22 December 2025

Una Hotels: trasloco a Milano per la sede e 70 dipendenti

33498_sede558x325Atahotels ha comunicato ufficialmente il trasferimento della sede di Una Spa a Milano. A distanza di sei mesi circa dalla firma dell’accordo tra Una Spa e Atahotels per la cessione di ramo d’azienda arriva l’unione delle due sedi in quella, appunto, milanese di Atahotels. Tutti i dipendenti Una Hotels, finora basati a Calenzano, saranno quindi trasferiti: da qui la preoccupazione peri 70 lavoratori, «che vivono e lavorano in territorio fiorentino da anni e sono qui stabiliti con famiglie e figli – spiega una nota Una – che saranno trasferiti nella città di Milano, senza garantire alcuna misura di sostegno a loro favore». Una Hotels & Resorts è attiva in Toscana dal 2000, «racchiude e ha creato al suo interno competenze manageriali dell’industria turistica di alto profilo, grazie alle quali ha raggiunto risultati positivi della gestione operativa – prosegue la nota -. Negli ultimi anni, in particolare, c’è stata una costante crescita, nel 2015 l’Ebitdar si è assestato a 27 milioni di euro (36,5% del fatturato) a fronte dei 20 milioni del 2014 (29,8% del fatturato); si tratta di risultati che pongono il gruppo a livelli di redditività ampiamente superiori alla media del settore alberghiero. Il 2016 si chiuderà con un bilancio estremamente positivo, registrando il superamento del budget economico dell’anno in corso. Inoltre con i sette alberghi presenti in Toscana, la sede di Calenzano ha dato vita ad una serie di attività di marketing territoriale rappresentando pertanto una risorsa di sviluppo importante sia economico che strategico per tutto il movimento turistico regionale. La chiusura della sede di Calenzano andrebbe a sancire quindi la perdita di un’eccellenza nell’economia del territorio, nonché l’inizio di un percorso fortemente incerto per i 70 dipendenti, che restano in ansia per il loro futuro, in mancanza di risposte sicure, e soprattutto di un’apertura da parte di Atahotels, auspicando che la capogruppo Unipol voglia agire in modo coerente con i propri valori dichiarati di “accessibilità, lungimiranza, rispetto e solidarietà”, che mettono al centro il benessere degli individui».

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