23 December 2025

Ho Collection: fatturato e adr in crescita. Annunciato un nuovo concept luxury nei trulli

Domanda in crescita, nuove acquisizioni e nuovi progetti in pipeline per la Ho Collection, che inizia questo 2023 con il vento in poppa. A cominciare dall’acquisizione di fine 2022 del pugliese Borgo Barzae, nell’area dei trulli di Barsento: un centro costituito da 20 coni, una lamia, un terreno superiore ai 5 ettari e una cummersa, abitazione tipica dal tetto spiovente risalente al 1.300 d.c., antecedente pertanto al periodo dei trulli. “Ne prevediamo l’apertura nel 2025: sarà una residenza che verrà utilizzata principalmente, ma non solo, dai gruppi corporate, amici o famiglie fino a 14 persone”, spiega il managing director di Ho Collection, Mattia De Gennaro. L’idea è quella di sviluppare un “concept luxury all’interno dei trulli che spesso, a causa delle dimensioni più ridotte rispetto alle masserie, sono meno utilizzati per questo tipo di clientela, pur essendo ambienti ancora più autentici. Trattandosi di un immobile storico vincolato, considerato patrimonio culturale, dobbiamo inoltre prestare particolare attenzione per conservare la sua bellezza e storia”.

Il nuovo progetto che si inserisce nel contesto di un 2022 chiuso con un fatturato sopra ai 20 milioni di euro, nonché con tariffe medie su livelli del 20% superiori a quelli del 2019 e un’occupazione in crescita del 10%. Un ottimo risultato è stato in particolare registrato al Patria Palace Hotel di Lecce, dove l’adr del 2022 è risultato più alto del 120% rispetto sempre all’anno pre-Covid 2019. Nella struttura salentina è quindi prevista la costruzione di una spa, la cui apertura è prevista per il 2024.

Ma Ho Collection ha visto anche crescere il numero dei dipendenti, che in quattro anni sono aumentati del 40,2%. Inoltre, nel 2022 la quota rosa è salita del 65,39% con il management degli hotel composto per il 50% da donne. Nei prossimi mesi sono poi in programma un virtual recruiting day per il Turchesi Club Village e un recruiting day in presenza per figure da inserire direttamente all’interno del gruppo. “Si tratta di numeri e cifre che rappresentano un chiaro segnale di ripresa e l’inizio dell’epoca post-Covid – conclude De Gennaro -. Con un totale di sei alberghi che contano 905 camere, nel 2022 sono state 166.516 le room nights totali, evidenziando un desiderio di tornare a viaggiare dopo due anni di politiche di restringimento. Per il 2023 la nostra view è quindi positiva: prevediamo un incremento delle tariffe medie di un ulteriore 10% e un aumento del fatturato del 12%”.

 

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