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28 dicembre 2011 09:55
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Direttore tecnico in Lombardia
OFFRO TITOLO
ATTUALMENTE ISCRITTA PROVINCIA LOMBARDIA, DISPONIBILE ANCHE PER ALTRE PROVINCE. COMPENSO DA CONCORDARE.
EMANUELACOSMI@YAHOO.IT; CELL. 339 2178681.
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[post_content] => Turismo sostenibile e patrimoni dell'umanità in primo piano in occasione del terzo forum nazionale in svolgimento oggi a CastelBrando, in provincia di Treviso.
Tra i partecipanti al forum sul turismo sostenibile anche Enit, che ha illustrato l’importanza del comparto turistico per la crescita socioeconomica del Paese. In Italia, infatti, il turismo genererà un contributo al Pil pari a 237,4 miliardi di euro entro la fine del 2025, candidandosi ad avere un ruolo sempre più strategico nei prossimi anni, con una crescita stimata che porterà il valore del turismo fino a 282,6 miliardi di euro entro il prossimo decennio.
«L’intera filiera turistica genera valore sul territorio, rappresentando una leva di crescita fondamentale. I turisti scelgono l’Italia per le proprie peculiarità, per quanto abbiamo da offrire. I risultati ottenuti in questi anni mostrano come siamo in grado, come sistema Paese, di conciliare i successi economici con quelli sociali e sostenibili. Siamo orgogliosi di quanto stiamo facendo e da simili occasioni di confronto nascono i successi del futuro» ha commentato Elena Nembrini, direttore generale Enit.
I dati
Nei primi 7 mesi del 2025 l’Italia è seconda in Europa per presenze internazionali (151,8 milioni) e per il totale dei soggiorni (268,4 milioni), ma anche terza per afflusso domestico con 116,6 milioni di pernottamenti da gennaio a luglio.
L’Italia del turismo nel 2025 ad oggi fa segnare +5,7% di presenze totali nelle strutture ricettive tra gennaio e luglio 2025; +10,4% se guardiamo a quelle internazionali; quasi 25 miliardi di euro dal turismo internazionale nel solo primo semestre (+5,9%) con un saldo della bilancia turistica dei primi sei mesi di 9,2 miliardi (in crescita del +6,5%).
Nel complesso, si conta per il 2024 una spesa turistica di 122,6 miliardi di euro da parte dei turisti italiani e di 55,2 miliardi da parte di quelli stranieri mentre per il 2025 si prevede un totale di consumi stranieri pari a 60,4 miliardi di euro e di 124,6 miliardi di euro per i consumi domestici (la crescita per i consumi italiani si stima pari al +1,6% mentre arriva al +9,4% per i consumi dei turisti stranieri).
Tra le top 3 motivazioni dei viaggiatori stranieri che scelgono l’Italia, in testa la vacanza, poi i viaggi di lavoro occasionali e la visita a parenti e familiari (turismo delle radici). Ad accompagnare questi risultati, c’è un lavoro costante per conciliare i successi economici con gli aspetti di turismo sostenibile. Il turismo italiano è volano anche di questi valori, come testimoniato dai numeri: dal 2019 al 2023 è diminuita l’intensità delle emissioni di gas serra di viaggi e turismo.
Impatto poi sul mondo del lavoro e dell’occupazione in Italia: 1,34 milioni di posti di lavoro di occupazione femminile nel turismo (filiera diretta e indiretta) in crescita sul 2019 quando erano 1,28 milioni; 48,6% di occupazione femminile diretta (707 mila) sul totale contro la media Europa del 47,8%; 17,1% di occupazione ad alta retribuzione nel turismo sul totale dell'occupazione nel 2023 contro il 15,4% di media europea e riduzione della disoccupazione giovanile con 134.000 giovani impiegati direttamente in viaggi e turismo.
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[post_content] => Room Mate Hotels torna in pista con il Room Mate Lime Tree, una townhouse vittoriana a Londra, nel cuore del quartiere di Belgravia che combina architettura storica e design moderno.
L’edificio è stato ristrutturato nel 2020 dallo studio londinsese Fraher & Findlay Architects, che ne ha preservato i dettagli originali integrandoli con un design contemporaneo caratterizzato da palette calde firmate Farrow & Ball, carte da parati decorative e materiali naturali.
Acquisito nel 2023, il Room Mate Lime Tree rappresenta la prima presenza stabile del brand nel mercato britannico ed oggi dispone di 26 camere oltre a “The Butterfly”, un caffè-ristorante molto frequentato anche dai londinesi, e un giardino privato che offre un raro rifugio di quiete a pochi passi da Buckingham Palace.
Pur entrando a far parte di una realtà internazionale, l’hotel ha mantenuto la sua identità autentica e accogliente che ne hanno fatto un punto di riferimento nel quartiere londinese.
«Londra è una delle mie città preferite e tutti dovrebbero visitarla almeno una volta nella vita - racconta Kike Sarasola, fondatore e presidente di Room Mate Hotels -. Stavamo cercando da anni il luogo giusto per portare nel Regno Unito la nostra strategia di valorizzazione di edifici iconici. Room Mate Lime Tree è l’hotel perfetto, con la sua reputazione consolidata, il suo design elegante e un team straordinario».
Posizione privilegiata
La posizione al 135-137 di Ebury Street rende l’hotel il luogo ideale per vivere l’autunno londinese: dalle passeggiate tra i viali di Hyde Park agli eventi come la London Cocktail Week, le celebrazioni dell’Oktoberfest, le grandi mostre stagionali e i mercatini di quartiere.
L’affermazione del Room Mate Lime Tree nel mercato britannico rappresenta un momento chiave in un periodo di forte crescita per Room Mate Hotels. Nel 2024 il gruppo ha registrato un aumento dei ricavi del 23% su base annua, superando i 128 milioni di euro, e ha ampliato il proprio portfolio con nuove acquisizioni, tra cui l’hotel Marmont di Ginevra.
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[post_content] => Si allarga il parco treni storici di Trenord: sono infatti terminati gli interventi di restauro della locomotiva a vapore 240-05, realizzata nel 1908 che, dopo le abilitazioni tecniche e del personale, tornerà sui binari nella fine del 2025 per corse turistiche.
I biglietti per viaggiare sulle corse del treno storico - con locomotori elettrici - sono già in vendita per le corse programmate fra settembre e novembre 2025: da Milano Cadorna si potranno raggiungere Como, Laveno Mombello, ma anche le nuove destinazioni di Asso e Novara.
Costruita nel 1908 dalla Società Anonyme del Atelies de la Meuse, la 240-05 è una delle undici locomotive a vapore surriscaldato della serie originaria, entrate in servizio tra il 1907 e il 1912. Acquistata da Ferrovie Nord Milano, è stata inizialmente utilizzata per il trasporto merci; in seguito, data la potenza e la versatilità, è stata impiegata anche per i viaggi passeggeri.
Su tratte in lieve pendenza come Milano-Saronno e Milano-Meda, poteva trainare convogli fino a 650 tonnellate alla velocità di 40 km/h e 870 tonnellate alla velocità di 30 km/h. Dopo alcuni passaggi di proprietà con l’avvento dei treni elettrici, nel 1976 ha terminato il servizio; è stata riacquistata nel 1981 ed è attualmente di proprietà di Ferrovienord.
Il restauro e il ritorno sui binari
Negli anni, la 240-05 è stata sottoposta a revisioni e a progetti di restauro, che hanno interessato anche la caldaia e il forno in rame. L’ultimo intervento, svolto presso l’azienda specializzata “Lucato Termica” di Castelletto Monferrato è terminato questo mese di luglio. Nelle prossime settimane, la locomotiva verrà trasferita al deposito Trenord di Novate Milanese per le corse prova, i collaudi finali e la formazione di macchinisti e personale di manutenzione.
La locomotiva da fine anno viaggerà in un convoglio composto anche da un locomotore elettrico 600-3 del 1928, da tre carrozze di prima classe AZ 130-136-137 del 1924-25, dal carro botte dei primi anni del ‘900, che alimenta le casse d’acqua della locomotiva durante la marcia.
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[post_content] => Brussels Airlines si prepara al picco di traffico estivo durante il quale stima di trasportare quasi 2 milioni di passeggeri, con iniziative mirate ad assicurare la massima continuità operativa.
La compagnia belga opererà dunque con una flotta ampliata rispetto al 2024: 50 aeromobili, rispetto ai 44 dell'estate scorsa, con l'aggiunta di un Airbus 320 per le rotte a corto e medio raggio e un Airbus 330 per le rotte a lungo raggio. Inoltre, 4 aeromobili Airbus A220 sono impiegati nella rete tramite il partner di wet lease Air Baltic, che opera voli per conto di Brussels Airlines.
Poiché la stagionalità rimane una sfida nel settore dell'aviazione, Brussels Airlines ha elaborato una strategia per avere la massima capacità possibile in estate. Per la prima volta il vettore collabora con studenti estivi come membri dell'equipaggio di cabina. Sono stati assunti 47 studenti che hanno seguito lo stesso processo di selezione e la stessa formazione rigorosa di tutti gli altri membri dell'equipaggio.
Dal 1° gennaio 2025, Brussels Airlines ha già assunto quasi 300 nuovi dipendenti. La maggior parte (153) sono membri dell'equipaggio di cabina, piloti (57) e dipendenti aeroportuali (47).
Tra le destinazioni maggiormente richieste della summer spicca la Spagna, dove il vettore vola verso 12 destinazioni, tra cui Malaga, Barcellona e Alicante, le più popolari tra i passeggeri in partenza dal Belgio. Anche Valencia registra un forte aumento della domanda.
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Secondo l’indagine realizzata da Tecnè per conto della Federalberghi, saranno 15,7 milioni i concittadini che pianificheranno la loro prima vacanza estiva in occasione della chiusura dell’anno scolastico. La maggior parte di essi - ovvero il 90,6% - opterà per la destinazione Italia privilegiando, come prevedibile, le località di mare, ma anche aree di particolare pregio naturalistico. Per il restante 9,4% che sceglierà l’estero, le preferenze si attestano sulle grandi capitali europee, senza dimenticare una particolare predilezione per le coste della Croazia e della Spagna.
Il primo assaggio di stagione estiva si verificherà dunque proprio in questo mese di giugno: le grandi partenze si prevedono per venerdì e sabato prossimi, con 4,6 milioni di italiani in viaggio.
Rispetto allo scorso anno, l’indagine rileva un aumento di 600mila individui ma, di contro, saranno meno i giorni di permanenza. La durata della vacanza, infatti, si attesterà sui 7 giorni, con una spesa media pro capite (comprensiva di pernottamento, viaggio, pasti, shopping) di 463 euro e un giro di affari complessivo di 7,3 miliardi di euro.
Giugno di tendenza
“A giudicare dai nostri numeri – ha commentato il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca – il mese di giugno sembra ormai fare tendenza; il dato di oggi va a rafforzare l’andamento dello stesso periodo nello scorso anno. Di fronte ai nuovi trend, il nostro mondo è estremamente attento. Questi scenari aprono concrete opportunità di allineare alle nuove esigenze la qualità dell’offerta. Si allargano gli orizzonti e si lavora con passione all’ampliamento ed alla diversificazione dei servizi, sempre più adeguati alle necessità delle famiglie”.
“La chiusura della scuola – ha aggiunto Bocca - effettivamente rappresenta un assist strategico per il turismo familiare. Vince la voglia di ritrovarsi, di fare cose semplici e piacevoli all’insegna del benessere, del contatto con la natura e del relax. Con i bambini al seguito, anche i nonni diventano essenziali nella programmazione e la gestione della vacanza: secondo la nostra ricerca, saranno circa 200mila di loro a partire con i propri nipoti. I nonni rappresentano a tutti gli effetti un supporto essenziale ed insostituibile per i genitori impegnati nel lavoro”.
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Trenord ha venduto nel 2024 oltre 103 mila biglietti dedicati al tempo libero. E più di 63.000 clienti hanno viaggiato sugli itinerari delle “Gite in treno”, proposte treno+esperienza verso le destinazioni turistiche lombarde. Di questi, sette su dieci hanno scelto come destinazione i grandi laghi, trascorrendo la giornata sui laghi di Como, Garda, Maggiore, Iseo e Lugano.
I dati sono stati presentati in occasione dell’evento “Il turismo sostenibile conquista il mercato internazionale”, organizzato da Trenord e Discovera, che si è svolto la scorsa settimana a Milano e ha visto gli interventi di Leonardo Cesarini, Direttore Commerciale di Trenord; Riccardo Maggioni, Co-founder di Sportit; Vanessa Pérez Miranda, Senior Advisor di Uic – International Union of Railways; Roberta Zito, Sales & Business Development Manager di Retex; Carmen Bizzarri, Professore Associato in Geografia Economica presso l’Università Europea di Roma; Andrea Giuricin, ceo di Tra Consulting.
Il treno come mezzo di trasporto preferito per il tempo libero
In Lombardia il treno rappresenta sempre per più persone la scelta ideale per spostarsi durante il tempo libero. Dai dati dei primi mesi del 2025 emerge infatti che 2,9 milioni di passeggeri hanno viaggiato con Trenord nei weekend e nei festivi verso le mete delle gite fuoriporta. I flussi generati dal treno originano anche un valore economico: i 10,5 milioni di passeggeri per turismo registrati nel 2024 – di cui un quarto stranieri – hanno portato sui territori una ricaduta economica pari a 280 milioni di euro.
“Come azienda lavoriamo da tempo per sfruttare al massimo questo potenziale, in sinergia con i territori per indirizzare i flussi di viaggiatori alla scoperta di nuove destinazioni scegliendo una mobilità sostenibile. Il treno muove il turismo e porta valore, anche economico – ha commentato Leonardo Cesarini, Direttore Commerciale di Trenord - Nel 2024 abbiamo stretto una partnership con Discovera, per rendere disponibili ai nostri clienti, su un’unica piattaforma digitale, ulteriori servizi in aggiunta alle nostre ‘Gite in treno’.
Per migliorare l’esperienza di viaggio offerta a chi usa il treno nel tempo libero, Trenord ha rinnovato la flotta delle linee dirette verso le principali destinazioni turistiche. Oggi sulle direttrici che raggiungono i laghi, i grandi parchi divertimento, le città d’arte circolano i nuovi treni Caravaggio, Donizetti, Colleoni. Questo si traduce in più comfort, più tecnologia e consumi ridotti.
“Stiamo anche lavorando per intercettare e guidare i viaggiatori stranieri alla scoperta della Lombardia in treno . Saremo la prima azienda operatore italiano di trasporto ferroviario regionale su WeChat, per ampliare il dialogo con i turisti cinesi” ha dichiarato Cesarini.
Grandi eventi e viaggi esperienza
Nel 2024 40 mila viaggiatori (+18% rispetto al 2023) hanno scelto uno dei biglietti speciali proposti da Trenord verso i grandi eventi, come il GP di Monza, le manifestazioni fieristiche come Artigiano in Fiera e Eicma, i concerti estivi, i treni speciali per i mercatini di Natale a Bolzano ed altre kermesse locali. E i dati 2025 confermano questa tendenza: solo per le “Gite in treno” sono già stati venduti oltre 25mila pacchetti; un dato destinato a crescere nella stagione estiva e in autunno.
Lanciato come brand turistico grazie alla collaborazione con Discovera, “Gite in treno” propone viaggi alla scoperta delle bellezze della Lombardia, unendo l’efficienza del trasporto ferroviario alla valorizzazione delle mete locali. L’offerta spazia dalle escursioni culturali nelle città d’arte ai collegamenti verso aree naturalistiche e località sciistiche, come Aprica e Bobbio, fino a collaborazioni con realtà come la Navigazione Lago d’Iseo.
Visto il grande successo dell’iniziativa, per il 2025 Trenord ha riproposto anche i viaggi del treno storico: fra aprile e novembre, undici corse da Milano Cadorna verso Como Lago, Laveno Mombello Lago, Novara e Asso a bordo di un convoglio restaurato nel biennio 2021-2022 composto da tre carrozze di prima classe AZ 130-136-137, costruite negli anni 1924-25, dal locomotore E 600-3, realizzato da OM-CGE nel 1928, e dal locomotore E 610-04, prodotto dalla Breda-CGE nel 1949.
Le prime sei corse, da aprile a giugno, hanno raggiunto il sold out, per un totale di circa 1.000 biglietti venduti.
Una case history di successo: i "Treni della neve"
Da Milano alle piste, senz’auto: è la formula della proposta dei “Treni della neve”, biglietti che comprendono il viaggio in treno, la navetta per gli impianti e lo skipass per uno o due giornate. Nella stagione 2024-2025 i “Treni della neve”, realizzati in collaborazione con Snowit, la piattaforma di Sportit per l’organizzazione di una perfetta vacanza sulla neve, sono stati scelti da oltre 4mila clienti. L’utilizzo del treno per raggiungere gli impianti da sci dei comprensori di Aprica&Corteno, Valmalenco, Madesimo, Piani di Bobbio e Domobianca ha evitato il viaggio di circa 2mila auto, lasciate in garage da chi ha scelto i biglietti integrati di Trenord.
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[post_content] => Si chiama "healiday” e sarà il trend dell'estate 2025. È un mix tra "to heal” (curare, rigenerare) e "holiday” (vacanza), un neologismo che descrive la vacanza dedicata alla rigenerazione fisica e psicologica, utile a ritrovare l'equilibrio e riconnettersi con sé stessi e con l'ambiente circostante. una vacanza lontana dal caos urbano (per il 79,3% degli intervistati), a contatto con la natura (77,5%), che garantisce la possibilità di "svegliarsi senza sveglia” (74,2%), offrire comfort (inteso come "massima comodità e servizi a disposizione”, 69,7%), privacy (67,8%), silenzio (62,5%) e disconnessione digitale (53,4%) oltre a permettere di sentirsi assistito e coccolato (64,6%).
A intercettare e definire per la prima volta questo trend è Emma Villas, azienda che propone ville e casali di pregio con oltre 600 proprietà in Italia, che lo ha presentato in occasione della quarta edizione del suo Osservatorio, realizzato con AstraRicerche.
L'Italia si conferma la destinazione preferita scelta come meta unica dal 43,4%, 3 su 10 prevedono di alternare vacanze in Italia e all'estero. Le regioni del Sud e la Sardegna le mete più ambite: la Sicilia spicca col 29,4%, seguita dal Salento (26,1%), dalla costiera Amalfitana (24,1%), dal Sud Sardegna (18,1%) e dalla Costa Smeralda (16,2%). Questo desiderio di viaggiare si combina con un focus crescente sul benessere e sulla rigenerazione. La vacanza viene vista, infatti, come un'opportunità per staccare dallo stress (tra gli obiettivi irrinunciabili per il 36,7%) e ricaricare le energie fisiche e mentali (33,5%). Insomma, per il 2025 c'è una visione (quasi) unanime sul fatto che la vacanza sia un'opportunità fondamentale per prendersi cura di sé e tornare alla vita quotidiana rigenerati.
In questo scenario, la villa rappresenta la risposta ideale al desiderio di "healiday", offrendo lo spazio, la privacy e la flessibilità necessarie per un'esperienza di rigenerazione autentica. «La villa, nel suo concetto più puro, incarna perfettamente l'essenza della Healiday - commenta Giammarco Bisogno, amministratore delegato di Emma Villas - Non è solo un luogo dove soggiornare, la villa garantisce agli ospiti una dimensione privata e permette di staccare completamente dalla routine, immersi nella natura, godendo di comfort e servizi esclusivi. I dati del nostro osservatorio lo confermano: la lontananza dal caos, il contatto con la natura, la privacy, la possibilità di avere servizi personalizzati a disposizione sono gli elementi più ricercati per una vacanza rigenerativa, e sono intrinsecamente legati all'esperienza in villa».
Il mare è la destinazione più adatta (41,5%), seguito da campagna o montagna (32,7%) e dal lago (18,5%), segno che la rigenerazione è un'esigenza trasversale, che cerca pace e bellezza in ogni luogo. A questo si aggiunge che per 6 italiani su 10 la villa indipendente è la soluzione ideale per abbracciare davvero questo nuovo modo di prendersi una pausa. Il dato è ancora più forte nella fascia tra i 30 e i 39 anni, che cerca spazi privati dove sentirsi liberi e con tempi dettati unicamente delle proprie esigenze.
«Guardando all'estate 2025 - conclude Giammarco Bisogno - possiamo osservare un quadro che riflette un consolidamento e alcune dinamiche interessanti nel settore delle ville in affitto. Il nostro osservatorio registra oltre 5.400 settimane prenotate riferite all'intero anno 2025, per un valore complessivo del venduto che è pari a circa euro 28,2 milioni, in crescita del +4,15% rispetto a euro 27,0 milioni dello stesso periodo nel 2024. La permanenza media dei soggiorni si attesta a 1,37 settimane, un dato in leggero incremento rispetto all'1,27 settimane registrato nel 2024. Parallelamente, il prezzo medio a settimana ha raggiunto 5.200€, mostrando un aumento rispetto ai circa 4.640€ dell'anno precedente».
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[post_content] => Torna a macinare utili Catullo Spa, la società di gestione degli aeroporti di Verona e Brescia, che approva il bilancio 2024 con un risultato netto positivo per 338.000 euro, rispetto alla perdita di 3 milioni di euro del 2023.
Il totale ricavi (valore della produzione) è pari a 51,5 milioni di euro, con un significativo aumento del margine operativo lordo, che raggiunge 9,9 milioni di euro nel 2024, rispetto ai 6,1 milioni di euro del 2023 (+62,2%).
Sempre lo scorso anno l’aeroporto di Verona ha gestito oltre 3,7 milioni di passeggeri, con un incremento del 7,8% rispetto al 2023. Il trend positivo del traffico prosegue nell’anno in corso: da gennaio ad aprile 2025 sono stati 1.003.047 i passeggeri transitati al Catullo, in aumento del +15,7% rispetto allo stesso periodo del 2024, un numero record, mai registrato in precedenza.
La stagione estiva ha già visto il ritorno dei collegamenti sulle destinazioni leisure di Neos, con un nuovo interessante accento sul mercato egiziano. Ryanair ha reintrodotto il volo su Napoli che opera cinque voli a settimana. Sono aumentate le frequenze settimanali su Parigi (Air France sull’hub di Charles De Gaulle è passata da 3 a 4 voli settimanali e Volotea su Orly da 4 frequenze settimanali a un volo giornaliero). British Airways ha aggiunto 2 frequenze settimanali su Londra. A giugno partirà la nuova linea su Bucarest di Fly One con frequenza bisettimanale.
«Il lavoro realizzato con Save ha portato ad un’importante crescita di passeggeri e merce, a cui si accompagnano il parallelo ampliamento e rinnovamento del terminal al Catullo e l’avvio di nuove infrastrutture a Brescia Montichiari - commenta il presidente di Catullo Spa, Paolo Arena -. Un andamento che procede nell’anno in corso, con una particolare concentrazione sul traguardo delle Olimpiadi invernali, appuntamento che per certo ci vedrà protagonisti».
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[post_content] => Bilancio positivo per l'Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna nei primi tre mesi del 2025, con una crescita dei ricavi del +18,3% rispetto al 2024, a quota 36,2 milioni di euro. Nello specifico, l'andamento positivo del traffico spinge la crescita dei ricavi per servizi aeronautici del 6,6%, con 15,7 milioni. I ricavi non-avio ammontano a 12,4 milioni e crescono del 6,3%.
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A giugno partirà la nuova linea su Bucarest di Fly One con frequenza bisettimanale.\r\n «Il lavoro realizzato con Save ha portato ad un’importante crescita di passeggeri e merce, a cui si accompagnano il parallelo ampliamento e rinnovamento del terminal al Catullo e l’avvio di nuove infrastrutture a Brescia Montichiari - commenta il presidente di Catullo Spa, Paolo Arena -. Un andamento che procede nell’anno in corso, con una particolare concentrazione sul traguardo delle Olimpiadi invernali, appuntamento che per certo ci vedrà protagonisti».\r\n ","post_title":"Verona, Catullo Spa rivede l'utile nel 2024. 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Il risultato netto del trimestre mostra un utile consolidato di 3,1 milioni di euro contro 3,5 milioni del primo trimestre 2024.\r\n\r\n“Continuità e crescita: con queste due parole possiamo sintetizzare l’andamento di questi primi tre mesi del 2025 - ha commentato Nazareno Ventola, amministratore delegato e direttore generale di Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna -. Un trend positivo che segue la scia degli scorsi mesi, all’insegna sia del costante incremento dei volumi di traffico, che in questo trimestre ci ha visto registrare un +9,5% di passeggeri rispetto al 2024, che della messa a terra degli importanti investimenti che stiamo sostenendo. La summer season appena iniziata sarà come al solito sfidante, anche se il passaggio ad aeroporto coordinato ci permetterà una gestione più efficiente del traffico, contribuendo ad offrire ai nostri clienti una travel experience sempre migliore, grazie anche alle nuove aree dello scalo appena ampliate, rinnovate e tecnologicamente avanzate”.","post_title":"Aeroporto Bologna: ricavi a +18,3% nel primo trimestre del 2025","post_date":"2025-05-16T10:11:29+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1747390289000]}]}}
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