18 November 2025

A Taranto il format itinerante Btm InterAzioni: buyer e seller a confronto

Un’importante opportunità per valorizzare il patrimonio culturale e turistico della città. E’ in corso di svolgimento Special Edition Taranto, appuntamento ad hoc di Btm InterAzioni, format itinerante ideato da Business Tourism Management. Attraverso un programma ricco di visite a luoghi emblematici come il museo Archeologico nazionale MarTa e il castello Aragonese, i partecipanti, seller italiani e buyer internazionali, hanno ottenuto la possibilità di immergersi nella storia e nella cultura di Taranto.

L’incontro tra professionisti del settore turistico ha favorito la creazione di reti e partnership strategiche, contribuendo a rafforzare il profilo turistico della città. Alcune tappe in ristoranti tipici ha permesso inoltre agli ospiti di gustare le specialità enogastronomiche locali, un altro aspetto fondamentale per attrarre visitatori.

L’assessore Angelica Lussoso e il ceo & founder di Btm Italia, Nevio D’Arpa, hanno insomma profuso un impegno significativo nel promuovere e sviluppare il turismo a Taranto, grazie a iniziative che hanno unito cultura, arte e gastronomia.

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Con oltre 300 buyer ed espositori e circa mille presenze confermate, la fiera rappresenta un punto di incontro privilegiato per professionisti e operatori del settore, interessati a sviluppare nuove sinergie all’insegna di un turismo più responsabile.\r\n\r\nAl via l'osservatorio sulla sostenibilità nell'ospitalità di lusso\r\nIn occasione del ventesimo anniversario di Eco Luxury Hotels Collection, Enrico Ducrot ha presentato il nuovo osservatorio sulla sostenibilità nell’ospitalità di lusso, un’iniziativa pensata per analizzare e promuovere le migliori pratiche sostenibili nel comparto alberghiero, favorendo una cultura d’impresa più consapevole e integrata con i territori. Attivo dal 12 novembre e accessibile online, l’osservatorio raccoglie dati, studi e analisi utili a delineare le tendenze emergenti, le sfide e i modelli di gestione più efficaci per un lusso sempre più sostenibile.\r\nIl primo studio, realizzato in collaborazione con Thrends, ha coinvolto 745 hotel a 5 stelle sul territorio nazionale, offrendo una panoramica dettagliata sullo stato della sostenibilità nel settore. I risultati evidenziano una realtà in evoluzione: solo il 17% su 745 alberghi a 5 stelle in Italia analizzati possiede una certificazione di sostenibilità riconosciuta. Inoltre, la sostenibilità è ancora spesso percepita come un costo, più che come un valore strategico e la comunicazione online degli impegni green resta marginale.\r\nLe regioni più virtuose risultano Lombardia, Veneto, Toscana,  Lazio e Sardegna, dove la diffusione delle certificazioni supera il 20%. In altre aree, la percentuale di strutture certificate scende sotto il 10%, evidenziando una forte disomogeneità territoriale.\r\nMolte strutture adottano schemi locali o iniziative indipendenti, spesso legate a progetti regionali o incentivi pubblici. Questa varietà, pur riflettendo la vivacità del settore, genera frammentazione e scarsa riconoscibilità internazionale. Paradossalmente, molte realtà già fortemente sostenibili – come borghi recuperati, dimore storiche o resort integrati nei centri rurali – non risultano certificate, pur incarnando pienamente i valori della tutela ambientale e del legame con il territorio.\r\n\r\nRafforzare il dialogo fra imprese\r\nDurante la presentazione, Enrico Ducrot ha ribadito l’importanza di rafforzare il dialogo tra imprese, istituzioni e comunità locali. L’obiettivo è trasformare la sostenibilità in un elemento identitario, capace di generare valore economico, reputazionale e sociale, fidelizzando una clientela sempre più attenta ai temi ambientali e di responsabilità d’impresa. Ogni iniziativa economica deve restituire valore al territorio, contribuendo alla crescita culturale e formativa delle comunità ospitanti.\r\nIl messaggio emerso con chiarezza è che la sostenibilità non può essere considerata un semplice adempimento burocratico, ma deve rappresentare una componente strategica del business e della narrazione del brand. Con il nuovo osservatorio, Ecoluxury Fair punta a favorire un percorso di crescita condiviso, offrendo strumenti concreti per misurare, comunicare e valorizzare le pratiche virtuose dell’ospitalità italiana di lusso  guidando così il settore verso un futuro più consapevole e competitivo.\r\n(Quirino Falessi)","post_title":"Ecoluxury Fair: sostenibilità e alta gamma protagoniste del futuro","post_date":"2025-11-14T09:12:46+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1763111566000]}]}}

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