati e cresciuti e che intendiamo rafforzare; il mare per il quale lavoreremo nel breve all’articolazione e alla segmentazione della nostra offerta; l’urban su cui, dopo aver esordito a Roma e ad Assisi, intendiamo aprire un confronto interno per definire identità e caratterizzazione di prodotto, prima di pensare a nuove espansioni”.\r\nLa crescita di Th rimarrà però sicuramente ancorata a un modello asset light che passa dalle gestioni dirette acquisite tramite contratti di locazione. “Quest’anno abbiamo aggiunto anche una struttura in management, ma io sono convinto che ogni azienda abbia una identità propria. E la nostra è quella appunto delle gestioni dirette”. La compagnia, oltre alle sinergie con Cdp, cerca soprattutto collaborazioni con investitori istituzionali: “Si tratta di realtà che hanno bisogno di partner affidabili e credibili; fondi che mettono l’affidabilità davanti a mezzo punto percentuale di yield in più. Le nostre storie di eccellenza sono legate a loro, come per esempio è il caso del Th La Thuile Planibel, di proprietà dell’ente previdenziale dei medici e degli odontoiatri italiani (Enpam)”.\r\nI piani di Peroglio ovviamente includeranno anche il fronte tour operating, che l’anno scorso è stato in grado di contribuire al fatturato del gruppo per oltre 40 milioni di euro. “Si tratta di un elemento importante del nostro business, che continuerà a crescere - conclude Peroglio -. Proseguiremo con entrambi i marchi: sia Baobab, sia Markando, per cui stiamo progettando grandi novità in vista del prossimo anno”.","post_title":"Peroglio, Th: “Siamo al campo base. Ora inizia la scalata”","post_date":"2024-10-11T10:04:34+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1728641074000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476524","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'Associazione Inside Marche Live promuove il territorio marchigiano e le sue eccellenze nel \"Fuori Salone\" con la VII edizione del tradizionale Gala che ieri sera, nell’hotel Ambasciatori di Rimini, ha ospitato 80 tour operator italiani e stranieri. Travel Quotidiano riceve il Premio Inside Marche Live 2024 per aver contribuito alla promozione e valorizzazione della Regione Marche in Italia e nel mondo.\r\n\r\n“Torna un evento che è una grande opportunità per tutti noi – spiega Federico Scaramucci, presidente di Inside Marche Live –. Perché è importante un momento di incontro con chi lavora e chi racconta il Turismo ed il Territorio.\r\n\r\nNoi ci impegniamo tutto l'anno per far conoscere le nostre città, la nostra gastronomia, le nostre bellezze naturali e paesaggistiche, e grazie ad attività come questa manteniamo alta l’attenzione verso la nostra regione deve molto ampliare la promozione per il turismo internazionale contando solo 20 turisti ogni 100 provenienti da fuori confine. Si rinsaldano e aumentano i contatti ed i legami con un marketplace di agenzie e tour operator provenienti da vari paesi europei e deve continuare e migliorare, stando al passo con i tempi, la progettualità per la nostra regione.\r\n\r\nDobbiamo confrontarci, studiare e monitorare costantemente le attività per essere al passo con i tempi in linea con le strategie di promozione e comunicazione individuate con la regione e l'Agenzia del turismo e dell'internazionalizzazione. Nelle prossime settimane gli operatori saranno presenti ai vari appuntamenti dedicati, fiere e workshop, dove l'Associazione Inside marche Live proseguirà il lavoro di collaborazione con le istituzioni e di promozione del territorio, per far conoscere ancora di più la regione Marche in Europa e nel mondo”.\r\n\r\n\r\n\r\nL’evento, realizzato in collaborazione con ItaliAbsolutely, ha ospitato numerosi tour operator provenienti da tutta Italia e rappresentanti di Paesi esteri europei, statunitensi e canadesi. Durante la serata di promozione della Regione Marche è stato raccontato il territorio con le sue tradizioni attraverso le testimonianze di ospiti istituzionali, tour operator e strutture ricettive marchigiani.\r\n\r\nLe Marche presentano a Rimini, fra le altre cose, le nuove proposte ed i pacchetti degli operatori dell'incoming della regione e la nuova versione del progetto MarcheConnect. La piattaforma digitale collaborativa dei tour operator marchigiani nata lo scorso anno ha l’obiettivo di raccogliere oltre 1000 prodotti dedicati alla Regione: pacchetti, esperienze, tour, immediatamente fruibili sia b2b che b2c, questo grazie al collegamento con il sistema digitale regionale e con il tourism digital hub di italia.it.\r\n\r\nIntervenuti durante la serata: Comune di Acqualagna con il Sindaco Pierluigi Grassi e la Consigliera Laura Sabbatini, Comune di Fano con l’Assessore al Turismo Alberto Santorelli, Comune di Pesaro Capitale Italiana della Cultura con il Direttore generale Rossini Opera Festival Christian della Chiara, Comune di Urbania con l’Assessore Baffioni Emiliano e Servizio Turismo Giovanna Meliffi, Comune di Urbino con l’Assessore al Turismo Guazzolini Francesco, Confesercenti Assohotel con Stefano Mirisola e Boris Rapa, BCC Metauro e i Consiglieri Amedeo Montanari e Camillo Conti, Dimora Guidi Tordini e i titolari Giuseppe Tordini e Maria Guidi, Candele a Candelara con Proloco Piergiorgio Pietrelli e Lorenzo Montesi, Sarnano Sassotetto con Giammarco Ferranti e Regione Marche con la Dirigente dell’Ufficio del Turismo Paola Marchegiani.\r\n\r\n \r\n\r\nDi Elisa Biagioli","post_title":"Inside Marche Live promuove la Regione e premia Travel Quotidiano per il suo impegno nella promozione della Regione","post_date":"2024-10-11T09:55:27+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza","inside-marche-live"],"post_tag_name":["In evidenza","Inside Marche Live"]},"sort":[1728640527000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476381","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un quadro desolante e preoccupante quello delineato da Franco Gattinoni, presidente della Federazione Turismo Organizzato di Confcommercio, durante il suo intervento all’evento di apertura del TTG Travel Experience 2024, intitolato “The Year of Veritas. Scelte imprenditoriali e strategie di sviluppo fra intelligenza generativa e sensibilità crescenti”. Gattinoni, imprenditore di lungo corso nel settore del turismo, ha messo in luce le difficoltà strutturali che affliggono il comparto, denunciando la presenza di operatori abusivi e una normativa che penalizza chi lavora nel rispetto delle regole.\r\n\r\n“Si parla tanto di tecnologia e di intelligenza artificiale - spiega -; io ho la fortuna di essere un imprenditore che, partendo da zero, ha costruito una grande azienda e presiede una delle maggiori associazioni del Turismo organizzato italiano Noi investiamo tanti soldi in tecnologia, ma sono tutte risorse nostre, perché gli aiuti non ci sono oppure, quando ci sono, implicano procedure troppo complesse e spesso finiscono ai più furbi”.\r\n\r\n“Nonostante i nostri investimenti, rimaniamo azzoppati da lacci, lacciuoli, complicazioni italiane ed europee – rincara Gattinoni –. E di questo beneficiano soltanto le grandi piattaforme internazionali e gli abusivi che nell’era del digitale prosperano come non mai. Per fare un esempio, se voglio vendere un pacchetto viaggio, io devo avere un direttore tecnico, un fondo di garanzia, una copertura assicurativa professionale, una licenza, una squadra di persone alle mie dipendenze e devo pagare tutte le tasse in Italia. Poi scopro che chiunque fa illegittimamente il mio stesso mestiere senza questi oneri”.\r\n\r\nIl presidente Fto ha puntato il dito contro “la piattaforma estera che paga un decimo delle mie tasse, l’associazione improvvisata che non garantisce i propri clienti, l’influencer che non risponde al fisco, ma anche la compagnia aerea che, nonostante le centinaia di fallimenti degli ultimi anni, non dispone di un fondo di garanzia”.\r\n\r\n“Il turismo organizzato – ha proseguito Gattinoni – porta valore e dovrebbe essere tutelato, ma così non è. Se porto un grande evento o anche solo un americano che spende 20mila euro in Italia, oggi devo vedermela con la carenza e i prezzi folli per trovare guide abilitate, Ncc, ingressi nei musei maggiori. E inoltre rischio che, in quanto acquisto io come operatore il biglietto aereo per suo conto, all’americano di turno venga chiesto un riconoscimento facciale per volare da Milano alle Isole maggiori\".\r\n\r\nGattinoni ha espresso quindi un forte senso di frustrazione per il peso della burocrazia italiana ed europea e le normative in costante mutamento, che non permettono al settore turistico di tenere il passo con l’innovazione e le dinamiche globali. \"Così è veramente troppo faticoso – conclude il presidente Fto –. E se è difficile per me, pensate alle migliaia di piccoli imprenditori che rappresentano l’anima del turismo italiano”.","post_title":"FTO, Gattinoni: \"Duro lavorare in Italia con abusivi e deficit di sistema\"","post_date":"2024-10-11T08:19:13+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1728634753000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476234","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"LeccoTourism, che si occupa della promozione turistica dell’area lecchese nell’ambito di una coprogettazione pubblico-privato tra il Comune di Lecco e l’Impresa Sociale Girasole, punta su una nuova stagione turistica, accompagnata dalla pubblicazione della brochure autunno-inverno 2024 dedicata all’offerta del territorio in termini di luoghi da scoprire ed esperienze da vivere.\r\n\r\nPresenze ed arrivi continuano a crescere e l’outdoor si conferma essere il pilastro portante del turismo di Lecco e del suo territorio, ma la destagionalizzazione diventa un obiettivo primario per far conoscere l’area lecchese in tutte le sue numerose sfaccettature: un turismo outdoor inclusivo, ossia davvero per tutti e con diverse opportunità di vivere la natura, la città, il patrimonio culturale e naturale, con esperienze offerte dagli operatori locali modulate e diversificate in base alla stagione.\r\n\r\n«La novità principale di questa fase della progettazione sul turismo di LeccoTourism deriva dall’organizzazione che ci siamo dati e che ci permette di non lavorare più su singoli progetti, ma in continuità e con una logica di sistema - spiega Veronica Milani, Destination Manager di LeccoTourism - Per questo motivo, innanzitutto, la calendarizzazione e la promozione delle esperienze che si possono vivere a Lecco e dintorni è diventata continua: non c’è più uno stop che, come in passato, determinava la fine di un anno per ricominciare la primavera dell’anno successivo, ma una vera e propria continuità che arricchisce il nostro territorio in tutte le stagioni».\r\n\r\nLeccoTourism si propone realmente come una vetrina e volano promozionale delle loro attività per tutto l’anno, in tutte le stagioni. La messa a sistema di un’organizzazione e la continuità lavorativa ha permesso di approfondire la conoscenza con quegli operatori che, in modo pionieristico, hanno creduto in questo progetto fin dall’inizio, ma anche di iniziare a intercettarne di nuovi.\r\n\r\n«Il turismo cresce e porta beneficio ad un territorio se mettiamo al centro il lavoro - dichiara Giovanni Cattaneo, Assessore all’Attrattività Territoriale del Comune di Lecco - Il Comune di Lecco è impegnato nel sostenere le attività economiche e i professionisti che concorrono a creare un'offerta sempre più ampia e valida di esperienze a disposizione dei turisti. Il settore outdoor sta crescendo in qualità e capacità di differenziarsi. Per fare questo è fondamentale fare sinergia tra i diversi enti. È un percorso ancora lungo ma entusiasmante perché abbiamo la possibilità di aprire nuovi spazi di lavoro per i giovani e di crescita per le aziende del territorio».\r\n\r\nAnche la formazione diventa una componente importante per sostenere il settore. In primis la formazione e l’ingaggio dei giovani che vogliono sperimentarsi in questo settore. Per questo sono stati organizzati momenti di incontro e racconto con gli studenti delle scuole lecchesi, e sono nati diversi progetti di coinvolgimento di giovani tra i 18 e i 27 anni per dare loro la possibilità di cimentarsi nel lavoro sul campo: durante l’estate, ad esempio, è stato costituito un gruppo di giovani che, guidati da un tutor, hanno progettato e condotto una survey sugli interessi dei turisti nel territorio lecchese.\r\n\r\n«Il coinvolgimento dei giovani passa attraverso l’ideazione e la messa a terra di progetti di formazione, tirocinio e lavoro sul campo nei diversi ambiti che ci riguardano: comunicazione, informazione, progettazione turistica - aggiunge Veronica Milani - E' importante che anche i giovani crescano nella consapevolezza che la formazione e l’esperienza sul campo permetteranno loro di essere professionisti seri e capaci a beneficio di tutta la comunità».\r\n\r\n ","post_title":"LeccoTourism, una nuova stagione turistica all'insegna della continuità e della sinergia","post_date":"2024-10-10T14:18:14+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1728569894000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476462","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La sesta edizione del Tevere Day, in programma dal 7 al 13 ottobre, anima la città di Roma e le sue sponde con oltre 150 eventi dedicati a cultura, sport e sostenibilità.\r\n\r\nIl Tevere Day è un movimento popolare, nato nel 2019, che si propone di riportare l’attenzione pubblica e istituzionale sul fiume, simbolo storico di Roma e della civiltà occidentale. Attraverso collaborazioni con oltre 200 associazioni, aziende e enti, l’evento promuove un nuovo modello di fruizione e rispetto del Tevere, presentandolo come risorsa ambientale, culturale e sportiva inestimabile.\r\n\r\nEdizione 2024\r\n\r\nTra gli appuntamenti più importanti di questa edizione, il convegno \"Tevere Patrimonio del Mondo\" che si è svolto l'8 ottobre all'Ara Pacis, in cui si è discusso la possibilità di inserire il Tevere tra i beni UNESCO. Al convegno hanno partecipato esponenti istituzionali come il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e il presidente dell'associazione Tevere Day, Alberto Acciari.\r\n\r\nOggi, invece, 10 ottobre, sempre nell'ambito degli eventi promossi dall'associazione, è stata celebrata l'apertura straordinaria del Murales \"Carnevale Romano\" di Orfeo Tamburi.\r\n\r\nTra gli altri appuntamenti previsti, il Festival Musicale dei Municipi, che si terrà l'11 ottobre a Lungotevere degli Anguillara, con la partecipazione di cori, bande e complessi musicali provenienti dai vari quartieri della città.\r\n\r\nOltre alle iniziative culturali, il Tevere Day offre anche attività sportive come dimostrazioni di pesca, duelli di scherma sulle rive del fiume e regate di canottaggio, tutte finalizzate a riavvicinare i cittadini al fiume e promuovere uno stile di vita attivo e salutare.\r\n\r\nIl Tevere Day si conferma così un evento unico nel suo genere, capace di unire la valorizzazione ambientale e culturale con l'inclusione sociale, diventando un modello anche per altri bacini idrici italiani. Un'opportunità per cittadini, associazioni e istituzioni di riscoprire le potenzialità del fiume e promuoverne la tutela per le generazioni future.\r\n\r\nL'apertura straordinaria del murale 'Carnevale Romano'\r\n\r\n“Il murale ‘Carnevale Romano’ di Orfeo Tamburi torna alla luce dopo oltre 40 anni e sarà visibile al pubblico nei giorni 11, 12 e 13 ottobre in occasione del Tevere Day. L’opera, situata all’interno del Palazzo dell’Anagrafe in via Petroselli, è un’affascinante rappresentazione pittorica della tradizione del Carnevale romano, una delle celebrazioni popolari più antiche e spettacolari della città. Realizzato su una superficie di oltre 46 metri quadri, il murale è stato concepito come una narrazione continua degli eventi carnevaleschi, con colori vivaci e un crescendo di figure che accompagnano lo spettatore nella vivace atmosfera della festa.\r\n\r\n“Era doveroso aprire al pubblico questa sala che contiene la più bella rappresentazione di una delle tradizioni di Roma che non c’è più, il Carnevale Romano - ha dichiarato Giulia Silvia China, assessore alla Cultura del I Municipio di Roma, in occasione della conferenza stampa di lancio -. Abbiamo lavorato per poter garantire un’apertura su prenotazione e contiamo in tempi successivi di estendere le visite.\r\n\r\nIl Tevere Day\r\n\r\nCostituitasi a giugno 2019 per l’ideazione e l’organizzazione della prima edizione dell’evento Tevere Day, l’Associazione con il presidente Alberto Acciari ha la missione di riportare alta l’attenzione sulla necessità di valorizzare e tutelare il Tevere. Considerato dagli studiosi il fiume più importante del mondo, questo corso d’acqua – secondo l’ente che promuove il mondo Tevere – merita di essere riportato al suo antico splendore, con interventi da parte delle Istituzioni preposte mirati a renderlo sano, fruibile e godibile. Un obiettivo che affonda le ragioni sul riconoscimento di questo patrimonio dal valore inestimabile in termini di cultura, storia, ingegneria, ambiente, sport e arte, e che ha l’ambizione ulteriore di creare un Museo del Tevere.","post_title":"Tevere Day: Roma si promuove con oltre 150 eventi in città e sulle sponde del fiumet","post_date":"2024-10-10T13:48:48+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1728568128000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476409","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Archiviata la stagione estiva, Mapo Travel si appresta a chiudere il 2024 con una crescita complessiva vicina al +50% e si prepara ad un 2025 ricco di novità. Buoni i numeri del Mare Italia, soprattutto grazie alle strutture a gestione diretta, ottimi i risultati sul lungo raggio.\r\n\r\n“Il Mare Italia – spiega Barbara Marangi, general manager di Mapo Travel - è sicuramente il cuore delle proposte Mapo Travel, con le nostre quattro strutture, il Mapo Hotel Santa Lucia di Santa Cesarea Terme, il Mapo Village Plaia di Ostuni, il Mapo Resort Villa Hermosa di Porto Cesareo e il Residence San Bull di Metaponto, che continuano a registrare riscontri positivi e sulle quali puntiamo molto”.\r\n\r\nTra le sorprese in grado di catalizzare le scelte dei viaggiatori durante l’estate, le destinazioni del medio raggio Egitto, Turchia e Marocco.\r\n\r\n“Il Marocco, con il tour delle città imperiali, è la new entry vincente del nostro catalogo 2024. Insieme alla Turchia e al sempre apprezzato Egitto, è una delle mete che i viaggiatori italiani hanno preferito in questi ultimi mesi. Si tratta di luoghi che riescono a mixare mare e cultura, storia e relax in atmosfere e paesaggi suggestivi”, continua Barbara Marangi.\r\n\r\nAnche il brand Mapo World, dedicato al lungo raggio, si avvia ad una chiusura di 2024 con un fatturato di oltre 6,5 milioni di euro, ben sopra le aspettative di inizio anno.\r\n\r\n“Mapo World ha compiuto da poco 18 mesi: i risultati continuano a premiare l’idea che a marzo 2023 ha convinto Mapo Travel a puntare sui viaggi intercontinentali. Tra le novità più emozionanti del 2025 – racconta Fabrizio Celeghin, direttore commerciale di Mapo – ci sono i viaggi di gruppo con corso fotografico, accompagnati da Franco Cappellari, master photographer della Nikon School, che inaugureremo con un tour in Sudafrica. Si tratta di un viaggio adatto a tutti, dal fotoamatore alle prime armi, al fotografo più evoluto che abbia necessità di approfondire alcune tematiche o che solo desideri conoscere nuove location in compagnia di altri appassionati”.\r\n\r\n ","post_title":"Mapo Travel: continua la crescita, tante le novità per il 2025","post_date":"2024-10-10T13:22:10+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1728566530000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476408","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dal primo aprile 2025 la compagnia Transavia (Gruppo Air France - KLM) comincerà per la prima volta ad operare con Trieste Airport con un collegamento con Rotterdam-L'Aia, 3 volte alla settimana (martedì, venerdì e sabato; quest'ultimo in luglio e agosto per favorire il mercato turistico sarà spostato alla domenica), considerato un mercato strategico per il Nord Est. Si tratta di una programmazione per la stagione estiva IATA 2025.\r\nI biglietti saranno acquistabili dal prossimo 16 ottobre su www.transavia.com e sull'app della compagnia.\r\n \r\n \"Doppia novità: Trieste Airport si arricchisce di un nuovo vettore (il quinto di linea operante sullo scalo) e per la prima volta il Friuli Venezia Giulia avrà un collegamento di linea diretto per Rotterdam\", ha commentato l'a.d. di Trieste Airport, Marco Consalvo. Un'iniziativa che \"amplia le possibilità di sviluppo del mercato turistico incoming in Fvg e dell'outgoing con destinazione la futuristica città di Rotterdam, il più grande porto europeo, a meno di un'ora dalla capitale Amsterdam\". (ANSA)","post_title":"Trieste Airport: al via da aprile il collegamento su Rotterdam-L'Aia con Transavia","post_date":"2024-10-10T10:24:21+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1728555861000]}]}}