7 novembre 2024 10:21
Primo investimento griffato Ardian e Rockfield per lo student housing in Italia. Riguarda un immobile cielo-terra di recente costruzione, sviluppato e venduto dalla lombarda Cds Holding per un corrispettivo non specificato. Completato a ottobre 2023, l’immobile è situato nel quartiere di Novoli a Firenze, a pochi minuti dal campus di scienze sociali dell’università di Firenze. Lo studentato, di nuova generazione, offre 404 posti letto ed è arricchito da spazi comuni, tra cui una piscina con solarium, una palestra, un’area lounge, aule studio e una sala cinema. L’asset ha già dimostrato delle ottime performances, registrando un tasso di occupazione vicino al 100%.
Questo primo investimento segna l’avvio della nuova strategia di Ardian, società di investimento in private markets a livello mondiale, e Rockfield, piattaforma verticalmente integrata per lo student housing con uffici a Madrid e Amsterdam. L’obiettivo è creare un portfolio di elevata qualità in Europa, in particolare in Italia, Paesi Bassi, Spagna, Portogallo, Germania e Francia, rispondendo alla domanda crescente nei mercati chiave caratterizzati da un’offerta limitata. Il progetto vede in particolare la nostra Penisola come uno dei paesi chiave su cui concentrare l’attività di investimento, considerato il forte deficit strutturale di offerta di studentati nel paese.
In tale contesto Cbre Investment Management, società specializzata nella gestione di investimenti immobiliari a livello mondiale, è il primo investitore con un commitment iniziale di 500 milioni di euro, attraverso il suo programma indirect private real estate perseguito per conto di investitori istituzionali di livello globale. I target saranno prevalentemente immobili a reddito, nonché selezionate opportunità di acquisto in forward purchase, per creare valore attraverso lo sviluppo di nuove residenze per studenti di alta qualità. Con un profilo di rischio core+, la strategia mira a creare valore migliorando le performance operative degli asset, oltre a contribuire ulteriormente alla riduzione delle emissioni di Co2, in linea con l’Accordo di Parigi.
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[post_content] => Circa 500 operatori professionisti del turismo alternativo e sostenibile, media, influencer - sia a livello nazionale che internazionale - hanno partecipato alla prima edizione di Issot 2024, il salone internazionale del turismo del Sahara e delle oasi che si è svolto a Tozeur.
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"Questo salone mira a posizionare la Tunisia come una destinazione di punta per il turismo sostenibile, armonizzando lo sviluppo economico e la conservazione dei fragili ecosistemi nelle regioni del Sahara e delle oasi - ha affermato il ministro del turismo, Sofiane Taqia, all'apertura dei lavori -. Si impegna a valorizzare la ricchezza unica del patrimonio tunisino, naturale o culturale, materiale o immateriale, promuovendo al tempo stesso i tesori inestimabili dei deserti e delle oasi". Un'occasione per mettere in risalto "gli eccezionali beni naturali, culturali e storici del sud della Tunisia, evidenziandone il potenziale di valorizzazione e di sviluppo strategico. L’obiettivo è rafforzare l’attrattività e la visibilità di questa regione dalle molteplici sfaccettature su scala nazionale e internazionale".
Il presidente del comitato organizzativo di Issot, Abdelfattah Milik ha sottolineato: "Questa prima edizione è nata dalla volontà della regione di Touzer e della federazione tunisina delle agenzie di viaggio: abbiamo constatato che molte agenzie di viaggio europee non conoscono abbastanza bene la destinazione del Sud ed è per questo motivo che siamo stati sollecitati ad organizzare questo evento per dare risalto a tutta la regione.
[caption id="attachment_480951" align="alignleft" width="300"] Abdelfattah Milik, presidente del comitato organizzativo Issot 2024[/caption]
Abbiamo riunito tutti gli attori, dal Nord al Sud, dall'Est all'Ovest, coinvolgendo le piccole, le medie e le grandi aziende e dando spazio anche ai piccoli artigiani per mettere in evidenza la ricchezza produttiva del territorio. E' un salone aperto a tutti i protagonisti del turismo in Tunisia, con particolare enfasi a quelli del Sud. Sono onorato del successo di questa prima edizione con un'adesione importante di operatori europei, cinesi, canadesi e da altri mercati. Abbiamo aperto i lavori con 4 programmi: il primo dedicato alla scoperta dei valori del Sud tunisino, il secondo al valore della donna del Sud nell'artigianato., il terzo alla digitalizzazione e il quarto agli investimenti".
Non è mancata l'occasione per sottolineare l'importanza del mercato italiano verso la Tunisia: "Siamo soddisfatti perché quest'anno stiamo riscontrando un incremento del turisti italiani, con una buona affluenza - ha osservato il ministro -. Il 2024 ci ha visti aumentare le attività di promozione in Italia. Il nostro obiettivo è il potenziamento della qualità dei dei servizi e la diversificazione dei prodotti. Questo importante evento nel Sud tunisino è stata l'occasione per presentare agli operatori turistici e media italiani le grandi opportunità di questo territorio con le sue peculiarità".
In conclusione il presidente Milik ha ricordato che "Il successo del salone è stato il risultato di una partnership strategica tra il settore pubblico e quello privato nonché dei principali attori del settore come il Ministero del Turismo, l'Ente Nazionale tunisino per il Turismo, l'Ente Nazionale dell'Artigianato, il Governatorato di Tozeur, la Federazione tunisina delle agenzie di viaggio e turismo (Ftav) e la Federazione tunisina degli alberghi (Fth). Issot 2024 beneficia del sostegno di organizzazioni internazionali come Usaid (Agenzia americana per lo sviluppo internazionale) in Tunisia, Giz (Agenzia tedesca per la cooperazione internazionale), DRV (Associazione tedesca per il turismo) e la Fondazione per lo sviluppo della Tunisia".
(Quirino Falessi)
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[post_content] => Korean Air ha completato l'acquisizione di Asiana Airlines, quattro anni dopo aver annunciato la sua decisione il 16 novembre 2020. Oggi, 12 dicembre, la compagnia ha infatti acquisito 131.578.947 azioni di nuova emissione di Asiana Airlines, che rappresentano una quota di proprietà del 63,88%.
L'investimento totale ammonta a 1,8 trilioni di won (1,3 miliardi di dollari).
Asiana Airlines terrà un'assemblea generale straordinaria degli azionisti il 16 gennaio 2025 per nominare i nuovi consiglieri di amministrazione scelti da Korean Air.
Korean Air prevede di completare l'integrazione entro due anni (fine 2026) attraverso un iter che includerà l'ottimizzazione del network attraverso la diversificazione degli orari dei voli sulle rotte che si sovrappongono, l'ampliamento dei collegamenti verso nuove destinazioni e maggiori investimenti per la sicurezza. La fusione mira a rafforzare la competitività dell'industria aeronautica nazionale, a potenziare le capacità dell'aeroporto di Incheon come hub e a espandere la portata della rete globale.
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L’ex presidente del World travel and tourism council (Wttc), Gloria Guevara, si candida come una candidata alla guida di Un toruism (ex Unwto), prendendo il posto di Zurab Pololikashvili, in carica dal 2018.
Per fare questo ha il sostegno di un intero Paese come il Messico, che ritiene che sarebbe un’opportunità per collocarsi in una posizione strategica nel processo decisionale globale del settore.
“Si tratta di far sì che il Messico abbia un posto al tavolo delle decisioni importanti sul turismo e che il turismo faccia sentire la sua voce a quel tavolo. Sono molto grato per il sostegno del governo messicano, in particolare del ministro degli esteri Juan Ramón de la Fuente e del ministro del turismo, Josefina Rodríguez Zamora. Sarebbe un grande onore essere la prima donna e la prima messicana a ricoprire questo incarico", ha sottolineato Guevara in dichiarazioni a El Economista.
Il suo obiettivo è trasformare l’organizzazione con un’agenda incentrata sulla sostenibilità, l’innovazione e la promozione degli investimenti pubblici e privati. Nelle sue parole, cercherebbe di “portare l’organizzazione al livello successivo”, massimizzando “il suo potenziale e le sue opportunità”.
Guevara ha più di 35 anni di esperienza nel settore del turismo. Dopo aver lasciato il Wttc nel 2021, è diventata consulente senior del Ministero del turismo dell'Arabia Saudita. Allo stesso modo, ha diretto il Ministero federale del turismo (Sectur) tra il 2010 e il 2012.
L'elezione del nuovo Segretario generale di Un Tourism si svolgerà nel maggio 2025 a Madrid. Ci saranno 34 paesi votanti e avrai bisogno di almeno 18 voti per vincere. Guevara competerà con l'ex ministro del Turismo greco, Harry Theoharis. Sotto la sua guida, la Grecia ha adottato una strategia di promozione turistica che ha dato priorità sia alla sostenibilità che all’innovazione tecnologica.
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Buone prospettive per Italo. "Nel 2012 abbiamo trasportato circa 4 milioni di passeggeri e quest’anno ne trasporteremo circa 26 milioni”. Ha detto l’ad di Italo, Gianbattista La Rocca, nel corso dell’inaugurazione del nuovo Italo Lounge alla stazione di Bologna “Abbiamo l’obiettivo nei prossimi 4 o 5 anni di superare i 30 milioni di passeggeri trasportati all’anno”.
Notevoli anche gli investimenti affrontati da Italo, pari a 5 miliardi, grazie ai quali l’azienda ha “acquistato 51 treni ad alta velocità, ma – ha aggiunto La Rocca – continueremo ad investire per raggiungere sempre più mete in Italia o per arrivare con maggiore frequenze in alcune mete che già raggiungiamo, come Trieste, Genova o Reggio Calabria”.
Importanti interventi sono stati fatti anche sul fronte del personale. “L’età media dei nostri dipendenti è di 33 anni – ha concluso La Rocca – . Noi scegliamo persone giovani, che poi formiamo e tendiamo a far crescere. Abbiamo anche il 50% di presenza femminile in tutte le aree dell’azienda”.
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[post_content] => Come previsto, l'Italia targata easyJet compie un balzo in avanti all'indomani delle nozze Ita Airways-Lufthansa e la concretizzazione del ruolo di remedy taker, in linea con le richieste dell'Ue.
Con quattro basi operative (Milano Malpensa, Milano Linate, Roma Fiumicino e Napoli), 38 aeromobili posizionati - cinque in più sul 2024, rispettivamente 22, 5, 3, 8) - e 21 milioni di posti disponibili, "il mercato italiano diventa il secondo per importanza per la compagnia, dopo il Regno Unito e prima della Francia" afferma il country manager Italia Lorenzo Lagorio, questa mattina a Milano per illustrare l'operativo 2025 e, in particolare, le novità da Linate e Fiumicino.
Il city airport milanese - per mesi vero e proprio pomo della discordia tra Ita-Lh e l'antitrust europeo - da fine marzo 2025 conterà 5 velivoli basati, per 1,5 milioni di posti in vendita (+145% rispetto al 2024) e un network di 21 rotte - di cui 16 nuove - verso 12 paesi, numeri che posizionano easyJet a Linate come secondo vettore, con una quota di mercato di oltre il 20%. Da subito avremo 120 tra piloti e assistenti di volo, che poi cresceranno, quando i tre aerei in wet-lease da Ita Airways (come da accordi con l'Ue saranno a disposizione per una stagione e fino ad un massimo di tre) usciranno e saranno sostituiti da nostri velivoli ed equipaggi".
Le nuove destinazioni sono Lisbona, Barcellona, Birmingham, Francoforte, Ibiza, Bruxelles, Lussemburgo, Manchester, Edimburgo, Oslo, Vienna e Copenaghen, Spalato, Figari, Palma di Maiorca e Tenerife.
"Di queste, tre sole sono quelle 'obbligate' dai dettami dell'Ue e precisamente Bruxelles, Francoforte e Vienna - sottolinea Lagorio - , mentre il resto risponde alla domanda sia del traffico leisure sia di quello bt. Spiccano alcune mete prettamente estive, che la Corsica o Tenerife e novità assolute come il collegamento per Barcellona. I collegamenti con Londra Gatwick salgono a 2 giornalieri, mentre Amsterdam e Berlino con fino a 3 voli al giorno. Tra Linate e Parigi (sia Orly che Charles de Gaulle) i voli saranno fino a 4 al giorno, confermando il proprio ruolo di leadership nei collegamenti tra le due città".
Roma Fiumicino vedrà invece "3 aeromobili basati da fine marzo, 1,4 milioni di posti in vendita per l'estate 2025, il 35% in più rispetto all'estate scorsa, e un totale di 16 rotte di cui 5 nuove, verso cinque paesi. Roma, tra gli aeroporti europei dove non abbiamo una base è quello con la maggiore presenza di aerei easyJet". Qui le novità includono: Amburgo, Francoforte, Monaco, Bruxelles e Zurigo.
"Compagnia di riferimento per i milanesi"
Lo sviluppo 2025 non si limita alle nuove basi di Linate e Fiumicino, "ma prosegue su Malpensa, la nostra principale base italiana nonché in Europa continentale, dove abbiamo 22 aeromobili basati che operano 74 rotte e un totale di 6,3 mln posti offerti per la prossima estate. Quattro le nuove rotte dallo scalo varesino verso Amburgo, Dusseldorf, Parigi Orly ed Evenes - Lofoten. Inoltre, i collegamenti da Malpensa verso il Cairo e Tromsø e quelli da Napoli verso Praga e Alicante, tra le novità della stagione invernale di quest’anno, saranno operate anche durante l’estate. La crescita tra i due scali di Linate e Malpensa sarà complementare: vogliamo che easyJet diventi la compagnia di riferimento per i milanesi".
Complessivamente il vettore amplia di oltre il 50% la propria offerta tra l’Italia e la Germania "un mercato dove da tempo studiavamo un possibile rafforzamento, ancor prima dell'operazione Ita-Lufthansa", con oltre 1 milione di posti in vendita tra i due paesi la prossima estate. Alle rotte da Milano e Roma si aggiungono anche i collegamenti con Monaco già operati dalla base di Napoli e i voli per Berlino da Venezia, Pisa, Catania, Olbia, Napoli.
La base di Napoli
Per l'estate 2025 saranno 8 gli aerei basati, che serviranno un network di 52 rotte, per 2,8 mln di posti offerti, il 5% in più sull'estate scorsa: "Le nuove rotte sono Alicante, Lussemburgo, Praga, Salisburgo e Strasburgo. Confermato, infine, l'operativo da Salerno inaugurato lo scorso 11 luglio e dove fino a novembre abbiamo trasportato 46.000 passeggeri".
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La Croazia si prepara al 2025 con una rete di collegamenti sempre più capillare e moderna, pensata per rendere il Paese accessibile in ogni stagione.
Dai voli diretti dall’Italia, ai traghetti e aliscafi in forte incremento, fino alle moderne autostrade per viaggiare verso e all’interno della Croazia. La direttrice dell’Ente Nazionale Croato per il Turismo in Italia, Viviana Vukelic, ha raccontato i piani di sviluppo della destinazione in una serata all'Hotel de La Ville a Roma: “Vogliamo radicare l’idea di una Croazia accessibile e fruibile tutto l’anno, rafforzando non solo i collegamenti ma anche un’offerta turistica diversificata, capace di sorprendere ogni tipo di visitatore”.
Grazie a questo network di collegamenti ben organizzato, i turisti potranno scoprire un Paese che sta puntando molto sulla sostenibilità e sulla valorizzazione del patrimonio culturale e naturale.
Il 2025 vedrà l’apertura di numerosi hotel di alta qualità, come il primo Hyatt Regency a Zara e il Curio Collection by Hilton a Opatija, ma anche investimenti mirati per strutture orientate al turismo esperienziale, familiare e congressuale. Progetti come il Pical Resort a Parenzo e l’Hotel Marjan a Spalato dimostrano l’attenzione della Croazia verso un turismo destagionalizzato e responsabile.
“Siamo molto soddisfatti dei numeri relativi agli arrivi italiani, in crescita già da ottobre e novembre - continua Vukelic -. Il nostro obiettivo per il 2025 sarà quello di incentivare la distribuzione dei flussi turistici, per far comprendere che la Croazia non è solo sole e mare, ma una terra di sorprendenti contrasti”.
L’offerta per il 2025 è pensata per soddisfare ogni segmento di mercato: dagli amanti del benessere e del cicloturismo ai viaggiatori interessati al turismo MICE o a percorsi gastronomici che celebrano le eccellenze locali.
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[post_content] => “Costringere l’organizzazione dei viaggi scolastici dentro la gabbia del codice degli appalti senza le necessarie calibrature rischia di uccidere un settore che muove l’economia del turismo e rappresenta una leva di crescita formativa e culturale insostituibile per i nostri ragazzi”. Lo denunciano le associazioni del Turismo organizzato Aiav Cna Turismo, Aidit Confindustria, Assoviaggi Confesercenti, Maavi Conflavoro Pmi, Fto-Federazione turismo organizzato di Confcommercio, (vorrei far notare che manca Fiavet Confcommercio e la cosa non è poco rilevante. Ndr) in merito alle novità normative che impongono agli istituti scolastici di seguire le stesse regole riservate agli appalti pubblici, obbligandole a qualificarsi come stazioni appaltanti per qualsiasi spesa superiore ai 140mila euro.
Risorse di famiglie
“Le gite di istruzione non sono un appalto di servizio tradizionale. La progettazione su misura dei viaggi – proseguono le associazioni – e la variabilità delle condizioni, come numero di adesioni, oscillazione dei prezzi e disponibilità dei servizi turistici, rendono le tempistiche e una continua condivisione delle informazioni fattori critici di successo. Peraltro, non si tratta dell’utilizzo di soldi pubblici, ma di risorse delle famiglie che le scuole devono sfruttare al meglio come mediatori tra i nuclei e le imprese turistiche. Dunque, non possiamo che esprimere una fortissima preoccupazione rispetto al rischio che si rinunci del tutto a questi importanti momenti educativi e didattici”.
Uffici scolastici regionali
“Affidare la gestione delle gare d’appalto e l’organizzazione dei viaggi di istruzione agli Uffici scolastici regionali, strutture oggi non pronte a gestire questa mole di attività, significherebbe far inceppare la macchina. E comunque il rimpallo tra stazione appaltante, istituto scolastico, famiglie e agenzie di viaggi aumenterebbe la complessità delle procedure, con un allungamento delle tempistiche che impatterebbe su prezzi e disponibilità di voli e alberghi. Molti dirigenti scolastici hanno già comunicato che non faranno più viaggi e questa rappresenta una sconfitta per tutti. La scadenza della deroga Anac, i suoi effetti e la ricerca di soluzioni andavano affrontati molto prima”, aggiungono i rappresentanti del turismo organizzato.
Risposte urgenti
“Dopo due anni di lavoro, il tavolo di concertazione con i ministeri di istruzione e turismo per la revisione, armonizzazione e semplificazione delle procedure ha prodotto scarsi risultati. A questo tavolo le associazioni del turismo organizzato hanno sempre offerto disponibilità e presentato proposte. Ma ora necessitiamo di urgenti risposte concrete.
Sollecitiamo dunque un incontro con i ministri Valditara, Santanchè e Salvini per affrontare con urgenza la situazione e non danneggiare studenti, scuole e aziende del turismo. Un incontro – concludono le associazioni – che va aperto a Consip, Anac e rappresentanza dei dirigenti scolastici e che serve peraltro a non disperdere risorse, anche europee, a disposizione. Quest’ultimo sarebbe un paradosso a fronte dello sforzo del ministro Valditara di mettere a disposizione 50 milioni di euro per il bonus in favore delle famiglie disagiate. E sarebbe un paradosso ancor più grave stanziare soldi per quelle gite cui gli istituti decidono in massa di rinunciare”.
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[post_content] => Se nel 2024 il Botswana ha ottenuto il quarto titolo consecutivo di “Best Safari Country”, un merito speciale va riconosciuto all’Elephant Pan Glamping: il campo incluso con altre sei strutture di proprietà Quality Group nella Diamond Collection by Il Diamante. Stando alle oltre 3.600 recensioni di esperti e viaggiatori valutate da SafariBookings.com, l’estesa pozza d’acqua della riserva privata di Khwai - presso cui sono allestite le tende - è stata inclusa fra i migliori punti del Paese africano per osservare il passaggio di bufali, licaoni, kudu e antilopi dal delta dell’Okavango al fiume Chobe, confermandosi luogo ideale per l’elephant-watching.
Arrivi in crescita
Con quasi 268mila arrivi internazionali registrati nel primo trimestre 2024 (di cui 791 italiani, pari allo 0.3% del totale), il Botswana ha imboccato un trend di crescita estremamente positivo, destinato a fine anno a oltrepassare le soglie dell’era pre-Covid: tre nuove rotte previste dal Botswana Air Access Project, in particolare, stanno conferendo un deciso impulso alla domanda invernale via Sudafrica e Namibia, grazie a connessioni più flessibili da Durban a Gaborone e da Windhoek a Gaborone (entrambe con 3 voli alla settimana), così come da Cape Town e Windhoek a Maun e da Kasane a Maun (entrambe con 3 voli alla settimana).
Altrettanto strategico il collegamento dal Kruger Mpumalanga International Airport a Kasane (3 voli settimanali). Il Botswana è stato fra l’altro scelto come Paese ospitante delle ultime tre edizioni dell’Africa Tourism Leadership Forum, evento che a settembre ha visto lanciare una sfida destinata a rendere ancor più cruciale il ruolo dell’Elephant Pan Glamping nella strategia turistica nazionale: “dopo l’esperienza pandemica - ha dichiarato Nnaniki Makwinja, ministro dell’ambiente e del turismo del Botswana - abbiamo capito di aver bisogno di diversificare maggiormente la nostra economia, ma solo due strade appaiono realmente sostenibili: implementare il mercato Mice, il cui attuale impatto socio-economico vale circa 4 milioni di euro, e migliorare la redditività dell’offerta wildlife, cosicché la bilancia degli investimenti non penda verso altri settori quali il business estrattivo”.
A causa di una concessione riconosciuta dal governo africano a una compagnia petrolifera canadese, il delta dell’Okavango corre oggi il rischio di essere snaturato, tant’è che persino rappresentanti del Department of Wildlife and National Parks si sono uniti a un’appello ai turisti internazionali affinché sostengano le strutture impegnate nella preservazione ambientale del territorio.
Sostenibilità e elefanti
L’Elephant Pan Glamping, da questo punto di vista, risulta in prima linea da anni: le 7 tende doppie e lo chalet formato family room, al pari della main area coperta da wi-fi, sono interamente alimentati da energia fotovoltaica, appoggiandosi inoltre su eleganti basamenti a palafitta per non alterare la superficie del terreno.
Uno degli accorgimenti di maggior valore, però, è la disponibilità di uno spazio hide, cioé un punto di avvistamento degli animali semi-sotterraneo che consente di osservare gli elefanti ad appena pochi centimetri, senza disturbarli in alcun modo. L’ampia pozza d’acqua all’interno della Riserva privata di Khwai, a pochi minuti dall’entrata nord di Moremi e in prossimità della porzione sud del Parco nazionale Chobe, ha infatti indotto a disporre le otto tende a semicerchio rispetto all’area di abbeveraggio degli animali, in modo tale che sia possibile godere di questo sbalorditivo spettacolo naturale sia al mattino, che al pomeriggio o alla sera.
E' sufficiente aprire la cerniera della tenda (ciascuna include docce interne ed esterne, oltre a ogni comodità d’arredo), sedere comodamente sulla propria poltroncina in veranda e farsi silenziosi compagni del più antico rito di convivialità.
Un campo 5 prospettive
Ad attirare gli elefanti, infatti, non è solo la riserva della pozza, ma anche l’acqua fresca presente nella piscina a forma di otto che si affaccia su di essa. Tutt’attorno, un bel deck in legno con sdraio e una zona coperta per rilassarsi all’ombra.
La main area prevede però altre quattro zone sopraelevate: a sinistra del salotto open-airle scale conducono a una zona foyer sabbiosa, nella quale è possibile organizzare cene a buffet sotto le stelle, divisi dagli elefanti grazie alla presenza di grandi tronchi che offrono una barriera tanto sicura quanto naturale. Proseguendo oltre gli ospiti possono raggiungere una seconda sala lounge, anch’essa coperta e sopraelevata, da dove sperimentare un nuovo punto di vista sul raduno degli animali.
L’ultima area è interamente dedicata alla ristorazione e, protendendosi verso la pozza, regala un’ulteriore prospettiva protetta dalla struttura di mokuti: in questo modo, per ogni fase della giornata è possibile apprezzare la visione dell’abbeveraggio sfruttando sempre le migliori condizioni di luce. Se il richiamo del delta dovesse poi farsi più intenso, fotosafari sono disponibili sia a piedi, che in auto o sulle barche mokoro.
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[post_content] => L’apprendimento delle lingue entra in una nuova era grazie alla collaborazione tra Trinity ViaggiStudio e Pearson che presentano il corso interattivo Mondly by Pearson: un’esperienza formativa innovativa per lo studio delle lingue, basata sull’intelligenza artificiale.
Questo esclusivo corso online viene omaggiato a tutti coloro che si iscrivono a una vacanza studio estiva con Trinity ViaggiStudio entro il 15 aprile 2025.
Mondly by Pearson
Mondly by Pearson è una piattaforma di apprendimento linguistico all’avanguardia, progettata per offrire un’esperienza accessibile ed efficace. Grazie all’intelligenza artificiale, a un assistente virtuale e alla tecnologia di riconoscimento vocale, consente agli utenti di esercitarsi in conversazioni reali e di migliorare le proprie competenze linguistiche attraverso simulazioni interattive e personalizzate in modo rapido ed efficace. Con la possibilità di accedere al software 24 ore su 24, gli studenti possono sfruttare un insegnante privato in ogni momento della loro giornata.
Cosa include l’offerta
Gli studenti iscritti alle vacanze studio Trinity entro il 15 aprile 2025 avranno accesso a: 3 workshop interattivi: sessioni pratiche durante il soggiorno studio, dedicate all’uso e alle potenzialità della piattaforma Mondly. Un corso online di 3 mesi: da utilizzare prima della partenza per prepararsi al meglio e familiarizzare con la lingua.
Questa offerta rappresenta un valore aggiunto significativo per gli studenti, che possono iniziare il loro viaggio linguistico ben prima di salire sull’aereo e proseguire il percorso durante il soggiorno, mettendo in pratica quanto imparato grazie a questo teacher privato sempre a disposizione.
Trinity ViaggiStudio
Trinity ViaggiStudio, leader nell’organizzazione di vacanze studio per giovani dagli 11 ai 17 anni, conferma il suo impegno verso l’innovazione educativa attraverso questa nuova collaborazione con Mondly by Pearson. “L’obiettivo è fornire agli studenti strumenti di apprendimento moderni ed efficaci, che li accompagnino non solo durante il soggiorno, ma anche nella preparazione e nel consolidamento delle competenze linguistiche,” afferma Claudia Randazzo, ceo & founder di Trinity ViaggiStudio.
Con destinazioni in tutto il mondo, Trinity unisce esperienze culturali e didattiche in un contesto internazionale, offrendo ai ragazzi un’opportunità unica di crescere e imparare. L’introduzione del corso Mondly by Pearson rappresenta un ulteriore passo verso un futuro dove l’apprendimento linguistico è sempre più accessibile e personalizzato.
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L’ampia pozza d’acqua all’interno della Riserva privata di Khwai, a pochi minuti dall’entrata nord di Moremi e in prossimità della porzione sud del Parco nazionale Chobe, ha infatti indotto a disporre le otto tende a semicerchio rispetto all’area di abbeveraggio degli animali, in modo tale che sia possibile godere di questo sbalorditivo spettacolo naturale sia al mattino, che al pomeriggio o alla sera.\r\nE' sufficiente aprire la cerniera della tenda (ciascuna include docce interne ed esterne, oltre a ogni comodità d’arredo), sedere comodamente sulla propria poltroncina in veranda e farsi silenziosi compagni del più antico rito di convivialità.\r\n\r\nUn campo 5 prospettive\r\nAd attirare gli elefanti, infatti, non è solo la riserva della pozza, ma anche l’acqua fresca presente nella piscina a forma di otto che si affaccia su di essa. 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Grazie all’intelligenza artificiale, a un assistente virtuale e alla tecnologia di riconoscimento vocale, consente agli utenti di esercitarsi in conversazioni reali e di migliorare le proprie competenze linguistiche attraverso simulazioni interattive e personalizzate in modo rapido ed efficace. Con la possibilità di accedere al software 24 ore su 24, gli studenti possono sfruttare un insegnante privato in ogni momento della loro giornata.\r\n\r\nCosa include l’offerta \r\nGli studenti iscritti alle vacanze studio Trinity entro il 15 aprile 2025 avranno accesso a: 3 workshop interattivi: sessioni pratiche durante il soggiorno studio, dedicate all’uso e alle potenzialità della piattaforma Mondly. 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