22 ottobre 2013 15:46
Dopo la dichiarazione del premier Enrico Letta, sull’importanza e l’urgenza della riforma dell’Agenda digitale, anche Federturismo Confindustria mette l’accento sul ritardo nello sviluppo digitale del nostro Paese, opportunità irrinunciabile per le imprese turistiche italiane. «In particolare nel turismo, settore così profondamente toccato a livello mondiale dalla rivoluzione digitale, l’attuazione dell’Agenda è un elemento fondamentale di recupero di competitività – dichiara il presidente di Federturismo Confindustria Renzo Iorio -. Si tratta di una infrastruttura chiave su cui poter inserire un efficace racconto del Paese ed un’ offerta concreta di servizi al viaggiatore per valorizzare non solo il comparto turistico specifico, ma l’intera filiera della produzione italiana nelle sue diverse espressioni. Anche così si potrà superare l’attuale modello di promozione del Paese, ormai obsoleto e non in linea con l’evoluzione del mercato turistico, in particolare di quello europeo».
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[post_content] => Il 54% dei turisti internazionali rinuncerà a una vacanza in Italia per le feste natalizie, pur non considerandola una meta pericolosa, perché preoccupato per la situazione internazionale. È quanto emerge dal monitoraggio periodico realizzato dall’Osservatorio True Italian Experience, guidato da Maurizio Rota, esperto nel settore del turismo e del marketing digitale. "Guerre e crisi economica portano un turista straniero su due a voler rinunciare alle vacanze di Natale" – spiega Maurizio Rota, amministratore delegato di True Italian Experience.
Secondo il rapporto dell’Osservatorio, coordinato da Maurizio Rota, grande protagonista di queste vacanze natalizie sarà la montagna, scelta dal 38% dei visitatori. Non senza, però, qualche preoccupazione legata al cambiamento climatico: il 69% di chi sceglierà le vacanze in vetta, infatti, ha timore di non trovare neve a sufficienza. Alto Adige e Veneto le regioni preferite per chi scia. U
n occhio anche al portafogli: le vacanze in montagna richiedono per il 79% di chi le sceglie una strategia di contenimento dei costi, come ridurre di alcune giornate il periodo di vacanza (32%) e scegliere impianti di risalita dai prezzi piu` contenuti (29%). Non solo piste però, gli amanti della montagna ammettono di voler integrare nel loro soggiorno visite ai mercatini (71%) e soggiorni di relax in spa e terme (51%).
Accorsate a Natale anche le città d’arte, scelte dal 34% dei turisti stranieri, Firenze, Venezia e Roma le mete predilette. Un vero evergreen per chi ama il nostro Paese. E per i viaggiatori culturali non mancherà una tappa enogastronomica: il 74% dei visitatori, infatti, si dedicherà a degustazioni di vino e cibo tipico.
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[post_content] => Il Castello San Giorgio è il Museo dei record, confermandosi il museo più visitato della Spezia sia dai turisti sia dai gruppi scolastici della Provincia della Spezia con 41.400 visitatori da gennaio a ottobre 2023, un trend sempre in costante crescita grazie ad un’offerta culturale che coniuga le attività didattiche e ludiche museali con eventi di rievocazione storica cittadina e rassegne ormai di chiara fama.
«Grande soddisfazione per il nostro Museo Archeologico – dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini – che si conferma il museo più visitato della città e dimostra di essere molto apprezzato non solo per il prezioso patrimonio culturale in esso custodito, ma anche per i numerosi eventi che sanno richiamare un pubblico molto vasto, intrattenendo e fornendo spunti di approfondimento molto interessanti».
In particolare il 2023 è stato l’anno in cui il Castello San Giorgio ha promosso il maggior numero di eventi di grande rilievo extraterritoriale: il “Paleofestival” con oltre 1100 presenze in due giorni; la rassegna culturale estiva delle “Notti al Castello” con 18 eventi per quasi 1500 presenze; la prima edizione di “Spetialis. Festival della Spezia Antica” che ha previsto una tre giorni di rievocazione della storia della Città della Spezia dal Medioevo all’Ottocento in cui solo al Castello si sono sfiorate le mille presenze; la “Notte Mostruosa” del 31 ottobre che, dopo tre anni di sospensione, è tornata ad essere l’evento serale di punta della Città con oltre 775 visitatori.
Un altro elemento caratterizzante del San Giorgio è l’attività didattica che il Museo promuove ogni anno in piena sinergia con tutto il sistema scolastico provinciale, fungendo da capofila e coordinando quello di tutto il Sistema Museale Spezzino. La didattica è la chiave di volta della reputazione e credibilità del Museo stesso in tutta la Città ed un elemento vincente di promozione culturale perché si rivolge alle nuove generazioni che tornano con le loro famiglie nei musei dopo essere stati portati in visita dalle scuole.
Tutto questo è stato accompagnato da una nuova linea grafica e di comunicazione non solo di stampo tradizionale ma anche digitale, veicolata sui social Facebook e Instagam del Comune della Spezia e del Castello San Giorgio.
Nel 2022 i visitatori del Museo del Castello sono stati 30.963, un dato in fortissima crescita rispetto ai 9.545 visitatori del 2021. Da gennaio a ottobre 2023 i visitatori sono stati 41.400, confermandosi anche quest’anno il museo più visitato della Spezia con l’incremento dei gruppi scolastici, le visite guidate e i gruppi di adulti composti sia da turisti sia dai cittadini. Il maggiore flusso dei visitatori ha determinato anche un incremento delle entrate museali: nel 2022 si segnala infatti il raggiungimento di oltre 117.000 euro a fronte dei 39.000 euro circa del 2021. Fino al 30 novembre del 2023 gli incassi del Museo del Castello hanno superato quelli del 2022, superando i 160.000 euro.
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[caption id="attachment_457516" align="alignleft" width="300"] Il presidente dell’associazione, Luciano Pareschi[/caption]
L’associazione Parchi permanenti italiani – Federturismo Confindustria si è appellata nei giorni scorsi alla Commissione Europea e ha promosso un’interrogazione parlamentare per valutare la legittimità della normativa italiana che regola i sistemi di biglietteria automatizzata, alla luce della disciplina sulla libera concorrenza nel mercato interno dell’Unione.
Normativa che, secondo stime al ribasso, genererebbe ogni anno perdite per 15 milioni di euro in termini di mancati introiti da biglietteria, per un danno totale di oltre 100 milioni di euro, considerando anche i ricavi ancillari, legati ad esempio alla ristorazione e al merchandising, a favore dei parchi negli altri paesi europei.
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Maurizio Crisanti, segretario nazionale dell’associazione Parchi Permanenti Italiani, dichiara: “Si tratta di una normativa senza eguali in Europa che deve essere sottoposta a una profonda semplificazione. Impone vincoli tecnici e formali tali da rendere di fatto impossibile ai parchi italiani la distribuzione dei biglietti sulle piattaforme e-commerce internazionali, alcune delle quali vendono oltre 120 milioni di biglietti di parchi nel mondo ogni anno. Oltre ai mancati introiti, rileviamo un danno competitivo, perché i parchi degli altri paesi europei possono avvalersi di questo canale distributivo. Non è quindi possibile competere a parità di condizioni con le imprese degli altri Stati membri”.
Il problema è noto ed è stato segnalato all’Agenzia delle Entrate: tra le norme più restrittive, il limite di 10 biglietti per singola transazione online e l’obbligo di certificare l’intero processo di vendita attraverso il sistema “opt-in”, ovvero l’inserimento di un codice ricevuto via SMS per confermare l’acquisto, che, oltre a limitare le potenzialità di vendita, offre una pessima esperienza di acquisto.
“Sarà interessante conoscere le valutazioni della Commissione, chiamata a esprimersi entro sei settimane – aggiunge il presidente dell’associazione, Luciano Pareschi – soprattutto in riferimento all’impossibilità per i parchi italiani di competere in Europa. Il nostro è un paese a vocazione turistica: ci sono parchi con oltre il 30% di clientela straniera che è abituata ad acquistare i biglietti online prima della partenza sulle piattaforme e-commerce. Tra inflazione, tassi di interesse alle stelle e continui investimenti in innovazione, l’industria italiana dei parchi non può essere penalizzata nelle sue potenzialità di crescita”.
Con l’interrogazione parlamentare si vuole stimolare le istituzioni italiane ad affrontare finalmente in modo oggettivo i limiti di una normativa secondaria, nata per limitare il fenomeno del secondary ticketing, ed erroneamente applicata anche al settore dei parchi, che non è soggetto a bagarinaggio e rivendita a prezzo maggiorato. Una disciplina che al momento ha l’unico effetto di limitare le vendite e i flussi di ospiti stranieri nei parchi divertimento italiani.
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Nuovo consiglio generale e nuovi organi di controllo per Confindustria Alberghi. Le elezioni si sono tenute nel corso dell'assemblea privata dell'associazione svoltasi la scorsa settimana presso il Cnel. "Sono 36 gli eletti del nuovo consiglio generale, cinque i rappresentati per i revisori contabili tra effettivi e supplenti e due le nuove realtà che completano il quadro dei probiviri - racconta la presidente di Confindustria Alberghi, Maria Carmela Colaiacovo -. Il settore alberghiero ha un potenziale di crescita che va sostenuto grazie a una politica lungimirante e sono certa che con questa composizione la nostra associazione si è dotata di un team di spessore capace di guardare alle nuove sfide con spirito coeso e collaborativo".
Nel dettaglio, il consiglio generale, che resterà in carica per il biennio 2023/2025, risulta così composto: Arnaldo Aiolfi, Club Mediterranee; Fabiano Aouad, Accor Hotels; Francesco Brunetti, Starhotels; Massimo Caputi, hotel Vilon; Giancarlo Carniani, To Florence Hotels; Giancarlo Carriero, albergo Regina Isabella; Sabrina Ceprini, Altarocca Wine Resort; Fausto Ciarcia, Rome Cavalieri a Waldorf Astoria Hotel - Hilton Italiana; Marcello Cicalò, Bluserena; Nicola Vladimiro Ciccarelli, Swadeshi; Liliana Comitini, B&B Hotels; Federico De Giuli, Casa del Pingone; Giuseppe De Martino, Marriott Hotels International; Carlos Diaz Ruiz, Belagua Italia; Elisabetta Fabri, Starhotels; Lidia Falzone, Lanterne Magiche Alagona; Christian Feliciotto, hotel Nazionale Sanremo; Andrea Fiorentini, Sol Melià Italia; Marco Gilardi, Nh Italia; Luca Giuliano, Mediterranean Hospitality; Marina Lalli, Terme di Margherita di Savoia; Alessandro Martello, hotel Plaza Venice Mestre; Giovanni Materazzo, Oliver Club Metaponto; Gianna Mazzarella hotel Pagoda; Cataldo Melpignano, Egnathia Iniziative Turistiche Borgo Egnazia; Demetrio Metallo, Baia di Tempsa Cav. Metallo; Paola Michelacci, Grand Hotel Michelacci; Massimo Milazzo, Marriott Hotels International; Vittorio Modena, hotel Milano Scala; Giuseppe Pagliara, Nicolaus/Valtur; Stefano Terranova, Grand Hotel Duca D’Este – Fincres; Paolo Terrinoni, Voihotels; Giuseppe Vagnozzi, hotel Villa Elena; Roberto Vanonni, hotel Raphael; Sofia Gioia Vedani, Planetaria Hotels; e Antonio Zacchera, Zacchera Hotels.
Sono stati inoltre eletti come revisori contabili effettivi per il quadriennio 2023/2027 Massimo Fraboni, professionista, Andrea Giammaria, Grand Hotel Duca D’Este, e Rubina Peluso, Swadeshi, mentre Mattia Cecchinato, Tura Hotel Bologna & Stazione, e Giovani Coffaro, Marriott Hotel International, sono stati nominati revisori Ccntabili supplenti. Eletti anche i due probiviri, Angelo Berlangeri dell'albergo Villa Ave e Monique Kraft dell'hotel Kraft, che si aggiungono a completamento del nuovo collegio.
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[post_content] => Un accordo in continuità con quello dell'anno scorso ma con un programma di incentivazione dal carattere più flessibile, come aveva già anticipato qualche settimana fa a noi di Travel Quotidiano il direttore commerciale Italia, Riccardo Fantoni. Arriva C-Value, il contratto commerciale 2024 proposto da Costa Crociere alle agenzie di viaggio e valido dal 1° dicembre 2023 al 30 novembre 2024.
Le novità danno in particolare la possibilità ai migliori partner di vedere aumentare i loro guadagni prima della fine dell’anno. Sono stati introdotti infatti i Jump, ovvero tre momenti per far crescere la commissione base e quindi dare ancora più valore al lavoro delle adv. All’interno di Segui-C, invece, ci saranno dei Run con periodicità variabile, garantendo sempre un’incentivazione tutto l’anno, ma con traguardi da raggiungere con più facilità. Infine, la struttura di We Care, che assicura delle over commissioni a fine periodo contrattuale, rimane inalterata con tre obiettivi, ma con la novità da quest’anno di concorrere con l’early booking già al raggiungimento del primo obiettivo.
Un'altra novità, questa volta sul fronte dei servizi, riguarda poi l’introduzione del canale Instagram all’interno di Red Hab, la piattaforma di gestione della comunicazione social, in esclusiva per i partner Costa Point Excellence e Costa Point. Inoltre, sono stati potenziati e rinnovati i servizi di relazione e supporto, l’attività di formazione erogata attraverso la Costa Academy, i tool digitali di prenotazione e informazione e i materiali per l’allestimento dei punti vendita.
“Siamo molto soddisfatti dell’impianto del contratto di Valore degli ultimi due anni, poiché è stato apprezzato dalle agenzie di viaggio e ci ha permesso di affrontare le grandi sfide prefissate e raggiungere insieme importanti obiettivi – spiega lo stesso Fantoni –. Per questi motivi, il nuovo C-Value 2024 è stato stilato in continuità con i precedenti e, grazie all’attento ascolto della distribuzione organizzata, abbiamo lavorato per semplificarlo e renderlo ancora più solido e remunerativo. L’obiettivo che ogni anno ci proponiamo è quello di migliorare e rafforzare ulteriormente il rapporto con le agenzie, che rappresentano da sempre il canale distributivo più importante nella nostra strategia”.
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[post_content] => Agenzie di viaggio che hanno cambiato pelle nel post pandemia, ma che mantengono un ruolo significativo tra i canali di vendita di Trenitalia. Lo spiega Pietro Diamantini, direttore business Av di Trenitalia, a margine della presentazione della Winter Experience 2023-24. in cui è stato messo in risalto il balzo in avanti delle vendite dei biglietti attraverso i canali diretti della società, sia web sia app.
«Nell'equilibrio creatosi nel post-pandemia c'è stato sicuramente un calo del ruolo delle agenzie di viaggio - afferma il manager -. Oggi però, grazie alla spinta in termini di nuove opportunità di vendita, quelle stesse agenzie stanno riprendendo bene, anche se con ruolo diverso: non più massificato ma di nicchia, più specifico. Rappresentano un luogo in cui il cliente ritrova la fiducia nell'acquisto. E l'adv, da parte sua, può corredare la vendita con diversi servizi ancillary, nostri, ma non solo, come nel caso di prenotazione di alberghi, auto a noleggio, spa. Insomma, servizi su misura per un viaggiatore prettamente leisure».
Diamantini segnala quindi una ripresa delle vendite via trade, «benché il recupero sia più lento rispetto a quello dei mercati digitali. Direi che ad oggi siamo ad un meno 20-25% rispetto ai livelli del 2019». Ma con una nota positiva: «Siamo di fronte ad un mercato diverso: inferiore per numero di transazioni, ma non per ricavi, dal punto di vista economico-finanziario ha una grande appetibilità. Restiamo al fianco delle agenzie, per offrire quel che loro serve per rispondere alle esigenze dei loro clienti».
Segno più, infine, anche per il segmento corporate «con la ripartenza, che ancora mancava, di quello finanziario: c'è di nuovo il desiderio di un rapporto diretto con i clienti, si ricerca il momento di incontro faccia a faccia per uno scambio di fiducia e percezioni».
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[post_content] => Sono numeri da capogiro quelli inanellati dal Polo Passeggeri del Gruppo Fs (Trenitalia, Busitalia, Ferrovie del Sud Est e Fs Treni Turistici Italiani) nei primi dieci mesi del 2023 e illustrati questa mattina alla Stazione Centrale di Milano da Luigi Corradi, amministratore delegato e direttore generale di Trenitalia.
Oltre mezzo miliardo di passeggeri trasportati (+20% rispetto al 2022), di cui 100 milioni solo in estate, con i picchi di maggior traffico tra luglio e agosto. Massiccio l'aumento dell'utilizzo dei «canali digitali che stanno letteralmente scoppiando - ha evidenziato Corradi -: i nostri clienti utilizzano sempre più app e web per dialogare con noi e per prenotare. Sono oltre 82 milioni i viaggi acquistati (+31% su 2022), trainati da coloro che hanno acquistato dall'estero, con un aumento addirittura del +60%».
Intermodalità, sostenibilità e innovazione le parole chiave che caratterizzano la Winter Experience 2023-24, che prenderà il via il prossimo 10 dicembre portando con sé nuovi collegamenti per le mete sciistiche e turistiche di montagna, più soluzioni di viaggio integrate con treno, bus e aereo e promozioni ad hoc per famiglie e giovani. Complessivamente, «24.000 i collegamenti nazionali al giorno in treno e bus e 13.000 in Europa. In questo caso parliamo di Spagna, Francia, Regno Unito, Grecia e Olanda».
Frecciarossa in accelerata
Tra le numerose novità dell'orario spiccano due nuovi collegamenti Frecciarossa tra Milano e Roma senza fermate intermedie «in sole 2 ore e 50 minuti», aggiungendosi agli altri 7 che già coprono la distanza tra le due città in meno di tre ore. «Continuiamo a rincorrere la velocità - sottolinea Pietro Diamantini, direttore Business Av Trenitalia - ma la caratteristica importante da sottolineare è che arriviamo a Milano alle 8.30 e partiamo dopo l'orario di cena, così da sfruttare l'intera giornata». Vengono poi inseriti altri 6 Frecciarossa, con fermate intermedie e tempi di viaggio a partire da 3ore e 10minuti porteranno a 100 il numero di collegamenti al giorno. Di questi, 4 (2 in andata e 2 al ritorno) proseguiranno la corsa a Torino, mentre 2 collegheranno Milano con Napoli. Cinque Frecciarossa ridurranno i tempi di percorrenza fino a 30 minuti tra Milano, Rimini, Ancona e la Puglia. Un totale di 26 Frecciarossa al giorno, di cui 11 più veloci, garantiranno i collegamenti tra il capoluogo lombardo e la Costa Adriatica. Inoltre, 2 nuovi Frecciarossa tra Milano e Venezia porteranno a 44 i collegamenti giornalieri tra le due città.
Promozioni Intercity
In casa Intercity, con un'offerta complessiva di 170 collegamenti al giorno, non mancano le promozioni stagionali: «quella del Natale 2x1 per raggiungere con Eurocity i mercatini in Svizzera - racconta Domenico Scida, direttore business intercity Trenitalia -; la carrozza dedicata ai passeggeri più piccoli in collaborazione con Disney; la promo per viaggiare in due nonché i collegamenti per raggiungere le principali mete turistiche del Trentino-Alto Adige, e il collegamento che porta a Bardonecchia.
Treni regionali
Sul fronte dei treni regionali, con un bilancio di circa «400.000 passeggeri trasportati» ricorda Maria Annunziata Giaconia, direttore Business Regionale Trenitalia «e l'arrivo di 175 nuovi convogli a basso impatto ambientale negli ultimi due anni e la sempre maggiore flessibilità garantita dal biglietto digitale regionale» non mancano le novità: dal 1° gennaio il nuovo servizio da Torino all'aeroporto di Caselle; nuovi link per le Dolomiti, Garda e Alleghe già da questo dicembre; nuovo impulso all'intermodalità, con i collegamenti per San Gimignano, da Palermo per Monreale Duomo, tra Milazzo e Milazzo Porto».
Busitalia e Ferrovie del Sud Est. Sono oltre 9.800 i collegamenti quotidiani di Busitalia in Umbria, Veneto e Campania, che ha ampliato il proprio parco mezzi con 150 nuovi autobus elettrici. In Puglia circolano 230 treni di Ferrovie del Sud Est insieme a 1.400 corse in bus al giorno.
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[post_content] => Alla presenza di 400 agenti di viaggio e 51 fornitori di Bluvacanze, Vivere&Viaggiare e Blunet il management del gruppo Bluvacanze ha ripercorso un anno di ottimi risultati e ha guardato al futuro parlando di innovazione e di nuove possibilità. Se nella convention del 2022 era stata annunciata l'introduzione della piattaforma informatica Ada, oggi imprescindibile per il lavoro delle adv, la due giorni dell'evento milanese si è concentrata sull'intelligenza artificiale: un futuro che è già presente e chiede alle adv di adeguarsi alla sua velocità, facendone un'opportunità di crescita. Come ha sottolineato l’a.d. del gruppo Bluvacanze, Domenico Pellegrino: "Bisogna essere pronti al cambiamento, perché la strada nuova può portare opportunità e bellezza. In questo tempo di grande innovazione tecnologica è importante parlare dell’intelligenza artificiale per iniziare a utilizzarla nel lavoro quotidiano. La nostra è un’azienda con caratteristiche atipiche sul mercato. Con un’unicità che ha mantenuto nei suoi 53 anni di vita. otto anni fa siamo entrati nel gruppo internazionale Msc, con cui condividiamo una visione di progresso e innovazione. Infatti stiamo vivendo una fase di internazionalizzazione, con l’apertura di diversi uffici all’estero: in un momento di criticità abbiamo capito che dovevamo cambiare. Verrà presto inaugurata anche Agenzia Monte Rosa 91: un’infrastruttura retail con spazi interattivi, uno spazio nuovo in cui distribuire viaggi che valorizza il punto fisico all’interno di un processo digitale. Un modello di ibridazione dove si svilupperà la parte digitale e insieme la parte fisica, che è fatta dalle persone e dalla loro competenza. Mr91 sarà il luogo dove vivere tutto questo".
Pellegrino ha anche ricordato che "essendo leader di mercato dobbiamo prenderci delle responsabilità e il nostro impegno associativo significa anche farci carico di chi ha meno forza di noi, con Confindustria in Aidit, l’Associazione italiana distribuzione turistica". I nuovi progetti di Bluvacanze riguardano la digitalizzazione, il retail e l’innovazione tecnologica. In occasione della convention In direzione futuro, Claudio Busca, della direzione retail del gruppo Bluvacanze, ha affermato: "Dobbiamo avviare già da oggi il cambiamento e costruirlo insieme. Presto il flusso di lavoro in agenzia sarà dominato da applicazioni di Ai generativa, in grado di scrivere la traccia di un tour in pochi secondi, di tradurlo in voce e in più lingue al cliente, magari assumendo le sembianze di un avatar dell’agente, infine di correggerlo infinite volte e istantaneamente secondo le diverse richieste. Il tutto da uno smartphone". Tante le voci che si sono succedute nel corso della convention, tra cui quella del consulente di marketing digitale e personal branding Alessandro Mazzù, quella dell’avvocatessa esperta di turismo Giusy Fiscella, della marketing&communication manager del gruppo Bluvacanze, Marion Bozzoli-Hangl, e l’intervento motivante e pieno di entusiasmo di Antimo Russo, della direzione network. Durante l’evento, la direzione retail del gruppo ha illustrato le diverse iniziative che verranno realizzate nei punti vendita nel 2024. Tra questi un programma di formazione con un’academy sull’Ai generativa, un corso social media e un education sulla responsabilità civile professionale dell’agenzia.
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[post_content] => Riyadh Air ha concordato una cooperazione strategica con Turkish Airlines, che includerà operazioni di codeshare e interlinea tra Riyadh e Istanbul e coprirà anche "punti successivi", secondo quanto spiegato dal vettore saudita.
"Gli ospiti di entrambe le compagnie aeree potranno beneficiare del network mondiale di ciascun vettore".
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