Genova ospita Garibaldi Tall Ship ad aprile 2010
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8 ottobre 2009 13:02
Sarà il più grande evento velico e nautico del Mar Ligure del prossimo anno. Garibaldi Tall Ship, in programma ad aprile 2010, accoglierà i più grandi velieri del mondo in occasione dell’evento storico più importante del Risorgimento italiano, la spedizione dei Mille. Le Tall Ship percorreranno lo stesso percorso dei Garibaldini, da Genova alla Sicilia. I velieri arriveranno a Genova il 6 e 7 aprile 2010: sono previsti quattro giorni di sfilate, attività collaterali e visite a bordo (sia a Genova sia a Trapani).
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[post_content] => I primi 29 hotel italiani per fatturato nel 2023 hanno generato da soli 1 miliardo di euro di ricavi. E' una delle cifre più significative contenute nella preview dell'ormai tradizionale Luxury Hospitality Report, giunto quest'anno alla sua quinta edizione. Lo studio rappresenta una sorta di censimento delle proprietà di lusso in Italia, che attualmente sono 710 per 47.335 camere complessive, con un ricavo medio totale per camera disponibile pari a 611 euro (trevpar) e marginalità operative al 24,4% (ebitda margin). Il fatturato medio per stanza nel 2023 ammontava invece a 144 mila euro all'anno, pari al 15% in più rispetto al 2022.
"Si tratta di un comparto in salute, che vede richiesta e prodotto crescere in maniera sostenuta ma equilibrata ormai da dieci anni", ha spiegato in occasione della Luxury Hospitality Conference organizzata a Milano da Teamwork Giorgio Ribaudo, managing director di Thrends, la società a monte della ricerca. Tra 2013 e 2023 il tasso di incremento composto annuo della domanda è stato infatti del 3,37%, mentre per l'offerta tale valore è stato del 3,74% (cagr). "Percentuali di tutto rispetto, dato che in tale periodo sono inclusi anche gli anni del Covid. Il ritmo di sviluppo equivale infatti a poco meno di una trentina di nuovi alberghi di lusso all'anno. Il che vuol dire oltre due aperture al mese. Non si ferma neppure la spinta del mercato, con la domanda domestica e internazionale salita di un ulteriore 14% tra 2023 e 2022".
A fronte di ciò non stupisce scoprire che il contributo degli hotel di lusso al fatturato alberghiero nazionale sia particolarmente consistente: in pratica, le camere del segmento più elevato del mercato sono il 4,8% del totale, ma generano il 26% del revenue dell'ospitalità tricolore presa nel suo complesso, che l'anno scorso ammontava a circa 25,3 miliardi di euro.
In tale contesto, la domanda internazionale contribuisce per il 75% delle vendite totali, con i mercati Usa (28%), tedesco (14%) e Uk (9%) a fare la parte del leone. Da segnalare negli ultimi quattro anni anche la crescita della domanda proveniente da Brasile, Canada e Australia, mentre quella dalla Cina e dal Giappone continua a rimanere ben al di sotto dei livelli pre-Covid.
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[post_content] => Il Milano Scala è il primo hotel in Italia a ottenere la certificazione Well Health Safety Rating e il primo al mondo a conseguire il protocollo Well Performance rating. Ottenuto inoltre il Leed O+M v4.1. Sono tre i riconoscimenti assegnati alla struttura meneghina dall’International Well Building Institute: l’organizzazione che sovrintende il Well building standard e il Green business certification (Gbci).
Nel dettaglio, il Well Health Safety Rating significa garantire la protezione dei propri ospiti, dipendenti e stakeholder, tramite spazi sicuri, sani e salubri. Il Well Performance Rating, invece, garantisce un monitoraggio continuo e costante della qualità dell’aria, dell’acqua e del comfort termico, acustico, e relativo all’illuminazione e all’esperienza di chi vi transita. Infine, il Leed O+M v4.1 presuppone un monitoraggio continuo dei consumi energetici, idrici e dei rifiuti, migliorando la qualità dell'aria interna e il benessere di chi vive gli spazi.
“Le certificazioni aiutano a comunicare con il cliente - ha spiegato l'a.d. dell'hotel, Vittorio Modena, nel corso di un evento di presentazione della novità -. Nel nostro sono di grande importanza, poiché raccontano il lavoro di 15 anni per rendere la nostra struttura eco-sostenibile a 360 gradi. Aver ottenuto quattro certificazioni autonome (c'è anche la Green Globe, standard internazionale per il turismo sostenibile, ricevuto sempre quest'anno), tutte da enti importanti, dimostra che il nostro lavoro viene riconosciuto in tutto il mondo”.
“Questo traguardo è il giusto riconoscimento alla lungimiranza di Vittorio Modena - aggiunge Cristiana Fragola, head of Esg & sustainability solutions Italy di Cbre, che ha supportato il Milano Scala nel percorso -. Il nostro contributo è consistito nell'aiutare la struttura a valorizzare investimenti già fatti e a creare ambienti in grado di rendere la customer experience sempre più orientata al benessere. Le certificazioni ottenute valorizzano non solo l’immobile, ma pure il legame tra uomo e natura, permettendo di sperimentare benessere nel cuore storico di una delle maggiori metropoli europee”.
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[post_content] => Tutte le novità delle Disney Destinations International si presentano in uno stand interattivo in fiera a Rimini: qui gli ospiti, attraverso il Virtual Magic Tour e grazie alla realtà virtuale, potranno immergersi nei magici mondi di Disneyland Paris e di Disney Cruise Line.
Disney Cruise Line
Gli agenti di viaggio rivolgendosi alla forza vendite potranno scoprire come diventare Travel Partner e iniziare a vendere le crociere nella propria agenzia. Inoltre, non mancheranno le ultime novità sulla nuova nave Disney Destiny, tutte le informazioni sull’arrivo per la prima volta in Europa della Disney Fantasy e gli itinerari dell’estate 2025.
Disneyland Paris
Disneyland Paris continua la promozione delle condizioni di vendita flessibili, che offrono la possibilità di cancellare o spostare il soggiorno senza costi fino a sette giorni prima della data di arrivo. Tra le novità di prodotto, il nuovo spettacolo serale che debutterà a gennaio 2025 all’interno del parco Disneyland. Questo periodo è anche un’ottima occasione per gli agenti di viaggio di suggerire ai clienti l’acquisto di un pacchetto soggiorno da regalare ai propri cari nel periodo natalizio: ad oggi, infatti, è possibile prenotare i pacchetti soggiorno fino a marzo 2026.
Tante le stagioni e gli spettacoli in scena durante il corso dell’anno. I clienti last minute possono sperimentare l’iconico Festival di Halloween che con spettacoli e decorazioni dedicate andrà in scena fino al 7 novembre. Mentre una delle stagioni più attese sta per tornare a Disneyland Paris: Il Magico Natale Disney (9 novembre - 6 gennaio 2025).
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[post_content] => Quest’anno il Jw Marriott Venice Resort & Spa festeggia il quarantesimo anniversario del brand di lusso del gruppo americano. Le celebrazioni si sono svolte nel suo Jw Garden, fulcro verde del resort situato sull'isola delle Rose a Venezia. Dal 1983, il format Jw Garden non è solo un luogo di bellezza naturale, ma anche simbolo di sostenibilità e benessere olistico, ispirato all’amore per il giardinaggio di Alice Marriott, la sua fondatrice: un gioiello che accompagna tutti i Jw Marriott del mondo. Lussureggiante e curato, il giardino a Venezia ospita un uliveto secolare da cui si produce olio d’oliva servito nei ristoranti del resort, insieme a un orto che fornisce ingredienti a chilometri zero per le cucine del ristorante stellato Agli Amici Dopolavoro, sotto la direzione dello chef Emanuele Scarello.
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[post_content] => Aerolinee Siciliane ha sottoscritto un nuovo aumento di capitale sociale e punta ad avviare le prime operazioni di volo entro maggio 2025. Come riportato da Catania Oggi, il vettore dispone quindi di 1,1 milioni di euro, cifra che permette l’erogazione della prima trance del finanziamento che porta la liquidità della società a 4 milioni.
“La società di advisoring, dopo una rigorosa selezione durata tre anni, ha individuato il settore del trasporto aereo passeggeri tra quelli a maggiore crescita e il management di Aerolinee Siciliane tra i più competenti presenti sul mercato, oltre che garantito dalla innovativa formula dell’azionariato diffuso e dalla gestione partecipativa in stile anglosassone“, riporta una nota.
Tale operatività ha consentito inoltre di avviare il processo di certificazione, mentre sono già stati attivati gli uffici di Caltagirone, dove avrà sede la compagnia e il call center per le prenotazioni, si legge ancora nel comunicato, che prosegue: "Questo investimento, grazie all'intervento di operatori finanziari che credono in questa visione e supporteranno il lancio della compagnia, permetterà di consolidare le basi operative e sviluppare un polo di manutenzione, essenziale per garantire efficienza e sicurezza nei voli".
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[post_content] => Sarà situato a Port Williams, in Cile, il nuovo hotel da 150 camere che Silversea Cruises intende costruire, per supportare la propria offerta di crociere - spedizioni verso l'Antartide. La struttura servirà infatti ad accogliere gli ospiti che acquisteranno pacchetti volo più crociera nell'home port della compagnia per gli itinerari verso il Polo Sud.
Silversea sottolinea come i servizi dell'albergo saranno coerenti con quelli che i passeggeri sperimentano a bordo delle proprie navi. La proprietà sarà realizzata in collaborazione con degli investitori locali e dovrebbe aprire entro la fine del 2025. Includerà anche un ristorante, un bar, una lounge, un centro fitness, nonché un gift shop con prodotti di artigianato del territorio.
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[post_content] => Si è aperta con l'evento From Rome to Paris in Red la nuova collaborazione tra il gruppo Leonardo Hotels e il Ferrari Club Passione Rossa. Lo scorso 27 settembre trenta Ferrari brandizzate Leonardo Hotels e Nyx Hotel Rome by Leonardo Hotels sono partite dalla Capitale attraversando i paesaggi dello stivale alla volta di Lazise, sul lago di Garda, in un viaggio simbolico che proseguirà nei prossimi mesi con una tappa europea con destinazione Parigi. La partnership ha tra l'altro acceso i riflettori sulla nuova apertura romana proprio del Nyx Hotel Rome by Leonardo Hotels, in programma nella prima parte del 2025. Durante la cavalcata in red non sono inoltre mancate esibizioni spettacolari come la parata lungo le vie di Lazise, organizzata in collaborazione con l’amministrazione comunale della città, che ha visto la partecipazione del sindaco, Damiano Bergamini, e dell’assessore alle Manifestazioni e alla cultura, Elena Buio.
"Siamo felici di inaugurare la collaborazione con Passione Rossa Ferrari Club con questo viaggio unico che esprime perfettamente l’identità dei nostri brand - sottolinea il country general manager Italy, France & Hungary, Raphael Carmon -. L’evento From Rome to Paris in Red testimonia il nostro approccio dinamico e in continua evoluzione. La scelta di Lazise e del Leonardo Hotel Lago di Garda per ospitare la prima tappa simbolica di questa cavalcata in rosso tra le nostre strutture in Italia ed Europa sottolinea la preparazione dei nostri hotel ad accogliere eventi di alto livello. L’iniziativa vuole anche celebrare la cultura italiana, della quale ci facciamo portavoce, rafforzando il legame con i territori in cui siamo presenti”.
Il sodalizio con Ferrari Club Passione Rossa, composto da collezionisti che coltivano la passione per i viaggi e il mondo del lusso, vede il coinvolgimento di Fabio Barone, fondatore e presidente del club, che si è aggiudicato sei Guinness World Speed Record alla guida di una Ferrari, di cui l’ultimo ottenuto a giugno 2024 sulla portaerei Garibaldi a Taranto. Tra le sue imprese più spettacolari, la conduzione di 30 Ferrari al Circolo Polare Artico per la prima volta nella storia.
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[post_content] => Si è concluso lo scorso fine settimana con grande successo il primo congresso dell'Associazione Italiana dei Destination Manager (Assidema), tenutosi presso l’hub culturale Memoria Futura, sede della Dmo Sistema Monferrato, proprio in occasione della Giornata mondiale del turismo del 27 settembre. L'evento ha visto la partecipazione di oltre 50 destination manager provenienti da 15 regioni italiane, confermando l'importanza crescente di questa figura professionale nel panorama turistico nazionale.
Durante la prima giornata, che ha sviluppato il tema del congresso “Economia della relazioni”, i destination manager presenti hanno avuto l’opportunità di presentarsi e confrontarsi sulle loro esperienze, arricchendo il dibattito con idee e prospettive differenti. Uno dei momenti centrali è stato la presentazione dei risultati preliminari di una ricerca condotta dal Comitato Scientifico di Assidema, guidato dalla Prof.ssa Luna Leoni, che ha coinvolto un terzo dei destination manager italiani. I dati emersi hanno evidenziato come le competenze tecniche siano considerate fondamentali per il successo del ruolo, con particolare riferimento alla gestione delle relazioni tra stakeholder pubblici e privati. Nonostante non vi siano differenze significative nelle competenze richieste in base alla destinazione, la conoscenza diretta del territorio è stata identificata come un elemento cruciale per personalizzare le strategie di promozione e gestione turistica.
La giornata si è conclusa con un coinvolgente talk show sul ruolo del destination manager, a cui hanno partecipato Claudio Dell’Accio, presidente di Assidema, la vice presidente Flavia Coccia, insieme ai destination manager Giancarlo Dell’Orco e Andrea Cerrato. Durante il dibattito, si è sottolineato come il ruolo del destination manager non sia definito dal luogo o dall’ente in cui opera, ma dalle competenze che è in grado di mettere in campo. A chiudere l’incontro è stato l'intervento dal pubblico di Josep Ejarque, uno dei più noti destination manager europei, che ha stimolato l’associazione a definire con maggiore precisione i confini e le competenze necessarie per potersi identificare come destination manager.
Il giorno successivo si è tenuta l’assemblea conclusiva del congresso, durante la quale è stato firmato il manifesto dei Destination Manager "Vision 2030", documento che traccia le linee guida per il futuro della professione in Italia. Il manifesto pone l'accento sulle competenze chiave che deve avere il Destination Manager e i compiti fondamentali che deve portare a compimento
Queste le sette competenze chiave del Destination Manager: Destination Planning: pianificazione strategica delle destinazioni turistiche. Destination Management: gestione coordinata degli elementi che compongono una destinazione. Destination Marketing: creazione di strategie di marketing per attrarre visitatori. Destination ICT: utilizzo di dati e tecnologie per prendere decisioni informate e gestire la destinazione. Destination Fund Raising: capacità di raccogliere risorse pubbliche e private per lo sviluppo della destinazione. Destination Sustainability: Intervenire sul territorio con raggiungimento di obiettivi di sostenibilità ( ambientale /economica/ sociale ) Revenue Management: ottimizzazione dei ricavi attraverso lo studio dei comportamenti di mercato e tendenze di acquisto.
Sull’ultimo punto, sempre molto dibattuto quando si tratta degli obiettivi di una DMO è intervenuto Franco Grasso, decano dei revenue manager italiani: «Ritengo che la cultura del revenue management sia necessaria affinché le strutture di un territorio possano esprimere il massimo delle loro potenzialità. Inoltre poiché il revenue funziona di più nel momento in cui sono molti a farlo penso che un approccio di questo tipo possa davvero spingere lo sviluppo di una destinazione turistica. Io finché posso darà il mio contributo e farò il tifo per Assidema».
Mentre i 6 compiti fondamentali del DM sono stati definiti come Analisi del sistema turistico: capacità di analizzare dati e tendenze del settore turistico. Co-design con la comunità locale: coinvolgimento della popolazione locale nella pianificazione strategica. Gestione delle relazioni pubblico-privato: facilitazione della collaborazione tra stakeholder pubblici e privati. Sviluppo dell’offerta turistica: creazione e miglioramento di prodotti turistici in base alle esigenze del mercato. Pianificazione delle strategie di marketing: definizione di strategie comunicative efficaci.
Attivare concrete politiche di sostenibilità: promuovere azioni misurabili che portino un impatto positivo sul territorio Commercializzazione: selezione dei canali di distribuzione adeguati per promuovere l'offerta turistica
Al termine dell’assemblea il presidente Claudio Dell’Accio ha commentato: «Siamo estremamente soddisfatti del risultato ottenuto durante la nostra prima assemblea con oltre 50 professionisti che si sono riuniti per confrontarsi e tracciare insieme il futuro del destination management in Italia. Questo evento ha confermato la rilevanza e la necessità di riconoscere formalmente questa professione, che richiede competenze specifiche e strategiche per valorizzare le nostre destinazioni. Tuttavia, è preoccupante vedere come, nel nostro Paese, chiunque possa autodefinirsi destination manager, anche chi si occupa semplicemente di organizzare piccoli eventi privati. Essere un destination manager non significa pianificare feste, ma sviluppare e gestire strategie complesse che influenzano la competitività di un territorio. È ora che il nostro settore faccia chiarezza e tuteli la vera professionalità di chi opera per il bene delle destinazioni, definendo criteri chiari su chi può legittimamente usare questo titolo»
Per Assidema il prossimo appuntamento è al Ttg Travel Experience di Rimini dove sarà protagonista del convegno: “Veritas behind the scene. Metriche e trend per il destination management efficace. Il parere di Assidema”, giovedì 10 ottobre alle 12:10 presso la Global Village Arena (Pad. A2).
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[post_content] => Si avvicina l’appuntamento con GO!BORDERLESS, il ricco programma di celebrazioni riservate a Nova Gorica e Gorizia, insieme Capitale Europea della Cultura 2025. Due città simbolo o, meglio, una sola città, l’unica in Europa ad essere attraversata da un confine tra due Stati. Un confine che, per troppi anni, ha significato una frattura, immortalata nelle foto in bianco e nero del filo spinato di piazzale Transalpina. Che oggi invece è diventato un luogo simbolo dove il confine si dissolve nella vita quotidiana delle persone.
“É per noi fondamentale mantenere una collaborazione stretta con il territorio circostante, che rappresenta una risorsa anche per le due città direttamente coinvolte come Capitale Europea della cultura 2025. E proprio per questo che guardiamo al nuovo anno con ottimismo, convinti che le iniziative legate al progetto GO!BORDERLESS possano rappresentare un’opportunità anche per il resto della regione” ha dichiarato il direttore dell’Ente sloveno per il Turismo in Italia, Aljoša Ota.
La Valle di Vipava e Nova Gorica
La Valle di Vipava, riconosciuta nel 2018 come una delle migliori destinazioni europee dalla celebre guida Lonely Planet, è situata a pochi chilometri da aeroporti come Trieste, Venezia, Lubiana, Zagabria e Milano, e grazie al suo territorio con alti versanti da un lato e dolci colline dall’altro, offre una varietà di attrazioni che la rendono una meta interessante per gli appassionati di attività all’aria aperta.
“Oltre a tutti gli eventi previsti durante il 2025, ci sono cinque ulteriori motivi sempre validi per visitare la nostra valle: gastronomia e ristorazione, attività all’aria aperta, storia e cultura, Nuova Gorica città delle Rose, ospitalità e accoglienza” - ha dichiarato Erika Lojk, GM di Nova Gorica e Vipava valley Tourist Board.
Con ingredienti a km 0, la Valle di Vipava è il posto ideale per gli amanti della buona cucina e per gli appassionati di vino, con più di 200 produttori nella regione. Sul territorio ci sono inoltre diversi ristoranti Michelin, e numerose cantine dove degustare i vini locali, tra cui i celebri Michelin e Pinella. La valle ospita anche una vasta gamma di attività outdoor, praticabili tutto l'anno. Dalle escursioni in bicicletta e a piedi, al parapendio e bungee jumping, fino agli sport acquatici sui fiumi Vipava e Soca. Quello della Valle di Vipava è un territorio ricco di storia e cultura, con numerosi monumenti storici come il castello di Wittenberg, il Convento Francescano Kostanjevica dove riposano gli ultimi discendenti della dinastia francese dei Borbone, e il ponte di Solkan, il più grande ponte ferroviario di pietra al mondo, con un arco di 85 metri. I piccoli musei locali inoltre offrono uno sguardo sulla storia della regione.
“Il nostro territorio è rinomato per l'ospitalità dei suoi abitanti. Con oltre 4.000 posti letto disponibili e numerose altre tipologie di alloggio, dalle aree di campeggio a hotel di lusso, i visitatori possono trovare l'accoglienza ideale per ogni tipo di soggiorno. Nel 2023 abbiamo registrato oltre 230.000 pernottamenti e circa 150.000 visitatori in tutta la Regione, confermando così l’attrattiva di questo territorio” ha commentato la Direttrice Erika Lojk.
Nova Gorica: La Città delle Rose
Sul nuovo confine, delineatosi dopo la seconda guerra mondiale, è cresciuta Nova Gorica, città delle rose e dei parchi, dell’intrattenimento e dei casinò. Caduto il confine, le due città formano oggi una conurbazione davvero interessante, resa ancora più ricca dalla presenza di due lingue e di culture.
“Nova Gorica, unita alla Gorizia italiana, nel 2025 sarà la capitale europea della cultura, e con il progetto GO!BORDERLESS ha in calendario numerosi appuntamenti, eventi e spettacoli, che contribuiranno ad incrementare i flussi turistici verso il nostro territorio. La città inoltre ha anche un importante centro congressi e molte attività ricreative, ed è quindi meta ideale anche per il settore MICE” ha dichiarato Aljoša Ota, direttore dell’Ente sloveno per il Turismo in Italia.
Brda: tra cultura e gastronomia
Al confine tra Slovenia e Italia, Brda è una regione affascinante e facilmente accessibile grazie alla vicinanza di tre aeroporti, tra cui Trieste, e la possibilità di visitare mete iconiche come Venezia. Questa zona è conosciuta per il suo paesaggio culturale, frutto della tradizione e del lavoro dell'uomo nel corso degli anni. Sulle colline di Brda la viticoltura è praticata con metodi unici che risalgono a secoli fa, e la regione è celebre per la produzione di vini di alta qualità, frutta come ciliegie e pesche, e recentemente anche l’olio d’oliva. Ma anche per la raccolta della lavanda.
“Brda è in fase di candidatura per il riconoscimento UNESCO per il suo patrimonio enologico. La cucina locale, che spazia da piatti tradizionali a interpretazioni moderne, include specialità come polenta bianca e salumi fatti in casa. Brda è viva di eventi durante tutto l'anno. Dalla Festa delle Ciliegie alla rassegna di vino, le opportunità per immergersi nella cultura locale sono molteplici. Ogni anno, la regione ospita festival di gastronomia e manifestazioni culturali, che coinvolgono anche le comunità italiane limitrofe” - ha dichiarato Tina Novak Samec, GM di Institute for Turism, Culture, Youth and Sport Brda
Il tema della sostenibilità è molto sentito in questo territorio in cui sono state adottate pratiche vinicole che abbracciano metodi biologici e biodinamici. La modernizzazione delle cantine, grazie anche ai fondi europei, ha portato a strutture all'avanguardia che conservano la tradizione, creando un perfetto equilibrio tra innovazione e rispetto per l’ambiente. Questo è uno dei motivi per cui Brda è stata inserita nella top 100 destinazioni sostenibili nel mondo 2022, e ha ottenuto il certificato “Oro” della Slovenia come destinazione verde.
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Il gruppo HIT
La città di Nova Gorica è sede anche di uno dei maggiori player sloveni nel settore del turismo e dell’intrattenimento, il Gruppo Hit, noto per la gestione di casinò, hotel e centri benessere. Il gruppo promuove anche eventi culturali e gastronomici, contribuendo così attivamente alla vivacità della regione, e alla valorizzazione del patrimonio locale.
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Nel 2025 il gruppo HIT ospiterà eventi di rilievo internazionale, come l’ECA Casino Industry Forum e il COS Casino Operations Summit, attirando l’attenzione dei principali player europei dell’industria del gioco e dell’intrattenimento su Nova Gorica, per consolidare così la posizione della città slovena come centro di eccellenza nel settore.
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“Si tratta di una preziosa collezione di opere grafiche di artisti del territorio transfrontaliero, un’iniziativa culturale atta a mettere in risalto il significativo legame tra il mondo dell’economia e dell’arte. La mostra, insieme agli eventi del programma GO!2025, contribuirà indubbiamente ad arricchire l’offerta culturale della città” commenta Suzana Pavlin, Direttore vendite del gruppo.
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Caduto il confine, le due città formano oggi una conurbazione davvero interessante, resa ancora più ricca dalla presenza di due lingue e di culture. \r\n\r\n“Nova Gorica, unita alla Gorizia italiana, nel 2025 sarà la capitale europea della cultura, e con il progetto GO!BORDERLESS ha in calendario numerosi appuntamenti, eventi e spettacoli, che contribuiranno ad incrementare i flussi turistici verso il nostro territorio. La città inoltre ha anche un importante centro congressi e molte attività ricreative, ed è quindi meta ideale anche per il settore MICE” ha dichiarato Aljoša Ota, direttore dell’Ente sloveno per il Turismo in Italia.\r\nBrda: tra cultura e gastronomia\r\nAl confine tra Slovenia e Italia, Brda è una regione affascinante e facilmente accessibile grazie alla vicinanza di tre aeroporti, tra cui Trieste, e la possibilità di visitare mete iconiche come Venezia. 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Ospitalità del lusso: Thrends, tutti i numeri di un comparto in salute
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