1 ottobre 2024 11:28
Terza struttura in Sicilia per il gruppo Rocco Forte che ufficializza l’acquisizione di Palazzo Castelluccio a Noto, già anticipata in occasione dell’evento True Sicilia svoltosi nella medesima località. Quando aprirà nel 2026, la nuova struttura sarà dotata di 31 camere, un ristorante, un bar, spazi per meeting ed eventi, spa, palestra e giardino. Questa proprietà di 5 mila metri quadrati andrà a integrare l’offerta delle due strutture della compagnia già esistenti nella regione: il Villa Igiea di Palermo e il Verdura Resort di Sciacca. A curare gli interni, così come è già avvenuto per la Rocco Forte House Milan, saranno la vicepresidente e direttrice del design del gruppo, Olga Polizzi, in collaborazione con gli architetti Paolo Moschino e Philip Vergeylen.
Situato nel cuore della città parte del Patrimonio Unesco, Palazzo Castelluccio è una delle più grandi residenze nobiliari della val di Noto. Fu costruito nel 1782 dal marchese di Lorenzo del Castelluccio. Fu uno degli edifici più importanti a essere ricostruito 100 anni dopo il catastrofico terremoto del 1.693 in cui la maggior parte della città venne tragicamente distrutta e, in linea con una nuova ondata di stile architettonico del tempo, venne realizzato in calcare locale compattato, che si trasforma in un bagliore color miele dorato quando colpito dalla luce del sole. A differenza dell’architettura prevalentemente barocca che domina Noto, Palazzo Castelluccio ha però uno stile neoclassico e contava originariamente 105 stanze, fra cui una sala da musica, una cappella e una sala da ballo.
La new entry siciliana è parte delle quattro nuove aperture Rocco Forte previste nei prossimi tre anni, incluse Milano, la Sardegna e Napoli.
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«La solidità dello scalo è una garanzia di benessere per tutta la provincia di Trapani - afferma il presidente di Airgest, Salvatore Ombra -. Questo traguardo è stato reso possibile, certamente dai passeggeri che ci hanno scelto, ma anche grazie all’unione perfetta di alcuni fattori imprescindibili. Il primo fra tutti, la dedizione del personale di Airgest che ha sempre sostenuto gli sforzi richiesti con grande professionalità. Fondamentale motore della crescita dello scalo che, ricordiamolo, meno di cinque anni fa toccava il momento più basso della sua storia facendo temere il peggio, sono i trapanesi che si sono sempre battuti a gran voce per il loro aeroporto».
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Ita Airways è tornata anche quest'anno al Wtm a Londra, con l'intero team internazionale per rinsaldare e sviluppare ulteriormente un mercato che si riconferma tra quelli strategici per il traffico internazionale della compagnia italiana.
«Il Regno Unito è tra i nostri primi mercati in Europa - afferma Emiliana Limosani, chief commercial officer e ceo di Volare -, sia in termini di fatturato che di passeggeri trasportati. La nostra offerta attuale conta 43 voli settimanali operati dai due hub di Roma Fiumicino e Milano Linate, con rispettivamente due e cinque voli giornalieri. E il Wtm è l'occasione per incontrare i nostri partner trade ma anche i clienti internazionali».
Viaggiatori internazionali che rappresentano oggi «il 36% degli iscritti al nostro programma di fidelizzazione Volare, che complessivamente ha raggiunto quasi i 2,6 milioni di iscritti. E tra i membri stranieri, i britannici rappresentano il quinto mercato».
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Tra le mete più richieste dai passeggeri stranieri beyond Roma ci sono «prima di tutto le nostre 15 destinazioni italiane - sottolinea Pierfrancesco Carino, vp international sales di Ita -, seguite da West e Nord Africa, Sud America, Medio Oriente - con l'Arabia Saudita e la Dubai appena inaugurata -, poi l'Asia, con Giappone e India».
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[post_content] => Bilancio più che positivo per la seconda edizione del Travel Open Day Hospitality alla Spezia, organizzato dal Gruppo Travel grazie al supporto dell’assessorato al Turismo del Comune ed alla collaborazione delle Associazioni di Categoria (Confcommercio, Confartigianato, CNA, Confindustria e Confesercenti) e dell’Istituto Alberghiero A. Casini.
Il Salone della Provincia ha ospitato 25 fornitori nazionali e locali che hanno incontrato le strutture alberghiere ed extralberghiere del territorio interessate alle novità nel settore dell’Hospitality.
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«Come assessorato collaboriamo sia con le associazioni di categoria che con i singoli – spiega l’assessore al Turismo Maria Grazia Frijia - Abbiamo una componente imprenditoriale che ha voglia di mettersi in gioco. Le iniziative come il TOD H servono a questo. In questi anni grazie anche alle associazioni di categoria il turismo è diventata una vera e propria realtà economica del nostro sistema di sviluppo della città e da fenomeno è diventato un settore economico sul quale stiamo lavorando. Dobbiamo fare in modo che il sistema turismo della nostra provincia aumenti la sua qualità. E sono proprio queste iniziative che ci aiutano a crescere. Abbiamo voluto fare la seconda edizione del TOD H perché come amministrazione abbiamo il dovere di sostenere questo approccio più imprenditoriale del turismo».
La Spezia ha un sistema di accoglienza diffuso che comprende pochi alberghi ma molte strutture extralberghiere. I flussi turistici sono in crescita, con dati in controtendenza se paragonati ai numeri nazionali.
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Tra gli obiettivi dell’amministrazione spezzina anche quello di continuare a lavorare sulla destagionalizzazione. «Per questo abbiamo creato un’area Vasta – conclude Maria Grazia Frijia - che comprende 66 comuni tra La Spezia, Massa, Carrara con Alta Toscana, Garfagnana e Lunigiana. Il turista può venire alla Spezia e visitare più luoghi limitrofi, perché la storia del territorio è vasta dal punto di vista culturale, storico ed enogastronomico».
Il Tod H si conferma come una preziosa opportunità di confronto e di networking.
«È stata un'ottima occasione per condividere esperienze e conoscenze con gli albergatori locali – commenta Morris Busi, Responsabile Controllo di Gestione RSI Solutions - e per creare un contatto diretto e personale con le aziende del territorio. La possibilità di confrontarsi in sessioni 1 to 1 ha dato un valore aggiunto, permettendoci di approfondire le esigenze specifiche di ciascuna realtà».
Il momento formativo organizzato dal Gruppo Travel ha dato il via ad un confronto diretto su tematiche specifiche legate alla sostenibilità nell’Hospitality ma anche al valore della comunicazione come uno degli aspetti fondamentali per entrare in contatto con l’ospite.
«L'evento Tod H è stata un'esperienza straordinaria – sottolinea Deborah Di Donna coach tra gli speaker intervenuti all’evento - caratterizzata da una perfetta organizzazione. La partecipazione delle istituzioni, in primis l’Assessore Maria Grazia Frijia, ha reso l'evento ancor più importante e autorevole ed ha aperto a nuovi scenari e collaborazioni sul tema della sostenibilità e delle relazioni. I feedback ricevuti dai fornitori e dalle strutture alberghiere, pre e post momento formativo, sono stati estremamente positivi, confermando l'alto livello dell'organizzazione dell'evento. Impeccabile anche il supporto ricevuto dagli allievi dell'Istituto alberghiero Casini. Penso che tornare a mettere al centro la persona, i suoi valori e lavorare sulla comunicazione, l'empatia, il miglioramento del processo legato alla qualità del servizio erogato, nel turismo, come in tutti i settori che vivono sulle relazioni, consenta di fare la differenza».
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«È stato un vero piacere partecipare come speaker al Travel Open Day di La Spezia, organizzato da Travel Quotidiano – aggiunge Elisa Marchi General Manager di Quantum - Condividere esperienze e strategie ESG applicate al settore hospitality è stato particolarmente arricchente, soprattutto grazie alla partecipazione proattiva delle associazioni di categoria e della Pubblica Amministrazione, che hanno dimostrato un impegno concreto nel supportare il settore verso pratiche più sostenibili in un contesto che valorizza l'innovazione e la sostenibilità nel turismo. È incoraggiante vedere l’entusiasmo e l’impegno delle strutture ricettive e degli operatori nell'abbracciare i principi dell'Agenda 2030. Un grazie speciale a Travel Quotidiano per l'ospitalità e a tutti i partecipanti per il loro interesse e coinvolgimento attivo. Un particolare ringraziamento va all'Istituto Alberghiero Casini, ai docenti e ai ragazzi delle classi 4e indirizzo Accoglienza che ci hanno accompagnato con professionalità e curiosità per l'intera giornata».
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[post_content] => Trionfo in ben cinque categorie per l'Italia agli Awards for Excellence 2025 Europa e Mediterraneo di Condé Nast Johansens: miglior ristorante, miglior bar; migliore struttura per meeting ed eventi, migliore struttura spa e miglior programma benessere. L'evento è stato celebrato l'altro ieri con una cena di gala al Kimpton Fitzroy Hotel di Londra, alla quale hanno partecipato vincitori da tutto il mondo.
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Altro fiore all'occhiello del territorio è Palazzo Fiuggi una struttura di alto livello di fama mondiale, una wellness medical spa di 6000 metri quadrati di ultima generazione con le migliori tecnologie. «Questa struttura che ci da molta immagine a livello di marketing elevato, è il nostro coomarketing gratuito visto che porta il nome della nostra cittadina».
Medical spa
«Un ringraziamento particolare va a una buona parte di operatori fiuggini i quali hanno valutato strutture di 4 e 3 stelle, individuando quale fosse in realtà il nuovo segmento della nuova destinazione Fiuggi, ossia quella della Medical spa.
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Quirino Falessi
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[post_content] => Airport Handling è pronta al debutto all'aeroporto di Roma Fiumicino: la società controllata dal gruppo globale di servizi aeroportuali dnata, rende noto che il Tar del Lazio ha confermato la piena legittimità della gara indetta da Aeroporti di Roma che ha assegnato alla società una licenza di handling aeroportuale di sette anni presso lo scalo. Il ricorso presentato da un operatore attualmente in carica, che aveva temporaneamente ritardato l'avvio delle operazioni di Airport Handling a Fiumicino è stato respinto dal Tribunale.
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[post_content] => Termina un'era per l'ospitalità milanese. Il prossimo settembre chiuderà infatti i propri battenti un indirizzo storico del capoluogo lombardo: la proprietà dello Sheraton Diana Majestic, una società immobiliare milanese, ha deciso di non rinnovare il contratto di affitto che legava la gestione dell'hotel al brand di casa Marriott da ormai 40 anni.
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[post_content] => Ethiopian Airlines celebra il suo 78° anniversario con l'ingresso in flotta del primo A350-1000: “Ethiopian Land of Origins”, questo il nome del nuovo aeromobile, rappresenta anche il primo velivolo di questo modello a debuttare in Africa.
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