17 June 2025

Federconsumatori: come aumenta la “neve”. Più 11% rispetto al 2023

[ 0 ]

Secondo le stime dell’Osservatorio nazionale Federconsumatori vi saranno forti rincari dei costi per la settimana bianca. Nel dettaglio, l’Osservatorio ha monitorato i prezzi per il noleggio dell’attrezzatura, per l’albergo, per i pasti e per lo skipass, per una famiglia di 4 persone che si appresta a trascorrere la settimana bianca (7 giorni e 6 notti) presso una delle località sciistiche più gettonate in Italia. Nell’ambito del monitoraggio sono state prese in considerazione le principali località sciistiche in Veneto, Valle d’Aosta, Trentino-Alto Adige, Lombardia, Abruzzo e centro Italia. 

Emergono costi proibitivi: nella stagione 2023-2024 una famiglia spenderà mediamente 7.104,96 euro, l’11% in più rispetto alla stagione precedente. Gli aumenti più elevati – rileva Federconsumatori – riguardano il costo dello skipass settimanale (+18%), il noleggio dell’attrezzatura (+10%) e l’hotel (+13%).

La regione in cui si conferma più costosa la settimana bianca è il Veneto, con un costo di 2.113,17 euro a persona. Risulta decisamente meno costoso trascorrere la settimana bianca in una delle località dell’Abruzzo o del centro Italia: in questo caso la spesa si aggira attorno ai 1.442,72 euro a persona.

A tali spese si aggiungono i costi della benzina e dei pedaggi: ipotizzando un viaggio da Milano a Cortina d’Ampezzo il costo per raggiungere la meta sarà di circa 89 euro a tratta. Da Roma a Roccaraso il costo a tratta è, invece, di circa 36 euro. Da Torino a Cervinia, invece, il costo è di 27 euro a tratta

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482461 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuovo cambio di rotta per Aeroitalia che rivede il network siciliano: la compagnia ha deciso di tagliare i voli da Comiso lasciando solo quelli con destinazione Roma Fiumicino, Milano Bergamo e Parma e, contemporaneamente, ha deciso anche di sospendere i voli da Trapani Birgi a Cuneo dal 26 gennaio al 29 marzo. Vengono quindi cancellate le rotte da Comiso per Cuneo Levaldigi, Firenze, Bologna e Perugia (di recentissima apertura).  "Non erano rotte sostenibili senza un contributo da parte della società di gestione – spiega l’amministratore delegato della compagnia, Gaetano Intrieri, citato da La Repubblica – la contribuzione non c’è stata e abbiamo dovuto tagliare». Pesante la reazione di Federconsumatori Sicilia: «Spariscono tratte che sono state, fino all’altro ieri, l’unico modo per centinaia di studenti siciliani per raggiungere le sedi universitarie di Torino, Firenze, Perugia e Bologna in tempi compatibili con la vita moderna, senza fare svariati cambi di treni, navi, autobus e senza spendere mezzo stipendio dei genitori». Ancora l’associazione: «A differenza di tutte le altre regioni italiane, in Sicilia non c’è un’alternativa all’aereo per raggiungere, in tempi ragionevoli, gran parte del resto d’Italia e, per questo, non c'è concorrenza e le compagnie fanno quel che vogliono. L’auspicio è che il governatore Renato Schifani chieda e ottenga un incontro su questo tema con il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, che dovrebbe mettersi a lavorare notte e giorno a un piano dei trasporti aerei per la Sicilia razionale e di lungo periodo». [post_title] => Aeroitalia cambia idea sul network siciliano: tagli alle rotte da Comiso e Trapani [post_date] => 2025-01-15T10:58:03+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1736938683000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 459853 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Secondo le stime dell'Osservatorio nazionale Federconsumatori vi saranno forti rincari dei costi per la settimana bianca. Nel dettaglio, l'Osservatorio ha monitorato i prezzi per il noleggio dell'attrezzatura, per l'albergo, per i pasti e per lo skipass, per una famiglia di 4 persone che si appresta a trascorrere la settimana bianca (7 giorni e 6 notti) presso una delle località sciistiche più gettonate in Italia. Nell'ambito del monitoraggio sono state prese in considerazione le principali località sciistiche in Veneto, Valle d'Aosta, Trentino-Alto Adige, Lombardia, Abruzzo e centro Italia.  Emergono costi proibitivi: nella stagione 2023-2024 una famiglia spenderà mediamente 7.104,96 euro, l'11% in più rispetto alla stagione precedente. Gli aumenti più elevati – rileva Federconsumatori – riguardano il costo dello skipass settimanale (+18%), il noleggio dell'attrezzatura (+10%) e l'hotel (+13%). La regione in cui si conferma più costosa la settimana bianca è il Veneto, con un costo di 2.113,17 euro a persona. Risulta decisamente meno costoso trascorrere la settimana bianca in una delle località dell'Abruzzo o del centro Italia: in questo caso la spesa si aggira attorno ai 1.442,72 euro a persona. A tali spese si aggiungono i costi della benzina e dei pedaggi: ipotizzando un viaggio da Milano a Cortina d'Ampezzo il costo per raggiungere la meta sarà di circa 89 euro a tratta. Da Roma a Roccaraso il costo a tratta è, invece, di circa 36 euro. Da Torino a Cervinia, invece, il costo è di 27 euro a tratta [post_title] => Federconsumatori: come aumenta la "neve". Più 11% rispetto al 2023 [post_date] => 2024-01-22T11:05:21+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1705921521000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 457489 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ponte e prezzi. Secondo le prime stime dell'indagine condotta dall'Osservatorio Nazionale Federconsumatori. Circa 8,52 milioni di Italiani hanno deciso di partire per il ponte dell’8 dicembre, per trascorrere un weekend lungo lontano da casa. Tra loro, oltre il 94% resterà in Italia e oltre il 39% approfitterà di tale occasione per visitare amici o parenti, usufruendo anche della loro ospitalità. Seppure la voglia di evasione sia tanta, infatti, rimane sempre elevato il livello di attenzione rivolto al risparmio, a maggior ragione alla luce degli aumenti dei prezzi e in vista delle spese per le imminenti festività natalizie. Quest’anno, le mete più ambite si confermano le città d’arte, seguite dalle località montane. Federconsumatori ha effettuato un’indagine sui costi medi che gli italiani dovranno sostenere per godersi il weekend di vacanza: nel caso in cui si decida di andare in montagna, le spese da sostenere ammontano in media 1.264,64 euro a persona (+12% rispetto al 2022) e comprendono il noleggio dell’attrezzatura da sci, l’alloggio, gli skipass e i pasti al ristorante. Chi intende visitare una città d’arte, invece, spenderà mediamente 662,88 euro a persona (+5%) considerando ristornati, alloggio, mezzi di trasporto e visite a musei, monumenti e mostre. [post_title] => Ponte: 8,5 milioni di italiani in viaggio. La spesa però è in crescita [post_date] => 2023-12-05T11:42:16+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1701776536000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "federconsumatori" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":181,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":3,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482461","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuovo cambio di rotta per Aeroitalia che rivede il network siciliano: la compagnia ha deciso di tagliare i voli da Comiso lasciando solo quelli con destinazione Roma Fiumicino, Milano Bergamo e Parma e, contemporaneamente, ha deciso anche di sospendere i voli da Trapani Birgi a Cuneo dal 26 gennaio al 29 marzo.\r\n\r\nVengono quindi cancellate le rotte da Comiso per Cuneo Levaldigi, Firenze, Bologna e Perugia (di recentissima apertura). \r\n\r\n\"Non erano rotte sostenibili senza un contributo da parte della società di gestione – spiega l’amministratore delegato della compagnia, Gaetano Intrieri, citato da La Repubblica – la contribuzione non c’è stata e abbiamo dovuto tagliare».\r\n\r\nPesante la reazione di Federconsumatori Sicilia: «Spariscono tratte che sono state, fino all’altro ieri, l’unico modo per centinaia di studenti siciliani per raggiungere le sedi universitarie di Torino, Firenze, Perugia e Bologna in tempi compatibili con la vita moderna, senza fare svariati cambi di treni, navi, autobus e senza spendere mezzo stipendio dei genitori».\r\n\r\nAncora l’associazione: «A differenza di tutte le altre regioni italiane, in Sicilia non c’è un’alternativa all’aereo per raggiungere, in tempi ragionevoli, gran parte del resto d’Italia e, per questo, non c'è concorrenza e le compagnie fanno quel che vogliono. L’auspicio è che il governatore Renato Schifani chieda e ottenga un incontro su questo tema con il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, che dovrebbe mettersi a lavorare notte e giorno a un piano dei trasporti aerei per la Sicilia razionale e di lungo periodo».","post_title":"Aeroitalia cambia idea sul network siciliano: tagli alle rotte da Comiso e Trapani","post_date":"2025-01-15T10:58:03+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1736938683000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"459853","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Secondo le stime dell'Osservatorio nazionale Federconsumatori vi saranno forti rincari dei costi per la settimana bianca. Nel dettaglio, l'Osservatorio ha monitorato i prezzi per il noleggio dell'attrezzatura, per l'albergo, per i pasti e per lo skipass, per una famiglia di 4 persone che si appresta a trascorrere la settimana bianca (7 giorni e 6 notti) presso una delle località sciistiche più gettonate in Italia. Nell'ambito del monitoraggio sono state prese in considerazione le principali località sciistiche in Veneto, Valle d'Aosta, Trentino-Alto Adige, Lombardia, Abruzzo e centro Italia. \r\n\r\nEmergono costi proibitivi: nella stagione 2023-2024 una famiglia spenderà mediamente 7.104,96 euro, l'11% in più rispetto alla stagione precedente. Gli aumenti più elevati – rileva Federconsumatori – riguardano il costo dello skipass settimanale (+18%), il noleggio dell'attrezzatura (+10%) e l'hotel (+13%).\r\n\r\nLa regione in cui si conferma più costosa la settimana bianca è il Veneto, con un costo di 2.113,17 euro a persona. Risulta decisamente meno costoso trascorrere la settimana bianca in una delle località dell'Abruzzo o del centro Italia: in questo caso la spesa si aggira attorno ai 1.442,72 euro a persona.\r\n\r\nA tali spese si aggiungono i costi della benzina e dei pedaggi: ipotizzando un viaggio da Milano a Cortina d'Ampezzo il costo per raggiungere la meta sarà di circa 89 euro a tratta. Da Roma a Roccaraso il costo a tratta è, invece, di circa 36 euro. Da Torino a Cervinia, invece, il costo è di 27 euro a tratta","post_title":"Federconsumatori: come aumenta la \"neve\". Più 11% rispetto al 2023","post_date":"2024-01-22T11:05:21+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1705921521000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457489","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ponte e prezzi. Secondo le prime stime dell'indagine condotta dall'Osservatorio Nazionale Federconsumatori. Circa 8,52 milioni di Italiani hanno deciso di partire per il ponte dell’8 dicembre, per trascorrere un weekend lungo lontano da casa. Tra loro, oltre il 94% resterà in Italia e oltre il 39% approfitterà di tale occasione per visitare amici o parenti, usufruendo anche della loro ospitalità.\r\n\r\nSeppure la voglia di evasione sia tanta, infatti, rimane sempre elevato il livello di attenzione rivolto al risparmio, a maggior ragione alla luce degli aumenti dei prezzi e in vista delle spese per le imminenti festività natalizie. Quest’anno, le mete più ambite si confermano le città d’arte, seguite dalle località montane.\r\n\r\nFederconsumatori ha effettuato un’indagine sui costi medi che gli italiani dovranno sostenere per godersi il weekend di vacanza: nel caso in cui si decida di andare in montagna, le spese da sostenere ammontano in media 1.264,64 euro a persona (+12% rispetto al 2022) e comprendono il noleggio dell’attrezzatura da sci, l’alloggio, gli skipass e i pasti al ristorante.\r\n\r\nChi intende visitare una città d’arte, invece, spenderà mediamente 662,88 euro a persona (+5%) considerando ristornati, alloggio, mezzi di trasporto e visite a musei, monumenti e mostre.","post_title":"Ponte: 8,5 milioni di italiani in viaggio. La spesa però è in crescita","post_date":"2023-12-05T11:42:16+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1701776536000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti