13 luglio 2022 12:56

Il presidente Aiav, Fulvio Avataneo
Prosegue la querelle tra agenzie di viaggio e compagnie aeree. Questa volta, in particolare, i protagonisti hanno nomi e cognomi precisi: l’Associazione italiana agenti di viaggio ha infatti inoltrato una lettera a Ryanair, attraverso il proprio ufficio legale, in merito a quella che secondo Aiav sarebbe una comunicazione scorretta inviata dal vettore ai clienti che hanno acquistato il volo in agenzia. In caso di mancata risposta, o di risposta negativa, Aiav ha peraltro intenzione di denunciare il fatto alle autorità competenti in materia di concorrenza.
Ecco il testo completo della lettera:
Spett.le Ryanair,
come già in passato, continuiamo a ricevere da parte di molti associati ad Aiav la segnalazione dell’email da voi inviata ai clienti delle agenzie, che hanno prenotato per loro voli presso la vostra compagnia.
In particolare, ci viene segnalato che la mail riporta:
“La tua prenotazione è stata identificata come effettuata tramite un’agenzia di viaggi online (Ota) e, purtroppo, questo rende molto difficile per noi offrirti il tipo di servizio che vorremmo. Queste prenotazioni non autorizzate tramite sistemi automatizzati di estrazione dati dai siti web per uso commerciale (screen scraper) sono fonte di grande frustrazione per i clienti e per Ryanair, poiché le prenotazioni che effettuano non contengono alcuna informazione riconducibile a te, utilizzano carte di credito che non sono di tua proprietà per proteggere la prenotazione e mascherare gli indirizzi e-mail impedendoci di contattarti direttamente. Di conseguenza, potrebbe non essere possibile accedere alla prenotazione per apportare modifiche al viaggio o per effettuare il check-in dei voli sul nostro sito web.
(…)
Per le prenotazioni future, accedi a www.Ryanair.com o utilizza la nostra app Ryanair per prenotare direttamente con noi ed evitare potenziali commissioni addebitabili, che potrebbero essere state soggette a pagamento tramite le agenzie di viaggio online”.
Di fatto, quindi, la comunicazione è volta ad avvertire il passeggero di aver prenotato tramite un’agenzia di viaggi online che utilizza sistemi di screen scraping, avvertendolo che questo sistema di prenotazione non è adeguato/sicuro, perché rende difficile per la compagnia il contatto con il passeggero, il check in, l’eventuale erogazione di rimborsi, ecc. ecc..
Rileviamo tuttavia che i clienti delle agenzie a cui questa mail viene inviata non hanno acquistato il biglietto aereo tramite un’agenzia di viaggi online, che utilizza sistemi di screen scraping, ma presso una tradizionale agenzia di viaggi, che non utilizza sistemi di screen scraping e non è un’Ota.
Dai termini d’uso del sito di Ryanair non si evince in alcun modo un divieto, per le agenzie di viaggio “tradizionali” di prenotare, in maniera “tradizionale”, ovvero senza l’utilizzo di sistemi di screen scraping, trasferimenti aerei per i propri clienti.
La mail, che viene inviata indistintamente a tutti i clienti che si sono avvalsi di un intermediario per l’acquisto di voli Ryanair, ha quindi certamente un contenuto diffamatorio e offensivo nei confronti delle agenzie di viaggi, che vengono indicate dalla vostra compagnia come “intermediari non autorizzati”, con una decisa distorsione della realtà.
Non solo. Molto spesso le agenzie di viaggi tradizionali sono “costrette” a utilizzare Ryanair, laddove sia l’unica compagnia (o una delle poche) a servire determinate destinazioni e si ponga quindi in una situazione di monopolio di mercato.
La mail inviata da Ryanair integra quindi anche un profilo di concorrenza sleale, laddove si concretizza in una comunicazione ingannevole e comparativa a danno di altre imprese.
Riteniamo quindi che la comunicazione di Ryanair vada radicalmente rivista, aggiornata e chiarita, perché inviare a tutti coloro che non prenotano attraverso il sito di Ryanair, una mail che, generando inutile confusione, definisce tutte le agenzie come “Ota che utilizzano sistemi di screen scraping”, di cui non servirsi più, è – a nostro avviso – scorretto e fuorviante nei confronti delle agenzie di viaggi tradizionali e fonte di un danno ingiusto per queste ultime.
Con la presente, quindi, formalmente vi invitiamo e diffidiamo a cessare immediatamente l’invio di comunicazioni lesive dell’immagine e del lavoro delle agenzie di viaggi, nonché diffamatorie e denigratorie della loro attività.
In difetto, ci vedremo costretti a procedere presso le competenti autorità per far cessare tali comportamenti, con riserve di agire per il risarcimento dei danni subiti e subendi.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 447390
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ryanair cresce in Albania con la proposta di 200 voli settimanali e 17 nuove rotte per l’inverno 2023, tra cui spiccano quelle italiane per Bologna, Catania, Milano Bergamo, Pisa, Roma Ciampino e Venezia Treviso.
Nel dettaglio sono previsti 14 voli alla settimana su Bologna, Catania, Pisa e Venezia Treviso; 28, invece, i collegamenti settimanali per Milano Bergamo e 18 quelli verso Roma Fiumicino.
"Queste 17 nuove rotte iniziali garantiranno l'accesso immediato ai principali mercati del turismo in entrata come Belgio, Repubblica Ceca, Francia, Germania, Italia, Polonia, Romania, Svezia e Regno Unito, fornendo allo stesso tempo tariffe competitive e una maggiore connettività per gli albanesi che desiderano far visita a casa, o ad amici e parenti all'estero - ha dichiarato il ceo della low cost, Eddie Wilson -. Abbiamo lavorato a stretto contatto con i nostri partner qui all'aeroporto di Tirana per lanciare queste 17 nuove rotte e speriamo di rafforzarci nel tempo, lavorando insieme per guidare il turismo in entrata e la connettività verso l'Albania".
L'Albania diventerà il 37° paese del network della compagnia aerea irlandese.
"Sono fiducioso che attraverso l'ampio network di Ryanair, l'aeroporto internazionale di Tirana contribuirà all'ulteriore sviluppo dei passeggeri, del turismo e dell'economia dell'Albania - ha aggiunto Musa Kastrati, senior vice president di Kastrati Group -. Attendiamo con impazienza una proficua collaborazione con Ryanair, mentre lavoriamo insieme per costruire viaggi memorabili per i passeggeri che viaggiano da e verso la nostra bellissima nazione”.
[post_title] => Ryanair in Albania: voli da Tirana per sei città italiane nell'inverno 2023
[post_date] => 2023-06-09T12:06:29+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1686312389000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 447369
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Aprirà il prossimo 15 giugno il nuovo Nolinski Venice, struttura di debutto in Italia del brand di casa Evok Collection, gruppo francese specializzato nel segmento lusso. Il nuovo 5 stelle nasce dalla conversione dell'ex Camera di Commercio di calle Larga XXII marzo. Oltre alle sue 43 camere, di cui 13 suite, la struttura disporrà pure del ristorante parigino due volte stellato Michelin Palais Royal, della spa by La Colline con piscina indoor, del Caffè Nolinski e di un bar biblioteca. Il design è stato affidato al duo italo-francese Yann Le Coadic e Alessandro Scotto.
L’albergo aprirà a distanza di nemmeno sei mesi dall’approvazione della deroga alla delibera veneziana blocca alberghi del 2017, decisa nel novembre scorso dal consiglio comunale delle città lagunare. La società Marzo Hotel srl di Milano si era aggiudicata l'immobile nel 2017 per 64,1 milioni di euro, dopo che la stessa Camera di Commercio aveva deciso l’alienazione del complesso di quasi 5 mila metri quadrati. La Marzo Hotel è un veicolo societario, costituito ad hoc per l’acquisizione del palazzo e fa capo alla società francese con sede legale in Lussemburgo Zaka Investments, collegata alla stessa Evok Collection e attiva appunto nel settore alberghiero e finanziario. L'investimento complessivo, comprensivo del prezzo di acquisto, nonché di oneri urbanistici, contributo al comune e costi restauro e conversione supera di poco i 100 milioni di euro. Il progetto prevede, oltre alla realizzazione della struttura ricettiva, anche la costruzione di spazi commerciali, pubblici esercizi e spazi espositivi aperti al pubblico. Il gruppo Evok ha peraltro in programma anche lo sbarco italiano del brand Brach, in arrivo nel 2025 a Roma con un 5 stelle da 62 camere.
[post_title] => A metà giugno il gruppo Evok Collection inaugura a Venezia il primo hotel Nolinski italiano
[post_date] => 2023-06-09T11:43:49+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1686311029000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 447354
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => “E’ la Bellezza, con la B maiuscola, la grande opportunità di sviluppo economico e sociale del territorio Marche Nord”. Così, Amerigo Varotti, direttore di Confcommercio Marche Nord Amerigo alla presentazione ieri, nella sede della Stampa Estera a Roma, della sesta edizione del tragitto di promozione della provincia di Pesaro e Urbino.
“L’Itinerario della Bellezza è un progetto di comunicazione unico in Italia ideato da un’associazione di categoria-, ha sottolineato Varotti. -Utilizza tutti gli strumenti del marketing turistico per valorizzare il patrimonio artistico, ambientale ed enogastronomico della rete dei comuni aderenti.”
La guida di 160 pagine, corredata da foto e testi inediti dei 21 comuni che hanno finora aderito all’iniziativa, è distribuita nelle principali fiere italiane ed estere, e negli uffici IAT. “Il vero risultato dei nostri sei anni di lavoro,- ha proseguito Varotti, - è l’aver fatto comprendere a comuni grandi e piccoli l’esigenza di presentarsi sul mercato del turismo con una proposta integrata”.
L’onorevole Antonio Baldelli, citando una frase di Stendhal “la bellezza è promessa di felicità”, ha specificato che la felicità si realizza attraverso l’Itinerario della Bellezza “nei panorami, nell’architettura, nei borghi, nelle città, nei castelli e nei monasteri, e soprattutto nella cultura di accoglienza dalla gente marchigiana”.
Intervenuto anche Matteo Ricci, sindaco di Pesaro, ricordando che l’anno prossimo sarà la Capitale della Cultura 2024 e segnalando che mentre l’obiettivo è quello di mettere in risalto la città di Rossini settimanalmente verrà valorizzata un’altra città marchigiana. “Ad esempio durante la settimana dedicato a Pesaro e Pergola, verranno organizzati collegamenti extra finanziati dalla nostra amministrazione al fine di collegare Pesaro alla cittadina famosa per i suoi bronzi dorati”.
[post_title] => Varotti, Marche: “La bellezza come volano dello sviluppo”
[post_date] => 2023-06-09T10:14:25+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1686305665000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 447349
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Sono molteplici i dati che emergono dall’Osservatorio Astoi Confindustria Viaggi relativamente alle scelte degli italiani per le vacanze estive, una fotografia significativa per i comportamenti e non solo per i numeri.
La maggior parte degli indicatori sono positivi, considerando che l’estate è solo all’inizio. Le prenotazioni registrate al 31 maggio dagli associati Astoi parlano di un incremento dei ricavi dell’11% rispetto alla rilevazione alla stessa data della stagione estiva 2019 a fronte di un calo del 4% dei passeggeri. La distonia del dato va letta nel quadro dell’aumento dei costi medi generato dall’inflazione.
Fuori dal pericolo
Commenta Pier Ezhaya, presidente Astoi: “Questa è la prima estate che ci certifica ufficialmente fuori dal periodo pandemico; è indubbio l’impatto dell’inflazione ma i clienti non rinunciano ai viaggi, divenuti un bene incomprimibile. Il nostro Osservatorio rileva dati nettamente positivi, in crescita rispetto alla stagione 2019. La propensione a viaggiare si esprime nelle forme più variegate e si assiste ad una maggior magnitudo del Turismo Organizzato verso i consumatori più inclini al “fai da te”, specialmente nei mesi di “spalla” dell’alta stagione.
Certamente ci sono ancora alcuni italiani che stanno attendendo a prenotare le proprie vacanze, quelli più attenti al prezzo e che cercano, in cambio di una propria flessibilità nella scelta della destinazione o del periodo di vacanza, di orientarsi verso le migliori opportunità che talvolta si aprono sotto data, sebbene ciò avvenga più difficilmente in alta stagione.
Tuttavia, per quanto riguarda il turismo organizzato e l’Osservatorio Astoi i nostri dati ratificano che ben oltre il 75% dei nostri obiettivi di budget e delle nostre capacità aeree ed alberghiere sono già sature. Questo perché il nostro segmento di offerta s rivolge meno a chi ricerca solo il prezzo più basso e più a chi considera la vacanza un bene primario da scegliere per tempo e da consegnare in mani più sicure, appunto quelle dei tour operator”.
Per quanto riguarda le destinazioni preferite dagli italiani, la crescita più alta, in termini di ricavi, è rappresentata dall’Egitto che registra un + 46% sul 2019, mentre la Tunisia ha triplicato i volumi rispetto all’ultimo anno pre-pandemico.
Bene l'Italia
Anche l’Italia si riconferma come meta prediletta dagli italiani e registra un incremento superiore al 6% rispetto all’estate 2019; da sottolineare che non si tratta del solo prodotto club e villaggi a crescere ma anche del cosiddetto “prodotto generalista”, che comprende alberghi, residence e aparthotel; questa inversione di tendenza è da leggere come una maggior propensione dei consumatori, che prima della pandemia prenotavano direttamente ”disintermediando”, ad affidarsi al Turismo Organizzato. Le regioni protagoniste dell’estate con i Tour Operator sono Sardegna, Sicilia e Puglia.
Per l’Europa mediterranea Spagna e Grecia si riconfermano, mentre per i soggiorni mare nei Caraibi tiene la Repubblica Dominicana, mentre Cuba e le altre destinazioni caraibiche registrano una significativa flessione; va a gonfie vele l’East Africa rappresentato da Kenya, Zanzibar e Madagascar. La meta più brillante dell’Oriente è il Giappone mentre nel sud-est asiatico svetta l’Indonesia trainata da Bali. L’Africa Australe è scelta per viaggi naturalistici, principalmente Sudafrica, Namibia e Botswana.
Molto positivi i dati del settore crocieristico, con ottimi livelli di occupazione e aumentata soddisfazione da parte della clientela, relativamente a servizio, esperienza e food & beverage; mete preferite per la vacanza in navigazione in estate sono il Mediterraneo e l’Europa.
Cresce la durata
La durata dei soggiorni che si potrebbe definire “mainstream” si aggira attorno ai 7,9 giorni, in leggera crescita sul 2019, mentre quelli “tailor made” scendono a 12,6 giorni rispetto ai 13,4 del 2019. Il numero medio di passeggeri per pratica è di 2,8 indicatore dell’interesse delle famiglie a prenotare attraverso il sistema del Turismo Organizzato.
Le tipologie di viaggio sono estremamente eterogenee per durata, destinazioni e modalità di fruizione dei servizi. Dalla vacanza balneare stanziale ai tour di gruppo, dagli short break ai Fly & Drive, ogni logica di viaggio ha visto una ripresa delle vendite.
Si evidenzia la tendenza a prenotare viaggi e vacanze con partenze nei mesi di “spalla” dell’alta stagione: +15,6% in maggio, +15,8% in settembre con ottime vendite anche in ottobre, dato molto positivo in quanto indica nettamente un allungamento della stagione estiva. La durata dei soggiorni in questi mesi è mediamente più bassa rispetto a quelli di alta stagione mentre il numero medio di passeggeri per pratica è invece analogo.
Per quanto attiene alla prenotazione anticipata, la maggior parte avviene tra 45 e 60 giorni prima della partenza, anche se un dato completo lo si potrà avere soltanto nei prossimi mesi. Non è pertinente un paragone con l’estate 2022 visto il ritardo con il quale sono partite le prenotazioni per effetto delle restrizioni sanitarie.
Viaggi studi
Una sezione separata si apre sui Viaggi studio, che tornano protagonisti con un incremento dei ricavi di circa il 12% dopo un triennio di impasse dovuto alla pandemia. I viaggi studio di gruppo privati rappresentano circa il 65% dei volumi. Questo specifico segmento registra un +25% rispetto al 2019, mentre quelli individuali sono in sostanziale parità. La durata media è di 15 giorni, con destinazioni di lingua anglofona che prevalgono su quelle ispaniche. Alla luce dell’incremento dei rincari mondiali dovuti all’inflazione, si è assistito ad una confluenza maggiore verso destinazioni come Regno Unito, Irlanda e Spagna rispetto agli Stati Uniti. L’Italia è stata scelta per i piccoli di fascia 8-12 anni. Complessivamente, a fronte del boom delle richieste e della scarsità di disponibilità, ci si è avvicinati al sold-out già da marzo.
L’incremento del costo dei voli ha generato alcune distorsioni sul prezzo finale dei pacchetti turistici. Nel trasporto aereo sono aumentati non solo i costi del carburante e delle materie prime ma anche i costi operativi come diritti di traffico e di sorvolo, di catering e di manutenzione.
Tuttavia, il valore del turismo organizzato non viene leso dall’aumento dei costi perché la maggior parte dei consumatori propende verso maggiori tutele e non aspetta le offerte last minute. I to sono stati messi decisamente alla prova nel corso degli ultimi anni, ma hanno gestito la selezione di vettori e corrispondenti, cancellazioni e riprotezioni, overbooking e imprevisti di ogni tipo; il mercato e i consumatori non hanno potuto non riconoscere questo valore.
Assicurazioni
Connesso all’imprevedibilità degli eventi, il ricorso ad assicurazioni facoltative integrative continua ad essere molto elevato; tre pratiche su quattro le comprendono. Le persone aumentano i massimali, soprattutto si proteggono se il viaggio è verso Paesi nei quali le cure sanitarie sono molto costose, come Stati Uniti ed Egitto, ad esempio, ma crescono anche assicurazioni particolari come le polizze per gli animali da portare in viaggio. I Tour Operator stanno adattando premi e coperture in funzione delle situazioni contingenti, con attenzione anche alle logiche di cancellazione che hanno subìto vari cambiamenti nel corso del triennio.
Sempre nell’ottica di incontrare il più possibile i bisogni dei clienti, i to si evolvono; implementano App per favorire l’accesso ai reparti di customer care, sistemi di up-selling e cross-selling. Investono affinché la navigabilità sia responsive con contenuti fruibili dai vari device, secondo logiche di multicanalità e omnicanalità. Migliorano gli strumenti di CRM e la comunicazione sulle reti social. Selezionano prodotti non solo per varietà e qualità ma valutando anche gli aspetti di sostenibilità ambientale e sociale per intercettare clienti sempre più consapevoli.
[post_title] => Astoi: estate 2023, aumentano i ricavi, diminuiscono i passeggeri
[post_date] => 2023-06-09T10:06:26+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1686305186000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 447295
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ryanair investe sulla Calabria con un operativo estivo che conta 19 rotte fra Crotone e Lamezia, incluse 2 nuove per Treviso e Venezia, oltre a maggiori frequenze su otto rotte tra cui Lamezia-Bologna, Lamezia-Malta e Crotone-Milano Bergamo.
La stagione estiva 2023 vede quindi un aeromobile basato a Lamezia, le due novità della Crotone-Treviso e della Lamezia-Venezia per oltre 220 voli settimanali. Prevista una crescita dei passeggeri da e per la Calabria del 21% rispetto all’ultimo anno pre-Covid, per oltre 1,7 milioni di passeggeri.
Eddie Wilson, ceo della low cost irlandese, ha ribadito il grande interesse verso l'Italia e verso la Calabria. Wilson ha confermato la crescita enorme per Lamezia che può contare su 16 rotte; a Crotone le rotte sono 3, mentre è fermo lo scalo di Reggio Calabria per motivi operativi.
Per Wilson l'hub calabrese può ancora crescere, l'importante è che i viaggiatori trovino servizi efficienti che rispondono alle loro esigenze. Marco Franchini, ad di Sacal la società aeroportuale che gestisce gli scali regionali, ha commentato: "Questo è il momento della Calabria. Ci sono i presupposti favorevoli per gettare le basi di una fase di sviluppo che potrebbe dare ottimi frutti". L'amministratore delegato ha annunciato che per novembre sarà pronto l'avancorpo della nuova aerostazione di Lamezia e che presto saranno appaltati i lavori per il rifacimento complessivo di tutta la struttura. Un'opera che si attende da tempo e che sarà realizzata con i fondi Cis (Contratto istituzionale di sviluppo) che prevedono lo stanziamento di 220 milioni di euro per gli scali calabresi.
[post_title] => Ryanair in Calabria con un network di 19 rotte, incluse due novità per Treviso e Venezia
[post_date] => 2023-06-09T09:00:30+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1686301230000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 447293
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La Corte d'Appello di Barcellona ha dato ragione a Ryanair nella causa relativa ai danni causati dalle agenzie di viaggio online (ota) al vettore low cost e ai suoi clienti. Le ota non hanno accordi commerciali con il vettore e non sono autorizzate da Ryanair a vendere i suoi voli.
La Corte ha confermato la decisione di primo grado che ha respinto la denuncia penale di Acave (un'associazione spagnola di agenzie di viaggio) contro la compagnia aerea e ha stabilito che le dichiarazioni di Ryanair sulle pratiche dannose delle ota sono vere e supportate da ampie prove documentali. Nello specifico, il tribunale ha rilevato che è prassi standard per le ota addebitare un sovrapprezzo ai clienti applicando "spese di servizio" e che alcune ota ostacolano le comunicazioni dirette del vettore con i clienti e bloccano i pagamenti dei rimborsi non fornendo alla compagnia i dettagli corretti del cliente.
“Accogliamo con favore questa sentenza della Corte che sostiene definitivamente il diritto di Ryanair di sensibilizzare sul danno che le ota causano alla nostra immagine e ai nostri clienti aumentando i prezzi - ha commentato Dara Brady direttore marketing e digital del vettore-. Incoraggiamo tutti i clienti a prenotare i propri voli direttamente sul sito web o sull'app per accedere alle tariffe più basse e ai servizi diretti per i clienti. Suggeriamo inoltre di cercare il Ryanair Verified Seal per assicurarsi di prenotare direttamente con Ryanair e ottenere il miglior valore e servizio”.
[post_title] => Tribunale di Barcellona dà ragione a Ryanair. Le ota aumentano i prezzi
[post_date] => 2023-06-08T11:01:55+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1686222115000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 447271
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Vittorio Messina presidente di Assohotel Confesercenti chiarisce le linee guida della nuova legge sugli affitti brevi. "Il fenomeno dei cosiddetti 'affitti brevi' è importante per il sistema ricettivo italiano, così importante che bene ha fatto il ministero del turismo ad avviare un tavolo di confronto che porti ad una nuova legge in materia. Legge che a nostro avviso deve avere come obiettivo principale il contrasto concreto ad abusivismo e concorrenza sleale e l'eliminazione di ogni incertezza normativa".
"Al momento esiste una eccessiva disparità di trattamento tra le strutture alberghiere e le extralberghiere, con la bilancia degli oneri normativi, burocratici e fiscali che pende decisamente dal lato degli alberghi. Non faremo certamente mancare il nostro contributo per una nuova legge, oggi quantomai necessaria, e apprezziamo il lavoro di concertazione messo in campo dal ministro Santanchè. Occorre disciplinare il settore per tutelare il cliente finale, che deve trovarsi di fronte a strutture ricettive che rispettino tutti i parametri di sicurezza, e tutte le imprese del comparto, che ad oggi si trovano a giocare la stessa partita, quella dell'ospitalità, ma con regole diverse".
"Sono oggi tantissime le strutture che nelle nostre città operano sostanzialmente sul mercato alberghiero, senza però rispettare le stesse norme che la legge impone ad una struttura alberghiera. È questo il vero nodo da affrontare e da risolvere: imprese che lavorano all'interno dello stesso mercato devono rispettare le stesse regole".
[post_title] => Messina (Assohotel): affitti brevi, una legge contro la concorrenza sleale
[post_date] => 2023-06-08T10:31:14+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1686220274000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 447226
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Atr alza il sipario sulle nuove cabine di lusso HighLine nell'intento di conquistare nuovi mercati per i suoi turboelica regionali. Durante l'Aircraft Interiors Expo in corso questa settimana ad Amburgo, il costruttore europeo di aeromobili ha presentato la nuova collezione di interni, creata pensando agli operatori commerciali e d'affari. Grazie a HighLine, Atr intende portare i suoi aeromobili, che sono già tra i velivoli regionali più efficienti in termini di consumo di carburante sul mercato, a un livello superiore, offrendo un'alternativa sostenibile ai viaggi d'affari.
La gamma HighLine offre cinque diverse configurazioni di cabina, a seconda delle esigenze del cliente. Nel dettaglio: Multi-Class - una spaziosa configurazione da 50 posti, che include una cabina dedicata alla prima classe, insolita per un aereo regionale di queste dimensioni; Premium-Flex - grazie all'esclusivo concetto di tavolo X-Space di Atr, i sedili doppi standard della cabina possono essere facilmente e rapidamente convertiti in sedili singoli premium, ciascuno con il proprio tavolo solido. Ciò la rende ideale per le compagnie aeree boutique e gli operatori charter.
All-Business Class - cabine che possono ospitare fino a 30 ospiti in un'esclusiva configurazione all-business class, che senza dubbio piacerà ai clienti aziendali; Multi-Section - cabine diverse per soddisfare esigenze diverse, dal relax al lavoro, adatte a voli per governi e/o capi di stato. Bespoke Vip - interni che possono essere personalizzati per soddisfare le preferenze personali, raggiungendo il massimo del lusso.
«Atr mira a rivoluzionare il settore dei viaggi regionali dall'interno, creando una superba atmosfera a bordo e utilizzando la tecnologia a più basse emissioni sul mercato - ha sottolineato il responsabile dello sviluppo commerciale di Atr, Tarek Ben Omran -. Equipaggiati con le cabine Atr HighLine, i nostri aerei offrono le stesse dimensioni delle cabine dei più grandi business jet, dimezzando al contempo le emissioni di carbonio. Siamo l'unico costruttore di aeromobili al mondo a offrire questa possibilità».
[gallery ids="447228,447230,447229"]
[post_title] => Atr svela i nuovi interni di lusso HighLine e punta ai segmenti di mercato up-level
[post_date] => 2023-06-08T09:20:10+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1686216010000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 447204
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ryanair ha cancellato circa 400 voli in Europa a causa dello sciopero di 36 ore iniziato lunedì dai controllori del traffico aereo francesi. Secondo quanto dichiarato dal ceo del gruppo, Michael O'Leary, "la grande maggioranza" delle cancellazioni riguarda rotte la cui destinazione finale non è la Francia, ma quelle che "sorvolano" quel Paese.
«Rispettiamo il diritto di sciopero dei controllori di volo francesi, ma se scioperano, i voli che dovrebbero essere cancellati sono quelli nazionali o locali in Francia», ha dichiarato in un video messaggio pubblicato sull'account Twitter della compagnia aerea, ripreso dall'Agi. O'Leary ha sottolineato che i viaggiatori in Francia hanno "altre alternative", come la ferrovia ad alta velocità o la strada, e ha insistito sul fatto che Ryanair sta "inutilmente cancellando" i voli perché la Commissione europea, "presieduta da Ursula von der Leyen", "non interverrà".
«È indifendibile che i voli dall'Irlanda all'Italia, dalla Polonia al Portogallo o dalla Spagna alla Germania debbano essere cancellati solo perché la Francia vuole dare priorità ai suoi voli nazionali per cancellare tutti i sorvoli", ha dichiarato O'Leary.
Il ceo ha anche ricordato che la scorsa settimana la compagnia aerea ha inviato alla Commissione europea una petizione firmata da 1,1 milioni di clienti che chiede all'esecutivo dell'Ue di proteggere i cieli in modo che gli aerei possano sorvolare i Paesi in cui sono in corso gli scioperi, in particolare la Francia.
Negli ultimi cinque mesi, secondo Ryanair, ci sono stati 58 giorni di sciopero dei controllori, undici volte di più rispetto al 2022, che hanno costretto le compagnie aeree a cancellare "migliaia di voli" che dovevano sorvolare l'Ue da Spagna, Germania, Italia, Regno Unito e Irlanda. Nel frattempo, ha denunciato, la legge francese consente servizi minimi per proteggere i voli nazionali e a corto raggio.
«È ingiusto. La Francia (e tutti gli altri Stati membri) dovrebbero utilizzare queste leggi sui servizi minimi per proteggere il traffico che vola sul (loro territorio) durante gli scioperi dei controllori, come fanno in Grecia, Italia e Spagna», ha dichiarato un portavoce della compagnia aerea irlandese in un comunicato.
[post_title] => Ryanair: già cancellati 400 voli a causa dello sciopero dei controllori di volo in Francia
[post_date] => 2023-06-07T11:56:12+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1686138972000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "aiav contro ryanair comunicazione ingannevole e concorrenza sleale"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":45,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1729,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"447390","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ryanair cresce in Albania con la proposta di 200 voli settimanali e 17 nuove rotte per l’inverno 2023, tra cui spiccano quelle italiane per Bologna, Catania, Milano Bergamo, Pisa, Roma Ciampino e Venezia Treviso.\r\n\r\nNel dettaglio sono previsti 14 voli alla settimana su Bologna, Catania, Pisa e Venezia Treviso; 28, invece, i collegamenti settimanali per Milano Bergamo e 18 quelli verso Roma Fiumicino.\r\n\r\n\"Queste 17 nuove rotte iniziali garantiranno l'accesso immediato ai principali mercati del turismo in entrata come Belgio, Repubblica Ceca, Francia, Germania, Italia, Polonia, Romania, Svezia e Regno Unito, fornendo allo stesso tempo tariffe competitive e una maggiore connettività per gli albanesi che desiderano far visita a casa, o ad amici e parenti all'estero - ha dichiarato il ceo della low cost, Eddie Wilson -. Abbiamo lavorato a stretto contatto con i nostri partner qui all'aeroporto di Tirana per lanciare queste 17 nuove rotte e speriamo di rafforzarci nel tempo, lavorando insieme per guidare il turismo in entrata e la connettività verso l'Albania\".\r\n\r\nL'Albania diventerà il 37° paese del network della compagnia aerea irlandese.\r\n\r\n\"Sono fiducioso che attraverso l'ampio network di Ryanair, l'aeroporto internazionale di Tirana contribuirà all'ulteriore sviluppo dei passeggeri, del turismo e dell'economia dell'Albania - ha aggiunto Musa Kastrati, senior vice president di Kastrati Group -. Attendiamo con impazienza una proficua collaborazione con Ryanair, mentre lavoriamo insieme per costruire viaggi memorabili per i passeggeri che viaggiano da e verso la nostra bellissima nazione”.","post_title":"Ryanair in Albania: voli da Tirana per sei città italiane nell'inverno 2023","post_date":"2023-06-09T12:06:29+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1686312389000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"447369","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aprirà il prossimo 15 giugno il nuovo Nolinski Venice, struttura di debutto in Italia del brand di casa Evok Collection, gruppo francese specializzato nel segmento lusso. Il nuovo 5 stelle nasce dalla conversione dell'ex Camera di Commercio di calle Larga XXII marzo. Oltre alle sue 43 camere, di cui 13 suite, la struttura disporrà pure del ristorante parigino due volte stellato Michelin Palais Royal, della spa by La Colline con piscina indoor, del Caffè Nolinski e di un bar biblioteca. Il design è stato affidato al duo italo-francese Yann Le Coadic e Alessandro Scotto.\r\n\r\nL’albergo aprirà a distanza di nemmeno sei mesi dall’approvazione della deroga alla delibera veneziana blocca alberghi del 2017, decisa nel novembre scorso dal consiglio comunale delle città lagunare. La società Marzo Hotel srl di Milano si era aggiudicata l'immobile nel 2017 per 64,1 milioni di euro, dopo che la stessa Camera di Commercio aveva deciso l’alienazione del complesso di quasi 5 mila metri quadrati. La Marzo Hotel è un veicolo societario, costituito ad hoc per l’acquisizione del palazzo e fa capo alla società francese con sede legale in Lussemburgo Zaka Investments, collegata alla stessa Evok Collection e attiva appunto nel settore alberghiero e finanziario. L'investimento complessivo, comprensivo del prezzo di acquisto, nonché di oneri urbanistici, contributo al comune e costi restauro e conversione supera di poco i 100 milioni di euro. Il progetto prevede, oltre alla realizzazione della struttura ricettiva, anche la costruzione di spazi commerciali, pubblici esercizi e spazi espositivi aperti al pubblico. Il gruppo Evok ha peraltro in programma anche lo sbarco italiano del brand Brach, in arrivo nel 2025 a Roma con un 5 stelle da 62 camere.","post_title":"A metà giugno il gruppo Evok Collection inaugura a Venezia il primo hotel Nolinski italiano","post_date":"2023-06-09T11:43:49+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1686311029000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"447354","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"“E’ la Bellezza, con la B maiuscola, la grande opportunità di sviluppo economico e sociale del territorio Marche Nord”. Così, Amerigo Varotti, direttore di Confcommercio Marche Nord Amerigo alla presentazione ieri, nella sede della Stampa Estera a Roma, della sesta edizione del tragitto di promozione della provincia di Pesaro e Urbino. \r\n\r\n“L’Itinerario della Bellezza è un progetto di comunicazione unico in Italia ideato da un’associazione di categoria-, ha sottolineato Varotti. -Utilizza tutti gli strumenti del marketing turistico per valorizzare il patrimonio artistico, ambientale ed enogastronomico della rete dei comuni aderenti.”\r\n\r\nLa guida di 160 pagine, corredata da foto e testi inediti dei 21 comuni che hanno finora aderito all’iniziativa, è distribuita nelle principali fiere italiane ed estere, e negli uffici IAT. “Il vero risultato dei nostri sei anni di lavoro,- ha proseguito Varotti, - è l’aver fatto comprendere a comuni grandi e piccoli l’esigenza di presentarsi sul mercato del turismo con una proposta integrata”.\r\n\r\nL’onorevole Antonio Baldelli, citando una frase di Stendhal “la bellezza è promessa di felicità”, ha specificato che la felicità si realizza attraverso l’Itinerario della Bellezza “nei panorami, nell’architettura, nei borghi, nelle città, nei castelli e nei monasteri, e soprattutto nella cultura di accoglienza dalla gente marchigiana”.\r\n\r\nIntervenuto anche Matteo Ricci, sindaco di Pesaro, ricordando che l’anno prossimo sarà la Capitale della Cultura 2024 e segnalando che mentre l’obiettivo è quello di mettere in risalto la città di Rossini settimanalmente verrà valorizzata un’altra città marchigiana. “Ad esempio durante la settimana dedicato a Pesaro e Pergola, verranno organizzati collegamenti extra finanziati dalla nostra amministrazione al fine di collegare Pesaro alla cittadina famosa per i suoi bronzi dorati”.","post_title":"Varotti, Marche: “La bellezza come volano dello sviluppo”","post_date":"2023-06-09T10:14:25+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1686305665000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"447349","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono molteplici i dati che emergono dall’Osservatorio Astoi Confindustria Viaggi relativamente alle scelte degli italiani per le vacanze estive, una fotografia significativa per i comportamenti e non solo per i numeri.\r\n\r\nLa maggior parte degli indicatori sono positivi, considerando che l’estate è solo all’inizio. Le prenotazioni registrate al 31 maggio dagli associati Astoi parlano di un incremento dei ricavi dell’11% rispetto alla rilevazione alla stessa data della stagione estiva 2019 a fronte di un calo del 4% dei passeggeri. La distonia del dato va letta nel quadro dell’aumento dei costi medi generato dall’inflazione.\r\nFuori dal pericolo\r\nCommenta Pier Ezhaya, presidente Astoi: “Questa è la prima estate che ci certifica ufficialmente fuori dal periodo pandemico; è indubbio l’impatto dell’inflazione ma i clienti non rinunciano ai viaggi, divenuti un bene incomprimibile. Il nostro Osservatorio rileva dati nettamente positivi, in crescita rispetto alla stagione 2019. La propensione a viaggiare si esprime nelle forme più variegate e si assiste ad una maggior magnitudo del Turismo Organizzato verso i consumatori più inclini al “fai da te”, specialmente nei mesi di “spalla” dell’alta stagione. \r\n\r\nCertamente ci sono ancora alcuni italiani che stanno attendendo a prenotare le proprie vacanze, quelli più attenti al prezzo e che cercano, in cambio di una propria flessibilità nella scelta della destinazione o del periodo di vacanza, di orientarsi verso le migliori opportunità che talvolta si aprono sotto data, sebbene ciò avvenga più difficilmente in alta stagione.\r\n\r\nTuttavia, per quanto riguarda il turismo organizzato e l’Osservatorio Astoi i nostri dati ratificano che ben oltre il 75% dei nostri obiettivi di budget e delle nostre capacità aeree ed alberghiere sono già sature. Questo perché il nostro segmento di offerta s rivolge meno a chi ricerca solo il prezzo più basso e più a chi considera la vacanza un bene primario da scegliere per tempo e da consegnare in mani più sicure, appunto quelle dei tour operator”. \r\n\r\nPer quanto riguarda le destinazioni preferite dagli italiani, la crescita più alta, in termini di ricavi, è rappresentata dall’Egitto che registra un + 46% sul 2019, mentre la Tunisia ha triplicato i volumi rispetto all’ultimo anno pre-pandemico.\r\nBene l'Italia\r\nAnche l’Italia si riconferma come meta prediletta dagli italiani e registra un incremento superiore al 6% rispetto all’estate 2019; da sottolineare che non si tratta del solo prodotto club e villaggi a crescere ma anche del cosiddetto “prodotto generalista”, che comprende alberghi, residence e aparthotel; questa inversione di tendenza è da leggere come una maggior propensione dei consumatori, che prima della pandemia prenotavano direttamente ”disintermediando”, ad affidarsi al Turismo Organizzato. Le regioni protagoniste dell’estate con i Tour Operator sono Sardegna, Sicilia e Puglia.\r\n\r\nPer l’Europa mediterranea Spagna e Grecia si riconfermano, mentre per i soggiorni mare nei Caraibi tiene la Repubblica Dominicana, mentre Cuba e le altre destinazioni caraibiche registrano una significativa flessione; va a gonfie vele l’East Africa rappresentato da Kenya, Zanzibar e Madagascar. La meta più brillante dell’Oriente è il Giappone mentre nel sud-est asiatico svetta l’Indonesia trainata da Bali. L’Africa Australe è scelta per viaggi naturalistici, principalmente Sudafrica, Namibia e Botswana.\r\n\r\nMolto positivi i dati del settore crocieristico, con ottimi livelli di occupazione e aumentata soddisfazione da parte della clientela, relativamente a servizio, esperienza e food & beverage; mete preferite per la vacanza in navigazione in estate sono il Mediterraneo e l’Europa.\r\nCresce la durata\r\nLa durata dei soggiorni che si potrebbe definire “mainstream” si aggira attorno ai 7,9 giorni, in leggera crescita sul 2019, mentre quelli “tailor made” scendono a 12,6 giorni rispetto ai 13,4 del 2019. Il numero medio di passeggeri per pratica è di 2,8 indicatore dell’interesse delle famiglie a prenotare attraverso il sistema del Turismo Organizzato.\r\n\r\nLe tipologie di viaggio sono estremamente eterogenee per durata, destinazioni e modalità di fruizione dei servizi. Dalla vacanza balneare stanziale ai tour di gruppo, dagli short break ai Fly & Drive, ogni logica di viaggio ha visto una ripresa delle vendite.\r\n\r\nSi evidenzia la tendenza a prenotare viaggi e vacanze con partenze nei mesi di “spalla” dell’alta stagione: +15,6% in maggio, +15,8% in settembre con ottime vendite anche in ottobre, dato molto positivo in quanto indica nettamente un allungamento della stagione estiva. La durata dei soggiorni in questi mesi è mediamente più bassa rispetto a quelli di alta stagione mentre il numero medio di passeggeri per pratica è invece analogo.\r\n\r\nPer quanto attiene alla prenotazione anticipata, la maggior parte avviene tra 45 e 60 giorni prima della partenza, anche se un dato completo lo si potrà avere soltanto nei prossimi mesi. Non è pertinente un paragone con l’estate 2022 visto il ritardo con il quale sono partite le prenotazioni per effetto delle restrizioni sanitarie.\r\nViaggi studi\r\nUna sezione separata si apre sui Viaggi studio, che tornano protagonisti con un incremento dei ricavi di circa il 12% dopo un triennio di impasse dovuto alla pandemia. I viaggi studio di gruppo privati rappresentano circa il 65% dei volumi. Questo specifico segmento registra un +25% rispetto al 2019, mentre quelli individuali sono in sostanziale parità. La durata media è di 15 giorni, con destinazioni di lingua anglofona che prevalgono su quelle ispaniche. Alla luce dell’incremento dei rincari mondiali dovuti all’inflazione, si è assistito ad una confluenza maggiore verso destinazioni come Regno Unito, Irlanda e Spagna rispetto agli Stati Uniti. L’Italia è stata scelta per i piccoli di fascia 8-12 anni. Complessivamente, a fronte del boom delle richieste e della scarsità di disponibilità, ci si è avvicinati al sold-out già da marzo. \r\n\r\nL’incremento del costo dei voli ha generato alcune distorsioni sul prezzo finale dei pacchetti turistici. Nel trasporto aereo sono aumentati non solo i costi del carburante e delle materie prime ma anche i costi operativi come diritti di traffico e di sorvolo, di catering e di manutenzione.\r\n\r\nTuttavia, il valore del turismo organizzato non viene leso dall’aumento dei costi perché la maggior parte dei consumatori propende verso maggiori tutele e non aspetta le offerte last minute. I to sono stati messi decisamente alla prova nel corso degli ultimi anni, ma hanno gestito la selezione di vettori e corrispondenti, cancellazioni e riprotezioni, overbooking e imprevisti di ogni tipo; il mercato e i consumatori non hanno potuto non riconoscere questo valore.\r\nAssicurazioni\r\nConnesso all’imprevedibilità degli eventi, il ricorso ad assicurazioni facoltative integrative continua ad essere molto elevato; tre pratiche su quattro le comprendono. Le persone aumentano i massimali, soprattutto si proteggono se il viaggio è verso Paesi nei quali le cure sanitarie sono molto costose, come Stati Uniti ed Egitto, ad esempio, ma crescono anche assicurazioni particolari come le polizze per gli animali da portare in viaggio. I Tour Operator stanno adattando premi e coperture in funzione delle situazioni contingenti, con attenzione anche alle logiche di cancellazione che hanno subìto vari cambiamenti nel corso del triennio.\r\n\r\nSempre nell’ottica di incontrare il più possibile i bisogni dei clienti, i to si evolvono; implementano App per favorire l’accesso ai reparti di customer care, sistemi di up-selling e cross-selling. Investono affinché la navigabilità sia responsive con contenuti fruibili dai vari device, secondo logiche di multicanalità e omnicanalità. Migliorano gli strumenti di CRM e la comunicazione sulle reti social. Selezionano prodotti non solo per varietà e qualità ma valutando anche gli aspetti di sostenibilità ambientale e sociale per intercettare clienti sempre più consapevoli.","post_title":"Astoi: estate 2023, aumentano i ricavi, diminuiscono i passeggeri","post_date":"2023-06-09T10:06:26+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1686305186000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"447295","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ryanair investe sulla Calabria con un operativo estivo che conta 19 rotte fra Crotone e Lamezia, incluse 2 nuove per Treviso e Venezia, oltre a maggiori frequenze su otto rotte tra cui Lamezia-Bologna, Lamezia-Malta e Crotone-Milano Bergamo.\r\n\r\nLa stagione estiva 2023 vede quindi un aeromobile basato a Lamezia, le due novità della Crotone-Treviso e della Lamezia-Venezia per oltre 220 voli settimanali. Prevista una crescita dei passeggeri da e per la Calabria del 21% rispetto all’ultimo anno pre-Covid, per oltre 1,7 milioni di passeggeri.\r\nEddie Wilson, ceo della low cost irlandese, ha ribadito il grande interesse verso l'Italia e verso la Calabria. Wilson ha confermato la crescita enorme per Lamezia che può contare su 16 rotte; a Crotone le rotte sono 3, mentre è fermo lo scalo di Reggio Calabria per motivi operativi.\r\n \r\nPer Wilson l'hub calabrese può ancora crescere, l'importante è che i viaggiatori trovino servizi efficienti che rispondono alle loro esigenze. Marco Franchini, ad di Sacal la società aeroportuale che gestisce gli scali regionali, ha commentato: \"Questo è il momento della Calabria. Ci sono i presupposti favorevoli per gettare le basi di una fase di sviluppo che potrebbe dare ottimi frutti\". L'amministratore delegato ha annunciato che per novembre sarà pronto l'avancorpo della nuova aerostazione di Lamezia e che presto saranno appaltati i lavori per il rifacimento complessivo di tutta la struttura. Un'opera che si attende da tempo e che sarà realizzata con i fondi Cis (Contratto istituzionale di sviluppo) che prevedono lo stanziamento di 220 milioni di euro per gli scali calabresi.","post_title":"Ryanair in Calabria con un network di 19 rotte, incluse due novità per Treviso e Venezia","post_date":"2023-06-09T09:00:30+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1686301230000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"447293","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Corte d'Appello di Barcellona ha dato ragione a Ryanair nella causa relativa ai danni causati dalle agenzie di viaggio online (ota) al vettore low cost e ai suoi clienti. Le ota non hanno accordi commerciali con il vettore e non sono autorizzate da Ryanair a vendere i suoi voli. \r\n \r\nLa Corte ha confermato la decisione di primo grado che ha respinto la denuncia penale di Acave (un'associazione spagnola di agenzie di viaggio) contro la compagnia aerea e ha stabilito che le dichiarazioni di Ryanair sulle pratiche dannose delle ota sono vere e supportate da ampie prove documentali. Nello specifico, il tribunale ha rilevato che è prassi standard per le ota addebitare un sovrapprezzo ai clienti applicando \"spese di servizio\" e che alcune ota ostacolano le comunicazioni dirette del vettore con i clienti e bloccano i pagamenti dei rimborsi non fornendo alla compagnia i dettagli corretti del cliente. \r\n\r\n“Accogliamo con favore questa sentenza della Corte che sostiene definitivamente il diritto di Ryanair di sensibilizzare sul danno che le ota causano alla nostra immagine e ai nostri clienti aumentando i prezzi - ha commentato Dara Brady direttore marketing e digital del vettore-. Incoraggiamo tutti i clienti a prenotare i propri voli direttamente sul sito web o sull'app per accedere alle tariffe più basse e ai servizi diretti per i clienti. Suggeriamo inoltre di cercare il Ryanair Verified Seal per assicurarsi di prenotare direttamente con Ryanair e ottenere il miglior valore e servizio”. \r\n ","post_title":"Tribunale di Barcellona dà ragione a Ryanair. Le ota aumentano i prezzi","post_date":"2023-06-08T11:01:55+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1686222115000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"447271","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Vittorio Messina presidente di Assohotel Confesercenti chiarisce le linee guida della nuova legge sugli affitti brevi. \"Il fenomeno dei cosiddetti 'affitti brevi' è importante per il sistema ricettivo italiano, così importante che bene ha fatto il ministero del turismo ad avviare un tavolo di confronto che porti ad una nuova legge in materia. Legge che a nostro avviso deve avere come obiettivo principale il contrasto concreto ad abusivismo e concorrenza sleale e l'eliminazione di ogni incertezza normativa\".\r\n \r\n\"Al momento esiste una eccessiva disparità di trattamento tra le strutture alberghiere e le extralberghiere, con la bilancia degli oneri normativi, burocratici e fiscali che pende decisamente dal lato degli alberghi. Non faremo certamente mancare il nostro contributo per una nuova legge, oggi quantomai necessaria, e apprezziamo il lavoro di concertazione messo in campo dal ministro Santanchè. Occorre disciplinare il settore per tutelare il cliente finale, che deve trovarsi di fronte a strutture ricettive che rispettino tutti i parametri di sicurezza, e tutte le imprese del comparto, che ad oggi si trovano a giocare la stessa partita, quella dell'ospitalità, ma con regole diverse\".\r\n \r\n\"Sono oggi tantissime le strutture che nelle nostre città operano sostanzialmente sul mercato alberghiero, senza però rispettare le stesse norme che la legge impone ad una struttura alberghiera. È questo il vero nodo da affrontare e da risolvere: imprese che lavorano all'interno dello stesso mercato devono rispettare le stesse regole\".","post_title":"Messina (Assohotel): affitti brevi, una legge contro la concorrenza sleale","post_date":"2023-06-08T10:31:14+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1686220274000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"447226","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Atr alza il sipario sulle nuove cabine di lusso HighLine nell'intento di conquistare nuovi mercati per i suoi turboelica regionali. Durante l'Aircraft Interiors Expo in corso questa settimana ad Amburgo, il costruttore europeo di aeromobili ha presentato la nuova collezione di interni, creata pensando agli operatori commerciali e d'affari. Grazie a HighLine, Atr intende portare i suoi aeromobili, che sono già tra i velivoli regionali più efficienti in termini di consumo di carburante sul mercato, a un livello superiore, offrendo un'alternativa sostenibile ai viaggi d'affari.\r\n\r\nLa gamma HighLine offre cinque diverse configurazioni di cabina, a seconda delle esigenze del cliente. Nel dettaglio: Multi-Class - una spaziosa configurazione da 50 posti, che include una cabina dedicata alla prima classe, insolita per un aereo regionale di queste dimensioni; Premium-Flex - grazie all'esclusivo concetto di tavolo X-Space di Atr, i sedili doppi standard della cabina possono essere facilmente e rapidamente convertiti in sedili singoli premium, ciascuno con il proprio tavolo solido. Ciò la rende ideale per le compagnie aeree boutique e gli operatori charter.\r\nAll-Business Class - cabine che possono ospitare fino a 30 ospiti in un'esclusiva configurazione all-business class, che senza dubbio piacerà ai clienti aziendali; Multi-Section - cabine diverse per soddisfare esigenze diverse, dal relax al lavoro, adatte a voli per governi e/o capi di stato. Bespoke Vip - interni che possono essere personalizzati per soddisfare le preferenze personali, raggiungendo il massimo del lusso.\r\n\r\n«Atr mira a rivoluzionare il settore dei viaggi regionali dall'interno, creando una superba atmosfera a bordo e utilizzando la tecnologia a più basse emissioni sul mercato - ha sottolineato il responsabile dello sviluppo commerciale di Atr, Tarek Ben Omran -. Equipaggiati con le cabine Atr HighLine, i nostri aerei offrono le stesse dimensioni delle cabine dei più grandi business jet, dimezzando al contempo le emissioni di carbonio. Siamo l'unico costruttore di aeromobili al mondo a offrire questa possibilità».\r\n\r\n[gallery ids=\"447228,447230,447229\"]","post_title":"Atr svela i nuovi interni di lusso HighLine e punta ai segmenti di mercato up-level","post_date":"2023-06-08T09:20:10+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1686216010000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"447204","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ryanair ha cancellato circa 400 voli in Europa a causa dello sciopero di 36 ore iniziato lunedì dai controllori del traffico aereo francesi. Secondo quanto dichiarato dal ceo del gruppo, Michael O'Leary, \"la grande maggioranza\" delle cancellazioni riguarda rotte la cui destinazione finale non è la Francia, ma quelle che \"sorvolano\" quel Paese.\r\n\r\n«Rispettiamo il diritto di sciopero dei controllori di volo francesi, ma se scioperano, i voli che dovrebbero essere cancellati sono quelli nazionali o locali in Francia», ha dichiarato in un video messaggio pubblicato sull'account Twitter della compagnia aerea, ripreso dall'Agi. O'Leary ha sottolineato che i viaggiatori in Francia hanno \"altre alternative\", come la ferrovia ad alta velocità o la strada, e ha insistito sul fatto che Ryanair sta \"inutilmente cancellando\" i voli perché la Commissione europea, \"presieduta da Ursula von der Leyen\", \"non interverrà\".\r\n\r\n«È indifendibile che i voli dall'Irlanda all'Italia, dalla Polonia al Portogallo o dalla Spagna alla Germania debbano essere cancellati solo perché la Francia vuole dare priorità ai suoi voli nazionali per cancellare tutti i sorvoli\", ha dichiarato O'Leary.\r\n\r\nIl ceo ha anche ricordato che la scorsa settimana la compagnia aerea ha inviato alla Commissione europea una petizione firmata da 1,1 milioni di clienti che chiede all'esecutivo dell'Ue di proteggere i cieli in modo che gli aerei possano sorvolare i Paesi in cui sono in corso gli scioperi, in particolare la Francia.\r\n\r\nNegli ultimi cinque mesi, secondo Ryanair, ci sono stati 58 giorni di sciopero dei controllori, undici volte di più rispetto al 2022, che hanno costretto le compagnie aeree a cancellare \"migliaia di voli\" che dovevano sorvolare l'Ue da Spagna, Germania, Italia, Regno Unito e Irlanda. Nel frattempo, ha denunciato, la legge francese consente servizi minimi per proteggere i voli nazionali e a corto raggio.\r\n\r\n«È ingiusto. La Francia (e tutti gli altri Stati membri) dovrebbero utilizzare queste leggi sui servizi minimi per proteggere il traffico che vola sul (loro territorio) durante gli scioperi dei controllori, come fanno in Grecia, Italia e Spagna», ha dichiarato un portavoce della compagnia aerea irlandese in un comunicato. ","post_title":"Ryanair: già cancellati 400 voli a causa dello sciopero dei controllori di volo in Francia","post_date":"2023-06-07T11:56:12+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1686138972000]}]}}