2 settembre 2024 10:04
Si rafforza la presenza italiana dell’operatore di glamping open-air Sandaya. Dopo aver acquisito acquisito lo scorso giugno dal gruppo Pgim quattro camping tra Veneto e Toscana, la compagnia francese ha infatti appena aperto la sua prima filiale all’estero nella nostra Penisola.
Amministratore delegato della società sarà Roberto Franchi, che guiderà l’integrazione e il lancio delle recenti acquisizioni, sviluppando la catena ricettiva attraverso la crescita esterna e ottimizzando le sinergie tra Francia e Italia. Laureato all’università di Siena in giurisprudenza e scienze politiche, Franchi ha iniziato la propria carriera nel settore alberghiero italiano collaborando con brand come Ac Hotels Italia, Atahotels e Una, ricoprendo la posizione di direttore generale. È stato inoltre membro del consiglio direttivo nazionale dell’Associazione italiana Confindustria alberghi.
Le novità italiane di Sandaya fanno parte della strategia di crescita del gruppo in Europa: dal 2013 la compagnia ha infatti acquisito camping in Spagna (due) e in Belgio (uno). In Francia sono quattordici le nuove mete per la stagione 2024, che portano l’offerta di Sandaya a un totale di 65 destinazioni, tutte situate in riva al mare o nel cuore della natura.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476608
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Non solo mare e patrimonio storico per Malta: è la destinazione ideale per gli amanti dello sport, l'isola dove si può prendere parte ad appuntamenti internazionali come una maratona, semplicemente concedersi del tempo per praticare attività all’aria aperta ed esplorare la natura e la cultura.
L'arcipelago maltese sta guadagnando sempre più popolarità tra gli sportivi, in particolare gli amanti della corsa. Tuttavia, la destinazione è davvero perfetta per chiunque e così anche i familiari e gli accompagnatori degli sportivi, quando non impegnati a dare il loro entusiastico supporto agli atleti, possono trascorrere un piacevole soggiorno circondati da una cultura millenaria, da una natura straordinaria e accolti da un clima piacevole tutto l’anno.
Due gli eventi in programma tra febbraio e marzo 2025.
La Lifestar Malta Marathon: Un percorso che abbraccia l'isola (25 febbraio 2025)
La Malta Marathon è l'evento podistico più importante dell'arcipelago che nel 2025 giungerà alla sua quarantesima edizione. Il tracciato parte dalle antiche mura di Mdina, serpeggia attraverso Rabat e scende verso Nigret. Il percorso tocca Mtarfa e l'area di Ta'Qali, famosa per il suo mercato artigianale, prima di concludersi sulla costa di Sliema. Durante la gara, i corridori sono supportati non solo dagli abitanti dell'isola che assistono alla gara con grande entusiasmo, ma anche da numerosi gruppi musicali disposti lungo il percorso, creando un'atmosfera festosa e motivante.
La Valletta Marathon: Una corsa attraverso i secoli (23 Marzo 2025)
Questa maratona rende omaggio a Jean De Valette, il cavaliere che diede il nome alla capitale maltese. Conosciuta come la corsa più scenografica di Malta, il percorso si snoda lungo la costa dell'isola, da Xemxija a Vittoriosa. La Valletta Marathon vanta la certificazione AIMS, l'unica sull'isola, garantendo standard internazionali di distanza e precisione. Inoltre, è una gara qualificante per l'Abbott World Marathon Majors, un circuito che include le maratone più prestigiose al mondo.
La facilità di accesso dall'Italia, con tanti collegamenti diretti, permette di raggiungere l’arcipelago anche per un weekend in cui dedicarsi a trekking, escursioni i bici e arrampicata vista mare o sport acquatici come immersioni, windsurf e vela.
Oltre alle attività sportive, Malta propone un'ampia gamma di esperienze ricreative: dalla vita di piazza con i suoi caffè all'aperto, ristoranti tradizionali o di fine dining, una vivace vita notturna e la possibilità di rilassarsi nei numerosi centri benessere presenti sulle isole.
[post_title] => Malta, un 2025 all'insegna degli eventi per chi ama lo sport e le Maratone
[post_date] => 2024-10-11T15:25:51+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728660351000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476350
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L'Italia è uno dei principali mercati per il turismo in Islanda. Tra agosto 2023 e luglio 2024, sono arrivati quasi 90.000 visitatori italiani (+19,7%) con una permanenza media di 7,9 notti (+1,3%).
La destinazione è concentrata da tempo sulla sostenibilità ed ha fissato obiettivi ambiziosi per ridurre le emissioni di carbonio del 55% entro il 2030 e raggiungere la neutralità carbonica entro il 2040.
Viaggiare in modo sostenibile significa visitare le regioni, restare più a lungo e muoversi lentamente, soprattutto fuori stagione, scoprendo cibo locale ed eventi culturali – sono tutti ottimi modi per entrare in contatto con la cultura e la gente islandese.
Nel corso del 2024, nel Nord dell'Islanda, vicino ad Akureyri, ha preso il via la costruzione di nuovi hotel grazie all'aumento dei voli diretti verso l'aeroporto locale, che ha portato a una maggiore domanda di camere e un flusso crescente di turisti.
Non solo, ma vengono proposte nuove alternative in termini di itinerari che puntano sulle caratteristiche specifiche del territorio. Nel Sud e nella Penisola di Reykjanes, "The Volcanic Way" sarà una nuova rotta turistica per promuovere soggiorni più lunghi e un turismo sostenibile, invitando i viaggiatori a scoprire la storia, la natura e la cultura legate all'attività vulcanica dell'isola.
[post_title] => L'Islanda punta sul green, in crescita i turisti dall'Italia
[post_date] => 2024-10-11T13:24:07+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728653047000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476528
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Consolidamento ed efficientamento del perimetro attuale, anche tramite nuovi investimenti in tecnologia, e focus sullo sviluppo ulteriore per diventare un campione del turismo italiano. Sono gli obiettivi ambiziosi di Alberto Peroglio. “Questa è una compagnia che ha un duplice valore - spiega il manager fresco di nomina ufficiale ad amministratore delegato di Th Group -: da un lato un dna imprenditoriale profondamente radicato nelle proprie competenze alberghiere e dall’altro la presenza nella compagine azionaria di un elemento finanziario come Cassa Depositi Prestiti, che per antonomasia è garanzia di fiducia e prospettive”.
Passato in appena una decina anni da una dimensione pmi da circa 30 milioni di euro di fatturato annuo fino a diventare una realtà industriale capace di ricavi attorno ai 200 milioni, “Th ha fino a oggi solo piantato il proprio campo base alle pendici dell’Himalaya. Ora inizia la scalata”. E lo sviluppo passerà necessariamente da un’ulteriore valorizzazione del prodotto ricettivo. “Noi attualmente abbiamo tre linee: la montagna, dove siamo nati e cresciuti e che intendiamo rafforzare; il mare per il quale lavoreremo nel breve all’articolazione e alla segmentazione della nostra offerta; l’urban su cui, dopo aver esordito a Roma e ad Assisi, intendiamo aprire un confronto interno per definire identità e caratterizzazione di prodotto, prima di pensare a nuove espansioni”.
La crescita di Th rimarrà però sicuramente ancorata a un modello asset light che passa dalle gestioni dirette acquisite tramite contratti di locazione. “Quest’anno abbiamo aggiunto anche una struttura in management, ma io sono convinto che ogni azienda abbia una identità propria. E la nostra è quella appunto delle gestioni dirette”. La compagnia, oltre alle sinergie con Cdp, cerca soprattutto collaborazioni con investitori istituzionali: “Si tratta di realtà che hanno bisogno di partner affidabili e credibili; fondi che mettono l’affidabilità davanti a mezzo punto percentuale di yield in più. Le nostre storie di eccellenza sono legate a loro, come per esempio è il caso del Th La Thuile Planibel, di proprietà dell’ente previdenziale dei medici e degli odontoiatri italiani (Enpam)”.
I piani di Peroglio ovviamente includeranno anche il fronte tour operating, che l’anno scorso è stato in grado di contribuire al fatturato del gruppo per oltre 40 milioni di euro. “Si tratta di un elemento importante del nostro business, che continuerà a crescere - conclude Peroglio -. Proseguiremo con entrambi i marchi: sia Baobab, sia Markando, per cui stiamo progettando grandi novità in vista del prossimo anno”.
[post_title] => Peroglio, Th: “Siamo al campo base. Ora inizia la scalata”
[post_date] => 2024-10-11T10:04:34+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
[0] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728641074000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476462
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La sesta edizione del Tevere Day, in programma dal 7 al 13 ottobre, anima la città di Roma e le sue sponde con oltre 150 eventi dedicati a cultura, sport e sostenibilità.
Il Tevere Day è un movimento popolare, nato nel 2019, che si propone di riportare l’attenzione pubblica e istituzionale sul fiume, simbolo storico di Roma e della civiltà occidentale. Attraverso collaborazioni con oltre 200 associazioni, aziende e enti, l’evento promuove un nuovo modello di fruizione e rispetto del Tevere, presentandolo come risorsa ambientale, culturale e sportiva inestimabile.
Edizione 2024
Tra gli appuntamenti più importanti di questa edizione, il convegno "Tevere Patrimonio del Mondo" che si è svolto l'8 ottobre all'Ara Pacis, in cui si è discusso la possibilità di inserire il Tevere tra i beni UNESCO. Al convegno hanno partecipato esponenti istituzionali come il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e il presidente dell'associazione Tevere Day, Alberto Acciari.
Oggi, invece, 10 ottobre, sempre nell'ambito degli eventi promossi dall'associazione, è stata celebrata l'apertura straordinaria del Murales "Carnevale Romano" di Orfeo Tamburi.
Tra gli altri appuntamenti previsti, il Festival Musicale dei Municipi, che si terrà l'11 ottobre a Lungotevere degli Anguillara, con la partecipazione di cori, bande e complessi musicali provenienti dai vari quartieri della città.
Oltre alle iniziative culturali, il Tevere Day offre anche attività sportive come dimostrazioni di pesca, duelli di scherma sulle rive del fiume e regate di canottaggio, tutte finalizzate a riavvicinare i cittadini al fiume e promuovere uno stile di vita attivo e salutare.
Il Tevere Day si conferma così un evento unico nel suo genere, capace di unire la valorizzazione ambientale e culturale con l'inclusione sociale, diventando un modello anche per altri bacini idrici italiani. Un'opportunità per cittadini, associazioni e istituzioni di riscoprire le potenzialità del fiume e promuoverne la tutela per le generazioni future.
L'apertura straordinaria del murale 'Carnevale Romano'
“Il murale ‘Carnevale Romano’ di Orfeo Tamburi torna alla luce dopo oltre 40 anni e sarà visibile al pubblico nei giorni 11, 12 e 13 ottobre in occasione del Tevere Day. L’opera, situata all’interno del Palazzo dell’Anagrafe in via Petroselli, è un’affascinante rappresentazione pittorica della tradizione del Carnevale romano, una delle celebrazioni popolari più antiche e spettacolari della città. Realizzato su una superficie di oltre 46 metri quadri, il murale è stato concepito come una narrazione continua degli eventi carnevaleschi, con colori vivaci e un crescendo di figure che accompagnano lo spettatore nella vivace atmosfera della festa.
“Era doveroso aprire al pubblico questa sala che contiene la più bella rappresentazione di una delle tradizioni di Roma che non c’è più, il Carnevale Romano - ha dichiarato Giulia Silvia China, assessore alla Cultura del I Municipio di Roma, in occasione della conferenza stampa di lancio -. Abbiamo lavorato per poter garantire un’apertura su prenotazione e contiamo in tempi successivi di estendere le visite.
Il Tevere Day
Costituitasi a giugno 2019 per l’ideazione e l’organizzazione della prima edizione dell’evento Tevere Day, l’Associazione con il presidente Alberto Acciari ha la missione di riportare alta l’attenzione sulla necessità di valorizzare e tutelare il Tevere. Considerato dagli studiosi il fiume più importante del mondo, questo corso d’acqua – secondo l’ente che promuove il mondo Tevere – merita di essere riportato al suo antico splendore, con interventi da parte delle Istituzioni preposte mirati a renderlo sano, fruibile e godibile. Un obiettivo che affonda le ragioni sul riconoscimento di questo patrimonio dal valore inestimabile in termini di cultura, storia, ingegneria, ambiente, sport e arte, e che ha l’ambizione ulteriore di creare un Museo del Tevere.
[post_title] => Tevere Day: Roma si promuove con oltre 150 eventi in città e sulle sponde del fiumet
[post_date] => 2024-10-10T13:48:48+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728568128000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476415
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il mercato italiano ha mostrato una forte ripresa post-pandemia ed è diventato uno dei mercati prioritari di Visit Finland. Grazie all'aumento dei collegamenti aerei tra l'Italia e vari aeroporti finlandesi, il 2024 ha già portato risultati eccellenti in termini di arrivi e pernottamenti.
Da gennaio ad agosto 2024, il mercato italiano ha registrato una crescita straordinaria del 22%, superando di gran lunga la crescita media del mercato europeo del 6%. Inoltre, agosto 2024 ha segnato un nuovo record per i visitatori italiani con 35.808 pernottamenti, rappresentando un aumento del 25% rispetto all'anno precedente.
Guardando al futuro, Visit Finland continuerà a investire nel mercato italiano. Le collaborazioni con partner, compagnie aeree, tour operator e agenzie di viaggio rimarranno fondamentali per il continuo successo della Finlandia in questo mercato strategico.
[post_title] => Finlandia: arrivi dall'Italia in crescita del 22%
[post_date] => 2024-10-10T10:46:14+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728557174000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476160
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il cibo è da tempo immemore un tema importante nella vita delle persone. Ma mai come oggi consapevolezza e attenzione alla qualità sono state così diffuse: «Viene controllata molto la provenienza e la certificazione: si richiede sempre più spesso che provenga da coltivazioni controllate o biologiche», spiega Giulio Picchi.
Ma c’è anche sempre più attenzione nel proporre varianti creative per soluzioni gluten free o vegetariane e vegane, al di là e oltre la classica pasta al pomodoro. «Anche da parte nostra – prosegue il ceo del gruppo Cibrèo, da 35 anni protagonista del mondo f&b fiorentino tra tradizione e innovazione, catering, eventi e formazione -. Noi ne siamo particolarmente felici, perché abbiamo sempre sostenuto che molte delle ricette toscane tra le più gustose siano naturalmente vegetariane. I nostri locali ne sono pieni ed è un piacere vedere l’apprezzamento del pubblico su proposte attente alle esigenze di tutti: intolleranti, allergici o che semplicemente manifestano delle preferenze».
Accanto a questo trend, si affianca anche la richiesta di formulazioni food più elastiche e plasmabili su soluzioni che vedono protagonisti pure il beverage. «Con cocktail classici, per esempio, mixology d’autore o wine pairing più sofisticati, che possano abbinarsi a un cibo con più varietà ma in quantità più ridotte, per creare esperienze fortemente sensoriali capaci di andare oltre il pranzo o la cena di quattro/cinque portate».
A fronte di tale evoluzione, sta cambiando ed è cambiato anche il profilo e il ruolo dello chef: «Non si può più essere semplicemente un cuoco – conferma Picchi -. Altrimenti sarebbe impossibile trasformare il proprio cibo in idee e messaggi per il mondo. Attraverso le proprie creazioni uno chef, che è uomo e cittadino del mondo, può infatti essere il veicolo di un messaggio fondamentale e necessario per l’alimentazione di domani; uno chef deve essere anche un ambasciatore della biodiversità, della tutela dell’ambiente e della protezione della cultura, dove risiedono la tradizione e la storia. Non solo: uno chef di domani dovrà sempre tenere presente le più importanti tematiche dei giorni di oggi: cambiamento climatico, sprechi, risparmio delle risorse, in modo da consegnare un suo messaggio di cultura dietro ogni piatto e ogni idea».
Il Cibrèo in pillole
La storia di Cibrèo inizia nel 1979, quando il giovane chef fiorentino Fabio Picchi apre il Cibrèo ristorante e l’attigua trattoria nel quartiere di Sant’Ambrogio a Firenze, dando loro il nome di un piatto antico della cucina locale. La sua proposta culinaria è in controtendenza ma si rivela presto profetica per l’uso ecologicamente etico delle materie prime. È allora che nasce l’idea di una cucina quanto più possibile a filiera corta, sempre al passo con le stagioni, che non rinuncia mai al suo valore culturale ed estetico.
Nel corso degli anni si sono poi aggiunti nuovi concept al portfolio iniziale, facendo sì che nel tempo il marchio diventasse conosciuto in tutto il mondo: al Cibrèo Caffè nel 1989 segue nel 2003 il Teatro del Sale: una formula a tutt’oggi unica, un circo-lo che unisce cultura e buon cibo, spettacolo teatrale e convivialità. Nel 2017 è la volta di Ciblèo, format che fonde la tradizione orientale alle materie prime toscane. Nel 2021 un nuovo Cibrèo Caffè apre le porte nel centro storico di Firenze con la sua atmosfera da bistrot parigino, mentre pochi mesi dopo il primo ristorante & cocktail bar si unisce al gruppo con un nuovo approccio dallo spirito contemporaneo.
«Il nostro pubblico, sia del settore ristorazione sia dell’ambito eventi – sottolinea Giulio Picchi -, cerca soprattutto autenticità ed emozione della proposta; intende condividere la priorità per un modo di produrre le materie prime che rispetti l’uomo, l’animale e l’ambiente; cerca piatti e allestimenti che stimolino la memoria e il senso di appagamento: la felicità in qualche modo».
[gallery ids="476162,476163,476164,476165,476167,476168"]
[post_title] => Al Cibrèo di Firenze il cibo si fa idea, tra sostenibilità e creatività
[post_date] => 2024-10-10T09:47:57+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728553677000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476216
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
Bilancio positivo per i flussi italiani in Danimarca, un trend avviato ormai più di quindici anni fa, che mostra il grande potenziale della destinazione, anche grazie agli ottimi collegamenti aerei dal nostro Paese.
Copenaghen traina ancora le tendenze del 2024 ma restano interessanti i dati sui pernottamenti nelle zone fuori dalla capitale, segnale importante che mostra una crescente awareness della Danimarca. Proprio grazie alla sua variegata offerta culturale, gastronomica, di natura, design e storia, e alle sue corte distanze che permettono di ottimizzare il viaggio, la destinazione intercetta un target group interessante, e questo anche nei periodi di fuori stagione.
Le statistiche di luglio 2024 rispetto allo scorso anno hanno registrato un aumento del +14% con 42.915 pernottamenti italiani in Danimarca, mentre il periodo gennaio-luglio 2024 ha registrato un aumento del +18,4% sullo stesso periodo nel 2023. Le aspettative per i pernottamenti di agosto, mese principale per i viaggiatori italiani, che saranno rese note a breve si preannunciano dunque molto buone.
[post_title] => Danimarca: trend positivo dall'Italia, con un +18,4% di pernottamenti nel 2024
[post_date] => 2024-10-09T11:00:20+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728471620000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476122
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Barbados rilancia sul mercato italiano avviando nuove collaborazioni strategiche con i principali network e tour operator, che puntano su attività di formazione, convention, fam trip e campagne di digital marketing.
Proprio nei giorni scorsi, il Barbados Tourism Board ha partecipato alla convention organizzata da CartOrange a Trieste, occasione per promuovere l'isola nel nostro Paese e rafforzarne il posizionamento come come meta di riferimento per il turismo di qualità dall’Italia nonché come destinazione ideale per i viaggio di nozze.
Lucilla Venditti, rappresentante dell’isola di Barbados in Italia (nella foto) ha sottolineato il valore di questa collaborazione strategica: «Il focus della proposta è su esperienze personalizzate, e la partnership con CartOrange risponde perfettamente a questa tendenza, offrendo viaggi esclusivi che esaltano le caratteristiche uniche dell'isola. La crescente domanda di viaggi su misura da parte della clientela italiana è una testimonianza del successo di questa strategia». Dato significativo è quello relativo alla crescita del 40% nella clientela italiana nell’ultimo anno.
[post_title] => Barbados in coppia con CartOrange: focus su qualità ed esperienze personalizzate
[post_date] => 2024-10-08T09:55:48+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728381348000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476134
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Domani inizia il Ttg Travel Experience di Rimini. Naturalmente tutto il mondo del turismo, nazionale e internazionale, si ritroverà nella fiera e nella città della riviera, per discutere della situazione, per parlare di business, per fare business, ma anche per indicare una strada ipotetica alle nuove ipotesi del futuro.
Si tratta, e penso che nessuno possa smentirlo, della più importante Fiera del turismo in Italia, e della più interessante, da tutti i punti di vista. Saranno 2.700 gli espositori quest'anno, più di 1.000 buyer provenienti da 75 Paesi, 55 start-up con le migliori innovazioni di settore e più di 250 speaker che interverranno negli oltre 200 talk sui palchi delle 9 Arene dedicate a confronti e dibattiti.
Una fiera di prima grandezza, quindi che è un punto di riferimento del settore. L'unico piccolo neo questo uso eccessivo del latino. Veritas è un concetto troppo profondo per legarlo a qualsiasi attività economia.
Giuseppe Aloe
[post_title] => Ecco il Ttg di Rimini. La fiera più importante del turismo italiano
[post_date] => 2024-10-08T09:26:24+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728379584000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "lo sviluppo internazionale sandaya inizia dallitalia roberto franchi d della filiale tricolore"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":94,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":759,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476608","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Non solo mare e patrimonio storico per Malta: è la destinazione ideale per gli amanti dello sport, l'isola dove si può prendere parte ad appuntamenti internazionali come una maratona, semplicemente concedersi del tempo per praticare attività all’aria aperta ed esplorare la natura e la cultura.\r\n\r\nL'arcipelago maltese sta guadagnando sempre più popolarità tra gli sportivi, in particolare gli amanti della corsa. Tuttavia, la destinazione è davvero perfetta per chiunque e così anche i familiari e gli accompagnatori degli sportivi, quando non impegnati a dare il loro entusiastico supporto agli atleti, possono trascorrere un piacevole soggiorno circondati da una cultura millenaria, da una natura straordinaria e accolti da un clima piacevole tutto l’anno.\r\n\r\nDue gli eventi in programma tra febbraio e marzo 2025.\r\n\r\nLa Lifestar Malta Marathon: Un percorso che abbraccia l'isola (25 febbraio 2025)\r\n\r\nLa Malta Marathon è l'evento podistico più importante dell'arcipelago che nel 2025 giungerà alla sua quarantesima edizione. Il tracciato parte dalle antiche mura di Mdina, serpeggia attraverso Rabat e scende verso Nigret. Il percorso tocca Mtarfa e l'area di Ta'Qali, famosa per il suo mercato artigianale, prima di concludersi sulla costa di Sliema. Durante la gara, i corridori sono supportati non solo dagli abitanti dell'isola che assistono alla gara con grande entusiasmo, ma anche da numerosi gruppi musicali disposti lungo il percorso, creando un'atmosfera festosa e motivante.\r\n\r\nLa Valletta Marathon: Una corsa attraverso i secoli (23 Marzo 2025)\r\n\r\nQuesta maratona rende omaggio a Jean De Valette, il cavaliere che diede il nome alla capitale maltese. Conosciuta come la corsa più scenografica di Malta, il percorso si snoda lungo la costa dell'isola, da Xemxija a Vittoriosa. La Valletta Marathon vanta la certificazione AIMS, l'unica sull'isola, garantendo standard internazionali di distanza e precisione. Inoltre, è una gara qualificante per l'Abbott World Marathon Majors, un circuito che include le maratone più prestigiose al mondo.\r\n\r\nLa facilità di accesso dall'Italia, con tanti collegamenti diretti, permette di raggiungere l’arcipelago anche per un weekend in cui dedicarsi a trekking, escursioni i bici e arrampicata vista mare o sport acquatici come immersioni, windsurf e vela.\r\n\r\nOltre alle attività sportive, Malta propone un'ampia gamma di esperienze ricreative: dalla vita di piazza con i suoi caffè all'aperto, ristoranti tradizionali o di fine dining, una vivace vita notturna e la possibilità di rilassarsi nei numerosi centri benessere presenti sulle isole.\r\n\r\n ","post_title":"Malta, un 2025 all'insegna degli eventi per chi ama lo sport e le Maratone","post_date":"2024-10-11T15:25:51+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1728660351000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476350","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'Italia è uno dei principali mercati per il turismo in Islanda. Tra agosto 2023 e luglio 2024, sono arrivati quasi 90.000 visitatori italiani (+19,7%) con una permanenza media di 7,9 notti (+1,3%).\r\n\r\nLa destinazione è concentrata da tempo sulla sostenibilità ed ha fissato obiettivi ambiziosi per ridurre le emissioni di carbonio del 55% entro il 2030 e raggiungere la neutralità carbonica entro il 2040.\r\n\r\nViaggiare in modo sostenibile significa visitare le regioni, restare più a lungo e muoversi lentamente, soprattutto fuori stagione, scoprendo cibo locale ed eventi culturali – sono tutti ottimi modi per entrare in contatto con la cultura e la gente islandese.\r\n\r\nNel corso del 2024, nel Nord dell'Islanda, vicino ad Akureyri, ha preso il via la costruzione di nuovi hotel grazie all'aumento dei voli diretti verso l'aeroporto locale, che ha portato a una maggiore domanda di camere e un flusso crescente di turisti.\r\n\r\nNon solo, ma vengono proposte nuove alternative in termini di itinerari che puntano sulle caratteristiche specifiche del territorio. Nel Sud e nella Penisola di Reykjanes, \"The Volcanic Way\" sarà una nuova rotta turistica per promuovere soggiorni più lunghi e un turismo sostenibile, invitando i viaggiatori a scoprire la storia, la natura e la cultura legate all'attività vulcanica dell'isola.\r\n\r\n ","post_title":"L'Islanda punta sul green, in crescita i turisti dall'Italia","post_date":"2024-10-11T13:24:07+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1728653047000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476528","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Consolidamento ed efficientamento del perimetro attuale, anche tramite nuovi investimenti in tecnologia, e focus sullo sviluppo ulteriore per diventare un campione del turismo italiano. Sono gli obiettivi ambiziosi di Alberto Peroglio. “Questa è una compagnia che ha un duplice valore - spiega il manager fresco di nomina ufficiale ad amministratore delegato di Th Group -: da un lato un dna imprenditoriale profondamente radicato nelle proprie competenze alberghiere e dall’altro la presenza nella compagine azionaria di un elemento finanziario come Cassa Depositi Prestiti, che per antonomasia è garanzia di fiducia e prospettive”. \r\nPassato in appena una decina anni da una dimensione pmi da circa 30 milioni di euro di fatturato annuo fino a diventare una realtà industriale capace di ricavi attorno ai 200 milioni, “Th ha fino a oggi solo piantato il proprio campo base alle pendici dell’Himalaya. Ora inizia la scalata”. E lo sviluppo passerà necessariamente da un’ulteriore valorizzazione del prodotto ricettivo. “Noi attualmente abbiamo tre linee: la montagna, dove siamo nati e cresciuti e che intendiamo rafforzare; il mare per il quale lavoreremo nel breve all’articolazione e alla segmentazione della nostra offerta; l’urban su cui, dopo aver esordito a Roma e ad Assisi, intendiamo aprire un confronto interno per definire identità e caratterizzazione di prodotto, prima di pensare a nuove espansioni”.\r\nLa crescita di Th rimarrà però sicuramente ancorata a un modello asset light che passa dalle gestioni dirette acquisite tramite contratti di locazione. “Quest’anno abbiamo aggiunto anche una struttura in management, ma io sono convinto che ogni azienda abbia una identità propria. E la nostra è quella appunto delle gestioni dirette”. La compagnia, oltre alle sinergie con Cdp, cerca soprattutto collaborazioni con investitori istituzionali: “Si tratta di realtà che hanno bisogno di partner affidabili e credibili; fondi che mettono l’affidabilità davanti a mezzo punto percentuale di yield in più. Le nostre storie di eccellenza sono legate a loro, come per esempio è il caso del Th La Thuile Planibel, di proprietà dell’ente previdenziale dei medici e degli odontoiatri italiani (Enpam)”.\r\nI piani di Peroglio ovviamente includeranno anche il fronte tour operating, che l’anno scorso è stato in grado di contribuire al fatturato del gruppo per oltre 40 milioni di euro. “Si tratta di un elemento importante del nostro business, che continuerà a crescere - conclude Peroglio -. Proseguiremo con entrambi i marchi: sia Baobab, sia Markando, per cui stiamo progettando grandi novità in vista del prossimo anno”.","post_title":"Peroglio, Th: “Siamo al campo base. Ora inizia la scalata”","post_date":"2024-10-11T10:04:34+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1728641074000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476462","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La sesta edizione del Tevere Day, in programma dal 7 al 13 ottobre, anima la città di Roma e le sue sponde con oltre 150 eventi dedicati a cultura, sport e sostenibilità.\r\n\r\nIl Tevere Day è un movimento popolare, nato nel 2019, che si propone di riportare l’attenzione pubblica e istituzionale sul fiume, simbolo storico di Roma e della civiltà occidentale. Attraverso collaborazioni con oltre 200 associazioni, aziende e enti, l’evento promuove un nuovo modello di fruizione e rispetto del Tevere, presentandolo come risorsa ambientale, culturale e sportiva inestimabile.\r\n\r\nEdizione 2024\r\n\r\nTra gli appuntamenti più importanti di questa edizione, il convegno \"Tevere Patrimonio del Mondo\" che si è svolto l'8 ottobre all'Ara Pacis, in cui si è discusso la possibilità di inserire il Tevere tra i beni UNESCO. Al convegno hanno partecipato esponenti istituzionali come il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e il presidente dell'associazione Tevere Day, Alberto Acciari.\r\n\r\nOggi, invece, 10 ottobre, sempre nell'ambito degli eventi promossi dall'associazione, è stata celebrata l'apertura straordinaria del Murales \"Carnevale Romano\" di Orfeo Tamburi.\r\n\r\nTra gli altri appuntamenti previsti, il Festival Musicale dei Municipi, che si terrà l'11 ottobre a Lungotevere degli Anguillara, con la partecipazione di cori, bande e complessi musicali provenienti dai vari quartieri della città.\r\n\r\nOltre alle iniziative culturali, il Tevere Day offre anche attività sportive come dimostrazioni di pesca, duelli di scherma sulle rive del fiume e regate di canottaggio, tutte finalizzate a riavvicinare i cittadini al fiume e promuovere uno stile di vita attivo e salutare.\r\n\r\nIl Tevere Day si conferma così un evento unico nel suo genere, capace di unire la valorizzazione ambientale e culturale con l'inclusione sociale, diventando un modello anche per altri bacini idrici italiani. Un'opportunità per cittadini, associazioni e istituzioni di riscoprire le potenzialità del fiume e promuoverne la tutela per le generazioni future.\r\n\r\nL'apertura straordinaria del murale 'Carnevale Romano'\r\n\r\n“Il murale ‘Carnevale Romano’ di Orfeo Tamburi torna alla luce dopo oltre 40 anni e sarà visibile al pubblico nei giorni 11, 12 e 13 ottobre in occasione del Tevere Day. L’opera, situata all’interno del Palazzo dell’Anagrafe in via Petroselli, è un’affascinante rappresentazione pittorica della tradizione del Carnevale romano, una delle celebrazioni popolari più antiche e spettacolari della città. Realizzato su una superficie di oltre 46 metri quadri, il murale è stato concepito come una narrazione continua degli eventi carnevaleschi, con colori vivaci e un crescendo di figure che accompagnano lo spettatore nella vivace atmosfera della festa.\r\n\r\n“Era doveroso aprire al pubblico questa sala che contiene la più bella rappresentazione di una delle tradizioni di Roma che non c’è più, il Carnevale Romano - ha dichiarato Giulia Silvia China, assessore alla Cultura del I Municipio di Roma, in occasione della conferenza stampa di lancio -. Abbiamo lavorato per poter garantire un’apertura su prenotazione e contiamo in tempi successivi di estendere le visite.\r\n\r\nIl Tevere Day\r\n\r\nCostituitasi a giugno 2019 per l’ideazione e l’organizzazione della prima edizione dell’evento Tevere Day, l’Associazione con il presidente Alberto Acciari ha la missione di riportare alta l’attenzione sulla necessità di valorizzare e tutelare il Tevere. Considerato dagli studiosi il fiume più importante del mondo, questo corso d’acqua – secondo l’ente che promuove il mondo Tevere – merita di essere riportato al suo antico splendore, con interventi da parte delle Istituzioni preposte mirati a renderlo sano, fruibile e godibile. Un obiettivo che affonda le ragioni sul riconoscimento di questo patrimonio dal valore inestimabile in termini di cultura, storia, ingegneria, ambiente, sport e arte, e che ha l’ambizione ulteriore di creare un Museo del Tevere.","post_title":"Tevere Day: Roma si promuove con oltre 150 eventi in città e sulle sponde del fiumet","post_date":"2024-10-10T13:48:48+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1728568128000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476415","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il mercato italiano ha mostrato una forte ripresa post-pandemia ed è diventato uno dei mercati prioritari di Visit Finland. Grazie all'aumento dei collegamenti aerei tra l'Italia e vari aeroporti finlandesi, il 2024 ha già portato risultati eccellenti in termini di arrivi e pernottamenti.\r\n\r\nDa gennaio ad agosto 2024, il mercato italiano ha registrato una crescita straordinaria del 22%, superando di gran lunga la crescita media del mercato europeo del 6%. Inoltre, agosto 2024 ha segnato un nuovo record per i visitatori italiani con 35.808 pernottamenti, rappresentando un aumento del 25% rispetto all'anno precedente.\r\n\r\n\r\n\r\nGuardando al futuro, Visit Finland continuerà a investire nel mercato italiano. Le collaborazioni con partner, compagnie aeree, tour operator e agenzie di viaggio rimarranno fondamentali per il continuo successo della Finlandia in questo mercato strategico.","post_title":"Finlandia: arrivi dall'Italia in crescita del 22%","post_date":"2024-10-10T10:46:14+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1728557174000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476160","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il cibo è da tempo immemore un tema importante nella vita delle persone. Ma mai come oggi consapevolezza e attenzione alla qualità sono state così diffuse: «Viene controllata molto la provenienza e la certificazione: si richiede sempre più spesso che provenga da coltivazioni controllate o biologiche», spiega Giulio Picchi.\r\n\r\nMa c’è anche sempre più attenzione nel proporre varianti creative per soluzioni gluten free o vegetariane e vegane, al di là e oltre la classica pasta al pomodoro. «Anche da parte nostra – prosegue il ceo del gruppo Cibrèo, da 35 anni protagonista del mondo f&b fiorentino tra tradizione e innovazione, catering, eventi e formazione -. Noi ne siamo particolarmente felici, perché abbiamo sempre sostenuto che molte delle ricette toscane tra le più gustose siano naturalmente vegetariane. I nostri locali ne sono pieni ed è un piacere vedere l’apprezzamento del pubblico su proposte attente alle esigenze di tutti: intolleranti, allergici o che semplicemente manifestano delle preferenze».\r\n\r\nAccanto a questo trend, si affianca anche la richiesta di formulazioni food più elastiche e plasmabili su soluzioni che vedono protagonisti pure il beverage. «Con cocktail classici, per esempio, mixology d’autore o wine pairing più sofisticati, che possano abbinarsi a un cibo con più varietà ma in quantità più ridotte, per creare esperienze fortemente sensoriali capaci di andare oltre il pranzo o la cena di quattro/cinque portate».\r\n\r\nA fronte di tale evoluzione, sta cambiando ed è cambiato anche il profilo e il ruolo dello chef: «Non si può più essere semplicemente un cuoco – conferma Picchi -. Altrimenti sarebbe impossibile trasformare il proprio cibo in idee e messaggi per il mondo. Attraverso le proprie creazioni uno chef, che è uomo e cittadino del mondo, può infatti essere il veicolo di un messaggio fondamentale e necessario per l’alimentazione di domani; uno chef deve essere anche un ambasciatore della biodiversità, della tutela dell’ambiente e della protezione della cultura, dove risiedono la tradizione e la storia. Non solo: uno chef di domani dovrà sempre tenere presente le più importanti tematiche dei giorni di oggi: cambiamento climatico, sprechi, risparmio delle risorse, in modo da consegnare un suo messaggio di cultura dietro ogni piatto e ogni idea».\r\n\r\nIl Cibrèo in pillole\r\n\r\nLa storia di Cibrèo inizia nel 1979, quando il giovane chef fiorentino Fabio Picchi apre il Cibrèo ristorante e l’attigua trattoria nel quartiere di Sant’Ambrogio a Firenze, dando loro il nome di un piatto antico della cucina locale. La sua proposta culinaria è in controtendenza ma si rivela presto profetica per l’uso ecologicamente etico delle materie prime. È allora che nasce l’idea di una cucina quanto più possibile a filiera corta, sempre al passo con le stagioni, che non rinuncia mai al suo valore culturale ed estetico.\r\n\r\nNel corso degli anni si sono poi aggiunti nuovi concept al portfolio iniziale, facendo sì che nel tempo il marchio diventasse conosciuto in tutto il mondo: al Cibrèo Caffè nel 1989 segue nel 2003 il Teatro del Sale: una formula a tutt’oggi unica, un circo-lo che unisce cultura e buon cibo, spettacolo teatrale e convivialità. Nel 2017 è la volta di Ciblèo, format che fonde la tradizione orientale alle materie prime toscane. Nel 2021 un nuovo Cibrèo Caffè apre le porte nel centro storico di Firenze con la sua atmosfera da bistrot parigino, mentre pochi mesi dopo il primo ristorante & cocktail bar si unisce al gruppo con un nuovo approccio dallo spirito contemporaneo.\r\n\r\n«Il nostro pubblico, sia del settore ristorazione sia dell’ambito eventi – sottolinea Giulio Picchi -, cerca soprattutto autenticità ed emozione della proposta; intende condividere la priorità per un modo di produrre le materie prime che rispetti l’uomo, l’animale e l’ambiente; cerca piatti e allestimenti che stimolino la memoria e il senso di appagamento: la felicità in qualche modo».\r\n\r\n[gallery ids=\"476162,476163,476164,476165,476167,476168\"]","post_title":"Al Cibrèo di Firenze il cibo si fa idea, tra sostenibilità e creatività","post_date":"2024-10-10T09:47:57+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1728553677000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476216","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\n\r\n\r\n\r\nBilancio positivo per i flussi italiani in Danimarca, un trend avviato ormai più di quindici anni fa, che mostra il grande potenziale della destinazione, anche grazie agli ottimi collegamenti aerei dal nostro Paese.\r\n\r\nCopenaghen traina ancora le tendenze del 2024 ma restano interessanti i dati sui pernottamenti nelle zone fuori dalla capitale, segnale importante che mostra una crescente awareness della Danimarca. Proprio grazie alla sua variegata offerta culturale, gastronomica, di natura, design e storia, e alle sue corte distanze che permettono di ottimizzare il viaggio, la destinazione intercetta un target group interessante, e questo anche nei periodi di fuori stagione.\r\n\r\nLe statistiche di luglio 2024 rispetto allo scorso anno hanno registrato un aumento del +14% con 42.915 pernottamenti italiani in Danimarca, mentre il periodo gennaio-luglio 2024 ha registrato un aumento del +18,4% sullo stesso periodo nel 2023. Le aspettative per i pernottamenti di agosto, mese principale per i viaggiatori italiani, che saranno rese note a breve si preannunciano dunque molto buone.\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n","post_title":"Danimarca: trend positivo dall'Italia, con un +18,4% di pernottamenti nel 2024","post_date":"2024-10-09T11:00:20+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1728471620000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476122","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Barbados rilancia sul mercato italiano avviando nuove collaborazioni strategiche con i principali network e tour operator, che puntano su attività di formazione, convention, fam trip e campagne di digital marketing.\r\nProprio nei giorni scorsi, il Barbados Tourism Board ha partecipato alla convention organizzata da CartOrange a Trieste, occasione per promuovere l'isola nel nostro Paese e rafforzarne il posizionamento come come meta di riferimento per il turismo di qualità dall’Italia nonché come destinazione ideale per i viaggio di nozze.\r\nLucilla Venditti, rappresentante dell’isola di Barbados in Italia (nella foto) ha sottolineato il valore di questa collaborazione strategica: «Il focus della proposta è su esperienze personalizzate, e la partnership con CartOrange risponde perfettamente a questa tendenza, offrendo viaggi esclusivi che esaltano le caratteristiche uniche dell'isola. La crescente domanda di viaggi su misura da parte della clientela italiana è una testimonianza del successo di questa strategia». Dato significativo è quello relativo alla crescita del 40% nella clientela italiana nell’ultimo anno.\r\n ","post_title":"Barbados in coppia con CartOrange: focus su qualità ed esperienze personalizzate","post_date":"2024-10-08T09:55:48+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1728381348000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476134","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Domani inizia il Ttg Travel Experience di Rimini. Naturalmente tutto il mondo del turismo, nazionale e internazionale, si ritroverà nella fiera e nella città della riviera, per discutere della situazione, per parlare di business, per fare business, ma anche per indicare una strada ipotetica alle nuove ipotesi del futuro.\r\n\r\nSi tratta, e penso che nessuno possa smentirlo, della più importante Fiera del turismo in Italia, e della più interessante, da tutti i punti di vista. Saranno 2.700 gli espositori quest'anno, più di 1.000 buyer provenienti da 75 Paesi, 55 start-up con le migliori innovazioni di settore e più di 250 speaker che interverranno negli oltre 200 talk sui palchi delle 9 Arene dedicate a confronti e dibattiti.\r\n\r\nUna fiera di prima grandezza, quindi che è un punto di riferimento del settore. L'unico piccolo neo questo uso eccessivo del latino. Veritas è un concetto troppo profondo per legarlo a qualsiasi attività economia. \r\n\r\nGiuseppe Aloe","post_title":"Ecco il Ttg di Rimini. La fiera più importante del turismo italiano","post_date":"2024-10-08T09:26:24+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1728379584000]}]}}