Federalberghi: diminuisce la spesa media gli italiani in vacanza – 2 –
[ 0 ]
6 luglio 2007 14:20
Tra giugno e settembre 22,4 milioni di italiani si concederanno una vacanza estiva, mentre, per ora, il 51% della popolazione resterà “senza vacanza”. Questi i risultati dell’indagine Federalberghi secondo cui per la prossima stagione la spesa media per una vacanza in Italia diminuirà, passando dai 780 euro del 2006 a quota 695 euro, e aumenterà però il numero delle persone che resteranno entro i confini nazionali: il 74,1% degli italiani, a fronte del 68% del 2006. Si allunga la durata media dei soggiorni che arriva a 15 notti fuori casa invece delle 13 dello scorso anno e le località balneari si confermano le più amate, con il 75,4% delle preferenze. – segue –
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 494532
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Fra le proposte straordinarie del nostro Paese ce ne sono alcune che lasciano stupefatti. Stiamo parlando dei Treni del tartufo del Monferrato. Sono quattro con altrettanti programmi molto dettagliati. Un'idea brillante per far conoscere il territorio in un modo diverso e interessante. Quest'anno a gestire il progetto c'è Gabriella Aires, membro di giunta di Fiavet nazionale, e ex presidente Fiavet del Piemonte, oltre che naturalmente titolare dell'agenzia di viaggio I viaggi di Gabry e Max.
«La cosa è nata in modo semplice. Quella dei quattro treni è un'iniziativa che fanno da qualche anno, ma nel 2025 mancava il finanziamento per cui me ne sono presa carico io. Naturalmente ho chiesto l'esclusiva. Credo molto nel prodotto perché ne conosco il potenziale. Sono molto legata a quel territorio e quindi senza pensarci neanche un secondo ho preso al volo l'occasione».
Il tartufo è un grande prodotto sul quale si investe molto, e in Monferrato si svolge una delle più importanti fiere del tartufo. Inoltre è un territorio che può offrire tantissimo, ci sono grandi storie da raccontare, ha una serie 120 castelli che suscitano ammirazione e curiosità.
[caption id="attachment_494539" align="alignleft" width="225"] Gabriella Aires[/caption]
«Per rendere più interessante i percorsi - continua Gabriella Aires - ho pensato di animare i treni con guide, musici e cantastorie, che intratterranno i clienti. I treni saranno 4 treni storici, il primo, quello del 5 ottobre, sarà un Centoporte con circa 300 posti, mentre gli altri saranno littorine da 130 persone ognuno. E' sempre stato un prodotto di successo ma non è mai stato pacchettizzato. E' quello che mi propongo io rivolgendomi sia ad individuali che a gruppi. Voglio specificare che le quote di vendita saranno commissionabili alle agenzie che vorranno vendere i pacchetti. I pacchetti saranno acquistabili direttamente sul sito per individuali e tramite i nostri uffici per adv e operatori che li rivenderanno. La locandina riporta già i 2 Qrcode dove si può acquistare il prodotto».
[post_title] => La nuova sfida di Gabriella Aires: i treni del tartufo del Monferrato
[post_date] => 2025-07-15T13:46:29+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1752587189000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 494526
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L’impatto economico di Airbnb sull'economia italiana è stato di 19,7 miliardi di euro nel 2024, il più alto mai registrato nel Paese. Ad annunciarlo Matteo Sarzana, country manager per l’Italia e l’Europa Sud-Orientale. Secondo un’analisi indipendente di Nomisma, il mercato degli affitti brevi gestiti tramite Airbnb ha generato nel solo 2024 un valore economico stimato di 19,7 miliardi di euro. Per ogni euro speso su Airbnb, ne vengono generati altri 3 nell’economia italiana, sostenendo attività locali, settori dell’ospitalità e dei trasporti, e contribuendo all’equivalente di 139.000 posti di lavoro a tempo pieno.
La comunità dei Superhost è cresciuta del 15% nell’ultimo anno, raggiungendo un record di 68.000 Superhost e oltre 150.000 annunci Amati dagli ospiti, grazie al rafforzamento del sistema di qualità e all’introduzione di un obbligo di registrazione per tutti gli affitti brevi attivi su Airbnb in Italia. Gli sforzi della piattaforma per migliorare la qualità hanno portato anche a una riduzione del 47% delle cancellazioni da parte degli host su base annua.
[post_title] => Airbnb: nel 2024 l'impatto sull'economia italiana è stato di 19,7 miliardi
[post_date] => 2025-07-15T12:32:49+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1752582769000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 494520
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Triplice cerimonia ieri a Genova per il gruppo Msc con il varo tecnico di Explora III, la posa della moneta di Explora IV e il taglio della lamiera di Explora V.
Composta da un totale di sei unità – di cui le prime due, Explora I ed Explora II, già in servizio – la flotta del brand di lusso, costruita da Fincantieri, sarà operativa entro tre anni. Explora III verrà battezzata l’anno prossimo, Explora IV ed Explora V saranno consegnate nel 2027, mentre Explora VI toccherà il mare nel 2028.
«I tre eventi rappresentano tre momenti chiave nella costruzione di Explora Journey, - spiega Pierfrancesco Vago, presidente esecutivo della divisione passeggeri del gruppo Msc - la nostra flotta dedicata al segmento lusso, è la seconda volta in meno di un anno che celebriamo a Genova un triplo evento come questo: questo testimonia il successo già registrato nel settore. Siamo già operativi con Explora I ed Explora II ed altre 4 navi entreranno in servizio nei prossimi 3 anni.
Stiamo realizzando concretamente e velocemente la nostra visione che è quella di ridefinire i viaggi oceanici di lusso, puntano ad affermarci sempre di più come punto di riferimento nel settore. Questi tre eventi confermano la riuscita della nostra partnership con Fincantieri (10 navi in 12 anni). Il progetto Explora ha contribuito al rilancio di Sestri Ponente ed abbiamo programmi ambiziosi per navi sempre più evolute. La sostenibilità continua a rappresentare un aspetto prioritario per la nostra compagnia. E queste navi, grazie alle nuove soluzioni e alle tecnologie adottate a bordo, svolgono un ruolo fondamentale nel nostro percorso di decarbonizzazione».
L’investimento del gruppo Msc genera in Italia importanti ricadute economiche, stimate in oltre 15 miliardi di euro, dovute anche a una filiera prevalentemente italiana e caratterizzata dalla forte presenza di Pmi. A queste ricadute si aggiunge un impatto turistico rilevante nei numerosi porti toccati dalle unità. La costruzione di ogni singola unità richiede infatti oltre sette milioni di ore lavorate e un'occupazione media di 2.500 persone per due-tre anni. Considerando anche le quattro navi ordinate a Fincantieri negli anni scorsi, e già consegnate, l’investimento di Msc sale complessivamente a circa 7 miliardi.
«Siamo orgogliosi di accompagnare il gruppo Msc in questo percorso che dimostra la capacità di Fincantieri di interpretare e anticipare le evoluzioni del mercato crocieristico, in cui deteniamo una quota globale superiore al 45% - aggiunge Luigi Matarazzo, direttore generale divisione navi mercantili di Fincantieri - La flotta Explora Journeys rappresenta un esempio concreto di come la collaborazione con l’armatore possa tradursi in risultati di eccellenza, coniugando innovazione, sostenibilità e qualità. Cinque delle sei unità della classe vengono realizzate qui, a Sestri Ponente, asset strategico del nostro sistema produttivo e simbolo di una visione industriale orientata a cantieri moderni, tecnologie green e processi ad alta complessità».
Il brand Explora Journeys sta crescendo sui mercati di tutto il mondo. A soli due anni dal varo della prima nave, e con due unità già in servizio, rappresenta un'esperienza di viaggio innovativa, raffinata e coinvolgente che coniuga itinerari globali, destinazioni esclusive, un servizio impeccabile ed esperienze di bordo uniche.
Le navi Explora Journeys sono dotate del sistema di «cold ironing», che permette il collegamento alla rete elettrica in banchina azzerando così le emissioni durante la sosta nei porti, di sistemi avanzati di riduzione catalitica selettiva, di apparati di gestione del rumore subacqueo per proteggere la vita marina e di una gamma completa di apparecchiature di bordo ad alta efficienza energetica per ottimizzare l’uso dei motori. Le ultime quattro navi saranno inoltre alimentate a gas naturale liquefatto (gnl), e predisposte per l’utilizzo di fuel rinnovabili come bio-gnl e gnl sintetico. Explora V ed Explora VI prevedono, in aggiunta, la possibilità di utilizzare tecnologie innovative come le celle combustibili, che trasformano il gnl in idrogeno, riducendo ulteriormente le emissioni.
[post_title] => Explora Journeys, triplice cerimonia a Genova per le 3 unità in arrivo per il marchio lifestyle di lusso del gruppo Msc
[post_date] => 2025-07-15T12:15:07+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1752581707000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 494507
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Un milione e mezzo di passeggeri movimentati su Rimini per Ryanair, dal 1998 ad oggi: per l'estate in corso la low cost irlandese opera dal Fellini otto rotte da/per Budapest, Cagliari, Cracovia, Kaunas, Palermo, Praga, Londra Stansted e Vienna, con oltre 50 voli settimanali.
«Per dare ulteriore impulso al turismo e alla crescita del traffico, Ryanair chiede nuovamente al governo italiano di eliminare la tassa municipale in tutti gli aeroporti italiani per stimolare ulteriormente la crescita del traffico, del turismo e dell'occupazione, come hanno già fatto Abruzzo, Calabria e Friuli-Venezia Giulia - ribadisce Fabrizio Francioni, Head of Communications Italy Ryanair -. Se la tassa sarà eliminata, Ryanair risponderà con 40 aeromobili in più (+4 miliardi di dollari di investimenti), 20 milioni di passeggeri in più all'anno, 250 nuove rotte, sostenendo 15.000 posti di lavoro in più in tutta Italia».
«Quando nel 2018 abbiamo riportato Ryanair a Rimini, dopo sei anni, eravamo consapevoli che stava arrivando una compagnia che avrebbe dato un grosso impulso alla crescita dell’aeroporto e quindi della destinazione - ricorda l'ad dell'aeroporto di Rimini, Leonardo Corbucci -. I risultati di questi sette anni sono sotto gli occhi di tutti e anche grazie alla Ryanair siamo riusciti a superare brillantemente le difficoltà dovute al Covid e al mercato russo e ucraino.
«Nel 2025, con le 8 destinazioni in programma, stimiamo di superare con loro i 270.000 passeggeri. Nel prossimo futuro siamo convinti che continueremo comunque a crescere con Ryanair ma la vera sfida da vincere, con cui realizzare un importante salto dimensionale qualora si creassero anche qui condizioni simili a quelle di altre regioni italiane, sarebbe quella di convincere la compagnia irlandese ad investire pesantemente su Rimini con l’apertura di una base operativa come già avvenuto a Pescara, Trieste, Reggio Calabria e altri aeroporti italiani che possono beneficiare di condizioni favorevoli in termini di addizionale municipale».
[post_title] => Ryanair a Rimini raggiunge quota 1,5 mln di passeggeri. Otto le rotte dell'estate 2025
[post_date] => 2025-07-15T11:00:30+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1752577230000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 494498
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La ‘Riserva Ecoturistica della Spagna Verde' è il più recente dei prodotti lanciati dall'omonimo territorio che include le regioni spagnole di Galizia, Asturie, Cantabria e Paesi Baschi, che diventa così un punto di riferimento europeo per il turismo sostenibile.
Il nuovo prodotto turistico riunisce 25 spazi naturali protetti – molti dei quali riconosciuti dall’Unesco come Riserve della Biosfera – in un’offerta strutturata che propone oltre 100 esperienze autentiche: escursioni guidate, osservazione della fauna selvatica, astroturismo, turismo rurale e attività culturali e gastronomiche pensate per chi viaggia con consapevolezza ambientale.
La Riserva Ecoturistica è anche un progetto di sviluppo territoriale sostenuto da una rete di oltre 380 protagonisti pubblici e privati: enti locali, gestori di aree protette, piccole e medie imprese turistiche, agenzie di sviluppo e le quattro amministrazioni regionali, coordinate da Turespaña. Il progetto, finanziato con fondi europei Next Generation, punta alla destagionalizzazione, al rafforzamento dell’economia rurale e all’attrazione di nuovi mercati internazionali.
A supporto dei visitatori è stato creato un ecosistema digitale moderno e accessibile: un sito web in diverse lingue, tra cui l’italiano, disponibile all’indirizzo https://ingreenspain.es/it/reserva-ecoturista/ consente di esplorare le 25 aree protette con mappe, informazioni ecologiche e culturali, suggerimenti per l’osservazione di flora e fauna, itinerari geolocalizzati, alloggi e contatti con operatori locali certificati.
È disponibile anche un’app mobile per iOS e Android, arricchita da contenuti in realtà aumentata, per un’esperienza interattiva prima, durante e dopo il viaggio.
Il progetto si inserisce nella più ampia strategia della Spagna Verde per posizionarsi come destinazione di ‘slow travel’ d’eccellenza, alternativa ai circuiti turistici tradizionali; coinvolge un territorio che già nel 2024 ha attratto oltre 17,8 milioni di visitatori, con 8 aeroporti internazionali, 40 spazi protetti, tra cui 2 parchi nazionali e 15 Riserve della Biosfera, 56 ristoranti stellati e più di 30 Vías Verdes che attraversano paesaggi intatti.
E’ una realtà turistica che offre vari itinerari, come il Cammino di Santiago e la Gran Ruta della Spagna Verde, per esplorare la sua bellezza naturale e culturale con il surf e l'enogastronomia come elementi chiave.
[post_title] => Nasce la 'Riserva Ecoturistica della Spagna Verde': prodotto green per eccellenza, con 25 spazi naturali protetti
[post_date] => 2025-07-15T10:28:06+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1752575286000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 494455
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Un’estate che promette il tutto esaurito per il turismo italiano: secondo i dati diffusi da ENIT, Unioncamere e Isnart, sono già prenotate 8 camere su 10 negli alberghi italiani, con picchi che ad agosto toccheranno il 90% e un giro d’affari atteso di 15 miliardi di euro tra giugno e settembre. Crescono in particolare i flussi provenienti dall’estero, Germania, Francia, USA, Svizzera e Canada in testa, e si consolida la tendenza alla destagionalizzazione, con prenotazioni di ottobre già al 50%.
«Il turismo è uno dei principali driver per il nostro Paese, in grado di generare valore sui territori – ha dichiarato Elena Nembrini, direttore generale di ENIT, durante la conferenza di presentazione della ricerca –. Stiamo ottenendo ottimi risultati anche sul fronte dell’allungamento della stagione turistica: le prenotazioni per l’autunno sono in crescita e ottobre segna già un’occupazione del 50%.
Un successo che riguarda sia il sistema alberghiero, con un mercato da 15 miliardi di euro, sia quello aeroportuale, che quest’estate porterà circa 27 milioni di passeggeri per un valore stimato di 10 miliardi. Ma non possiamo più limitarci a contare gli arrivi: serve capire cosa accade nei territori e come migliorare l’esperienza per turisti e residenti».
«L’interesse dei mercati esteri resta alto - ha aggiunto in una nota Ivana Jelinic, amministratore delegato di ENIT - e puntiamo a coniugare attrattività e sostenibilità, come dimostra il nuovo modello scientifico sviluppato con La Sapienza». Accanto ai numeri, infatti, si afferma un’esigenza sempre più urgente: quella di misurare l’impatto del turismo non solo in termini economici, ma anche sociali e ambientali.
È su questo fronte che ENIT ha lanciato, in collaborazione con l’Università La Sapienza, un nuovo modello scientifico per il monitoraggio e la gestione sostenibile dei flussi, coordinato e presentato da Elena Di Raco, market research e statistics manager di Enit, insieme ai docenti della Sapienza Fabiola Sfodera, prof.ssa associata presso il dipartimento di Comunicazione e ricerca sociale, Antonio Renzi, prof. ordinario di Economia e gestione delle imprese e di Cristina Simone, prof.ssa dipartimento Management. Roma è la prima città-pilota di questo approccio.
I numeri dell'Isnart
Le prime stime relative all’estate in corso registrano numeri più che positivi: dall'indagine svolta da ISNART per Unioncamere ed ENIT, illustrata da Paolo Bulleri, dirigente area per la Ricerca
economica e sociale sui fenomeni turistici e culturali, risultano già prenotate 8 camere su 10, con picco previsto ad agosto. Per quanto riguarda le prenotazioni alberghiere, il volume d’affari stimato tra giugno e settembre è pari a 14,7 miliardi di euro. Le prenotazioni superano quelle del 2019, ultimo anno di riferimento prima della pandemia, con vendite anticipate già vicine all’80% per il mese di agosto, destinate a salire nelle prossime settimane fino ad almeno il 90% di saturazione nel periodo di massima affluenza. Buoni anche i dati per luglio (70% di prenotazioni) e settembre (60%).
Gli operatori del sistema ricettivo italiano segnalano vendite anticipate consistenti per tutte le principali destinazioni estive: per agosto risultano già prenotate il 77,4% delle camere al mare, il 76,6% in montagna, il 71,9% nelle città d’arte e il 75,5% nelle aree interne legate al turismo green.
Positivo anche il trend per l’autunno: a fine giugno si registrava già il 43% di prenotazioni per soggiorni nel mese di ottobre, con punte del 51% nelle località termali e del 47% nelle città d’arte. Un segnale importante, che conferma l’attrattività del nostro Paese e la crescente capacità di destagionalizzare, offrendo esperienze turistiche lungo tutti i dodici mesi dell’anno.
«Quanto alla sostenibilità - aggiunge Bulleri - solo un operatore su 10 si dice preoccupato per l’impatto dei flussi: per la grande maggioranza il fenomeno è gestibile, a conferma che la vera sfida non è la crescita del turismo, ma la sua gestione in chiave sostenibile».
Il Giubileo e la ridistribuzione dei flussi
Il Giubileo conferma il proprio effetto positivo sui flussi turistici: l’evento sta offrendo una vetrina di rilievo anche per le regioni limitrofe, in particolare Marche e Umbria, da sempre protagoniste nel turismo religioso. Nei primi sei mesi del 2025, rispetto allo stesso periodo del 2024, la crescita delle vendite nelle tre regioni, Lazio, Marche e Umbria, è stata del +30%, con picchi vicini al +50% in Umbria, spinta con ogni probabilità dalla forza attrattiva dell’asse Roma-Assisi, apprezzato anche sul mercato internazionale.
Con l’Italia ancora una volta in cima alle preferenze di turisti italiani e stranieri, le imprese ricettive si dimostrano pronte ad affrontare la sfida della sostenibilità. Solo il 10% degli operatori intervistati segnala criticità nella gestione della domanda in linea con i principi della sostenibilità economica e sociale, mentre il restante 90% si dichiara in grado di affrontare anche i picchi stagionali senza comprometterne l’equilibrio.
Proprio sul fronte della sostenibilità, ENIT S.p.A. e l’Università La Sapienza di Roma hanno presentato un nuovo modello scientifico di misurazione dell’impatto turistico, con un primo focus dedicato alla città di Roma. «Roma è stata scelta come città pilota per questo progetto, ed è una scelta che ci onora – ha dichiarato Carlotta Baccaro, responsabile Grandi eventi, Turismo e Moda del Comune di Roma –. Abbiamo aderito con entusiasmo, perché oggi più che mai è necessario comprendere l’effetto reale del turismo sui territori, sulle persone e sulla qualità dell’esperienza. Per questo stiamo lavorando su due livelli: da un lato la capacità di attrarre eventi di grande richiamo, come quello che parte domani con Dolce&Gabbana, che per la prima volta sfileranno nella Capitale; dall’altro la necessità di ridefinire i percorsi urbani, spingendo il visitatore oltre il centro storico e promuovendo una nuova Roma, più autentica, più diffusa, più sostenibile».
[post_title] => Estate sold out per l’Italia secondo i dati Enit-Isnart
[post_date] => 2025-07-14T13:27:35+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1752499655000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 494453
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Tutto pronto in casa Royal Caribbean per il debutto della Star of the Seas, dopo un iter di costruzione di quasi due anni presso il cantiere Meyer Turku di Turku, in Finlandia: le chiavi della nuova unità della classe Icon sono state ufficialmente consegnate alla compagnia a poche settimane dal suo debutto ad agosto a Port Canaveral.
«La consegna della Star of the Seas segna un altro passo avanti nel percorso di Royal Caribbean Group verso la reinvenzione del futuro delle vacanze - ha dichiarato Jason Liberty, presidente e ceo del Royal Caribbean Group -. Star e la Icon Class sono un simbolo di ciò che è possibile realizzare quando l'innovazione, l'immaginazione e la nostra incessante attenzione nel fornire esperienze eccezionali si uniscono, creando ricordi indimenticabili per milioni di famiglie e viaggiatori».
Star sarà anche la terza nave della compagnia di crociere alimentata a gas naturale liquefatto (Gnl) e sarà dotata di una comprovata serie di programmi ambientali all'avanguardia nel settore.
Oltre a Star, la compagniacontinua ad ampliare la sua offerta di esperienze di vacanza in destinazioni esclusive con il debutto a dicembre del 2025 del Royal Beach Club Paradise Island alle Bahamas; a seguire, toccherà al Royal Beach Club Cozumel, in arrivo nel 2026, il Perfect Day Mexico che debutterà nell’autunno del 2027 e, sempre nel 2027, un'esclusiva destinazione balneare a Lelepa, nel Pacifico meridionale.
[post_title] => Royal Caribbean: conto alla rovescia per il debutto d'agosto della Star of the Seas
[post_date] => 2025-07-14T12:53:46+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1752497626000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 494437
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Itabus rafforza i collegamenti verso le più richieste destinazioni leisure dell'estate, con un particolare focus sulle destinazioni balneari.
Nel dettaglio: 6 nuovi collegamenti da e per Gallipoli (collegata con Roma, Napoli e Salerno), aumento dei servizi verso la Calabria (località quali Sibari e Crotone), raddoppiati i collegamenti diretti per Messina e Catania da 4 a 6, introdotti 2 viaggi ogni giorno sulla costa Adriatica con fermate a Cattolica, Riccione e Rimini, 2 servizi quotidiani con Pompei e Sorrento dalle principali città italiane (come Torino, Milano, Bologna, Roma).
La società, parte del Gruppo Italo, ad oggi conta su una flotta di 100 bus, 80 servizi quotidiani e 126 località collegate da Nord a Sud, oltre alle mete europee connesse.
Itabus conferma poi i collegamenti tra le principali città italiane e gli aeroporti di Roma Fiumicino, Roma Ciampino, Milano Malpensa, Bergamo Orio Al Serio, Venezia Marco Polo e Catania Fontanarossa. Invece, sul fronte marittimo, (in sinergia con Italo) Itabus serve i porti di Napoli, Venezia e Civitavecchia in connessione con le navi di Msc Crociere.
«L’estate appena iniziata sta facendo registrare una grande voglia di Italia. Turisti da tutto il mondo arrivano e vogliono visitare le nostre città e raggiungere le nostre coste - commenta Francesco Fiore, amministratore delegato di Itabus -. Abbiamo attivato questi nuovi servizi proprio per portare i viaggiatori nelle località maggiormente richieste. Abbiamo connessioni con treni e navi, raggiungiamo le principali stazioni dell’Alta Velocità, i maggiori aeroporti italiani e porti strategici per tutto l’indotto crocieristico. Stiamo crescendo in Italia ed in Europa, soddisfacendo le esigenze dei passeggeri».
[post_title] => Itabus potenzia i collegamenti verso le principali mete turistiche estive
[post_date] => 2025-07-14T11:20:06+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1752492006000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 494428
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il tour operator Going punta allo sviluppo tecnologico e lancia Dynamiko, nuova piattaforma Realizzata su tecnologia SaaS (software as a service), la personalizzazione proposta alle agenzie di viaggio si distingue per tre aspetti: un pricing molto competitivo, la selezione dei fornitori e del prodotto, l’assistenza sia tecnica B2B sia attraverso un customer care H24/7su7 rivolto al cliente finale (dell’agenzia). Ma soprattutto l’aggiornamento continuo secondo le offerte e le stagionalità.
Dynamiko by Going riserva prezzi al netto sul quale la distribuzione setta il proprio mark up. Si tratta di un canale “dinamico” per definizione, con tariffe che variano secondo la disponibilità. Tra i servizi utili a comporre il pacchetto-vacanza - hospitality, trasporti e trasferimenti, autonoleggio, opzione “multidestinazione” -, non mancano le assicurazioni: si parte da una polizza medico-bagaglio basica, sulla quale si possono aggiungere ulteriori garanzie, ad esempio la tutela di annullamento-viaggio.
«Ci teniamo ad ampliare le modalità di collaborazione con i distributori, consapevoli della loro capacità e voglia di ingaggio e di interazione con i loro viaggiatori – argomenta Maurizio Casabianca, chief commercial & operations officer di Going -. Abbiamo cercato di distinguerci includendo i nostri fornitori selezionati, mettendo a disposizione della distribuzione accordi preferenziali e la qualità di Going, che rispecchia il posizionamento upscaled nell’ambito del prodotto tailor made».
L’accesso prevede la creazione di un profilo che a sua volta può contenere più sotto-utenti. Per supportare l’operatività, Going ha attivato un desk per le agenzie che utilizzano Dynamiko, mentre ai viaggiatori che acquistano un pacchetto tramite la nuova piattaforma è riservata la customer care 24/7, lo stesso livello di assistenza previsto per i prodotti Going tailor made e Going Resort.
La piattaforma si completa di un cruscotto gestionale di back office per le attività operative quotidiane e sistemi di pagamento evoluti, a garanzia di una user experience efficiente e sicura.
[post_title] => Going lancia Dynamiko la nuova piattaforma per le agenzie
[post_date] => 2025-07-14T10:21:13+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1752488473000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "federalberghi diminuisce la spesa media gli italiani in vacanza 2"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":79,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":3325,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494532","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Fra le proposte straordinarie del nostro Paese ce ne sono alcune che lasciano stupefatti. Stiamo parlando dei Treni del tartufo del Monferrato. Sono quattro con altrettanti programmi molto dettagliati. Un'idea brillante per far conoscere il territorio in un modo diverso e interessante. Quest'anno a gestire il progetto c'è Gabriella Aires, membro di giunta di Fiavet nazionale, e ex presidente Fiavet del Piemonte, oltre che naturalmente titolare dell'agenzia di viaggio I viaggi di Gabry e Max.\r\n\r\n«La cosa è nata in modo semplice. Quella dei quattro treni è un'iniziativa che fanno da qualche anno, ma nel 2025 mancava il finanziamento per cui me ne sono presa carico io. Naturalmente ho chiesto l'esclusiva. Credo molto nel prodotto perché ne conosco il potenziale. Sono molto legata a quel territorio e quindi senza pensarci neanche un secondo ho preso al volo l'occasione».\r\n\r\nIl tartufo è un grande prodotto sul quale si investe molto, e in Monferrato si svolge una delle più importanti fiere del tartufo. Inoltre è un territorio che può offrire tantissimo, ci sono grandi storie da raccontare, ha una serie 120 castelli che suscitano ammirazione e curiosità.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_494539\" align=\"alignleft\" width=\"225\"] Gabriella Aires[/caption]\r\n\r\n«Per rendere più interessante i percorsi - continua Gabriella Aires - ho pensato di animare i treni con guide, musici e cantastorie, che intratterranno i clienti. I treni saranno 4 treni storici, il primo, quello del 5 ottobre, sarà un Centoporte con circa 300 posti, mentre gli altri saranno littorine da 130 persone ognuno. E' sempre stato un prodotto di successo ma non è mai stato pacchettizzato. E' quello che mi propongo io rivolgendomi sia ad individuali che a gruppi. Voglio specificare che le quote di vendita saranno commissionabili alle agenzie che vorranno vendere i pacchetti. I pacchetti saranno acquistabili direttamente sul sito per individuali e tramite i nostri uffici per adv e operatori che li rivenderanno. La locandina riporta già i 2 Qrcode dove si può acquistare il prodotto».\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"La nuova sfida di Gabriella Aires: i treni del tartufo del Monferrato","post_date":"2025-07-15T13:46:29+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1752587189000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494526","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’impatto economico di Airbnb sull'economia italiana è stato di 19,7 miliardi di euro nel 2024, il più alto mai registrato nel Paese. Ad annunciarlo Matteo Sarzana, country manager per l’Italia e l’Europa Sud-Orientale. Secondo un’analisi indipendente di Nomisma, il mercato degli affitti brevi gestiti tramite Airbnb ha generato nel solo 2024 un valore economico stimato di 19,7 miliardi di euro. Per ogni euro speso su Airbnb, ne vengono generati altri 3 nell’economia italiana, sostenendo attività locali, settori dell’ospitalità e dei trasporti, e contribuendo all’equivalente di 139.000 posti di lavoro a tempo pieno.\r\nLa comunità dei Superhost è cresciuta del 15% nell’ultimo anno, raggiungendo un record di 68.000 Superhost e oltre 150.000 annunci Amati dagli ospiti, grazie al rafforzamento del sistema di qualità e all’introduzione di un obbligo di registrazione per tutti gli affitti brevi attivi su Airbnb in Italia. Gli sforzi della piattaforma per migliorare la qualità hanno portato anche a una riduzione del 47% delle cancellazioni da parte degli host su base annua.\r\n\r\n ","post_title":"Airbnb: nel 2024 l'impatto sull'economia italiana è stato di 19,7 miliardi","post_date":"2025-07-15T12:32:49+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1752582769000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494520","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Triplice cerimonia ieri a Genova per il gruppo Msc con il varo tecnico di Explora III, la posa della moneta di Explora IV e il taglio della lamiera di Explora V.\r\n\r\nComposta da un totale di sei unità – di cui le prime due, Explora I ed Explora II, già in servizio – la flotta del brand di lusso, costruita da Fincantieri, sarà operativa entro tre anni. Explora III verrà battezzata l’anno prossimo, Explora IV ed Explora V saranno consegnate nel 2027, mentre Explora VI toccherà il mare nel 2028.\r\n\r\n«I tre eventi rappresentano tre momenti chiave nella costruzione di Explora Journey, - spiega Pierfrancesco Vago, presidente esecutivo della divisione passeggeri del gruppo Msc - la nostra flotta dedicata al segmento lusso, è la seconda volta in meno di un anno che celebriamo a Genova un triplo evento come questo: questo testimonia il successo già registrato nel settore. Siamo già operativi con Explora I ed Explora II ed altre 4 navi entreranno in servizio nei prossimi 3 anni.\r\n\r\nStiamo realizzando concretamente e velocemente la nostra visione che è quella di ridefinire i viaggi oceanici di lusso, puntano ad affermarci sempre di più come punto di riferimento nel settore. Questi tre eventi confermano la riuscita della nostra partnership con Fincantieri (10 navi in 12 anni). Il progetto Explora ha contribuito al rilancio di Sestri Ponente ed abbiamo programmi ambiziosi per navi sempre più evolute. La sostenibilità continua a rappresentare un aspetto prioritario per la nostra compagnia. E queste navi, grazie alle nuove soluzioni e alle tecnologie adottate a bordo, svolgono un ruolo fondamentale nel nostro percorso di decarbonizzazione».\r\n\r\nL’investimento del gruppo Msc genera in Italia importanti ricadute economiche, stimate in oltre 15 miliardi di euro, dovute anche a una filiera prevalentemente italiana e caratterizzata dalla forte presenza di Pmi. A queste ricadute si aggiunge un impatto turistico rilevante nei numerosi porti toccati dalle unità. La costruzione di ogni singola unità richiede infatti oltre sette milioni di ore lavorate e un'occupazione media di 2.500 persone per due-tre anni. Considerando anche le quattro navi ordinate a Fincantieri negli anni scorsi, e già consegnate, l’investimento di Msc sale complessivamente a circa 7 miliardi.\r\n\r\n«Siamo orgogliosi di accompagnare il gruppo Msc in questo percorso che dimostra la capacità di Fincantieri di interpretare e anticipare le evoluzioni del mercato crocieristico, in cui deteniamo una quota globale superiore al 45% - aggiunge Luigi Matarazzo, direttore generale divisione navi mercantili di Fincantieri - La flotta Explora Journeys rappresenta un esempio concreto di come la collaborazione con l’armatore possa tradursi in risultati di eccellenza, coniugando innovazione, sostenibilità e qualità. Cinque delle sei unità della classe vengono realizzate qui, a Sestri Ponente, asset strategico del nostro sistema produttivo e simbolo di una visione industriale orientata a cantieri moderni, tecnologie green e processi ad alta complessità».\r\n\r\nIl brand Explora Journeys sta crescendo sui mercati di tutto il mondo. A soli due anni dal varo della prima nave, e con due unità già in servizio, rappresenta un'esperienza di viaggio innovativa, raffinata e coinvolgente che coniuga itinerari globali, destinazioni esclusive, un servizio impeccabile ed esperienze di bordo uniche.\r\n\r\nLe navi Explora Journeys sono dotate del sistema di «cold ironing», che permette il collegamento alla rete elettrica in banchina azzerando così le emissioni durante la sosta nei porti, di sistemi avanzati di riduzione catalitica selettiva, di apparati di gestione del rumore subacqueo per proteggere la vita marina e di una gamma completa di apparecchiature di bordo ad alta efficienza energetica per ottimizzare l’uso dei motori. Le ultime quattro navi saranno inoltre alimentate a gas naturale liquefatto (gnl), e predisposte per l’utilizzo di fuel rinnovabili come bio-gnl e gnl sintetico. Explora V ed Explora VI prevedono, in aggiunta, la possibilità di utilizzare tecnologie innovative come le celle combustibili, che trasformano il gnl in idrogeno, riducendo ulteriormente le emissioni.","post_title":"Explora Journeys, triplice cerimonia a Genova per le 3 unità in arrivo per il marchio lifestyle di lusso del gruppo Msc","post_date":"2025-07-15T12:15:07+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1752581707000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494507","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un milione e mezzo di passeggeri movimentati su Rimini per Ryanair, dal 1998 ad oggi: per l'estate in corso la low cost irlandese opera dal Fellini otto rotte da/per Budapest, Cagliari, Cracovia, Kaunas, Palermo, Praga, Londra Stansted e Vienna, con oltre 50 voli settimanali.\r\n\r\n«Per dare ulteriore impulso al turismo e alla crescita del traffico, Ryanair chiede nuovamente al governo italiano di eliminare la tassa municipale in tutti gli aeroporti italiani per stimolare ulteriormente la crescita del traffico, del turismo e dell'occupazione, come hanno già fatto Abruzzo, Calabria e Friuli-Venezia Giulia - ribadisce Fabrizio Francioni, Head of Communications Italy Ryanair -. Se la tassa sarà eliminata, Ryanair risponderà con 40 aeromobili in più (+4 miliardi di dollari di investimenti), 20 milioni di passeggeri in più all'anno, 250 nuove rotte, sostenendo 15.000 posti di lavoro in più in tutta Italia». \r\n\r\n«Quando nel 2018 abbiamo riportato Ryanair a Rimini, dopo sei anni, eravamo consapevoli che stava arrivando una compagnia che avrebbe dato un grosso impulso alla crescita dell’aeroporto e quindi della destinazione - ricorda l'ad dell'aeroporto di Rimini, Leonardo Corbucci -. I risultati di questi sette anni sono sotto gli occhi di tutti e anche grazie alla Ryanair siamo riusciti a superare brillantemente le difficoltà dovute al Covid e al mercato russo e ucraino. \r\n\r\n«Nel 2025, con le 8 destinazioni in programma, stimiamo di superare con loro i 270.000 passeggeri. Nel prossimo futuro siamo convinti che continueremo comunque a crescere con Ryanair ma la vera sfida da vincere, con cui realizzare un importante salto dimensionale qualora si creassero anche qui condizioni simili a quelle di altre regioni italiane, sarebbe quella di convincere la compagnia irlandese ad investire pesantemente su Rimini con l’apertura di una base operativa come già avvenuto a Pescara, Trieste, Reggio Calabria e altri aeroporti italiani che possono beneficiare di condizioni favorevoli in termini di addizionale municipale». ","post_title":"Ryanair a Rimini raggiunge quota 1,5 mln di passeggeri. Otto le rotte dell'estate 2025","post_date":"2025-07-15T11:00:30+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1752577230000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494498","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La ‘Riserva Ecoturistica della Spagna Verde' è il più recente dei prodotti lanciati dall'omonimo territorio che include le regioni spagnole di Galizia, Asturie, Cantabria e Paesi Baschi, che diventa così un punto di riferimento europeo per il turismo sostenibile.\r\nIl nuovo prodotto turistico riunisce 25 spazi naturali protetti – molti dei quali riconosciuti dall’Unesco come Riserve della Biosfera – in un’offerta strutturata che propone oltre 100 esperienze autentiche: escursioni guidate, osservazione della fauna selvatica, astroturismo, turismo rurale e attività culturali e gastronomiche pensate per chi viaggia con consapevolezza ambientale.\r\nLa Riserva Ecoturistica è anche un progetto di sviluppo territoriale sostenuto da una rete di oltre 380 protagonisti pubblici e privati: enti locali, gestori di aree protette, piccole e medie imprese turistiche, agenzie di sviluppo e le quattro amministrazioni regionali, coordinate da Turespaña. Il progetto, finanziato con fondi europei Next Generation, punta alla destagionalizzazione, al rafforzamento dell’economia rurale e all’attrazione di nuovi mercati internazionali.\r\nA supporto dei visitatori è stato creato un ecosistema digitale moderno e accessibile: un sito web in diverse lingue, tra cui l’italiano, disponibile all’indirizzo https://ingreenspain.es/it/reserva-ecoturista/ consente di esplorare le 25 aree protette con mappe, informazioni ecologiche e culturali, suggerimenti per l’osservazione di flora e fauna, itinerari geolocalizzati, alloggi e contatti con operatori locali certificati. \r\nÈ disponibile anche un’app mobile per iOS e Android, arricchita da contenuti in realtà aumentata, per un’esperienza interattiva prima, durante e dopo il viaggio.\r\nIl progetto si inserisce nella più ampia strategia della Spagna Verde per posizionarsi come destinazione di ‘slow travel’ d’eccellenza, alternativa ai circuiti turistici tradizionali; coinvolge un territorio che già nel 2024 ha attratto oltre 17,8 milioni di visitatori, con 8 aeroporti internazionali, 40 spazi protetti, tra cui 2 parchi nazionali e 15 Riserve della Biosfera, 56 ristoranti stellati e più di 30 Vías Verdes che attraversano paesaggi intatti.\r\nE’ una realtà turistica che offre vari itinerari, come il Cammino di Santiago e la Gran Ruta della Spagna Verde, per esplorare la sua bellezza naturale e culturale con il surf e l'enogastronomia come elementi chiave.\r\n \r\n ","post_title":"Nasce la 'Riserva Ecoturistica della Spagna Verde': prodotto green per eccellenza, con 25 spazi naturali protetti","post_date":"2025-07-15T10:28:06+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1752575286000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494455","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un’estate che promette il tutto esaurito per il turismo italiano: secondo i dati diffusi da ENIT, Unioncamere e Isnart, sono già prenotate 8 camere su 10 negli alberghi italiani, con picchi che ad agosto toccheranno il 90% e un giro d’affari atteso di 15 miliardi di euro tra giugno e settembre. Crescono in particolare i flussi provenienti dall’estero, Germania, Francia, USA, Svizzera e Canada in testa, e si consolida la tendenza alla destagionalizzazione, con prenotazioni di ottobre già al 50%.\r\n\r\n«Il turismo è uno dei principali driver per il nostro Paese, in grado di generare valore sui territori – ha dichiarato Elena Nembrini, direttore generale di ENIT, durante la conferenza di presentazione della ricerca –. Stiamo ottenendo ottimi risultati anche sul fronte dell’allungamento della stagione turistica: le prenotazioni per l’autunno sono in crescita e ottobre segna già un’occupazione del 50%.\r\n\r\nUn successo che riguarda sia il sistema alberghiero, con un mercato da 15 miliardi di euro, sia quello aeroportuale, che quest’estate porterà circa 27 milioni di passeggeri per un valore stimato di 10 miliardi. Ma non possiamo più limitarci a contare gli arrivi: serve capire cosa accade nei territori e come migliorare l’esperienza per turisti e residenti».\r\n\r\n«L’interesse dei mercati esteri resta alto - ha aggiunto in una nota Ivana Jelinic, amministratore delegato di ENIT - e puntiamo a coniugare attrattività e sostenibilità, come dimostra il nuovo modello scientifico sviluppato con La Sapienza». Accanto ai numeri, infatti, si afferma un’esigenza sempre più urgente: quella di misurare l’impatto del turismo non solo in termini economici, ma anche sociali e ambientali.\r\n\r\nÈ su questo fronte che ENIT ha lanciato, in collaborazione con l’Università La Sapienza, un nuovo modello scientifico per il monitoraggio e la gestione sostenibile dei flussi, coordinato e presentato da Elena Di Raco, market research e statistics manager di Enit, insieme ai docenti della Sapienza Fabiola Sfodera, prof.ssa associata presso il dipartimento di Comunicazione e ricerca sociale, Antonio Renzi, prof. ordinario di Economia e gestione delle imprese e di Cristina Simone, prof.ssa dipartimento Management. Roma è la prima città-pilota di questo approccio.\r\nI numeri dell'Isnart\r\nLe prime stime relative all’estate in corso registrano numeri più che positivi: dall'indagine svolta da ISNART per Unioncamere ed ENIT, illustrata da Paolo Bulleri, dirigente area per la Ricerca\r\neconomica e sociale sui fenomeni turistici e culturali, risultano già prenotate 8 camere su 10, con picco previsto ad agosto. Per quanto riguarda le prenotazioni alberghiere, il volume d’affari stimato tra giugno e settembre è pari a 14,7 miliardi di euro. Le prenotazioni superano quelle del 2019, ultimo anno di riferimento prima della pandemia, con vendite anticipate già vicine all’80% per il mese di agosto, destinate a salire nelle prossime settimane fino ad almeno il 90% di saturazione nel periodo di massima affluenza. Buoni anche i dati per luglio (70% di prenotazioni) e settembre (60%).\r\nGli operatori del sistema ricettivo italiano segnalano vendite anticipate consistenti per tutte le principali destinazioni estive: per agosto risultano già prenotate il 77,4% delle camere al mare, il 76,6% in montagna, il 71,9% nelle città d’arte e il 75,5% nelle aree interne legate al turismo green.\r\nPositivo anche il trend per l’autunno: a fine giugno si registrava già il 43% di prenotazioni per soggiorni nel mese di ottobre, con punte del 51% nelle località termali e del 47% nelle città d’arte. Un segnale importante, che conferma l’attrattività del nostro Paese e la crescente capacità di destagionalizzare, offrendo esperienze turistiche lungo tutti i dodici mesi dell’anno.\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n«Quanto alla sostenibilità - aggiunge Bulleri - solo un operatore su 10 si dice preoccupato per l’impatto dei flussi: per la grande maggioranza il fenomeno è gestibile, a conferma che la vera sfida non è la crescita del turismo, ma la sua gestione in chiave sostenibile».\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\nIl Giubileo e la ridistribuzione dei flussi\r\n\r\n\r\n\r\nIl Giubileo conferma il proprio effetto positivo sui flussi turistici: l’evento sta offrendo una vetrina di rilievo anche per le regioni limitrofe, in particolare Marche e Umbria, da sempre protagoniste nel turismo religioso. Nei primi sei mesi del 2025, rispetto allo stesso periodo del 2024, la crescita delle vendite nelle tre regioni, Lazio, Marche e Umbria, è stata del +30%, con picchi vicini al +50% in Umbria, spinta con ogni probabilità dalla forza attrattiva dell’asse Roma-Assisi, apprezzato anche sul mercato internazionale.\r\n\r\nCon l’Italia ancora una volta in cima alle preferenze di turisti italiani e stranieri, le imprese ricettive si dimostrano pronte ad affrontare la sfida della sostenibilità. Solo il 10% degli operatori intervistati segnala criticità nella gestione della domanda in linea con i principi della sostenibilità economica e sociale, mentre il restante 90% si dichiara in grado di affrontare anche i picchi stagionali senza comprometterne l’equilibrio.\r\n\r\nProprio sul fronte della sostenibilità, ENIT S.p.A. e l’Università La Sapienza di Roma hanno presentato un nuovo modello scientifico di misurazione dell’impatto turistico, con un primo focus dedicato alla città di Roma. «Roma è stata scelta come città pilota per questo progetto, ed è una scelta che ci onora – ha dichiarato Carlotta Baccaro, responsabile Grandi eventi, Turismo e Moda del Comune di Roma –. Abbiamo aderito con entusiasmo, perché oggi più che mai è necessario comprendere l’effetto reale del turismo sui territori, sulle persone e sulla qualità dell’esperienza. Per questo stiamo lavorando su due livelli: da un lato la capacità di attrarre eventi di grande richiamo, come quello che parte domani con Dolce&Gabbana, che per la prima volta sfileranno nella Capitale; dall’altro la necessità di ridefinire i percorsi urbani, spingendo il visitatore oltre il centro storico e promuovendo una nuova Roma, più autentica, più diffusa, più sostenibile».\r\n\r\n ","post_title":"Estate sold out per l’Italia secondo i dati Enit-Isnart","post_date":"2025-07-14T13:27:35+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1752499655000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494453","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Tutto pronto in casa Royal Caribbean per il debutto della Star of the Seas, dopo un iter di costruzione di quasi due anni presso il cantiere Meyer Turku di Turku, in Finlandia: le chiavi della nuova unità della classe Icon sono state ufficialmente consegnate alla compagnia a poche settimane dal suo debutto ad agosto a Port Canaveral.\r\n«La consegna della Star of the Seas segna un altro passo avanti nel percorso di Royal Caribbean Group verso la reinvenzione del futuro delle vacanze - ha dichiarato Jason Liberty, presidente e ceo del Royal Caribbean Group -. Star e la Icon Class sono un simbolo di ciò che è possibile realizzare quando l'innovazione, l'immaginazione e la nostra incessante attenzione nel fornire esperienze eccezionali si uniscono, creando ricordi indimenticabili per milioni di famiglie e viaggiatori».\r\nStar sarà anche la terza nave della compagnia di crociere alimentata a gas naturale liquefatto (Gnl) e sarà dotata di una comprovata serie di programmi ambientali all'avanguardia nel settore.\r\n\r\nOltre a Star, la compagniacontinua ad ampliare la sua offerta di esperienze di vacanza in destinazioni esclusive con il debutto a dicembre del 2025 del Royal Beach Club Paradise Island alle Bahamas; a seguire, toccherà al Royal Beach Club Cozumel, in arrivo nel 2026, il Perfect Day Mexico che debutterà nell’autunno del 2027 e, sempre nel 2027, un'esclusiva destinazione balneare a Lelepa, nel Pacifico meridionale.","post_title":"Royal Caribbean: conto alla rovescia per il debutto d'agosto della Star of the Seas","post_date":"2025-07-14T12:53:46+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1752497626000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494437","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Itabus rafforza i collegamenti verso le più richieste destinazioni leisure dell'estate, con un particolare focus sulle destinazioni balneari.\r\n\r\nNel dettaglio: 6 nuovi collegamenti da e per Gallipoli (collegata con Roma, Napoli e Salerno), aumento dei servizi verso la Calabria (località quali Sibari e Crotone), raddoppiati i collegamenti diretti per Messina e Catania da 4 a 6, introdotti 2 viaggi ogni giorno sulla costa Adriatica con fermate a Cattolica, Riccione e Rimini, 2 servizi quotidiani con Pompei e Sorrento dalle principali città italiane (come Torino, Milano, Bologna, Roma).\r\n\r\nLa società, parte del Gruppo Italo, ad oggi conta su una flotta di 100 bus, 80 servizi quotidiani e 126 località collegate da Nord a Sud, oltre alle mete europee connesse.\r\n\r\nItabus conferma poi i collegamenti tra le principali città italiane e gli aeroporti di Roma Fiumicino, Roma Ciampino, Milano Malpensa, Bergamo Orio Al Serio, Venezia Marco Polo e Catania Fontanarossa. Invece, sul fronte marittimo, (in sinergia con Italo) Itabus serve i porti di Napoli, Venezia e Civitavecchia in connessione con le navi di Msc Crociere.\r\n\r\n«L’estate appena iniziata sta facendo registrare una grande voglia di Italia. Turisti da tutto il mondo arrivano e vogliono visitare le nostre città e raggiungere le nostre coste - commenta Francesco Fiore, amministratore delegato di Itabus -. Abbiamo attivato questi nuovi servizi proprio per portare i viaggiatori nelle località maggiormente richieste. Abbiamo connessioni con treni e navi, raggiungiamo le principali stazioni dell’Alta Velocità, i maggiori aeroporti italiani e porti strategici per tutto l’indotto crocieristico. Stiamo crescendo in Italia ed in Europa, soddisfacendo le esigenze dei passeggeri». ","post_title":"Itabus potenzia i collegamenti verso le principali mete turistiche estive","post_date":"2025-07-14T11:20:06+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1752492006000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494428","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il tour operator Going punta allo sviluppo tecnologico e lancia Dynamiko, nuova piattaforma Realizzata su tecnologia SaaS (software as a service), la personalizzazione proposta alle agenzie di viaggio si distingue per tre aspetti: un pricing molto competitivo, la selezione dei fornitori e del prodotto, l’assistenza sia tecnica B2B sia attraverso un customer care H24/7su7 rivolto al cliente finale (dell’agenzia). Ma soprattutto l’aggiornamento continuo secondo le offerte e le stagionalità.\r\nDynamiko by Going riserva prezzi al netto sul quale la distribuzione setta il proprio mark up. Si tratta di un canale “dinamico” per definizione, con tariffe che variano secondo la disponibilità. Tra i servizi utili a comporre il pacchetto-vacanza - hospitality, trasporti e trasferimenti, autonoleggio, opzione “multidestinazione” -, non mancano le assicurazioni: si parte da una polizza medico-bagaglio basica, sulla quale si possono aggiungere ulteriori garanzie, ad esempio la tutela di annullamento-viaggio.\r\n«Ci teniamo ad ampliare le modalità di collaborazione con i distributori, consapevoli della loro capacità e voglia di ingaggio e di interazione con i loro viaggiatori – argomenta Maurizio Casabianca, chief commercial & operations officer di Going -. Abbiamo cercato di distinguerci includendo i nostri fornitori selezionati, mettendo a disposizione della distribuzione accordi preferenziali e la qualità di Going, che rispecchia il posizionamento upscaled nell’ambito del prodotto tailor made».\r\nL’accesso prevede la creazione di un profilo che a sua volta può contenere più sotto-utenti. Per supportare l’operatività, Going ha attivato un desk per le agenzie che utilizzano Dynamiko, mentre ai viaggiatori che acquistano un pacchetto tramite la nuova piattaforma è riservata la customer care 24/7, lo stesso livello di assistenza previsto per i prodotti Going tailor made e Going Resort.\r\nLa piattaforma si completa di un cruscotto gestionale di back office per le attività operative quotidiane e sistemi di pagamento evoluti, a garanzia di una user experience efficiente e sicura.","post_title":"Going lancia Dynamiko la nuova piattaforma per le agenzie","post_date":"2025-07-14T10:21:13+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1752488473000]}]}}







