27 July 2024

Fiavet vuole incontrare Iata Ginevra

[ 0 ]

«Andremo fino in fondo con questa storia». E’ questa la reazione del vicepresidente di Fiavet nazionale, Paolo Mazzola, alla nota di Iata Italia, nella quale l’organizzazione indica nelle agenzie di viaggio, e nella Fiavet i veri responsabili del blocco della biglietteria aerea per 385 agenzie (ma sono sul serio 385? Secondo i nostri calcoli dovrebbero essere almeno 700). «Abbiamo già fatto dei passi formali per andare a sederci con il board di Iata Ginevra. Vogliamo portare tutta la faccenda ai massimi livelli», conclude Mazzola

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472016 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' stata ancora una volta stampata in 17 mila copie la guida in cinque lingue e 120 pagine sulla Costa degli Dei, che torna questa estate per  la sua quindicesima edizione. Terza volta invece per il volume sulla Costa Viola: 10 mila copie per 80 pagine in tre lingue. "È in periodi come questi che si misurano le forze e le capacità di resistenza delle destinazioni di vacanza", spiegano i responsabili della rivista calabrese. Il riferimento è agli effetti delle varie crisi politiche (ucraina e israeliana su tutte) ed economiche (inflazione e perdita del potere di acquisto) e alla concorrenza sempre più spietata tra le località turistiche (nazionali e non), ma anche al fallimento del colosso turistico tedesco Fti, che ha cancellato di punto in bianco decine di migliaia di turisti d’oltralpe. "La comunicazione generale (e d’insieme) dell’offerta turistica di un determinato luogo è quindi fondamentale, soprattutto quando la competizione si fa più dura. È in quest’ottica che i prodotti cartacei e digitali Pronto Estate si inseriscono nella stagione estiva 2024 dei territori della Costa degli Dei e dalla Costa Viola: per ribadire ancora una volta che il turista può trovare in loco una variegata gamma di offerte e servizi che gli permetteranno di trascorrere al meglio la propria vacanza (e di suggerirla poi ai suoi conoscenti)". Nel dettaglio, all'interno della guida Costa degli Dei sono state confermate le sezioni informative principali: dalle mappe sempre aggiornate e presentate con una veste grafica elegante e di facile comprensione, alle sezioni dedicate alle dieci cose che il turista deve fare assolutamente. E poi i migliori piatti da assaggiare, gli sport da praticare, i souvenir da acquistare e le attività per famiglie e bambini. E ancora escursioni, aziende, spiagge, luoghi e informazioni utili. Anche per il 2024, nella sezione Experiences sono inoltre descritte le attività dove il semplice fare qualcosa vuole trasformarsi in una esperienza di vita. Per quanto riguarda la Costa Viola confermate anche qui le mappe 3d, le varie top10, i posti da visitare, le escursioni, il food, le spiagge, la sezione Experiences, a cui si aggiunge la novità del focus sulla città metropolitana di Reggio Calabria. Ma Pronto Estate è pure un portale web, che richiama il nome della guida cartacea ed è realizzato con una struttura html5 in grado di renderlo mobile e responsive: un portale dinamico, dunque, che consente di pianificare una vacanza a 360 gradi. Il sito, raggiungibile all’indirizzo www.prontoestate.it, può essere considerato un’evoluzione della guida turistica cartacea. "La nostra vision - concludono i responsabili della rivisti - si rispecchia nella capacità di attivare una vera e propria rete virtuale tra sponsor, privati e pubblici, collaboratori, lettori, sostenitori, enti e associazioni, che attraverso la guida e i social network contribuiscono a far conoscere al turista-viaggiatore le bellezze calabresi, sotto tutti i punti di vista". [post_title] => Le guide Pronto Estate 2024: uno strumento di resilienza della destinazione Calabria [post_date] => 2024-07-23T11:05:40+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721732740000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471895 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Apre i battenti oggi il Farnborough International Airshow: circa 75.000 i visitatori professionali attesi e più di 1.200 gli espositori che animeranno l'omonimo aeroporto a sud-ovest di Londra, durante i prossimi cinque giorni, fino al 26 luglio. Quest'anno l'appuntamento cade in un momento in cui il traffico aereo mondiale è destinato a superare il livello pre-pandemia e a raddoppiare nei prossimi vent'anni, raggiungendo gli 8,6 miliardi di passeggeri, secondo i numeri della Iata. I produttori di aeromobili Airbus e Boeing hanno entrambi aumentato le loro previsioni sulla domanda di aerei di linea nei prossimi due decenni. Ma sulla scia della pandemia di Covid, l'industria aerospaziale non è in grado di soddisfare la domanda delle compagnie aeree nell'immediato futuro, e le consegne di velivoli sono in ritardo rispetto alla tabella di marcia. Il ritmo di produzione è frenato dalle difficoltà incontrate dai fornitori: aumento dei tassi di interesse, carenza di materiali e difficoltà di assunzione di personale qualificato. Mentre il portafoglio ordini di Airbus e Boeing è aumentato del 18% in un anno, raggiungendo oggi quasi 15.000 aeromobili, le consegne sono aumentate solo dell'11%. Airbus ha dovuto posticipare di un anno, al 2027, l'obiettivo di produrre 75 A320 al mese e ora prevede di consegnare solo 770 aeromobili quest'anno, rispetto all'obiettivo iniziale di 800. Il costruttore europeo di aeromobili ha varato un piano per migliorare le proprie prestazioni, che prevede una riduzione dei costi e il blocco delle assunzioni nella divisione di aviazione commerciale. Dal canto suo, Boeing è da molti mesi impantanata in problemi di produzione e di qualità dei suoi tre velivoli commerciali, il 737, il 787 e il 777, che hanno portato a diverse indagini negli Stati Uniti. Il costruttore americano non può pensare di aumentare la produzione fino a quando questi problemi non saranno risolti, soprattutto perché la Faa - proprio per questi motivi - ha imposto un limite alla produzione del 737 Max. [post_title] => Prende il via oggi il Farnborough International Airshow: attesi 75.000 visitatori [post_date] => 2024-07-22T10:03:37+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721642617000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471672 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => «L’esperienza di viaggio in Thailandia è ricca e variegata - spiega Mario Degl’Innocenti, marketing officer dell’Ente nazionale per il turismo thailandese - Abbiamo due coste con caratteristiche diverse, una affacciata sull’oceano Indiano e una interna, sul Golfo. Ci sono quindi due modalità diverse di fruire il mare e due stagionalità: la Thailandia è una destinazione che può essere venduta 365 giorni l’anno». Oltre al turismo balneare, il paese è ricco dal punto di vista storico e culturale. «Abbiamo 5 siti Unesco, 2 città storiche meravigliose da visitare: l’antica capitale del Siam Ayutthaya e Bangkok, che stupisce per la sua fusione di storia e contemporaneità. La Thailandia è inoltre una destinazione dall’ottimo rapporto qualità/prezzo, sempre capace di stupire il suo ospite: anche i turisti alto-spendenti che vengono a visitarla sono alla ricerca di qualcosa di nuovo. In particolare nella parte nord del paese c’è la possibilità di incontrare diverse etnie e di partecipare alla vita delle comunità locali. È un trend molto interessante, in crescita negli ultimi anni, che dà la possibilità al visitatore di avere un contatto molto più stretto con la popolazione locale, comprendendo come vive un thailandese. Oltre a una cultura affascinante c’è un’importante tradizione gastronomica: per questo il viaggiatore italiano torna a casa felice». Infatti tra i tanti segmenti dell'accoglienza thailandese in evoluzione c’è quello della gastronomia, che varia nei sapori e negli ingredienti spostandosi dal nord, al nord-est, al sud del paese. Tutte le tradizioni gastronomiche si incontrano a Bangkok, dove si declinano nello street-food più vivace e colorato. E nella proposta dei ristoranti locali come il Krua Apsorn - noto ristorante popolare nato 20 anni fa, apprezzato anche dalla Royal Family e insignito dal 2018 al 2024 del riconoscimento Bib Gourmand della Guida Michelin. Bangkok vanta ben 34 ristoranti stellati, di cucina soprattutto locale. Tra questi si segnala la sorprendente proposta del R-Haan, “Wisdom of Thai Cusine” - 2 stelle Michelin dal 2022 - dove i tipici ingredienti della cucina thailandese raccontano come il cibo abbia influenzato la gente e la cultura di questa terra e si rivelano in chiave gourmet agli ospiti internazionali. [gallery ids="471675,471679,471680,471674,471681,471682"] [post_title] => Thailandia: il viaggiatore italiano torna felice [post_date] => 2024-07-18T12:21:18+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721305278000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471594 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un nuovo trend che arriva dagli Usa e dall'India ma che si sta diffondendo ora anche alle nostre latitudini: il viaggio regalato dai nonni ai nipoti, quando non a tutta la famiglia, per stare insieme, magari in occasione di una ricorrenza. I budget possono essere molto differenti, secondo l'esperienza prescelta: dal costo più contenuto della crociera lungo le coste italiane, magari anche solo per un fine settimana, alla spesa con diversi zeri per volare tutti insieme appassionatamente nel continente più lontano. A rilevare questo trend nel settore dei viaggi leisure è Gaia Cossali, senior account key client delle tre agenzie L’Astrolabio a Milano (il gruppo ne ha anche una quarta a Bergamo, ndr): “Secondo studi  recenti, il mercato del lusso in Italia è in stallo tranne per quanto riguarda il turismo. Di recente abbiamo notato la tendenza dei nonni a regalare viaggi, mentre prima era una consuetudine dei genitori. Questo tipo di consumo non ha stagionalità perché è legato a motivazioni personali. Le destinazioni a lungo raggio più gettonate al momento non sono più gli Stati Uniti ma il Giappone, grazie al valore vantaggioso dello yen, e la Corea del Sud, paese molto attivo nel proporre nuovi modelli pop di life style che piacciono all’Occidente. Inoltre è sempre ricercata la Namibia in Africa”. In nome del total wellbeing, le esigenze dei turisti possono riguardare anche piccoli accorgimenti come il posto in aereo rigorosamente orientato in un certo modo o la possibilità di essere subito serviti con la bevanda preferita. “Ma c’è anche chi alla partenza del volo vuole fare un brindisi con i suoi familiari in business class e quindi bisogna ricordarselo e tenere unito il gruppo anche sull’aereo”. Può pure capitare la richiesta di non separarsi mai dalle proprie ingombranti valigie anche se sono previsti diversi spostamenti in luoghi dove non si trovano facilmente da noleggiare automobili abbastanza capienti e i tragitti prevedono saliscendi dai traghetti: “In questi casi è fondamentale avere una rete di corrispondenti locali di fiducia”. In ogni caso il business delle agenzie di viaggio, in particolare quelle ad alta specializzazione nel travel design, è in costante crescita “perché rivolgersi ai professionisti spesso fa risparmiare, in quanto i tour operator, di cui siamo intermediari, hanno tariffe contrattualizzate - conclude Gaia Cossali -. Ciò vale sempre più anche per le strutture alberghiere che tendono a vendersi direttamente all’utente finale; inoltre non si perde tempo e si può contare su partnership in grado di garantire qualità e sicurezza in ogni momento della propria esperienza di viaggio. Pe i voli invece se non si hanno necessità insolite si risparmia acquistando direttamente online dalle compagnie”. I clienti consolidati dell'Astrolabio sono circa 5 mila, distribuiti in tutta Italia, con focus a Milano e Lombardia. Le attività in capo alla famiglia Aronson, che controlla il gruppo, hanno dichiarato un fatturato 2023 di oltre 20 milioni di euro. [post_title] => L'Astrolabio: la nuova tendenza è il viaggio coi nonni [post_date] => 2024-07-17T11:06:02+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721214362000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471536 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => «Milano è Malpensa... Ma anche Linate»: Lorenzo Lagorio, country manager easyJet Italia, non si nasconde dietro il 'no comment' ufficiale sulla posizione della compagnia aerea in merito alla futura distribuzione degli slot del City Airport milanese. Quegli slot che Ita Airways ha dovuto cedere per concludere le nozze con Lufthansa. A Salerno, in occasione dell'inaugurazione dell'aeroporto campano, sintetizza i futuri passi della compagnia nel nostro Paese. «Non è un segreto: easyJet ha da sempre interesse a crescere sugli scali principali e certamente Linate rientra in questa strategia. Ora, c'è un iter in corso e non sappiamo come si concluderà, ma chiaramente è un’opportunità di sviluppo, in linea con la nostra strategia». Attualmente a Linate il vettore ha «in vendita 900.000 posti, su Berlino, Amsterdam Parigi - Orly e Charles de Gaulle - e Londra Gatwick. Scali dove c’è un'elevata componente di viaggiatori d’affari. E proprio a Linate il 25-30% dei nostri passeggeri sono business e dunque più alto-spendenti. Un segmento che teniamo a sviluppare, in Italia e altrove, grazie al nostro posizionamento sugli aeroporti principali». Torniamo al Salerno-Costa d'Amalfi, più recente investimento easyJet in Italia. «E’ un inizio. E quindi siamo in una fase di test, che ci consentirà di regolarci poi per l’inverno. Cominciamo con cinque rotte (Milano Malpensa, Basilea, Ginevra, Berlino e Londra Gatwick) ma per ora l’unico volo annuale confermato è quello da Milano, attualmente attivo con tre frequenze settimanali che scenderanno a due nella winter. Ma la catchment aerea dello scalo è ampia e dalle grandi potenzialità quindi, dando il tempo alle rotte di maturare, l’obiettivo è quello di rendere i voli sempre più attrattivi grazie ad un maggior numero di frequenze». Campania dove easyJet presidia da tempo lo scalo di Napoli. «Certo. Napoli è la nostra seconda base in Italia, dove abbiamo aggiunto un velivolo – l’ottavo – e la capacità è cresciuta del 14% rispetto al 2023, con un’offerta posti nell’anno superiore a 3,7 mln. Ma è anche un aeroporto constrained, dove gli slot sono appunto limitati, per cui anche per questo l’aggiunta di Salerno rappresentava un’opportunità interessante. E’ chiaro che ci sarà complementarietà fra i due scali, tenendo però presente che hanno dimensioni totalmente diverse: da Capodichino operiamo 46 rotte operate nella summer, con una capacità di 2,8 mln di posti mentre a Salerno abbiamo in vendita 50.000 posti. C’è anche una curiosità su Napoli: i nostri equipaggi ci fanno notare che un sempre maggior numero di passeggeri americani in arrivo con i voli dei vettori statunitensi, dopo aver trascorso qualche giorno in zona, proseguono con un volo easyJet verso altre mete leisure del nostro network, dalla Sardegna alla Grecia». L'estate è entrata nel vivo: qual è l'andamento delle vendite? E la polemica sul caro-voli? «Siamo in linea con attese, dopo un 2023 che sul mercato italiano ha registrato oltre 20 milioni di passeggeri. In Italia la strategia di easyJet rimane quella del consolidamento con un focus sui mercati dove siamo rilevanti - Lombardia e Campania come mercati origine - e altri aeroporti come quelli situati in Sicilia, Sardegna, Puglia e Calabria, dove stiamo crescendo, ma sono scali di destinazione da aeroporti internazionali. Quanto alle tariffe, tenendo presente che ad aumentare sono anche i costi per i vettori, in Italia dopo aver vissuto periodi di eccesso di offerta, oggi notiamo una razionalizzazione, e per quanto ci riguarda ci sono anche opportunità di prezzi competitivi a luglio e agosto. Naturalmente nei mesi di picco i prezzi sono più elevati, ma non inaccessibili». Oggi qual è l'importanza delle agenzie di viaggio tra i vostri canali distributivi? «Benché il nostro canale principale resti quello diretto, continuiamo a lavorare con le agenzie di viaggio. E’ un canale che curiamo e coltiviamo in particolare per il business travel, dove l'intermediazione si dimostra fondamentale. Attualmente, circa l'85% delle nostre vendite transita dal canale diretto e la restante parte si suddivide tra tour operator, adv, ota etc». [gallery ids="471555,471554,471562"] [post_title] => EasyJet e le nuove ambizioni italiane: da Salerno a Milano Linate [post_date] => 2024-07-17T09:10:58+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721207458000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471514 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Volotea aderisce al progetto 'One Click Away' ideato da Enac, in collaborazione con Iata, che mira a facilitare i sistemi di prenotazione dell'assistenza a bordo dei propri Airbus e in aeroporto, per abbattere le barriere e rendere più accessibile il viaggio a tutti i passeggeri, nessuno escluso.  Il vettore spagnolo considera One Click Away un progetto di rilevante importanza nelle sue attività e, seguendone le direttive, ha provveduto a implementare il sito volotea.com con elementi immediatamente riconoscibili e percorsi intuitivi studiati per avere accesso, con estrema facilità e con un solo click, a una sezione dedicata alle persone con disabilità, dove poter trovare le informazioni necessarie per la pianificazione del proprio volo e molti altri contenuti utili. «La massima attenzione alle esigenze di tutti i passeggeri, nessuno escluso, è per Volotea un valore imprescindibile – commenta Valeria Rebasti, international market director di Volotea -. Siamo fortemente convinti che viaggiare sia un diritto di tutti; perciò, crediamo fermamente in questo progetto e siamo orgogliosi di essere la prima compagnia aerea spagnola ad aver aderito. Confidiamo che sempre più vettori seguano questa strada, facendo sistema per rendere la qualità e l’esperienza del viaggio aereo migliore per chiunque». [post_title] => Volotea si impegna per voli sempre più inclusivi con l'adesione a 'One Click Away' [post_date] => 2024-07-16T12:58:57+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721134737000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471502 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Quattordici dottori e dottoresse hanno concluso in questi giorni il percorso internazionale e professionalizzante, nato nel 2021 ed interamente in lingua inglese, che forma profili molto richiesti nel settore dell'ospitalità in Italia e all’estero. Alloro e diploma per le prime lauree del corso triennale in hospitality innovation and e-Tourism, sviluppato da Ca’ Foscari, in collaborazione con la Scuola Italiana di Ospitalità. Il programma coniuga competenze gestionali nell'ambito dell'industria dell'accoglienza con competenze sulla trasformazione digitale e la sostenibilità dei servizi turistici. Un background accademico completo, arricchito da numerose esperienze di stage e laboratori, ha quindi definito il percorso di studi dei primi neodottori e neodottoresse, che si sono specializzati negli ambiti del turismo 4.0: dallo sviluppo dei canali social come strumenti di marketing allo sviluppo di un’offerta turistica ecosostenibile; dalla progettazione di eventi all’analisi di come è cambiato negli anni il pubblico museale; dalla gestione delle risorse umane nell’epoca dell’intelligenza artificiale alla tecnologia blockchain per il settore alberghiero. “È un traguardo davvero emozionante non solo per studenti e studentesse che tre anni fa hanno risposto la loro fiducia in noi, investendo il loro tempo e le loro energie, e consentendoci di accompagnarli in questo nuovo percorso formativo, ma anche per me come coordinatore del corso di laurea - afferma Claudio Lucchese, docente di informatica e coordinatore del programma. "Queste lauree rappresentano il coronamento di un progetto in cui abbiamo riposto grande fiducia sin dall'inizio - aggiunge il direttore generale della Scuola Italiana di Ospitalità, Giulio Contini -. E che dimostra come la collaborazione tra pubblico e privato, realizzata con criteri di sostenibilità sociale e con il coinvolgimento di tutti gli attori chiave nella progettazione didattica di un corso di laurea, sia non solo possibile ma anche auspicabile. Tutti i neolaureati sono perfettamente bilingui e dominano una terza lingua a livello B1. Hanno inoltre completato con successo ben tre tirocini aziendali, che si sono rivelati tanto formativi quanto le materie curriculari, molte delle quali innovative e incentrate sul settore specifico. Le oltre 50 aziende, italiane e internazionali, con cui sono state stipulate convenzioni nell'ultimo triennio, esprimono grande soddisfazione per la collaborazione con Sio e Ca' Foscari per i tirocini degli studenti e manifestano un forte interesse nell'offrire ai neolaureati percorsi lavorativi di crescita in un settore, quello dell'hospitality, che apre sempre più opportunità di carriera". [post_title] => Prime lauree per il corso in hospitality innovation griffato Ca’ Foscari e Scuola Italiana di Ospitalità [post_date] => 2024-07-16T11:03:46+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721127826000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471336 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Con l'estate alle porte e le vacanze in arrivo, molti italiani scelgono l'auto come mezzo principale per raggiungere le proprie destinazioni di villeggiatura. La comodità di poter partire quando si vuole, la possibilità di esplorare nuovi luoghi lungo il tragitto e la libertà di movimento una volta arrivati a destinazione sono solo alcune delle ragioni che spingono le persone a preferire l'auto. Tuttavia, è essenziale assicurarsi che il veicolo sia in perfette condizioni prima di mettersi in viaggio. La sicurezza sulla strada non è solo una questione di prudenza alla guida, ma anche di manutenzione preventiva e controllo del veicolo. Verifica dei livelli dei fluidi Uno dei primi controlli da effettuare riguarda i livelli dei fluidi del veicolo. L'olio motore è fondamentale per il corretto funzionamento del motore e deve essere controllato regolarmente. Un livello troppo basso può causare gravi danni al motore, mentre un livello eccessivo può portare a perdite e altri problemi. È consigliabile anche verificare lo stato dell'olio: se appare troppo scuro o ha un odore bruciato, potrebbe essere il momento di un cambio olio. Il liquido di raffreddamento è un altro elemento cruciale. Mantiene il motore alla giusta temperatura, prevenendo surriscaldamenti che potrebbero danneggiare componenti importanti. Prima di partire, controllare che il livello del liquido sia compreso tra i segni di minimo e massimo indicati sul serbatoio. Non dimenticate di verificare anche il liquido dei freni, il liquido lavavetri e il liquido del servosterzo, se presente. Stato e pressione degli pneumatici Gli pneumatici sono l'unico punto di contatto tra l'auto e la strada, quindi è essenziale che siano in buone condizioni. Prima di un lungo viaggio, è importante controllare la pressione degli pneumatici. Una pressione corretta garantisce una migliore aderenza alla strada, una minore usura degli pneumatici stessi e un consumo di carburante più efficiente. Non dimenticare di verificare anche la pressione della ruota di scorta. Oltre alla pressione, controllare anche lo stato del battistrada. La legge italiana prevede una profondità minima del battistrada di 1,6 mm, ma per una maggiore sicurezza è consigliabile che sia almeno di 3 mm. Verificare anche l'assenza di tagli, rigonfiamenti o altri danni visibili. Controllo dei freni Il sistema frenante è fondamentale per la sicurezza del veicolo. Prima di partire, è consigliabile fare un controllo approfondito dei freni. Se si avvertono rumori strani quando si frena, come stridii o cigolii, potrebbe essere il momento di sostituire le pastiglie dei freni. Anche un pedale del freno che sembra troppo morbido o spugnoso può indicare un problema, come la presenza di aria nel circuito idraulico. Un controllo visivo dei dischi dei freni può rivelare segni di usura eccessiva, come solchi profondi o deformazioni. In caso di dubbi, è sempre meglio rivolgersi a un meccanico di fiducia per un controllo professionale. Luci e segnalazioni Un altro aspetto fondamentale da verificare prima di partire è il funzionamento delle luci del veicolo. Questo include i fari anteriori, le luci di posizione, gli indicatori di direzione, le luci dei freni e le luci posteriori. Assicurarsi che tutte le luci siano funzionanti e ben visibili. Le lampadine bruciate devono essere sostituite immediatamente, e potrebbe essere utile portare con sé alcune lampadine di ricambio durante il viaggio. Controllo della batteria La batteria è il cuore del sistema elettrico del veicolo e un suo malfunzionamento può causare seri problemi, specialmente durante un lungo viaggio. Prima di partire, è consigliabile verificare lo stato della batteria, controllando che i terminali siano puliti e ben collegati. Se la batteria ha più di tre anni, potrebbe essere opportuno farla testare da un professionista per assicurarsi che sia ancora in buone condizioni. Controllo del sistema di climatizzazione Il sistema di climatizzazione è essenziale per garantire un viaggio confortevole, soprattutto durante i caldi mesi estivi. Un sistema inefficiente non solo rende il viaggio meno piacevole, ma può anche aumentare il consumo di carburante. Controllare che l'aria condizionata funzioni correttamente e che il filtro abitacolo sia pulito. In caso di problemi, è meglio rivolgersi a un tecnico specializzato per una manutenzione del sistema. Verifica delle cinture di sicurezza Le cinture di sicurezza sono uno degli elementi più importanti per la sicurezza dei passeggeri. Prima di partire, è fondamentale controllare che tutte le cinture siano in buone condizioni, senza segni di usura o danneggiamenti. Assicurarsi che si aggancino e sgancino correttamente e che si ritirino automaticamente senza problemi. Controllo della pompa carburante Quando si tratta di pompa carburante, è importante verificare che funzioni correttamente, soprattutto se si prevede di fare lunghi tratti senza stazioni di servizio nelle vicinanze. Un malfunzionamento della pompa può causare interruzioni nel flusso di carburante, portando a problemi di accensione e a possibili guasti lungo il tragitto. Ascoltare eventuali rumori anomali provenienti dal serbatoio quando si accende l'auto potrebbe essere un indicatore di problemi alla pompa. Preparazione del kit di emergenza Anche se si è fatto tutto il possibile per assicurarsi che l'auto sia in perfette condizioni, è sempre prudente prepararsi a eventuali imprevisti. Avere a bordo un kit di emergenza ben fornito può fare la differenza in caso di necessità. Questo dovrebbe includere un triangolo di emergenza, un giubbotto riflettente, una torcia, un set di attrezzi di base, cavi per la batteria e un kit di primo soccorso. Inoltre, portare con sé una mappa cartacea potrebbe rivelarsi utile in caso di problemi con il GPS. Controllo dei documenti Un ultimo, ma non meno importante, controllo riguarda i documenti del veicolo. Assicurarsi di avere a bordo la patente di guida, il libretto di circolazione e il certificato di assicurazione in corso di validità. Verificare anche che il bollo auto sia stato pagato e che la revisione del veicolo sia aggiornata. In caso di viaggi all'estero, controllare le normative locali e assicurarsi di avere tutti i documenti necessari per circolare. Oltre ai controlli elencati, è sempre una buona idea fare una prova su strada prima di partire, per assicurarsi che tutto funzioni correttamente e per identificare eventuali problemi non visibili a occhio nudo. Non trascurare il valore di una buona pianificazione del viaggio, che include la scelta degli itinerari, la conoscenza delle aree di sosta e la preparazione di un piano alternativo in caso di imprevisti. Per chi viaggia con bambini o animali, è importante considerare anche le loro esigenze durante il viaggio. Prevedere pause regolari, portare acqua e snack e assicurarsi che i piccoli passeggeri siano adeguatamente assicurati ai loro seggiolini è fondamentale per un viaggio sicuro e piacevole per tutti. Fonti: Informazioni tratte da lautomobile.aci.it I.P.    [post_title] => Partenza per le vacanze in auto: tutti i controlli da fare [post_date] => 2024-07-15T08:00:04+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721030404000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471319 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ha preso il via ieri la nuova avventura dell'aeroporto di Salerno-Costa d'Amalfi, con l'atterraggio dei primi due voli operati da Volotea e easyJet (provenienti, rispettivamente, da Nantes e Milano Malpensa).   Un nuovo inizio che rappresenta una vera e propria svolta da più di un punto di vista. Innanzitutto perché, come evidenziato dal presidente della regione Campania, Vincenzo De Luca "chiude una storia lunga 20 anni", un desiderio a lungo accarezzato che però "mancava di un piano industriale. Quello di oggi (ieri per chi legge, ndr) è solo il primo passo, di un progetto che ci consente di immaginare in un futuro non lontano anche voli intercontinentali".   Un progetto che poggia le sue fondamenta sulla costituzione di una "rete aeroportuale" in grado di dar vita al sistema aeroportuale campano. "Economie di scala, un'offerta unitaria, migliori servizi ai passeggeri" puntualizza Carlo Borgomeo, presidente di Gesac, la società che gestisce entrambi gli aeroporti di Napoli e Salerno, che rivendica: "Smentisco l’interpretazione secondo cui Salerno sarebbe la ruota di scorta di Napoli. Questo progetto riguarda lo sviluppo della regione. Non è il trionfo di un 'campanile' ma un'operazione ben studiata, con grande opportunità per il turismo, per gli scambi culturali e che apre grandi opportunità per i giovani. L'intera regione diventa più attrattiva".   La valenza dell'opera è sottolineata anche da Renato Ravanelli, ad di F2i, principale azionista di Gesac che ribadisce come Salerno sia la dimostrazione di come "al Sud si può fare. La collaborazione tra pubblico e privato, si può fare: siamo di fronte a un cambio di paradigma. Il pubblico fa la sua parte, valutando l'importanza di un progetto e il privato individua le iniziative di carattere industriale e le sviluppa. Insieme, si fa industria e impresa".   I numeri e il piano di sviluppo   La gestione unica ha consentito di sviluppare un imponente piano d'investimenti infrastrutturali e, al contempo, una significativa rete di collegamenti aerei: si parte con 20 destinazioni di cui 6 di linea domestiche (Catania, Cagliari, Milano Bergamo, Milano Malpensa, Torino e Verona), 7 internazionali (Basilea, Berlino, Ginevra, Malta, Nantes, Londra Gatwick, Londra Stansted) e 7 charter (Corfù, Djerba, Monastir, Podgorica, Rodi, Sharm el-Sheikh e Zante). Quattro le compagnie aeree operative: easyJet, Volotea, Universal Air e Ryanair.   Un investimento che, al 2043, è previsto in 245 milioni di euro, di cui 134 finanziati con fondi pubblici.   Tra gli interventi indispensabili già realizzati il prolungamento della pista da 1.655 metri a 2.022. Già effettuati anche l’estensione dei piazzali di sosta degli aeromobili, la segnaletica di volo, la riattivazione dell’aerostazione passeggeri e dei parcheggi. Poi, a fine 2025, sarà la volta della nuova struttura per l'aviazione generale, nel 2026 debutterà il nuovo terminal passeggeri (che sarà realizzato mantenendo la piena operatività dello scalo); già in corso la costruzione del nuovo edificio per i Vigili del Fuoco, mentre a fine 2025 sarà operativo anche un nuovo deposito carburanti.   "Nel pieno rispetto dei tempi previsti e comunicati nasce un’infrastruttura strategica per il Mezzogiorno che rappresenta un’occasione fondamentale di sviluppo turistico, sociale ed occupazionale, realizzata secondo criteri di mercato, in un sano rapporto pubblico-privato. Ma già siamo all’opera per realizzare la nuova aerostazione passeggeri che si estenderà su una superficie di circa 16.000 metri quadrati e rifletterà i più elevati standard ambientali, con scelte architettoniche armoniche in forte connessione con il paesaggio”, ha dichiarato Roberto Barbieri, ad Gesac e fautore strategico della gestione unica dei due aeroporti campani.   [gallery ids="471356,471358,471357"]     [post_title] => Salerno, al via il sistema aeroportuale campano. De Luca: "Giornata storica" [post_date] => 2024-07-12T12:31:53+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720787513000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "fiavet vuole incontrare iata ginevra" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":33,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":958,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472016","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' stata ancora una volta stampata in 17 mila copie la guida in cinque lingue e 120 pagine sulla Costa degli Dei, che torna questa estate per  la sua quindicesima edizione. Terza volta invece per il volume sulla Costa Viola: 10 mila copie per 80 pagine in tre lingue. \"È in periodi come questi che si misurano le forze e le capacità di resistenza delle destinazioni di vacanza\", spiegano i responsabili della rivista calabrese. Il riferimento è agli effetti delle varie crisi politiche (ucraina e israeliana su tutte) ed economiche (inflazione e perdita del potere di acquisto) e alla concorrenza sempre più spietata tra le località turistiche (nazionali e non), ma anche al fallimento del colosso turistico tedesco Fti, che ha cancellato di punto in bianco decine di migliaia di turisti d’oltralpe.\r\n\r\n\"La comunicazione generale (e d’insieme) dell’offerta turistica di un determinato luogo è quindi fondamentale, soprattutto quando la competizione si fa più dura. È in quest’ottica che i prodotti cartacei e digitali Pronto Estate si inseriscono nella stagione estiva 2024 dei territori della Costa degli Dei e dalla Costa Viola: per ribadire ancora una volta che il turista può trovare in loco una variegata gamma di offerte e servizi che gli permetteranno di trascorrere al meglio la propria vacanza (e di suggerirla poi ai suoi conoscenti)\".\r\n\r\nNel dettaglio, all'interno della guida Costa degli Dei sono state confermate le sezioni informative principali: dalle mappe sempre aggiornate e presentate con una veste grafica elegante e di facile comprensione, alle sezioni dedicate alle dieci cose che il turista deve fare assolutamente. E poi i migliori piatti da assaggiare, gli sport da praticare, i souvenir da acquistare e le attività per famiglie e bambini. E ancora escursioni, aziende, spiagge, luoghi e informazioni utili. Anche per il 2024, nella sezione Experiences sono inoltre descritte le attività dove il semplice fare qualcosa vuole trasformarsi in una esperienza di vita. Per quanto riguarda la Costa Viola confermate anche qui le mappe 3d, le varie top10, i posti da visitare, le escursioni, il food, le spiagge, la sezione Experiences, a cui si aggiunge la novità del focus sulla città metropolitana di Reggio Calabria.\r\n\r\nMa Pronto Estate è pure un portale web, che richiama il nome della guida cartacea ed è realizzato con una struttura html5 in grado di renderlo mobile e responsive: un portale dinamico, dunque, che consente di pianificare una vacanza a 360 gradi. Il sito, raggiungibile all’indirizzo www.prontoestate.it, può essere considerato un’evoluzione della guida turistica cartacea. \"La nostra vision - concludono i responsabili della rivisti - si rispecchia nella capacità di attivare una vera e propria rete virtuale tra sponsor, privati e pubblici, collaboratori, lettori, sostenitori, enti e associazioni, che attraverso la guida e i social network contribuiscono a far conoscere al turista-viaggiatore le bellezze calabresi, sotto tutti i punti di vista\".","post_title":"Le guide Pronto Estate 2024: uno strumento di resilienza della destinazione Calabria","post_date":"2024-07-23T11:05:40+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1721732740000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471895","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Apre i battenti oggi il Farnborough International Airshow: circa 75.000 i visitatori professionali attesi e più di 1.200 gli espositori che animeranno l'omonimo aeroporto a sud-ovest di Londra, durante i prossimi cinque giorni, fino al 26 luglio.\r\n\r\nQuest'anno l'appuntamento cade in un momento in cui il traffico aereo mondiale è destinato a superare il livello pre-pandemia e a raddoppiare nei prossimi vent'anni, raggiungendo gli 8,6 miliardi di passeggeri, secondo i numeri della Iata. I produttori di aeromobili Airbus e Boeing hanno entrambi aumentato le loro previsioni sulla domanda di aerei di linea nei prossimi due decenni.\r\n\r\nMa sulla scia della pandemia di Covid, l'industria aerospaziale non è in grado di soddisfare la domanda delle compagnie aeree nell'immediato futuro, e le consegne di velivoli sono in ritardo rispetto alla tabella di marcia. Il ritmo di produzione è frenato dalle difficoltà incontrate dai fornitori: aumento dei tassi di interesse, carenza di materiali e difficoltà di assunzione di personale qualificato. Mentre il portafoglio ordini di Airbus e Boeing è aumentato del 18% in un anno, raggiungendo oggi quasi 15.000 aeromobili, le consegne sono aumentate solo dell'11%.\r\n\r\nAirbus ha dovuto posticipare di un anno, al 2027, l'obiettivo di produrre 75 A320 al mese e ora prevede di consegnare solo 770 aeromobili quest'anno, rispetto all'obiettivo iniziale di 800. Il costruttore europeo di aeromobili ha varato un piano per migliorare le proprie prestazioni, che prevede una riduzione dei costi e il blocco delle assunzioni nella divisione di aviazione commerciale.\r\n\r\nDal canto suo, Boeing è da molti mesi impantanata in problemi di produzione e di qualità dei suoi tre velivoli commerciali, il 737, il 787 e il 777, che hanno portato a diverse indagini negli Stati Uniti. Il costruttore americano non può pensare di aumentare la produzione fino a quando questi problemi non saranno risolti, soprattutto perché la Faa - proprio per questi motivi - ha imposto un limite alla produzione del 737 Max.","post_title":"Prende il via oggi il Farnborough International Airshow: attesi 75.000 visitatori","post_date":"2024-07-22T10:03:37+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1721642617000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471672","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"«L’esperienza di viaggio in Thailandia è ricca e variegata - spiega Mario Degl’Innocenti, marketing officer dell’Ente nazionale per il turismo thailandese - Abbiamo due coste con caratteristiche diverse, una affacciata sull’oceano Indiano e una interna, sul Golfo. Ci sono quindi due modalità diverse di fruire il mare e due stagionalità: la Thailandia è una destinazione che può essere venduta 365 giorni l’anno».\r\n\r\nOltre al turismo balneare, il paese è ricco dal punto di vista storico e culturale. «Abbiamo 5 siti Unesco, 2 città storiche meravigliose da visitare: l’antica capitale del Siam Ayutthaya e Bangkok, che stupisce per la sua fusione di storia e contemporaneità. La Thailandia è inoltre una destinazione dall’ottimo rapporto qualità/prezzo, sempre capace di stupire il suo ospite: anche i turisti alto-spendenti che vengono a visitarla sono alla ricerca di qualcosa di nuovo. In particolare nella parte nord del paese c’è la possibilità di incontrare diverse etnie e di partecipare alla vita delle comunità locali. È un trend molto interessante, in crescita negli ultimi anni, che dà la possibilità al visitatore di avere un contatto molto più stretto con la popolazione locale, comprendendo come vive un thailandese. Oltre a una cultura affascinante c’è un’importante tradizione gastronomica: per questo il viaggiatore italiano torna a casa felice».\r\n\r\nInfatti tra i tanti segmenti dell'accoglienza thailandese in evoluzione c’è quello della gastronomia, che varia nei sapori e negli ingredienti spostandosi dal nord, al nord-est, al sud del paese. Tutte le tradizioni gastronomiche si incontrano a Bangkok, dove si declinano nello street-food più vivace e colorato. E nella proposta dei ristoranti locali come il Krua Apsorn - noto ristorante popolare nato 20 anni fa, apprezzato anche dalla Royal Family e insignito dal 2018 al 2024 del riconoscimento Bib Gourmand della Guida Michelin. Bangkok vanta ben 34 ristoranti stellati, di cucina soprattutto locale. Tra questi si segnala la sorprendente proposta del R-Haan, “Wisdom of Thai Cusine” - 2 stelle Michelin dal 2022 - dove i tipici ingredienti della cucina thailandese raccontano come il cibo abbia influenzato la gente e la cultura di questa terra e si rivelano in chiave gourmet agli ospiti internazionali.\r\n\r\n[gallery ids=\"471675,471679,471680,471674,471681,471682\"]","post_title":"Thailandia: il viaggiatore italiano torna felice","post_date":"2024-07-18T12:21:18+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1721305278000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471594","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un nuovo trend che arriva dagli Usa e dall'India ma che si sta diffondendo ora anche alle nostre latitudini: il viaggio regalato dai nonni ai nipoti, quando non a tutta la famiglia, per stare insieme, magari in occasione di una ricorrenza. I budget possono essere molto differenti, secondo l'esperienza prescelta: dal costo più contenuto della crociera lungo le coste italiane, magari anche solo per un fine settimana, alla spesa con diversi zeri per volare tutti insieme appassionatamente nel continente più lontano.\r\n\r\nA rilevare questo trend nel settore dei viaggi leisure è Gaia Cossali, senior account key client delle tre agenzie L’Astrolabio a Milano (il gruppo ne ha anche una quarta a Bergamo, ndr): “Secondo studi  recenti, il mercato del lusso in Italia è in stallo tranne per quanto riguarda il turismo. Di recente abbiamo notato la tendenza dei nonni a regalare viaggi, mentre prima era una consuetudine dei genitori. Questo tipo di consumo non ha stagionalità perché è legato a motivazioni personali. Le destinazioni a lungo raggio più gettonate al momento non sono più gli Stati Uniti ma il Giappone, grazie al valore vantaggioso dello yen, e la Corea del Sud, paese molto attivo nel proporre nuovi modelli pop di life style che piacciono all’Occidente. Inoltre è sempre ricercata la Namibia in Africa”.\r\n\r\nIn nome del total wellbeing, le esigenze dei turisti possono riguardare anche piccoli accorgimenti come il posto in aereo rigorosamente orientato in un certo modo o la possibilità di essere subito serviti con la bevanda preferita. “Ma c’è anche chi alla partenza del volo vuole fare un brindisi con i suoi familiari in business class e quindi bisogna ricordarselo e tenere unito il gruppo anche sull’aereo”. Può pure capitare la richiesta di non separarsi mai dalle proprie ingombranti valigie anche se sono previsti diversi spostamenti in luoghi dove non si trovano facilmente da noleggiare automobili abbastanza capienti e i tragitti prevedono saliscendi dai traghetti: “In questi casi è fondamentale avere una rete di corrispondenti locali di fiducia”.\r\n\r\nIn ogni caso il business delle agenzie di viaggio, in particolare quelle ad alta specializzazione nel travel design, è in costante crescita “perché rivolgersi ai professionisti spesso fa risparmiare, in quanto i tour operator, di cui siamo intermediari, hanno tariffe contrattualizzate - conclude Gaia Cossali -. Ciò vale sempre più anche per le strutture alberghiere che tendono a vendersi direttamente all’utente finale; inoltre non si perde tempo e si può contare su partnership in grado di garantire qualità e sicurezza in ogni momento della propria esperienza di viaggio. Pe i voli invece se non si hanno necessità insolite si risparmia acquistando direttamente online dalle compagnie”.\r\n\r\nI clienti consolidati dell'Astrolabio sono circa 5 mila, distribuiti in tutta Italia, con focus a Milano e Lombardia. Le attività in capo alla famiglia Aronson, che controlla il gruppo, hanno dichiarato un fatturato 2023 di oltre 20 milioni di euro. ","post_title":"L'Astrolabio: la nuova tendenza è il viaggio coi nonni","post_date":"2024-07-17T11:06:02+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1721214362000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471536","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"«Milano è Malpensa... Ma anche Linate»: Lorenzo Lagorio, country manager easyJet Italia, non si nasconde dietro il 'no comment' ufficiale sulla posizione della compagnia aerea in merito alla futura distribuzione degli slot del City Airport milanese. Quegli slot che Ita Airways ha dovuto cedere per concludere le nozze con Lufthansa.\r\n\r\nA Salerno, in occasione dell'inaugurazione dell'aeroporto campano, sintetizza i futuri passi della compagnia nel nostro Paese. «Non è un segreto: easyJet ha da sempre interesse a crescere sugli scali principali e certamente Linate rientra in questa strategia. Ora, c'è un iter in corso e non sappiamo come si concluderà, ma chiaramente è un’opportunità di sviluppo, in linea con la nostra strategia».\r\n\r\nAttualmente a Linate il vettore ha «in vendita 900.000 posti, su Berlino, Amsterdam Parigi - Orly e Charles de Gaulle - e Londra Gatwick. Scali dove c’è un'elevata componente di viaggiatori d’affari. E proprio a Linate il 25-30% dei nostri passeggeri sono business e dunque più alto-spendenti. Un segmento che teniamo a sviluppare, in Italia e altrove, grazie al nostro posizionamento sugli aeroporti principali».\r\n\r\nTorniamo al Salerno-Costa d'Amalfi, più recente investimento easyJet in Italia.\r\n\r\n«E’ un inizio. E quindi siamo in una fase di test, che ci consentirà di regolarci poi per l’inverno. Cominciamo con cinque rotte (Milano Malpensa, Basilea, Ginevra, Berlino e Londra Gatwick) ma per ora l’unico volo annuale confermato è quello da Milano, attualmente attivo con tre frequenze settimanali che scenderanno a due nella winter. Ma la catchment aerea dello scalo è ampia e dalle grandi potenzialità quindi, dando il tempo alle rotte di maturare, l’obiettivo è quello di rendere i voli sempre più attrattivi grazie ad un maggior numero di frequenze».\r\n\r\nCampania dove easyJet presidia da tempo lo scalo di Napoli.\r\n\r\n«Certo. Napoli è la nostra seconda base in Italia, dove abbiamo aggiunto un velivolo – l’ottavo – e la capacità è cresciuta del 14% rispetto al 2023, con un’offerta posti nell’anno superiore a 3,7 mln. Ma è anche un aeroporto constrained, dove gli slot sono appunto limitati, per cui anche per questo l’aggiunta di Salerno rappresentava un’opportunità interessante. E’ chiaro che ci sarà complementarietà fra i due scali, tenendo però presente che hanno dimensioni totalmente diverse: da Capodichino operiamo 46 rotte operate nella summer, con una capacità di 2,8 mln di posti mentre a Salerno abbiamo in vendita 50.000 posti. C’è anche una curiosità su Napoli: i nostri equipaggi ci fanno notare che un sempre maggior numero di passeggeri americani in arrivo con i voli dei vettori statunitensi, dopo aver trascorso qualche giorno in zona, proseguono con un volo easyJet verso altre mete leisure del nostro network, dalla Sardegna alla Grecia».\r\n\r\nL'estate è entrata nel vivo: qual è l'andamento delle vendite? E la polemica sul caro-voli?\r\n\r\n«Siamo in linea con attese, dopo un 2023 che sul mercato italiano ha registrato oltre 20 milioni di passeggeri. In Italia la strategia di easyJet rimane quella del consolidamento con un focus sui mercati dove siamo rilevanti - Lombardia e Campania come mercati origine - e altri aeroporti come quelli situati in Sicilia, Sardegna, Puglia e Calabria, dove stiamo crescendo, ma sono scali di destinazione da aeroporti internazionali.\r\n\r\nQuanto alle tariffe, tenendo presente che ad aumentare sono anche i costi per i vettori, in Italia dopo aver vissuto periodi di eccesso di offerta, oggi notiamo una razionalizzazione, e per quanto ci riguarda ci sono anche opportunità di prezzi competitivi a luglio e agosto. Naturalmente nei mesi di picco i prezzi sono più elevati, ma non inaccessibili».\r\n\r\nOggi qual è l'importanza delle agenzie di viaggio tra i vostri canali distributivi?\r\n\r\n«Benché il nostro canale principale resti quello diretto, continuiamo a lavorare con le agenzie di viaggio. E’ un canale che curiamo e coltiviamo in particolare per il business travel, dove l'intermediazione si dimostra fondamentale. Attualmente, circa l'85% delle nostre vendite transita dal canale diretto e la restante parte si suddivide tra tour operator, adv, ota etc».\r\n\r\n[gallery ids=\"471555,471554,471562\"]","post_title":"EasyJet e le nuove ambizioni italiane: da Salerno a Milano Linate","post_date":"2024-07-17T09:10:58+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1721207458000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471514","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Volotea aderisce al progetto 'One Click Away' ideato da Enac, in collaborazione con Iata, che mira a facilitare i sistemi di prenotazione dell'assistenza a bordo dei propri Airbus e in aeroporto, per abbattere le barriere e rendere più accessibile il viaggio a tutti i passeggeri, nessuno escluso. \r\nIl vettore spagnolo considera One Click Away un progetto di rilevante importanza nelle sue attività e, seguendone le direttive, ha provveduto a implementare il sito volotea.com con elementi immediatamente riconoscibili e percorsi intuitivi studiati per avere accesso, con estrema facilità e con un solo click, a una sezione dedicata alle persone con disabilità, dove poter trovare le informazioni necessarie per la pianificazione del proprio volo e molti altri contenuti utili.\r\n«La massima attenzione alle esigenze di tutti i passeggeri, nessuno escluso, è per Volotea un valore imprescindibile – commenta Valeria Rebasti, international market director di Volotea -. Siamo fortemente convinti che viaggiare sia un diritto di tutti; perciò, crediamo fermamente in questo progetto e siamo orgogliosi di essere la prima compagnia aerea spagnola ad aver aderito. Confidiamo che sempre più vettori seguano questa strada, facendo sistema per rendere la qualità e l’esperienza del viaggio aereo migliore per chiunque».","post_title":"Volotea si impegna per voli sempre più inclusivi con l'adesione a 'One Click Away'","post_date":"2024-07-16T12:58:57+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1721134737000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471502","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Quattordici dottori e dottoresse hanno concluso in questi giorni il percorso internazionale e professionalizzante, nato nel 2021 ed interamente in lingua inglese, che forma profili molto richiesti nel settore dell'ospitalità in Italia e all’estero. Alloro e diploma per le prime lauree del corso triennale in hospitality innovation and e-Tourism, sviluppato da Ca’ Foscari, in collaborazione con la Scuola Italiana di Ospitalità.\r\n\r\nIl programma coniuga competenze gestionali nell'ambito dell'industria dell'accoglienza con competenze sulla trasformazione digitale e la sostenibilità dei servizi turistici. Un background accademico completo, arricchito da numerose esperienze di stage e laboratori, ha quindi definito il percorso di studi dei primi neodottori e neodottoresse, che si sono specializzati negli ambiti del turismo 4.0: dallo sviluppo dei canali social come strumenti di marketing allo sviluppo di un’offerta turistica ecosostenibile; dalla progettazione di eventi all’analisi di come è cambiato negli anni il pubblico museale; dalla gestione delle risorse umane nell’epoca dell’intelligenza artificiale alla tecnologia blockchain per il settore alberghiero.\r\n\r\n“È un traguardo davvero emozionante non solo per studenti e studentesse che tre anni fa hanno risposto la loro fiducia in noi, investendo il loro tempo e le loro energie, e consentendoci di accompagnarli in questo nuovo percorso formativo, ma anche per me come coordinatore del corso di laurea - afferma Claudio Lucchese, docente di informatica e coordinatore del programma. \"Queste lauree rappresentano il coronamento di un progetto in cui abbiamo riposto grande fiducia sin dall'inizio - aggiunge il direttore generale della Scuola Italiana di Ospitalità, Giulio Contini -. E che dimostra come la collaborazione tra pubblico e privato, realizzata con criteri di sostenibilità sociale e con il coinvolgimento di tutti gli attori chiave nella progettazione didattica di un corso di laurea, sia non solo possibile ma anche auspicabile. Tutti i neolaureati sono perfettamente bilingui e dominano una terza lingua a livello B1. Hanno inoltre completato con successo ben tre tirocini aziendali, che si sono rivelati tanto formativi quanto le materie curriculari, molte delle quali innovative e incentrate sul settore specifico. Le oltre 50 aziende, italiane e internazionali, con cui sono state stipulate convenzioni nell'ultimo triennio, esprimono grande soddisfazione per la collaborazione con Sio e Ca' Foscari per i tirocini degli studenti e manifestano un forte interesse nell'offrire ai neolaureati percorsi lavorativi di crescita in un settore, quello dell'hospitality, che apre sempre più opportunità di carriera\".","post_title":"Prime lauree per il corso in hospitality innovation griffato Ca’ Foscari e Scuola Italiana di Ospitalità","post_date":"2024-07-16T11:03:46+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721127826000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471336","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Con l'estate alle porte e le vacanze in arrivo, molti italiani scelgono l'auto come mezzo principale per raggiungere le proprie destinazioni di villeggiatura. La comodità di poter partire quando si vuole, la possibilità di esplorare nuovi luoghi lungo il tragitto e la libertà di movimento una volta arrivati a destinazione sono solo alcune delle ragioni che spingono le persone a preferire l'auto. Tuttavia, è essenziale assicurarsi che il veicolo sia in perfette condizioni prima di mettersi in viaggio. La sicurezza sulla strada non è solo una questione di prudenza alla guida, ma anche di manutenzione preventiva e controllo del veicolo.\r\nVerifica dei livelli dei fluidi\r\nUno dei primi controlli da effettuare riguarda i livelli dei fluidi del veicolo. L'olio motore è fondamentale per il corretto funzionamento del motore e deve essere controllato regolarmente. Un livello troppo basso può causare gravi danni al motore, mentre un livello eccessivo può portare a perdite e altri problemi. È consigliabile anche verificare lo stato dell'olio: se appare troppo scuro o ha un odore bruciato, potrebbe essere il momento di un cambio olio.\r\n\r\nIl liquido di raffreddamento è un altro elemento cruciale. Mantiene il motore alla giusta temperatura, prevenendo surriscaldamenti che potrebbero danneggiare componenti importanti. Prima di partire, controllare che il livello del liquido sia compreso tra i segni di minimo e massimo indicati sul serbatoio. Non dimenticate di verificare anche il liquido dei freni, il liquido lavavetri e il liquido del servosterzo, se presente.\r\nStato e pressione degli pneumatici\r\nGli pneumatici sono l'unico punto di contatto tra l'auto e la strada, quindi è essenziale che siano in buone condizioni. Prima di un lungo viaggio, è importante controllare la pressione degli pneumatici. Una pressione corretta garantisce una migliore aderenza alla strada, una minore usura degli pneumatici stessi e un consumo di carburante più efficiente. Non dimenticare di verificare anche la pressione della ruota di scorta.\r\n\r\nOltre alla pressione, controllare anche lo stato del battistrada. La legge italiana prevede una profondità minima del battistrada di 1,6 mm, ma per una maggiore sicurezza è consigliabile che sia almeno di 3 mm. Verificare anche l'assenza di tagli, rigonfiamenti o altri danni visibili.\r\nControllo dei freni\r\nIl sistema frenante è fondamentale per la sicurezza del veicolo. Prima di partire, è consigliabile fare un controllo approfondito dei freni. Se si avvertono rumori strani quando si frena, come stridii o cigolii, potrebbe essere il momento di sostituire le pastiglie dei freni. Anche un pedale del freno che sembra troppo morbido o spugnoso può indicare un problema, come la presenza di aria nel circuito idraulico.\r\n\r\nUn controllo visivo dei dischi dei freni può rivelare segni di usura eccessiva, come solchi profondi o deformazioni. In caso di dubbi, è sempre meglio rivolgersi a un meccanico di fiducia per un controllo professionale.\r\nLuci e segnalazioni\r\nUn altro aspetto fondamentale da verificare prima di partire è il funzionamento delle luci del veicolo. Questo include i fari anteriori, le luci di posizione, gli indicatori di direzione, le luci dei freni e le luci posteriori. Assicurarsi che tutte le luci siano funzionanti e ben visibili. Le lampadine bruciate devono essere sostituite immediatamente, e potrebbe essere utile portare con sé alcune lampadine di ricambio durante il viaggio.\r\nControllo della batteria\r\nLa batteria è il cuore del sistema elettrico del veicolo e un suo malfunzionamento può causare seri problemi, specialmente durante un lungo viaggio. Prima di partire, è consigliabile verificare lo stato della batteria, controllando che i terminali siano puliti e ben collegati. Se la batteria ha più di tre anni, potrebbe essere opportuno farla testare da un professionista per assicurarsi che sia ancora in buone condizioni.\r\nControllo del sistema di climatizzazione\r\nIl sistema di climatizzazione è essenziale per garantire un viaggio confortevole, soprattutto durante i caldi mesi estivi. Un sistema inefficiente non solo rende il viaggio meno piacevole, ma può anche aumentare il consumo di carburante. Controllare che l'aria condizionata funzioni correttamente e che il filtro abitacolo sia pulito. In caso di problemi, è meglio rivolgersi a un tecnico specializzato per una manutenzione del sistema.\r\nVerifica delle cinture di sicurezza\r\nLe cinture di sicurezza sono uno degli elementi più importanti per la sicurezza dei passeggeri. Prima di partire, è fondamentale controllare che tutte le cinture siano in buone condizioni, senza segni di usura o danneggiamenti. Assicurarsi che si aggancino e sgancino correttamente e che si ritirino automaticamente senza problemi.\r\nControllo della pompa carburante\r\nQuando si tratta di pompa carburante, è importante verificare che funzioni correttamente, soprattutto se si prevede di fare lunghi tratti senza stazioni di servizio nelle vicinanze. Un malfunzionamento della pompa può causare interruzioni nel flusso di carburante, portando a problemi di accensione e a possibili guasti lungo il tragitto. Ascoltare eventuali rumori anomali provenienti dal serbatoio quando si accende l'auto potrebbe essere un indicatore di problemi alla pompa.\r\nPreparazione del kit di emergenza\r\nAnche se si è fatto tutto il possibile per assicurarsi che l'auto sia in perfette condizioni, è sempre prudente prepararsi a eventuali imprevisti. Avere a bordo un kit di emergenza ben fornito può fare la differenza in caso di necessità. Questo dovrebbe includere un triangolo di emergenza, un giubbotto riflettente, una torcia, un set di attrezzi di base, cavi per la batteria e un kit di primo soccorso. Inoltre, portare con sé una mappa cartacea potrebbe rivelarsi utile in caso di problemi con il GPS.\r\nControllo dei documenti\r\nUn ultimo, ma non meno importante, controllo riguarda i documenti del veicolo. Assicurarsi di avere a bordo la patente di guida, il libretto di circolazione e il certificato di assicurazione in corso di validità. Verificare anche che il bollo auto sia stato pagato e che la revisione del veicolo sia aggiornata. In caso di viaggi all'estero, controllare le normative locali e assicurarsi di avere tutti i documenti necessari per circolare.\r\n\r\nOltre ai controlli elencati, è sempre una buona idea fare una prova su strada prima di partire, per assicurarsi che tutto funzioni correttamente e per identificare eventuali problemi non visibili a occhio nudo. Non trascurare il valore di una buona pianificazione del viaggio, che include la scelta degli itinerari, la conoscenza delle aree di sosta e la preparazione di un piano alternativo in caso di imprevisti.\r\n\r\nPer chi viaggia con bambini o animali, è importante considerare anche le loro esigenze durante il viaggio. Prevedere pause regolari, portare acqua e snack e assicurarsi che i piccoli passeggeri siano adeguatamente assicurati ai loro seggiolini è fondamentale per un viaggio sicuro e piacevole per tutti.\r\n\r\nFonti:\r\n\r\nInformazioni tratte da lautomobile.aci.it\r\n\r\nI.P. \r\n\r\n ","post_title":"Partenza per le vacanze in auto: tutti i controlli da fare","post_date":"2024-07-15T08:00:04+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1721030404000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471319","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ha preso il via ieri la nuova avventura dell'aeroporto di Salerno-Costa d'Amalfi, con l'atterraggio dei primi due voli operati da Volotea e easyJet (provenienti, rispettivamente, da Nantes e Milano Malpensa).\r\n \r\nUn nuovo inizio che rappresenta una vera e propria svolta da più di un punto di vista. Innanzitutto perché, come evidenziato dal presidente della regione Campania, Vincenzo De Luca \"chiude una storia lunga 20 anni\", un desiderio a lungo accarezzato che però \"mancava di un piano industriale. Quello di oggi (ieri per chi legge, ndr) è solo il primo passo, di un progetto che ci consente di immaginare in un futuro non lontano anche voli intercontinentali\".\r\n \r\nUn progetto che poggia le sue fondamenta sulla costituzione di una \"rete aeroportuale\" in grado di dar vita al sistema aeroportuale campano. \"Economie di scala, un'offerta unitaria, migliori servizi ai passeggeri\" puntualizza Carlo Borgomeo, presidente di Gesac, la società che gestisce entrambi gli aeroporti di Napoli e Salerno, che rivendica: \"Smentisco l’interpretazione secondo cui Salerno sarebbe la ruota di scorta di Napoli. Questo progetto riguarda lo sviluppo della regione. Non è il trionfo di un 'campanile' ma un'operazione ben studiata, con grande opportunità per il turismo, per gli scambi culturali e che apre grandi opportunità per i giovani. L'intera regione diventa più attrattiva\".\r\n \r\nLa valenza dell'opera è sottolineata anche da Renato Ravanelli, ad di F2i, principale azionista di Gesac che ribadisce come Salerno sia la dimostrazione di come \"al Sud si può fare. La collaborazione tra pubblico e privato, si può fare: siamo di fronte a un cambio di paradigma. Il pubblico fa la sua parte, valutando l'importanza di un progetto e il privato individua le iniziative di carattere industriale e le sviluppa. Insieme, si fa industria e impresa\".\r\n \r\nI numeri e il piano di sviluppo\r\n \r\nLa gestione unica ha consentito di sviluppare un imponente piano d'investimenti infrastrutturali e, al contempo, una significativa rete di collegamenti aerei: si parte con 20 destinazioni di cui 6 di linea domestiche (Catania, Cagliari, Milano Bergamo, Milano Malpensa, Torino e Verona), 7 internazionali (Basilea, Berlino, Ginevra, Malta, Nantes, Londra Gatwick, Londra Stansted) e 7 charter (Corfù, Djerba, Monastir, Podgorica, Rodi, Sharm el-Sheikh e Zante).\r\nQuattro le compagnie aeree operative: easyJet, Volotea, Universal Air e Ryanair.\r\n \r\nUn investimento che, al 2043, è previsto in 245 milioni di euro, di cui 134 finanziati con fondi pubblici.\r\n \r\nTra gli interventi indispensabili già realizzati il prolungamento della pista da 1.655 metri a 2.022. Già effettuati anche l’estensione dei piazzali di sosta degli aeromobili, la segnaletica di volo, la riattivazione dell’aerostazione passeggeri e dei parcheggi. Poi, a fine 2025, sarà la volta della nuova struttura per l'aviazione generale, nel 2026 debutterà il nuovo terminal passeggeri (che sarà realizzato mantenendo la piena operatività dello scalo); già in corso la costruzione del nuovo edificio per i Vigili del Fuoco, mentre a fine 2025 sarà operativo anche un nuovo deposito carburanti.\r\n \r\n\"Nel pieno rispetto dei tempi previsti e comunicati nasce un’infrastruttura strategica per il Mezzogiorno che rappresenta un’occasione fondamentale di sviluppo turistico, sociale ed occupazionale, realizzata secondo criteri di mercato, in un sano rapporto pubblico-privato. Ma già siamo all’opera per realizzare la nuova aerostazione passeggeri che si estenderà su una superficie di circa 16.000 metri quadrati e rifletterà i più elevati standard ambientali, con scelte architettoniche armoniche in forte connessione con il paesaggio”, ha dichiarato Roberto Barbieri, ad Gesac e fautore strategico della gestione unica dei due aeroporti campani.\r\n \r\n\r\n\r\n[gallery ids=\"471356,471358,471357\"]\r\n\r\n\r\n \r\n ","post_title":"Salerno, al via il sistema aeroportuale campano. De Luca: \"Giornata storica\"","post_date":"2024-07-12T12:31:53+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1720787513000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti