18 April 2024

Cerco lavoro

Tipologia di annuncio:
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email: simonitarss@gmail.com
Provincia: • 
Comune: • ,

Settore:
Mansione: • 


Testo dell'annuncio

Specializzata in Marketing del Turismo Integrato cerco lavoro anche per collaborazioni Tour Operator/Agenzie di Viaggio.


Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465798 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Separato dal resto della città dal fiume IJ, Noord può sembrare un mondo a parte rispetto all'idea stereotipata di Amsterdam. Una zona di antichi edifici industriali caratterizzata dalla sua eredità marittima che negli ultimi dieci anni ha subito una notevole trasformazione. Per appassionati d'arte o turisti alla ricerca di esperienze uniche, Noord è certamente il quartiere più all'avanguardia e cool della capitale olandese. Di seguito una mappa in dieci tappe per uno o più tour esperienziali. NDSM Wharf L'ex cantiere navale è l'epicentro del fattore cool di Noord: un labirinto di magazzini trasformati in gallerie d'arte contemporanea, boutique e atelier ospitati in container e studi all'aperto dove artisti locali espongono i loro lavori.  Da non perdere le molte installazioni di street art. Bunk Hotels Situato nell'ex chiesa di Santa Rita, Bunk Amsterdam fonde sapientemente hotel di design, ostello di lusso e residenza d'artista. Con il suo approccio creativo e inclusivo, Bunk mira a ridefinire l'ospitalità creando spazi "per condividere la meraviglia". Ogni mese vengono organizzati workshop gratuiti, concerti ed eventi artistici per gli ospiti e la comunità locale, mentre gli artisti possono usufruire dello studio di registrazione di Bunk o addirittura candidarsi al programma di residenza. EYE Film Institute Questo capolavoro architettonico è un must per gli amanti del cinema. Le mostre interattive offrono uno sguardo approfondito al mondo della cinematografia, mentre l'ampia collezione di film accompagna i visitatori in un viaggio attraverso la storia del cinema. WONDR Un museo d'arte immersivo progettato per adulti e bambini, questo "parco giochi artistico" consente ai visitatori di liberare il proprio bambino interiore ed esplorare un mondo di colori, sensazioni e interazioni ludiche. Oltre 15 sale uniche presentano installazioni interattive create da artisti locali e internazionali. STRAAT Questo imponente museo di street art è dedicato alle migliori opere di street art e graffiti provenienti da tutto il mondo. Ex sito industriale nel NDSM Wharf, il museo vanta oltre 150 opere di più di 130 artisti di strada. Pllek Pausa pranzo (o cena romantica) in questo ristorante industrial-chic non solo per l'ottimo menu ma per la posizione unica. A bordo del fiume IJ è il posto migliore per fotografare lo skyline di Amsterdam. Nxt Museum Focalizzato sull'arte che utilizza tecnologie moderne per esplorare temi contemporanei, il Nxt Museum ospita mostre stimolanti e coinvolgenti con artisti internazionali, installazioni su larga scala create anche in sinergia tra artisti, tecnici e persino scienziati. Noorderlicht Café Un caffè iconico nel cuore di Noord, all'interno di una storica stazione di traghetti. Indirizzo di charme anche per i deliziosi pasticcini e l'atmosfera accogliente, molto locale ma un po' fuori dal tempo. Het Werkwarenhuis Questo spazio creativo ospitato in un ex magazzino è un paradiso per gli appassionati di design. A disposizione dei visitatori una selezione curata di mobili, complementi d'arredo ma anche moda e oggetti d'arte. Cafe de Ceuvel Il Cafe de Ceuvel nasce all'interno di un ex cantiere navale oggi vera e propria factory di creativi e startupper.  Oltre a deliziare i palati con piatti gustosi, de Ceuvel offre un calendario ricco di eventi che animano il quartiere. I fondatori sono partiti dall'idea di risanare un'area fortemente degradata per trasformarla in spazi di lavoro sostenibili. [post_title] => Amsterdam, Noord, 10 tappe nel quartiere più cool della città tra arte e design [post_date] => 2024-04-18T12:08:22+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713442102000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465804 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => In questa Milano Design Week 2024 la città si è arricchita delle più vivaci espressioni di bellezza contemporanea. L'elegante palazzo dell’Ottocento di Corso Monforte che ospita l’Hotel Indigo Milan è stato scelto da Slide per accogliere l'installazione "Going Bananas" progettata dal noto designer Marcantonio. Slide, realtà italiana che realizza complementi d’arredo per interno ed esterno, ha ritenuto che il boutique hotel 4stelle del gruppo Planetaria Hotels fosse la cornice ideale per esporre la sua installazione "Going Bananas", ovvero "perdere la testa", dove una serie di lampade a forma di foglia di banano, Banana Leaf sono sospese sugli ospiti dell’hotel. Un ideale complemento di arredo sia indoor che outdoor che è parte della collezione Afrika di Marcantonio. Quest’incontro tra il design e l' hospitality è una felice occasione di incontro tra figure dell’hotellerie, della creatività e dell’azienda che produce le foglie luminose. Sofia Gioia Vedani, ceo Planetaria Hotels e dell’Hotel Indigo Milano, ha raccontato un progetto che parte da lontano. «Planetaria Hotels è nata 20 anni fa ed Enterprise Hotel è stato il primo hotel di design a Milano, una struttura che raccontava le competenze, la manifattura, la bellezza e i materiali, portando i clienti entro una struttura industriale, nata come tipografia. Avevamo collaborato con i maggiori brand del momento per realizzare un luogo dove si incontrassero le eccellenze lombarde. Abbiamo lavorato con Cassina, Flos, Studio Sottsass.. realizzando cose che sono talmente belle e attuali da essere ancora nuove dopo 20 anni. Così è nato il primo albergo importante della catena; adesso sono 12 e mezzo. La collaborazione con Indigo ha dato uno slancio nuovo al gruppo. Siamo diventati proprietari di quest’albergo nel 2020 e per la prima volta abbiamo un hotel con un franchising di visibilità mondiale. È stato un amore a prima vista perché Indigo, del gruppo Intercontinental, ben rappresenta un hotel contemporaneo per ospiti che sanno scegliere, viaggiatori esperti che selezionano piccole strutture particolari, dove il valore aggiunto - sia con il brand Indigo che con Planetaria - è quello che ogni struttura è diversa dall’altra. Hotel Indigo Milano è un luogo unico fatto di ambienti funzionali e al contempo ricercati, dotato di 51 camere dall’arredo ricercato e di design. L’ospite curioso si può divertire e trovare sempre qualcosa di nuovo. C’è una libertà che ci ha portato a questa serata. Un evento folle nato durante un pranzo tra amici, ma vero, perché ha portato alla realizzazione delle Banana Leaf che ora illuminano l’Hotel Indigo Milan, all’esterno e all’interno . Questo evento del Fuori Salone ci offre una grande visibilità ed è per noi fonte di orgoglio». Marcantonio è un artista che esprime la propria creatività negli oggetti. «Creare per me è una necessità istintiva. È un bisogno e la bellezza mi fa sentire meglio. Amo la natura e cerco di raccontarla nel mio lavoro che oggi si concentra sull’Africa: una terra la cui arte ha originato tanti stili diversi e ha offerto tanta ispirazione con la sua linearità e simbolismo». «L’hotel è un luogo sicuro dove è possibile reinventare se stessi ed essere quello che si vuole, essere persone nuove. - aggiunge Sofia Gioia Vedani - Il compito del design è quindi quello di svagare, per alleviare ogni fatica di un viaggiatore e l’albergo, quando possibile, deve offrire i suoi spazi per questa connessione fatta di bellezza. Sempre ricordando l’importante tema della sostenibilità, infatti l’Indigo è stato certificato con tutti i nostri hotel dall’organismo internazionale Dream&Charme». È un tema sempre in primo piano: «Non solo una consapevolezza, ma un obbligo morale. Noi facciamo la nostra parte» afferma Vedani ed Emma King, head of Premium, Luxury & Lifestyle Design del gruppo Ihg, ricorda: «Proprio in questa direzione uno dei grandi cambiamenti del mercato post-Covid è che non vengono costruiti nuovi hotel, ma si preferisce convertire splendidi edifici già esistenti, riportandoli alla vita. Si tratta di una scelta sostenibile che consente di realizzare progetti unici, dove gli ospiti possono vivere la loro esperienza». In chiusura le parole di Marco Colonna Romano, ceo di Slide: «Slide è nata nel 2002 e ha sempre voluto essere allegra e colorata per incentivare il benessere delle persone, facendole stare bene grazie ai nostri arredi. Questo si può ben vedere grazie alle Banana Leaf e alla collezione Afrika di Marcantonio. Un prodotto innovativo realizzato con polietilene lineare a bassa densità: un prodotto lavorato con un processo a zero emissioni nocive». [post_title] => Hotel Indigo Milan: le Banana Leaf di Marcantonio raccontano l’incontro tra hospitality e design [post_date] => 2024-04-18T11:26:38+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713439598000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465780 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sarà l’elegante Venaria Reale, gioiello nel cuore del Piemonte, la protagonista della grande partenza della 107° edizione del Giro d’Italia 2024 il prossimo 4 maggio. La città, che nel 2025 sarà anche Capitale europea dello sport, offre una combinazione unica di patrimonio culturale e natura, da scoprire in occasione del grande appuntamento sportivo (e non solo) con itinerari da percorrere a piedi o in bici. Si parte all’esplorazione della città dalla Reggia di Venaria Reale, grandioso complesso che con i suoi 80mila metri quadrati di edificio monumentale e 60 ettari di giardini, è uno dei luoghi iconici del nostro Paese. Dichiarata Patrimonio dell’Umanità Unesco nel 1997, è aperta al pubblico dal 2007 dopo essere stata il cantiere di restauro più rilevante d’Europa per i beni culturali. La Reggia vanta alcune delle più alte espressioni del barocco universale: l'incantevole scenario della Sala di Diana progettato da Amedeo di Castellamonte, la solennità della Galleria Grande e della Cappella di Sant’Uberto con l’immenso complesso delle Scuderie, opere settecentesche di Filippo Juvarra, le fastose decorazioni, il celebre Bucintoro e la spettacolare Fontana del Cervo nella Corte d’onore rappresentano la cornice ideale del Teatro di Storia e Magnificenza, il percorso espositivo dedicato ai Savoia che accompagna il visitatore lungo quasi 2.000 metri, tra piano interrato e piano nobile della Reggia. In occasione della partenza del Giro d’Italia la Reggia di Venaria propone per la visita delle tariffe speciali. La visita prosegue nel centro storico: uscendo dalla Torre dell’orologio della Reggia, si attraversa Piazza a Esedra (oggi Piazza della Repubblica) e ci si incammina lungo via Mensa, animata da locali e caffè dove sostare per uno spuntino o assaggiare i prodotti enogastronomici del territorio. Da qui si giunge nella Piazza della SS. Annunziata, elegante piazza e cuore del seicentesco borgo di Venaria Reale. La piazza è dedicata all’Annunciazione di Maria, rappresentata dalle due statue, opera di Giuseppe Maria e Giovanni Domenico Carlone (1678), scultori luganesi, autori anche delle statue dei quattro Evangelisti collocate sempre sulla piazza. Sulla piazza un tempo si affacciavano due locali: Nuova Cernaia (tutt’oggi in attività) e Vecchia Cernaia (ora scomparso), denominati così in ricordo della guerra di Crimea, poiché l'artiglieria impegnata nel conflitto era partita proprio da Venaria. E' possibile spingersi alla scoperta delle vie che si snodano dal centro, cercando i molti scorsi ancora autentici della cittadina. In particolare Via Boglione, che era la sede di alcune attività artigianali com il maniscalco, la tipografia e l’erboristeria, e Via Pavesio, dove ci si immerge ancora una volta nel tempo passato camminando lungo l’edificio delle Corte pagliere, le scuderie e la Cavallerizza Lamarmora. In alternativa chi ama passeggiare nel verde urbano può percorrere i sentieri lungo la Ceronda, l’ampio torrente affluente della Stura che bagna Venaria. Un’esperienza totally green è il Parco della Mandria, un vasto parco naturale che offre splendide opportunità per escursioni, e osservazione della fauna selvatica e rappresenta il principale polmone verde dell’area torinese. Si tratta del più antico e conservato esempio di bosco planiziale (cioè in pianura) del Piemonte. Per la sera non mancano le proposte, tra cui spicca il Teatro della Concordia, cuore culturale dell’intero territorio nord ovest di Torino che compie venti anni di attività proprio nel 2024. Il suo cartellone spazia dalla stand up comedy alla grande prosa, dagli spettacoli per famiglie ai concerti. Ma non manca una tappa per i più golosi. Impossibile partire da Venaria Reale senza aver assaggiato il Canestrello di Altessano, dolce povero ma saporito che già un secolo fa faceva parlare di sé politici e letterati come Michele Lessona, venariese doc e senatore del Regno.         [post_title] => Venaria Reale, meta insolita da scoprire sulla scia del Giro d'Italia [post_date] => 2024-04-18T10:58:22+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713437902000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465778 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => “Le agenzie di viaggio fisiche, e non le ‘ota pirata’, hanno inviato una segnalazione all’Antitrust per la condotta scorretta di Ryanair che, fra l’altro, fa leva sulla sua posizione dominante detenuta sui mercati del trasporto aereo per estendere il suo potere di mercato all’offerta di altri servizi turistici. Autorità che ha successivamente deliberato l’avvio del procedimento cautelare contro la compagnia aerea, ritenendo che ci siano i presupposti per arrecare un danno grave alle agenzie di viaggio fisiche e dunque agli stessi consumatori, precludendo di fatto la possibilità di avere un accesso libero, effettivo e trasparente ai voli Ryanair presso le agenzie fisiche. Dunque, è il vettore aereo che limita il mercato e non viceversa”. Queste le parole di Gianni Rebecchi, presidente di Assoviaggi Confesercenti, alla vigilia dell’audizione dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. “Si tratta dunque di agenzie di viaggio regolarmente autorizzate in Italia ad operare - prosegue Rebecchi - è necessario quindi innanzitutto distinguere tra online travel agency, agenzie di viaggi online, dal settore retail distributivo di servizi turistici. Assistenza "Le agenzie fisiche offrono, infatti, una consulenza specifica anche a quei clienti - ad esempio la fascia di viaggiatori più anziana - che necessitano di assistenza proprio durante la fase di prenotazione di un volo o di specifici servizi turistici online, perché non hanno dimestichezza con le procedure o non vogliono utilizzare la carta di credito. "Un servizio specializzato per districarsi tra le complessità, i vincoli penali e le numerose limitazioni previste sulla piattaforma web, come il piano tariffario esposto sul sito della compagnia aerea e soprattutto per l’acquisto dei biglietti aerei introducendo, in fase di prenotazione, anche elementi di altre tipologie di servizi come le assicurazioni, o ancora piani tariffari relativi ai bagagli da imbarcare o meno con numerose distinzioni. Check-in online "Infine, il servizio del check-in online e la stampa della carta d’imbarco, poiché una volta arrivati al banco della compagnia aerea in aeroporto se non si è fatto il check-in anticipatamente, si paga un costo aggiuntivo. Ed, infine, l’assistenza diretta con un esperto nel caso di modifica della data di un biglietto aereo o la cancellazione di un volo, altrimenti affidata ad una chat spesso irraggiungibile con nessuna assistenza effettiva nel caso di prenotazione”. “Una consulenza ad ampio spettro - conclude il presidente - che attraverso un agente di viaggio, pianifica e vende i servizi turistici più competitivi ed adeguati alle esigenze del proprio cliente, e che per questo non può essere limitata nel giusto rispetto della concorrenza tra imprese e dei consumatori”. [post_title] => Rebecchi: "Le agenzie fisiche hanno segnalato Ryanair non le ota" [post_date] => 2024-04-18T10:01:42+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713434502000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465774 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Aeroitalia guarda avanti, con l'obiettivo di superare quest'anno i 2 milioni di passeggeri, con almeno 200 milioni di euro di ricavi e una compagine di dipendenti destinata a crescere in parallelo fino a contare 400 lavoratori. Sono alcuni degli impegni messi in evidenza dalla compagnia aerea, come spiegato ieri in un incontro a Roma dal presidente Marc Bourgade, e dall'amministratore delegato Gaetano Intrieri; incontro che ha visto la partecipazione del presidente dell'Enac, Pierluigi Di Palma ed è stato occasione per presentare la rivista di bordo, Dolcevita, un nome che evoca il prestigio del Made in Italy e che farà rivivere l’atmosfera e l’accoglienza ottimizzando l’esperienza di volo. Il vettore ha chiuso il bilancio 2023 con ricavi per circa 131 milioni di euro (+415% rispetto al 2022), un ebitda di 9,7 milioni (+1160% rispetto al 2022). L’utile prima delle imposte si è attestato a 6,9 milioni di euro, + 3284% (pari a 33 volte il risultato registrato nel 2022. «Aver dato lavoro a tante persone in cassaintegrazione è stata la mia mission» ha dichiarato Intrieri, evidenziando non solo la crescita dell'azienda ma anche il suo impatto sociale positivo. La recente acquisizione di una compagnia regionale in Romania segna un significativo avanzamento nel percorso di crescita dell'azienda, che si prevede supererà i due milioni di passeggeri nel 2024. «Spero che entro fine anno si possa arrivare a contare su 400 dipendenti, dando sempre priorità a chi proviene dalla cassa integrazione, per cogliere le loro esperienze professionali». Aeroitalia è pronta a valorizzare anche la collaborazione con il trade, attraverso una credit card riservata che verrà presentata a maggio nel corso di una convention rivolta alle 3.000 agenzie di viaggi che già operano col vettore. Focus anche sul traffico bt con una card per le aziende, il Corporate Pass, con una serie di vantaggi tra web check-in, scelta gratuita del posto, cambi data, priorità all’imbarco, check in gratuito in aeroporto.  [post_title] => Aeroitalia punta ai 2 milioni di passeggeri nel 2024 e guarda al trade [post_date] => 2024-04-18T09:51:40+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713433900000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465731 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nei prossimi mesi, fino a giugno sono molte le visite guidate a Crespi d’Adda, il villaggio operaio sorto nel 1876 tra Milano e Bergamo per volontà dell’imprenditore Cristoforo Benigno Crespi che aveva immaginato un borgo con edifici e servizi pubblici annessi ad uso delle famiglie impiegate nel grande cotonificio inaugurato nel 1878. Nel 1995 Crespi d’Adda è stato riconosciuto dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità ed è in cima alle classifiche dei siti industriali più visitati in Italia, al secondo posto dopo il museo Ferrari di Maranello, prima del museo storico Alfa Romeo ad Arese, del museo Lavazza a Torino e dell’Archivio Storico Olivetti a Ivrea. Le visite guidate sono previste anche per le festività del 25 aprile e del 1° maggio. Oggi Crespi d’Adda è parte del comune bergamasco di Capriate San Gervasio ed è collocato tra il fiume Adda, il Fosso bergamasco, il fiume Brembo e la confluenza dei due fiumi, a meno di 20 km dal capoluogo e a circa 40 km da Milano. Visitare Crespi d’Adda è un’esperienza unica di turismo industriale  che riporta il visitatore indietro di 150 anni, in un suggestivo borgo ancora oggi abitato da famiglie legate per lo più alla fabbrica e alla sua storia e rimasto immutato nel tempo. Le casette con giardino degli operai, pressoché uguali tra loro, allineate ed equidistanti lungo le vie; i tre palazzotti, le prime abitazioni realizzate a Crespi d’Adda; le case dei capireparto, le ville dei dirigenti e poi, ancora, gli edifici pubblici, come il lavatoio, il dopolavoro, l’albergo, la chiesa, il teatro, la scuola, i bagni pubblici, il cimitero, raccontano di come si svolgeva la vita del villaggio. Il tutto ruotava attorno al grande cotonificio, la fabbrica, che, al culmine della sua ascesa commerciale, ha potuto accogliere fino a quattromila persone tra operai e impiegati nell’amministrazione e settantamila fusi. Il grande complesso industriale, circa 80.000 metri quadrati coperti, è nuovamente in fermento. I suoi spazi, dopo un’accurata operazione di recupero dei fabbricati autorizzata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e culturali, saranno sedi delle diverse attività del gruppo Percassi con uffici di aziende e laboratori. Dopo più di venti anni il lavoro torna negli spazi della fabbrica. Oggi Crespi d’Adda si può annoverare come esempio virtuoso di gestione culturale, rigenerazione economica e progettualità continua, considerato un vero e proprio modello di riferimento a livello nazionale e internazionale, per la professionalità con cui opera e la sostenibilità finanziaria che gli permette di continuare a investire nella ricerca e nella valorizzazione senza dipendere dal supporto pubblico. L’Associazione Crespi d’Adda organizza nel periodo primaverile tour guidati che permettono di visitare il villaggio, il museo multimediale, la fabbrica, l’archivio storico ma anche la vicina centrale idroelettrica, gioiello dell’archeologia industriale, fondata nel 1909 per soddisfare il fabbisogno energetico del cotonificio e del villaggio, oggi ristrutturata e funzionante. E’ possibile, inoltre, anche partecipare a tour guidati ai rifugi antiaerei di Ponte San Pietro (Bg) e al MuVA, il museo della valle dell’Adda, per scoprire la storia e le storie dei territori lambiti dal fiume Adda.           [post_title] => Villaggio operaio Crespi d'Adda, secondo sito industriale più visitato d'Italia [post_date] => 2024-04-17T11:32:16+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713353536000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465703 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Quasi 180 milioni di passeggeri trasportati nel primo trimestre 2024: sono i numeri delle compagnie aeree cinesi che, in questo inizio d'anno, hanno visto il traffico passeggeri raggiungere un massimo storico, con un recupero del traffico domestico che è andato ben oltre i livelli pre-pandemia. I dati pubblicati dalla Civil Aviation Administration of China (Caac) mostrano per il traffico passeggeri una crescita del +38% rispetto all'anno precedente e di oltre il 10% rispetto al primo trimestre del 2019. Il traffico a livello di sistema è cresciuto del 46% rispetto all'anno precedente e del 13% rispetto ai livelli pre-pandemia. «Nel primo trimestre del 2024 - spiega una nota della Caac - il settore dell'aviazione civile è partito bene, con volumi sia di passeggeri che di merci... che hanno raggiunto i valori più alti del primo trimestre degli anni precedenti". I risultati di traffico arrivano mentre il comparto del trasporto aereo della Cina sta uscendo da quasi tre anni di restrizioni ai viaggi causate dalla pandemia. Le restrizioni "zero-Covid" hanno portato a un crollo della domanda di viaggi internazionali - e hanno ostacolato la ripresa del traffico interno - al culmine della pandemia. [post_title] => Cina: il traffico passeggeri del primo trimestre supera del 10% quello 2019 [post_date] => 2024-04-17T10:20:28+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713349228000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465699 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il Gruppo Lufthansa ha abbassato le previsioni di utile operativo per il 2024, citando effetti "ancora imprevedibili" dalla situazione in Medio Oriente e dopo una perdita nel primo trimestre di 849 milioni di euro dovuta all'impatto degli scioperi. Il gruppo aereo tedesco stima ora un utile operativo rettificato di circa 2,2 miliardi di euro per l'anno, rispetto ai 2,68 miliardi di euro precedentemente previsti per il 2023. Questa nuova previsione potrebbe essere ulteriormente erosa dagli "effetti ancora imprevedibili della recente escalation del conflitto in Medio Oriente e dalle nuove incertezze geopolitiche", che "rappresentano dei rischi per le prospettive del gruppo per l'intero anno", precisa una nota del gruppo. Da un punto di vista operativo, il Gruppo Lufthansa ha subito una "perdita superiore al previsto da gennaio a marzo a causa di vari scioperi" dei dipendenti del gruppo e dei suoi partner. Questi scioperi hanno avuto un impatto negativo sugli utili di "circa 350 milioni di euro".  Nel complesso, le prenotazioni sono "in linea con le aspettative iniziali, in particolare per i mesi di vacanza estivi, il che supporta le prospettive del gruppo per la seconda metà dell'anno", che da sola dovrebbe superare il 2023. [post_title] => Lufthansa Group: scioperi e tensioni geopolitiche costringono a rivedere le stime di utile [post_date] => 2024-04-17T10:12:43+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713348763000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465685 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Una piattaforma completa, ricca di contenuti, che promette di aprire le porte a un mondo di scoperte per i viaggiatori desiderosi di esplorare l’isola mediterranea. Evolution Travel rilancia e rinnova il suo portale web dedicato esclusivamente ai viaggi a Cipro. "Si tratta di una destinazione fuori dal turismo di massa, cercata soprattutto per il mare ma da turisti che vogliono una vacanza diversa dal solito – spiega Fabio Colombi, consulente di viaggio di Evolution Travel di riferimento per l’isola, il quale si è occupato del restyling del sito in continua evoluzione -. Si può girare facilmente sia in scooter, sia in macchina".. Adatta a diverse tipologie di viaggiatori, a chi cerca divertimento e movida, a chi vuole godersi il mare e il relax in posti isolati, a chi predilige spiagge in zone più turistiche, nonché a coloro che sono alla ricerca di villaggi turistici per bambini, Cipro si svela nel portale di Evolution Travel con una molteplicità di pacchetti e proposte in modalità fly & drive, viaggi di gruppo di una settimana e mini tour di tre o quattro giorni, che uniscono le bellezze archeologiche, naturalistiche e culturali con il mare, esperienze individuali, con la possibilità di personalizzare le vacanze. "Il periodo migliore in cui viaggiare a Cipro è fine aprile-maggio e poi settembre-ottobre – prosegue Colombi -, ma anche per tutta l’estate. Non mancano nel portale tipologie di viaggio per l’autunno e l’inverno. Tutti i pacchetti di Evolution Travel comprendono volo e hotel". [post_title] => Evolution Travel rinnova il sito dedicato a Cipro [post_date] => 2024-04-17T09:46:34+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713347194000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "cerco lavoro 13" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":16,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":3212,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465798","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Separato dal resto della città dal fiume IJ, Noord può sembrare un mondo a parte rispetto all'idea stereotipata di Amsterdam. Una zona di antichi edifici industriali caratterizzata dalla sua eredità marittima che negli ultimi dieci anni ha subito una notevole trasformazione.\r\nPer appassionati d'arte o turisti alla ricerca di esperienze uniche, Noord è certamente il quartiere più all'avanguardia e cool della capitale olandese. Di seguito una mappa in dieci tappe per uno o più tour esperienziali.\r\n\r\nNDSM Wharf\r\nL'ex cantiere navale è l'epicentro del fattore cool di Noord: un labirinto di magazzini trasformati in gallerie d'arte contemporanea, boutique e atelier ospitati in container e studi all'aperto dove artisti locali espongono i loro lavori.  Da non perdere le molte installazioni di street art.\r\n\r\nBunk Hotels\r\nSituato nell'ex chiesa di Santa Rita, Bunk Amsterdam fonde sapientemente hotel di design, ostello di lusso e residenza d'artista. Con il suo approccio creativo e inclusivo, Bunk mira a ridefinire l'ospitalità creando spazi \"per condividere la meraviglia\". Ogni mese vengono organizzati workshop gratuiti, concerti ed eventi artistici per gli ospiti e la comunità locale, mentre gli artisti possono usufruire dello studio di registrazione di Bunk o addirittura candidarsi al programma di residenza.\r\n\r\nEYE Film Institute\r\nQuesto capolavoro architettonico è un must per gli amanti del cinema. Le mostre interattive offrono uno sguardo approfondito al mondo della cinematografia, mentre l'ampia collezione di film accompagna i visitatori in un viaggio attraverso la storia del cinema.\r\n\r\nWONDR\r\nUn museo d'arte immersivo progettato per adulti e bambini, questo \"parco giochi artistico\" consente ai visitatori di liberare il proprio bambino interiore ed esplorare un mondo di colori, sensazioni e interazioni ludiche. Oltre 15 sale uniche presentano installazioni interattive create da artisti locali e internazionali.\r\n\r\nSTRAAT\r\nQuesto imponente museo di street art è dedicato alle migliori opere di street art e graffiti provenienti da tutto il mondo. Ex sito industriale nel NDSM Wharf, il museo vanta oltre 150 opere di più di 130 artisti di strada.\r\n\r\nPllek\r\nPausa pranzo (o cena romantica) in questo ristorante industrial-chic non solo per l'ottimo menu ma per la posizione unica. A bordo del fiume IJ è il posto migliore per fotografare lo skyline di Amsterdam.\r\n\r\nNxt Museum\r\nFocalizzato sull'arte che utilizza tecnologie moderne per esplorare temi contemporanei, il Nxt Museum ospita mostre stimolanti e coinvolgenti con artisti internazionali, installazioni su larga scala create anche in sinergia tra artisti, tecnici e persino scienziati.\r\n\r\nNoorderlicht Café\r\nUn caffè iconico nel cuore di Noord, all'interno di una storica stazione di traghetti. Indirizzo di charme anche per i deliziosi pasticcini e l'atmosfera accogliente, molto locale ma un po' fuori dal tempo.\r\n\r\nHet Werkwarenhuis\r\nQuesto spazio creativo ospitato in un ex magazzino è un paradiso per gli appassionati di design. A disposizione dei visitatori una selezione curata di mobili, complementi d'arredo ma anche moda e oggetti d'arte.\r\n\r\nCafe de Ceuvel\r\nIl Cafe de Ceuvel nasce all'interno di un ex cantiere navale oggi vera e propria factory di creativi e startupper.  Oltre a deliziare i palati con piatti gustosi, de Ceuvel offre un calendario ricco di eventi che animano il quartiere. I fondatori sono partiti dall'idea di risanare un'area fortemente degradata per trasformarla in spazi di lavoro sostenibili.","post_title":"Amsterdam, Noord, 10 tappe nel quartiere più cool della città tra arte e design","post_date":"2024-04-18T12:08:22+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1713442102000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465804","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In questa Milano Design Week 2024 la città si è arricchita delle più vivaci espressioni di bellezza contemporanea. L'elegante palazzo dell’Ottocento di Corso Monforte che ospita l’Hotel Indigo Milan è stato scelto da Slide per accogliere l'installazione \"Going Bananas\" progettata dal noto designer Marcantonio.\r\n\r\nSlide, realtà italiana che realizza complementi d’arredo per interno ed esterno, ha ritenuto che il boutique hotel 4stelle del gruppo Planetaria Hotels fosse la cornice ideale per esporre la sua installazione \"Going Bananas\", ovvero \"perdere la testa\", dove una serie di lampade a forma di foglia di banano, Banana Leaf sono sospese sugli ospiti dell’hotel. Un ideale complemento di arredo sia indoor che outdoor che è parte della collezione Afrika di Marcantonio. Quest’incontro tra il design e l' hospitality è una felice occasione di incontro tra figure dell’hotellerie, della creatività e dell’azienda che produce le foglie luminose.\r\n\r\nSofia Gioia Vedani, ceo Planetaria Hotels e dell’Hotel Indigo Milano, ha raccontato un progetto che parte da lontano. «Planetaria Hotels è nata 20 anni fa ed Enterprise Hotel è stato il primo hotel di design a Milano, una struttura che raccontava le competenze, la manifattura, la bellezza e i materiali, portando i clienti entro una struttura industriale, nata come tipografia. Avevamo collaborato con i maggiori brand del momento per realizzare un luogo dove si incontrassero le eccellenze lombarde. Abbiamo lavorato con Cassina, Flos, Studio Sottsass.. realizzando cose che sono talmente belle e attuali da essere ancora nuove dopo 20 anni. Così è nato il primo albergo importante della catena; adesso sono 12 e mezzo. La collaborazione con Indigo ha dato uno slancio nuovo al gruppo. Siamo diventati proprietari di quest’albergo nel 2020 e per la prima volta abbiamo un hotel con un franchising di visibilità mondiale.\r\n\r\nÈ stato un amore a prima vista perché Indigo, del gruppo Intercontinental, ben rappresenta un hotel contemporaneo per ospiti che sanno scegliere, viaggiatori esperti che selezionano piccole strutture particolari, dove il valore aggiunto - sia con il brand Indigo che con Planetaria - è quello che ogni struttura è diversa dall’altra. Hotel Indigo Milano è un luogo unico fatto di ambienti funzionali e al contempo ricercati, dotato di 51 camere dall’arredo ricercato e di design. L’ospite curioso si può divertire e trovare sempre qualcosa di nuovo. C’è una libertà che ci ha portato a questa serata. Un evento folle nato durante un pranzo tra amici, ma vero, perché ha portato alla realizzazione delle Banana Leaf che ora illuminano l’Hotel Indigo Milan, all’esterno e all’interno . Questo evento del Fuori Salone ci offre una grande visibilità ed è per noi fonte di orgoglio».\r\n\r\nMarcantonio è un artista che esprime la propria creatività negli oggetti. «Creare per me è una necessità istintiva. È un bisogno e la bellezza mi fa sentire meglio. Amo la natura e cerco di raccontarla nel mio lavoro che oggi si concentra sull’Africa: una terra la cui arte ha originato tanti stili diversi e ha offerto tanta ispirazione con la sua linearità e simbolismo».\r\n\r\n«L’hotel è un luogo sicuro dove è possibile reinventare se stessi ed essere quello che si vuole, essere persone nuove. - aggiunge Sofia Gioia Vedani - Il compito del design è quindi quello di svagare, per alleviare ogni fatica di un viaggiatore e l’albergo, quando possibile, deve offrire i suoi spazi per questa connessione fatta di bellezza. Sempre ricordando l’importante tema della sostenibilità, infatti l’Indigo è stato certificato con tutti i nostri hotel dall’organismo internazionale Dream&Charme».\r\n\r\nÈ un tema sempre in primo piano: «Non solo una consapevolezza, ma un obbligo morale. Noi facciamo la nostra parte» afferma Vedani ed Emma King, head of Premium, Luxury & Lifestyle Design del gruppo Ihg, ricorda: «Proprio in questa direzione uno dei grandi cambiamenti del mercato post-Covid è che non vengono costruiti nuovi hotel, ma si preferisce convertire splendidi edifici già esistenti, riportandoli alla vita. Si tratta di una scelta sostenibile che consente di realizzare progetti unici, dove gli ospiti possono vivere la loro esperienza». In chiusura le parole di Marco Colonna Romano, ceo di Slide: «Slide è nata nel 2002 e ha sempre voluto essere allegra e colorata per incentivare il benessere delle persone, facendole stare bene grazie ai nostri arredi. Questo si può ben vedere grazie alle Banana Leaf e alla collezione Afrika di Marcantonio. Un prodotto innovativo realizzato con polietilene lineare a bassa densità: un prodotto lavorato con un processo a zero emissioni nocive».\r\n\r\n","post_title":"Hotel Indigo Milan: le Banana Leaf di Marcantonio raccontano l’incontro tra hospitality e design","post_date":"2024-04-18T11:26:38+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1713439598000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465780","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sarà l’elegante Venaria Reale, gioiello nel cuore del Piemonte, la protagonista della grande partenza della 107° edizione del Giro d’Italia 2024 il prossimo 4 maggio.\r\n\r\nLa città, che nel 2025 sarà anche Capitale europea dello sport, offre una combinazione unica di patrimonio culturale e natura, da scoprire in occasione del grande appuntamento sportivo (e non solo) con itinerari da percorrere a piedi o in bici.\r\n\r\nSi parte all’esplorazione della città dalla Reggia di Venaria Reale, grandioso complesso che con i suoi 80mila metri quadrati di edificio monumentale e 60 ettari di giardini, è uno dei luoghi iconici del nostro Paese. Dichiarata Patrimonio dell’Umanità Unesco nel 1997, è aperta al pubblico dal 2007 dopo essere stata il cantiere di restauro più rilevante d’Europa per i beni culturali. La Reggia vanta alcune delle più alte espressioni del barocco universale: l'incantevole scenario della Sala di Diana progettato da Amedeo di Castellamonte, la solennità della Galleria Grande e della Cappella di Sant’Uberto con l’immenso complesso delle Scuderie, opere settecentesche di Filippo Juvarra, le fastose decorazioni, il celebre Bucintoro e la spettacolare Fontana del Cervo nella Corte d’onore rappresentano la cornice ideale del Teatro di Storia e Magnificenza, il percorso espositivo dedicato ai Savoia che accompagna il visitatore lungo quasi 2.000 metri, tra piano interrato e piano nobile della Reggia. In occasione della partenza del Giro d’Italia la Reggia di Venaria propone per la visita delle tariffe speciali.\r\n\r\nLa visita prosegue nel centro storico: uscendo dalla Torre dell’orologio della Reggia, si attraversa Piazza a Esedra (oggi Piazza della Repubblica) e ci si incammina lungo via Mensa, animata da locali e caffè dove sostare per uno spuntino o assaggiare i prodotti enogastronomici del territorio.\r\n\r\nDa qui si giunge nella Piazza della SS. Annunziata, elegante piazza e cuore del seicentesco borgo di Venaria Reale. La piazza è dedicata all’Annunciazione di Maria, rappresentata dalle due statue, opera di Giuseppe Maria e Giovanni Domenico Carlone (1678), scultori luganesi, autori anche delle statue dei quattro Evangelisti collocate sempre sulla piazza. Sulla piazza un tempo si affacciavano due locali: Nuova Cernaia (tutt’oggi in attività) e Vecchia Cernaia (ora scomparso), denominati così in ricordo della guerra di Crimea, poiché l'artiglieria impegnata nel conflitto era partita proprio da Venaria.\r\n\r\nE' possibile spingersi alla scoperta delle vie che si snodano dal centro, cercando i molti scorsi ancora autentici della cittadina. In particolare Via Boglione, che era la sede di alcune attività artigianali com il maniscalco, la tipografia e l’erboristeria, e Via Pavesio, dove ci si immerge ancora una volta nel tempo passato camminando lungo l’edificio delle Corte pagliere, le scuderie e la Cavallerizza Lamarmora.\r\n\r\nIn alternativa chi ama passeggiare nel verde urbano può percorrere i sentieri lungo la Ceronda, l’ampio torrente affluente della Stura che bagna Venaria.\r\n\r\nUn’esperienza totally green è il Parco della Mandria, un vasto parco naturale che offre splendide opportunità per escursioni, e osservazione della fauna selvatica e rappresenta il principale polmone verde dell’area torinese. Si tratta del più antico e conservato esempio di bosco planiziale (cioè in pianura) del Piemonte.\r\n\r\nPer la sera non mancano le proposte, tra cui spicca il Teatro della Concordia, cuore culturale dell’intero territorio nord ovest di Torino che compie venti anni di attività proprio nel 2024. Il suo cartellone spazia dalla stand up comedy alla grande prosa, dagli spettacoli per famiglie ai concerti.\r\n\r\nMa non manca una tappa per i più golosi. Impossibile partire da Venaria Reale senza aver assaggiato il Canestrello di Altessano, dolce povero ma saporito che già un secolo fa faceva parlare di sé politici e letterati come Michele Lessona, venariese doc e senatore del Regno.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Venaria Reale, meta insolita da scoprire sulla scia del Giro d'Italia","post_date":"2024-04-18T10:58:22+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1713437902000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465778","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"“Le agenzie di viaggio fisiche, e non le ‘ota pirata’, hanno inviato una segnalazione all’Antitrust per la condotta scorretta di Ryanair che, fra l’altro, fa leva sulla sua posizione dominante detenuta sui mercati del trasporto aereo per estendere il suo potere di mercato all’offerta di altri servizi turistici. Autorità che ha successivamente deliberato l’avvio del procedimento cautelare contro la compagnia aerea, ritenendo che ci siano i presupposti per arrecare un danno grave alle agenzie di viaggio fisiche e dunque agli stessi consumatori, precludendo di fatto la possibilità di avere un accesso libero, effettivo e trasparente ai voli Ryanair presso le agenzie fisiche. Dunque, è il vettore aereo che limita il mercato e non viceversa”.\r\nQueste le parole di Gianni Rebecchi, presidente di Assoviaggi Confesercenti, alla vigilia dell’audizione dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.\r\n“Si tratta dunque di agenzie di viaggio regolarmente autorizzate in Italia ad operare - prosegue Rebecchi - è necessario quindi innanzitutto distinguere tra online travel agency, agenzie di viaggi online, dal settore retail distributivo di servizi turistici.\r\n\r\nAssistenza\r\n\"Le agenzie fisiche offrono, infatti, una consulenza specifica anche a quei clienti - ad esempio la fascia di viaggiatori più anziana - che necessitano di assistenza proprio durante la fase di prenotazione di un volo o di specifici servizi turistici online, perché non hanno dimestichezza con le procedure o non vogliono utilizzare la carta di credito.\r\n\"Un servizio specializzato per districarsi tra le complessità, i vincoli penali e le numerose limitazioni previste sulla piattaforma web, come il piano tariffario esposto sul sito della compagnia aerea e soprattutto per l’acquisto dei biglietti aerei introducendo, in fase di prenotazione, anche elementi di altre tipologie di servizi come le assicurazioni, o ancora piani tariffari relativi ai bagagli da imbarcare o meno con numerose distinzioni.\r\n\r\nCheck-in online\r\n\"Infine, il servizio del check-in online e la stampa della carta d’imbarco, poiché una volta arrivati al banco della compagnia aerea in aeroporto se non si è fatto il check-in anticipatamente, si paga un costo aggiuntivo. Ed, infine, l’assistenza diretta con un esperto nel caso di modifica della data di un biglietto aereo o la cancellazione di un volo, altrimenti affidata ad una chat spesso irraggiungibile con nessuna assistenza effettiva nel caso di prenotazione”.\r\n“Una consulenza ad ampio spettro - conclude il presidente - che attraverso un agente di viaggio, pianifica e vende i servizi turistici più competitivi ed adeguati alle esigenze del proprio cliente, e che per questo non può essere limitata nel giusto rispetto della concorrenza tra imprese e dei consumatori”.","post_title":"Rebecchi: \"Le agenzie fisiche hanno segnalato Ryanair non le ota\"","post_date":"2024-04-18T10:01:42+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1713434502000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465774","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aeroitalia guarda avanti, con l'obiettivo di superare quest'anno i 2 milioni di passeggeri, con almeno 200 milioni di euro di ricavi e una compagine di dipendenti destinata a crescere in parallelo fino a contare 400 lavoratori.\r\n\r\nSono alcuni degli impegni messi in evidenza dalla compagnia aerea, come spiegato ieri in un incontro a Roma dal presidente Marc Bourgade, e dall'amministratore delegato Gaetano Intrieri; incontro che ha visto la partecipazione del presidente dell'Enac, Pierluigi Di Palma ed è stato occasione per presentare la rivista di bordo, Dolcevita, un nome che evoca il prestigio del Made in Italy e che farà rivivere l’atmosfera e l’accoglienza ottimizzando l’esperienza di volo.\r\n\r\nIl vettore ha chiuso il bilancio 2023 con ricavi per circa 131 milioni di euro (+415% rispetto al 2022), un ebitda di 9,7 milioni (+1160% rispetto al 2022). L’utile prima delle imposte si è attestato a 6,9 milioni di euro, + 3284% (pari a 33 volte il risultato registrato nel 2022.\r\n\r\n«Aver dato lavoro a tante persone in cassaintegrazione è stata la mia mission» ha dichiarato Intrieri, evidenziando non solo la crescita dell'azienda ma anche il suo impatto sociale positivo. La recente acquisizione di una compagnia regionale in Romania segna un significativo avanzamento nel percorso di crescita dell'azienda, che si prevede supererà i due milioni di passeggeri nel 2024. «Spero che entro fine anno si possa arrivare a contare su 400 dipendenti, dando sempre priorità a chi proviene dalla cassa integrazione, per cogliere le loro esperienze professionali».\r\n\r\nAeroitalia è pronta a valorizzare anche la collaborazione con il trade, attraverso una credit card riservata che verrà presentata a maggio nel corso di una convention rivolta alle 3.000 agenzie di viaggi che già operano col vettore. Focus anche sul traffico bt con una card per le aziende, il Corporate Pass, con una serie di vantaggi tra web check-in, scelta gratuita del posto, cambi data, priorità all’imbarco, check in gratuito in aeroporto. ","post_title":"Aeroitalia punta ai 2 milioni di passeggeri nel 2024 e guarda al trade","post_date":"2024-04-18T09:51:40+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1713433900000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465731","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nei prossimi mesi, fino a giugno sono molte le visite guidate a Crespi d’Adda, il villaggio operaio sorto nel 1876 tra Milano e Bergamo per volontà dell’imprenditore Cristoforo Benigno Crespi che aveva immaginato un borgo con edifici e servizi pubblici annessi ad uso delle famiglie impiegate nel grande cotonificio inaugurato nel 1878.\r\n\r\nNel 1995 Crespi d’Adda è stato riconosciuto dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità ed è in cima alle classifiche dei siti industriali più visitati in Italia, al secondo posto dopo il museo Ferrari di Maranello, prima del museo storico Alfa Romeo ad Arese, del museo Lavazza a Torino e dell’Archivio Storico Olivetti a Ivrea.\r\n\r\nLe visite guidate sono previste anche per le festività del 25 aprile e del 1° maggio.\r\n\r\nOggi Crespi d’Adda è parte del comune bergamasco di Capriate San Gervasio ed è collocato tra il fiume Adda, il Fosso bergamasco, il fiume Brembo e la confluenza dei due fiumi, a meno di 20 km dal capoluogo e a circa 40 km da Milano.\r\n\r\nVisitare Crespi d’Adda è un’esperienza unica di turismo industriale  che riporta il visitatore indietro di 150 anni, in un suggestivo borgo ancora oggi abitato da famiglie legate per lo più alla fabbrica e alla sua storia e rimasto immutato nel tempo. Le casette con giardino degli operai, pressoché uguali tra loro, allineate ed equidistanti lungo le vie; i tre palazzotti, le prime abitazioni realizzate a Crespi d’Adda; le case dei capireparto, le ville dei dirigenti e poi, ancora, gli edifici pubblici, come il lavatoio, il dopolavoro, l’albergo, la chiesa, il teatro, la scuola, i bagni pubblici, il cimitero, raccontano di come si svolgeva la vita del villaggio.\r\n\r\nIl tutto ruotava attorno al grande cotonificio, la fabbrica, che, al culmine della sua ascesa commerciale, ha potuto accogliere fino a quattromila persone tra operai e impiegati nell’amministrazione e settantamila fusi.\r\n\r\nIl grande complesso industriale, circa 80.000 metri quadrati coperti, è nuovamente in fermento. I suoi spazi, dopo un’accurata operazione di recupero dei fabbricati autorizzata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e culturali, saranno sedi delle diverse attività del gruppo Percassi con uffici di aziende e laboratori. Dopo più di venti anni il lavoro torna negli spazi della fabbrica.\r\n\r\nOggi Crespi d’Adda si può annoverare come esempio virtuoso di gestione culturale, rigenerazione economica e progettualità continua, considerato un vero e proprio modello di riferimento a livello nazionale e internazionale, per la professionalità con cui opera e la sostenibilità finanziaria che gli permette di continuare a investire nella ricerca e nella valorizzazione senza dipendere dal supporto pubblico.\r\n\r\nL’Associazione Crespi d’Adda organizza nel periodo primaverile tour guidati che permettono di visitare il villaggio, il museo multimediale, la fabbrica, l’archivio storico ma anche la vicina centrale idroelettrica, gioiello dell’archeologia industriale, fondata nel 1909 per soddisfare il fabbisogno energetico del cotonificio e del villaggio, oggi ristrutturata e funzionante. E’ possibile, inoltre, anche partecipare a tour guidati ai rifugi antiaerei di Ponte San Pietro (Bg) e al MuVA, il museo della valle dell’Adda, per scoprire la storia e le storie dei territori lambiti dal fiume Adda.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Villaggio operaio Crespi d'Adda, secondo sito industriale più visitato d'Italia","post_date":"2024-04-17T11:32:16+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1713353536000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465703","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Quasi 180 milioni di passeggeri trasportati nel primo trimestre 2024: sono i numeri delle compagnie aeree cinesi che, in questo inizio d'anno, hanno visto il traffico passeggeri raggiungere un massimo storico, con un recupero del traffico domestico che è andato ben oltre i livelli pre-pandemia.\r\n\r\nI dati pubblicati dalla Civil Aviation Administration of China (Caac) mostrano per il traffico passeggeri una crescita del +38% rispetto all'anno precedente e di oltre il 10% rispetto al primo trimestre del 2019. Il traffico a livello di sistema è cresciuto del 46% rispetto all'anno precedente e del 13% rispetto ai livelli pre-pandemia.\r\n\r\n«Nel primo trimestre del 2024 - spiega una nota della Caac - il settore dell'aviazione civile è partito bene, con volumi sia di passeggeri che di merci... che hanno raggiunto i valori più alti del primo trimestre degli anni precedenti\".\r\n\r\nI risultati di traffico arrivano mentre il comparto del trasporto aereo della Cina sta uscendo da quasi tre anni di restrizioni ai viaggi causate dalla pandemia. Le restrizioni \"zero-Covid\" hanno portato a un crollo della domanda di viaggi internazionali - e hanno ostacolato la ripresa del traffico interno - al culmine della pandemia.","post_title":"Cina: il traffico passeggeri del primo trimestre supera del 10% quello 2019","post_date":"2024-04-17T10:20:28+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1713349228000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465699","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il Gruppo Lufthansa ha abbassato le previsioni di utile operativo per il 2024, citando effetti \"ancora imprevedibili\" dalla situazione in Medio Oriente e dopo una perdita nel primo trimestre di 849 milioni di euro dovuta all'impatto degli scioperi.\r\n\r\nIl gruppo aereo tedesco stima ora un utile operativo rettificato di circa 2,2 miliardi di euro per l'anno, rispetto ai 2,68 miliardi di euro precedentemente previsti per il 2023. Questa nuova previsione potrebbe essere ulteriormente erosa dagli \"effetti ancora imprevedibili della recente escalation del conflitto in Medio Oriente e dalle nuove incertezze geopolitiche\", che \"rappresentano dei rischi per le prospettive del gruppo per l'intero anno\", precisa una nota del gruppo.\r\n\r\nDa un punto di vista operativo, il Gruppo Lufthansa ha subito una \"perdita superiore al previsto da gennaio a marzo a causa di vari scioperi\" dei dipendenti del gruppo e dei suoi partner. Questi scioperi hanno avuto un impatto negativo sugli utili di \"circa 350 milioni di euro\". \r\n\r\nNel complesso, le prenotazioni sono \"in linea con le aspettative iniziali, in particolare per i mesi di vacanza estivi, il che supporta le prospettive del gruppo per la seconda metà dell'anno\", che da sola dovrebbe superare il 2023.","post_title":"Lufthansa Group: scioperi e tensioni geopolitiche costringono a rivedere le stime di utile","post_date":"2024-04-17T10:12:43+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1713348763000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465685","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una piattaforma completa, ricca di contenuti, che promette di aprire le porte a un mondo di scoperte per i viaggiatori desiderosi di esplorare l’isola mediterranea. Evolution Travel rilancia e rinnova il suo portale web dedicato esclusivamente ai viaggi a Cipro. \"Si tratta di una destinazione fuori dal turismo di massa, cercata soprattutto per il mare ma da turisti che vogliono una vacanza diversa dal solito – spiega Fabio Colombi, consulente di viaggio di Evolution Travel di riferimento per l’isola, il quale si è occupato del restyling del sito in continua evoluzione -. Si può girare facilmente sia in scooter, sia in macchina\"..\r\n\r\nAdatta a diverse tipologie di viaggiatori, a chi cerca divertimento e movida, a chi vuole godersi il mare e il relax in posti isolati, a chi predilige spiagge in zone più turistiche, nonché a coloro che sono alla ricerca di villaggi turistici per bambini, Cipro si svela nel portale di Evolution Travel con una molteplicità di pacchetti e proposte in modalità fly & drive, viaggi di gruppo di una settimana e mini tour di tre o quattro giorni, che uniscono le bellezze archeologiche, naturalistiche e culturali con il mare, esperienze individuali, con la possibilità di personalizzare le vacanze. \"Il periodo migliore in cui viaggiare a Cipro è fine aprile-maggio e poi settembre-ottobre – prosegue Colombi -, ma anche per tutta l’estate. Non mancano nel portale tipologie di viaggio per l’autunno e l’inverno. Tutti i pacchetti di Evolution Travel comprendono volo e hotel\".","post_title":"Evolution Travel rinnova il sito dedicato a Cipro","post_date":"2024-04-17T09:46:34+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1713347194000]}]}}