8 maggio 2008 10:15
Nel 2008 le agenzie di viaggio in Italia passeranno da 11 mila 977 a 12 mila 968 con una crescita del 6% rispetto all’anno percedente. E’ la previsione di Gfk Marketing Services Italia, che ha presentato a Cuba, in occasione della convention Fiavet, gli ultimi risultati dello studio Evoluzione delle agenzie di viaggio italiane 2007-2008. «Le aree maggiormente interessate dalla crescita di punti vendita sono il nord-est, con un trend del +4,3%, e il centro con una punta che supera il +20%, mentre nord-ovest, sud Italia e Isole restano stabili – ha dichiarato Matilde Soregaroli, direttore commerciale del panel turismo per l’Italia di GfK Marketing Services Italia -. Particolarmente rilevante l’incremento delle agenzie affiliate ai network, arrivate al 55% delle adv presenti sul territorio». Crescono maggiormente le agenzie di piccole dimensioni – che vendono meno di 400 viaggi l’anno di tour operator – a fronte di un calo delle agenzie di medie dimensioni – tra i 400 e i mille passeggeri l’anno – e i pacchetti proposti dei t.o si confermano i prodotti più venduti, seguiti dalla biglietteria aerea Iata e low cost, dal self-tour operating e in ultimo l’incoming.
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[post_content] => Novità It e focus sul prodotto linea per I Grandi Viaggi che, a fronte di un'ottima stagione per il prodotto mare Italia, continua a investire in tecnologia e nel progetto di rilancio dell'attività di tour operating già iniziato nel 2023. "La prima novità è il gestionale interno, il tailormadetour di eMinds, che oltre a essere utilizzato internamente sarà presto reso disponibile anche per le agenzie partner grazie a una nuova release in arrivo ai primi di ottobre - racconta l'amministratore delegato del to milanese, Corinne Clementi -. A breve concluderemo inoltre l'innesto del crm Salesforce, in grado di integrarsi con tutti i nostri programmi. Nel prossimo futuro ci darà persino la possibilità di sfruttare l'Ai adattativa".
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[post_content] => «Siamo molto soddisfatti dei risultati conseguiti dal Sistema Aeroportuale Toscano nel primo semestre dell'anno, con il raggiungimento di nuovi record nel traffico passeggeri e un significativo miglioramento degli indicatori economico-finanziari e della marginalità di Toscana Aeroporti» questo il commento di Marco Carrai, presidente di Toscana Aeroporti, alla relazione finanziara semestrale al 30 giugno 2024.
I dati evidenziamo come per la prima volta il Sistema Aeroportuale Toscano abbia superato la soglia dei 4 milioni di passeggeri nel periodo da gennaio a giugno - 4,1 milioni per la precisione - con un incremento del +14,2% rispetto all’analogo semestre del 2023.
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Al 30 giugno 2024 il Galilei di Pisa ha raggiunto il suo massimo storico con 2.479.296 passeggeri transitati, con una crescita del +9,5% rispetto al 2023. La componente internazionale del traffico passeggeri commerciale è in crescita del 15,8% rispetto al 2023, a fronte di una flessione del 6,3% di quella domestica, in un contesto dove il traffico internazionale rappresenta il 75,7% del traffico totale.
Traffico passeggeri record per il Vespucci di Firenze che, segnando il massimo storico in ogni singolo mese del semestre, ha raggiunto 1.655.054 passeggeri complessivamente nel primo semestre del 2024, con un incremento del +21,9% rispetto al 2023. In aumento nel semestre sia il traffico commerciale
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[post_content] => Fatturato in crescita dell'8% nei primi otto mesi dell'anno per CdsHotels, che in questo modo consolida il trend positivo degli ultimi anni. “Siamo particolarmente soddisfatti dei risultati ottenuti - sottolinea il direttore commerciale, Ada Miraglia -. La nostra strategia, focalizzata sulla qualità dei servizi, sulla cura dei clienti e su politiche di prezzo oculate, ci ha consentito di crescere in modo significativo, anche in un anno complesso dovuto a una congiuntura internazionale instabile e alle difficoltà economiche che affrontano soprattutto le famiglie di fascia media. Una situazione che ha creato un mercato altalenante caratterizzato da un notevole early booking nella prima parte dell’anno, seguito da un periodo di quasi fermo nella tarda primavera, per segnare un picco dei last minute. Persino il settore mice ha registrato molte prenotazioni sotto data, impensabili sino a pochissimi anni fa. A riprova che anche le aziende sono caute prima di spendere e cercano di ridurre i costi”
A spiccare tra le proprietà del gruppo, il siciliano CdsHotels Terrasini Città del Mare e il pugliese Riva Marina Resort di Carovigno che hanno rispettivamente registrato un incremento del +17% e del 13%. A livello complessivo, il gruppo ha visto un aumento di fatturato del 12% sul segmento villaggi turistici e del 4% sugli hotel. Le prospettive per il resto dell’anno sono altrettanto promettenti: da settembre a dicembre si prevede infatti una crescita del 22% rispetto allo stesso periodo del 2023, con settembre che ha già registrato il tutto esaurito in molte delle strutture, mentre l’occupazione per ottobre è in costante crescita.
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[post_content] => Un totale di 22,45 miliardi di dollari ha raggiunto il mercato delle assicurazioni di viaggio e del turismo nel 2023, con un aumento spettacolare in linea con la brutale crescita del turismo dopo la pandemia.
All’interno del settore assicurativo, l’assicurazione di viaggio è un ramo molto specifico: protegge i turisti da eventi imprevisti che, soprattutto in materia sanitaria, possono essere molto costosi. Di solito viene venduto in bundle e, in alcuni paesi, è obbligatorio per ottenere un visto.
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Mercato europeo leader
Nonostante gli americani siano molto propensi ad stipulare un'assicurazione, il mercato europeo è il più grande del mondo, anche perché è più frammentato e il viaggiatore non è di casa in tutte le parti d'Europa.
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I numeri evidenziano un vero e proprio boom degli arrivi via aereo, come spiega Il Corriere della Sera, trainati dalle low cost: tra giugno e agosto all’aeroporto internazionale di Tirana sono transitati 3,5 milioni di passeggeri, il 45,8% più dell'analogo periodo 2023, mentre i viaggiatori portuali sono risultati di poco inferiori a quelli di un anno prima.
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