27 July 2024

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Testo dell'annuncio

TRANSHOTEL CENTRAL DE RESERVAS S.L.
Sales Account Manager / Commerciale – Homebased REGIONE SICILIA
Il candidato prescelto sarà responsabile di incrementare il portafoglio clienti e fidelizzare quelli già esistenti nel mercato turistico italiano.
Le principali mansioni che il candidato dovrà svolgere sono le seguenti:
– Commercializzare il nostro sistema di prenotazioni online che permette la comunicazione diretta tra le agenzie di viaggio, gli hotel e i fornitori di servizi turistici a livello internazionale.
– Elaborare presentazioni commerciali ai nostri clienti e negoziare nuove condizioni
– Effettuare analisi di vendite per rilevare eventuali variazioni e definire le necessarie azioni commerciali.
Requisiti minimi:
– Almeno tre anni di esperienza nella vendita nel settore turistico italiano svolgendo le suddette mansioni.
– Ampia conoscenza del settore turistico in Italia.
– Patente di guida e veicolo privato.
– Perfetto dominio dell’italiano, inglese o spagnolo.
Si prega di inviare un dettagliato curriculum vitae e autorizzazione al trattamento dei dati personali, secondo quanto previsto dalla Dls 196/03, con alla e-mail: recruitment@transhotel.com


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Il traghetto rappresenta un fondamentale portatore diretto e indiretto di interessi sui territori contribuendo, al contempo, al loro benessere. Per dare un’idea concreta, secondo le rielaborazioni relative al 2023, con la nostra attività d’impresa generiamo annualmente impatti diretti, indiretti e indotti pari a 1,36 miliardi di euro sull’economia italiana e i passeggeri che viaggiano a bordo delle nostre navi, 2,4 milioni nel 2023, sono portatori di un valore aggiunto per l’industria del turismo che ammonta a oltre 800 milioni di euro". Inoltre, Gnv ha la responsabilità di trasportare ogni anno sulle sue navi circa 7,4 miliardi di euro di controvalore di merci distribuite (pari allo 0,35% del pil nazionale), che a loro volta costituiscono un volano per i territori. "Sommando i due dati emersi dal rapporto, possiamo quindi assumere che la nostra compagnia agisce come infrastruttura capace di generare scambi interni per circa 8,2 miliardi di euro per l’economia del nostro paese. 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Lascia perplessi, per esempio, la decisione di affidare l'attività di monitoraggio dello stato di avanzamento delle opere alla Simico, ossia alla stesso soggetto attuatore,  la Società Infrastrutture Milano Cortina 2020 – 2026 S.p.A.  La procura si chiede in particolare "se non sarebbe più opportuno che tale monitoraggio fosse affidato a un soggetto terzo". Tutti i dubbi sulla pista da bob e su altre infrastrutture Infine c'è anche una questione legata al "rischio elevato che non vengano portati a compimento alcuni interventi infrastrutturali di particolare importanza”. Il riferimento è, tra le altre cose, alle varianti di Longarone e di Cortina. In particolare, quest'ultima sarebbe ancora alla ricerca di oltre 250 milioni di euro esenti da copertura finanziaria, mentre per l'infrastruttura di Longarone il termine di realizzazione sarebbe "successivo all'avvio dei Giochi". 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Il rischio è che paghino i cittadini [post_date] => 2024-07-16T15:04:43+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721142283000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471118 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Taylor Swift arriva a Milano ed è pioggia di ricadute positive sull'economia della città (o quasi): lo "swiftonomics", l'impatto milionario che la cantante americana (in concerto a San Siro nelle due serate del 13 e 14 luglio) porta con sé in ogni tappa del suo tour, nel caso di Milano - secondo i dati di Confcommercio - si tradurrà in una spesa attorno ai 1.380 euro per ciascuno dei previsti 128.000 fan. 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Sono le principali protagoniste del 2024 di Idee per Viaggiare. "Il successo di una destinazione dipende certo dalla programmazione e dalla qualità del prodotto. Ma pesa anche il mood del mercato. E questo è sicuramente il momento dell'Oriente, come un po' di anni fa è stato per Dubai", racconta il ceo di Idee per Viaggiare, Danilo Curzi. Il Giappone in particolare è ormai diventato la seconda meta per importanza dell'operatore capitolino, in termini di volumi e di marginalità. "La vera sorpresa dell'anno è stata però la Cina. Entrata nel nostro portfolio meno di un anno fa con l'acquisizione di Chinasia, ha immediatamente scalato tantissime posizioni e ora è al sesto-settimo posto, su una trentina di destinazioni totali, per fatturato generato. Laura Grassi (co-fondatrice di Chinasia, ndr) mi aveva raccontato delle potenzialità del prodotto. E ha avuto ragione. Sono felice ora di vederla contenta". Il boom dell'Oriente si inserisce peraltro in un contesto molto positivo per IpV. 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