27 July 2024

Federturismo: le imprese turistiche non possono essere escluse dalla sospensione dell’Imu

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Federturismo rivolge un ulteriore appello al governo relativamente al decreto approvato oggi in Consiglio dei Ministri affinché si provveda alla sospensione dell’Imu sulle imprese turistiche: “Apprezziamo l’impegno del premier Enrico Letta di prevedere forme di deducibilità dell’imposta pagata sugli immobili a favore delle imprese, tuttavia ribadiamo l’urgenza di sospendere il pagamento dell’Imu sugli immobili  strumentali, alberghi inclusi – cita una nota stampa di Federturismo Confindustria -. Non c’è più tempo da perdere  le imprese turistiche sono agonizzanti a causa di un’eccessiva pressione fiscale, ma anche a causa  di tutti quegli oneri pesanti, tra i quali l’Imu, che rappresentano un forte ostacolo per  la  crescita economica delle aziende. E’ quindi necessario che il governo affronti subito il nodo dell’Imu  prevedendo l’adozione di agevolazioni anche per le imprese turistiche, per evitare  che vengano compromesse  irrimediabilmente  le attività produttive che sono l’unica vera fonte di occupazione  e di sopravvivenza economica  per il nostro Paese».

 

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I processi di analisi sono durati un anno e la certificazione ha validità luglio 2024-giugno 2025.\r\n\r\n“Crediamo davvero molto nella necessità di proteggere l’ambiente, e in particolare il mare - sottolinea la corporate director marketing and public relations Viva Resorts, Erika Sordo -: da due decadi ci adoperiamo in percorsi che rendano concreta la sostenibilità ambientale e sociale. Passo dopo passo, sposiamo iniziative che aspirano a coinvolgere tutti; i nostri team, le comunità locali dove operiamo, gli ospiti internazionali. Abbiamo la fortuna di vivere in luoghi meravigliosi, che attirano persone da vari continenti; è una responsabilità fare business minimizzando il più possibile l’impatto. 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