22 December 2025

Industria alberghiera italiana: è l’ora dei capitali stranieri

Michael Widmann

Un momento decisivo. È quello che sta oggi vivendo il mercato degli sviluppi alberghieri italiano. Con l’uscita del Regno Unito dall’euro, quello che è stato per anni di gran lunga il più importante mercato real estate del Vecchio continente ha infatti cominciato a perdere smalto. I capitali sono quindi a caccia di nuovi sbocchi e, «per chi è alla ricerca di ritorni sull’investimento superiori al 3% annuo, non esistono grandi alternative alla Penisola», ha raccontato Michael Widmann, in occasione dell’ultimo Tourism Investment, organizzato da Pkf hotelexperts presso il Meliá Milano. In apertura del convegno, il managing director della società di consulenza si è peraltro lasciato andare anche a una piccola provocazione: «Il governo italiano di oggi è noioso e flemmatico. Non succede niente… Bene! Gli investitori hanno bisogno di questo: di amministratori in grado di riflettere. Non di personaggi che propongono soluzioni semplici a problemi complessi, solo per fare effetto sugli elettori. In giro ci sono già abbastanza Brexit e Trump… O Grillo e Berlusconi…». Come a dire: le occasioni sono lì da cogliere, non lasciamole fuggire!

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