684
[ 0 ]
21 ottobre 2009 12:34
Tipologia di annuncio:
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:
Settore:
Mansione:
Testo dell'annuncio
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:
Settore:
Mansione:
Testo dell'annuncio
KING HOLIDAYS
ricerca per ampliamento organico nella sede di ROMA:
– addetto ufficio prodotto, richiesta conoscenza lingue e buona esperienza, conoscenza IDEAL/GALILEO e specializzazione sul Sudamerica cosituiranno titoli preferenziali.
Inviare curriculum vitae a: kingholidays@kingholidays.it o al fax 06 36210309.
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 503921
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Altra novità targata Aer Lingus negli Stati Uniti per l'estate 2026: Pittsburgh - 27esima destinazione servita in Nord America - sarà collegata a Dublino dal prossimo 25 maggio con quattro voli alla settimana.
La città della Pennsylvania è la seconda new entry della summer 2026 dopo quella di Raleigh-Durham (Carolina del Nord) che decollerà nell'aprile 2026; la Dublino- Pittsburgh sarà operata il lunedì, mercoledì, venerdì e sabato; la durata del volo sarà di circa otto ore all'andata.
Sulla tratta Aer Lingus impiegherà l'Airbus A321Xlr configurato per 184 passeggeri, e con 16 poltrone in business class completamente reclinabili a 180° e 168 poltrone in classe economica. L'A321Xlr con un'autonomia superiore a 8.700 km, consente ad Aer Lingus di collegare città americane di medie dimensioni ottimizzando i costi. Questa flessibilità apre la strada ad una maggiore capacità di volo tra l'Irlanda e gli Stati Uniti, sfruttando l'hub di Dublino come punto di ingresso europeo verso il Nord America.
I passeggeri in partenza da Dublino beneficeranno infatti del servizio di pre-controllo frontaliero americano (“US Preclearance”), che consente loro di espletare le formalità di immigrazione e doganali prima del decollo. All'arrivo a Pittsburgh, i viaggiatori sono quindi considerati come arrivati su un volo interno americano, limitando i tempi di attesa.
[post_title] => Aer Lingus aggiunge Pittsburgh al network delle destinazioni in Nord America
[post_date] => 2025-12-16T09:15:14+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1765876514000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 502607
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La richiesta di crociere fluviali è elevata. Quest'anno hanno debuttato circa 20 nuove navi e si prevede un numero simile l'anno prossimo. Guardando oltre, il 2027 è sulla buona strada per essere un anno particolarmente importante. Come riporta TravelWeekly, almeno 25 nuove navi, e il numero è in aumento, debutteranno nel 2027. A queste si aggiungerà Celebrity River Cruises che farà il suo attesissimo ingresso sul mercato con due navi.
Uniworld Boutique River Cruises ha dichiarato che la sua espansione del 2027 sarà la più grande di sempre, con tre nuove navi e una nave a noleggio. Tauck ha affermato che le sue due nuove navi in arrivo nel 2027, insieme ai nuovi itinerari, rappresentano la più grande crescita nella storia dell'azienda.
AmaWaterways aggiungerà tre navi quell'anno, mentre Amadeus River Cruises, Viva Cruises ed Emerald Cruises & Tours aggiungeranno una nuova nave ciascuna. Viking aggiungerà otto navi.
Infine, American Cruise Lines aggiungerà tre navi, con altrettante previste per il 2028.
Le nuove destinazioni
Nonostante la crescita, gli adv non temono che il settore possa raggiungere un punto di saturazione. Anche perchè con l'aumento della capacità, le compagnie fluviali stanno anche aggiungendo destinazioni. Nel 2027, Viking si espanderà sul Brahmaputra in India, Viva lancerà una crociera sul Po e Riviera Travel navigherà per la prima volta sul Mekong.
La clientela delle crociere fluviali è destinata a crescere ulteriormente nel 2027 con l'ingresso di Celebrity nel settore. La compagnia ha esaurito le prenotazioni con accesso prioritario in pochi minuti, soprattutto per i clienti del Royal Caribbean Group desiderosi di provare i fiumi, come ha spiegato la presidente Laura Hodges Bethge.
Il nodo attracchi
Il boom della cantieristica navale solleva tuttavia una preoccupazione, quella relativa all'attracco. Secondo CruiseMapper, in Europa ci sono 687 porti fluviali. La competizione per lo spazio è spietata e le navi spesso si agganciano tra loro, costringendo i passeggeri a passare tra le navi vicine per sbarcare. Un esempio di quanto possa essere difficile trovare uno spazio di prima qualità è stato condiviso dal ceo e presidente di Viking, Torstein Hagen, che ha dichiarato che la compagnia ha faticato per sette anni per assicurarsi i diritti di attracco di fronte alla Torre Eiffel.
Una soluzione per le compagnie potrebbe essere quella di visitare porti più piccoli e meno conosciuti, come fanno le navi da crociera oceaniche più piccole, oppure per le comunità rivierasche di costruire nuovi spazi di attracco per attrarre visitatori. A causa delle preoccupazioni relative al sovraffollamento turistico in Europa, non tutte le destinazioni potrebbero essere interessate ad aggiungere infrastrutture per il turismo crocieristico.
Un modo per contrastare lo spazio limitato in Europa sarebbe popi quello di lasciare l'Europa stessa a vantaggio di mete extra europee. L'America Latina offre ad esempio un potenziale significativo per le crociere fluviali. Le crociere fluviali in Amazzonia stanno già crescendo in popolarità e quest'anno AmaWaterways ha lanciato crociere fluviali in Colombia, che, secondo il presidente del consiglio di amministrazione e co-fondatore Rudi Schreiner, è destinata a crescere ulteriormente come destinazione per le crociere fluviali.
[post_title] => Crociere fluviali, è boom. Nel 2026 attese 20 nuove navi
[post_date] => 2025-11-28T11:05:26+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1764327926000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501010
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Con 23,8 milioni di arrivi aerei internazionali tra gennaio e settembre 2025, ovvero 1,2 milioni in più rispetto al 2024, la Grecia è pronta a battere un nuovo record di visitatori.
Secondo l'ultimo bollettino dell'istituto di ricerca Insete, affiliato alla Confederazione Greca del Turismo (SETE), tutti gli indicatori sono in crescita: visitatori, fatturato e capacità ricettiva. Questo slancio positivo conferma la posizione del Paese tra le destinazioni più performanti in Europa, sostenuta dalla forte domanda sia dai mercati europei che da quelli a lungo raggio.
Crescita continua negli aeroporti greci
Nei primi nove mesi dell'anno, il traffico aereo internazionale è aumentato del 5,5% . L'attività è cresciuta del 4,8% nel primo trimestre, del 5,9% nel secondo, prima di raggiungere un picco estivo. Tra luglio e settembre, 13,5 milioni di passeggeri sono atterrati in Grecia, 680.000 in più rispetto alle previsioni per il 2024 (+5,3%). Agosto è stato particolarmente forte, registrando un aumento del 6,2%.
L'aeroporto internazionale di Atene (AIA) si conferma il principale motore di crescita, con 7 milioni di passeggeri (+9,6%). Segue Salonicco con un aumento del 10%, superando i 2,1 milioni di arrivi. Più a sud, gli aeroporti del Peloponneso, in particolare Kalamata e Araxos , registrano una crescita a due cifre (+11%), trainata dal ritorno delle compagnie aeree stagionali e dei voli charter.
Le isole confermano
Tra le isole, Creta rimane la destinazione principale con 5 milioni di arrivi (+4,6%), seguita dal Dodecaneso (4,1 milioni, +2,2%) e dalle Isole Ionie (3,7 milioni, +4,7%). Solo le Cicladi hanno registrato un calo (-6,4%), un calo attribuito principalmente a Santorini (-12,8%), nonostante la stabilità di Mykonos (+2,4%).
Gli operatori del settore sottolineano una maggiore regolamentazione del traffico aereo verso Santorini durante l'alta stagione, nonché un limite agli arrivi delle navi da crociera, volto a preservare l'equilibrio ecologico dell'isola.
[post_title] => Grecia: da gennaio a settembre 2025 record di 23,8 milioni di arrivi internazionali
[post_date] => 2025-11-06T12:28:43+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1762432123000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 499411
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Viaggia spedito verso il 2027 il progetto che prevede il collegamento ferroviario della stazione di Mestre all'aeroporto di Venezia.
Con la stazione di testa interrata che sarà pronta entro giugno 2026, e i primi treni entro dicembre. A seguire, nel 2027 appunto, la circolazione anche lungo il cosiddetto “cappio”. La tabella di marcia è stata confermata ieri, 16 ottobre, in occasione del sopralluogo del ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, a Tessera.
I numeri parlano di una linea di 8 chilometri, dei quali 3,5 in superficie e il resto sotto terra, per allacciare la Venezia-Trieste al Marco Polo. Un’opera da 644 milioni di euro, con un’importante viadotto, 540 metri, 18 campate, sul fiume Dese.
La stazione ferroviaria dell’aeroporto di Venezia sarà situata a 30 metri di profondità, e disporrà di due binari in grado di accogliere fino a 60 treni al giorno. Per Enrico Marchi, presidente di Save, la società che gestisce lo scalo veneziano e che contribuisce all’opera con 50 milioni di euro, cambierà la qualità dell’esperienza aeroportuale.
«C’è stato qualche ritardo, dovuto ai ricorsi che sono stati presentati e ad alcuni ritrovamenti archeologici, ma adesso possiamo indicare il periodo compreso tra la fine del 2026 e l’inizio del 2027 come una meta raggiungibile, per la partenza del primo treno» ha sottolineato Marchi.
[post_title] => In treno all'aeroporto di Venezia: le prime corse tra fine 2026 e inizio 2027
[post_date] => 2025-10-17T09:45:10+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1760694310000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 499382
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L'attrazione dei turisti statunitensi nei confronti dell'Italia viene oltremodo confermata dai numeri resi noti dal Ministero del turismo italiano: oltre 8,1 milioni di arrivi, 23,7 milioni di presenze (Istat), 6,4 miliardi di euro di spesa turistica nel 2024 (Banca d’Italia).
Complessivamente, nei primi otto mesi del 2025 si sono registrati 1,4 milioni di arrivi aeroportuali (+2,2%) e oltre 765 mila vengono previsti per il periodo settembre-dicembre, +9,4% (National Travel and Tourism Office), per più di 2,8 miliardi di euro spesi nel primo semestre dell’anno in corso (Banca d’Italia).
Numeri che dipingono il mercato statunitense come uno di quelli più importanti per il turismo italiano, che in questi giorni vede in missione governativa a Washington il ministro Daniela Santanchè.
D'altra parte i viaggiatori provenienti dagli Stati Uniti sono quelli che spendono e pernottano di più nel nostro Paese, con 191,1 euro a notte di media e 10,3 notti, arrivando a 12 nei primi otto mesi del 2025 (Ambasciata d’Italia Washington).
Inoltre, i turisti Usa risultano quelli maggiormente soddisfatti dell’Italia, con un grado di soddisfazione che, attestandosi su 86,1/100, è molto al di sopra della media, indicando un trend più che positivo nella percezione dell’offerta turistica Made in Italy da parte Usa (The Data Appeal Company).
I numeri 2024-2025 confermano una forte sintonia tra la destinazione Italia e i turisti statunitensi, suggerendo prospettive positive e opportunità di ulteriore sviluppo per l’industria turistica e i rapporti tra le due Nazioni, anche in considerazione degli oltre 17 milioni di americani d’origine italiana stimati su territorio Usa.
[post_title] => Ancora in crescita i flussi turistici dagli Usa verso l'Italia: +2,2% nei primi 8 mesi 2025
[post_date] => 2025-10-17T09:15:26+00:00
[category] => Array
(
[0] => incoming
)
[category_name] => Array
(
[0] => Incoming
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1760692526000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 498670
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Capri si conferma la meta estiva più attrattiva per lo shopping internazionale di fascia alta in Italia e rimane tra le Top 5 a livello europeo. La spiccata presenza di americani, la crescita delle nuove generazioni e l’affermazione del segmento lusso consolidano il suo primato. È quanto emerso in occasione del primo evento organizzato da Global Blue a Capri, alla presenza di istituzioni e rappresentanti del settore turistico e retail, come: Paolo Falco (Sindaco di Capri), Luciano Bersani (Ascom Confcommercio Capri), Antonio Barreca (Federturismo), Giusy Guarracino (Hotel La Palma) e Stefano Rizzi (Global Blue).
Nel periodo giugno–settembre 2025 Capri ha registrato una crescita della spesa tax free del +13% rispetto all’anno precedente, rappresentando la quarta destinazione italiana per contributo alla spesa nel periodo estivo (6%). Tra le principali mete balneari italiane*, l’Isola si conferma prima per volumi, con il 49% della spesa complessiva. Rispetto all’estate 2019, Capri segna un incremento del +156% dei volumi, seconda solo al +624% di Taormina, legato al forte appeal derivante da produzioni cinematografiche internazionali e alle nuove aperture retail. A livello europeo, Capri è quarta tra le destinazioni balneari per contributo alla spesa e registra una delle crescite più elevata insieme a Cannes (+14%), davanti a Monaco (+8%), Saint-Tropez (+7%) e Marbella (+5%).
A Capri la spesa media per shopper ha raggiunto 2.900 € (+13%). Gli Stati Uniti guidano il mercato tax free di Capri, generando oltre metà dei volumi complessivi (56%) e registrando una crescita del +14% anno su anno, trainata da una spesa media per shopper di 3.200 € (+14%). Seguono i viaggiatori provenienti dai Paesi del Golfo (9%), Brasile (5%), Australia (4%) e Regno Unito (3%).
Sul fronte generazionale, sono i più giovani a trainare la crescita: la Gen Z registra un +29%, i Millennials un 16%. Tuttavia, le generazioni più adulte (Gen X e Silver) restano determinanti, contribuendo al 59% della spesa totale.
Capri si conferma, inoltre, meta d’elezione per i top spender: gli (U)HNWI rappresentano il 9% dei turisti, ma in termini di spesa arrivano a pesare il 51% del totale.
Il 70% degli shopper a Capri appartiene al segmento lusso, con una spesa media di 4k € a persona. Nel periodo estivo 2025 il lusso, nonostante faccia segnare una flessione nelle principali città d’arte italiane (-6%), a Capri cresce del +12%, trainato dal Fashion & Clothing (57%). Il Watches & Jewellery fa segnare l’aumento maggiore in termini di spesa media per shopper (+15%), arrivando a 19.5k €. Il 69% dei luxury shopper di Capri, inoltre, acquista lusso solo sull’Isola; il restante 31% dedica comunque il 42% del proprio portafoglio lusso a Capri.
Nel corso dell’estate 2025, Global Blue ha infine inaugurato sull’Isola la propria Lounge, dedicata a supportare brand e shopper internazionali in tutte le procedure relative al Tax Free Shopping. La Lounge ha accolto oltre 8.000 visitatori tra giugno e settembre, divenendo un luogo di valore per l’intero comparto turistico dell’Isola.
* Capri, Forte dei Marmi, Porto Cervo, Portofino e Taormina
[post_title] => Capri prima meta di shopping di lusso in Italia. Tra le Top5 in Europa
[post_date] => 2025-10-08T12:07:07+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1759925227000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 497392
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Civitatis presenta l’esperienza definitiva per scoprire il Giappone in una settimana, combinando tradizione, modernità ed escursioni indimenticabili con guide in italiano.
Tokyo, tra templi, neon e baie futuristiche
Dopo un lungo volo, l’ultima cosa di cui i tuoi clienti hanno bisogno è perdersi nei trasporti pubblici giapponesi. Civitatis lo sa bene, e per questo propone un servizio di trasferimento all’hotel che garantisce un arrivo tranquillo e senza complicazioni. Non c’è modo migliore di iniziare con il piede giusto un viaggio che sarà indimenticabile.
La prima grande tappa è la capitale. Con questo tour panoramico di Tokyo in autobus, i tuoi clienti visiteranno il quartiere tradizionale di Asakusa, il tempio Sensō-ji e le botteghe della galleria Nakamise. Ad Asakusa, due esperienze uniche: una cerimonia del tè matcha a Uji e un autentico pasto “IZAKAYA” in un ristorante locale.
A seguire, raggiungerete il famoso Tokyo Skytree: una torre di telecomunicazioni alta 634 m che domina l'intero quartiere di Sumida. Per godere della sua eccellente vista panoramica, salirete al 350° piano, dove si trova il ponte di osservazione Tembo Deck. In più, visiterete anche il centro commerciale Solamachi situato ai piedi della torre.
Per concludere la giornata, l'autobus si fermerà a Odaiba dove potrete godervi una rilassante crociera nella baia di Tokyo.
Infine, risalire a bordo dell'autobus e passerete davanti alla Torre di Tokyo, al quartiere di Roppongi, allo stadio olimpico e tornerete alla stazione di Shinjuku dopo circa dieci ore di esperienza.
Il giorno seguente, l’escursione al Monte Fuji e al Lago Ashi combina natura, storia e paesaggi da cartolina. La giornata prosegue ad Hakone, dove una gita in barca sul Lago Ashi regala panorami unici, con torii rossi che emergono dall’acqua e, se il clima lo permette, il Fuji che si riflette sulla superficie.
Kioto: il gioiello culturale del Giappone
Da Tokyo a Kioto in bullet train: veloce, comodo ed emozionante. Qui vi aspetta il tour completo della città, con il celebre Padiglione d’Oro, la foresta di bambù e i templi più iconici dell’antica capitale imperiale. Tutto spiegato in spagnolo, così che nessun dettaglio vada perso nella traduzione.
Inoltre, da Kioto è imperdibile l’escursione a Nara e Uji. A Nara, i viaggiatori potranno godersi il famoso parco pieno di cervi sika e visitare templi come il Todai-ji o il Kasuga Taisha. A Uji, culla del tè matcha, potranno assaporare la tradizione giapponese attraverso la sua bevanda più caratteristica.
Osaka: contrasti che impressionano
Osaka si rivela come una città vibrante e piena di contrasti. Con questo tour privato di Civitatis, i clienti scopriranno il suo prezioso castello, il quartiere più antico e il lato più moderno con imponenti grattacieli, il tutto con una guida parlante italiano. E, come ciliegina sulla torta, un’intera giornata a Universal Studios Japan, dove i viaggiatori rivivranno le avventure di Harry Potter, dei Minions e di altri film iconici.
Un viaggio completo, pensato per viaggiatori e agenzie di viaggio
Civitatis ha progettato un itinerario che bilancia cultura, divertimento e paesaggi unici, sempre con il vantaggio di guide in italiano. Questo assicura che i tuoi clienti comprendano la storia, apprezzino ogni dettaglio e si sentano accompagnati in ogni momento.
Questo itinerario di 7 giorni è ideale per le agenzie che vogliono offrire un prodotto organizzato, accattivante e senza complicazioni. Con trasferimenti, visite guidate ed escursioni ben pianificate, i viaggiatori vivranno il Giappone come se lo conoscessero da sempre… ma senza dover parlare giapponese. Prenotalo subito!
[gallery columns="5" ids="497395,497396,497397,497398,497399,497400,497401,497402,497403,497404,497405"]
[post_title] => Giappone in 7 giorni: un itinerario di esperienze uniche con Civitatis
[post_date] => 2025-09-24T09:00:44+00:00
[category] => Array
(
[0] => informazione-pr
[1] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Informazione PR
[1] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1758704444000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 497451
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Etihad Airways ripristinerà i voli verso la Siria nel giugno 2026, dopo un'interruzione che si protrae dal 2012 a causa della guerra civile.
La compagnia degli Emirati Arabi Uniti - che definisce questo ritorno come "una tappa strategica verso una delle capitali più antiche e prestigiose del Medio Oriente" - collegherà quindi Abu Dhabi e Damasco, con quattro voli settimanali.
“Questa rotta conferma la nostra volontà di collegare le popolazioni alle destinazioni che contano di più per loro - ha dichiarato il ceo del vettore, Antonoaldo Neves -. Siamo orgogliosi di estendere il nostro network a Damasco, una città dal patrimonio storico e culturale eccezionale, e di sostenere la comunità siriana grazie ai collegamenti diretti con Abu Dhabi e a un accesso facilitato alla nostro network globale”.
I voli saranno operati con Airbus A320, configurati con 8 posti in Business Class e 150 in Economy Class.
Etihad sottolinea che gli scambi commerciali tra gli Emirati Arabi Uniti e la Siria sono aumentati del 23% nel 2024, raggiungendo i 680 milioni di dollari. Il Paese ospita inoltre oltre 350.000 cittadini siriani. “Con una comunità siriana dinamica che contribuisce allo sviluppo degli Emirati e un commercio bilaterale in forte crescita, questi voli consolideranno i nostri legami sociali, culturali ed economici”, ha aggiunto Neves.
[post_title] => Etihad Airways ripristinerà i collegamenti verso la Siria, dal giugno 2026
[post_date] => 2025-09-22T09:42:37+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1758534157000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 496667
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Cambiano, diventando più rigide, le norme imposte dagli Stati Uniti per richiedere i visti di ingresso nel Paese, inclusi quelli di breve durata per turisti, viaggiatori d'affari, studenti e lavoratori temporanei.
"Con effetto immediato", il Dipartimento di Stato degli Usa ha annunciato che i richiedenti il visto - per non immigrati - devono fissare un colloquio presso l'ambasciata statunitense locale, aggiungendo che "i richiedenti devono essere in grado di dimostrare la residenza nel paese in cui presentano la domanda".
La nuova iniziativa dell'amministrazione Trump sottolinea che i richiedenti che fissano un colloquio presso un'ambasciata o un consolato degli Stati Uniti al di fuori del loro Paese di nazionalità o residenza “potrebbero avere maggiori difficoltà a ottenere il visto”, sottolineando che le tasse “non saranno rimborsate e non potranno essere trasferite”.
Secondo i dati della U.S. Travel Association, ripresi da Forbes, nel 2024 i turisti internazionali hanno speso 181 miliardi di dollari negli Stati Uniti.
Da anni l'industria turistica statunitense lamenta i lunghi tempi di attesa per il rilascio dei visti da parte del Dipartimento di Stato. Geoff Freeman, ceo della U.S. Travel Association, spiegava che i lunghi tempi di attesa per il rilascio dei visti creano un attrito inutile che rende il Paese meno competitivo come destinazione turistica.
A seconda della nazionalità del potenziale turista, i tempi di attesa per un colloquio per il visto presso un consolato o un'ambasciata degli Stati Uniti all'estero possono superare un anno.
Le stime iniziale di arrivi internazionali negli Stati Uniti nel 2025, prevedevano una crescita del 9%: invece, secondo uno studio del Wttc che ha analizzato l'impatto economico del turismo in 184 paesi, quest'anno gli Stati Uniti saranno l'unica destinazione a registrare un calo della spesa dei visitatori internazionali.
Tourism Economics, la divisione di Oxford Economics dedicata ai viaggi segnala che nel periodo tra agosto e ottobre le prenotazioni aeree internazionali verso gli Usa sono inferiori del 10-14% rispetto allo scorso anno e che le prenotazioni aeree dal Canada, che rappresenta quasi un quarto di tutto il turismo in arrivo, sono diminuite fino al 43% rispetto allo stesso periodo del 2024.
[post_title] => Stati Uniti: modalità più rigide per la richiesta dei visti di ingresso nel Paese
[post_date] => 2025-09-09T10:00:58+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1757412058000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "684"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":20,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":65,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503921","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Altra novità targata Aer Lingus negli Stati Uniti per l'estate 2026: Pittsburgh - 27esima destinazione servita in Nord America - sarà collegata a Dublino dal prossimo 25 maggio con quattro voli alla settimana.\r\n\r\nLa città della Pennsylvania è la seconda new entry della summer 2026 dopo quella di Raleigh-Durham (Carolina del Nord) che decollerà nell'aprile 2026; la Dublino- Pittsburgh sarà operata il lunedì, mercoledì, venerdì e sabato; la durata del volo sarà di circa otto ore all'andata.\r\n\r\nSulla tratta Aer Lingus impiegherà l'Airbus A321Xlr configurato per 184 passeggeri, e con 16 poltrone in business class completamente reclinabili a 180° e 168 poltrone in classe economica. L'A321Xlr con un'autonomia superiore a 8.700 km, consente ad Aer Lingus di collegare città americane di medie dimensioni ottimizzando i costi. Questa flessibilità apre la strada ad una maggiore capacità di volo tra l'Irlanda e gli Stati Uniti, sfruttando l'hub di Dublino come punto di ingresso europeo verso il Nord America.\r\n\r\nI passeggeri in partenza da Dublino beneficeranno infatti del servizio di pre-controllo frontaliero americano (“US Preclearance”), che consente loro di espletare le formalità di immigrazione e doganali prima del decollo. All'arrivo a Pittsburgh, i viaggiatori sono quindi considerati come arrivati su un volo interno americano, limitando i tempi di attesa.","post_title":"Aer Lingus aggiunge Pittsburgh al network delle destinazioni in Nord America","post_date":"2025-12-16T09:15:14+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1765876514000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502607","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La richiesta di crociere fluviali è elevata. Quest'anno hanno debuttato circa 20 nuove navi e si prevede un numero simile l'anno prossimo. Guardando oltre, il 2027 è sulla buona strada per essere un anno particolarmente importante. Come riporta TravelWeekly, almeno 25 nuove navi, e il numero è in aumento, debutteranno nel 2027. A queste si aggiungerà Celebrity River Cruises che farà il suo attesissimo ingresso sul mercato con due navi.\r\nUniworld Boutique River Cruises ha dichiarato che la sua espansione del 2027 sarà la più grande di sempre, con tre nuove navi e una nave a noleggio. Tauck ha affermato che le sue due nuove navi in arrivo nel 2027, insieme ai nuovi itinerari, rappresentano la più grande crescita nella storia dell'azienda. \r\n\r\nAmaWaterways aggiungerà tre navi quell'anno, mentre Amadeus River Cruises, Viva Cruises ed Emerald Cruises & Tours aggiungeranno una nuova nave ciascuna. Viking aggiungerà otto navi. \r\n\r\nInfine, American Cruise Lines aggiungerà tre navi, con altrettante previste per il 2028.\r\nLe nuove destinazioni\r\nNonostante la crescita, gli adv non temono che il settore possa raggiungere un punto di saturazione. Anche perchè con l'aumento della capacità, le compagnie fluviali stanno anche aggiungendo destinazioni. Nel 2027, Viking si espanderà sul Brahmaputra in India, Viva lancerà una crociera sul Po e Riviera Travel navigherà per la prima volta sul Mekong.\r\n\r\nLa clientela delle crociere fluviali è destinata a crescere ulteriormente nel 2027 con l'ingresso di Celebrity nel settore. La compagnia ha esaurito le prenotazioni con accesso prioritario in pochi minuti, soprattutto per i clienti del Royal Caribbean Group desiderosi di provare i fiumi, come ha spiegato la presidente Laura Hodges Bethge.\r\nIl nodo attracchi\r\nIl boom della cantieristica navale solleva tuttavia una preoccupazione, quella relativa all'attracco. Secondo CruiseMapper, in Europa ci sono 687 porti fluviali. La competizione per lo spazio è spietata e le navi spesso si agganciano tra loro, costringendo i passeggeri a passare tra le navi vicine per sbarcare. Un esempio di quanto possa essere difficile trovare uno spazio di prima qualità è stato condiviso dal ceo e presidente di Viking, Torstein Hagen, che ha dichiarato che la compagnia ha faticato per sette anni per assicurarsi i diritti di attracco di fronte alla Torre Eiffel.\r\n\r\nUna soluzione per le compagnie potrebbe essere quella di visitare porti più piccoli e meno conosciuti, come fanno le navi da crociera oceaniche più piccole, oppure per le comunità rivierasche di costruire nuovi spazi di attracco per attrarre visitatori. A causa delle preoccupazioni relative al sovraffollamento turistico in Europa, non tutte le destinazioni potrebbero essere interessate ad aggiungere infrastrutture per il turismo crocieristico.\r\n\r\nUn modo per contrastare lo spazio limitato in Europa sarebbe popi quello di lasciare l'Europa stessa a vantaggio di mete extra europee. L'America Latina offre ad esempio un potenziale significativo per le crociere fluviali. Le crociere fluviali in Amazzonia stanno già crescendo in popolarità e quest'anno AmaWaterways ha lanciato crociere fluviali in Colombia, che, secondo il presidente del consiglio di amministrazione e co-fondatore Rudi Schreiner, è destinata a crescere ulteriormente come destinazione per le crociere fluviali.\r\n\r\n ","post_title":"Crociere fluviali, è boom. Nel 2026 attese 20 nuove navi","post_date":"2025-11-28T11:05:26+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1764327926000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501010","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Con 23,8 milioni di arrivi aerei internazionali tra gennaio e settembre 2025, ovvero 1,2 milioni in più rispetto al 2024, la Grecia è pronta a battere un nuovo record di visitatori.\r\n\r\nSecondo l'ultimo bollettino dell'istituto di ricerca Insete, affiliato alla Confederazione Greca del Turismo (SETE), tutti gli indicatori sono in crescita: visitatori, fatturato e capacità ricettiva. Questo slancio positivo conferma la posizione del Paese tra le destinazioni più performanti in Europa, sostenuta dalla forte domanda sia dai mercati europei che da quelli a lungo raggio.\r\nCrescita continua negli aeroporti greci\r\nNei primi nove mesi dell'anno, il traffico aereo internazionale è aumentato del 5,5% . L'attività è cresciuta del 4,8% nel primo trimestre, del 5,9% nel secondo, prima di raggiungere un picco estivo. Tra luglio e settembre, 13,5 milioni di passeggeri sono atterrati in Grecia, 680.000 in più rispetto alle previsioni per il 2024 (+5,3%). Agosto è stato particolarmente forte, registrando un aumento del 6,2%.\r\n\r\nL'aeroporto internazionale di Atene (AIA) si conferma il principale motore di crescita, con 7 milioni di passeggeri (+9,6%). Segue Salonicco con un aumento del 10%, superando i 2,1 milioni di arrivi. Più a sud, gli aeroporti del Peloponneso, in particolare Kalamata e Araxos , registrano una crescita a due cifre (+11%), trainata dal ritorno delle compagnie aeree stagionali e dei voli charter.\r\nLe isole confermano\r\nTra le isole, Creta rimane la destinazione principale con 5 milioni di arrivi (+4,6%), seguita dal Dodecaneso (4,1 milioni, +2,2%) e dalle Isole Ionie (3,7 milioni, +4,7%). Solo le Cicladi hanno registrato un calo (-6,4%), un calo attribuito principalmente a Santorini (-12,8%), nonostante la stabilità di Mykonos (+2,4%).\r\nGli operatori del settore sottolineano una maggiore regolamentazione del traffico aereo verso Santorini durante l'alta stagione, nonché un limite agli arrivi delle navi da crociera, volto a preservare l'equilibrio ecologico dell'isola.","post_title":"Grecia: da gennaio a settembre 2025 record di 23,8 milioni di arrivi internazionali","post_date":"2025-11-06T12:28:43+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1762432123000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"499411","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Viaggia spedito verso il 2027 il progetto che prevede il collegamento ferroviario della stazione di Mestre all'aeroporto di Venezia. \r\n\r\nCon la stazione di testa interrata che sarà pronta entro giugno 2026, e i primi treni entro dicembre. A seguire, nel 2027 appunto, la circolazione anche lungo il cosiddetto “cappio”. La tabella di marcia è stata confermata ieri, 16 ottobre, in occasione del sopralluogo del ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, a Tessera.\r\n\r\nI numeri parlano di una linea di 8 chilometri, dei quali 3,5 in superficie e il resto sotto terra, per allacciare la Venezia-Trieste al Marco Polo. Un’opera da 644 milioni di euro, con un’importante viadotto, 540 metri, 18 campate, sul fiume Dese.\r\n\r\nLa stazione ferroviaria dell’aeroporto di Venezia sarà situata a 30 metri di profondità, e disporrà di due binari in grado di accogliere fino a 60 treni al giorno. Per Enrico Marchi, presidente di Save, la società che gestisce lo scalo veneziano e che contribuisce all’opera con 50 milioni di euro, cambierà la qualità dell’esperienza aeroportuale. \r\n\r\n\r\n«C’è stato qualche ritardo, dovuto ai ricorsi che sono stati presentati e ad alcuni ritrovamenti archeologici, ma adesso possiamo indicare il periodo compreso tra la fine del 2026 e l’inizio del 2027 come una meta raggiungibile, per la partenza del primo treno» ha sottolineato Marchi.\r\n \r\n \r\n","post_title":"In treno all'aeroporto di Venezia: le prime corse tra fine 2026 e inizio 2027","post_date":"2025-10-17T09:45:10+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1760694310000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"499382","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'attrazione dei turisti statunitensi nei confronti dell'Italia viene oltremodo confermata dai numeri resi noti dal Ministero del turismo italiano: oltre 8,1 milioni di arrivi, 23,7 milioni di presenze (Istat), 6,4 miliardi di euro di spesa turistica nel 2024 (Banca d’Italia).\r\nComplessivamente, nei primi otto mesi del 2025 si sono registrati 1,4 milioni di arrivi aeroportuali (+2,2%) e oltre 765 mila vengono previsti per il periodo settembre-dicembre, +9,4% (National Travel and Tourism Office), per più di 2,8 miliardi di euro spesi nel primo semestre dell’anno in corso (Banca d’Italia).\r\nNumeri che dipingono il mercato statunitense come uno di quelli più importanti per il turismo italiano, che in questi giorni vede in missione governativa a Washington il ministro Daniela Santanchè.\r\nD'altra parte i viaggiatori provenienti dagli Stati Uniti sono quelli che spendono e pernottano di più nel nostro Paese, con 191,1 euro a notte di media e 10,3 notti, arrivando a 12 nei primi otto mesi del 2025 (Ambasciata d’Italia Washington).\r\nInoltre, i turisti Usa risultano quelli maggiormente soddisfatti dell’Italia, con un grado di soddisfazione che, attestandosi su 86,1/100, è molto al di sopra della media, indicando un trend più che positivo nella percezione dell’offerta turistica Made in Italy da parte Usa (The Data Appeal Company).\r\nI numeri 2024-2025 confermano una forte sintonia tra la destinazione Italia e i turisti statunitensi, suggerendo prospettive positive e opportunità di ulteriore sviluppo per l’industria turistica e i rapporti tra le due Nazioni, anche in considerazione degli oltre 17 milioni di americani d’origine italiana stimati su territorio Usa.","post_title":"Ancora in crescita i flussi turistici dagli Usa verso l'Italia: +2,2% nei primi 8 mesi 2025","post_date":"2025-10-17T09:15:26+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1760692526000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"498670","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Capri si conferma la meta estiva più attrattiva per lo shopping internazionale di fascia alta in Italia e rimane tra le Top 5 a livello europeo. La spiccata presenza di americani, la crescita delle nuove generazioni e l’affermazione del segmento lusso consolidano il suo primato. È quanto emerso in occasione del primo evento organizzato da Global Blue a Capri, alla presenza di istituzioni e rappresentanti del settore turistico e retail, come: Paolo Falco (Sindaco di Capri), Luciano Bersani (Ascom Confcommercio Capri), Antonio Barreca (Federturismo), Giusy Guarracino (Hotel La Palma) e Stefano Rizzi (Global Blue). \r\nNel periodo giugno–settembre 2025 Capri ha registrato una crescita della spesa tax free del +13% rispetto all’anno precedente, rappresentando la quarta destinazione italiana per contributo alla spesa nel periodo estivo (6%). Tra le principali mete balneari italiane*, l’Isola si conferma prima per volumi, con il 49% della spesa complessiva. Rispetto all’estate 2019, Capri segna un incremento del +156% dei volumi, seconda solo al +624% di Taormina, legato al forte appeal derivante da produzioni cinematografiche internazionali e alle nuove aperture retail. A livello europeo, Capri è quarta tra le destinazioni balneari per contributo alla spesa e registra una delle crescite più elevata insieme a Cannes (+14%), davanti a Monaco (+8%), Saint-Tropez (+7%) e Marbella (+5%).\r\nA Capri la spesa media per shopper ha raggiunto 2.900 € (+13%). Gli Stati Uniti guidano il mercato tax free di Capri, generando oltre metà dei volumi complessivi (56%) e registrando una crescita del +14% anno su anno, trainata da una spesa media per shopper di 3.200 € (+14%). Seguono i viaggiatori provenienti dai Paesi del Golfo (9%), Brasile (5%), Australia (4%) e Regno Unito (3%).\r\nSul fronte generazionale, sono i più giovani a trainare la crescita: la Gen Z registra un +29%, i Millennials un 16%. Tuttavia, le generazioni più adulte (Gen X e Silver) restano determinanti, contribuendo al 59% della spesa totale. \r\nCapri si conferma, inoltre, meta d’elezione per i top spender: gli (U)HNWI rappresentano il 9% dei turisti, ma in termini di spesa arrivano a pesare il 51% del totale. \r\nIl 70% degli shopper a Capri appartiene al segmento lusso, con una spesa media di 4k € a persona. Nel periodo estivo 2025 il lusso, nonostante faccia segnare una flessione nelle principali città d’arte italiane (-6%), a Capri cresce del +12%, trainato dal Fashion & Clothing (57%). Il Watches & Jewellery fa segnare l’aumento maggiore in termini di spesa media per shopper (+15%), arrivando a 19.5k €. Il 69% dei luxury shopper di Capri, inoltre, acquista lusso solo sull’Isola; il restante 31% dedica comunque il 42% del proprio portafoglio lusso a Capri.\r\nNel corso dell’estate 2025, Global Blue ha infine inaugurato sull’Isola la propria Lounge, dedicata a supportare brand e shopper internazionali in tutte le procedure relative al Tax Free Shopping. La Lounge ha accolto oltre 8.000 visitatori tra giugno e settembre, divenendo un luogo di valore per l’intero comparto turistico dell’Isola. \r\n \r\n* Capri, Forte dei Marmi, Porto Cervo, Portofino e Taormina\r\n ","post_title":"Capri prima meta di shopping di lusso in Italia. Tra le Top5 in Europa","post_date":"2025-10-08T12:07:07+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1759925227000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"497392","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Civitatis presenta l’esperienza definitiva per scoprire il Giappone in una settimana, combinando tradizione, modernità ed escursioni indimenticabili con guide in italiano.\r\n\r\nTokyo, tra templi, neon e baie futuristiche\r\n\r\nDopo un lungo volo, l’ultima cosa di cui i tuoi clienti hanno bisogno è perdersi nei trasporti pubblici giapponesi. Civitatis lo sa bene, e per questo propone un servizio di trasferimento all’hotel che garantisce un arrivo tranquillo e senza complicazioni. Non c’è modo migliore di iniziare con il piede giusto un viaggio che sarà indimenticabile.\r\n\r\nLa prima grande tappa è la capitale. Con questo tour panoramico di Tokyo in autobus, i tuoi clienti visiteranno il quartiere tradizionale di Asakusa, il tempio Sensō-ji e le botteghe della galleria Nakamise. Ad Asakusa, due esperienze uniche: una cerimonia del tè matcha a Uji e un autentico pasto “IZAKAYA” in un ristorante locale.\r\n\r\nA seguire, raggiungerete il famoso Tokyo Skytree: una torre di telecomunicazioni alta 634 m che domina l'intero quartiere di Sumida. Per godere della sua eccellente vista panoramica, salirete al 350° piano, dove si trova il ponte di osservazione Tembo Deck. In più, visiterete anche il centro commerciale Solamachi situato ai piedi della torre.\r\n\r\nPer concludere la giornata, l'autobus si fermerà a Odaiba dove potrete godervi una rilassante crociera nella baia di Tokyo.\r\n\r\nInfine, risalire a bordo dell'autobus e passerete davanti alla Torre di Tokyo, al quartiere di Roppongi, allo stadio olimpico e tornerete alla stazione di Shinjuku dopo circa dieci ore di esperienza.\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\nIl giorno seguente, l’escursione al Monte Fuji e al Lago Ashi combina natura, storia e paesaggi da cartolina. La giornata prosegue ad Hakone, dove una gita in barca sul Lago Ashi regala panorami unici, con torii rossi che emergono dall’acqua e, se il clima lo permette, il Fuji che si riflette sulla superficie.\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\nKioto: il gioiello culturale del Giappone\r\nDa Tokyo a Kioto in bullet train: veloce, comodo ed emozionante. Qui vi aspetta il tour completo della città, con il celebre Padiglione d’Oro, la foresta di bambù e i templi più iconici dell’antica capitale imperiale. Tutto spiegato in spagnolo, così che nessun dettaglio vada perso nella traduzione.\r\n\r\nInoltre, da Kioto è imperdibile l’escursione a Nara e Uji. A Nara, i viaggiatori potranno godersi il famoso parco pieno di cervi sika e visitare templi come il Todai-ji o il Kasuga Taisha. A Uji, culla del tè matcha, potranno assaporare la tradizione giapponese attraverso la sua bevanda più caratteristica.\r\n\r\nOsaka: contrasti che impressionano\r\n\r\nOsaka si rivela come una città vibrante e piena di contrasti. Con questo tour privato di Civitatis, i clienti scopriranno il suo prezioso castello, il quartiere più antico e il lato più moderno con imponenti grattacieli, il tutto con una guida parlante italiano. E, come ciliegina sulla torta, un’intera giornata a Universal Studios Japan, dove i viaggiatori rivivranno le avventure di Harry Potter, dei Minions e di altri film iconici.\r\n\r\nUn viaggio completo, pensato per viaggiatori e agenzie di viaggio\r\nCivitatis ha progettato un itinerario che bilancia cultura, divertimento e paesaggi unici, sempre con il vantaggio di guide in italiano. Questo assicura che i tuoi clienti comprendano la storia, apprezzino ogni dettaglio e si sentano accompagnati in ogni momento.\r\n\r\nQuesto itinerario di 7 giorni è ideale per le agenzie che vogliono offrire un prodotto organizzato, accattivante e senza complicazioni. Con trasferimenti, visite guidate ed escursioni ben pianificate, i viaggiatori vivranno il Giappone come se lo conoscessero da sempre… ma senza dover parlare giapponese. Prenotalo subito!\r\n\r\n \r\n\r\n[gallery columns=\"5\" ids=\"497395,497396,497397,497398,497399,497400,497401,497402,497403,497404,497405\"]","post_title":"Giappone in 7 giorni: un itinerario di esperienze uniche con Civitatis","post_date":"2025-09-24T09:00:44+00:00","category":["informazione-pr","mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Informazione PR","Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1758704444000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"497451","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Etihad Airways ripristinerà i voli verso la Siria nel giugno 2026, dopo un'interruzione che si protrae dal 2012 a causa della guerra civile.\r\n\r\nLa compagnia degli Emirati Arabi Uniti - che definisce questo ritorno come \"una tappa strategica verso una delle capitali più antiche e prestigiose del Medio Oriente\" - collegherà quindi Abu Dhabi e Damasco, con quattro voli settimanali.\r\n\r\n“Questa rotta conferma la nostra volontà di collegare le popolazioni alle destinazioni che contano di più per loro - ha dichiarato il ceo del vettore, Antonoaldo Neves -. Siamo orgogliosi di estendere il nostro network a Damasco, una città dal patrimonio storico e culturale eccezionale, e di sostenere la comunità siriana grazie ai collegamenti diretti con Abu Dhabi e a un accesso facilitato alla nostro network globale”.\r\n\r\nI voli saranno operati con Airbus A320, configurati con 8 posti in Business Class e 150 in Economy Class. \r\n\r\nEtihad sottolinea che gli scambi commerciali tra gli Emirati Arabi Uniti e la Siria sono aumentati del 23% nel 2024, raggiungendo i 680 milioni di dollari. Il Paese ospita inoltre oltre 350.000 cittadini siriani. “Con una comunità siriana dinamica che contribuisce allo sviluppo degli Emirati e un commercio bilaterale in forte crescita, questi voli consolideranno i nostri legami sociali, culturali ed economici”, ha aggiunto Neves.","post_title":"Etihad Airways ripristinerà i collegamenti verso la Siria, dal giugno 2026","post_date":"2025-09-22T09:42:37+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1758534157000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"496667","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Cambiano, diventando più rigide, le norme imposte dagli Stati Uniti per richiedere i visti di ingresso nel Paese, inclusi quelli di breve durata per turisti, viaggiatori d'affari, studenti e lavoratori temporanei.\r\n\r\n\"Con effetto immediato\", il Dipartimento di Stato degli Usa ha annunciato che i richiedenti il visto - per non immigrati - devono fissare un colloquio presso l'ambasciata statunitense locale, aggiungendo che \"i richiedenti devono essere in grado di dimostrare la residenza nel paese in cui presentano la domanda\".\r\n\r\nLa nuova iniziativa dell'amministrazione Trump sottolinea che i richiedenti che fissano un colloquio presso un'ambasciata o un consolato degli Stati Uniti al di fuori del loro Paese di nazionalità o residenza “potrebbero avere maggiori difficoltà a ottenere il visto”, sottolineando che le tasse “non saranno rimborsate e non potranno essere trasferite”.\r\n\r\nSecondo i dati della U.S. Travel Association, ripresi da Forbes, nel 2024 i turisti internazionali hanno speso 181 miliardi di dollari negli Stati Uniti.\r\n\r\nDa anni l'industria turistica statunitense lamenta i lunghi tempi di attesa per il rilascio dei visti da parte del Dipartimento di Stato. Geoff Freeman, ceo della U.S. Travel Association, spiegava che i lunghi tempi di attesa per il rilascio dei visti creano un attrito inutile che rende il Paese meno competitivo come destinazione turistica.\r\n\r\nA seconda della nazionalità del potenziale turista, i tempi di attesa per un colloquio per il visto presso un consolato o un'ambasciata degli Stati Uniti all'estero possono superare un anno.\r\n\r\nLe stime iniziale di arrivi internazionali negli Stati Uniti nel 2025, prevedevano una crescita del 9%: invece, secondo uno studio del Wttc che ha analizzato l'impatto economico del turismo in 184 paesi, quest'anno gli Stati Uniti saranno l'unica destinazione a registrare un calo della spesa dei visitatori internazionali.\r\n\r\nTourism Economics, la divisione di Oxford Economics dedicata ai viaggi segnala che nel periodo tra agosto e ottobre le prenotazioni aeree internazionali verso gli Usa sono inferiori del 10-14% rispetto allo scorso anno e che le prenotazioni aeree dal Canada, che rappresenta quasi un quarto di tutto il turismo in arrivo, sono diminuite fino al 43% rispetto allo stesso periodo del 2024.\r\n\r\n ","post_title":"Stati Uniti: modalità più rigide per la richiesta dei visti di ingresso nel Paese","post_date":"2025-09-09T10:00:58+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1757412058000]}]}}
Aer Lingus aggiunge Pittsburgh al network delle destinazioni in Nord America
Crociere fluviali, è boom. Nel 2026 attese 20 nuove navi
Grecia: da gennaio a settembre 2025 record di 23,8 milioni di arrivi internazionali
In treno all'aeroporto di Venezia: le prime corse tra fine 2026 e inizio 2027
Ancora in crescita i flussi turistici dagli Usa verso l'Italia: +2,2% nei primi 8 mesi 2025
Capri prima meta di shopping di lusso in Italia. Tra le Top5 in Europa
Giappone in 7 giorni: un itinerario di esperienze uniche con Civitatis
Etihad Airways ripristinerà i collegamenti verso la Siria, dal giugno 2026

