22 June 2025

Uvet Hotels, 8 nuove strutture in Italia in località di prestigio tra mare, montagna e città d’arte

[ 0 ]

Uvet Hotels acquisisce la gestione di otto nuovi hotel in località di prestigio: l’Hotel Piccolo di Portofino, il Royal di Positano, il Palumbalza di Porto Rotondo, l’Alaska di Cortina d’Ampezzo, l’Hotel Les Jumeaux di Courmayeur, il Miramonti di Corvara, il Ca’ Zusto e l’Hotel Giudecca a Venezia (oltre a Sicilia, Milano e Maldive).

Salgono così a undici le strutture alberghiere complessive a marchio Uvet Hotels tra Italia ed estero. Uvet Hotels diventa così l’unico gruppo italiano a gestire queste sette destinazioni di lusso in Italia e può offrire complessivamente oltre 770 camere in tutto il mondo.

«Sono orgoglioso di annunciare l’acquisizione della gestione di otto nuovi hotel nelle più prestigiose destinazioni italiane e del mondo. L’espansione di Uvet Hotels in Italia dimostra la strategia del Gruppo mirata a cogliere le opportunità dettate dal crescente interesse e dalla domanda in aumento da parte sia dei turisti stranieri sia italiani, verso il nostro Paese – commenta  Luca Patanè, Presidente del Gruppo Uvet – Stiamo puntando su località esclusive che offrono un’esperienza autentica e un servizio personalizzato, con l’obiettivo di rispondere al meglio alle aspettative di una clientela internazionale esigente. Crediamo fermamente che l’Italia, con il suo patrimonio culturale, la bellezza paesaggistica e l’eccellenza nel settore dell’ospitalità, rappresenti una destinazione di grande appeal per questa fascia di mercato. Il nostro obiettivo è continuare a crescere e siamo alla continua ricerca di strutture in linea con i nostri standard anche per offrire un ricco ventaglio di scelte per i nostri clienti».

Non solo, il Gruppo alberghiero ha deciso di confermare l’organico degli hotel pari a oltre 200 persone.

L’Hotel Piccolo di Portofino aprirà a marzo 2025. L’Hotel Royal, che sorge a Positano, aprirà a marzo 2025. L’Hotel Palumbalza Porto Rotondo aprirà ad aprile 2025.

L’Hotel Alaska nel cuore di Cortina D’Ampezzo sarà operativo a dicembre, così come l’Hotel Les Jumeaux Courmayeur. Stessa data per l’Hotel Miramonti situato tra il monte Sassongher e Corvara.

Per l’Hotel Ca’ Zusto, situato in un antico palazzo vicino al Canal Grande di Venezia, e per l’Hotel Giudecca l’apertura è prevista a gennaio 2025.

Queste strutture si aggiungono al Gangehi Island Resort delle Maldive, al Baia dei Mulini Resort in Sicilia e all’Hotel Berna di Milano.

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 493080 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => «L’Aruba Tourism Autority punta ad attuare una nuova strategia sul modello high value low impact, in cui al primo posto non ci sono più i numeri di arrivi o l’interesse economico ma c’è Aruba come patrimonio naturale e come comunità locale - afferma Valentina Humbert, marketing & pr manager di Global Tourist Consulting per Aruba Tourism Authority (nella foto) -. L’idea è di dare priorità alla qualità dei visitatori e non più alla quantità. Guardare alle scelte, alle esperienze, ai luoghi scelti dai viaggiatori. Il visitatore ad Aruba diventa ospite, ha un ruolo attivo nell’interscambio con la destinazione. Il benessere degli arubiani equivale a quello dei visitatori in un paradigma che migliora l’esperienza di entrambi. Ciò che conta è ciò l’isola lascia al viaggiatore e l’impronta che il viaggiatore lascia all’isola. Salvaguardare Aruba e il benessere dei locals. Tutto deve essere in equilibrio. Perché Aruba è un’isola felice». Un modello basato su quattro pilastri: la qualità della vita dei residenti, la qualità dell’esperienza scelte e dei livelli di soddisfazione dei visitatori, la salvaguardia del patrimonio naturale di Aruba e il contributo economico del settore turistico. La piccola isola vive di turismo per l’86% con un livello di qualità della vita medio/alto, alta qualità di servizi e cucina. Non costi da mass market. Ribrandizzata la campagna promozionale The Aruba Effect, la Feel the Aruba Effect partirà in Europa a fine estate, sempre nel mood ispirato al benessere e alla serenità che si vive ad Aruba, un luogo dove ritrovare se stessi, essere felici e vivere sensazioni da riportare a casa con se. [post_title] => Aruba, “l’isola felice”, rilancia sul turismo in termini di vision [post_date] => 2025-06-20T11:52:49+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => aruba [1] => aruba-tourism-autority [2] => valentina-humbert ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Aruba [1] => Aruba Tourism Autority [2] => Valentina Humbert ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750420369000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 493079 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sarà pronto nel 2030 il nuovo progetto a firma Bulgari Hotels & Resorts ad Abu Dhabi: il Bulgari Resort & Mansions sorgerà su un'isola privata a forma di ferro di cavallo, con vista sul mare aperto da un lato e l’imponente palazzo presidenziale e lo skyline della città dall’altro. Saranno 60 le camere e suite, oltre a 30 ville, cui si affiancheranno 90 mansion di varie dimensioni immerse in un paesaggio curato nei minimi dettagli che unisce l’eleganza italiana alla tradizione araba.  Il Bulgari Resort & Mansions Abu Dhabi andrà a ridefinire il paesaggio della città: un nuovo rifugio di lusso che estenderà la celebre corniche di Abu Dhabi e sarà accessibile o tramite un ponte appositamente costruito o via mare, garantendo un’esperienza di arrivo agevole e valorizzando il suo carattere di privacy ed esclusività.  Il resort offrirà attività marine e sport acquatici, permettendo agli ospiti più esigenti di esplorare alcune delle spiagge e delle isole più incontaminate.  All'interno dell'edificio principale si troveranno le 60 camere distribuite su diversi livelli, tra cui 2 Bulgari Suite e una Bulgari Penthouse, oltre a 30 ville fronte mare, ciascuna dotata di piscina privata. La Bulgari Villa, con una superficie di 1.200 mq e cinque camere da letto, sarà immersa in un parco che conduce a una spiaggia privata con una piscina di 20 metri, e rappresenterà la pietra miliare di un nuovo livello di ospitalità nel mondo.  Inoltre, sarà disponibile un'ampia gamma di servizi di lusso dedicati al benessere, al tempo libero, all'intrattenimento e alla ristorazione, per garantire un'esperienza di lifestyle ricca e completa anche per gli ospiti più esigenti.  L’edificio principale ospiterà Il Caffè, il ristorante casual italiano, la boutique Bulgari Dolci e La Galleria, un concept store con una selezione curata di articoli di designer locali e internazionali. All’interno della struttura non mancherà la Bulgari Spa, che si estende su 2.000 mq e offre servizi  wellness all’avanguardia, tra cui una piscina da 25 metri, un centro fitness di 1.000 mq e una terrazza affacciata sul mare. Tra gli altri luoghi iconici del resort si distinguono Il Ristorante - Niko Romito, che propone una cucina italiana contemporanea curata dallo chef italiano 3 stelle Michelin Niko Romito, l’esclusivo concept di ristorazione giapponese Hōseki, il ristorante La Spiaggia e il Bvlgari Bar. Sarà inoltre presente uno Yacht Club, dotato di una spiaggia privata, un programma di membership e un porto turistico con 40 posti barca. Infine, un’elegante sala da ballo sarà dedicata a eventi e ricevimenti esclusivi.  Residences and Mansions  La componente residenziale del progetto comprenderà 90 ville private, con dimensioni che varieranno tra 1.650 e 2.500 mq, e 8 tenute, ciascuna con la propria spiaggia privata.  Alcune ville avranno un proprio molo in grado di accogliere imbarcazioni fino a 25 metri di lunghezza, mentre altre si affacceranno sulla pittoresca insenatura interna dell’isola.  [post_title] => Bulgari Hotels: nuovo progetto ad Abu Dhabi, fra eleganza italiana e tradizione araba [post_date] => 2025-06-20T11:45:19+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750419919000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 493074 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Hnh Hospitality debutta nel segmento dell'extended stay con il lancio del marchio Homy, che presenta una nuova visione dell’accoglienza, pensata per rispondere alle esigenze di un turismo sempre più fluido, consapevole e orientato al benessere. Il concept si rivolge a viaggiatori in cerca di soluzioni flessibili per soggiorni medio-lunghi, senza rinunciare a stile, qualità e autenticità del luogo. Il primo progetto è Homy Livia Verona, situato nel cuore del centro storico, all’interno dell’elegante Palazzo Tedeschi. La struttura accoglierà gli ospiti in 23 appartamenti, tutti arredati con cura e pensati come rifugi di tranquillità, funzionalità e bellezza. Le sette tipologie abitative si differenziano per metratura e configurazione, ma condividono l’attenzione ai dettagli e la ricercatezza degli arredi. Affacciata su via Mazzini – una delle più antiche e prestigiose strade pedonali d’Europa – Homy Livia Verona sorge in un contesto ricco di storia e vitalità, a pochi passi da piazza Brà e piazza delle Erbe. «Con Homy inauguriamo una nuova fase di sviluppo per il nostro gruppo, aprendo a una dimensione inedita all’interno di un piano chiaro di crescita e diversificazione. Facciamo il nostro ingresso nel segmento dell’extended stay con un prodotto capace di coniugare comfort, design e senso del luogo - commenta Luca Boccato, amministratore delegato di Hnh Hospitality -. Verona, con la sua forte vocazione turistica, culturale e imprenditoriale, rappresenta il contesto ideale per sperimentare un format dedicato a una clientela trasversale: da chi si sposta per lavoro a chi desidera vivere la città in modo più autentico e prolungato. Questo progetto incarna pienamente la nostra idea di hospitality, oggi riletta in una chiave più contemporanea e flessibile per rispondere a nuove esigenze di soggiorno». [post_title] => Hnh Hospitality sbarca nell’extended stay con il marchio Homy: debutto a Verona [post_date] => 2025-06-20T10:59:46+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750417186000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 493053 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_493062" align="alignright" width="300"] Da sinistra, Foto Giulia Parma, Luigi Deli e Matteo Cazzaniga[/caption] Volonline Tour Operator potenzia il reparto dedicato a Regno Unito, Nord Europa e Mediterraneo con nuovi product manager, oltre che con personalizzazione di viaggi e soggiorni nel vecchio continente. La business unit dedicata al tailor made il cui payoff è Il Mondo a tua Misura - risponde alla recente tendenza di mercato che vede un ritorno in agenzia di viaggiatori che vogliono un’esperienza originale e unica anche in destinazioni spesso disintermediate come il Regno Unito, la penisola iberica, Grecia e isole. “Abbiamo optato per un ampliamento della programmazione dopo un’analisi di mercato che ha visto in crescita la domanda da parte delle agenzie di viaggi di prodotti tailor made - spiega Giulia Parma, responsabile del reparto Europa di Volonline e pm di Spagna, Portogallo e Grecia -: Volonline ha deciso di investire in risorse umane con l’ingresso di una specialista per il Regno Unito e l’Irlanda, Paola Breazzano, in azienda dal 2023, e ora anche di Matteo Cazzaniga, per il Nord Europa. A tutt’oggi il Regno Unito e l’Irlanda, complice la lunga stagionalità, hanno uno share del 53% per quanto riguarda le richieste di viaggi in Europa, seguiti dalla Grecia con un 20% di share e poi dalle altre mete. I numeri sono in crescita, sia per i gruppi sia per gli individuali, abbiamo importanti aspettative per il Nord Europa”. La personalizzazione del soggiorno o del viaggio e la ricerca di proposte non convenzionali sono alla base della filosofia di Paola Breazzano, specializzata in “unique experience” in Regno Unito, che da oltre 15 anni propone questa destinazione. "Come Volonline proponiamo una serie di tour che si svolgono nei luoghi dove sono state girate serie tv e film di grande successo, ma anche tour letterari, come quello sulle tracce di Jane Austen, a 250 anni dalla nascita o le esperienze legate alla Royal Family, con viaggio nei luoghi amati dalla Regina Elisabetta accompagnati da un giornalista royal expert".  Volonline strizza l’occhio al Nord Europa e amplia la propria offerta tailor made puntando a esperienze autentiche, lontano dai soliti circuiti turistici. Matteo Cazzaniga si occupa di sviluppare il prodotto Nord Europa, con particolare enfasi su destinazioni scandinave, Finlandia, Islanda, Isole Faroe, Svalbard e Groenlandia. "Il mio obiettivo è scovare esperienze autentiche, fuori dalle rotte di massa, con un focus orientato alla qualità, senza trascurare il budget, anche se è doveroso parlare di mete non proprio economiche".  Tra le proposte più interessanti "le slitte trainate dai cani nordici, gli incontri con i Sami, il popolo nativo della Lapponia, le crociere esplorative alle Svalbard, le aurore boreali da ammirare all’aperto o dal proprio letto, all’interno di una struttura panoramica o un igloo di vetro immerso nel silenzio artico”. [post_title] => Volonline rafforza le proposte tailor made in Europa: nuovi prodotti e pm [post_date] => 2025-06-20T10:35:25+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750415725000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492993 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il gruppo Dei Cavalieri Collection porta eccellenza, tradizione e ospitalità sull’esclusiva terrazza The Roof Milano Bar & Restaurant, situata nel cuore di Milano, a due passi dal Duomo, con ingresso in Piazza Giuseppe Missori 1. La terrazza panoramica si trova al decimo piano dell’edificio che ospita l’Hotel Dei Cavalieri - Milano Duomo e l’Hotel The Square - Milano Duomo, parte della rinomata catena alberghiera Dei Cavalieri Collection. The Roof è una location esclusiva per pranzi, aperitivi al tramonto, cene o eventi: da una cena tra amici e colleghi a un matrimonio, a un incontro aziendale. La sala interna di circa 120mq e la terrazza esterna di 390mq sono arredati in un elegante stile di design contemporaneo in tonalità scure. All’interno della sala è anche disponibile un grande schermo per trasmettere proiezioni selezionate e personalizzate, coniugando l’esperienza culinaria a un’esperienza visiva. In primo piano l’offerta gastronomica, perché il gruppo Dei Cavalieri Collection, guidato da tre generazioni dalla famiglia milanese Bernardelli, da sempre sceglie chef di alto livello per garantire la qualità dei servizi di Food&Beverage nelle sue strutture. È Mauro Sgroi l’executive chef di tutta la ristorazione delle strutture della catena Dei Cavalieri Collection di Milano (Hotel Dei Cavalieri Milano Duomo, Hotel The Square). Originario della Sicilia e cresciuto in Brianza, Sgroi ha scelto di dedicarsi alla cucina sin da bambino. La sua carriera professionale l’ha portato in Francia e poi in Sardegna, quindi nel Nord Italia, costruendosi un bagaglio culinario unico, arricchito dall’esperienza in diversi ristoranti stellati Michelin. È poi entrato nella catena Dei Cavalieri Collection. Lo chef porta sui tetti di Milano una proposta gastronomica fatta di sapori e accostamenti innovativi, curata nel dettaglio: un’interpretazione raffinata dei piatti del territorio che valorizza gli ingredienti locali e guarda alle nuove tendenze della cucina molecolare, utilizzando addensanti e gelificanti per creare nuove consistenze e sapori. Sgroi è responsabile dei menu di ogni evento: da quello più esclusivo a quello aziendale, tutti allestiti negli affascinanti spazi del The Roof, la terrazza che unisce due diverse strutture, parte di un’unica proprietà. L’Hotel Dei Cavalieri, con le sue 231 camere, conserva un target business, accogliendo gruppi che arrivano per lavoro e si muovono in città per incontri, convegni e congressi, mentre il The Square, 126 camere, guarda maggiormente alla clientela leisure. Affascinante la storia della struttura, riportata da Fabrizio Tagliasacchi - hotel manager e director of sales di Hotel The Square & Hotel Dei Cavalieri Milano. «Dobbiamo tornare alla fine della Seconda Guerra Mondiale. - racconta infatti Tagliasacchi – Nel 1949 il Comune di Milano decise di creare un viale simile agli Champs-Élysées di Parigi, che partiva da Via Larga e proseguiva per Corso Italia. In quest’area molti edifici erano stati distrutti dalle bombe. Tutto venne ripulito e anche una chiesa venne parzialmente spostata in San Babila per realizzare la passeggiata in stile parigino. Poi il progetto si fermò. Questo edificio venne costruito proprio nel 1949 con la funzione di albergo. Il palazzo fu realizzato dallo Studio Lancia - lo stesso di Emilio Lancia e Giò Ponti - che diffusero l’arte e l’architettura creando la “cultura dell’abitare”, coinvolgendo tutti gli aspetti della creazione di un immobile. L’innovazione era nelle soluzioni tecniche adottate e nella vivibilità degli spazi interni dalle linee pulite e ordinate, secondo la tradizione neoclassica lombarda: elegante nella sua severa classicità. Negli anni ‘60 l'albergo era concepito in due parti: una di forma semicircolare con funzione di albergo e un residence nella parte posteriore (successivamente ristrutturato e aperto come hotel nel 2015, con Expo). Negli anni ‘70 l’hotel è diventato proprietà della famiglia Bernardelli, che ha ancora in mano la gestione e prosegue la tradizione. Abbiamo in programma di ristrutturare una parte dell'hotel - anche per adattarci al target della città, al mercato - e la ristrutturazione riguarderà in particolare l’Hotel Dei Cavalieri. Questa è una zona davvero centrale e sono in corso grandi progetti anche nei palazzi vicini: Via Gonzaga diventerà una zona di uffici con bar all’aperto in stile americano. È un'area in forte sviluppo, ma molto tranquilla, pur essendo in pieno centro a Milano». Chiara Ambrosioni   [gallery ids="492996,492999,492998"] [post_title] => The Roof porta lo stile della Dei Cavalieri Collection sui tetti di Milano [post_date] => 2025-06-20T09:00:23+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750410023000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 493019 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_479611" align="alignleft" width="300"] Barbara Mazzali[/caption] La moda maschile torna protagonista con la 'Milano Fashion week uomo' primavera estate 2026. Da domani, venerdì 20, al 24 giugno, in passerella a Milano, i capi delle collezioni uomo dei principali brand italiani e stranieri che presenteranno le ultime tendenze a buyer, giornalisti e addetti ai lavori. "Come assessore al turismo ealla moda della regione Lombardia - spiega Barbara Mazzali - non posso che sottolineare l’importanza strategica, anche sotto il profilo turistico,  di questa settimana: un momento che unisce creatività, impresa, cultura e visione. Un appuntamento che, ancora una volta, conferma il ruolo centrale della nostra città e dell’intera Lombardia come punto di riferimento per il sistema moda globale. Un calendario ricco di appuntamenti tra sfilate, presentazioni ed eventi che restituiscono l’immagine di una Milano vitale, dinamica, capace di attrarre operatori, media e buyer da tutto il mondo". ra i protagonisti, grandi nomi come Giorgio Armani, Emporio Armani, Dolce&Gabbana e Prada. Grandi assenti Gucci e Fendi, mentre tra i debutti spiccano Fiorucci, Paul Smith, Setchu, vincitore del LVMH Prize e del Camera Moda Fashion Trust Grant nel 2023 e Qasimi, brand mediorientale con sede a Londra, fondato da Khalid al-Qasimi. E ancora, Vivienne Westwood, Tod’s, Brunello Cucinelli, MSGM, Etro e Jacob Cohën, [post_title] => La settimana della moda maschile a Milano. Fashion e turismo [post_date] => 2025-06-19T15:10:47+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750345847000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492959 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' stata posticipata l'inaugurazione del nuovo museo egiziano, il più grande museo egittologico del mondo, ora completato vicino alle piramidi di Giza La data importante era il 3 luglio. La data è stata prevista per l'ultimo trimestre di quest'anno. In realtà, il museo è aperto e accessibile, ma non è ancora stato inaugurato. L'Egitto ritiene che questo dovrebbe essere un evento importante, che oggi sarebbe chiaramente oscurato dall'escalation delle guerre regionali, in particolare dal conflitto tra Israele e l'Iran. Il inistero del urismo e delle Aatichità ha spiegato che il ritardo è un atto di "responsabilità nazionale" perché il museo deve essere inaugurato in un contesto globale che metta in luce la grandezza della cultura egizia. Il museo, il cui costo si aggira intorno al miliardo di dollari, sostituirà il museo principale, situato nel centro del Cairo, che non era in grado di ospitare l'incredibile quantità di opere accumulate. Il vecchio museo rimarrà aperto. Il nuovo museo, in ogni caso, fa parte di un nuovo sviluppo molto vicino a Giza, dove anche l'offerta turistica in generale, e quella ricettiva in particolare, è in crescita. [post_title] => Inaugurazione del nuovo Museo egizio posticipata nell'ultimo trimestre 2025 [post_date] => 2025-06-19T11:26:06+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750332366000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492960 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Wizz Air rilancia da Genova dove ha inaugurato la sua quarta rotta internazionale: si tratta di Cracovia, che viene servita con tre voli alla settimana, ogni martedì, giovedì e sabato. Il collegamento per la città polacca rappresenta dunque un nuovo tassello nell’espansione delle connessioni internazionali della Liguria, aggiungendosi a quelli già attivi vero Tirana, Budapest e Varsavia. I tre voli settimanali dal Colombo a Cracovia si inseriscono nella già ampia offerta estiva 2025 di Wizz Air, che offrirà oltre 200 rotte verso 80 destinazioni in 30 paesi, mettendo a disposizione più di 13 milioni di posti.  «Siamo molto soddisfatti che Wizz Air abbia deciso di investire sul nostro scalo, a conferma della strategicità dello stesso, nelle rotte servite dal vettore - commenta Francesco D’Amico, direttore generale Aeroporto di Genova -. L’aggiunta di una destinazione come Cracovia, che, al pari del collegamento con Varsavia partito lo scorso maggio, rimarrà anche nella stagione invernale, servirà, inoltre, a destagionalizzare i flussi turistici sul territorio, un obiettivo importante a cui anche il nostro scalo può dare il proprio contributo-. Ci auguriamo che anche questo volo riscuota lo stesso successo di quello per la capitale polacca: nei primi 18 voli effettuati dal primo maggio a oggi, il tasso di riempimento è stato superiore alle previsioni». [post_title] => Wizz Air: operativa la Genova-Cracovia, quarta rotta internazionale dal Colombo [post_date] => 2025-06-19T11:18:28+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750331908000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492955 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il governo portoghese ha assicurato che non venderà l'intera Tap Air Portugal e manterrà almeno il 51% del capitale azionario della compagnia aerea. Nel suo programma governativo approvato ieri, martedì, ha annunciato che avvierà la "prima fase del processo di riprivatizzazione del capitale", ma che la sede centrale e il centro operativo rimarranno a Lisbona. Quindi l'attuale strategia dell'esecutivo guidato da Luis Montenegro è quella di limitare la vendita a un massimo del 49% delle azioni. L'opposizione insiste nel respingere un'eventuale acquisizione della maggioranza da parte di investitori stranieri, ritenendo che ciò potrebbe compromettere i legami di TAP con il Portogallo. Molti gruppi sono interessati a presentare un'offerta per la compagnia, tra cui IAG, Lufthansa e Air France-KLM. La società madre di Iberia e Vueling ha valutato il suo ingresso per rafforzare la propria posizione sulle rotte transatlantiche. Infatti, gli esperti la indicano tra i favoriti. [post_title] => Il governo portoghese ha deciso di cedere solo il 49% di Tap Air Portugal [post_date] => 2025-06-19T11:01:08+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750330868000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "uvet hotels 8 nuove strutture italia localita prestigio mare montagna citta darte" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":56,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":3430,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493080","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"«L’Aruba Tourism Autority punta ad attuare una nuova strategia sul modello high value low impact, in cui al primo posto non ci sono più i numeri di arrivi o l’interesse economico ma c’è Aruba come patrimonio naturale e come comunità locale - afferma Valentina Humbert, marketing & pr manager di Global Tourist Consulting per Aruba Tourism Authority (nella foto) -. L’idea è di dare priorità alla qualità dei visitatori e non più alla quantità. Guardare alle scelte, alle esperienze, ai luoghi scelti dai viaggiatori. Il visitatore ad Aruba diventa ospite, ha un ruolo attivo nell’interscambio con la destinazione. Il benessere degli arubiani equivale a quello dei visitatori in un paradigma che migliora l’esperienza di entrambi. Ciò che conta è ciò l’isola lascia al viaggiatore e l’impronta che il viaggiatore lascia all’isola. Salvaguardare Aruba e il benessere dei locals. Tutto deve essere in equilibrio. Perché Aruba è un’isola felice».\r\n\r\nUn modello basato su quattro pilastri: la qualità della vita dei residenti, la qualità dell’esperienza scelte e dei livelli di soddisfazione dei visitatori, la salvaguardia del patrimonio naturale di Aruba e il contributo economico del settore turistico. La piccola isola vive di turismo per l’86% con un livello di qualità della vita medio/alto, alta qualità di servizi e cucina. Non costi da mass market.\r\n\r\nRibrandizzata la campagna promozionale The Aruba Effect, la Feel the Aruba Effect partirà in Europa a fine estate, sempre nel mood ispirato al benessere e alla serenità che si vive ad Aruba, un luogo dove ritrovare se stessi, essere felici e vivere sensazioni da riportare a casa con se.","post_title":"Aruba, “l’isola felice”, rilancia sul turismo in termini di vision","post_date":"2025-06-20T11:52:49+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["aruba","aruba-tourism-autority","valentina-humbert"],"post_tag_name":["Aruba","Aruba Tourism Autority","Valentina Humbert"]},"sort":[1750420369000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493079","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sarà pronto nel 2030 il nuovo progetto a firma Bulgari Hotels & Resorts ad Abu Dhabi: il Bulgari Resort & Mansions sorgerà su un'isola privata a forma di ferro di cavallo, con vista sul mare aperto da un lato e l’imponente palazzo presidenziale e lo skyline della città dall’altro.\r\n\r\nSaranno 60 le camere e suite, oltre a 30 ville, cui si affiancheranno 90 mansion di varie dimensioni immerse in un paesaggio curato nei minimi dettagli che unisce l’eleganza italiana alla tradizione araba. \r\n\r\nIl Bulgari Resort & Mansions Abu Dhabi andrà a ridefinire il paesaggio della città: un nuovo rifugio di lusso che estenderà la celebre corniche di Abu Dhabi e sarà accessibile o tramite un ponte appositamente costruito o via mare, garantendo un’esperienza di arrivo agevole e valorizzando il suo carattere di privacy ed esclusività. \r\n\r\nIl resort offrirà attività marine e sport acquatici, permettendo agli ospiti più esigenti di esplorare alcune delle spiagge e delle isole più incontaminate. \r\n\r\nAll'interno dell'edificio principale si troveranno le 60 camere distribuite su diversi livelli, tra cui 2 Bulgari Suite e una Bulgari Penthouse, oltre a 30 ville fronte mare, ciascuna dotata di piscina privata. La Bulgari Villa, con una superficie di 1.200 mq e cinque camere da letto, sarà immersa in un parco che conduce a una spiaggia privata con una piscina di 20 metri, e rappresenterà la pietra miliare di un nuovo livello di ospitalità nel mondo. \r\n\r\nInoltre, sarà disponibile un'ampia gamma di servizi di lusso dedicati al benessere, al tempo libero, all'intrattenimento e alla ristorazione, per garantire un'esperienza di lifestyle ricca e completa anche per gli ospiti più esigenti. \r\n\r\nL’edificio principale ospiterà Il Caffè, il ristorante casual italiano, la boutique Bulgari Dolci e La Galleria, un concept store con una selezione curata di articoli di designer locali e internazionali. All’interno della struttura non mancherà la Bulgari Spa, che si estende su 2.000 mq e offre servizi  wellness all’avanguardia, tra cui una piscina da 25 metri, un centro fitness di 1.000 mq e una terrazza affacciata sul mare. \r\n\r\nTra gli altri luoghi iconici del resort si distinguono Il Ristorante - Niko Romito, che propone una cucina italiana contemporanea curata dallo chef italiano 3 stelle Michelin Niko Romito, l’esclusivo concept di ristorazione giapponese Hōseki, il ristorante La Spiaggia e il Bvlgari Bar. Sarà inoltre presente uno Yacht Club, dotato di una spiaggia privata, un programma di membership e un porto turistico con 40 posti barca. Infine, un’elegante sala da ballo sarà dedicata a eventi e ricevimenti esclusivi. \r\n\r\nResidences and Mansions \r\n\r\nLa componente residenziale del progetto comprenderà 90 ville private, con dimensioni che varieranno tra 1.650 e 2.500 mq, e 8 tenute, ciascuna con la propria spiaggia privata. \r\nAlcune ville avranno un proprio molo in grado di accogliere imbarcazioni fino a 25 metri di lunghezza, mentre altre si affacceranno sulla pittoresca insenatura interna dell’isola. ","post_title":"Bulgari Hotels: nuovo progetto ad Abu Dhabi, fra eleganza italiana e tradizione araba","post_date":"2025-06-20T11:45:19+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1750419919000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493074","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Hnh Hospitality debutta nel segmento dell'extended stay con il lancio del marchio Homy, che presenta una nuova visione dell’accoglienza, pensata per rispondere alle esigenze di un turismo sempre più fluido, consapevole e orientato al benessere.\r\nIl concept si rivolge a viaggiatori in cerca di soluzioni flessibili per soggiorni medio-lunghi, senza rinunciare a stile, qualità e autenticità del luogo.\r\nIl primo progetto è Homy Livia Verona, situato nel cuore del centro storico, all’interno dell’elegante Palazzo Tedeschi. La struttura accoglierà gli ospiti in 23 appartamenti, tutti arredati con cura e pensati come rifugi di tranquillità, funzionalità e bellezza. Le sette tipologie abitative si differenziano per metratura e configurazione, ma condividono l’attenzione ai dettagli e la ricercatezza degli arredi.\r\nAffacciata su via Mazzini – una delle più antiche e prestigiose strade pedonali d’Europa – Homy Livia Verona sorge in un contesto ricco di storia e vitalità, a pochi passi da piazza Brà e piazza delle Erbe.\r\n«Con Homy inauguriamo una nuova fase di sviluppo per il nostro gruppo, aprendo a una dimensione inedita all’interno di un piano chiaro di crescita e diversificazione. Facciamo il nostro ingresso nel segmento dell’extended stay con un prodotto capace di coniugare comfort, design e senso del luogo - commenta Luca Boccato, amministratore delegato di Hnh Hospitality -. Verona, con la sua forte vocazione turistica, culturale e imprenditoriale, rappresenta il contesto ideale per sperimentare un format dedicato a una clientela trasversale: da chi si sposta per lavoro a chi desidera vivere la città in modo più autentico e prolungato. Questo progetto incarna pienamente la nostra idea di hospitality, oggi riletta in una chiave più contemporanea e flessibile per rispondere a nuove esigenze di soggiorno».","post_title":"Hnh Hospitality sbarca nell’extended stay con il marchio Homy: debutto a Verona","post_date":"2025-06-20T10:59:46+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1750417186000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493053","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_493062\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Da sinistra, Foto Giulia Parma, Luigi Deli e Matteo Cazzaniga[/caption]\r\n\r\nVolonline Tour Operator potenzia il reparto dedicato a Regno Unito, Nord Europa e Mediterraneo con nuovi product manager, oltre che con personalizzazione di viaggi e soggiorni nel vecchio continente.\r\n\r\nLa business unit dedicata al tailor made il cui payoff è Il Mondo a tua Misura - risponde alla recente tendenza di mercato che vede un ritorno in agenzia di viaggiatori che vogliono un’esperienza originale e unica anche in destinazioni spesso disintermediate come il Regno Unito, la penisola iberica, Grecia e isole.\r\n“Abbiamo optato per un ampliamento della programmazione dopo un’analisi di mercato che ha visto in crescita la domanda da parte delle agenzie di viaggi di prodotti tailor made - spiega Giulia Parma, responsabile del reparto Europa di Volonline e pm di Spagna, Portogallo e Grecia -: Volonline ha deciso di investire in risorse umane con l’ingresso di una specialista per il Regno Unito e l’Irlanda, Paola Breazzano, in azienda dal 2023, e ora anche di Matteo Cazzaniga, per il Nord Europa.\r\nA tutt’oggi il Regno Unito e l’Irlanda, complice la lunga stagionalità, hanno uno share del 53% per quanto riguarda le richieste di viaggi in Europa, seguiti dalla Grecia con un 20% di share e poi dalle altre mete. I numeri sono in crescita, sia per i gruppi sia per gli individuali, abbiamo importanti aspettative per il Nord Europa”.\r\nLa personalizzazione del soggiorno o del viaggio e la ricerca di proposte non convenzionali sono alla base della filosofia di Paola Breazzano, specializzata in “unique experience” in Regno Unito, che da oltre 15 anni propone questa destinazione. \"Come Volonline proponiamo una serie di tour che si svolgono nei luoghi dove sono state girate serie tv e film di grande successo, ma anche tour letterari, come quello sulle tracce di Jane Austen, a 250 anni dalla nascita o le esperienze legate alla Royal Family, con viaggio nei luoghi amati dalla Regina Elisabetta accompagnati da un giornalista royal expert\".\r\n Volonline strizza l’occhio al Nord Europa e amplia la propria offerta tailor made puntando a esperienze autentiche, lontano dai soliti circuiti turistici. Matteo Cazzaniga si occupa di sviluppare il prodotto Nord Europa, con particolare enfasi su destinazioni scandinave, Finlandia, Islanda, Isole Faroe, Svalbard e Groenlandia. \"Il mio obiettivo è scovare esperienze autentiche, fuori dalle rotte di massa, con un focus orientato alla qualità, senza trascurare il budget, anche se è doveroso parlare di mete non proprio economiche\".  Tra le proposte più interessanti \"le slitte trainate dai cani nordici, gli incontri con i Sami, il popolo nativo della Lapponia, le crociere esplorative alle Svalbard, le aurore boreali da ammirare all’aperto o dal proprio letto, all’interno di una struttura panoramica o un igloo di vetro immerso nel silenzio artico”.","post_title":"Volonline rafforza le proposte tailor made in Europa: nuovi prodotti e pm","post_date":"2025-06-20T10:35:25+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1750415725000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492993","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il gruppo Dei Cavalieri Collection porta eccellenza, tradizione e ospitalità sull’esclusiva terrazza The Roof Milano Bar & Restaurant, situata nel cuore di Milano, a due passi dal Duomo, con ingresso in Piazza Giuseppe Missori 1.\r\n\r\nLa terrazza panoramica si trova al decimo piano dell’edificio che ospita l’Hotel Dei Cavalieri - Milano Duomo e l’Hotel The Square - Milano Duomo, parte della rinomata catena alberghiera Dei Cavalieri Collection. The Roof è una location esclusiva per pranzi, aperitivi al tramonto, cene o eventi: da una cena tra amici e colleghi a un matrimonio, a un incontro aziendale. La sala interna di circa 120mq e la terrazza esterna di 390mq sono arredati in un elegante stile di design contemporaneo in tonalità scure. All’interno della sala è anche disponibile un grande schermo per trasmettere proiezioni selezionate e personalizzate, coniugando l’esperienza culinaria a un’esperienza visiva. In primo piano l’offerta gastronomica, perché il gruppo Dei Cavalieri Collection, guidato da tre generazioni dalla famiglia milanese Bernardelli, da sempre sceglie chef di alto livello per garantire la qualità dei servizi di Food&Beverage nelle sue strutture.\r\n\r\nÈ Mauro Sgroi l’executive chef di tutta la ristorazione delle strutture della catena Dei Cavalieri Collection di Milano (Hotel Dei Cavalieri Milano Duomo, Hotel The Square). Originario della Sicilia e cresciuto in Brianza, Sgroi ha scelto di dedicarsi alla cucina sin da bambino. La sua carriera professionale l’ha portato in Francia e poi in Sardegna, quindi nel Nord Italia, costruendosi un bagaglio culinario unico, arricchito dall’esperienza in diversi ristoranti stellati Michelin. È poi entrato nella catena Dei Cavalieri Collection. Lo chef porta sui tetti di Milano una proposta gastronomica fatta di sapori e accostamenti innovativi, curata nel dettaglio: un’interpretazione raffinata dei piatti del territorio che valorizza gli ingredienti locali e guarda alle nuove tendenze della cucina molecolare, utilizzando addensanti e gelificanti per creare nuove consistenze e sapori. Sgroi è responsabile dei menu di ogni evento: da quello più esclusivo a quello aziendale, tutti allestiti negli affascinanti spazi del The Roof, la terrazza che unisce due diverse strutture, parte di un’unica proprietà.\r\n\r\nL’Hotel Dei Cavalieri, con le sue 231 camere, conserva un target business, accogliendo gruppi che arrivano per lavoro e si muovono in città per incontri, convegni e congressi, mentre il The Square, 126 camere, guarda maggiormente alla clientela leisure. Affascinante la storia della struttura, riportata da Fabrizio Tagliasacchi - hotel manager e director of sales di Hotel The Square & Hotel Dei Cavalieri Milano. «Dobbiamo tornare alla fine della Seconda Guerra Mondiale. - racconta infatti Tagliasacchi – Nel 1949 il Comune di Milano decise di creare un viale simile agli Champs-Élysées di Parigi, che partiva da Via Larga e proseguiva per Corso Italia. In quest’area molti edifici erano stati distrutti dalle bombe. Tutto venne ripulito e anche una chiesa venne parzialmente spostata in San Babila per realizzare la passeggiata in stile parigino. Poi il progetto si fermò. Questo edificio venne costruito proprio nel 1949 con la funzione di albergo. Il palazzo fu realizzato dallo Studio Lancia - lo stesso di Emilio Lancia e Giò Ponti - che diffusero l’arte e l’architettura creando la “cultura dell’abitare”, coinvolgendo tutti gli aspetti della creazione di un immobile. L’innovazione era nelle soluzioni tecniche adottate e nella vivibilità degli spazi interni dalle linee pulite e ordinate, secondo la tradizione neoclassica lombarda: elegante nella sua severa classicità. Negli anni ‘60 l'albergo era concepito in due parti: una di forma semicircolare con funzione di albergo e un residence nella parte posteriore (successivamente ristrutturato e aperto come hotel nel 2015, con Expo). Negli anni ‘70 l’hotel è diventato proprietà della famiglia Bernardelli, che ha ancora in mano la gestione e prosegue la tradizione. Abbiamo in programma di ristrutturare una parte dell'hotel - anche per adattarci al target della città, al mercato - e la ristrutturazione riguarderà in particolare l’Hotel Dei Cavalieri. Questa è una zona davvero centrale e sono in corso grandi progetti anche nei palazzi vicini: Via Gonzaga diventerà una zona di uffici con bar all’aperto in stile americano. È un'area in forte sviluppo, ma molto tranquilla, pur essendo in pieno centro a Milano».\r\nChiara Ambrosioni\r\n\r\n \r\n\r\n[gallery ids=\"492996,492999,492998\"]","post_title":"The Roof porta lo stile della Dei Cavalieri Collection sui tetti di Milano","post_date":"2025-06-20T09:00:23+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1750410023000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493019","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_479611\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Barbara Mazzali[/caption]\r\n\r\nLa moda maschile torna protagonista con la 'Milano Fashion week uomo' primavera estate 2026. Da domani, venerdì 20, al 24 giugno, in passerella a Milano, i capi delle collezioni uomo dei principali brand italiani e stranieri che presenteranno le ultime tendenze a buyer, giornalisti e addetti ai lavori.\r\n\r\n\"Come assessore al turismo ealla moda della regione Lombardia - spiega Barbara Mazzali - non posso che sottolineare l’importanza strategica, anche sotto il profilo turistico,  di questa settimana: un momento che unisce creatività, impresa, cultura e visione. Un appuntamento che, ancora una volta, conferma il ruolo centrale della nostra città e dell’intera Lombardia come punto di riferimento per il sistema moda globale. Un calendario ricco di appuntamenti tra sfilate, presentazioni ed eventi che restituiscono l’immagine di una Milano vitale, dinamica, capace di attrarre operatori, media e buyer da tutto il mondo\".\r\n\r\nra i protagonisti, grandi nomi come Giorgio Armani, Emporio Armani, Dolce&Gabbana e Prada. Grandi assenti Gucci e Fendi, mentre tra i debutti spiccano Fiorucci, Paul Smith, Setchu, vincitore del LVMH Prize e del Camera Moda Fashion Trust Grant nel 2023 e Qasimi, brand mediorientale con sede a Londra, fondato da Khalid al-Qasimi. E ancora, Vivienne Westwood, Tod’s, Brunello Cucinelli, MSGM, Etro e Jacob Cohën,","post_title":"La settimana della moda maschile a Milano. Fashion e turismo","post_date":"2025-06-19T15:10:47+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1750345847000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492959","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' stata posticipata l'inaugurazione del nuovo museo egiziano, il più grande museo egittologico del mondo, ora completato vicino alle piramidi di Giza La data importante era il 3 luglio. La data è stata prevista per l'ultimo trimestre di quest'anno.\r\n\r\nIn realtà, il museo è aperto e accessibile, ma non è ancora stato inaugurato. L'Egitto ritiene che questo dovrebbe essere un evento importante, che oggi sarebbe chiaramente oscurato dall'escalation delle guerre regionali, in particolare dal conflitto tra Israele e l'Iran.\r\n\r\nIl inistero del urismo e delle Aatichità ha spiegato che il ritardo è un atto di \"responsabilità nazionale\" perché il museo deve essere inaugurato in un contesto globale che metta in luce la grandezza della cultura egizia. Il museo, il cui costo si aggira intorno al miliardo di dollari, sostituirà il museo principale, situato nel centro del Cairo, che non era in grado di ospitare l'incredibile quantità di opere accumulate.\r\n\r\nIl vecchio museo rimarrà aperto. Il nuovo museo, in ogni caso, fa parte di un nuovo sviluppo molto vicino a Giza, dove anche l'offerta turistica in generale, e quella ricettiva in particolare, è in crescita.","post_title":"Inaugurazione del nuovo Museo egizio posticipata nell'ultimo trimestre 2025","post_date":"2025-06-19T11:26:06+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1750332366000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492960","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Wizz Air rilancia da Genova dove ha inaugurato la sua quarta rotta internazionale: si tratta di Cracovia, che viene servita con tre voli alla settimana, ogni martedì, giovedì e sabato.\r\nIl collegamento per la città polacca rappresenta dunque un nuovo tassello nell’espansione delle connessioni internazionali della Liguria, aggiungendosi a quelli già attivi vero Tirana, Budapest e Varsavia. I tre voli settimanali dal Colombo a Cracovia si inseriscono nella già ampia offerta estiva 2025 di Wizz Air, che offrirà oltre 200 rotte verso 80 destinazioni in 30 paesi, mettendo a disposizione più di 13 milioni di posti.\r\n «Siamo molto soddisfatti che Wizz Air abbia deciso di investire sul nostro scalo, a conferma della strategicità dello stesso, nelle rotte servite dal vettore - commenta Francesco D’Amico, direttore generale Aeroporto di Genova -. L’aggiunta di una destinazione come Cracovia, che, al pari del collegamento con Varsavia partito lo scorso maggio, rimarrà anche nella stagione invernale, servirà, inoltre, a destagionalizzare i flussi turistici sul territorio, un obiettivo importante a cui anche il nostro scalo può dare il proprio contributo-. Ci auguriamo che anche questo volo riscuota lo stesso successo di quello per la capitale polacca: nei primi 18 voli effettuati dal primo maggio a oggi, il tasso di riempimento è stato superiore alle previsioni».","post_title":"Wizz Air: operativa la Genova-Cracovia, quarta rotta internazionale dal Colombo","post_date":"2025-06-19T11:18:28+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1750331908000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492955","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il governo portoghese ha assicurato che non venderà l'intera Tap Air Portugal e manterrà almeno il 51% del capitale azionario della compagnia aerea. Nel suo programma governativo approvato ieri, martedì, ha annunciato che avvierà la \"prima fase del processo di riprivatizzazione del capitale\", ma che la sede centrale e il centro operativo rimarranno a Lisbona.\r\n\r\nQuindi l'attuale strategia dell'esecutivo guidato da Luis Montenegro è quella di limitare la vendita a un massimo del 49% delle azioni.\r\n\r\nL'opposizione insiste nel respingere un'eventuale acquisizione della maggioranza da parte di investitori stranieri, ritenendo che ciò potrebbe compromettere i legami di TAP con il Portogallo.\r\n\r\nMolti gruppi sono interessati a presentare un'offerta per la compagnia, tra cui IAG, Lufthansa e Air France-KLM. La società madre di Iberia e Vueling ha valutato il suo ingresso per rafforzare la propria posizione sulle rotte transatlantiche. Infatti, gli esperti la indicano tra i favoriti.","post_title":"Il governo portoghese ha deciso di cedere solo il 49% di Tap Air Portugal","post_date":"2025-06-19T11:01:08+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1750330868000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti