Ihg rilancia in Russia con l’Holiday Inn Novosibirsk
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20 luglio 2007 10:43
Aprirà nel dicembre del 2009 l’Holiday Inn a Novosibirsk, grazie all’accordo di management siglato tra InterContinental Hotels Group e il Clover Group, società di sviluppo immobiliare con sede a Mosca. Il contratto per la struttura da 200 camere nella capitale della Siberia è il primo di altri che saranno siglati dal gruppo in linea con i progetti di espansione in Russia attraverso i vari brand Ihg. L’Holiday Inn è situato a 20 chilometri di distanza dall’aeroporto e all’area congressuale-fieristica della città.
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[post_content] => Il tema del sovraffollamento turistico è stato al centro del convegno “Crociere, le risposte all’overtourism” organizzato da Clia (Cruise Lines International Association) presso la sede della Stampa Estera a Roma. Esperti, rappresentanti del settore crocieristico e istituzioni si sono confrontati sulle sfide e sulle possibili soluzioni per una gestione sostenibile dei flussi turistici.
I dati
I risultati dello studio “The State of Tourism and Hospitality 2024”, presentati durante l’evento, evidenziano come il 2024 rappresenti un anno di ripresa e riallineamento ai numeri del 2019, con una previsione di 1,5 miliardi di turisti globali e un totale di 8.600 miliardi di dollari spesi nel settore. Di questi, circa 30 milioni saranno crocieristi, con il comparto crocieristico che incide per un 2% sui volumi turistici mondiali.
Tuttavia, lo studio ha messo in luce un’importante criticità: l'80% dei flussi si concentra sul 10% dei siti turistici più iconici, creando sfide significative per la gestione sostenibile del turismo.
Overtourism: un "non problema"
Daniela Santanché, ministro del turismo, ha voluto sottolineare l’importanza di gestire con attenzione i flussi turistici affinché l'Italia possa emergere come destinazione di qualità, capace di offrire esperienze sostenibili e ben organizzate. «Le crociere rappresentano un turismo molto importante per il nostro Paese, basti pensare che in Italia abbiamo 9 porti su 20 del Mediterraneo – ha dichiarato –. Non sono contraria alle crociere, ma dobbiamo lavorare insieme per trovare il modo migliore di regolamentare i flussi turistici, per evitare che vengano percepiti come una minaccia dalle comunità locali».
Santanché ha spiegato anche che il problema non è l’overtourism in sé, ma piuttosto la mancanza di una pianificazione adeguata. «La domanda che mi faccio è se stiamo facendo il meglio per le nostre destinazioni. Dobbiamo confrontarci per trovare soluzioni condivise, coinvolgendo le comunità locali, affinché si percepisca il turismo come un’opportunità e non come un problema».
Dello stesso avviso anche gli altri interventi, volti a presentare lo sviluppo del settore crocieristico come una potenziale soluzione al problema dell'overtourism, piuttosto che come parte della problematica. Grazie a delle caratteristiche intrinseche del settore, come la capacità di programmare con anni di anticipo, le crociere potrebbero sostenere una politica di ridistribuzione dei flussi.
Le soluzioni
Francesco Galietti, direttore di Clia Italia, ha fatto riferimento ad alcune case history virtuose: «Pensiamo ad esempio a Dubrovnik e alle Baleari. Qui le compagnie crocieristiche hanno firmato accordi con le istituzioni per scaglionare gli arrivi durante la settimana e alleviare la pressione sui centri urbani».
Leonardo Massa, vicepresidente della divisione crociere del gruppo Msc, ha ribadito il ruolo rilevante dell’industria crocieristica nella politica di gestione dei flussi di una destinazione: «Siamo in grado di pianificare con 2-3 anni di anticipo gli itinerari delle nostre navi e persino stimare la nazionalità dei passeggeri che ospiteremo a bordo - aggiunge - fornendo così alle destinazioni dati utili per prepararsi all’afflusso di visitatori». Inoltre, il vicepresidente ha sottolineato come il settore crocieristico sia stato capace di destagionalizzare il prodotto, altro tema chiave nella lotta all'overtourism: «Fino a vent’anni fa, nel Mediterraneo non si facevano crociere d’inverno, oggi siamo presenti tutto l’anno, distribuendo i flussi in maniera più equilibrata».
Infrastrutture e innovazione
Alessandro Carollo, associate vice president di Royal Caribbean Group, ha evidenziato invece la necessità di migliorare le infrastrutture portuali italiane per accogliere al meglio le navi di nuova generazione. «In Italia ci sono ancora pochi porti pronti a collegare le navi alle reti elettriche a terra - spiega -. Dopo il 2035, Royal Caribbean prevede di avere la prima nave a emissioni zero, ma per raggiungere questo obiettivo è fondamentale che le infrastrutture portuali siano adeguate e in grado di supportare nuovi carburanti a zero emissioni di CO2».
Sul capitolo innovazione, Massa ha ricordato che «le navi sono vere e proprie città galleggianti, laboratori di innovazione che implementano tecnologie avanzate per l’efficientamento energetico, il riciclo delle acque reflue e la gestione avanzata dei rifiuti». Ha concluso sottolineando che il 60% dei clienti che visitano una destinazione tramite una crociera torna successivamente per soggiorni più lunghi: «Siamo un formidabile strumento di promozione delle destinazioni, se il territorio si dimostra capace di sfruttare questa opportunità, considerando anche che il cliente delle crociere non può essere considerato basso spendente».
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[post_content] => L'Italia si conferma quarto mercato per le Seychelles: tra gennaio e settembre 2024 i turisti italiani sono stati circa 14.000, dato che posiziona il nostro paese alle spalle di Germania, Francia e Russia.
«Siamo molto soddisfatti della stabilità del mercato italiano nei primi nove mesi del 2024, che conferma l'attrattiva continua delle Seychelles come meta ideale per chi cerca esperienze esclusive e indimenticabili - commenta Danielle Di Gianvito, marketing representative di Tourism Seychelles in Italia -. L'introduzione di nuove aperture alberghiere di lusso e l’attenzione sempre maggiore alla sostenibilità rafforzano il nostro impegno nel soddisfare le aspettative di un pubblico high-spending. Guardiamo con ottimismo ai prossimi mesi, grazie anche alla ripresa dei voli e alle iniziative culturali come il Festival Kreol, che offrono ai visitatori un'opportunità unica per entrare in contatto con la ricca tradizione creola delle nostre isole».
Tra le novità 2025 spiccano, sul fronte ricettivo, le seguenti aperture: Avani (Mahé), in apertura nel primo trimestre dell'anno; Melià Hotel e Cheval Blanc (Mahé), attesi sempre nel 2025; Indian Ocean Lodge (Praslin), riaprirà dopo un’importante ristrutturazione nel primo trimestre; il Paradise Sun (Praslin) sarà sottoposto a ristrutturazione da aprile a luglio 2025; l'Acajou Beach Resort (Praslin) prevede una ristrutturazione da dicembre 2024 a marzo 2025.
Sul fronte dei collegamenti aerei, le Seychelles hanno visto la ripresa di diversi voli internazionali chiave: Condor ed Edelweiss hanno ripreso i collegamenti con le isole a partire da settembre. Aeroflot e Turkish Airlines operano ora 4 voli settimanali, garantendo una maggiore accessibilità per i turisti provenienti dall’Europa e dalla Russia.
Anche quest'anno le Seychelles parteciperanno al Ttg di Rimini con il direttore generale marketing di Tourism Seychelles, Bernadette Willemin, e Danielle Di Gianvito.
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[post_content] => Il Travel Open Day Hospitality di nuovo alla Spezia. Nel corso di una conferenza stampa alla Spezia è stata presentata la seconda edizione del TOD H che si svolgerà il prossimo 24 ottobre.
Grazie al patrocinio ed al supporto del Comune della Spezia, in primis del sindaco Pierluigi Peracchini e dell’Assessore al Turismo Maria Grazia Frijia, il Gruppo Travel porterà i migliori fornitori di servizi nazionali, dai fornitori digitali al revenue management, dalle aziende di arredamento alle assicurazioni di settore ad incontrare le strutture alberghiere ed extralberghiere del territorio. Un’occasione di confronto e formazione per le aziende alberghiere ed extra alberghiere che vogliono abbracciare il turismo sostenibile, migliorare l’offerta ed offrire servizi sempre più efficienti ai turisti.
«Il TOD H è un’occasione per ogni operatore del settore turistico – commenta il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - per confrontarsi, crescere e capire come investire e migliorare i propri servizi in vista del futuro. Siamo impegnati su diversi fronti: con la candidatura a Spezia capitale della cultura del 2027. Stiamo per riaprire il nuovo Museo Camec ed il Teatro Civico restaurato. Sono tantissimi i progetti per i prossimi due anni perché siamo convinti che sia necessario investire a 360 gradi sul tema dell’ospitalità».
Intanto il turismo cresce nella provincia della Spezia: tra luglio ed agosto gli arrivi hanno superato il milione e si tratta di dati parziali.
«Iniziative come il Travel Open Day Hospitality – aggiunge Maria Grazia Frijia, assessore al Turismo della Spezia – vanno nella direzione di migliorare la qualità dell’offerta , sono occasioni che fanno crescere l’operatore ma anche la qualità del lavoro. Rispetto al Travel Open Day del 2023 è importante che ci si focalizzi anche sui parametri che l’ Europa ci chiede. Sostenibilità, sociale e qualità, questi sono sicuramente aspetti che danno valore in più all’iniziativa».
Alla conferenza stampa hanno preso parte Antonella Simone in rappresentanza di Rete Imprese, Claudio dell’Accio, presidente dell’Associazione Italiana Destination Manager ed Elisa Marchi di Damaris in rappresentanza dei professionisti che prenderanno parte al momento formativo che sarà organizzato durante il TOD Hospitality.
Il Tod H 2024 infatti avrà una prima parte di formazione dedicata alle Strategie per un Turismo Sostenibile, allo scopo di fornire un momento di confronto su tematiche che hanno un impatto notevole sulle scelte dei viaggiatori ma anche su chi lavora nel settore.
L’obiettivo di questa edizione del TOD Hospitality è di puntare sull’impatto ambientale (ESG) ma anche di offrire una visuale sulla possibilità di avere la tecnologia come alleato e di parlare di eventuali bandi a disposizione.
La formazione tratterà alcune tematiche, partendo, grazie alla consulenza di Damaris, dalle potenzialità del report ESG per il settore hotellerie e hospitality, in ottica Agenda 2030. L’adesione ai principi ESG non solo risponde a richieste sempre più pressanti di sostenibilità da parte dei clienti e partner, ma può tradursi in vantaggi finanziari concreti.
Si affronterà l’Hospitality da più punti di vista grazie anche alla Coach e formatrice Deborah di Donna: il settore ha attraversato trasformazioni significative dettate dal contesto globale e l’attenzione si è spostata al benessere della persona dando vita ad un turismo orientato alla cura di sé. Questa trasformazione richiede ai professionisti competenze multiformi e trasversali, inclusa l’empatia, la strategia, l’innovazione e il project management.
Mens sana in casa sana, costola dello studio MA2A dedicata alla sostenibilità e al benessere, presenterà i vantaggi dell'adozione di materiali naturali e soluzioni per l'efficienza energetica nel settore dell'hotellerie, con particolare attenzione alla rispondenza ai criteri ESG. Investire in bioedilizia e risparmio energetico nel contempo migliora il comfort e il benessere degli ospiti, sempre più attenti a soggiorni sostenibili, e porta a concreti risparmi di gestione.
Mindmash aiuterà ad esplorare come IoT e AI stiano trasformando il settore del turismo, mettendo al centro l'importanza dei dati. Grazie al monitoraggio in tempo reale e l'intelligenza artificiale, queste tecnologie consentono di migliorare la sostenibilità e l'efficienza operativa, riducendo l'impatto ambientale e offrendo esperienze personalizzate ai visitatori.
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[post_content] => Anche Lufthansa taglia i collegamenti tra Francoforte e Pechino, a fronte della penalizzazione causata dal divieto di sorvolo dello spazio aereo russo, che continua a incidere sulla redditività della rotta verso la Cina.
Attualmente i voli di Lufthansa tra Francoforte e Pechino durano fino a 2 ore in più rispetto a prima, con relativo incremento dei costi operativi. Per contro, i vettori cinesi continuano a sorvolare la Russia sulle rotte verso l'Europa, godendo in tal modo di un vantaggio competitivo non da poco.
La compagnia tedesca ha sospeso le prenotazioni sulla rotta a partire dal 26 ottobre: precedentemente anche British Airways Virgin Atlantic hanno ridotto la loro capacità verso la Cina.
I dati dell'Oag Schedules Analyser, ripresi da Aviation Week, mostrano che Lufthansa aveva pianificato di operare la rotta Francoforte-Pechino cinque volte alla settimana durante la stagione invernale 2024-25, utilizzando aeromobili Airbus A340-300.
In seguito alla sospensione, l'unico servizio del vettore tedesco per Pechino sarà quello operato dall'aeroporto di Monaco di Baviera, che per la winter prevede cinque frequenze alla settimana con A350-900. Per contro Lufthansa continuerà a offrire voli giornalieri per l'aeroporto Shanghai Pudong sia da Francoforte sia da Monaco.
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[post_content] => Southwest cambia il modello di business, ma passo dopo passo e comunque non del tutto: l'assegnazione dei posti non verrà introdotta prima di un anno (quindi dall'inizio del 2026) e i bagagli continueranno ad essere trasportati 'gratuitamente'.
"Ci scelgono anche per questo", ha sempre dichiarato il ceo Robert Jordan, ormai sotto perenne accusa da parte del fondo Elliott IM, che detiene il 10% del vettore, che dall'ingresso nella compagine azionaria di Southwest ha dichiarato l'intento di rivoluzionarne il modello di business, ritenendolo superato.
Di fatto il traffico registrato dalla low cost è rimasto inferiore ai livelli pre-Covid e le azioni hanno perso circa il 40% del loro valore negli ultimi tre anni. L’azienda ha rivisto al ribasso le proprie prospettive almeno otto volte negli ultimi 20 mesi, nonostante il boom della domanda di viaggi e i profitti restano in calo.
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Invece, i bagagli dei passeggeri che continueranno ad essere gratuiti sia a bordo sia in stiva. Secondo Southwest l’eliminazione di questo vantaggio potrebbe cambiare il dna della compagnia aerea tanto quanto - o forse di più - l’introduzione dell’assegnazione dei posti. Ciò malgrado le ancillary legate al trasporto bagagli rappresentino per tutti gli altri vettori, una fonte di ricavi non indifferente. Ma tant'è: la compagnia sostiene che il cambiamento di questa policy "farebbe diminuire la domanda con un danno superiore di gran lunga a qualsiasi guadagno dovuto all’imposizione e alla riscossione della tariffa per i bagagli".
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[post_content] => Problemi anche per Airbus che sta chiudendo il mese di settembre a un ritmo più lento di consegne rispetto a un anno fa. Diventa difficile quindi raggiungere l'obiettivo annuale.
A luglio, Airbus ha emesso un avvertimento sui profitti e ha abbassato il suo obiettivo di consegna per l'intero anno a 770 velivoli da 800, dando la colpa alla carenza di motori e di altri elementi. Ha posticipato di un anno l'obiettivo di produzione sottostante al 2027.
I ritardi nelle consegne e l'aumento della produzione di jet a fusoliera stretta hanno scatenato una crescente impazienza all'interno di Airbus, con l'amministratore delegato Guillaume Faury che ha espresso la sua frustrazione per la produzione sostanzialmente piatta, hanno detto persone che hanno familiarità con l'azienda.
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Nuovo programma
Il gruppo aeronautico ha confermato il lancio di un nuovo programma di miglioramento denominato "Lead!", in risposta alla "continua pressione sulla nostra supply chain e la complessa situazione economica generale".
"E' stato necessario concentrare i nostri sforzi sui fondamentali", ha dichiarato Airbus. Il programma punta a sostenere l'aumento della produzione nelle attivita' principali di Airbus, inclusi "aerei commerciali, funzioni integrate e filiali", oltre a rafforzare la presenza globale del gruppo, sebbene l'azienda non abbia fornito ulteriori dettagli. Airbus ha anche sottolineato che "non si tratta di un piano sociale".
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[post_content] => Un 2024 da incorniciare per Emirates, in particolare sul mercato Italia, che nei soli mesi di giugno e luglio ha registrato sui voli da e verso i 4 gateway serviti - Roma, Venezia, Milano e Bologna - un load factor che ha superato l'80%, a testimonianza della crescente attrattività del nostro Paese tra i viaggiatori del network globale di Emirates.
I dati rilasciati dalla compagnia di Dubai in occasione della Giornata Mondiale del Turismo fotografano quindi una stagione estiva positiva, in cui il vettore ha operato più di 600 voli con un mix di Airbus A380 e Boeing 777, attraverso i quattro scali italiani. I due principali aeroporti internazionali per gli scali sono stati Dubai e New York, anche se non sono state necessariamente le destinazioni finali. Infatti, al di là di questi due grandi hub, i passeggeri in partenza dall'Italia hanno proseguito il loro viaggio verso mete come Denpasar, Tokyo, Bangkok e Malè.
Considerate le 150.000 prenotazioni effettuate nel periodo di punta, i dati di Emirates hanno rivelato un'interessante tendenza: ben il 59% dei viaggiatori ha scelto di viaggiare da solo. Questo dato sottolinea un trend crescente verso il turismo individuale ed evidenzia il numero in crescita di chi viaggi per lavoro. Di contro, sono state più di 5.900 le prenotazioni effettuate per viaggi di gruppo con tre o più persone.
Da evidenziare le significative differenze tra i passeggeri in partenza e quelli in arrivo. Quelli in partenza dall'Italia (oltre 80.000 persone) hanno optato per soggiorni di circa 13,9 giorni con un costo medio del volo di circa 1.300 euro. Le prime 5 destinazioni sono state New York, Dubai, Denpasar, Tokyo e Bangkok. Al contrario, chi è arrivato in Italia - oltre 95.000 persone - ha cercato di sfruttare al massimo la propria vacanza, soggiornando per quasi 17 giorni e spendendo in media 1.700 euro per il volo. I passeggeri in entrata sono stati quelli provenienti da Australia, Dubai e New York.
«Il turismo italiano ha vissuto un’annata eccezionale - afferma Flavio Ghiringhelli, country manager di Emirates Italia -: le presenze di visitatori stranieri sono aumentate del 14% e la loro spesa del 20% nei primi due mesi del 2024, contribuendo in modo significativo alla crescita del Pil In questo scenario, Emirates, con un load factor dell’80,9% durante l’estate, ha dimostrato un'eccellente performance nel mercato italiano, consolidando la propria posizione come leader nel settore aereo. Grazie a prodotti e servizi di altissima qualità, a una connettività senza pari e a un forte impegno nei confronti del Bel Paese, l’estate italiana di Emirates ha contribuito in modo determinante alla crescita del turismo italiano».
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[post_content] => L'Ente sloveno per il turismo ha presentato ieri a Milano la nomina congiunta di Nova Gorica e Gorizia come Capitale Europea della Cultura 2025. Per la prima volta, due città divise da un confine condivideranno questo titolo, segnando un momento storico per l'Europa.
Con il progetto GO! Borderless, le due città si preparano al nuovo anno con un'offerta turistica ricca di eventi e nuove proposte che si svolgeranno lungo il confine che separa – e al contempo unisce – le due località.
Il programma artistico e culturale sarà articolato su due temi principali: il filo rosso, che rappresenta il confine storico, e il filo verde, simbolo del fiume Isonzo e della sostenibilità.
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Dopo aver dedicato l’anno corrente al ventennale dall’ingresso della Slovenia nella Ue, la giovane Repubblica slovena è pronta quindi ad affrontare una nuova stagione culturale per il Paese, nel segno del superamento delle frontiere con il resto d’Europa e della voglia di raccontare al mondo i grandi passi in avanti compiuti negli ultimi decenni.
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Con GO!2025 Borderless Nova Gorica e Gorizia hanno realizzato un palinsesto incentrato su arte e cultura, e che prevede numerosi eventi che si terranno su entrambi i lati del confine, proprio con l'obiettivo di valorizzare la coesistenza pacifica e la collaborazione tra le due città.
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[post_content] => Da sempre operativa su Milano e Roma, Singapore Airlines, è presente in Italia dal 1971: «L’Italia è un mercato importante per la nostra compagnia, dinamico ed entusiasmante - afferma Aswin K, nuovo general manager ltalia - per cui il nostro impegno sarà quello di continuare a portare i passeggeri italiani a vivere una bellissima esperienza a bordo. Dedichiamo molta attenzione alla clientela con continue ricerche, per migliorare continuamente i collegamenti. Siamo una compagnia cinque stelle. Prestiamo molta cura al servizio».
Consolidare la forte presenza di Singapore Airlines in Italia: in vista della prossima estate, dunque, la compagnia rivede network e rotte in modo che la capacità di trasporto sia allineata alla domanda.
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Tutti i voli dall’Italia sono operati dall’Airbus A350-900 configurato con 3 classi di servizio, Business, Premium Economy ed Economy con intrattenimento durante il volo: KrisWorld offre oltre 1.900 opzioni on demand e include una selezione di film, videogame, corsi di lingua, programmi radio, contenuti culturali e approfondimenti sulle destinazioni di viaggio.
Inoltre, attraverso Kris+, la Lifestyle reward, piattaforma di servizi, inclusi sistemi di pagamento e raccolta punti, i passeggeri possono usufruire di vantaggi su ristoranti, negozi e intrattenimento, con la possibilità di ottenere miglia. Tutte le classi, incluse la Premium Economy e l’Economy, offrono wi-fi gratuito illimitato.
Per i passeggeri in transito, superiore a 5,5 ore ed entro 24 ore, è prevista l’offerta Free Singapore Tour con diversi itinerari turistici organizzato congiuntamente da Singapore Airlines, Singapore Tourism Board e Changi Airport Group.
Al 1 settembre 2024 Singapore Airlines copre 125 destinazioni in 36 Paesi, compresa la compagnia Scoot, con flotta e prodotti innovativi, un servizio d’eccellenza e un ampio network. Nei piani di espansione della compagnia c'è al momento «il potenziamento dei collegamenti verso destinazioni meno conosciute in Asia, investimenti in nuove partnership tra cui Air India, Philippine Airlines, e Garuda. Negli ultimi due anni abbiamo ottenuto un’ottima performance finanziaria dovuta alla ripresa post Covid. La flessione di un primo trimestre del 2024 è considerata fisiologica, dovuta all’aumento del carburante e alla situazione geopolitica».
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Dedichiamo molta attenzione alla clientela con continue ricerche, per migliorare continuamente i collegamenti. Siamo una compagnia cinque stelle. Prestiamo molta cura al servizio».\r\n\r\nConsolidare la forte presenza di Singapore Airlines in Italia: in vista della prossima estate, dunque, la compagnia rivede network e rotte in modo che la capacità di trasporto sia allineata alla domanda.\r\n\r\nCosì, il Milano-Singapore giornaliero (ad oggi con quattro frequenze dirette e tre con proseguimento andata e ritorno per Barcellona), passerà presto a volo diretto giornaliero. La Roma Fiumicino-Singapore da 4 voli settimanali (martedì, mercoledì, venerdì e domenica) salirà a cinque voli nel luglio 2025.\r\n\r\nTutti i voli dall’Italia sono operati dall’Airbus A350-900 configurato con 3 classi di servizio, Business, Premium Economy ed Economy con intrattenimento durante il volo: KrisWorld offre oltre 1.900 opzioni on demand e include una selezione di film, videogame, corsi di lingua, programmi radio, contenuti culturali e approfondimenti sulle destinazioni di viaggio.\r\n\r\nInoltre, attraverso Kris+, la Lifestyle reward, piattaforma di servizi, inclusi sistemi di pagamento e raccolta punti, i passeggeri possono usufruire di vantaggi su ristoranti, negozi e intrattenimento, con la possibilità di ottenere miglia. Tutte le classi, incluse la Premium Economy e l’Economy, offrono wi-fi gratuito illimitato.\r\n\r\nPer i passeggeri in transito, superiore a 5,5 ore ed entro 24 ore, è prevista l’offerta Free Singapore Tour con diversi itinerari turistici organizzato congiuntamente da Singapore Airlines, Singapore Tourism Board e Changi Airport Group.\r\n\r\nAl 1 settembre 2024 Singapore Airlines copre 125 destinazioni in 36 Paesi, compresa la compagnia Scoot, con flotta e prodotti innovativi, un servizio d’eccellenza e un ampio network. Nei piani di espansione della compagnia c'è al momento «il potenziamento dei collegamenti verso destinazioni meno conosciute in Asia, investimenti in nuove partnership tra cui Air India, Philippine Airlines, e Garuda. Negli ultimi due anni abbiamo ottenuto un’ottima performance finanziaria dovuta alla ripresa post Covid. La flessione di un primo trimestre del 2024 è considerata fisiologica, dovuta all’aumento del carburante e alla situazione geopolitica».\r\n\r\n ","post_title":"Singapore Airlines rilancia sull'Italia rafforzando la capacità su Roma e Milano","post_date":"2024-09-26T10:11:49+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1727345509000]}]}}
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