21 settembre 2022 12:31
L’associazione di imprese che operano nel settore wedding ed eventi privati, FederMep, è ufficialmente parte di Federterziario Turismo. La novità è frutto di un accordo appena siglato anche con la partecipazione di FederTerziario e rientra nella strategia di valorizzazione di tuti i segmenti della filiera dell’industria dei viaggi. Quello del wedding e degli eventi privati è un ambito fortemente professionale, ma allo stesso tempo duramente penalizzato dagli anni della pandemia. Un comparto, quello degli eventi, in grande espansione che registra un indotto primario di 15 miliardi e riguarda circa 50 mila imprese e professionisti, 300 mila impiegati stabili e 150 mila lavoratori stagionali.
L’obiettivo condiviso dell’accordo è quello di contribuire alla crescita delle imprese e associate, assicurando una particolare attenzione alla rappresentanza sindacale, insieme a un’offerta integrata di attività di assistenza, consulenza, formazione, in quest’ultimo caso anche con il supporto di FondItalia, Fondo paritetico interprofessionale per la formazione continua, di cui FederTerziario è parte costituente. “Accogliamo FederMep con spirito di grande collaborazione – spiega Enzo Carella, presidente di FederTerziario Turismo -. Porteremo avanti delle battaglie comuni per dare il giusto peso, in ambito istituzionale, a tutti segmenti della filiera, valorizzando in maniera adeguata e puntuale le tante professionalità esistenti in questo ambito. La filiera degli eventi contribuisce in maniera sostanziale allo sviluppo turistico delle destinazioni e genera un indotto economico dall’elevato valore aggiunto. Un’eccellenza tutta italiana che va sostenuta e tutelata. Apprezziamo le iniziative già avviate da FederMep e siamo felici di poter annoverare questa realtà nella nostra confederazione”.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482865
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Partenze garantite ed esclusive quasi tutti i giorni della settimana con guida locale dedicata parlante italiano. Baobab lancia la nuova programmazione Marocco. “Si tratta di una opportunità importante – spiega il direttore della business unit del to di casa Th Group, Alessandro Gandola – perché per la prima volta si propongono sul Marocco tour esclusivi e garantiti anche per un singolo pax, con conferma immediata su una piattaforma b2b, abbinati anche a voli low cost da ben 13 aeroporti in tutta Italia".
Gli scali serviti sono Bergamo, Bologna, Catania, Firenze, Milano, Napoli, Palermo, Pisa, Roma Ciampino e Fiumicino, Torino, Treviso e Venezia. Le agenzie potranno inoltre scegliere se iniziare il tour da Marrakech, da Casablanca oppure da Fès, in questo modo aumentando le opportunità di collegamento dall’Italia a questi circuiti. Gli itinerari hanno tutti la durata di una settimana. La programmazione prevede due soli circuiti, al fine di poter garantire appunto partenze tutte le settimane: il classico tour delle Città Imperiali e un più esotico viaggio con Marrakech e le magie del Sahara, che prevede anche una notte in tenda nel deserto.
“Abbiamo realizzato un catalogo, già online da qualche giorno, che sarà distribuito a fine febbraio in oltre 4 mila agenzie in tutta Italia – continua Gandola - e stiamo anche dialogando con l’Ente nazionale per il turismo del Marocco, al fine di organizzare possibili operazioni di co-marketing che prevedano anche momenti di formazione per le adv in varie regioni d’Italia. Sul catalogo avremo pure proposte hotel a Marrakech, per chi vorrà fare short–break in una delle città più visitate e richieste oggi dagli italiani”.
L’operatore ha chiuso il 2024, a soli tre anni dall’esordio, a quasi 45 milioni di fatturato e oltre 40 mila clienti movimentati. Anche grazie a questa importante novità, punta ora deciso all’ambizioso traguardo dei 60 milioni per il 2025.
[post_title] => Baobab lancia il prodotto Marocco e punta ai 60 mln di fatturato nel 2025
[post_date] => 2025-01-21T12:47:38+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737463658000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482829
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ci sono parole di ringraziamento e incoraggiamento nella prima missiva di Joerg Eberhart, neo amministratore delegato di Ita Airways, ai quasi 5.000 dipendenti della compagnia.
Una mail in cui l'ad si presenta come "una sorta di player-manager" indicando alcuni step prioritari, ripresi oggi da Il Corriere della Sera: «Per me è fondamentale lavorare insieme, fianco a fianco. Voglio essere coinvolto nel lavoro quotidiano, ascoltare le vostre idee e affrontare insieme le opportunità e le difficoltà. Credo che ognuno, con le proprie competenze e a qualsiasi livello, può essere decisivo per costruire il nostro successo. Per questo il mio impegno sarà anche quello di valorizzare il lavoro di tutti e far emergere il talento e le eccellenze».
Opportunità
«L’ingresso nel gruppo Lufthansa apre davanti a noi opportunità di crescita, sinergie, innovazione e collaborazione internazionale - sottolinea il ceo, che rimarca -: In particolare, credo che il coraggio sia il valore che più di ogni altro ci guiderà in questo periodo. Il coraggio di proporre idee innovative, di sperimentare senza paura di sbagliare. Perché gli errori sono spesso la chiave per trovare soluzioni inaspettate e nuove vie per crescere. Vi invito a far sentire la vostra voce, senza timori, a tutti i livelli: ogni contributo è un passo importante per il nostro successo».
[caption id="attachment_482836" align="alignright" width="300"] Lorenza Maggio, chief strategy & integration officer e membro del cda di Ita Airways[/caption]
Eberhart mette al primo posto «trasparenza, ascolto e una visione ambiziosa» e coglie l'occasione per presentare Lorenza Maggio, «che, oltre ad essere membro del consiglio di amministrazione, assumerà il ruolo di chief strategy & integration officer».
Nuova struttura
In fieri anche una «nuova struttura organizzativa che valorizzi al meglio tutte le potenzialità che la nostra compagnia può esprimere (...) In attesa di definire il nuovo assetto aziendale, a cui guardare con pazienza e fiducia, le attività proseguiranno per rispondere alle richieste del mercato e dare continuità alle tante cose positive fatte finora».
[post_title] => Ita, Eberhart ai dipendenti: parole di ringraziamento e incoraggiamento
[post_date] => 2025-01-21T11:18:25+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
[0] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737458305000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482810
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => E' pronto il catalogo estate 2026 di Star Clippers con l'Italia protagonista grazie a diverse new-entry nel Mediterraneo. Tra questi i nuovi attracchi nelle Marche, in Puglia e in Calabria: “Esploreremo la costa italiana dell’Adriatico passando da Pesaro, Monopoli, Barletta e Otranto (già in catalogo per due crociere nel 2025), oltre naturalmente all’home-port di Venezia - spiega la sales manager Star Clippers per Italia e Svizzera italiana, Birgit Gfölner -. Città stupende e, in parte, ancora da esplorare per i nostri mercati chiave, ma anche porti strategici per visitarne i dintorni con le nostre escursioni: San Marino, Gradara e Urbino da Pesaro; Castel del Monte e Trani da Barletta; Alberobello, Polignano e Ostuni da Monopoli; Lecce da Otranto. Inoltre, esploreremo la Calabria ionica, attraccando a Crotone e proponendo escursioni a Capo Colonna, Le Castella e al parco nazionale della Sila”. Un focus importante sull’Italia, dunque, a cui si aggiungono i nuovi attracchi di Sebenico (Croazia) Uranopoli, Giteo Milos, Sifnos, e la crociera panoramica intorno al monte Athos (Grecia), per un’offerta mediterranea sempre più ricca e variegata.
Ma in casa Star Clippers è forte l’attesa anche per l’estate mediterranea di quest'anno, con il ritorno dell’home-port di Nizza, così come per la stagione invernale del prossimo anno, che vedrà il quattro alberi Star Clipper salpare da un nuovo porto-base ai Caraibi, quello di Grenada, a partire da gennaio 2026. Da qui avranno inizio itinerari inediti della durata di dieci e undici notti: “Questa proposta nasce dall’esigenza di andare a soddisfare la crescente domanda di viaggi più lunghi ai Caraibi con una serie di viaggi in partenza dal nuovo home-port di St. George's a Grenada - conclude Birgit Gfölner -. Le crociere includono visite a nuove destinazioni-gioiello: Charlottesville (Tobago), Castara Bay (Tobago), Carriacou (Paradise Beach), Charlestown Bay (Canouan), Saint-Pierre (Martinica) e Saline Bay (Mayreau)”.
[post_title] => Star Clippers: nuovi attracchi nelle Marche, in Puglia e in Calabria per l'estate 2026
[post_date] => 2025-01-21T10:33:11+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737455591000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482814
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Boeing e Airbus. Il settore dell’aviazione globale affronta l’anno 2025 con gravi complicazioni nella catena di fornitura degli aeromobili. Secondo l'ultimo rapporto Iata, le consegne, che hanno raggiunto il loro picco nel 2018 con 1.813 unità, hanno subito un forte calo negli ultimi anni, mettendo sotto controllo le operazioni delle compagnie aeree.
Nel 2024 le consegne totali sono stimate in circa 1.254 aeromobili, il 30% in meno rispetto a quanto inizialmente previsto. Inoltre, sebbene nel 2025 sia previsto un aumento fino a 1.802 dispositivi, questa previsione è già stata rivista al ribasso e si potrebbero registrare ulteriori riduzioni.
17 mila ordini inevasi
Il ritardo nella produzione ha generato un record di 17.000 ordini inevasi, il che significa che, al ritmo attuale, l’industria avrebbe bisogno di 14 anni per soddisfare questa domanda, il doppio della media registrata tra il 2013 e il 2019. Si prevede tuttavia che questa volta ridurre man mano che i tassi di consegna accelerano.
Questi ritardi hanno invecchiato significativamente la flotta globale, con un’età media record di 14,8 anni, rispetto ai 13,6 anni del periodo 1990-2024. Ciò si traduce in maggiori investimenti nella manutenzione degli aeromobili e in maggiori consumi di carburante.
Inoltre, i problemi della catena di fornitura hanno fatto salire alle stelle la domanda di aeromobili usati, che ha aumentato i tassi di leasing per gli aeromobili a fusoliera stretta del 20-30% rispetto al 2019. Questo fenomeno, insieme all’aumento dei tassi di interesse, ha aumentato i costi finanziari delle compagnie aeree, incidendo sui loro utili netti (-10% nell’ultimo anno).
[post_title] => Boeing e Airbus: la crisi dei costruttori danneggia le compagnie
[post_date] => 2025-01-21T10:26:17+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737455177000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482786
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Air Europa amplia ulteriormente i servizi ai passeggeri e integra nel proprio sito web la tecnologia Hands In che permette di suddividere il pagamento dei biglietti al momento dell'acquisto tra più viaggiatori o su diverse carte di credito, a favore di una maggiore flessibilità e comodità.
Con il sistema Group Payments gli utenti possono suddividere il costo della transazione tra più persone, personalizzandone gli importi per ciascun partecipante e rendendo il processo più accessibile; inoltre è possibile generare link di pagamento, semplificando ulteriormente la gestione dei costi condivisi.
L’opzione Multi Card Payments permette di acquistare un biglietto utilizzando diverse carte di credito semplificando il processo di pagamento. Questa funzionalità si attiva anche in caso di operazioni rifiutate per fondi insufficienti, mostrando una finestra pop-up che permette all’utente di completare l’acquisto suddividendo l’importo su due carte.
La fase successiva del progetto riafferma l'impegno della compagnia verso l'innovazione, includendo nuove opzioni di pagamento, tra cui PayPal: ciò permetterà ai viaggiatori di combinare PayPal con carte di credito e debito, con la possibilità di frazionare i pagamenti o posticiparli, garantendo una maggiore flessibilità e convenienza.
«Queste soluzioni rappresentano un ulteriore passo verso l’obiettivo di mettere l’utente al centro, offrendo la libertà di scegliere come vivere il proprio viaggio, in linea con il nostro claim ‘Decidi tu’. La possibilità di dividere i pagamenti tra più persone o tra più carte facilita gli acquisti e riduce ulteriormente le barriere per volare» commenta Yago Casasnovas, responsabile pagamenti, prevenzione frodi e distribuzione di Air Europa.
[post_title] => Air Europa: pagamenti online più flessibili e semplici con Multi Card Payments
[post_date] => 2025-01-21T09:30:45+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737451845000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482743
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Prosegue la crescita del gruppo Alpitour, che anche nell'anno finanziario chiuso a fine ottobre vede il proprio fatturato salire del 7%, arrivando a sfiorare i 2,1 miliardi di euro complessivi. E questo nonostante la crisi mediorientale abbia generato un crollo delle prenotazioni verso una destinazione core come l'Egitto. Un calo che è perdurato fino alla scorsa estate, rivela Gabriele Burgio al Corriere della Sera, quando i flussi per il Paese dei faraoni hanno cominciato a riprendersi.
Neos
Nel frattempo. aggiunge il presidente e amministratore delegato della compagnia, Alpitour ha reagito proponendo mete alternative come Capo Verde e la Repubblica Dominicana, grazie anche alla flessibilità garantita dall'avere una compagnia aerea in house. Nell'anno finanziario 2023-34 Neos ha in particolare trasportato 2,3 milioni di passeggeri, di cui 206 mila turisti internazionali in arrivo in Italia. La divisione tour operating ha invece toccato il milione di clienti con i suoi cinque brand, di cui circa 240 mila hanno scelto proprio l'Egitto.
Il futuro del turismo è roseo, prosegue Burgio: secondo il World Travel & Tourism Council nel 2025 e nel 2026 l’industria del travel sarebbe infatti destinata a crescere di una percentuale compresa fra il 3% e il 5% a livello globale, mentre nel 2030 il numero dei viaggi si prevede che raddoppierà rispetto al 2024, passando da uno a due miliardi.
Sviluppi
C'è quindi spazio per ulteriori sviluppi ma ci sono dei colli di bottiglia che ne rallentano l'espansione. Il problema è che aeroporti, aerei e ferrovie sono già al limite, rivela l'a.d. di Alpitour: il gruppo italiano vorrebbe da tempo potenziare la flotta Neos, portandola da 16 a 19 aerei, ma le difficoltà di Boeing stanno rallentando le consegne, tanto che il diciassettesimo vettore arriverà solo ad aprile.
Uno tra i segmenti a maggiore potenziale è poi quello del lusso, in un contesto di mercato che si sta sempre più polarizzando tra fascia alta e bassa. L'idea sarebbe quindi quella di potenziare l'offerta di hotel di alta gamma del brand VRetreats portandola a dieci strutture, ma in questo caso è la concorrenza di fondi e brand internazionali a rendere il progetto più complicato.
Strutture alberghiere
L'anno scorso l'80% del totale investito in strutture alberghiere italiane è arrivato infatti dall'estero, mentre i costi dei contratti di management sono triplicati rispetto al 2019. Senza contare l'appeal che le grandi major dell'hotellerie globale esercitano sugli stessi fondi d'investimento, se non altro per affinità culturale. Nonostante l'Italia abbia visto l'offerta a 5 stelle crescere del 35%, lo spazio per ulteriori sviluppi però ci sarebbe, conclude Burgio: tanto che le proprietà VRetreats nel 2024 hanno viaggiato con tassi di occupazione del 73%.
[post_title] => Burgio: fatturato Alpitour in crescita ma il turismo ha dei colli di bottiglia
[post_date] => 2025-01-20T12:08:30+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737374910000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482725
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
Non solo club: prosegue lungo il proprio percorso di crescita anche il prodotto linea dei Grandi Viaggi; un'offerta su cui il to è tornato a concentrare le proprie attenzioni ormai da un paio di anni. Bene sono andate soprattutto le destinazioni a lungo raggio, come l’Oriente, il Giappone, l’Africa e gli Stati Uniti, racconta la responsabile desk Oriente Alice Tartara: "Ha stentato invece un po’ il Vicino Oriente, penalizzato com’è stato dalla tensioni geopolitiche in corso nell’area".
Nel dettaglio, "Thailandia e Vietnam hanno fatto registrate un ottimo +15%, grazie a infrastrutture turistiche in espansione e a pacchetti viaggio che includono esperienze uniche come il contatto con le popolazioni locali e piccoli trekking adatti a tutti ma dal forte impatto naturalistico. E ciò senza dimenticare il miglioramento delle connessioni aeree e la crescente domanda di destinazioni più lontane e meno esplorate".
Anche il Giappone si conferma una meta in forte ascesa, con un ottimo incremento delle visite. "Nel 2024 l'attenzione si è focalizzata non solo sulle città più importanti come Tokyo e Kyoto, ma anche su nuove mete regionali, grazie alla promozione del turismo rurale e delle tradizioni locali".
L’Africa sta inoltre emergendo come una meta sempre più desiderata, con un significativo aumento dei turisti diretti verso paesi come Kenya, Tanzania e Sudafrica. "I safari, oltre agli itinerari culturali e legati al turismo sostenibile, sono sempre più apprezzati - conclude Alice Tartara -. Il rilancio delle destinazioni africane è poi favorito da pacchetti viaggio che rispondono alle esigenze di un pubblico più ampio e diversificato.
[post_title] => iGv: bene anche il prodotto linea. Spicca il lungo raggio
[post_date] => 2025-01-20T10:42:24+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737369744000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482701
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Nel corso degli anni il gruppo Msc, con l’impegno costante nel rendere più efficienti le proprie navi e nel promuoversi in partnership con le realtà più amate dal pubblico (dal calcio a X Factor al Superbowl), si è impegnata a promuovere un concetto di crociera quale esperienza adatta a tutti. Anche a grazie a ciò nel 2024 la compagnia ha movimentato quasi 5 mln di passeggeri: un cifra destinata ad aumentare ulteriormente quest'anno.
«L’ospite delle navi Msc va da zero a 100 anni, mentre quello di Explora Journeys è un viaggiatore abituato a vacanze di alto livello (in termini di servizio e di posizionamento) con tanto gusto per l’esplorazione e la scoperta - spiega il vice president Southern Europe, Leonardo Massa -. Siamo diventati una destinazione. A bordo i nostri ospiti mangiano, ridono, dormono, fanno shopping e organizzano escursioni. Oltre a vedere tante mete diverse. Ci chiediamo costantemente: cosa vorrebbero i nostri clienti? Cosa dobbiamo fare per migliorare? Come possiamo rendere una vacanza ancora più straordinaria? Crediamo nell’Ia quale strumento fondamentale per capire sempre meglio le esigenze del cliente e dare risposte adeguate al cambiamento in corso. Per questo la divisione crociere di Msc ha due brand: con Msc abbiamo 23 navi, con Explora due e ce ne sono di nuove in arrivo».
In primo piano c'è anche il tema ambientale: «Per Msc è centrale, perché oltre a lavorare nelle crociere siamo il primo gruppo al mondo nello shipping, il trasporto container. L’attenzione all’ambiente è fortemente voluta dalla proprietà, consapevole di avere l’obbligo morale di lasciare ai posteri un mondo migliore di quello che abbiamo trovato. Tutto ciò si traduce in target molto precisi, come l’idea di arrivare nel 2050 a navi con Net Zero. È una rotta segnata da 20 anni, che sta vivendo una forte accelerazione. Credo che la voglia di un’azienda di essere compatibile con l’ambiente si misuri su tre parametri: la capacità d’investimento in nuove tecnologie, la disponibilità di innovazioni come i combustibili a impatto zero e una cultura aziendale estremamente diffusa. Il nostro impegno è ben rappresentato dalla Euribia, varata un anno fa: è la prima al mondo ad aver navigato tra St.Nazaire e Copenhagen a impatto zero nell’ambiente, utilizzando un biofuel. Ad aprile arriverà poi la World America, una nave a Gnl, e inaugureremo a Miami il teminal crocieristico più grande al mondo e meno impattante, che movimenterà fino a 30 mila passeggeri al giorno. Crediamo infatti che la sostenibilità non sia solo legata alle emissioni dei motori. Sfruttiamo le tecnologie più innovative e facciamo grandi investimenti per realizzare navi sempre più compatibili con l’ambiente».
Per la compagnia l’ambiente è sempre in primo piano. Lo racconta anche la rigenerazione dell’isola privata Ocean Cay alle Bahamas, oggi una riserva marina grazie ad anni di lavoro, a partire da un’area di sfruttamento industriale delle sabbie bianche di aragonite. Lo testimonia poi la nascita della Msc Foundation, che ha l’obiettivo di ripristinare, entro una generazione, l’equilibrio critico tra le persone e la natura». Sempre al centro il passeggero, che è l’interprete del viaggio tra mare e terra, e di cui Msc si occupa a 360 gradi.
[gallery ids="482707,482705,482706"]
[post_title] => Msc: obiettivo rendere le crociere una vacanza per tutti con la sostenibilità al centro
[post_date] => 2025-01-20T10:10:08+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737367808000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482666
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il Best Western Hotel Cristallo di Rovigo ha ottenuto la certificazione Green Key: un riconoscimento internazionale che attesta il proprio impegno verso un’ospitalità responsabile e a basso impatto ambientale.
La struttura ha intrapreso un percorso di sostenibilità che ha coinvolto tutte le aree operative: dalla riduzione del consumo di energia e acqua a una maggiore attenzione nella differenziazione dei rifiuti, dall’acquisto di detergenti per la pulizia certificati fino alla scelta di prodotti locali e biologici per il ristorante e la prima colazione. Tutto lo staff, consapevole dell'importanza di questo percorso, contribuisce attivamente a trasmettere agli ospiti i valori della responsabilità ambientale e le buone pratiche per un soggiorno più sostenibile.
«Il conseguimento della certificazione Green Key rappresenta un traguardo significativo per noi, confermando i valori fondamentali che guidano la nostra struttura e il nostro gruppo, che conta oltre 40 hotel già certificati – spiega Walter Marcheselli, presidente di Bwh Hotels Italia & Malta e proprietario della struttura –. Per noi la sostenibilità non è solo un obbligo morale, ma una straordinaria opportunità per costruire un futuro migliore a beneficio dei nostri ospiti, della comunità locale e del pianeta. Chiaramente si tratta di un percorso che richiede impegno, innovazione e un cambiamento culturale profondo, ma dimostra come sia possibile unire l’eccellenza dell’ospitalità al rispetto per l’ambiente, offrendo un’esperienza autentica e consapevole a chi sceglie di soggiornare nella nostra struttura».
[post_title] => Il Best Western Hotel Cristallo Rovigo ottiene la Green Key per un'ospitalità responsabile
[post_date] => 2025-01-17T14:23:20+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737123800000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "federterziario turismo accoglie federmep le proprie fila"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":45,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1768,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482865","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Partenze garantite ed esclusive quasi tutti i giorni della settimana con guida locale dedicata parlante italiano. Baobab lancia la nuova programmazione Marocco. “Si tratta di una opportunità importante – spiega il direttore della business unit del to di casa Th Group, Alessandro Gandola – perché per la prima volta si propongono sul Marocco tour esclusivi e garantiti anche per un singolo pax, con conferma immediata su una piattaforma b2b, abbinati anche a voli low cost da ben 13 aeroporti in tutta Italia\".\r\n\r\nGli scali serviti sono Bergamo, Bologna, Catania, Firenze, Milano, Napoli, Palermo, Pisa, Roma Ciampino e Fiumicino, Torino, Treviso e Venezia. Le agenzie potranno inoltre scegliere se iniziare il tour da Marrakech, da Casablanca oppure da Fès, in questo modo aumentando le opportunità di collegamento dall’Italia a questi circuiti. Gli itinerari hanno tutti la durata di una settimana. La programmazione prevede due soli circuiti, al fine di poter garantire appunto partenze tutte le settimane: il classico tour delle Città Imperiali e un più esotico viaggio con Marrakech e le magie del Sahara, che prevede anche una notte in tenda nel deserto.\r\n\r\n“Abbiamo realizzato un catalogo, già online da qualche giorno, che sarà distribuito a fine febbraio in oltre 4 mila agenzie in tutta Italia – continua Gandola - e stiamo anche dialogando con l’Ente nazionale per il turismo del Marocco, al fine di organizzare possibili operazioni di co-marketing che prevedano anche momenti di formazione per le adv in varie regioni d’Italia. Sul catalogo avremo pure proposte hotel a Marrakech, per chi vorrà fare short–break in una delle città più visitate e richieste oggi dagli italiani”.\r\n\r\nL’operatore ha chiuso il 2024, a soli tre anni dall’esordio, a quasi 45 milioni di fatturato e oltre 40 mila clienti movimentati. Anche grazie a questa importante novità, punta ora deciso all’ambizioso traguardo dei 60 milioni per il 2025.","post_title":"Baobab lancia il prodotto Marocco e punta ai 60 mln di fatturato nel 2025","post_date":"2025-01-21T12:47:38+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1737463658000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482829","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ci sono parole di ringraziamento e incoraggiamento nella prima missiva di Joerg Eberhart, neo amministratore delegato di Ita Airways, ai quasi 5.000 dipendenti della compagnia.\r\n\r\nUna mail in cui l'ad si presenta come \"una sorta di player-manager\" indicando alcuni step prioritari, ripresi oggi da Il Corriere della Sera: «Per me è fondamentale lavorare insieme, fianco a fianco. Voglio essere coinvolto nel lavoro quotidiano, ascoltare le vostre idee e affrontare insieme le opportunità e le difficoltà. Credo che ognuno, con le proprie competenze e a qualsiasi livello, può essere decisivo per costruire il nostro successo. Per questo il mio impegno sarà anche quello di valorizzare il lavoro di tutti e far emergere il talento e le eccellenze».\r\nOpportunità\r\n«L’ingresso nel gruppo Lufthansa apre davanti a noi opportunità di crescita, sinergie, innovazione e collaborazione internazionale - sottolinea il ceo, che rimarca -: In particolare, credo che il coraggio sia il valore che più di ogni altro ci guiderà in questo periodo. Il coraggio di proporre idee innovative, di sperimentare senza paura di sbagliare. Perché gli errori sono spesso la chiave per trovare soluzioni inaspettate e nuove vie per crescere. Vi invito a far sentire la vostra voce, senza timori, a tutti i livelli: ogni contributo è un passo importante per il nostro successo».\r\n\r\n\r\n[caption id=\"attachment_482836\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Lorenza Maggio, chief strategy & integration officer e membro del cda di Ita Airways[/caption]\r\n\r\nEberhart mette al primo posto «trasparenza, ascolto e una visione ambiziosa» e coglie l'occasione per presentare Lorenza Maggio, «che, oltre ad essere membro del consiglio di amministrazione, assumerà il ruolo di chief strategy & integration officer». \r\n\r\n\r\nNuova struttura\r\nIn fieri anche una «nuova struttura organizzativa che valorizzi al meglio tutte le potenzialità che la nostra compagnia può esprimere (...) In attesa di definire il nuovo assetto aziendale, a cui guardare con pazienza e fiducia, le attività proseguiranno per rispondere alle richieste del mercato e dare continuità alle tante cose positive fatte finora».\r\n ","post_title":"Ita, Eberhart ai dipendenti: parole di ringraziamento e incoraggiamento","post_date":"2025-01-21T11:18:25+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1737458305000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482810","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' pronto il catalogo estate 2026 di Star Clippers con l'Italia protagonista grazie a diverse new-entry nel Mediterraneo. Tra questi i nuovi attracchi nelle Marche, in Puglia e in Calabria: “Esploreremo la costa italiana dell’Adriatico passando da Pesaro, Monopoli, Barletta e Otranto (già in catalogo per due crociere nel 2025), oltre naturalmente all’home-port di Venezia - spiega la sales manager Star Clippers per Italia e Svizzera italiana, Birgit Gfölner -. Città stupende e, in parte, ancora da esplorare per i nostri mercati chiave, ma anche porti strategici per visitarne i dintorni con le nostre escursioni: San Marino, Gradara e Urbino da Pesaro; Castel del Monte e Trani da Barletta; Alberobello, Polignano e Ostuni da Monopoli; Lecce da Otranto. Inoltre, esploreremo la Calabria ionica, attraccando a Crotone e proponendo escursioni a Capo Colonna, Le Castella e al parco nazionale della Sila”. Un focus importante sull’Italia, dunque, a cui si aggiungono i nuovi attracchi di Sebenico (Croazia) Uranopoli, Giteo Milos, Sifnos, e la crociera panoramica intorno al monte Athos (Grecia), per un’offerta mediterranea sempre più ricca e variegata.\r\n\r\nMa in casa Star Clippers è forte l’attesa anche per l’estate mediterranea di quest'anno, con il ritorno dell’home-port di Nizza, così come per la stagione invernale del prossimo anno, che vedrà il quattro alberi Star Clipper salpare da un nuovo porto-base ai Caraibi, quello di Grenada, a partire da gennaio 2026. Da qui avranno inizio itinerari inediti della durata di dieci e undici notti: “Questa proposta nasce dall’esigenza di andare a soddisfare la crescente domanda di viaggi più lunghi ai Caraibi con una serie di viaggi in partenza dal nuovo home-port di St. George's a Grenada - conclude Birgit Gfölner -. Le crociere includono visite a nuove destinazioni-gioiello: Charlottesville (Tobago), Castara Bay (Tobago), Carriacou (Paradise Beach), Charlestown Bay (Canouan), Saint-Pierre (Martinica) e Saline Bay (Mayreau)”.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Star Clippers: nuovi attracchi nelle Marche, in Puglia e in Calabria per l'estate 2026","post_date":"2025-01-21T10:33:11+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1737455591000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482814","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Boeing e Airbus. Il settore dell’aviazione globale affronta l’anno 2025 con gravi complicazioni nella catena di fornitura degli aeromobili. Secondo l'ultimo rapporto Iata, le consegne, che hanno raggiunto il loro picco nel 2018 con 1.813 unità, hanno subito un forte calo negli ultimi anni, mettendo sotto controllo le operazioni delle compagnie aeree.\r\n\r\nNel 2024 le consegne totali sono stimate in circa 1.254 aeromobili, il 30% in meno rispetto a quanto inizialmente previsto. Inoltre, sebbene nel 2025 sia previsto un aumento fino a 1.802 dispositivi, questa previsione è già stata rivista al ribasso e si potrebbero registrare ulteriori riduzioni.\r\n17 mila ordini inevasi\r\nIl ritardo nella produzione ha generato un record di 17.000 ordini inevasi, il che significa che, al ritmo attuale, l’industria avrebbe bisogno di 14 anni per soddisfare questa domanda, il doppio della media registrata tra il 2013 e il 2019. Si prevede tuttavia che questa volta ridurre man mano che i tassi di consegna accelerano.\r\n\r\nQuesti ritardi hanno invecchiato significativamente la flotta globale, con un’età media record di 14,8 anni, rispetto ai 13,6 anni del periodo 1990-2024. Ciò si traduce in maggiori investimenti nella manutenzione degli aeromobili e in maggiori consumi di carburante.\r\n\r\nInoltre, i problemi della catena di fornitura hanno fatto salire alle stelle la domanda di aeromobili usati, che ha aumentato i tassi di leasing per gli aeromobili a fusoliera stretta del 20-30% rispetto al 2019. Questo fenomeno, insieme all’aumento dei tassi di interesse, ha aumentato i costi finanziari delle compagnie aeree, incidendo sui loro utili netti (-10% nell’ultimo anno).","post_title":"Boeing e Airbus: la crisi dei costruttori danneggia le compagnie","post_date":"2025-01-21T10:26:17+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1737455177000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482786","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Air Europa amplia ulteriormente i servizi ai passeggeri e integra nel proprio sito web la tecnologia Hands In che permette di suddividere il pagamento dei biglietti al momento dell'acquisto tra più viaggiatori o su diverse carte di credito, a favore di una maggiore flessibilità e comodità.\r\n\r\nCon il sistema Group Payments gli utenti possono suddividere il costo della transazione tra più persone, personalizzandone gli importi per ciascun partecipante e rendendo il processo più accessibile; inoltre è possibile generare link di pagamento, semplificando ulteriormente la gestione dei costi condivisi.\r\n\r\nL’opzione Multi Card Payments permette di acquistare un biglietto utilizzando diverse carte di credito semplificando il processo di pagamento. Questa funzionalità si attiva anche in caso di operazioni rifiutate per fondi insufficienti, mostrando una finestra pop-up che permette all’utente di completare l’acquisto suddividendo l’importo su due carte.\r\n\r\nLa fase successiva del progetto riafferma l'impegno della compagnia verso l'innovazione, includendo nuove opzioni di pagamento, tra cui PayPal: ciò permetterà ai viaggiatori di combinare PayPal con carte di credito e debito, con la possibilità di frazionare i pagamenti o posticiparli, garantendo una maggiore flessibilità e convenienza.\r\n\r\n«Queste soluzioni rappresentano un ulteriore passo verso l’obiettivo di mettere l’utente al centro, offrendo la libertà di scegliere come vivere il proprio viaggio, in linea con il nostro claim ‘Decidi tu’. La possibilità di dividere i pagamenti tra più persone o tra più carte facilita gli acquisti e riduce ulteriormente le barriere per volare» commenta Yago Casasnovas, responsabile pagamenti, prevenzione frodi e distribuzione di Air Europa.\r\n\r\n ","post_title":"Air Europa: pagamenti online più flessibili e semplici con Multi Card Payments","post_date":"2025-01-21T09:30:45+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1737451845000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482743","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Prosegue la crescita del gruppo Alpitour, che anche nell'anno finanziario chiuso a fine ottobre vede il proprio fatturato salire del 7%, arrivando a sfiorare i 2,1 miliardi di euro complessivi. E questo nonostante la crisi mediorientale abbia generato un crollo delle prenotazioni verso una destinazione core come l'Egitto. Un calo che è perdurato fino alla scorsa estate, rivela Gabriele Burgio al Corriere della Sera, quando i flussi per il Paese dei faraoni hanno cominciato a riprendersi.\r\nNeos\r\nNel frattempo. aggiunge il presidente e amministratore delegato della compagnia, Alpitour ha reagito proponendo mete alternative come Capo Verde e la Repubblica Dominicana, grazie anche alla flessibilità garantita dall'avere una compagnia aerea in house. Nell'anno finanziario 2023-34 Neos ha in particolare trasportato 2,3 milioni di passeggeri, di cui 206 mila turisti internazionali in arrivo in Italia. La divisione tour operating ha invece toccato il milione di clienti con i suoi cinque brand, di cui circa 240 mila hanno scelto proprio l'Egitto.\r\n\r\nIl futuro del turismo è roseo, prosegue Burgio: secondo il World Travel & Tourism Council nel 2025 e nel 2026 l’industria del travel sarebbe infatti destinata a crescere di una percentuale compresa fra il 3% e il 5% a livello globale, mentre nel 2030 il numero dei viaggi si prevede che raddoppierà rispetto al 2024, passando da uno a due miliardi.\r\nSviluppi\r\nC'è quindi spazio per ulteriori sviluppi ma ci sono dei colli di bottiglia che ne rallentano l'espansione. Il problema è che aeroporti, aerei e ferrovie sono già al limite, rivela l'a.d. di Alpitour: il gruppo italiano vorrebbe da tempo potenziare la flotta Neos, portandola da 16 a 19 aerei, ma le difficoltà di Boeing stanno rallentando le consegne, tanto che il diciassettesimo vettore arriverà solo ad aprile.\r\n\r\nUno tra i segmenti a maggiore potenziale è poi quello del lusso, in un contesto di mercato che si sta sempre più polarizzando tra fascia alta e bassa. L'idea sarebbe quindi quella di potenziare l'offerta di hotel di alta gamma del brand VRetreats portandola a dieci strutture, ma in questo caso è la concorrenza di fondi e brand internazionali a rendere il progetto più complicato.\r\nStrutture alberghiere\r\nL'anno scorso l'80% del totale investito in strutture alberghiere italiane è arrivato infatti dall'estero, mentre i costi dei contratti di management sono triplicati rispetto al 2019. Senza contare l'appeal che le grandi major dell'hotellerie globale esercitano sugli stessi fondi d'investimento, se non altro per affinità culturale. Nonostante l'Italia abbia visto l'offerta a 5 stelle crescere del 35%, lo spazio per ulteriori sviluppi però ci sarebbe, conclude Burgio: tanto che le proprietà VRetreats nel 2024 hanno viaggiato con tassi di occupazione del 73%.","post_title":"Burgio: fatturato Alpitour in crescita ma il turismo ha dei colli di bottiglia","post_date":"2025-01-20T12:08:30+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1737374910000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482725","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nNon solo club: prosegue lungo il proprio percorso di crescita anche il prodotto linea dei Grandi Viaggi; un'offerta su cui il to è tornato a concentrare le proprie attenzioni ormai da un paio di anni. Bene sono andate soprattutto le destinazioni a lungo raggio, come l’Oriente, il Giappone, l’Africa e gli Stati Uniti, racconta la responsabile desk Oriente Alice Tartara: \"Ha stentato invece un po’ il Vicino Oriente, penalizzato com’è stato dalla tensioni geopolitiche in corso nell’area\".\r\nNel dettaglio, \"Thailandia e Vietnam hanno fatto registrate un ottimo +15%, grazie a infrastrutture turistiche in espansione e a pacchetti viaggio che includono esperienze uniche come il contatto con le popolazioni locali e piccoli trekking adatti a tutti ma dal forte impatto naturalistico. E ciò senza dimenticare il miglioramento delle connessioni aeree e la crescente domanda di destinazioni più lontane e meno esplorate\".\r\nAnche il Giappone si conferma una meta in forte ascesa, con un ottimo incremento delle visite. \"Nel 2024 l'attenzione si è focalizzata non solo sulle città più importanti come Tokyo e Kyoto, ma anche su nuove mete regionali, grazie alla promozione del turismo rurale e delle tradizioni locali\".\r\nL’Africa sta inoltre emergendo come una meta sempre più desiderata, con un significativo aumento dei turisti diretti verso paesi come Kenya, Tanzania e Sudafrica. \"I safari, oltre agli itinerari culturali e legati al turismo sostenibile, sono sempre più apprezzati - conclude Alice Tartara -. Il rilancio delle destinazioni africane è poi favorito da pacchetti viaggio che rispondono alle esigenze di un pubblico più ampio e diversificato.\r\n ","post_title":"iGv: bene anche il prodotto linea. Spicca il lungo raggio","post_date":"2025-01-20T10:42:24+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1737369744000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482701","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nel corso degli anni il gruppo Msc, con l’impegno costante nel rendere più efficienti le proprie navi e nel promuoversi in partnership con le realtà più amate dal pubblico (dal calcio a X Factor al Superbowl), si è impegnata a promuovere un concetto di crociera quale esperienza adatta a tutti. Anche a grazie a ciò nel 2024 la compagnia ha movimentato quasi 5 mln di passeggeri: un cifra destinata ad aumentare ulteriormente quest'anno.\r\n«L’ospite delle navi Msc va da zero a 100 anni, mentre quello di Explora Journeys è un viaggiatore abituato a vacanze di alto livello (in termini di servizio e di posizionamento) con tanto gusto per l’esplorazione e la scoperta - spiega il vice president Southern Europe, Leonardo Massa -. Siamo diventati una destinazione. A bordo i nostri ospiti mangiano, ridono, dormono, fanno shopping e organizzano escursioni. Oltre a vedere tante mete diverse. Ci chiediamo costantemente: cosa vorrebbero i nostri clienti? Cosa dobbiamo fare per migliorare? Come possiamo rendere una vacanza ancora più straordinaria? Crediamo nell’Ia quale strumento fondamentale per capire sempre meglio le esigenze del cliente e dare risposte adeguate al cambiamento in corso. Per questo la divisione crociere di Msc ha due brand: con Msc abbiamo 23 navi, con Explora due e ce ne sono di nuove in arrivo».\r\nIn primo piano c'è anche il tema ambientale: «Per Msc è centrale, perché oltre a lavorare nelle crociere siamo il primo gruppo al mondo nello shipping, il trasporto container. L’attenzione all’ambiente è fortemente voluta dalla proprietà, consapevole di avere l’obbligo morale di lasciare ai posteri un mondo migliore di quello che abbiamo trovato. Tutto ciò si traduce in target molto precisi, come l’idea di arrivare nel 2050 a navi con Net Zero. È una rotta segnata da 20 anni, che sta vivendo una forte accelerazione. Credo che la voglia di un’azienda di essere compatibile con l’ambiente si misuri su tre parametri: la capacità d’investimento in nuove tecnologie, la disponibilità di innovazioni come i combustibili a impatto zero e una cultura aziendale estremamente diffusa. Il nostro impegno è ben rappresentato dalla Euribia, varata un anno fa: è la prima al mondo ad aver navigato tra St.Nazaire e Copenhagen a impatto zero nell’ambiente, utilizzando un biofuel. Ad aprile arriverà poi la World America, una nave a Gnl, e inaugureremo a Miami il teminal crocieristico più grande al mondo e meno impattante, che movimenterà fino a 30 mila passeggeri al giorno. Crediamo infatti che la sostenibilità non sia solo legata alle emissioni dei motori. Sfruttiamo le tecnologie più innovative e facciamo grandi investimenti per realizzare navi sempre più compatibili con l’ambiente».\r\nPer la compagnia l’ambiente è sempre in primo piano. Lo racconta anche la rigenerazione dell’isola privata Ocean Cay alle Bahamas, oggi una riserva marina grazie ad anni di lavoro, a partire da un’area di sfruttamento industriale delle sabbie bianche di aragonite. Lo testimonia poi la nascita della Msc Foundation, che ha l’obiettivo di ripristinare, entro una generazione, l’equilibrio critico tra le persone e la natura». Sempre al centro il passeggero, che è l’interprete del viaggio tra mare e terra, e di cui Msc si occupa a 360 gradi.\r\n[gallery ids=\"482707,482705,482706\"]","post_title":"Msc: obiettivo rendere le crociere una vacanza per tutti con la sostenibilità al centro","post_date":"2025-01-20T10:10:08+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1737367808000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482666","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Il Best Western Hotel Cristallo di Rovigo ha ottenuto la certificazione Green Key: un riconoscimento internazionale che attesta il proprio impegno verso un’ospitalità responsabile e a basso impatto ambientale.\r\n\r\nLa struttura ha intrapreso un percorso di sostenibilità che ha coinvolto tutte le aree operative: dalla riduzione del consumo di energia e acqua a una maggiore attenzione nella differenziazione dei rifiuti, dall’acquisto di detergenti per la pulizia certificati fino alla scelta di prodotti locali e biologici per il ristorante e la prima colazione. Tutto lo staff, consapevole dell'importanza di questo percorso, contribuisce attivamente a trasmettere agli ospiti i valori della responsabilità ambientale e le buone pratiche per un soggiorno più sostenibile.\r\n\r\n«Il conseguimento della certificazione Green Key rappresenta un traguardo significativo per noi, confermando i valori fondamentali che guidano la nostra struttura e il nostro gruppo, che conta oltre 40 hotel già certificati – spiega Walter Marcheselli, presidente di Bwh Hotels Italia & Malta e proprietario della struttura –. Per noi la sostenibilità non è solo un obbligo morale, ma una straordinaria opportunità per costruire un futuro migliore a beneficio dei nostri ospiti, della comunità locale e del pianeta. Chiaramente si tratta di un percorso che richiede impegno, innovazione e un cambiamento culturale profondo, ma dimostra come sia possibile unire l’eccellenza dell’ospitalità al rispetto per l’ambiente, offrendo un’esperienza autentica e consapevole a chi sceglie di soggiornare nella nostra struttura».\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Il Best Western Hotel Cristallo Rovigo ottiene la Green Key per un'ospitalità responsabile","post_date":"2025-01-17T14:23:20+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1737123800000]}]}}