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22 giugno 2009 07:41
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Esperto gestione piccole strutture ricettive, anche con ristorazione, disponibile da subito per Italia ed estero. Tel. 377 175936.
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Quasi 300 nuove camere tra dicembre 2025 e novembre 2026, fatturato che passa da 14 a 18 milioni di euro, EBITDA raddoppiato da 1,5 a 3 milioni. Sono i numeri della crescita di LVG Group, realtà italiana dell'hospitality che sta costruendo uno dei principali gruppi alberghieri indipendenti del Paese con un modello innovativo che integra gestione, tecnologia proprietaria e valorizzazione del capitale umano.
Il ceo Claudio Lavagna ha presentato i risultati del 2025 e il piano di sviluppo che guiderà l'espansione nei prossimi mesi. Il gruppo, attivo nella gestione alberghiera e nella consulenza strategica, conta attualmente 13 strutture in gestione diretta per un totale di 571 camere distribuite tra Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria e Sardegna. Il numero dei dipendenti è salito a 300, inclusi gli stagionali, rispetto ai 200 dell'anno precedente.
Le prossime aperture sono già calendarizzate con precisione: a dicembre l'Hotel La Bussola di Novara (100 camere e 5 sale meeting modulabili fino a 400 posti) e l'Hotel Ritz di Pavia (116 camere focalizzato sull'enogastronomia dell'Oltrepò), a marzo 2026 il Belfiore di Mantova (70 camere, prima struttura ex novo con sola insegna LVG Hotel Collection) e a novembre 2026 il primo 4 stelle superior del gruppo nel centro di Brescia (50 camere in un ex palazzo storico di una banca).
“Queste sono le aperture già certe, ma l'obiettivo è quello di arrivare a un'apertura al mese che da novembre di quest'anno stiamo rispettando, grazie anche ai nuovi investitori” ha spiegato Lavagna
La crescita è stata sostenuta dall'ingresso nel capitale, avvenuto a maggio 2025, di White Bridge Investments III con un aumento di capitale di 10 milioni di euro finalizzato alle nuove acquisizioni. Questa iniezione di liquidità ha permesso al gruppo di accelerare sul piano delle aperture, realizzando 3 nuove strutture nel 2025.
Il motore dell'espansione è il Metodo LVG, applicato a tutte le strutture in gestione diretta e articolato in tre fasi: analisi di bilancio e ottimizzazione dei costi contestualizzata al mercato, studio strategico delle vendite supportato da business intelligence e algoritmi predittivi, implementazione con monitoraggio costante e formazione continua inizialmente via digitale e poi in aula tramite LVG Academy.
Il contributo tecnologico è garantito da Diamond Tech, la software house interna che ha sviluppato Diamonds Hub, sistema integrato che unisce revenue management, controllo di gestione, brand reputation e quality management con intelligenza artificiale proprietaria.
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[post_content] => L'Africa continua a crescere come regione turistica e Tui Group sta rispondendo con un'espansione strategica della sua presenza alberghiera in tutto il continente. Come riporta TravelDailyNews, con sette nuove proprietà aggiunte ai suoi cluster regionali alla fine del 2025 e altre due in programma a Zanzibar entro l'inizio del 2026, l'azienda sta ampliando la sua offerta in destinazioni in cui la domanda di viaggi è in rapida crescita.
Le ultime aggiunte rafforzano la presenza di Tui nell'Africa settentrionale, occidentale e orientale e portano il portfolio di Tui Hotels & Resorts nel continente a 106 hotel con oltre 34.000 camere in nove paesi. L'ambizione strategica del gruppo è chiara: offrire esperienze diversificate e di qualità in mercati che continuano a guadagnare terreno tra i viaggiatori internazionali.
«Con l'espansione dei nostri cluster alberghieri in Africa settentrionale, occidentale e orientale, continuiamo a offrire esperienze di vacanza differenziate in destinazioni promettenti. Queste nuove aperture ci consentono di raggiungere nuovi segmenti di clientela provenienti da mercati emergenti, offrendo al contempo le esperienze di vacanza che definiscono il marchio Tui. Rimaniamo impegnati a favore di uno sviluppo sostenibile che avvantaggi le comunità locali e arricchisca il soggiorno dei nostri ospiti in tutto il continente» ha detto Peter Krueger, membro del cda del gruppo Tui e ceo di Holiday Experiences.
Le novità africane
Tui rafforza il suo portfolio nordafricano con il lancio di The Mora Sahara Tozeur, un resort di 93 camere e ville situato ai margini del Sahara tunisino. Situato nella regione di Tozeur, ricca di palme, l'hotel coniuga la vista del deserto con la cucina internazionale e locale offerta da diversi ristoranti. Le strutture ricreative includono una spa, un centro fitness, un campo polivalente e un concept di ristorazione all'aperto.
In Egitto, il Tui Magic Life Redsina di Sharm el Sheikh, recentemente ristrutturato, offre 521 camere, piscine swim-up, un parco acquatico e una scuola di immersioni situata sulla barriera corallina.
Anche il partner in oint venture di Tui, Jaz Hotel Group, ha ampliato la sua offerta sul Mar Rosso a novembre. Il Jaz Royal Palmariva a Makadi Bay offre 505 camere e bungalow in una posizione privilegiata fronte mare, mentre il Jaz Palmariva Beach a Madinat Makadi aggiunge 339 camere, ristoranti di alto livello e un facile accesso a un vivace lungomare.
Il 1° novembre 2025, Tui ha aperto la sua prima struttura Tui Blue in Gambia. Il Tui Blue Tamala è un resort per soli adulti sulla spiaggia di Serrekunda, che offre 140 camere, tra cui unità swim-up, e un trattamento all inclusive completo. La struttura propone intrattenimento dal vivo, un bar sulla spiaggia, una spa e il programma Bluef!t con attività sportive e una moderna palestra. I pannelli solari vengono utilizzati per riscaldare l'acqua, contribuendo allo sviluppo sostenibile.
Il cluster Tui di Zanzibar (nella foto) continua ad espandersi. Con apertura prevista per il 15 dicembre 2025, il Jaz Amalun è un resort a 5 stelle per soli adulti sulla spiaggia di Uroa, con 211 camere, numerose opzioni di ristorazione, due piscine e un centro benessere.
All'inizio del 2026 seguirà il Riu Palace Swahili, che aggiungerà oltre 500 camere con un trattamento all inclusive 24 ore su 24. Il resort offrirà tre piscine a sfioro, sette ristoranti, otto bar, un'ampia offerta di intrattenimento e il servizio premium Elite Club. Entrambe le aperture rafforzeranno la posizione dell'isola come una delle destinazioni di lusso in più rapida crescita dell'Africa orientale.
[post_title] => Tui Group: grande espansione della catena alberghiera in Africa
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[post_content] => Si accendono i riflettori sull'edizione 2026 dell'Arabian Travel Market: con il tema “Travel 2040: Driving New Frontiers Through Innovation and Technology”, l'evento - in calendario dal 4 al 7 maggio - esplorerà le tendenze che stanno ridefinendo il panorama dei viaggi a livello globale.
Il rapporto Atm Travel Trends Report, realizzato in collaborazione con Tourism Economics, prevede che i pernottamenti turistici internazionali in Medio Oriente raggiungeranno 1,5 miliardi entro il 2030, con una crescita del 90% rispetto al 2024. Si stima inoltre che circa il 15% di questi pernottamenti sarà riconducibile a viaggiatori leisure provenienti da fuori della regione.
Secondo l'indagine, i mercati europei rappresentano attualmente il 50% dei viaggi leisure in Medio Oriente, anche se nei prossimi cinque anni è prevista una crescita più rapida per i mercati africani e dell'Asia-Pacifico.
Sono attesi oltre 2.600 espositori provenienti da 161 paesi e più di 47.000 visitatori.
«Entro il 2030, si prevede che ci saranno quasi 30 miliardi di pernottamenti turistici a livello globale, con il Medio Oriente che rappresenterà circa l'8% dei pernottamenti turistici - ha dichiarato Danielle Curtis, direttore della fiera -. Nello stesso periodo, i pernottamenti leisure nella regione dovrebbero crescere dell'87%, riflettendo il rapido sviluppo delle infrastrutture della regione e un'offerta esperienziale e culturale in espansione.
«L'analisi di Atm e Tourism Economics ha rilevato che i viaggiatori della generazione Y e della generazione Z stanno pianificando più viaggi e abbracciando le innovazioni del turismo digitale, con gli eventi ricreativi sono stati considerati la principale opportunità di crescita del turismo, citati dalla metà degli esperti del settore intervistati dai ricercatori.
In Medio Oriente, le vacanze balneari, i city break e le esperienze outdoor continuano ad essere popolari, mentre la domanda di turismo sportivo, viaggi culturali e viaggi all'insegna della salute e del benessere stanno crescendo rapidamente.
«Il turismo leisure non può più essere definito da un unico gruppo demografico o stile di viaggio. I viaggiatori di oggi sono alla ricerca di esperienze autentiche e personalizzate che riflettano i loro valori - ha aggiunto Curtis -. Per questo motivo, il Medio Oriente è nella posizione ideale per svolgere un ruolo determinante nella prossima era del turismo globale, e non vediamo l'ora di dare il benvenuto all'industria turistica internazionale a Dubai a maggio per esplorare insieme le opportunità correlate».
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[post_content] => Nonostante il quadro di incertezza geopolitica che ancora influenza complessivamente lo scenario mondiale del trasporto marittimo, nei primi nove mesi dell’anno i traffici commerciali dei porti del Mar Ligure orientale, La Spezia e Marina di Carrara, hanno registrato una controtendenza con una movimentazione di 13,2 mln di tonnellate di merci, in crescita del 5,1% rispetto allo stesso periodo del 2025.
In aumento nel 2025 i dati del traffico crocieristico nel golfo della Spezia, che prosegue il suo trend positivo consolidandosi nei primi nove mesi con il transito di oltre 630 mila crocieristi (10,2%).
Crescono anche i contenitori movimentati complessivamente nei due porti con un incremento del 2,5%, per 1.003.449 teu, con un trend di oltre i 1,3 milioni di teu previsti per fine anno.
Nel dettaglio, il Porto della Spezia ha movimentato nei 9 mesi 9.555.709 tonnellate complessive (4,5%), con una forte ripresa dalle rinfuse liquide in import che registrano un totale di 1.176.115 tonnellate (61,6%), di cui 1.059.600 tons di gnl (57,6%) e 116.515 di altri prodotti raffinati (110%). Le rinfuse solide ammontano a 16.298 tonnellate (35,8%). Per quanto riguarda i contenitori, si è registrato nel porto spezzino un incremento del 2,3% con 923.471 teu movimentati di cui 850.053 TEU di traffico gateway (2,1%) e 73.418 teu di trasbordo (5,1%).
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Subisce invece una flessione il traffico crocieristico, che registra nei primi nove mesi il transito di 11.092 passeggeri (-59%).
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[post_content] => Una domanda internazionale «solida, che ha trainato il 90% della crescita complessiva del 3,6% registrata a settembre»: Willie Walsh, direttore generale della Iata, commenta così i risultati dello scorso mese, sottolineando che «l'espansione della capacità ha leggermente superato la crescita della domanda, attestandosi al 3,7%. Il load factor è comunque rimasto molto elevato, all'83,4%».
Le cifre indicano infatti che la domanda internazionale è aumentata del 5,1% rispetto a settembre 2024; la capacità è aumentata del 5,2% su base annua e il coefficiente di riempimento è stato dell'83,6% (-0,1 ppt rispetto a settembre 2024).
Sul fronte della domanda interna, la crescita è stata dello 0,9% rispetto a settembre 2024; la capacità è aumentata dell'1,1% su base annua. Il load factor è stato dell'83,0% (-0,1 ppt rispetto a settembre 2024).
«Con gli operativi di novembre che indicano un'espansione del 3% rispetto all'anno precedente, le compagnie aeree si stanno preparando per una crescita continua fino alla stagione delle festività di fine anno. Ciò nonostante i gravi vincoli legati alle questioni irrisolte della catena di approvvigionamento».
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[post_content] => Risultati positivi per l'apertura delle vendite sull'estate 2026 messa in atto da Club Med. L’iniziativa ha registrato una crescita del 17% in business value rispetto all’apertura vendite dello scorso anno. Un trend che conferma come gli italiani si sentano rassicurati dall’offerta all inclusive di Club Med e sempre più propensi a prenotare con anticipo.
Tra le destinazioni più scelte dagli italiani spicca la novità di Club Med South Africa Beach & Safari, apertura a luglio 2026, che combina il mare sull’oceano Indiano della costa di Durban con un’esperienza naturalistica alla scoperta dei big 5 nel KwaZulu-Natal. Questo resort segna una novità assoluta nel panorama dell’offerta in Sudafrica: non solo sarà il primo resort premium all inclusive del Paese, ma il mix spiaggia e safari rappresenta un concept unico.
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Montagna estiva in crescita
Molto bene anche la montagna d’estate, che registra una crescita del 26% rispetto all’apertura vendite dello scorso anno. In questo segmento, la novità più importante per la prossima stagione sarà il ritorno di Pragelato Sestriere, nel comprensorio della Vialattea, con nuovi spazi dedicati alle famiglie per una vacanza all’insegna della natura e attività incluse come trekking e mountain bike.
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[post_content] => Lancio ufficiale per America the Beautiful, la campagna firmata da Brand Usa e presentata in anteprima all'Ipw di giugno, che è stata progettata per andare oltre il contesto attuale che avvolge gli Usa, «e ricollegare i viaggiatori a ciò che amano veramente degli Stati Uniti».
Una promozione che precede un anno denso di eventi significativi, tra cui la Fifa World Cup, il 250º anniversario degli Stati Uniti e il centenario della Route 66.
La campagna sarà diffusa su tv, streaming, spazi out-of-home, media digitali e social media e comprenderà quattro spot video che mettono in risalto i grandi spazi aperti, i viaggi in famiglia e i viaggi di lusso.
A completare la campagna, è stato lanciato AmericaTheBeautiful.com, un nuovo hub potenziato dall’intelligenza artificiale e realizzato con tecnologia Mindtrip. Disponibile in otto lingue, il sito offre suggerimenti personalizzati, mappe interattive e strumenti per creare itinerari, rendendo la pianificazione più semplice che mai e aiutando i viaggiatori a collegare le principali città-gateway con le destinazioni regionali in tutti gli Stati Uniti.
L’annuncio arriva in un momento in cui i viaggi internazionali continuano a generare un impatto economico significativo: dall’inizio dell’anno fino a luglio le esportazioni legate ai viaggi e al turismo hanno raggiunto i 147 miliardi di dollari, con un aumento del +2% rispetto all’anno precedente. Si prevede che tale spesa genererà circa 39,6 miliardi di dollari di entrate fiscali federali entro la fine dell’anno, sosterrà milioni di posti di lavoro americani e contribuirà a un impatto economico complessivo di 551 miliardi di dollari nel 2025. La campagna è strategicamente programmata per sfruttare questo slancio e accelerare la crescita in vista del 2026, un anno di grande rilievo segnato dalla Fifa World Cup, dal 250º anniversario degli Stati Uniti e dal centenario della Route 66.
«Gli Stati Uniti restano la principale destinazione internazionale per i viaggi turistici a lungo raggio nel mondo, a testimonianza del fascino intramontabile delle nostre destinazioni ed esperienze uniche e diverse» ha dichiarato Fred Dixon, presidente e ceo di Brand Usa.
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America the Beautiful racconta la storia degli Stati Uniti in modo più grande, audace e affascinante che mai, bilanciando la forza dei luoghi con la profondità delle connessioni umane - ha dichiarato Leah Chandler, chief marketing officer di Brand Usa -. Ogni elemento, dalla potente narrazione creativa agli strumenti di pianificazione basati sull’intelligenza artificiale, è progettato per ispirare i viaggiatori a scoprire gli Stati Uniti con occhi nuovi e per trasformare tale ispirazione in azione».
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[post_content] => Con l’apertura del nhow Roma, Minor Hotels rafforza la propria presenza nel segmento lifestyle, portando nella capitale un concept audace e visionario. Situato nel centro della città, l’hotel riflette pienamente lo spirito del brand nhow: design dirompente, esperienze non convenzionali e un’anima profondamente urbana.
«Questo hotel rappresenta perfettamente il nostro spirito innovativo. Il team ha trasformato una visione creativa in uno spazio che sorprende e ispira - ha dichiarato Gonzalo Aguilar, ceo di Minor Hotels Europe & Americas -. Non vogliamo essere i più grandi, ma i migliori, offrendo valore reale a ospiti e proprietari”.
Crescita strategica e visione internazionale
Dall’acquisizione di Nh Hotels nel 2018, Minor Hotels ha accelerato l’espansione in Europa, portando in Italia tutti i sei marchi del gruppo. Nel 2025 ha lanciato una nuova strategia di master brand, unificando l’offerta su una piattaforma digitale integrata, per migliorare l’esperienza degli ospiti e ottimizzare la gestione per i partner.
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«nhow Roma non si limita a offrire un soggiorno, ma un viaggio attraverso le epoche e le emozioni - ha aggiunto Hugo Rovira, nanaging director di Minor Hotels per il Sud Europa e gli Stati Uniti -. E in effetti, questo hotel non vuole solo accogliere, ma ispirare: un vero e proprio hub creativo dove l’arte incontra l’ospitalità, riflettendo lo spirito vibrante della città e del brand».
Il concept, definito “New Old Times” dal general manager Gino Giacchetti, reinterpreta l’identità di Roma con un approccio ironico, sofisticato e contemporaneo. Il risultato è un’oasi urbana di 260 camere, alcune con vista su Villa Borghese, dove ogni dettaglio racconta una storia.
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(Quirino Falessi)
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[post_content] => La nuova stagione invernale di Klm si aprirà con un network di 161 destinazioni: 92 in Europa e 69 intercontinentali. Insieme, queste destinazioni rappresentano circa 25.000 collegamenti diversi.
Rispetto allo scorso inverno, il numero totale di posti disponibili aumenterà del 6%. In particolare, si registra una crescita significativa della capacità verso l'India (+28% rispetto all'inverno 2024) e i viaggi verso i Caraibi stanno diventando sempre più popolari (+17%).
New entry
La comampgnia aerea olandese aprirà alla fine di novembre un volo settimanale per Kittilä in Lapponia; anche Barbados torna nella rete, insieme a Georgetown (Guyana); questa rotta sarà operativa tre volte alla settimana.
Ci sono anche destinazioni che sono state lanciate quest'estate e che ora saranno disponibili per la prima volta durante la stagione invernale: in Europa, queste includono Exeter e Lubiana, entrambe con voli giornalieri da Amsterdam. Sul lungo raggio, Klm volerà per la prima volta in inverno a Hyderabad e alle Barbados (in combinazione con Georgetown). Da febbraio, Klm offrirà introdurrà anche voli diretti per San Diego. Tutte queste destinazioni intercontinentali saranno servite tre volte alla settimana.
Tra l'inizio di gennaio e la fine di febbraio, il vettore offrirà voli aggiuntivi per Delhi e Panama City, per un totale di 10 voli a settimana per destinazione; dalla metà di dicembre, il collegamento per Bangkok aumenterà a 10 voli a settimana. I voli per Curaçao saliranno a 11 volte a settimana.
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In Europa, Klm continuerà a volare a Ibiza più a lungo nella stagione, ora anche a novembre e dicembre. Dopo una breve pausa, questa rotta tornerà a febbraio e marzo 2026. Nello stesso periodo, ci saranno voli extra verso destinazioni dell'Europa meridionale come Napoli e Atene, nonché verso Bordeaux, Göteborg, Poznan, Cork, Leeds e Vienna.
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