17 febbraio 2009 14:00

Fiavet nazionale ha segnalato all’Autorità garante della concorrenza e del mercato e al Garante per la sorveglianza dei prezzi il comportamento scorretto di alcune compagnie aeree: con una nota del 6 febbraio infatti, British Airways, Delta Airlines e Carpatair hanno stabilito che al passeggero che decida di annullare il biglietto potranno essere rimborsati solo le tasse governative ed aeroportuali e non il supplemento di carburante. «Si tratta – attacca il presidente Fiavet Giuseppe Cassarà – dell’ennesimo comportamento scorretto da parte dei vettori, che penalizza la trasparenza del mercato con grave pregiudizio dei passeggeri che non potranno ottenere un rimborso che pure era previsto contrattualmente al momento dell’acquisto. In secondo luogo – prosegue Cassarà – il fuel surcharge continua ad essere una voce di cui continuano a non essere chiare la natura, la finalità e le ragioni per le quali continua ad essere trattata come voce autonoma di costo a carico dell’utenza».
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Secondo l’indagine realizzata da Tecnè per conto della Federalberghi, saranno 15,7 milioni i concittadini che pianificheranno la loro prima vacanza estiva in occasione della chiusura dell’anno scolastico. La maggior parte di essi - ovvero il 90,6% - opterà per la destinazione Italia privilegiando, come prevedibile, le località di mare, ma anche aree di particolare pregio naturalistico. Per il restante 9,4% che sceglierà l’estero, le preferenze si attestano sulle grandi capitali europee, senza dimenticare una particolare predilezione per le coste della Croazia e della Spagna.
Il primo assaggio di stagione estiva si verificherà dunque proprio in questo mese di giugno: le grandi partenze si prevedono per venerdì e sabato prossimi, con 4,6 milioni di italiani in viaggio.
Rispetto allo scorso anno, l’indagine rileva un aumento di 600mila individui ma, di contro, saranno meno i giorni di permanenza. La durata della vacanza, infatti, si attesterà sui 7 giorni, con una spesa media pro capite (comprensiva di pernottamento, viaggio, pasti, shopping) di 463 euro e un giro di affari complessivo di 7,3 miliardi di euro.
Giugno di tendenza
“A giudicare dai nostri numeri – ha commentato il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca – il mese di giugno sembra ormai fare tendenza; il dato di oggi va a rafforzare l’andamento dello stesso periodo nello scorso anno. Di fronte ai nuovi trend, il nostro mondo è estremamente attento. Questi scenari aprono concrete opportunità di allineare alle nuove esigenze la qualità dell’offerta. Si allargano gli orizzonti e si lavora con passione all’ampliamento ed alla diversificazione dei servizi, sempre più adeguati alle necessità delle famiglie”.
“La chiusura della scuola – ha aggiunto Bocca - effettivamente rappresenta un assist strategico per il turismo familiare. Vince la voglia di ritrovarsi, di fare cose semplici e piacevoli all’insegna del benessere, del contatto con la natura e del relax. Con i bambini al seguito, anche i nonni diventano essenziali nella programmazione e la gestione della vacanza: secondo la nostra ricerca, saranno circa 200mila di loro a partire con i propri nipoti. I nonni rappresentano a tutti gli effetti un supporto essenziale ed insostituibile per i genitori impegnati nel lavoro”.
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Ryanair presenterà il prossimo 18 giugno la nuova piattaforma Travel Agent Direct, uno strumento operativo di grande rilevanza che consentirà finalmente alle agenzie di viaggio italiane di accedere in modo diretto e trasparente all’inventario voli della compagnia, con un proprio account dedicato, alle stesse condizioni riservate al consumatore finale (escluse le tariffe promozionali).
Fulvio Avataneo, presidente aiav, dichiara: “Crediamo nel valore dell’inclusione e abbiamo ritenuto fondamentale che un’iniziativa di tale storica portata non si traducesse in uno strumento esclusivo per gli Associati Fiavet e Aiav, ma che potesse rappresentare un’opportunità concreta per tutto il settore e per tutti gli operatori, in un’ottica di promozione, sviluppo e valorizzazione della grande filiera del turismo organizzato italiano”.
Parallelamente, AIAV ha richiesto e ottenuto da Ryanair l’istituzione di un tavolo di confronto semestrale, che avrà lo scopo di valutare le eventuali problematiche legate alla fruibilità della piattaforma e, più in generale, analizzare le criticità che dovessero insorgere nel rapporto operativo tra agenzie e vettore.
Alleanza
Questo strumento rappresenta un ulteriore passo avanti nella costruzione di un’alleanza tra agenzie e vettori, e riflette l’impegno di Aiav nel dare voce e rappresentanza a tutta la categoria, con particolare attenzione alle esigenze delle agenzie più piccole, che devono poter contare su una tutela efficace e su un’interlocuzione forte con i grandi operatori del mercato.
“Ringraziamo Ryanair per la disponibilità dimostrata e il presidente di Fiavet Giuseppe Ciminnisi per averci coinvolto nel percorso di interlocuzione con il vettore sin dall’inizio, consentendoci di ottenere un accb—ordo che prevede l’ampliamento a tutti, pensato per il bene collettivo del settore – prosegue Avataneo – un ringraziamento speciale va all’avvocatiav il cui contributo tecnico e strategico è stato determinante nella definizione dell’accordo. Siamo convinti che oggi, più che mai, fare rete significhi assumersi la responsabilità di generare valore per tutti, senza distinzioni”.
La piattaforma Travel Agent Direct sarà attiva a partire dal 30 luglio 2025. Le agenzie interessate potranno richiedere l’accesso presentando una licenza/SCIA valida di agente di viaggio e accettando i termini e condizioni previsti da Ryanair. Il sistema includerà un punto di contatto dedicato per le agenzie e garantirà piena operatività, eccezion fatta per le tariffe promozionali, come avviene per ota e gds.
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[post_content] => TAD e adv. Ryanair, rispettando l'accordo con Fiavet Confcommercio, presenta Travel Agent Direct, la piattaforma a tutela dei consumatori che scelgono di acquistare la loro biglietteria in agenzia di viaggio. TAD sarà illustrato a Roma, mercoledì 18 giugno, alle 15.30 presso la Camera dei Deputati.
Come è noto Fiavet Confcommercio e Ryanair hanno sottoscritto uno storico accordo di pacificazione tra agenzie di viaggio fisiche e vettore aereo, con l’impegno da parte di Ryanair ad avviare, entro fine luglio, il portale TAD, per consentire di legittimare l’intermediazione professionale delle vendita della biglietteria della compagnia irlandese, superando tutte le problematiche esistenti dall’inizio del 2000.
La nuova piattaforma permetterà alle agenzie di viaggio autorizzate di creare un account Ryanair per prenotare i voli per i propri clienti, senza essere considerati terzi non autorizzati o dover affrontare farraginose procedure di controllo che in sostanza impedivano, fino ad oggi, di accontentare i consumatori che volessero acquistare i biglietti aerei Ryanair presso le agenzie di viaggio.
Ciminnisi
“E’ un giorno speciale - afferma il presidente Fiavet, Giuseppe Ciminnisi - che concretizza la tenacia instancabile di Fiavet nel tutelare gli interessi degli agenti di viaggio. Un traguardo raggiunto grazie al valore delle associazioni di categoria, capaci di agire in ambiti inarrivabili per le aggregazioni commerciali, poiché rispondono a logiche e interessi diversi e comuni a tutti gli operatori di settore”.
“È stato un lavoro lungo che ha avuto sempre, come obiettivo finale, l’agevolazione della professionalità degli agenti di viaggio” aggiunge Luana De Angelis, vice presidente vicaria Fiavet Confcommercio che assieme il legale della Federazione, Federico Lucarelli, i manager e i rappresentanti legali di Ryanair, ha portato avanti per molti mesi la trattativa.
“Ci troviamo oggi a questo punto – prosegue la vice presidente vicaria Fiavet – solo grazie all’impegno delle persone che sono state coinvolte aprendo un varco che sarà utile a tutti: le agenzie di viaggio italiane, (non solo quelle Fiavet) i consumatori, Ryanair, perché dietro a ogni azienda, associazione o marchio chi raggiunge i traguardi sono sempre le persone che hanno la volontà e si impegnano per un risultato. Oggi il risultato è TAD e sono orgogliosa che Fiavet sia stata determinante per la sua nascita”.
Partecipanti
Nel corso dell’incontro interverranno Salvatore Deidda, presidente della Commissione trasporti della Camera dei deputati, Gianluca Caramanna, consigliere del ministro del turismo per i rapporti Istituzionali, Dara Brady, chief marketing officier Ryanair, Luana De Angelis, vice presidente vicaria Fiavet, e Fulvio Avataneo presidente Aiav, associazione che è intervenuta a supporto di Fiavet Confcommercio nel giudizio avanti il Tribunale di Milano insieme a Adiconsum.
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[post_content] => Turismo in Italia. Le previsioni per l'estate sono favorevoli: tra giugno e agosto le strutture ricettive ufficiali attendono circa 211,2 milioni di presenze turistiche, con una crescita del +1% rispetto all'estate 2024. A stimarlo è Assoturismo Confesercenti, sulla base dell'indagine condotta per l'associazione da CST - Centro Studi Turistici di Firenze sui portali delle principali ota e su un campione di 1.489 strutture ricettive, distribuite tra alberghiero ed extralberghiero.
Non è il boom di qualche anno fa, ma il turismo italiano, nonostante le difficoltà legate al quadro macroeconomico e alla concorrenza di destinazioni low cost, conferma il suo percorso di crescita anche nell'estate 2025. La domanda si orienta soprattutto verso mete marine e montane, entrambe in crescita del +1,1%. Le città d'arte seguono a +1%, mentre laghi e turismo rurale/collinare crescono più lentamente (+0,7% e +0,6%), anche se iniziano a beneficiare di una maggiore diversificazione dell'offerta e di una progressiva destagionalizzazione.
Giubileo e stranieri
Si regista anche un incremento delle prenotazioni nelle destinazioni del turismo religioso: un segnale da cogliere, dopo l'avvio deludente del Giubileo 2025, che con i prossimi appuntamenti (e il nuovo Pontefice) potrebbe amplificare ulteriormente questo segmento.
Il contributo dei mercati esteri si rivela però sempre più determinante per sostenere la crescita del comparto. Lo conferma la composizione della domanda: quest'anno, le presenze straniere supereranno quelle italiane, una novità per la stagione estiva, solitamente dominata dalla domanda interna. Secondo le stime di CST per Assoturismo, infatti, gli ospiti internazionali dovrebbero generare circa 107,6 milioni presenze (+1,5%), contro le 103,6 milioni degli italiani (+0,5%).
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[post_content] => Un evento che richiamerà l’attenzione della città e dei turisti. Un palco galleggiante tra cielo e mare nel Golfo dei Poeti, l’Amerigo Vespucci come scenografia d’eccezione, un cast di 200 artisti, tra cui molti giovani, e una storia che è un omaggio alla città della Spezia: il ‘Simon Boccanegra’ di Giuseppe Verdi, in scena sul Molo Italia il 19 giugno prossimo alle 21.00, con replica la sera successiva, è sicuramente tra gli eventi più suggestivi e attesi del programma per le celebrazioni del centenario del Palio del golfo, promosso dal comune della Spezia, Comitato delle borgate e coordinato da Italian blue growth. L’opera, nata da un’idea dell’Associazione Amici del Loggiato, sarà a ingresso gratuito fino a esaurimento posti con prenotazione obbligatoria.
Un progetto unico, uno spettacolo d’eccellenza che non è semplicemente ospitato alla Spezia ma nasce per La Spezia. Un'opera site-specific, concepita per il Molo Italia e la maestosa presenza della nave scuola Amerigo Vespucci. La scenografia naturale del golfo, lo skyline della città e la spettacolarità del veliero diventano parte integrante dello spazio scenico, in un’esperienza visiva e teatrale senza precedenti, dove la potenza del canto si fonde con la bellezza del mare e la magia della vela.
Un’opera che è anche una rappresentazione simbolica per il Centenario del Palio: fu proprio Simone Boccanegra, durante il suo primo mandato come doge di Genova, a riconoscere l’importanza strategica della Spezia. Nel 1343, su suo ordine, fu infatti istituita la Podesteria della Spezia, riconoscendo ufficialmente la città come un centro significativo per la produzione e il commercio del sale. Questo atto sottolineò il ruolo crescente della città nell’ambito della repubblica di Genova. Un tributo potente e suggestivo alla tradizione spezzina, un viaggio artistico che intreccia passato e futuro, dove la voce del melodramma si unisce al respiro profondo del Golfo dei Poeti.
L’evento, che è nato da un’idea dell’associazione "gli amici del Loggiato e rientra nella terza edizione de ‘La Spezia Lirica Forum’ è promosso dal Comune della Spezia e coordinato da Italian Blue Growth, in collaborazione con Marina Militare, Regione Liguria e Autorità di sistema del Mar ligure orientale, con il contributo di Baglietto - Main Sponsor - e Sitep Italia, Contrepair e Fonderie Patrone, ed è la messa in scena del melodramma verdiano in un prologo e tre atti di Francesco Maria Piave e Arrigo Boito. La direzione artistica dello spettacolo è di Roberto Sèrvile, la regia, le luci e il concept firmati da Paolo Panizza e le scenografie di Franco Armieri. Sul palco 200 artisti tra cui 14 giovani cantanti solisti de ‘La Spezia Lirica’ accompagnati dall’Orchestra Sinfonica delle Terre Verdiane e da Genova Vocal Consort con la direzione di Stefano Giaroli.
«La rappresentazione del Simon Boccanegra di Giuseppe Verdi ai piedi dell’Amerigo Vespucci di base alla Spezia e appena rientrato dopo un viaggio di circa un anno e mezzo, è un evento di portata mondiale, mai realizzato prima – dichiara il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - destinato a segnare la storia del Palio del Golfo, della Marina Militare e di tutta la provincia. Dopo la Madama Butterfly sull’incrociatore Garibaldi, la sinergia tra comune e Marina Militare dà vita a una nuova produzione eccezionale, che aprirà ufficialmente i festeggiamenti per il centenario del palio del Golfo. Celebrazione che vivremo con tre mesi di eventi, molti dei quali unici, come lo spettacolo di luci con 400 droni sul nostro golfo. E questo sarà solo l’inizio di un calendario ricco di iniziative, per un’estate davvero straordinaria».
«Portare un’opera lirica fuori dal teatro e metterla in scena sul mare, con la maestosa nave Vespucci come scenografia naturale, è qualcosa di straordinario - spiega l’assessore al Palio del Golfo Maria Grazia Frijia - È un evento che unisce arte, storia e identità in un contesto unico al mondo, che rende omaggio alla nostra città e alla sua vocazione marinara. Ringraziamo profondamente la Marina Militare per aver reso possibile questo sogno: il Vespucci è un simbolo dell’Italia che tutto il mondo ci invidia, per la sua bellezza e per ciò che rappresenta. Il ‘Simon Boccanegra’ è molto più di uno spettacolo: è un momento di grande cultura e partecipazione popolare, inserito in un programma ricchissimo che celebra i cento anni del Palio del Golfo. Un secolo di storia che oggi si rinnova con uno sguardo al futuro, attraverso la forza del melodramma e la magia del nostro mare».
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[post_content] => La Ferrocarril turistica Chihuahua-Pacifico, meglio nota come El Chepe, è una meraviglia ingegneristica con i suoi 656 km di binari, 37 ponti e 86 gallerie. Collega il cuore del Messico all’oceano attraversando paesaggi maestosi scavati nei millenni dai fiumi e sagomati dal vento.
Il percorso “Messico insolito” pensato da Idee per Viaggiare guida il viaggiatore a un incontro con un’area poco esplorata del paese. Si sale a bordo de El Chepe alla stazione di Divisadero e, immersi in un’ambientazione unica, si raggiunge El Fuerte, comune dello Stato messicano nord-occidentale del Sinaloa. Anche El Fuerte, come Creel presso la Barrancas del Cobre, è uno dei Pueblos Magicós del Messico. Fu fondata nel 1563 dal conquistatore spagnolo Francisco de Ibarra, che per primo esplorò le montagne della Sierra Madre Occidentale. Allora la parte nord-nordovest della Repubblica Messicana, nota come la provincia della Nuova Vizcaya/Nuova Biscaglia, era composta dagli stati di Sinaloa e Sonora e anche da Texas, Arizona e California - che dal 1853 sarebbero diventati parte degli Stati Uniti.
Al tempo El Fuerte era un punto di passaggio obbligato per persone e merci che viaggiavano dal nord montagnoso alla costa del Pacifico e verso il centro del Messico. L’idea di costruire una ferrovia che unisse l’Atlantico al Pacifico fu dell’ingegnere civile americano Albert Kinsey Owen, che nel 1880 ottenne la concessione dall'allora presidente del Messico, il generale Manuel González. I lavori durarono quasi 100 anni, attirando operai da tutto il mondo - americani, canadesi, giapponesi, cinesi, australiani, sudafricani e tanti europei; l’incontro con i locali creò un codice genetico nuovo e, si dice, favorì la nascita di individui bellissimi! I responsabili dell'Ente del turismo della regione promuovono El Fuerte con Miches e Topolobampo affacciate sull’oceano, perché l'area va dai monti della Sierra al mare e offre tante opportunità di visita e interessanti sfaccettature storiche. Interessante la presenza del gruppo etnico dei mayo yoreme, costituito oggi da 60mila persone che vivono vicino al Rio Fuerte, hanno una propria lingua e cultura e sorprendono i viaggiatori con le loro danze ancestrali. Coinvolgenti le attività sportive da vivere sul vicino rio Fuerte, popolato da oltre 300 specie di uccelli endemici e adatto al birdwatching.
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Salendo verso nord si raggiunge il Cabo Pulmo National Park: l’area marina protetta più estesa al mondo dove rilassarsi al sole, fare escursioni in canoa o immersioni con maschere e pinne per ammirare flora e fauna sottomarine. In particolare, tra gennaio e marzo, si possono ammirare nove specie di balene che arrivano dall’Artico nelle lagune della Baja California per dare alla luce i piccoli e insegnargli a vivere.Punto di riferimento per l'accoglienza è l'hotel El Ganzo di San José del Cabo, a soli 20’ dall’aeroporto. El Ganzo si rivela all'ospite in uno stile casual-luxury che si sviluppa a partire da un concept basato su arte, musica comunità e sostenibilità. È stato definito un sogno, un’utopia, caratterizzata da camere luminose e di design, dalla ricca offerta gastronomica curata dal 2018 dallo chef esperto Carlos Peregrina Serralde, dalle piscine del bel rooftop e del giardino e dalla vicina Beach at El Ganzo.
(Chiara Ambrosioni)
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[post_content] => Capri dice stop all'overtourism come riferisce l'Agi. E anche al turismo selvaggio in uno dei suoi luoghi simbolo e addio agli inchini delle imbarcazioni davanti ai Faraglioni. In un tavolo tecnico molto atteso, l'amministrazione ha raggiunto un'intesa con il ministero dell'ambiente per l’istituzione dell'area protetta che blinderebbe i Faraglioni dal turismo eccessivo. Con le nuove regole si ci si potrà avvicinare solo su imbarcazioni a remi e a nuoto.
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[post_content] => Capitali e Airbnb. Negli ultimi anni, diverse capitali europee e non hanno intensificato gli sforzi per regolamentare la crescita incontrollata degli appartamenti turistici e contrastare gli affitti abusivi, con l'obiettivo di tutelare l'accesso agli alloggi e preservare l'armonia del quartiere. La Spagna, insieme ad altre città europee, ha implementato misure per limitare l'impatto degli affitti turistici sul mercato immobiliare.
Barcellona eliminerà i 10.101 appartamenti turistici della città. Le licenze dovranno essere rinnovate entro novembre 2028 e il consiglio comunale è determinato a negare qualsiasi rinnovo.
Allo stesso modo, Madrid ha recentemente annunciato un piano specifico per impedire che gli appartamenti turistici operino in edifici residenziali. Ha inoltre sospeso le nuove licenze nelle zone centrali; inasprito le sanzioni per chi opera senza autorizzazione, con multe fino a 100.001 euro; rafforzato il personale ispettivo; e creato un registro ufficiale delle strutture ricettive turistiche legali per migliorare la supervisione.
Restrizioni e registrazioni
Amsterdam ha recentemente inasprito le restrizioni sugli affitti turistici. Dal 2019, gli affitti di intere case sono stati limitati a un massimo di 30 notti all'anno. Tuttavia, le autorità hanno annunciato che, a partire da aprile 2026, questo limite sarà ridotto a 15 notti all'anno in zone come il centro città e De Pijp. L'obiettivo è quello di vietare completamente il modello Airbnb nelle zone più soggette a stress.
Da parte sua, Lisbona ha introdotto restrizioni in quartieri turistici come Alfama e Bairro Alto, dove la costruzione di nuovi appartamenti turistici è consentita solo in edifici ristrutturati e fatiscenti. Questa politica mira a preservare il tessuto residenziale e a prevenire la gentrificazione nelle zone storiche.
Analogamente, dal dicembre 2017, Parigi ha imposto agli host di registrare i propri immobili prima di affittarli per soggiorni di breve durata, con un limite di 120 giorni all'anno. Questa misura mira a impedire agli inquilini di superare il limite legale e a facilitare il monitoraggio degli immobili in affitto da parte delle autorità.
Infine, a Berlino, da maggio 2016 è obbligatorio un permesso per gli affitti a breve termine di interi appartamenti, consentendo l'affitto di camere solo se il proprietario risiede nell'immobile. Le violazioni possono comportare multe fino a 100.000 euro, con l'obiettivo di controllare il mercato degli affitti e impedire la perdita di alloggi per i residenti permanenti.
Al di fuori dell'Europa, New York ha introdotto la Legge Locale 18 nel settembre 2023, che limita gli affitti di durata inferiore a 30 giorni ai casi in cui l'host risiede nell'abitazione per l'intero soggiorno e non ospita più di due persone. Questa norma ha ridotto drasticamente l'offerta su piattaforme come Airbnb, passando da oltre 22.000 annunci a meno di 5.000 in meno di un anno.
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[post_content] => Ue e trasporti. E' da subito bagarre dopo le modifiche apportate dal Consiglio dei Trasporti dell'Unione europea al Regolamento 261/2002, in base alle quali serviranno più ore di ritardo del volo aereo per ottenere un'indennizzo dalle compagnie, i massimali per i rimborsi saranno più bassi, con limiti anche nei casi di riprotezione per un volo cancellato.
Il testo deve ancora superare l'esame dall'Europarlamento prima di entrare in vigore, ma il Codacons ha già preso posizione - contraria, evidentemente: "È una follia che rappresenta un immenso regalo per le compagnie aeree e un danno enorme per i consumatori - spiega una nota dell'associazione dei consumatori che si dice "pronta ad una battaglia legale per contrastare le nuove norme".
Danno
Le associazioni dei consumatori e le società che tutelano i diritti dei viaggiatori hanno calcolato che l'85% degli utenti danneggiati rischia di rimanere fuori, con un danno complessivo di 170 milioni di indennizzi in meno.
Nel dettaglio, si abbassa da 600 e 500 euro l’indennizzo in caso di ritardo, che ora è fissato a tre ore e che in futuro dovrà essere tra le quatto e le sei ore a secondo della lunghezza della tratta. Inoltre, vengono imposti dei limiti ai rimborsi per una riprotezione su altri vettori in caso di cancellazione del volo.
"La parte più grave è quella relativa agli indennizzi in favore dei viaggiatori in caso di ritardo aereo sopra le 3 ore e che oggi arrivano a 600 euro a seconda della tratta - sottolinea il Codacons -: i risarcimenti saranno non solo di importo inferiore, fino a un massimo di 500 euro, ma anche più difficili da ottenere, poiché scatteranno solo in caso di ritardo superiore alle 6 ore per i voli oltre i 3.500 chilometri, e solo dopo 4 ore per i voli sotto i 3.500 chilometri". In pratica, "una enorme fetta di passeggeri, pur subendo disagi enormi, rimarrà tagliata fuori dagli indennizzi, con vantaggi economici enormi per le compagnie aeree".
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Inoltre, vengono imposti dei limiti ai rimborsi per una riprotezione su altri vettori in caso di cancellazione del volo.\r\n\"La parte più grave è quella relativa agli indennizzi in favore dei viaggiatori in caso di ritardo aereo sopra le 3 ore e che oggi arrivano a 600 euro a seconda della tratta - sottolinea il Codacons -: i risarcimenti saranno non solo di importo inferiore, fino a un massimo di 500 euro, ma anche più difficili da ottenere, poiché scatteranno solo in caso di ritardo superiore alle 6 ore per i voli oltre i 3.500 chilometri, e solo dopo 4 ore per i voli sotto i 3.500 chilometri\". In pratica, \"una enorme fetta di passeggeri, pur subendo disagi enormi, rimarrà tagliata fuori dagli indennizzi, con vantaggi economici enormi per le compagnie aeree\".","post_title":"L'Ue fa un enorme regalo alle compagnie aeree. 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