27 July 2024

Draghi: niente scostamenti di bilancio. Addio (forse) ai ristori per il turismo

[ 0 ]
Mario Draghi

Il premier Mario Draghi

Facciamo un ragionamento sereno, senza polemizzare troppo. Facciamo un ragionamento economico, e così capiamo tutto. Allora da più parti nel Governo si chiede lo scostamento di bilancio. Cosa vuol dire? Che per avere risorse destinate a coprire i vari provvedimenti, il Governo dovrebbe aumentare il suo già innumerevole debito pubblico. Finché c’era il Governo Conte la cosa era più o meno accettata, ma Draghi ha messo un freno. (Più che un freno un vero e proprio bloccaggio dei freni). Niente più scostamento di bilancio: lavoriamo con le risorse che abbiamo. E a dire la verità le risorse che abbiamo non sono molte.

Tutto questo ragionamento per dire alcune cose semplici (e senza polemica). La prima è che i ristori per il turismo richiesti da federazioni, to, agenzie di viaggio probabilmente non verranno stanziati. A meno di una presa di posizione del ministro, che leghi la permanenza al Governo ai ristori al turismo. Francamente non credo che a qualcuno venga in testa di far cadere un governo per il turismo. Per cui le possibilità di avere i famosi ristori (naturalmente cospicui, e non spiccioli) sono veramente poche.

Differenze fra lavoratori

In secondo luogo la cassa integrazione Covid non verrà prorogata. E sempre per lo stesso motivo. Non si fanno più scostamenti di bilanci.

Ieri in qualche trasmissione televisiva c’era una giornalista che diceva: il Governo deve guardare al sistema produttivo dell’auto. Ballano 70 mila posti di lavoro. Da noi ne ballano più o meno 60 mila però il Governo sembra non ricordarsene. Il ministro Garavaglia dovrebbe portare in modo incisivo le istanze di un mondo in grave difficoltà, ma a quanto si vede non lo fa.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472363 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Focus sulla stagione di spalla per Tourism New Zealand che mira alla crescita degli arrivi turistici in Nuova Zelanda lungo tutto l'arco dell'anno e dunque anche nei mesi che vanno da marzo a novembre, tradizionalmente meno richiesti dai viaggiatori internazionali. “Puntiamo ad aumentare il valore del turismo in Nuova Zelanda di 5 miliardi di dollari nei prossimi quattro anni, con il 70% di questa crescita derivante dagli arrivi fuori stagione - ha recentemente dichiarato Gregg Wafelbakker, direttore generale per l'Asia dell'ente di promozione turistica -. “Incoraggiando gli arrivi durante la stagione di spalla sosteniamo l'industria del turismo e l'economia, offrendo al contempo un'esperienza eccezionale ai viaggiatori, con meno folla e offerte competitive”. Secondo il manager i turisti provenienti dal Sud-est asiatico svolgono un ruolo cruciale in questa strategia, poiché i visitatori di questi Paesi viaggiano spesso durante le vacanze scolastiche e le festività, che coincidono con la stagione non di punta della Nuova Zelanda. Questi viaggiatori "sono attratti dai paesaggi, dalla natura, dalla fauna selvatica e dalla cucina locale della Nuova Zelanda. Inoltre, trovano nel nostro Paese una destinazione ideale per i viaggi in auto, con vacanze self-drive e in camper che stanno diventando sempre più popolari. Le stagioni di spalla sono garanzia di strade meno trafficate e paesaggi mozzafiato per viaggiare in tutto il Paese”.   [post_title] => Nuova Zelanda: focus sulla stagione di spalla, più arrivi da marzo a novembre [post_date] => 2024-07-26T13:31:39+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1722000699000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472355 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_472357" align="alignleft" width="300"] Massimo Sertori[/caption] E' stata approvata dalla giunta regionale lombarda, su input dell’assessore alla montagna Massimo Sertori, la convenzione tra regione Lombardia ed Ersaf per la progettazione e realizzazione di un itinerario della Rete escursionistica della Lombardia di livello sovraprovinciale. Il tracciato individuato coinvolge alcuni dei principali sentieri sovra-provinciali esistenti in Comuni montani o parzialmente montani e coinvolge alcuni dei tratti più significativi dei percorsi delle Alpi e delle Prealpi lombarde, come la Via dei Monti Lariani (Como), la Via Spluga (un'antica via di comunicazione tra Italia e Svizzera, immerso nei suggestivi paesaggi alpini della Valchiavenna), il Cammino Mariano della Alpi (un cammino spirituale che collega diversi santuari mariani in Valtellina), il Sentiero del Viandante (costeggiante il ramo orientale del Lago di Como, da Lecco a Colico), il Sentiero delle Tre Valli, (un itinerario che collega le valli Trompia, Sabbia e Camonica), il Sentiero del Laghi (un percorso che attraversa le province di Lecco, Bergamo e Brescia fino al Lago di Garda). Spesa La spesa prevista è pari a 2.723.249 euro, suddivise per il triennio 2024 – 2025 – 2026, e il progetto sarà finanziato con risorse del Fondo per lo Sviluppo delle Montagne Italiane . “L’obiettivo - spiega l’assessore Sertori - è la riqualificazione dell’itinerario individuato al fine di incentivare un turismo lento e sostenibile, rivolto ad escursionisti di medio livello e a famiglie, nonché il rilancio del territorio attraverso la valorizzazione di punti di attrazione e di interesse culturale, naturalistico e paesaggistico”. “Grazie a questo progetto – continua Sertori - concorreremo a rendere l'escursionismo accessibile ad un pubblico sempre più ampio, favorendo il rispetto e la conservazione dell'ambiente naturale che ci circonda. Una nuova azione da parte della regione – conclude Sertori - e in particolare dell’assessorato, che va nella direzione di valorizzare la montagna lombarda, sostenendo in particolare i Comuni montani nella valorizzazione delle identità e delle peculiarità delle proprie comunità” [post_title] => La Lombardia progetta e realizza la Rete escursionistica sovraprovinciale [post_date] => 2024-07-26T12:40:25+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721997625000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472336 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sul fronte turistico quella del 2024 sarà un’estate più positiva rispetto a quella, già ottima, dello scorso anno. Lo rivela la nuova indagine alle imprese ricettive italiane alberghiere ed extralberghiere condotta da Isnart per Unioncamere, che tratteggia una stagione estiva decisamente promettente. Il numero delle prenotazioni delle camere nel periodo luglio-settembre 2024 risulta infatti maggiore di quello raggiunto sia nel 2023 che nel 2019, anno record del turismo italiano. Nel dettaglio le stime a cura di Isnart prevedono un tasso di occupazione pari all’80% per luglio (a fronte del 75% del luglio 2023), all’82% per agosto (in linea nel complesso con l’85% di camere occupate nell’agosto 2023) e al 71% per settembre (60% lo scorso anno). Evidenze ancora più rosee se paragonate al 2019, quando l’occupazione di luglio era al 69%, al 78% quella di agosto e al 49% quella di settembre. Tale andamento esprime tra l’altro anche una tendenza all’allungamento della stagione turistica, fattore da sempre considerato un’esigenza strategica per tutta la filiera. “Le previsioni più che positive per la stagione estiva in corso confermano un trend di crescita importante per l’intera filiera del turismo, dimostrando quanto questa concorra sempre più a sostenere l’economia e il Pil del Paese. È tuttavia necessario puntare anche a sostenere un turismo di qualità e non solo di quantità, con strategie capaci di contenere le dinamiche di overtourism che da un lato si rivelano sempre più difficilmente sostenibili da parte delle comunità locali e dall’altro rischiano, nel lungo termine, di compromettere l’attrattività delle destinazioni stesse a nocumento anche della stessa filiera” ha dichiarato Loretta Credaro, presidente di Isnart. In aumento le presenze sia internazionali che degli italiani. Boom degli affitti privati Circa un quinto delle strutture ricettive (19%) segnala un aumento dei turisti stranieri, provenienti da Germania (63%), Francia (53%) e Regno Unito (44%), mentre il 16% delle strutture in generale dichiara un aumento degli italiani. Andamento positivo anche per gli affitti degli alloggi privati, che segnano un +20% in termini di notti prenotate presso strutture Airbnb per il periodo luglio-settembre 2024 rispetto all’anno scorso, passando da 10,3 a 12,4 milioni. Anche per il mese di settembre il settore ricettivo alberghiero registra prenotazioni al 70%, in miglioramento rispetto all’occupazione di camere a settembre 2023 (62%); mentre il settore extralberghiero prevede di attestarsi al 72% di prenotato contro il 58% dell’occupato dello scorso anno. In particolare, gli alberghi in zone di campagna stimano il 76% di camere prenotate per agosto, in calo sullo scorso anno, ma con un recupero a settembre (dal 56% al 68%). Le prenotazioni presso le strutture cittadine si attestano invece al 73% rispetto al 63% di camere occupate a settembre 2023. Considerando il periodo da giugno a settembre nel complesso va evidenziato che le prenotazioni provengono nella stragrande maggioranza dei casi dai grandi portali OTA come Booking e TripAdvisor. Le strutture in campagna e nelle località termali registrano un’incidenza maggiore di turisti italiani sul totale prenotazioni 2024, rispettivamente il 74% e il 72%. Sono il 36% delle strutture in montagna, il 35% di quelle al lago ed il 32% di quelle nelle città a segnalare, al contrario, tra i propri utenti una prevalenza di turisti stranieri.  Prezzi più alti per l’alta domanda L’indagine conferma un trend di rincaro dei prezzi nella filiera turistica: in particolare, il 48% delle strutture dichiara di aver dovuto aumentare i prezzi per far fronte all’aumento dei costi di gestione. Ma il fenomeno appare condizionato anche dalla consistente crescita della domanda soprattutto straniera e dal peso dell’inflazione, messo in evidenza dal 59% delle strutture al mare e dal 56% di quelle in montagna. Quanto alla tipologia di strutture, i prezzi aumentano maggiormente per gli hotel (59%) e per gli agriturismi (51%), mentre resta stabile il prezzo praticato dai camping e dai villaggi turistici (75%). Dal punto di vista territoriale il trend di rincaro risulta più marcato nel Nord-Est e al Sud e isole.  Advance booking In questo scenario, si segnala il fenomeno dell’advance booking, ovvero della scontistica offerta a chi prenota per tempo, che coinvolge il 12% delle strutture ricettive; nel dettaglio, la propone il 16% delle strutture al mare ed il 13% di quelle in campagna, che possono contare su prezzi già mantenuti in gran parte stabili. A ricorrere a questa scontistica è poi il 17% delle strutture alberghiere. Alla luce di costi sostenuti e prenotazioni ricevute finora, oltre la metà delle imprese stima un pareggio di bilancio per il 2024 (55%); mentre oltre un terzo degli operatori pensa di conseguire utili di esercizio, quota che aumenta al 44% per le strutture alberghiere. Guardando ai prodotti turistici, pensano di conseguire utili in bilancio le strutture ricettive in località termali (47%) e al mare (42%); tra le aree territoriali, gli opera-tori più ottimisti sono quelli del Nord-Est (46%) e di Sud e isole (37%). [post_title] => Isnart: cresce l'occupazione alberghiera. Luglio-settembre meglio del 2019 [post_date] => 2024-07-26T11:10:35+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721992235000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472282 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Grecia si conferma meta privilegiata delle scelte estive dei turisti: durante lo scorso maggio, secondo i dati diffusi dalla Banca di Grecia, il numero degli arrivi è aumentato del +21,3% rispetto allo stesso mese del 2023, ma la spesa media per viaggio è diminuita del 12,2%. Malgrado ciò, le entrate derivanti dai viaggi sono aumentate del 6,8% nel maggio 2024, per un ammontare di 1,9 miliardi di euro, rispetto agli 1,8 miliardi di euro del maggio 2023. Il saldo della bilancia turistica, che mette a confronto le spese greche per i viaggi all'estero con le entrate generate dai viaggiatori non residenti in Grecia, mostra comunque un surplus di 1,64 miliardi di euro nel maggio 2024, rispetto a quello di 1,60 miliardi di euro nello stesso mese del 2023. Infine, tra gennaio a maggio, le entrate del travel sono state pari a 3,8 miliardi di euro, con un aumento di 531,2 milioni di euro (16,2%) rispetto allo scorso anno, mentre i pagamenti di viaggio sono aumentati di 212,6 milioni di euro (23,6%), per un totale di 1,1 miliardi di euro. L'aumento delle entrate di viaggio deriva da un incremento del 20,6% del traffico di viaggi, nonostante una diminuzione del 3,6% della spesa media per viaggio. [post_title] => Grecia: segno più per il numero dei turisti in arrivo, che però spendono meno [post_date] => 2024-07-25T14:22:13+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721917333000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472270 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Venticinque milioni di passeggeri in 17 anni di attività: questo il bilancio di Ryanair all'aeroporto di Cagliari, dove quest'estate opererà oltre 400 voli a settimana verso 38 destinazioni tra le quali Bologna, Goteborg, Cracovia, Roma, Milano e Porto.  «Il network della summer 2024 offre ai passeggeri da Cagliari una scelta ancora più ampia per le vacanze estive, alle tariffe più basse d'Europa - afferma il country manager della low cost per l'Italia e il Mediterraneo orientale, Mauro Bolla -. Esortiamo il governo regionale della Sardegna a seguire l'esempio della Calabria, eliminando l’addizionale municipale: in questo modo Ryanair potrebbe fornire altri 2 milioni di posti all’anno in Sardegna, migliorando la connettività lungo tutto l'arco dell'anno». «Nei 17 anni di collaborazione con l’aeroporto di Cagliari, Ryanair ha raggiunto tanti importanti traguardi ed è cresciuta fino a diventare la prima compagnia aerea del nostro scalo - sottolinea Fabio Mereu, amministratore delegato di Sogaer, società di gestione dell'aeroporto sardo -. Celebriamo oggi i 25 milioni di passeggeri Ryanair nel principale aeroporto sardo convinti che la solidità della partnership che abbiamo saputo creare nel tempo con il vettore porterà ancora grandi soddisfazioni e un network sempre più ricco e vario». [post_title] => Ryanair a Cagliari: 25 mln di passeggeri in 17 anni. Bolla, «Eliminare l’addizionale municipale» [post_date] => 2024-07-25T13:00:47+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721912447000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472250 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un'ampia gamma di soluzioni di alloggio distribuite su 120 ettari di superficie, che spaziano dagli appartamenti vista marina ai lodge di design recentemente installate. Club del Sole fornisce i dettagli della new entry friulana Tenuta Primero Resort, già annunciata lo scorso aprile insieme alle altre due novità del 2024: le Mimose nelle Marche e l’Adriatico in Emilia-Romagna. Come ogni villaggio firmato Club del Sole, anche Tenuta Primero Resort propone un ampio ventaglio di esperienze, spaziando tra acqua (con surf, vela, snorkeling, immersioni e gite in barca) e terra (su campo da tennis, da calcio o beach volley e golf a 18 buche). Non mancano poi attività come laboratori e giochi pensati per intrattenere i più piccoli, mentre i genitori si rilassano con un trattamento nella beauty farm del resort. La spiaggia qui si estende poi per oltre 800 metri di lunghezza. Anche gli amici a quattro zampe sono i benvenuti a Tenuta Primero: la struttura, infatti, prevede un’ampia gamma di facilities e servizi pensati per il proprio amico peloso, tra cui aree di sgambamento, Bau bag fornite con tutto l’occorrente per una vacanza canina all’aria aperta (ciotola, snack e materiale informativo), prodotti specifici disponibili nei market, servizio di toelettatura e dog trainer. Ma il fiore all'occhiello del Tenuta Primero Resort è rappresentato dalle sue due marine del Golf Club. Il campo, progettato per fondersi con il paesaggio lagunare, è un percorso a 18 buche. Per i più piccoli che desiderano cimentarsi in un nuovo sport, vengono inoltre organizzati workshop alla fine dei quali viene rilasciato un attestato di partecipazione. Il porto turistico, con una capacità di 450 posti barca, può accogliere imbarcazioni di diverse dimensioni ed è dotato di Yacht club. L'offerta gastronomica si declina nel ristorante centrale, dove vengono servite  pizze e specialità di mare e di terra, e nel ristorante al Casone: situato nella cornice dello Yacht club, propone una cucina dal carattere mediterraneo e portate classiche della tradizione italiana, reinterpretate in chiave innovativa. La vicinanza della struttura a Grado offre infine l'opportunità di esplorare le bellezze culturali e naturali circostanti. [gallery ids="472255,472256,472257"] [post_title] => Tutti i dettagli del nuovo Tenuta Primero Resort di Club del Sole [post_date] => 2024-07-25T12:01:55+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721908915000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472171 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il 1919 restaurant rinnovato, una nuova area relax a sfioro sulla vasca sorgente, nonché il rilancio della Stellata trattoria, con affaccio sul campo da golf. E' all'insegna delle novità la riapertura del resort Terme di Saturnia il prossimo 24 luglio.  Il ristorante più antico della Maremma all’interno del resort vede in particolare il restyling totale degli spazi a ridosso della grande vasca termale. Ne deriva una nuova veranda, a sfioro sulla sorgente, con un design d’interni totalmente rivisto. Con affaccio sulla vasca, è stata realizzata anche una nuova zona relax, climatizzata indoor e adiacente al Bagno Romano, molto richiesta dai clienti in cerca di uno spazio raccolto dove potersi rilassare tra le immersioni termali e i trattamenti spa. Il country restaurant di tradizione maremmana che riaprirà il 7 agosto manterrà infine fermi i suoi capisaldi di cucina tradizionale toscana, ma con interni e arredi completamente rivisti. All’esterno, il casale originario è stato ampliato con una veranda e un pergolato che si affacciano sul campo 18 buche e sulla campagna di Saturnia. Ma le novità della Stellata riguardano anche la cucina con l’inserimento al centro del locale di una griglia artigianale a vista che sarà la protagonista di tutti i piatti alla brace. “In questo modo – spiega Salvatore Quarto, executive chef delle Terme di Saturnia – rendiamo i clienti partecipi della creazione delle nostre pietanze. Ecco perché ci piace anche terminare la preparazione di alcuni piatti proprio di fronte a loro, come il rito finale della cacio e pepe proposto direttamente al tavolo”. [gallery ids="472177,472178,472176"] [post_title] => Riapre all'insegna delle novità il resort delle Terme di Saturnia [post_date] => 2024-07-24T12:17:43+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721823463000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471997 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Luxair sceglie di nuovo Boeing e la famiglia dei 737 Max per portare avanti i progetti di crescita: un anno dopo aver acquistato i modelli 737-7 e 737-8, il vettore regionale ha ordinato due velivoli 737-10 con opzioni per altri due. Quest'ultimo è il modello più grande della famiglia Max e offre i migliori vantaggi economici tra gli aeromobili a corridoio singolo. «L'acquisto del 737-10 è un altro passo verso il posizionamento di Luxair per il suo futuro, con l’investimento nella più recente tecnologia di aeromobili che sosterrà i piani di crescita e la decarbonizzazione della nostra flotta - ha spiegato Gilles Feith, ceo della compagnia aerea -. C'è un’elevata similarità tra i modelli 737 Max e questo permette alla compagnia aerea di ottenere significativi risparmi operativi. Oltre a ridurre il consumo complessivo di carburante e le emissioni, i 737 Max contribuiranno a creare un’impronta acustica inferiore del 50%, riducendo il rumore generato dai decolli e dagli atterraggi all’aeroporto di Lussemburgo». «Con tre membri della famiglia 737 Max in flotta, Luxair avrà la flessibilità di utilizzare l’aereo della giusta dimensione in base alla domanda del mercato - ha dichiarato Brad McMullen, senior vice president commercial sales and marketing di Boeing -. Apprezziamo che Luxair abbia scelto il 737-10 per supportare la sua crescita e migliorare l’esperienza dei passeggeri, realizzando al contempo i benefici derivanti dall’utilizzo di una flotta sempre più efficiente dal punto di vista dei consumi». Attualmente Luxair opera con una flotta regionale di 21 velivoli, tra cui due 737-8 in leasing e otto 737 di nuova generazione. Negli ultimi due anni il vettore ha ampliato il network del 30% arrivando a servire 94 destinazioni. [post_title] => Luxair sceglie i Boeing 737-10 per la prossima fase di sviluppo [post_date] => 2024-07-23T10:05:08+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721729108000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471920 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Saudia chiude in positivo il primo semestre 2024, con 16,3 milioni di passeggeri trasportati pari ad una crescita del 19% rispetto allo stesso periodo del 2023. Questa crescita è stata sostenuta dall'operatività di oltre 94.300 voli, per un incremento dell'11%.  Sul network internazionale la compagnia di bandiera dell'Arabia Saudita ha registrato oltre 9,1 milioni di viaggiatori, con un aumento del 24% rispetto all'anno precedente, e ha effettuato 42.000 voli, +13% rispetto allo stesso periodo del 2023. A livello nazionale, Saudia ha servito più di 7,2 milioni di ospiti, con un aumento del 14%. Intanto, il gruppo Saudia ha siglato un ordine con la tedesca Lilium per l'acquisto di 100 navette volanti completamente elettriche, ancora in fase di sviluppo. L'accordo include un ordine fermo per 50 jet elettrici a decollo e atterraggio verticale (eVtol) di Lilium, più un'opzione per altri 50. Le prime navette, che hanno da quattro a sei posti e sono progettate per sostituire i viaggi su strada o i brevi spostamenti in aereo o in elicottero, dovrebbero entrare a far parte della flotta di Saudia nel 2026. L'utilizzo di questi nuovi velivoli migliorerà la connettività, con collegamenti di prima e ultima tratta senza soluzione di continuità negli hub regionali del Gruppo Saudia e nuovi collegamenti da città a città, come Jeddah a Makkah, che dovrebbero ridurre i tempi di viaggio regionali fino al 90%. «Questi jet supporteranno i pellegrinaggi Hajj e Umrah, offriranno un accesso più rapido ai principali eventi sportivi e di intrattenimento a Riyadh e apriranno nuove possibilità per esplorare destinazioni turistiche difficili da raggiungere in tutto il Regno - spiega una nota del vettore -. Inoltre, i viaggiatori d'affari che partecipano a conferenze ed eventi beneficeranno di un accesso migliore e di un trasporto più rapido». Le operazioni saranno gestite e condotte da Saudia Private, una consociata di Saudia Group. Il Lilium Jet sarà dotato di ampie cabine premium con capacità fino a sei passeggeri più i bagagli. [post_title] => Saudia: +24% i passeggeri internazionali del semestre. Mega ordine a Lilium per 100 eVtol [post_date] => 2024-07-22T10:54:48+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721645688000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "draghi niente scostamenti di bilancio" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":34,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1041,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472363","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Focus sulla stagione di spalla per Tourism New Zealand che mira alla crescita degli arrivi turistici in Nuova Zelanda lungo tutto l'arco dell'anno e dunque anche nei mesi che vanno da marzo a novembre, tradizionalmente meno richiesti dai viaggiatori internazionali.\r\n\r\n“Puntiamo ad aumentare il valore del turismo in Nuova Zelanda di 5 miliardi di dollari nei prossimi quattro anni, con il 70% di questa crescita derivante dagli arrivi fuori stagione - ha recentemente dichiarato Gregg Wafelbakker, direttore generale per l'Asia dell'ente di promozione turistica -. “Incoraggiando gli arrivi durante la stagione di spalla sosteniamo l'industria del turismo e l'economia, offrendo al contempo un'esperienza eccezionale ai viaggiatori, con meno folla e offerte competitive”.\r\n\r\nSecondo il manager i turisti provenienti dal Sud-est asiatico svolgono un ruolo cruciale in questa strategia, poiché i visitatori di questi Paesi viaggiano spesso durante le vacanze scolastiche e le festività, che coincidono con la stagione non di punta della Nuova Zelanda.\r\n\r\nQuesti viaggiatori \"sono attratti dai paesaggi, dalla natura, dalla fauna selvatica e dalla cucina locale della Nuova Zelanda. Inoltre, trovano nel nostro Paese una destinazione ideale per i viaggi in auto, con vacanze self-drive e in camper che stanno diventando sempre più popolari. Le stagioni di spalla sono garanzia di strade meno trafficate e paesaggi mozzafiato per viaggiare in tutto il Paese”.\r\n\r\n ","post_title":"Nuova Zelanda: focus sulla stagione di spalla, più arrivi da marzo a novembre","post_date":"2024-07-26T13:31:39+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1722000699000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472355","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_472357\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Massimo Sertori[/caption]\r\n\r\nE' stata approvata dalla giunta regionale lombarda, su input dell’assessore alla montagna Massimo Sertori, la convenzione tra regione Lombardia ed Ersaf per la progettazione e realizzazione di un itinerario della Rete escursionistica della Lombardia di livello sovraprovinciale.\r\n\r\nIl tracciato individuato coinvolge alcuni dei principali sentieri sovra-provinciali esistenti in Comuni montani o parzialmente montani e coinvolge alcuni dei tratti più significativi dei percorsi delle Alpi e delle Prealpi lombarde, come la Via dei Monti Lariani (Como), la Via Spluga (un'antica via di comunicazione tra Italia e Svizzera, immerso nei suggestivi paesaggi alpini della Valchiavenna), il Cammino Mariano della Alpi (un cammino spirituale che collega diversi santuari mariani in Valtellina), il Sentiero del Viandante (costeggiante il ramo orientale del Lago di Como, da Lecco a Colico), il Sentiero delle Tre Valli, (un itinerario che collega le valli Trompia, Sabbia e Camonica), il Sentiero del Laghi (un percorso che attraversa le province di Lecco, Bergamo e Brescia fino al Lago di Garda).\r\n\r\nSpesa\r\n\r\nLa spesa prevista è pari a 2.723.249 euro, suddivise per il triennio 2024 – 2025 – 2026, e il progetto sarà finanziato con risorse del Fondo per lo Sviluppo delle Montagne Italiane . “L’obiettivo - spiega l’assessore Sertori - è la riqualificazione dell’itinerario individuato al fine di incentivare un turismo lento e sostenibile, rivolto ad escursionisti di medio livello e a famiglie, nonché il rilancio del territorio attraverso la valorizzazione di punti di attrazione e di interesse culturale, naturalistico e paesaggistico”.\r\n\r\n“Grazie a questo progetto – continua Sertori - concorreremo a rendere l'escursionismo accessibile ad un pubblico sempre più ampio, favorendo il rispetto e la conservazione dell'ambiente naturale che ci circonda. Una nuova azione da parte della regione – conclude Sertori - e in particolare dell’assessorato, che va nella direzione di valorizzare la montagna lombarda, sostenendo in particolare i Comuni montani nella valorizzazione delle identità e delle peculiarità delle proprie comunità”","post_title":"La Lombardia progetta e realizza la Rete escursionistica sovraprovinciale","post_date":"2024-07-26T12:40:25+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1721997625000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472336","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sul fronte turistico quella del 2024 sarà un’estate più positiva rispetto a quella, già ottima, dello scorso anno. Lo rivela la nuova indagine alle imprese ricettive italiane alberghiere ed extralberghiere condotta da Isnart per Unioncamere, che tratteggia una stagione estiva decisamente promettente.\r\nIl numero delle prenotazioni delle camere nel periodo luglio-settembre 2024 risulta infatti maggiore di quello raggiunto sia nel 2023 che nel 2019, anno record del turismo italiano. Nel dettaglio le stime a cura di Isnart prevedono un tasso di occupazione pari all’80% per luglio (a fronte del 75% del luglio 2023), all’82% per agosto (in linea nel complesso con l’85% di camere occupate nell’agosto 2023) e al 71% per settembre (60% lo scorso anno). Evidenze ancora più rosee se paragonate al 2019, quando l’occupazione di luglio era al 69%, al 78% quella di agosto e al 49% quella di settembre. Tale andamento esprime tra l’altro anche una tendenza all’allungamento della stagione turistica, fattore da sempre considerato un’esigenza strategica per tutta la filiera.\r\n“Le previsioni più che positive per la stagione estiva in corso confermano un trend di crescita importante per l’intera filiera del turismo, dimostrando quanto questa concorra sempre più a sostenere l’economia e il Pil del Paese. È tuttavia necessario puntare anche a sostenere un turismo di qualità e non solo di quantità, con strategie capaci di contenere le dinamiche di overtourism che da un lato si rivelano sempre più difficilmente sostenibili da parte delle comunità locali e dall’altro rischiano, nel lungo termine, di compromettere l’attrattività delle destinazioni stesse a nocumento anche della stessa filiera” ha dichiarato Loretta Credaro, presidente di Isnart.\r\n\r\nIn aumento le presenze sia internazionali che degli italiani. Boom degli affitti privati\r\nCirca un quinto delle strutture ricettive (19%) segnala un aumento dei turisti stranieri, provenienti da Germania (63%), Francia (53%) e Regno Unito (44%), mentre il 16% delle strutture in generale dichiara un aumento degli italiani. Andamento positivo anche per gli affitti degli alloggi privati, che segnano un +20% in termini di notti prenotate presso strutture Airbnb per il periodo luglio-settembre 2024 rispetto all’anno scorso, passando da 10,3 a 12,4 milioni.\r\nAnche per il mese di settembre il settore ricettivo alberghiero registra prenotazioni al 70%, in miglioramento rispetto all’occupazione di camere a settembre 2023 (62%); mentre il settore extralberghiero prevede di attestarsi al 72% di prenotato contro il 58% dell’occupato dello scorso anno. In particolare, gli alberghi in zone di campagna stimano il 76% di camere prenotate per agosto, in calo sullo scorso anno, ma con un recupero a settembre (dal 56% al 68%). Le prenotazioni presso le strutture cittadine si attestano invece al 73% rispetto al 63% di camere occupate a settembre 2023.\r\nConsiderando il periodo da giugno a settembre nel complesso va evidenziato che le prenotazioni provengono nella stragrande maggioranza dei casi dai grandi portali OTA come Booking e TripAdvisor. Le strutture in campagna e nelle località termali registrano un’incidenza maggiore di turisti italiani sul totale prenotazioni 2024, rispettivamente il 74% e il 72%. Sono il 36% delle strutture in montagna, il 35% di quelle al lago ed il 32% di quelle nelle città a segnalare, al contrario, tra i propri utenti una prevalenza di turisti stranieri.\r\n\r\n Prezzi più alti per l’alta domanda\r\nL’indagine conferma un trend di rincaro dei prezzi nella filiera turistica: in particolare, il 48% delle strutture dichiara di aver dovuto aumentare i prezzi per far fronte all’aumento dei costi di gestione. Ma il fenomeno appare condizionato anche dalla consistente crescita della domanda soprattutto straniera e dal peso dell’inflazione, messo in evidenza dal 59% delle strutture al mare e dal 56% di quelle in montagna.\r\nQuanto alla tipologia di strutture, i prezzi aumentano maggiormente per gli hotel (59%) e per gli agriturismi (51%), mentre resta stabile il prezzo praticato dai camping e dai villaggi turistici (75%). Dal punto di vista territoriale il trend di rincaro risulta più marcato nel Nord-Est e al Sud e isole. \r\n\r\nAdvance booking\r\nIn questo scenario, si segnala il fenomeno dell’advance booking, ovvero della scontistica offerta a chi prenota per tempo, che coinvolge il 12% delle strutture ricettive; nel dettaglio, la propone il 16% delle strutture al mare ed il 13% di quelle in campagna, che possono contare su prezzi già mantenuti in gran parte stabili. A ricorrere a questa scontistica è poi il 17% delle strutture alberghiere.\r\nAlla luce di costi sostenuti e prenotazioni ricevute finora, oltre la metà delle imprese stima un pareggio di bilancio per il 2024 (55%); mentre oltre un terzo degli operatori pensa di conseguire utili di esercizio, quota che aumenta al 44% per le strutture alberghiere.\r\nGuardando ai prodotti turistici, pensano di conseguire utili in bilancio le strutture ricettive in località termali (47%) e al mare (42%); tra le aree territoriali, gli opera-tori più ottimisti sono quelli del Nord-Est (46%) e di Sud e isole (37%).","post_title":"Isnart: cresce l'occupazione alberghiera. Luglio-settembre meglio del 2019","post_date":"2024-07-26T11:10:35+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1721992235000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472282","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Grecia si conferma meta privilegiata delle scelte estive dei turisti: durante lo scorso maggio, secondo i dati diffusi dalla Banca di Grecia, il numero degli arrivi è aumentato del +21,3% rispetto allo stesso mese del 2023, ma la spesa media per viaggio è diminuita del 12,2%.\r\n\r\nMalgrado ciò, le entrate derivanti dai viaggi sono aumentate del 6,8% nel maggio 2024, per un ammontare di 1,9 miliardi di euro, rispetto agli 1,8 miliardi di euro del maggio 2023.\r\n\r\nIl saldo della bilancia turistica, che mette a confronto le spese greche per i viaggi all'estero con le entrate generate dai viaggiatori non residenti in Grecia, mostra comunque un surplus di 1,64 miliardi di euro nel maggio 2024, rispetto a quello di 1,60 miliardi di euro nello stesso mese del 2023.\r\n\r\nInfine, tra gennaio a maggio, le entrate del travel sono state pari a 3,8 miliardi di euro, con un aumento di 531,2 milioni di euro (16,2%) rispetto allo scorso anno, mentre i pagamenti di viaggio sono aumentati di 212,6 milioni di euro (23,6%), per un totale di 1,1 miliardi di euro.\r\n\r\nL'aumento delle entrate di viaggio deriva da un incremento del 20,6% del traffico di viaggi, nonostante una diminuzione del 3,6% della spesa media per viaggio.","post_title":"Grecia: segno più per il numero dei turisti in arrivo, che però spendono meno","post_date":"2024-07-25T14:22:13+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1721917333000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472270","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Venticinque milioni di passeggeri in 17 anni di attività: questo il bilancio di Ryanair all'aeroporto di Cagliari, dove quest'estate opererà oltre 400 voli a settimana verso 38 destinazioni tra le quali Bologna, Goteborg, Cracovia, Roma, Milano e Porto. \r\n«Il network della summer 2024 offre ai passeggeri da Cagliari una scelta ancora più ampia per le vacanze estive, alle tariffe più basse d'Europa - afferma il country manager della low cost per l'Italia e il Mediterraneo orientale, Mauro Bolla -. Esortiamo il governo regionale della Sardegna a seguire l'esempio della Calabria, eliminando l’addizionale municipale: in questo modo Ryanair potrebbe fornire altri 2 milioni di posti all’anno in Sardegna, migliorando la connettività lungo tutto l'arco dell'anno».\r\n«Nei 17 anni di collaborazione con l’aeroporto di Cagliari, Ryanair ha raggiunto tanti importanti traguardi ed è cresciuta fino a diventare la prima compagnia aerea del nostro scalo - sottolinea Fabio Mereu, amministratore delegato di Sogaer, società di gestione dell'aeroporto sardo -. Celebriamo oggi i 25 milioni di passeggeri Ryanair nel principale aeroporto sardo convinti che la solidità della partnership che abbiamo saputo creare nel tempo con il vettore porterà ancora grandi soddisfazioni e un network sempre più ricco e vario».","post_title":"Ryanair a Cagliari: 25 mln di passeggeri in 17 anni. Bolla, «Eliminare l’addizionale municipale»","post_date":"2024-07-25T13:00:47+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1721912447000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472250","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un'ampia gamma di soluzioni di alloggio distribuite su 120 ettari di superficie, che spaziano dagli appartamenti vista marina ai lodge di design recentemente installate. Club del Sole fornisce i dettagli della new entry friulana Tenuta Primero Resort, già annunciata lo scorso aprile insieme alle altre due novità del 2024: le Mimose nelle Marche e l’Adriatico in Emilia-Romagna.\r\n\r\nCome ogni villaggio firmato Club del Sole, anche Tenuta Primero Resort propone un ampio ventaglio di esperienze, spaziando tra acqua (con surf, vela, snorkeling, immersioni e gite in barca) e terra (su campo da tennis, da calcio o beach volley e golf a 18 buche). Non mancano poi attività come laboratori e giochi pensati per intrattenere i più piccoli, mentre i genitori si rilassano con un trattamento nella beauty farm del resort. La spiaggia qui si estende poi per oltre 800 metri di lunghezza. Anche gli amici a quattro zampe sono i benvenuti a Tenuta Primero: la struttura, infatti, prevede un’ampia gamma di facilities e servizi pensati per il proprio amico peloso, tra cui aree di sgambamento, Bau bag fornite con tutto l’occorrente per una vacanza canina all’aria aperta (ciotola, snack e materiale informativo), prodotti specifici disponibili nei market, servizio di toelettatura e dog trainer.\r\n\r\nMa il fiore all'occhiello del Tenuta Primero Resort è rappresentato dalle sue due marine del Golf Club. Il campo, progettato per fondersi con il paesaggio lagunare, è un percorso a 18 buche. Per i più piccoli che desiderano cimentarsi in un nuovo sport, vengono inoltre organizzati workshop alla fine dei quali viene rilasciato un attestato di partecipazione. Il porto turistico, con una capacità di 450 posti barca, può accogliere imbarcazioni di diverse dimensioni ed è dotato di Yacht club. L'offerta gastronomica si declina nel ristorante centrale, dove vengono servite  pizze e specialità di mare e di terra, e nel ristorante al Casone: situato nella cornice dello Yacht club, propone una cucina dal carattere mediterraneo e portate classiche della tradizione italiana, reinterpretate in chiave innovativa. La vicinanza della struttura a Grado offre infine l'opportunità di esplorare le bellezze culturali e naturali circostanti.\r\n\r\n[gallery ids=\"472255,472256,472257\"]","post_title":"Tutti i dettagli del nuovo Tenuta Primero Resort di Club del Sole","post_date":"2024-07-25T12:01:55+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721908915000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472171","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il 1919 restaurant rinnovato, una nuova area relax a sfioro sulla vasca sorgente, nonché il rilancio della Stellata trattoria, con affaccio sul campo da golf. E' all'insegna delle novità la riapertura del resort Terme di Saturnia il prossimo 24 luglio.  Il ristorante più antico della Maremma all’interno del resort vede in particolare il restyling totale degli spazi a ridosso della grande vasca termale. Ne deriva una nuova veranda, a sfioro sulla sorgente, con un design d’interni totalmente rivisto. Con affaccio sulla vasca, è stata realizzata anche una nuova zona relax, climatizzata indoor e adiacente al Bagno Romano, molto richiesta dai clienti in cerca di uno spazio raccolto dove potersi rilassare tra le immersioni termali e i trattamenti spa.\r\n\r\nIl country restaurant di tradizione maremmana che riaprirà il 7 agosto manterrà infine fermi i suoi capisaldi di cucina tradizionale toscana, ma con interni e arredi completamente rivisti. All’esterno, il casale originario è stato ampliato con una veranda e un pergolato che si affacciano sul campo 18 buche e sulla campagna di Saturnia. Ma le novità della Stellata riguardano anche la cucina con l’inserimento al centro del locale di una griglia artigianale a vista che sarà la protagonista di tutti i piatti alla brace. “In questo modo – spiega Salvatore Quarto, executive chef delle Terme di Saturnia – rendiamo i clienti partecipi della creazione delle nostre pietanze. Ecco perché ci piace anche terminare la preparazione di alcuni piatti proprio di fronte a loro, come il rito finale della cacio e pepe proposto direttamente al tavolo”.\r\n\r\n[gallery ids=\"472177,472178,472176\"]","post_title":"Riapre all'insegna delle novità il resort delle Terme di Saturnia","post_date":"2024-07-24T12:17:43+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721823463000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471997","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Luxair sceglie di nuovo Boeing e la famiglia dei 737 Max per portare avanti i progetti di crescita: un anno dopo aver acquistato i modelli 737-7 e 737-8, il vettore regionale ha ordinato due velivoli 737-10 con opzioni per altri due. Quest'ultimo è il modello più grande della famiglia Max e offre i migliori vantaggi economici tra gli aeromobili a corridoio singolo.\r\n\r\n«L'acquisto del 737-10 è un altro passo verso il posizionamento di Luxair per il suo futuro, con l’investimento nella più recente tecnologia di aeromobili che sosterrà i piani di crescita e la decarbonizzazione della nostra flotta - ha spiegato Gilles Feith, ceo della compagnia aerea -. C'è un’elevata similarità tra i modelli 737 Max e questo permette alla compagnia aerea di ottenere significativi risparmi operativi. Oltre a ridurre il consumo complessivo di carburante e le emissioni, i 737 Max contribuiranno a creare un’impronta acustica inferiore del 50%, riducendo il rumore generato dai decolli e dagli atterraggi all’aeroporto di Lussemburgo».\r\n\r\n«Con tre membri della famiglia 737 Max in flotta, Luxair avrà la flessibilità di utilizzare l’aereo della giusta dimensione in base alla domanda del mercato - ha dichiarato Brad McMullen, senior vice president commercial sales and marketing di Boeing -. Apprezziamo che Luxair abbia scelto il 737-10 per supportare la sua crescita e migliorare l’esperienza dei passeggeri, realizzando al contempo i benefici derivanti dall’utilizzo di una flotta sempre più efficiente dal punto di vista dei consumi».\r\n\r\nAttualmente Luxair opera con una flotta regionale di 21 velivoli, tra cui due 737-8 in leasing e otto 737 di nuova generazione. Negli ultimi due anni il vettore ha ampliato il network del 30% arrivando a servire 94 destinazioni.","post_title":"Luxair sceglie i Boeing 737-10 per la prossima fase di sviluppo","post_date":"2024-07-23T10:05:08+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1721729108000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471920","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Saudia chiude in positivo il primo semestre 2024, con 16,3 milioni di passeggeri trasportati pari ad una crescita del 19% rispetto allo stesso periodo del 2023. Questa crescita è stata sostenuta dall'operatività di oltre 94.300 voli, per un incremento dell'11%. \r\n\r\nSul network internazionale la compagnia di bandiera dell'Arabia Saudita ha registrato oltre 9,1 milioni di viaggiatori, con un aumento del 24% rispetto all'anno precedente, e ha effettuato 42.000 voli, +13% rispetto allo stesso periodo del 2023. A livello nazionale, Saudia ha servito più di 7,2 milioni di ospiti, con un aumento del 14%.\r\n\r\nIntanto, il gruppo Saudia ha siglato un ordine con la tedesca Lilium per l'acquisto di 100 navette volanti completamente elettriche, ancora in fase di sviluppo.\r\nL'accordo include un ordine fermo per 50 jet elettrici a decollo e atterraggio verticale (eVtol) di Lilium, più un'opzione per altri 50.\r\nLe prime navette, che hanno da quattro a sei posti e sono progettate per sostituire i viaggi su strada o i brevi spostamenti in aereo o in elicottero, dovrebbero entrare a far parte della flotta di Saudia nel 2026.\r\n\r\nL'utilizzo di questi nuovi velivoli migliorerà la connettività, con collegamenti di prima e ultima tratta senza soluzione di continuità negli hub regionali del Gruppo Saudia e nuovi collegamenti da città a città, come Jeddah a Makkah, che dovrebbero ridurre i tempi di viaggio regionali fino al 90%. «Questi jet supporteranno i pellegrinaggi Hajj e Umrah, offriranno un accesso più rapido ai principali eventi sportivi e di intrattenimento a Riyadh e apriranno nuove possibilità per esplorare destinazioni turistiche difficili da raggiungere in tutto il Regno - spiega una nota del vettore -. Inoltre, i viaggiatori d'affari che partecipano a conferenze ed eventi beneficeranno di un accesso migliore e di un trasporto più rapido».\r\n\r\nLe operazioni saranno gestite e condotte da Saudia Private, una consociata di Saudia Group. Il Lilium Jet sarà dotato di ampie cabine premium con capacità fino a sei passeggeri più i bagagli.","post_title":"Saudia: +24% i passeggeri internazionali del semestre. Mega ordine a Lilium per 100 eVtol","post_date":"2024-07-22T10:54:48+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1721645688000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti