12 October 2024

Assotravel, Giannetti contro la pubblicità Expedia

[ 0 ]

assotravel_giannetti_contro_la_pubblicita_expedia_imagelarge

La nuova campagna pubblicitaria di Expedia non è piaciuta ad Andrea Giannetti, presidente di Confindustria Assotravel, che in un comunicato la giudica «decisamente aggressiva nei confronti delle agenzie di viaggio» per il claim “Comprando su Expedia risparmi i costi d’agenzia!”. «L’impostazione della campagna – scrive Giannetti – lascia esterefatti per un motivo fondamentale: Expedia ha una linea dedicata alle agenzie di viaggio che permette al cliente di comprare il prodotto Expedia presso questi professionisti delle vacanze pagando esattamente lo stesso prezzo previsto on line ma con in più l’assistenza vera». Il presidente conclude: «Siete certi che state guadagnando di più? E’ una corsa al ribasso che sta alterando il mercato, come certe campagne pubblicitarie dei vettori low cost che hanno sedimentato tra i consumatori la convinzione che sia normale volare a 9 euro».

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476361 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Unahotels Capotaormina sorge su un promontorio che si tuffa nel mare. Incastonato in uno sperone di roccia, trasmette un senso di pace e di bellezza: «L’unicità del posto è un nostro punto di forza. - afferma il direttore Francesco Mameli - Vogliamo che l’ospite viva un’esperienza a 360°, all’interno della struttura e all’esterno, scoprendo quest’area della Sicilia. Il nostro ospite medio viaggia in tutto il mondo, ha un parametro di riferimento di altissimo livello: per questo vogliamo soddisfare le sue aspettative diversificando l’offerta e creando ambienti unici. Questi sono anni di crescita nelle presenze e nel fatturato, anche perché la destinazione Taormina beneficia di una forte attenzione internazionale. Con l’arrivo dei grandi brand alberghieri e dei protagonisti del mondo della moda, gli ospiti arrivano da tutto il mondo: italiani, tedeschi, inglesi, francesi e anche sudamericani, in particolare dall’Argentina. Gli americani aumenteranno grazie al volo diretto da New York su Catania che verrà operato da delta Airlines a partire dal mese di maggio e per tutta la stagione estiva. - prosegue Mameli - Stiamo facendo dei numeri molto importanti e per garantire all’ospite un elevato livello di qualità ci stiamo preparando per una ristrutturazione che ci renderà ancora più competitivi. Vivremo anni di crescita e cambiamento, sempre sostenuti da Gruppo Una, di cui Capotaormina è uno dei gioielli». Unahotels Capotaormina è oggi 4stelle; le 190 ampie e luminose camere dell’hotel si affacciano tutte sul mare. Gli ospiti possono trascorrere momenti di relax sulla spiaggia privata, nel suggestivo solarium che circonda la piscina a sfioro alimentata con acqua di mare e nel centro benessere. L’offerta f&b è di grande qualità e il pesce è protagonista, insieme con l’autentica cucina siciliana con prodotti a km.0. «All’interno dell’hotel si può vivere un’esperienza unica a partire dalla colazione della mattina, partecipando alle diverse attività organizzate per gli ospiti e pranzando nel ristorante affacciato sul mare, che si raggiunge attraverso un tunnel scavato nella roccia. - sottolinea il general manager – Siamo attenti ad ogni esigenza dei nostri ospiti, anche alle intolleranze alimentari: offriamo piatti e locations molto speciali, con scenari unici. Abbiamo anche una palestra attrezzata e un centro congressi modulabile in tre spazi per cerimonie ed eventi di ogni genere, con banchettistica fino a 500 persone. Un elemento distintivo di questo hotel è il personale, che è tutto di provenienza locale e lavora con impegno e passione. - conclude Mameli - È per me un grande privilegio essere a capo di un gruppo di professionisti con grandi capacità e disponibilità, capace di tramutare le più belle idee in realtà». [gallery ids="476374,476373,476370,476369,476365,476366"] [post_title] => Gruppo Una nella Sicilia Orientale: l’esperienza unica di Unahotels Capotaormina [post_date] => 2024-10-11T12:29:11+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => nofascione ) [post_tag_name] => Array ( [0] => nofascione ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728649751000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476570 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Raggiunge la soglia dei 150 milioni di euro il giro d’affari dell’anno fiscale di Idee per Viaggiare in chiusura a fine ottobre. Un bel salto in avanti rispetto ai ai poco più di 120 milioni dell’esercizio precedente (il fatturato era a 107 mln, ndr). “Persino più di quanto ci aspettassimo a budget, quando avevamo preventivato una crescita comunque sostanziosa, attorno al 13%-14% - sottolinea il ceo dell’operatore capitolino, Danilo Curzi -. Lo sviluppo ha riguardato tutte le linee di business: l’attività core del tour operating ha superato quota 80 milioni, mentre la restante parte è stata generata dal consolidatore di biglietteria aerea e da specifici servizi di logistica”. In tale contesto estremamente positivo non manca tuttavia qualche elemento di preoccupazione, legato soprattutto alla crisi mediorientale in corso: “Oltre ai Paesi coinvolti direttamente, ne sta pagando le conseguenze la Giordania, ma comincia ad arrivare qualche segnale negativo pure per la domanda diretta verso l’area del Golfo”, rivela l’amministratore delegato di IpV.  Ciononostante le marginalità del gruppo sono cresciute in linea con l’aumento dei volumi. “Si tratta di risorse che noi mettiamo a disposizione dell’azienda per renderla pronta ad affrontare le sfide di domani. Uno dei nostri obiettivi è quello di mettere la compagnia nelle condizioni di gestire il passaggio generazionale entro il 2028-2029. Questo non vuol dire che l’attuale gruppo dirigente lascerà tra poco. Io ho una sessantina di anni, c’è ancora molta strada da fare. Abbiamo però il dovere di cominciare a decentralizzare l’organizzazione, per consegnare un giorno il testimone in mani capaci di fare anche meglio di noi”.  In tale contesto, fondamentale è l’aspetto tecnologia, “che va messo al servizio di chi lavora. Il dato ormai deve essere posto al centro di tutto, perché solo possedendo informazioni complete si possono prendere le giuste decisioni. A tal riguardo abbiamo da poco terminato l’inserimento del crm, in un percorso che ha accompagnato il nostro staff dal mondo analogico a quello digitale. E ora proseguiamo nella medesima direzione implementando un nuovo gestionale evoluto in grado di aggregare tutti i programmi in house. Ci stiamo lavorando con un’azienda tedesca che opera in collaborazione con il crm SalesForce. Infine c’è il tema intelligenza artificiale, su cui stiamo già lavorando da circa un annetto. Uno strumento che sarà destinato a stravolgere il mercato. Ma che dovrà pure in questo caso essere necessariamente messo al servizio delle persone”. Fedele al proprio stile goliardico, Idee per Viaggiare si è concesso pure un piccolo divertissement, frutto però di un serio lavoro di ben quattro mesi: direttamente ispirato al romanzo Guida galattica per gli autostoppisti di Douglas Adams: il catalogo 2224 parla di viaggi intergalattici, nel metaverso e nel tempo… “Lo facciamo perché si parli di noi in maniera differente dal solito -  conclude Curzi -. Si tratta di iniziative che accompagnano i nostri programmi promozionali più tradizionali, come per esempio la sponsorship della Sampdoria che ora vede il nostro logo incluso anche in Fifa25, uno dei videogiochi più diffusi al mondo”.  [post_title] => Il giro d’affari IpV a quota 150 mln. Segnali preoccupanti però dall’area del Golfo [post_date] => 2024-10-11T12:16:51+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728649011000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476542 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il settore del turismo in Italia continua a mostrare segnali di crescita, seppur a velocità diverse a seconda delle diverse componenti della filiera. L’Osservatorio Travel Innovation del Politecnico di Milano ha registrato nel 2024 un incremento dell’8% per il mercato del turismo realizzato da tour operator e distribuito attraverso le agenzie di viaggio, a fronte di un rincaro medio dei prezzi del 12% secondo l’Istat. I dati presentati durante il TTG Travel Experience mettono in luce un andamento positivo per il transato delle agenzie di viaggio (+8%), per i trasporti (+10%) e per il ricettivo (+5%), mentre le attività outdoor segnano una crescita del 4%, spinta soprattutto dall’incidenza dell’online, che ora copre il 35% delle prenotazioni complessive. Il trend di crescita dell’e-commerce, per la prima volta, non va a discapito della distribuzione tradizionale, evidenziando la tenuta del modello omnicanale. «Il settore dei viaggi sta innegabilmente stabilizzando la sua crescita - commenta Marco Orlandi, chief digital experience officer del Gruppo Bluvacanze -. Il dato rilevante secondo la nostra prospettiva è da individuare nella crescita dell’e-commerce, che per la prima volta non erode quote di mercato alla distribuzione tradizionale. Questo ci evidenzia che l’omnicanalità, o meglio la multitouch-point experience, rimane la risposta alla redditività da parte di un grande gruppo turistico impegnato nell’intercettare pubblici nuovi e nel creare valore per i suoi partner di filiera». Il Gruppo Bluvacanze, partner dell’Osservatorio Travel Innovation con i brand leisure e Cisalpina Tours dedicato al business travel, ha annunciato la volontà di proseguire con gli investimenti nella trasformazione digitale, puntando su una strategia di comunicazione al consumatore finale irradiata su molteplici touchpoint. «Il nostro dialogo narrativo nel turismo, tra retail fisico e retail digitale, fa leva sulla relazione con le persone:  in questo la digitalizzazione ci sta insegnando molto, consegnandoci dati di comportamento inediti attraverso le diverse piattaforme utilizzate dai consumatori per unirsi al brand», aggiunge Orlandi, evidenziando come la digitalizzazione offra nuove opportunità di innovare i processi produttivi e creare esperienze di vacanza personalizzate secondo i gusti dei viaggiatori quasi in tempo reale. Eleonora Lorenzini, direttrice dell’Osservatorio Travel Innovation, pone l’attenzione sul rincaro dei prezzi che, soprattutto nell’ospitalità, rischia di penalizzare i flussi domestici: «Il mercato del turismo continua a crescere, anche se a velocità diverse per i vari comparti - spiega -. Un punto di attenzione riguarda i prezzi, che per l’ospitalità raggiungono livelli importanti, andando a penalizzare in particolare i flussi domestici. Un’inversione di tendenza si nota sull’e-commerce che cresce ma in misura minore rispetto al passato sul ricettivo; continua, invece, ad aumentare la sua incidenza nei trasporti». Secondo Lorenzini, per gli operatori del settore sarà sempre più importante differenziare la proposta ai viaggiatori, sviluppando un’integrazione efficiente tra canali digitali e fisici e offrendo servizi personalizzati e flessibilità nelle prenotazioni. [post_title] => Vacanze organizzate 2024, la crescita si stabilizza [post_date] => 2024-10-11T10:48:49+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728643729000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476510 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Hyatt ha annunciato l’apertura dei marchi Park Hyatt e Andaz a Jaumur, comunità di porticcioli di lusso situata a Magna, sulla costa del Golfo di Aqaba. L'apertura del Park Hyatt Jaumur e dell’Andaz Jaumur Marina, prevista per il 2027, segna un importante passo avanti nell'espansione del brand Hyatt nel Regno dell'Arabia Saudita, in collaborazione con Neom, simbolo di innovazione futura e sostenibilità. “Siamo entusiasti di portare i brand Park Hyatt e Andaz a Jaumur - spiega Javier Águila, presidente del gruppo Hyatt per l'Europa, il Medio Oriente e l'Africa, - parte del portafoglio di turismo sostenibile di Neom,  contribuendo ulteriormente all'espansione turistica di questa destinazione. Il Regno dell'Arabia Saudita rappresenta un mercato chiave per Hyatt e queste nuove strutture dimostrano il nostro impegno nel rafforzare la nostra presenza.” Jaumur si distingue per esperienze uniche sia terrestri che marine, posizionandosi come un nuovo standard per il lusso costiero, rivolto a residenti e visitatori. La destinazione comprende un moderno porto turistico con 300 ormeggi e una struttura architettonica sospesa, pensata per sovrastare i più grandi super yacht, e ospiterà un centro di ricerca per immersioni profonde, dedicato all'esplorazione del mare. Il Park Hyatt Jaumur, con le sue 125 camere progettate come un'oasi di relax affacciata sul porto turistico, offrirà un ambiente che combina intrattenimento, svago e cultura. L’Andaz Jaumur Marina, con 225 camere e suite, celebrerà l’arte e la creatività, e grazie a un design eclettico e all’attenzione per le esperienze personalizzate, offrirà un soggiorno indimenticabile. Progettati per offrire uno stile di vita attivo e dinamico, il Park Hyatt e l’Andaz offriranno agli ospiti una gamma di attività, dalle escursioni a piedi o in bicicletta, agli sport acquatici, fino ai club sulla spiaggia e alle esperienze culturali e artistiche. “Questa partnership rappresenta un allineamento perfetto della nostra visione comune di creare esperienze di lusso su misura - ha commentato Chris Newman, direttore esecutivo della divisione alberghiera di Neom -. Non vediamo l'ora di vedere questi hotel iconici elevare Jaumur a destinazione di classe mondiale.” Entrambe le strutture parteciperanno al programma di fidelizzazione World of Hyatt, offrendo ai membri vantaggi esclusivi come upgrade, notti gratuite e late checkout, confermando Jaumur come nuova destinazione internazionale di eccellenza. [post_title] => Hyatt annuncia la prossima apertura di due hotel a Magna, Golfo di Aqaba [post_date] => 2024-10-11T10:19:23+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728641963000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476513 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dare vita ad un sistema turistico accessibile ed inclusivo del Lago Trasimeno attraverso un intervento sistemico basato sull’approccio del turismo per tutti, coerente con la Convenzione dei diritti delle persone con disabilità e che possa essere apripista e modello anche per altri territori della Regione Umbria. Con questo obiettivo è stato ideato “Trasimeno per Tutti” realizzato dall’Assessorato al Turismo in collaborazione con Sviluppumbria, Anci Umbria, Felcos Umbria e con il contributo della Presidenza del Consiglio dei ministri – Ministro per la disabilità. Il progetto “Trasimeno per Tutti” è stato presentato al TTG di Rimini dopo un percorso durato oltre un anno e mezzo, coinvolgendo diversi aspetti del sistema turistico locale. Inizialmente, è stata condotta un’attività da parte di tutti i soggetti economici, sociali e istituzionali del territorio per valutare l’accessibilità delle principali attrazioni e strutture turistiche, i servizi di sistema (come trasporti pubblici e privati, servizi bancari) e l’uso di applicazioni multilingua e accessibili. Si è poi svolta una fase di potenziamento in termini di accessibilità degli attrattori turistici e dell’ecosistema digitale. A essere coinvolta è stata la Ciclovia del Trasimeno con la progettazione, realizzazione e installazione di una segnaletica orientativa e informativa. Infine, sono stati creati i contenuti multimediali relativi alle caratteristiche dettagliate di accessibilità e percorribilità, pubblicati sul portale UmbriaTourism, dal quale si accede tramite QRCode e NFC. I luoghi della cultura, collegati alle opere del Perugino, oltre a quattro musei particolarmente rilevanti - Museo del Tulle, Collezione Mariottini, Museo della Sbarra a Panicale e il Museo del Vetro a Piegaro - sono stati invece arricchiti con testi in lingua italiana, inglese e braille, con riproduzioni tattili delle opere per non vedenti e ipovedenti, contenuti semplificati in Caa (Comunicazione aumentativa e alternativa), audioguide per bambini, video in versione Lis (Lingua italiana dei segni) e Is per non udenti accessibili tramite QR code da una App appositamente creata. Prevista poi un’app per la gestione joelette e trekking accessibile. Grazie a un contributo a fondo perduto sono stati finanziati 12 interventi finalizzati a sostenere progetti di investimento da parte delle imprese ricettive e di servizi connessi al turismo. Tra questi l’acquisto di pulmini accessibili, di triciclette e di joelette, e interventi per l’accessibilità delle informazioni sul web, e la realizzazione di un laboratorio idoneo ad ospitare corsi di cucina per persone disabili. Il progetto non ha riguardato solo l’aspetto materiale dei fabbisogni del territorio ma anche quello legato alle esigenze della formazione di numerose figure, tra cui dipendenti dei Comuni ma anche di coloro che lavorano nel settore turistico. Si è intervenuti anche sull’inserimento lavorativo e la promozione di imprese inclusive. In collaborazione con Arpal Umbria, e tramite vari avvisi pubblici, sono stati selezionati dieci enti ospitanti, tra imprese del settore turistico del Lago Trasimeno e altri soggetti pubblici coinvolti nel progetto. Inoltre, sono stati individuati dieci giovani con disabilità per partecipare a tirocini extracurriculari, con l’obiettivo di sviluppare competenze professionali nel settore turistico. Per la comunicazione dell'iniziativa, invece, il portale turistico regionale, Umbriatourism, è stato reso conforme agli standard per l’accessibilità. È stato introdotto un chatbot alimentato dall'Intelligenza artificiale, che offre un nuovo metodo di consultazione dei contenuti. Numerosi i luoghi di interesse arricchiti con informazioni utili; la Ciclovia del Trasimeno, infine, è ora dotata di un nuovo sistema di gestione dei percorsi, e di informazioni utili per chi desidera esplorare questi itinerari in maniera accessibile e sicura.   [post_title] => Turismo accessibile e inclusivo nel cuore dell’Umbria con "Trasimeno per tutti" [post_date] => 2024-10-11T10:12:29+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728641549000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476394 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il sindaco di Messina, Federico Basile, ha colto l’occasione del TTG Travel Experience di Rimini per raccontare a Travel Quotidiano il crescente ruolo strategico della città e della sua provincia come destinazione turistica d’eccellenza in Sicilia. Durante l'evento, Basile ha illustrato i successi ottenuti negli ultimi due anni grazie a un lavoro di promozione capillare, che ha consentito di attrarre un numero sempre maggiore di visitatori e di aumentare la permanenza media dei turisti nel territorio. Un territorio unico che fa sistema "Messina è la porta della Sicilia - esordisce Basile - una destinazione che si propone non solo come città accogliente, ma come punto di riferimento per un comprensorio vasto e variegato". Il territorio messinese comprende oltre 108 comuni che collaborano attivamente per valorizzare un’offerta turistica che spazia da località iconiche come Taormina, le Isole Eolie, la Valle d’Agrò, Milazzo, Capo d’Orlando e la zona ionica. “È un patrimonio unico – aggiunge – che vede Messina come centro e motore di un sistema integrato che ogni giorno diventa più attrattivo.” Un turismo più stanziale e consapevole Il primo cittadino ha poi evidenziato i risultati ottenuti dagli impegni messi in campo per trattenere i visitatori più a lungo sul territorio, offrendo esperienze autentiche, ad alto valore aggiunto. "Il turismo nella provincia di Messina sta diventando sempre più stanziale - spiega il sindaco -, con un aumento delle presenze importante, anche del 30/40 per cento rispetto agli anni scorsi". Questo cambiamento è il risultato di un’offerta diversificata, che va oltre il crocierismo, grazie alla programmazione di eventi culturali, religiosi e di spettacolo.  "Sono dati che ci spingono a continuare a investire per migliorare ulteriormente l’offerta e i servizi". Reti di servizi e nuovi progetti per il futuro L’amministrazione sta lavorando alla creazione di una rete di servizi che non si fermi alla sola città di Messina. "Stiamo riaprendo tanti siti che erano chiusi, rendendoli accessibili in maniera gratuita e migliorando l’esperienza complessiva per chi visita il nostro territorio - prosegue il sindaco -. La partecipazione al TTG di Rimini è l'opportunità che stiamo cogliendo per presentare i nuovi progetti in corso e avviare contatti con operatori internazionali interessati a promuovere Messina all’estero​". [post_title] => Messina 'porta della Sicilia': incrementi turistici e nuovi progetti [post_date] => 2024-10-11T08:29:41+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => nofascione ) [post_tag_name] => Array ( [0] => nofascione ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728635381000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476378 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Formazione e confronto per affrontare le problematiche che affliggono la distribuzione e l’industria del turismo organizzato. Questo il focus degli appuntamenti organizzati da AIAV - associazione italiana agenti di viaggio al TTG Travel Experience 2024. Due gli incontri di punta aperti al pubblico nella giornata di domani, volti ad approfondire aspetti legali e fiscali che rappresentano le principali insidie per le agenzie di viaggio e a valorizzare il ruolo delle guide turistiche locali all’interno della programmazione di tour operator incoming. Insidie legali e fiscali in agenzia: come imparare a camminare sulle uova L’incontro, fissato per oggi 10 ottobre alle ore 12:00, vedrà la partecipazione dell’avvocato Veronica Scaletta, consulente legale AIAV, e della dottoressa Angela Cunzio, consulente fiscale AIAV. Al centro del dibattito le problematiche più frequenti in cui incorrono le agenzie di viaggio: dalla mancanza di firme sui contratti di viaggio, al mancato incasso degli acconti o dei saldi entro i termini previsti, fino agli errori nella gestione delle vendite a distanza, delle liste nozze o dei premi viaggio. Errori, questi, che si potrebbero evitare con una maggiore consapevolezza e attenzione da parte degli operatori del settore. Le relatrici presenteranno una raccolta di articoli redatti da avvocati, fiscalisti e altri esperti in materia turistica, che si è trasformata in un vero e proprio "vademecum" per aiutare gli operatori a districarsi tra le trappole quotidiane. Un contributo essenziale per chi desidera comprendere meglio le dinamiche legali e fiscali del settore e affrontarle con maggiore preparazione. Guida-to con le guide turistiche per far conoscere l’Italia Sempre oggi alle ore 17:30, il responsabile commerciale AIAV, Fabio Avataneo, modererà un dibattito sul valore aggiunto che le guide turistiche locali possono apportare alla programmazione di un tour operator. Verrà presentata una case-history di successo di un tour operator incoming che ha scelto di collaborare strettamente non solo con agenti di viaggio specializzati, ma soprattutto con guide turistiche locali. Grazie alla loro profonda conoscenza del territorio, della storia e delle tradizioni locali, queste figure professionali sono la chiave per creare esperienze autentiche e allineate al contesto culturale e naturale. Un progetto volto a migliorare la qualità dei programmi incoming e a rispondere alla crescente domanda di attività insolite e memorabili da parte di turisti italiani e stranieri. L’obiettivo è creare un’offerta turistica che valorizzi le eccellenze italiane, promuovendo al contempo il ruolo professionale delle guide turistiche.   [post_title] => AIAV: dibattito su problemi legali e fiscali nelle agenzie e ruolo delle guide turistiche [post_date] => 2024-10-11T08:25:49+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728635149000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476381 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un quadro desolante e preoccupante quello delineato da Franco Gattinoni, presidente della Federazione Turismo Organizzato di Confcommercio, durante il suo intervento all’evento di apertura del TTG Travel Experience 2024, intitolato “The Year of Veritas. Scelte imprenditoriali e strategie di sviluppo fra intelligenza generativa e sensibilità crescenti”. Gattinoni, imprenditore di lungo corso nel settore del turismo, ha messo in luce le difficoltà strutturali che affliggono il comparto, denunciando la presenza di operatori abusivi e una normativa che penalizza chi lavora nel rispetto delle regole. “Si parla tanto di tecnologia e di intelligenza artificiale - spiega -; io ho la fortuna di essere un imprenditore che, partendo da zero, ha costruito una grande azienda e presiede una delle maggiori associazioni del Turismo organizzato italiano Noi investiamo tanti soldi in tecnologia, ma sono tutte risorse nostre, perché gli aiuti non ci sono oppure, quando ci sono, implicano procedure troppo complesse e spesso finiscono ai più furbi”. “Nonostante i nostri investimenti, rimaniamo azzoppati da lacci, lacciuoli, complicazioni italiane ed europee – rincara Gattinoni –. E di questo beneficiano soltanto le grandi piattaforme internazionali e gli abusivi che nell’era del digitale prosperano come non mai. Per fare un esempio, se voglio vendere un pacchetto viaggio, io devo avere un direttore tecnico, un fondo di garanzia, una copertura assicurativa professionale, una licenza, una squadra di persone alle mie dipendenze e devo pagare tutte le tasse in Italia. Poi scopro che chiunque fa illegittimamente il mio stesso mestiere senza questi oneri”. Il presidente Fto ha puntato il dito contro “la piattaforma estera che paga un decimo delle mie tasse, l’associazione improvvisata che non garantisce i propri clienti, l’influencer che non risponde al fisco, ma anche la compagnia aerea che, nonostante le centinaia di fallimenti degli ultimi anni, non dispone di un fondo di garanzia”. “Il turismo organizzato – ha proseguito Gattinoni – porta valore e dovrebbe essere tutelato, ma così non è. Se porto un grande evento o anche solo un americano che spende 20mila euro in Italia, oggi devo vedermela con la carenza e i prezzi folli per trovare guide abilitate, Ncc, ingressi nei musei maggiori. E inoltre rischio che, in quanto acquisto io come operatore il biglietto aereo per suo conto, all’americano di turno venga chiesto un riconoscimento facciale per volare da Milano alle Isole maggiori". Gattinoni ha espresso quindi un forte senso di frustrazione per il peso della burocrazia italiana ed europea e le normative in costante mutamento, che non permettono al settore turistico di tenere il passo con l’innovazione e le dinamiche globali. "Così è veramente troppo faticoso – conclude il presidente Fto –. E se è difficile per me, pensate alle migliaia di piccoli imprenditori che rappresentano l’anima del turismo italiano”. [post_title] => FTO, Gattinoni: "Duro lavorare in Italia con abusivi e deficit di sistema" [post_date] => 2024-10-11T08:19:13+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728634753000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476234 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => LeccoTourism, che si occupa della promozione turistica dell’area lecchese nell’ambito di una coprogettazione pubblico-privato tra il Comune di Lecco e l’Impresa Sociale Girasole, punta su una nuova stagione turistica, accompagnata dalla pubblicazione della brochure autunno-inverno 2024 dedicata all’offerta del territorio in termini di luoghi da scoprire ed esperienze da vivere. Presenze ed arrivi continuano a crescere e l’outdoor si conferma essere il pilastro portante del turismo di Lecco e del suo territorio, ma la destagionalizzazione diventa un obiettivo primario per far conoscere l’area lecchese in tutte le sue numerose sfaccettature: un turismo outdoor inclusivo, ossia davvero per tutti e con diverse opportunità di vivere la natura, la città, il patrimonio culturale e naturale, con esperienze offerte dagli operatori locali modulate e diversificate in base alla stagione. «La novità principale di questa fase della progettazione sul turismo di LeccoTourism deriva dall’organizzazione che ci siamo dati e che ci permette di non lavorare più su singoli progetti, ma in continuità e con una logica di sistema - spiega Veronica Milani, Destination Manager di LeccoTourism - Per questo motivo, innanzitutto, la calendarizzazione e la promozione delle esperienze che si possono vivere a Lecco e dintorni è diventata continua: non c’è più uno stop che, come in passato, determinava la fine di un anno per ricominciare la primavera dell’anno successivo, ma una vera e propria continuità che arricchisce il nostro territorio in tutte le stagioni». LeccoTourism si propone realmente come una vetrina e volano promozionale delle loro attività per tutto l’anno, in tutte le stagioni. La messa a sistema di un’organizzazione e la continuità lavorativa ha permesso di approfondire la conoscenza con quegli operatori che, in modo pionieristico, hanno creduto in questo progetto fin dall’inizio, ma anche di iniziare a intercettarne di nuovi. «Il turismo cresce e porta beneficio ad un territorio se mettiamo al centro il lavoro - dichiara Giovanni Cattaneo, Assessore all’Attrattività Territoriale del Comune di Lecco - Il Comune di Lecco è impegnato nel sostenere le attività economiche e i professionisti che concorrono a creare un'offerta sempre più ampia e valida di esperienze a disposizione dei turisti. Il settore outdoor sta crescendo in qualità e capacità di differenziarsi. Per fare questo è fondamentale fare sinergia tra i diversi enti. È un percorso ancora lungo ma entusiasmante perché abbiamo la possibilità di aprire nuovi spazi di lavoro per i giovani e di crescita per le aziende del territorio». Anche la formazione diventa una componente importante per sostenere il settore. In primis la formazione e l’ingaggio dei giovani che vogliono sperimentarsi in questo settore. Per questo sono stati organizzati momenti di incontro e racconto con gli studenti delle scuole lecchesi, e sono nati diversi progetti di coinvolgimento di giovani tra i 18 e i 27 anni per dare loro la possibilità di cimentarsi nel lavoro sul campo: durante l’estate, ad esempio, è stato costituito un gruppo di giovani che, guidati da un tutor, hanno progettato e condotto una survey sugli interessi dei turisti nel territorio lecchese. «Il coinvolgimento dei giovani passa attraverso l’ideazione e la messa a terra di progetti di formazione, tirocinio e lavoro sul campo nei diversi ambiti che ci riguardano: comunicazione, informazione, progettazione turistica - aggiunge Veronica Milani - E' importante che anche i giovani crescano nella consapevolezza che la formazione e l’esperienza sul campo permetteranno loro di essere professionisti seri e capaci a beneficio di tutta la comunità».   [post_title] => LeccoTourism, una nuova stagione turistica all'insegna della continuità e della sinergia [post_date] => 2024-10-10T14:18:14+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728569894000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "assotravel giannetti contro la pubblicita expedia" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":54,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1736,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476361","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Unahotels Capotaormina sorge su un promontorio che si tuffa nel mare. Incastonato in uno sperone di roccia, trasmette un senso di pace e di bellezza: «L’unicità del posto è un nostro punto di forza. - afferma il direttore Francesco Mameli - Vogliamo che l’ospite viva un’esperienza a 360°, all’interno della struttura e all’esterno, scoprendo quest’area della Sicilia. Il nostro ospite medio viaggia in tutto il mondo, ha un parametro di riferimento di altissimo livello: per questo vogliamo soddisfare le sue aspettative diversificando l’offerta e creando ambienti unici. Questi sono anni di crescita nelle presenze e nel fatturato, anche perché la destinazione Taormina beneficia di una forte attenzione internazionale. Con l’arrivo dei grandi brand alberghieri e dei protagonisti del mondo della moda, gli ospiti arrivano da tutto il mondo: italiani, tedeschi, inglesi, francesi e anche sudamericani, in particolare dall’Argentina. Gli americani aumenteranno grazie al volo diretto da New York su Catania che verrà operato da delta Airlines a partire dal mese di maggio e per tutta la stagione estiva. - prosegue Mameli - Stiamo facendo dei numeri molto importanti e per garantire all’ospite un elevato livello di qualità ci stiamo preparando per una ristrutturazione che ci renderà ancora più competitivi. Vivremo anni di crescita e cambiamento, sempre sostenuti da Gruppo Una, di cui Capotaormina è uno dei gioielli». Unahotels Capotaormina è oggi 4stelle; le 190 ampie e luminose camere dell’hotel si affacciano tutte sul mare. Gli ospiti possono trascorrere momenti di relax sulla spiaggia privata, nel suggestivo solarium che circonda la piscina a sfioro alimentata con acqua di mare e nel centro benessere. L’offerta f&b è di grande qualità e il pesce è protagonista, insieme con l’autentica cucina siciliana con prodotti a km.0. «All’interno dell’hotel si può vivere un’esperienza unica a partire dalla colazione della mattina, partecipando alle diverse attività organizzate per gli ospiti e pranzando nel ristorante affacciato sul mare, che si raggiunge attraverso un tunnel scavato nella roccia. - sottolinea il general manager – Siamo attenti ad ogni esigenza dei nostri ospiti, anche alle intolleranze alimentari: offriamo piatti e locations molto speciali, con scenari unici. Abbiamo anche una palestra attrezzata e un centro congressi modulabile in tre spazi per cerimonie ed eventi di ogni genere, con banchettistica fino a 500 persone. Un elemento distintivo di questo hotel è il personale, che è tutto di provenienza locale e lavora con impegno e passione. - conclude Mameli - È per me un grande privilegio essere a capo di un gruppo di professionisti con grandi capacità e disponibilità, capace di tramutare le più belle idee in realtà».\r\n\r\n[gallery ids=\"476374,476373,476370,476369,476365,476366\"]","post_title":"Gruppo Una nella Sicilia Orientale: l’esperienza unica di Unahotels Capotaormina","post_date":"2024-10-11T12:29:11+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1728649751000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476570","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Raggiunge la soglia dei 150 milioni di euro il giro d’affari dell’anno fiscale di Idee per Viaggiare in chiusura a fine ottobre. Un bel salto in avanti rispetto ai ai poco più di 120 milioni dell’esercizio precedente (il fatturato era a 107 mln, ndr). \r\n“Persino più di quanto ci aspettassimo a budget, quando avevamo preventivato una crescita comunque sostanziosa, attorno al 13%-14% - sottolinea il ceo dell’operatore capitolino, Danilo Curzi -. Lo sviluppo ha riguardato tutte le linee di business: l’attività core del tour operating ha superato quota 80 milioni, mentre la restante parte è stata generata dal consolidatore di biglietteria aerea e da specifici servizi di logistica”. \r\nIn tale contesto estremamente positivo non manca tuttavia qualche elemento di preoccupazione, legato soprattutto alla crisi mediorientale in corso: “Oltre ai Paesi coinvolti direttamente, ne sta pagando le conseguenze la Giordania, ma comincia ad arrivare qualche segnale negativo pure per la domanda diretta verso l’area del Golfo”, rivela l’amministratore delegato di IpV. \r\nCiononostante le marginalità del gruppo sono cresciute in linea con l’aumento dei volumi. “Si tratta di risorse che noi mettiamo a disposizione dell’azienda per renderla pronta ad affrontare le sfide di domani. Uno dei nostri obiettivi è quello di mettere la compagnia nelle condizioni di gestire il passaggio generazionale entro il 2028-2029. Questo non vuol dire che l’attuale gruppo dirigente lascerà tra poco. Io ho una sessantina di anni, c’è ancora molta strada da fare. Abbiamo però il dovere di cominciare a decentralizzare l’organizzazione, per consegnare un giorno il testimone in mani capaci di fare anche meglio di noi”. \r\nIn tale contesto, fondamentale è l’aspetto tecnologia, “che va messo al servizio di chi lavora. Il dato ormai deve essere posto al centro di tutto, perché solo possedendo informazioni complete si possono prendere le giuste decisioni. A tal riguardo abbiamo da poco terminato l’inserimento del crm, in un percorso che ha accompagnato il nostro staff dal mondo analogico a quello digitale. E ora proseguiamo nella medesima direzione implementando un nuovo gestionale evoluto in grado di aggregare tutti i programmi in house. Ci stiamo lavorando con un’azienda tedesca che opera in collaborazione con il crm SalesForce. Infine c’è il tema intelligenza artificiale, su cui stiamo già lavorando da circa un annetto. Uno strumento che sarà destinato a stravolgere il mercato. Ma che dovrà pure in questo caso essere necessariamente messo al servizio delle persone”.\r\nFedele al proprio stile goliardico, Idee per Viaggiare si è concesso pure un piccolo divertissement, frutto però di un serio lavoro di ben quattro mesi: direttamente ispirato al romanzo Guida galattica per gli autostoppisti di Douglas Adams: il catalogo 2224 parla di viaggi intergalattici, nel metaverso e nel tempo… “Lo facciamo perché si parli di noi in maniera differente dal solito -  conclude Curzi -. Si tratta di iniziative che accompagnano i nostri programmi promozionali più tradizionali, come per esempio la sponsorship della Sampdoria che ora vede il nostro logo incluso anche in Fifa25, uno dei videogiochi più diffusi al mondo”. ","post_title":"Il giro d’affari IpV a quota 150 mln. Segnali preoccupanti però dall’area del Golfo","post_date":"2024-10-11T12:16:51+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1728649011000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476542","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il settore del turismo in Italia continua a mostrare segnali di crescita, seppur a velocità diverse a seconda delle diverse componenti della filiera. L’Osservatorio Travel Innovation del Politecnico di Milano ha registrato nel 2024 un incremento dell’8% per il mercato del turismo realizzato da tour operator e distribuito attraverso le agenzie di viaggio, a fronte di un rincaro medio dei prezzi del 12% secondo l’Istat.\r\n\r\nI dati presentati durante il TTG Travel Experience mettono in luce un andamento positivo per il transato delle agenzie di viaggio (+8%), per i trasporti (+10%) e per il ricettivo (+5%), mentre le attività outdoor segnano una crescita del 4%, spinta soprattutto dall’incidenza dell’online, che ora copre il 35% delle prenotazioni complessive.\r\n\r\nIl trend di crescita dell’e-commerce, per la prima volta, non va a discapito della distribuzione tradizionale, evidenziando la tenuta del modello omnicanale.\r\n\r\n«Il settore dei viaggi sta innegabilmente stabilizzando la sua crescita - commenta Marco Orlandi, chief digital experience officer del Gruppo Bluvacanze -. Il dato rilevante secondo la nostra prospettiva è da individuare nella crescita dell’e-commerce, che per la prima volta non erode quote di mercato alla distribuzione tradizionale. Questo ci evidenzia che l’omnicanalità, o meglio la multitouch-point experience, rimane la risposta alla redditività da parte di un grande gruppo turistico impegnato nell’intercettare pubblici nuovi e nel creare valore per i suoi partner di filiera».\r\n\r\nIl Gruppo Bluvacanze, partner dell’Osservatorio Travel Innovation con i brand leisure e Cisalpina Tours dedicato al business travel, ha annunciato la volontà di proseguire con gli investimenti nella trasformazione digitale, puntando su una strategia di comunicazione al consumatore finale irradiata su molteplici touchpoint. «Il nostro dialogo narrativo nel turismo, tra retail fisico e retail digitale, fa leva sulla relazione con le persone:  in questo la digitalizzazione ci sta insegnando molto, consegnandoci dati di comportamento inediti attraverso le diverse piattaforme utilizzate dai consumatori per unirsi al brand», aggiunge Orlandi, evidenziando come la digitalizzazione offra nuove opportunità di innovare i processi produttivi e creare esperienze di vacanza personalizzate secondo i gusti dei viaggiatori quasi in tempo reale.\r\n\r\nEleonora Lorenzini, direttrice dell’Osservatorio Travel Innovation, pone l’attenzione sul rincaro dei prezzi che, soprattutto nell’ospitalità, rischia di penalizzare i flussi domestici: «Il mercato del turismo continua a crescere, anche se a velocità diverse per i vari comparti - spiega -. Un punto di attenzione riguarda i prezzi, che per l’ospitalità raggiungono livelli importanti, andando a penalizzare in particolare i flussi domestici. Un’inversione di tendenza si nota sull’e-commerce che cresce ma in misura minore rispetto al passato sul ricettivo; continua, invece, ad aumentare la sua incidenza nei trasporti».\r\n\r\nSecondo Lorenzini, per gli operatori del settore sarà sempre più importante differenziare la proposta ai viaggiatori, sviluppando un’integrazione efficiente tra canali digitali e fisici e offrendo servizi personalizzati e flessibilità nelle prenotazioni.","post_title":"Vacanze organizzate 2024, la crescita si stabilizza","post_date":"2024-10-11T10:48:49+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1728643729000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476510","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Hyatt ha annunciato l’apertura dei marchi Park Hyatt e Andaz a Jaumur, comunità di porticcioli di lusso situata a Magna, sulla costa del Golfo di Aqaba. L'apertura del Park Hyatt Jaumur e dell’Andaz Jaumur Marina, prevista per il 2027, segna un importante passo avanti nell'espansione del brand Hyatt nel Regno dell'Arabia Saudita, in collaborazione con Neom, simbolo di innovazione futura e sostenibilità.\r\n\r\n“Siamo entusiasti di portare i brand Park Hyatt e Andaz a Jaumur - spiega Javier Águila, presidente del gruppo Hyatt per l'Europa, il Medio Oriente e l'Africa, - parte del portafoglio di turismo sostenibile di Neom,  contribuendo ulteriormente all'espansione turistica di questa destinazione. Il Regno dell'Arabia Saudita rappresenta un mercato chiave per Hyatt e queste nuove strutture dimostrano il nostro impegno nel rafforzare la nostra presenza.”\r\n\r\nJaumur si distingue per esperienze uniche sia terrestri che marine, posizionandosi come un nuovo standard per il lusso costiero, rivolto a residenti e visitatori. La destinazione comprende un moderno porto turistico con 300 ormeggi e una struttura architettonica sospesa, pensata per sovrastare i più grandi super yacht, e ospiterà un centro di ricerca per immersioni profonde, dedicato all'esplorazione del mare.\r\n\r\nIl Park Hyatt Jaumur, con le sue 125 camere progettate come un'oasi di relax affacciata sul porto turistico, offrirà un ambiente che combina intrattenimento, svago e cultura. L’Andaz Jaumur Marina, con 225 camere e suite, celebrerà l’arte e la creatività, e grazie a un design eclettico e all’attenzione per le esperienze personalizzate, offrirà un soggiorno indimenticabile.\r\n\r\nProgettati per offrire uno stile di vita attivo e dinamico, il Park Hyatt e l’Andaz offriranno agli ospiti una gamma di attività, dalle escursioni a piedi o in bicicletta, agli sport acquatici, fino ai club sulla spiaggia e alle esperienze culturali e artistiche. “Questa partnership rappresenta un allineamento perfetto della nostra visione comune di creare esperienze di lusso su misura - ha commentato Chris Newman, direttore esecutivo della divisione alberghiera di Neom -. Non vediamo l'ora di vedere questi hotel iconici elevare Jaumur a destinazione di classe mondiale.”\r\n\r\nEntrambe le strutture parteciperanno al programma di fidelizzazione World of Hyatt, offrendo ai membri vantaggi esclusivi come upgrade, notti gratuite e late checkout, confermando Jaumur come nuova destinazione internazionale di eccellenza.","post_title":"Hyatt annuncia la prossima apertura di due hotel a Magna, Golfo di Aqaba","post_date":"2024-10-11T10:19:23+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1728641963000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476513","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dare vita ad un sistema turistico accessibile ed inclusivo del Lago Trasimeno attraverso un intervento sistemico basato sull’approccio del turismo per tutti, coerente con la Convenzione dei diritti delle persone con disabilità e che possa essere apripista e modello anche per altri territori della Regione Umbria. Con questo obiettivo è stato ideato “Trasimeno per Tutti” realizzato dall’Assessorato al Turismo in collaborazione con Sviluppumbria, Anci Umbria, Felcos Umbria e con il contributo della Presidenza del Consiglio dei ministri – Ministro per la disabilità.\r\n\r\nIl progetto “Trasimeno per Tutti” è stato presentato al TTG di Rimini dopo un percorso durato oltre un anno e mezzo, coinvolgendo diversi aspetti del sistema turistico locale.\r\nInizialmente, è stata condotta un’attività da parte di tutti i soggetti economici, sociali e istituzionali del territorio per valutare l’accessibilità delle principali attrazioni e strutture turistiche, i servizi di sistema (come trasporti pubblici e privati, servizi bancari) e l’uso di applicazioni multilingua e accessibili.\r\n\r\nSi è poi svolta una fase di potenziamento in termini di accessibilità degli attrattori turistici e dell’ecosistema digitale.\r\n\r\nA essere coinvolta è stata la Ciclovia del Trasimeno con la progettazione, realizzazione e installazione di una segnaletica orientativa e informativa. Infine, sono stati creati i contenuti multimediali relativi alle caratteristiche dettagliate di accessibilità e percorribilità, pubblicati sul portale UmbriaTourism, dal quale si accede tramite QRCode e NFC. I luoghi della cultura, collegati alle opere del Perugino, oltre a quattro musei particolarmente rilevanti - Museo del Tulle, Collezione Mariottini, Museo della Sbarra a Panicale e il Museo del Vetro a Piegaro - sono stati invece arricchiti con testi in lingua italiana, inglese e braille, con riproduzioni tattili delle opere per non vedenti e ipovedenti, contenuti semplificati in Caa (Comunicazione aumentativa e alternativa), audioguide per bambini, video in versione Lis (Lingua italiana dei segni) e Is per non udenti accessibili tramite QR code da una App appositamente creata.\r\n\r\nPrevista poi un’app per la gestione joelette e trekking accessibile. Grazie a un contributo a fondo perduto sono stati finanziati 12 interventi finalizzati a sostenere progetti di investimento da parte delle imprese ricettive e di servizi connessi al turismo. Tra questi l’acquisto di pulmini accessibili, di triciclette e di joelette, e interventi per l’accessibilità delle informazioni sul web, e la realizzazione di un laboratorio idoneo ad ospitare corsi di cucina per persone disabili.\r\n\r\nIl progetto non ha riguardato solo l’aspetto materiale dei fabbisogni del territorio ma anche quello legato alle esigenze della formazione di numerose figure, tra cui dipendenti dei Comuni ma anche di coloro che lavorano nel settore turistico. Si è intervenuti anche sull’inserimento lavorativo e la promozione di imprese inclusive. In collaborazione con Arpal Umbria, e tramite vari avvisi pubblici, sono stati selezionati dieci enti ospitanti, tra imprese del settore turistico del Lago Trasimeno e altri soggetti pubblici coinvolti nel progetto. Inoltre, sono stati individuati dieci giovani con disabilità per partecipare a tirocini extracurriculari, con l’obiettivo di sviluppare competenze professionali nel settore turistico.\r\n\r\nPer la comunicazione dell'iniziativa, invece, il portale turistico regionale, Umbriatourism, è stato reso conforme agli standard per l’accessibilità. È stato introdotto un chatbot alimentato dall'Intelligenza artificiale, che offre un nuovo metodo di consultazione dei contenuti. Numerosi i luoghi di interesse arricchiti con informazioni utili; la Ciclovia del Trasimeno, infine, è ora dotata di un nuovo sistema di gestione dei percorsi, e di informazioni utili per chi desidera esplorare questi itinerari in maniera accessibile e sicura.\r\n\r\n ","post_title":"Turismo accessibile e inclusivo nel cuore dell’Umbria con \"Trasimeno per tutti\"","post_date":"2024-10-11T10:12:29+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1728641549000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476394","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il sindaco di Messina, Federico Basile, ha colto l’occasione del TTG Travel Experience di Rimini per raccontare a Travel Quotidiano il crescente ruolo strategico della città e della sua provincia come destinazione turistica d’eccellenza in Sicilia. Durante l'evento, Basile ha illustrato i successi ottenuti negli ultimi due anni grazie a un lavoro di promozione capillare, che ha consentito di attrarre un numero sempre maggiore di visitatori e di aumentare la permanenza media dei turisti nel territorio.\r\n\r\nUn territorio unico che fa sistema\r\n\r\n\"Messina è la porta della Sicilia - esordisce Basile - una destinazione che si propone non solo come città accogliente, ma come punto di riferimento per un comprensorio vasto e variegato\". Il territorio messinese comprende oltre 108 comuni che collaborano attivamente per valorizzare un’offerta turistica che spazia da località iconiche come Taormina, le Isole Eolie, la Valle d’Agrò, Milazzo, Capo d’Orlando e la zona ionica. “È un patrimonio unico – aggiunge – che vede Messina come centro e motore di un sistema integrato che ogni giorno diventa più attrattivo.”\r\n\r\nUn turismo più stanziale e consapevole\r\n\r\nIl primo cittadino ha poi evidenziato i risultati ottenuti dagli impegni messi in campo per trattenere i visitatori più a lungo sul territorio, offrendo esperienze autentiche, ad alto valore aggiunto. \"Il turismo nella provincia di Messina sta diventando sempre più stanziale - spiega il sindaco -, con un aumento delle presenze importante, anche del 30/40 per cento rispetto agli anni scorsi\". Questo cambiamento è il risultato di un’offerta diversificata, che va oltre il crocierismo, grazie alla programmazione di eventi culturali, religiosi e di spettacolo.  \"Sono dati che ci spingono a continuare a investire per migliorare ulteriormente l’offerta e i servizi\".\r\n\r\nReti di servizi e nuovi progetti per il futuro\r\n\r\nL’amministrazione sta lavorando alla creazione di una rete di servizi che non si fermi alla sola città di Messina. \"Stiamo riaprendo tanti siti che erano chiusi, rendendoli accessibili in maniera gratuita e migliorando l’esperienza complessiva per chi visita il nostro territorio - prosegue il sindaco -. La partecipazione al TTG di Rimini è l'opportunità che stiamo cogliendo per presentare i nuovi progetti in corso e avviare contatti con operatori internazionali interessati a promuovere Messina all’estero​\".","post_title":"Messina 'porta della Sicilia': incrementi turistici e nuovi progetti","post_date":"2024-10-11T08:29:41+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1728635381000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476378","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Formazione e confronto per affrontare le problematiche che affliggono la distribuzione e l’industria del turismo organizzato. Questo il focus degli appuntamenti organizzati da AIAV - associazione italiana agenti di viaggio al TTG Travel Experience 2024.\r\n\r\nDue gli incontri di punta aperti al pubblico nella giornata di domani, volti ad approfondire aspetti legali e fiscali che rappresentano le principali insidie per le agenzie di viaggio e a valorizzare il ruolo delle guide turistiche locali all’interno della programmazione di tour operator incoming.\r\n\r\nInsidie legali e fiscali in agenzia: come imparare a camminare sulle uova\r\n\r\nL’incontro, fissato per oggi 10 ottobre alle ore 12:00, vedrà la partecipazione dell’avvocato Veronica Scaletta, consulente legale AIAV, e della dottoressa Angela Cunzio, consulente fiscale AIAV. Al centro del dibattito le problematiche più frequenti in cui incorrono le agenzie di viaggio: dalla mancanza di firme sui contratti di viaggio, al mancato incasso degli acconti o dei saldi entro i termini previsti, fino agli errori nella gestione delle vendite a distanza, delle liste nozze o dei premi viaggio. Errori, questi, che si potrebbero evitare con una maggiore consapevolezza e attenzione da parte degli operatori del settore.\r\n\r\nLe relatrici presenteranno una raccolta di articoli redatti da avvocati, fiscalisti e altri esperti in materia turistica, che si è trasformata in un vero e proprio \"vademecum\" per aiutare gli operatori a districarsi tra le trappole quotidiane. Un contributo essenziale per chi desidera comprendere meglio le dinamiche legali e fiscali del settore e affrontarle con maggiore preparazione.\r\n\r\nGuida-to con le guide turistiche per far conoscere l’Italia\r\n\r\nSempre oggi alle ore 17:30, il responsabile commerciale AIAV, Fabio Avataneo, modererà un dibattito sul valore aggiunto che le guide turistiche locali possono apportare alla programmazione di un tour operator. Verrà presentata una case-history di successo di un tour operator incoming che ha scelto di collaborare strettamente non solo con agenti di viaggio specializzati, ma soprattutto con guide turistiche locali. Grazie alla loro profonda conoscenza del territorio, della storia e delle tradizioni locali, queste figure professionali sono la chiave per creare esperienze autentiche e allineate al contesto culturale e naturale.\r\n\r\nUn progetto volto a migliorare la qualità dei programmi incoming e a rispondere alla crescente domanda di attività insolite e memorabili da parte di turisti italiani e stranieri. L’obiettivo è creare un’offerta turistica che valorizzi le eccellenze italiane, promuovendo al contempo il ruolo professionale delle guide turistiche.\r\n\r\n ","post_title":"AIAV: dibattito su problemi legali e fiscali nelle agenzie e ruolo delle guide turistiche","post_date":"2024-10-11T08:25:49+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1728635149000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476381","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un quadro desolante e preoccupante quello delineato da Franco Gattinoni, presidente della Federazione Turismo Organizzato di Confcommercio, durante il suo intervento all’evento di apertura del TTG Travel Experience 2024, intitolato “The Year of Veritas. Scelte imprenditoriali e strategie di sviluppo fra intelligenza generativa e sensibilità crescenti”. Gattinoni, imprenditore di lungo corso nel settore del turismo, ha messo in luce le difficoltà strutturali che affliggono il comparto, denunciando la presenza di operatori abusivi e una normativa che penalizza chi lavora nel rispetto delle regole.\r\n\r\n“Si parla tanto di tecnologia e di intelligenza artificiale - spiega -; io ho la fortuna di essere un imprenditore che, partendo da zero, ha costruito una grande azienda e presiede una delle maggiori associazioni del Turismo organizzato italiano Noi investiamo tanti soldi in tecnologia, ma sono tutte risorse nostre, perché gli aiuti non ci sono oppure, quando ci sono, implicano procedure troppo complesse e spesso finiscono ai più furbi”.\r\n\r\n“Nonostante i nostri investimenti, rimaniamo azzoppati da lacci, lacciuoli, complicazioni italiane ed europee – rincara Gattinoni –. E di questo beneficiano soltanto le grandi piattaforme internazionali e gli abusivi che nell’era del digitale prosperano come non mai. Per fare un esempio, se voglio vendere un pacchetto viaggio, io devo avere un direttore tecnico, un fondo di garanzia, una copertura assicurativa professionale, una licenza, una squadra di persone alle mie dipendenze e devo pagare tutte le tasse in Italia. Poi scopro che chiunque fa illegittimamente il mio stesso mestiere senza questi oneri”.\r\n\r\nIl presidente Fto ha puntato il dito contro “la piattaforma estera che paga un decimo delle mie tasse, l’associazione improvvisata che non garantisce i propri clienti, l’influencer che non risponde al fisco, ma anche la compagnia aerea che, nonostante le centinaia di fallimenti degli ultimi anni, non dispone di un fondo di garanzia”.\r\n\r\n“Il turismo organizzato – ha proseguito Gattinoni – porta valore e dovrebbe essere tutelato, ma così non è. Se porto un grande evento o anche solo un americano che spende 20mila euro in Italia, oggi devo vedermela con la carenza e i prezzi folli per trovare guide abilitate, Ncc, ingressi nei musei maggiori. E inoltre rischio che, in quanto acquisto io come operatore il biglietto aereo per suo conto, all’americano di turno venga chiesto un riconoscimento facciale per volare da Milano alle Isole maggiori\".\r\n\r\nGattinoni ha espresso quindi un forte senso di frustrazione per il peso della burocrazia italiana ed europea e le normative in costante mutamento, che non permettono al settore turistico di tenere il passo con l’innovazione e le dinamiche globali. \"Così è veramente troppo faticoso – conclude il presidente Fto –. E se è difficile per me, pensate alle migliaia di piccoli imprenditori che rappresentano l’anima del turismo italiano”.","post_title":"FTO, Gattinoni: \"Duro lavorare in Italia con abusivi e deficit di sistema\"","post_date":"2024-10-11T08:19:13+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1728634753000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476234","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"LeccoTourism, che si occupa della promozione turistica dell’area lecchese nell’ambito di una coprogettazione pubblico-privato tra il Comune di Lecco e l’Impresa Sociale Girasole, punta su una nuova stagione turistica, accompagnata dalla pubblicazione della brochure autunno-inverno 2024 dedicata all’offerta del territorio in termini di luoghi da scoprire ed esperienze da vivere.\r\n\r\nPresenze ed arrivi continuano a crescere e l’outdoor si conferma essere il pilastro portante del turismo di Lecco e del suo territorio, ma la destagionalizzazione diventa un obiettivo primario per far conoscere l’area lecchese in tutte le sue numerose sfaccettature: un turismo outdoor inclusivo, ossia davvero per tutti e con diverse opportunità di vivere la natura, la città, il patrimonio culturale e naturale, con esperienze offerte dagli operatori locali modulate e diversificate in base alla stagione.\r\n\r\n«La novità principale di questa fase della progettazione sul turismo di LeccoTourism deriva dall’organizzazione che ci siamo dati e che ci permette di non lavorare più su singoli progetti, ma in continuità e con una logica di sistema - spiega Veronica Milani, Destination Manager di LeccoTourism - Per questo motivo, innanzitutto, la calendarizzazione e la promozione delle esperienze che si possono vivere a Lecco e dintorni è diventata continua: non c’è più uno stop che, come in passato, determinava la fine di un anno per ricominciare la primavera dell’anno successivo, ma una vera e propria continuità che arricchisce il nostro territorio in tutte le stagioni».\r\n\r\nLeccoTourism si propone realmente come una vetrina e volano promozionale delle loro attività per tutto l’anno, in tutte le stagioni. La messa a sistema di un’organizzazione e la continuità lavorativa ha permesso di approfondire la conoscenza con quegli operatori che, in modo pionieristico, hanno creduto in questo progetto fin dall’inizio, ma anche di iniziare a intercettarne di nuovi.\r\n\r\n«Il turismo cresce e porta beneficio ad un territorio se mettiamo al centro il lavoro - dichiara Giovanni Cattaneo, Assessore all’Attrattività Territoriale del Comune di Lecco - Il Comune di Lecco è impegnato nel sostenere le attività economiche e i professionisti che concorrono a creare un'offerta sempre più ampia e valida di esperienze a disposizione dei turisti. Il settore outdoor sta crescendo in qualità e capacità di differenziarsi. Per fare questo è fondamentale fare sinergia tra i diversi enti. È un percorso ancora lungo ma entusiasmante perché abbiamo la possibilità di aprire nuovi spazi di lavoro per i giovani e di crescita per le aziende del territorio».\r\n\r\nAnche la formazione diventa una componente importante per sostenere il settore. In primis la formazione e l’ingaggio dei giovani che vogliono sperimentarsi in questo settore. Per questo sono stati organizzati momenti di incontro e racconto con gli studenti delle scuole lecchesi, e sono nati diversi progetti di coinvolgimento di giovani tra i 18 e i 27 anni per dare loro la possibilità di cimentarsi nel lavoro sul campo: durante l’estate, ad esempio, è stato costituito un gruppo di giovani che, guidati da un tutor, hanno progettato e condotto una survey sugli interessi dei turisti nel territorio lecchese.\r\n\r\n«Il coinvolgimento dei giovani passa attraverso l’ideazione e la messa a terra di progetti di formazione, tirocinio e lavoro sul campo nei diversi ambiti che ci riguardano: comunicazione, informazione, progettazione turistica - aggiunge Veronica Milani - E' importante che anche i giovani crescano nella consapevolezza che la formazione e l’esperienza sul campo permetteranno loro di essere professionisti seri e capaci a beneficio di tutta la comunità».\r\n\r\n ","post_title":"LeccoTourism, una nuova stagione turistica all'insegna della continuità e della sinergia","post_date":"2024-10-10T14:18:14+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1728569894000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti