24 May 2025

Fare sistema: frase che ossessiona tutti e che in Italia non significa niente

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Sono molti anni che frequento il turismo come giornalista e osservatore. Più che osservatore, ascoltatore. E in tutti questi anni ci sono state delle parole cardine, quelle ciò che tutti auspicano, di cui parlano in ogni convegno, che escono anche nelle chiacchiere informali con rappresentati di istituzioni ma anche con operatori e agenti di viaggio.

Vediamole: cabina di regia, resilienza, ma sopratutto, e questo vorrei sottolinearlo: fare sistema. Ecco questo fare sistema lo sento da anni e anni e ancora, credo, che lo sentirò per altri anni. Questo vuol dire che in effetti il sistema ancora non si è fatto. La cosa viene invocata da tutti, ma mai realizzata. 

Ora io faccio un discorso semplice: se l’Italia è uno vertici del turismo, se è riuscita a convogliare milioni di turisti, se la spesa turistica in Italia aumenta di anno in  anno, se l’erario gode di tutte queste entrate, se con la tassa di soggiorno si potrebbero costruire ospedali e autostrade, se ogni stazione turistica è sempre affollata, ci sarà un motivo.

Guicciardini

E tutto questo senza fare sistema. Allora: l’Italia non è paese da fare sistema (se qualcuno va rileggere Guicciardini se ne può rendere conto. Per chi non lo sapesse Guicciardini è uno storico del ‘500), è un Paese di particolari che a volte si uniscono a volte si separano. Questa è uno dei caratteri originali del nostro Paese. Per cui questo fare sistema è un modello che non ci appartiene. Deriva dal concetto di collettività anglosassone, tedesco, scandinavo, americano. 

Infine ho capito che molte volte il politico di turno o il rappresentante istituzionale di turno per togliersi dagli impicci riprende la formula: non siamo riusciti perché non abbiamo fatto sistema. Secondo me non è vero. Non sono riusciti perché spesso non sanno neanche dove mettere le mani.

Giuseppe Aloe

 

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Tra i monumenti più celebri spiccano il Kunya Ark, antica cittadella fortificata, il massiccio minareto incompiuto di Kalta Minor e il Mausoleo di Pahlavan Mahmoud, importante luogo di culto e simbolo spirituale della città. Viaggiare in Uzbekistan con i viaggi di gruppo I viaggi di gruppo sono senza dubbio il modo migliore per assaporare pienamente la bellezza di un viaggio in Uzbekistan, che non è ancora molto turistico: la preparazione non è mai troppa! Una guida ben preparata saprà accompagnarti in totale sicurezza alla scoperta di questo Paese, guidandoti nella sua storia millenaria e nei suoi paesaggi - compresa la steppa e le zone desertiche - che tolgono il fiato. Un buon modo per scegliere a quali operatori affidarsi è dare un’occhiata alle recensioni online e le ricerche online: qui in redazione abbiamo notato che gli utenti consigliano spesso i viaggi di gruppo organizzati Boscolo, apprezzati per la grande esperienza nel gestire ogni aspetto del viaggio. 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Tra questi c’è il catalizzatore, un elemento fondamentale per il corretto funzionamento del sistema di scarico e per la riduzione delle emissioni inquinanti. Quando si tratta del catalizzatore per la Toyota Yaris, ad esempio, è bene considerare che anche se l’auto viene utilizzata prevalentemente in ambito urbano, il componente può subire stress termici maggiori durante lunghi viaggi a velocità costante.\r\n\r\nUn catalizzatore inefficiente può non solo compromettere le prestazioni del motore, ma anche causare un aumento dei consumi e dei livelli di emissioni. In caso di sintomi sospetti, come odore anomalo o una spia accesa sul cruscotto, è opportuno farlo controllare da un tecnico specializzato. 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Una telefonata preventiva all’assicuratore può rivelarsi preziosa per attivare eventuali coperture temporanee e viaggiare con maggiore tranquillità.\r\nTecnologia e navigazione: aggiornamenti e strumenti utili\r\nNel mondo digitale di oggi, è impensabile affrontare un viaggio in auto senza un supporto tecnologico adeguato. Che si tratti di un navigatore GPS integrato, di un’app per smartphone o di un sistema infotainment, è opportuno assicurarsi che le mappe siano aggiornate. Le versioni obsolete potrebbero non segnalare nuovi tratti stradali, aree di cantiere o deviazioni temporanee, con conseguente perdita di tempo e stress.\r\n\r\nInoltre, strumenti come le dash cam, i caricabatterie da auto o i dispositivi per la diagnostica elettronica (OBD) possono contribuire a rendere il viaggio più sicuro e piacevole. Anche le auto compatte come la Toyota Yaris, spesso equipaggiate con sistemi di assistenza alla guida, possono trarre vantaggio da una revisione delle impostazioni di sicurezza prima di affrontare lunghi tragitti.\r\nIl comfort in viaggio: climatizzazione e abitacolo\r\nViaggiare per molte ore può essere faticoso, specialmente in estate. Ecco perché un controllo del sistema di climatizzazione è fondamentale. Un impianto che non raffredda in modo efficace o che emette cattivi odori potrebbe indicare la necessità di ricaricare il gas refrigerante o di sostituire il filtro abitacolo. Anche l’igienizzazione dell’impianto può contribuire a rendere l’ambiente interno più salubre e confortevole.\r\n\r\nInfine, è utile organizzare l’abitacolo in modo funzionale: coprisedili lavabili, parasole, organizer per sedili e piccoli accessori per il comfort dei passeggeri possono fare la differenza durante un viaggio di diverse ore. L’equilibrio tra sicurezza e benessere è la chiave per vivere l’esperienza con piacere e senza stress.\r\nPianificazione e adattabilità: le qualità del viaggiatore moderno\r\nAnche il conducente ha un ruolo determinante nella buona riuscita di un viaggio in auto. Pianificare le tappe con intelligenza, evitare di guidare per troppe ore consecutive e conoscere in anticipo le aree di servizio o i punti di rifornimento lungo il percorso aiuta a prevenire imprevisti. Allo stesso tempo, è utile mantenere un margine di flessibilità per fronteggiare eventuali cambiamenti di percorso dovuti al traffico o al meteo.\r\n\r\nLa vacanza in auto, anche per chi parte da una grande città con un’auto compatta come la Toyota Yaris, può trasformarsi in un’esperienza gratificante e comoda. Basta un po’ di organizzazione, attenzione ai dettagli e consapevolezza delle proprie esigenze per trasformare il tragitto in parte integrante del viaggio stesso.\r\n\r\nApprofondimento:\r\n\r\nFonte delle informazioni tratte dal sito web - global.toyota\r\n\r\n \r\n\r\nI.Pr. ","post_title":"Vacanze 2025 in auto: cosa controllare prima della partenza?","post_date":"2025-05-22T10:51:07+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1747911067000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490694","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Se invece hai già sentito parlare delle affascinanti meraviglie della terra uzbeka e della sua storia millenaria, qui puoi trovare tanti spunti utili per concretizzare il tuo desiderio - dalle attrazioni imperdibili da vedere in un tour Uzbekistan al periodo migliore per partire.\r\nUn viaggio in Uzbekistan tra colori, tradizioni e architettura\r\nI viaggi di gruppo in Uzbekistan sono l’occasione di scoprire passo dopo passo, accompagnati dalla competenza e conoscenza delle visite guidate, un Paese dal fascino sorprendente.\r\n\r\nÈ una questione di colori inaspettati, di antichissime strutture architettoniche - così belle da togliere il fiato.\r\n\r\nPer non parlare della varietà delle tradizioni popolari, conservate intatte fino ai giorni nostri, e del patrimonio artistico.\r\n\r\nMa prima di tutto, un po’ di contesto: siamo in un Paese multiculturale, nel cuore dell’Asia. 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E a proposito di Asia Centrale: l’antica Transoxiana è stata per molti secoli una zona eterogenea, il punto d’incontro tra Occidente e Oriente, dove è nata la Via della Seta.\r\n\r\n \tSamarcanda\r\n\r\nSamarcanda, città Patrimonio dell’UNESCO e conosciuta come il “Giardino dell’Anima”, affascina con i suoi sfavillanti mosaici blu. Tra i luoghi più significativi spiccano l’Osservatorio medievale di Ulugbek, il complesso di mausolei di Shakhi Zinda, la Moschea Bibi Khanum — la più grande dell’Asia centrale, decorata in blu e turchese — e il vivace Bazar orientale. Qui ci sono anche il Mausoleo Gur-Emir (il luogo di sepoltura di Tamerlano) e la maestosa Piazza Registan, cuore pulsante della città, incorniciata da tre imponenti madrase adornate di maioliche, oro e lapislazzuli.\r\n\r\n \tShakhrisabz\r\n\r\nShakhrisabz è la città natale di Tamerlano e Patrimonio dell’UNESCO. Si raggiunge attraversando il suggestivo passo montano di Aman-Kutan in un percorso di circa un’ora e mezza. Tra i principali siti storici si trovano i resti del maestoso palazzo imperiale Ak Saray, con il suo imponente portale decorato da mosaici alto 40 metri, i complessi funerari di Dorut-Saodat e Dorut-Tilovat, e la moschea Kok-Gumbaz.\r\n\r\n \tBukhara\r\n\r\nBukhara, antica capitale del regno Samanide e oggi Patrimonio dell’UNESCO, conserva un centro storico intatto e ancora abitato, caratterizzato da edifici in tonalità ocra. Tra i luoghi più rappresentativi si trovano i resti delle antiche mura, la residenza reale Ark — una vera e propria città nella città —, la Moschea Bolo-Khauz, i bazar coperti, le madrase di Ulugbek e di Abdul Aziz Khan, la Moschea Magoki-Attari e l’edificio Chor Minor. Valgono la visita anche il Mausoleo di Ismail Samani (il monumento più antico della città) e i complessi architettonici di Poi-Kalon e Lyabi Khauz.\r\n\r\n \tKhiva\r\n\r\nKhiva è una città Patrimonio dell’UNESCO nei pressi del Deserto Rosso. 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