2 luglio 2024 11:49
Il mercato delle case vacanza in Italia continua a crescere con tendenze anche migliori rispetto al segmento delle prime case. In tale contesto, anche per Geco Vacation Rentals i numeri sono in crescita: la nuova sfida va ad ampliare l’attività di Geco nell’ambito delle strutture extra alberghiere, con proposte per affitti di ville, case vacanze e appartamenti per un’offerta diversificata.
Oggi più di 800 strutture sul territorio nazionale si sono affidate a GeCo, 100 delle quali sono ville extra lusso e tenute di pregio. Tra gli obiettivi di crescita c’è ora perciò quello di superare nel 2025 le mille unità ed estendere la presenza in alcune città e regioni italiane quali Liguria, zona dei laghi, Veneto, città d’arte, costiera amalfitana, Sardegna, Calabria, Puglia e Sicilia ma anche nelle vicine Francia (Costa Azzurra) e Croazia dove Geco si è recentemente affacciata.
“L’obiettivo è distinguersi dalla concorrenza – conferma Marco Fabbroni, ceo Geco Vacation Rentals –. Grazie all’assistenza che garantiamo 365 giorni all’anno con personale interno dedicato sempre a disposizione dei proprietari per ogni necessità, siamo in grado di fornire un servizio personalizzato e arrivare agli occhi dei potenziali ospiti ovunque questi si trovino”.
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[post_content] => Il ritorno alla stabilità della domanda di viaggio ha spinto Delta Air Lines a rivedere in positivo le previsioni finanziarie per l'intero anno: nel secondo trimestre 2025, chiuso lo scorso 30 giugno la compagnia ha registrato ricavi per 15,5 miliardi di dollari (circa l'1% in più rispetto al medesimo trimestre 2024) con un utile operativo di 2 miliardi di dollari, e un margine operativo del 13,2%.
I risultati di giovedì coprono un periodo di significativa incertezza politica ed economica, tra cui la guerra commerciale di Donald Trump, le preoccupazioni per le prospettive economiche degli Stati Uniti e il conflitto tra Israele e Iran che ha portato i prezzi del petrolio ai massimi di cinque mesi.
Da aprile, “l'andamento della domanda si è stabilizzato ... e abbiamo continuato a vedere una certa resistenza nei nostri diversi flussi di ricavi ad alto margine”, ha dichiarato il presidente di Delta, Glen Hauenstein, precisando che l'andamento dei ricavi dovrebbe migliorare nella seconda metà dell'anno.
Delta spiega che il contesto della domanda corporate è stato “stabile” nel trimestre di giugno. Il segmento internazionale ha registrato una buona performance, con una “forte domanda” di viaggi transatlantici che ha spinto i ricavi dei voli verso le destinazioni europee ad aumentare del 2% rispetto al livello già da record dello scorso anno. La parabola ascendente dei biglietti premium continua a superare quella della cabina principale.
"Guardando alla seconda metà del nostro anno, rimaniamo concentrati sull'attuazione delle nostre priorità strategiche e sulla gestione delle leve sotto il nostro controllo per generare utili e flusso di cassa solidi - ha aggiunto il ceo, Ed Bastian -. A dimostrazione della nostra fiducia nel business, stiamo ripristinando la guidance finanziaria con un utile per azione previsto tra 5,25 e 6,25 dollari e un free cash flow tra 3 e 4 miliardi di dollari, in linea con i nostri obiettivi di free cash flow a lungo termine".
Ad aprile, Delta aveva dichiarato che la domanda di viaggi era "in gran parte stagnante" e aveva ritirato le sue previsioni sugli utili per il 2025.
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Apre oggi i battenti nel centro di Bolzano il Falkensteiner Hotel Bozen WaltherPark, perfetto connubio fra anima urban e autentica ospitalità altoatesina. Al sesto piano dell’hotel spicca il Mochi Sushi.Grill.Rooftop Bar, primo indirizzo del brand viennese Mochi, rinomato per la sua cucina fusion giapponese contemporanea.
La struttura è parte integrante del WaltherPark, quartiere multifunzionale che includerà oltre alla struttura anche residenze private, spazi direzionali, un centro commerciale, una food hall e un parcheggio sotterraneo e che sarà operativo entro la fine del 2025.
“Con il Falkensteiner Hotel Bozen WaltherPark si apre un nuovo capitolo nell’ospitalità urbana: design, gastronomia e lifestyle si fondono in un rifugio esclusivo nel cuore della città - ha affermato Otmar Michaeler, ceo di Fmtg -. Poter realizzare questo progetto proprio nel capoluogo dell’Alto Adige e portare per la prima volta il brand viennese di ristorazione Mochi è per noi motivo di grande orgoglio. L’interior design e il concept sono stati sviluppati con l’obiettivo di creare qualcosa di unico per Bolzano».
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Il Mochi Sushi.Grill.Rooftop Bar, situato al sesto piano del Falkensteiner Hotel Bozen Waltherpark, è il primo ristorante in Alto Adige del celebre brand viennese. Il concept si ispira alla cultura giapponese dell’izakaya: piatti creativi– come sushi, sashimi, robatayaki, karaage o tapas – vengono serviti secondo la formula dello sharing, accompagnati da una selezione curata di vini, sake e gin.
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[post_content] => La Sagat, società di gestione dell’aeroporto Pertini di Torino, tira la somme al giro di boa del 2025. Un anno positivo, consolidato dai dati positivi del 2024 e dall’annuncio, pochi giorni fa, di nuovi piani di investimenti di Ryanair. Andrea Andorno, ad di Torino Airport, ha concesso a Travel Quotidiano una breve intervista che sintetizza un andamento che, seppure con fisiologici picchi e flessioni stagionali, è in costante progressione.
«L’anno è partito bene in termini di performance. La winter season si è chiusa con una crescita a doppia cifra che ha superato il 10%, la summer in corso regista un incremento lievemente inferiore allo scorso anno ma comunque positivo, ma solo a settembre potremo fare un bilancio reale. I charter neve fino a marzo hanno dato risultati più che apprezzabili. In novembre poi, ci attendiamo una super crescita che ci fa sperare di avvicinarci sempre più ai 5 milioni di passeggeri annui. Obiettivo non così lontano. Soprattutto se si considera che potremmo assistere con elevati standard di qualità fino a 8/9 milioni di passeggeri».
Ryanair, prima low cost operativa da Caselle – seguita da Wizz Air – ha un ruolo più che significativo nella crescita dell’aeroporto torinese. L’offerta della compagnia irlandese per la prossima stagione sarà molto bilanciata, con incremento di voli sia su scala domestica che internazionale. Alcune sono rotte già servite riformulate secondo frequenze ed orari che vanno maggiormente incontro sia alle esigenze di chi viaggia per lavoro, sia a quelle dei turisti. Voli che permetteranno a un numero ancora maggiore di turisti di visitare Torino e il Piemonte, oltre ad offrire combinazioni di viaggio più comode per chi vi risiede, a vantaggio di un turismo attento ad una crescita della rotta nei due sensi.
Nel segnalare una significativa crescita di destinazioni come Madrid e Siviglia, Andorno afferma: «L’aumento delle frequenze, i nuovi voli attivi dalla prossima stagione e l’arrivo di una nuova macchina dall’ultimo week end di ottobre fanno di Ryanair un partner ormai consolidato con cui abbiamo un dialogo continuo e che cambia numeri dell’aeroporto. Ma noi parliamo con tutti i vettori e l’idea è di ampliare il network».
«Negli ultimi anni è cambiato il modo di viaggiare ad anche l’approccio dell’utenza – conclude Andorno con una visione ad ampio raggio - Gli avvenimenti degli ultimi anni, dal Covid alle crisi politiche, hanno certo influito. Abbiamo perso i voli su Russia e Ucraina, sono cambiati i target, ma la voglia di viaggiare permane. Molti sono ora più orientati a fare una esperienza. E i grandi eventi di caratura internazionale che Torino sempre più organizza e supporta – dal Kappa Futur Festival che ha portato molto pubblico da Olanda e Gran Bretagna, agli Atp Finals, da Artissima a la Vuelta che quest’anno per la prima volta partirà dall’Italia - sono un’ottima vetrina e aprono a più mercati, ma è un trend che deve essere finalizzato e sostenuto tutto l’anno, e che può rivelarsi un invito a tornare.
E forse non è un caso se fra i voli di maggior successo, Sardegna e Sicilia a parte, il grande fenomeno è la Spagna con grande richiesta per Alicante e Madrid. In crescita anche Oporto».
Molti studi dicono che sta cambiando target dei viaggiatori. La terza età è più attiva e dinamica rispetto a qualche decennio fa, chi viaggia per affari ora sceglie più frequentemente i voli low cost e spesso al lavoro unisce qualche giorno di puro svago.
L’ultima grande novità, nel luglio 2024, era stata la ripresa del volo per Istanbul operato da Turkish Airlines che consente di raggiungere in coincidenza oltre 300 destinazioni in Medio ed Estremo Oriente, Africa e Americhe. Andorno non dice di più, ma l’impressione è che qualcosa bolla in pentola e che l’operazione di Ryanair su Torino potrà fare da traino ad investimenti di altri vettori.
(Federica De Luca)
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[post_content] => Wizz Air tornerà a volare verso Israele oltre un mese prima di quanto previsto: i primi voli sono infatti programmati per l’8 agosto 2025, invece del 15 settembre.
La low cost ungherese opera diverse rotte per Tel Aviv da Budapest, Larnaca, Milano, Roma, Londra, Vienna, Bucarest, Iași e Sofia.
In particolare, i due collegamenti dall'Italia, da Milano Malpensa e Roma Fiumicino, riprenderanno il 1° settembre, entrambi con quattro frequenze alla settimana.
“Siamo tornati e con un obiettivo preciso - afferma Salvatore Gabriele Imperiale, Corporate Communications Manager di Wizz Air -. Il nostro ritorno anticipato a Tel Aviv dimostra l’impegno della compagnia verso i nostri fedeli passeggeri israeliani e la volontà di mantenere il mondo connesso.”
L'ambizioso obiettivo di Wizz Air è quello di diventare la più grande compagnia aerea straniera in Israele in termini di capacità dell’offerta. Delle 24 rotte totali verso 11 Paesi operate da/per Tel Aviv, ben 10 collegamenti verso 8 diverse nazioni ripartiranno prima del previsto - mentre le restanti torneranno operative il 15 settembre. Con il riavvio di queste rotte, il vettore metterà a disposizione 31.000 posti con destinazione Tel Aviv.
Il vettore attualmente opera oltre 830 rotte verso quasi 190 destinazioni in 51 Paesi diversi e nel 2025 trasporterà 75 milioni di passeggeri attraverso tutto il suo network.
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[post_content] => SiteMinder, la piattaforma alberghiera che offre soluzioni per gestire le prenotazioni online agli hotel, ha incontrato i professionisti del settore mentre il panorama turistico viene ridefinito dall’instabilità geopolitica ed economica.
Nel webinar “Rischio, Resilienza & Revenue in Italia: come gestire la domanda alberghiera nel 2025” si è evidenziato il fatto che il comparto alberghiero italiano si sta preparando alla stagione estiva confrontandosi con un quadro complesso, segnato da un calo delle prenotazioni e da una crescente concorrenza. Secondo i dati rilevati da SiteMinder al 1° maggio 2025 le prenotazioni per il periodo estivo giugno-agosto sono scese di circa l’11% rispetto allo stesso periodo del 2024, con un impatto soprattutto nei mesi di luglio (-13,43%) e agosto (-12,82%).
L’analisi della piattaforma evidenzia anche una differenza sul territorio: la contrazione più marcata viene registrata dal Centro Italia (-23,17%) , nonostante il Giubileo che, evidentemente, indirizza gli ospiti verso strutture al di fuori dalla tradizionale offerta alberghiera. Il Sud, al contrario, mostra segnali di crescita (+11,74%): Le tariffe medie giornaliere risultano in lieve flessione rispetto all’anno precedente a livello nazionale (-2,66%). Il mese di luglio registra le tariffe più alte, con una media di €325 tra le strutture italiane di SiteMinder.
Ai dati semestrali si affianca un’evoluzione della domanda: la quota di ospiti internazionali nei primi quattro mesi dell’anno è infatti cresciuta, superando ad aprile il 69% dei check-in totali nelle strutture italiane. Le prenotazioni estive effettuate dagli ospiti provenienti dalla Germania sono aumentate del 3,27%. Nonostante il contesto complesso, la finestra di prenotazione media per i soggiorni estivi si mantiene stabile rispetto al 2024, attestandosi a oltre 80 giorni, segnalando un approccio sempre più anticipato da parte dei viaggiatori. Mentre la domanda si orienta verso soluzioni flessibili, pacchetti assicurati e servizi ancillari a valore aggiunto, si espande l’extra-alberghiero: la proliferazione delle licenze in molte città italiane ha portato a un panorama fortemente competitivo, con un conseguente aumento della pressione sui prezzi. In questo contesto, la capacità di differenziarsi rappresenta un vantaggio competitivo.
Una maggiore attenzione all’esperienza complessiva, dall’offerta gastronomica ai servizi personalizzati, può quindi contribuire a rafforzare l’attrattività della struttura. Tra i fattori chiave emergono poi l’adozione di tariffe flessibili, l’offerta di soggiorni personalizzati e l’integrazione di tecnologie in grado di ottimizzare distribuzione, pricing e gestione delle prenotazioni. Il Changing Traveller Report 2025 di SiteMinder dimostra che gli eventi influenzano in modo decisivo le scelte di viaggio: due viaggiatori su tre dichiarano oggi di organizzare le proprie vacanze attorno a un evento specifico (culturale, sportivo o musicale) trasformando queste occasioni in leve di crescita per le strutture che sanno anticiparle.
L’analisi dei dati realizzata da Siteminder evidenzia 5 strategie per trasformare gli insights di mercato in revenue e ottimizzare la redditività: 1. Sfruttare il potenziale degli eventi, integrando nella propria strategia offerte e promozioni basate su previsioni data-driven per intercettare tempestivamente la domanda. 2. Anticipare i trend emergenti e integrarli nella propria strategia. 3. Pianificare azioni di engagement e upselling, soprattutto in prossimità di ponti e festività, per aumentare lo scontrino medio e offrire esperienze a valore aggiunto. 4. Monitorare le dinamiche di pricing dei competitor per calibrare la propria offerta e massimizzare il ritorno. 5. Favorire le prenotazioni dirette, investendo su una presenza digitale multicanale e su un booking engine, in grado di convertire efficacemente il traffico in vendite. Con il suo impegno SiteMinder, nata a Sydney nel 2006 e oggi presente in sei continenti, sostiene ogni giorno migliaia di albergatori a cui vengono forniti software commerciali online con un’instancabile attenzione verso la qualità e l’innovazione.
(Chiara Ambrosioni)
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[post_content] => Con oltre 2 milioni di passeggeri transitati nei primi sei mesi dell'anno (+29,3% rispetto allo stesso periodo del 2024), gli aeroporti della Calabria si confermano hub strategici per il Sud Italia e puntano dritto a superare il traguardo dei 4 milioni entro dicembre.
"Questo risultato, il migliore di sempre per il sistema aeroportuale calabrese in un semestre - spiega una nota della Sacal, la società di gestione dei tre scali calabresi - è il frutto di una strategia articolata che ha puntato su una significativa espansione delle rotte internazionali, sull'ottimizzazione dell'offerta domestica e su un importante programma di investimenti infrastrutturali previsti su tutti gli scali, Crotone, Reggio Calabria, Lamezia Terme. La crescita ha riguardato in modo omogeneo tutti e tre gli scali regionali, confermando la solidità del piano di sviluppo avviato da Sacal".
Nel primo semestre 2025, i viaggiatori transitati da Crotone sono stati 155.823 (+34%), a Lamezia Terme 1.371.434 (+15,1%) e a Reggio Calabria 476.227 (+113,9%). Complessivamente, nel sistema aeroportuale calabrese, nel primo semestre sono transitati 2.003.484 viaggiatori (29,3%).
Con 444.813 passeggeri movimentati (+19,5% su giugno 2024), giugno segna il miglior risultato del sistema aeroportuale calabrese. A trainare questa performance sono stati i nuovi voli insieme all'espansione delle rotte internazionali. Nel corso del mese trascorso, a Crotone sono transitati 35.442 passeggeri (+10,6%), a Lamezia 319.041 (+13,2%) e a Reggio 90.330 (+54,7%) con un dato di sistema di 444.813 (+19,5%).
Lamezia Terme si conferma primo scalo regionale e punto di riferimento per il traffico internazionale, con una crescita importante delle rotte verso Francia, Spagna, Polonia, Repubblica Ceca e Romania. Reggio Calabria segna la crescita più alta, con un aumento del 113,9% nel semestre, grazie all'ampliamento delle rotte domestiche ed un consolidamento di quelle internazionali, mentre Crotone continua il suo percorso di crescita con numeri solidi insieme alla riapertura della connettività internazionale ed un rinnovato interesse da parte dei tour operatori.
"Il 2025 rappresenta un anno decisivo per gli aeroporti calabresi - commenta Marco Franchini, amministratore unico di Sacal - I dati lo confermano: siamo vicini a superare i 4 milioni di passeggeri e registriamo un eccellente 98% di puntualità su tutti i voli. Questi risultati sono il frutto di una strategia ben definita, costruita su quattro pilastri: potenziamento della connettività, investimenti mirati, qualità dei servizi e valorizzazione delle competenze delle persone che lavorano in Sacal. Il nostro impegno prosegue con determinazione: vogliamo rendere il sistema aeroportuale calabrese sempre più competitivo, sostenibile e pienamente integrato nello sviluppo economico e sociale di una regione che sta vivendo una fase di cambiamento positiva e dinamica".
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[post_content] => Il Vietnam si ritaglia un ruolo da protagonista sul palcoscenico del turismo mondiale: il paese ha infatti registrato la migliore performance nell'Asia-Pacifico in termini di crescita del turismo internazionale nel primo trimestre del 2025, registrando il più alto aumento di arrivi di visitatori nella regione.
Il dato è quello dell'ultimo World Tourism Barometer dell'Unwto, che mostra come il Vietnam abbia raggiunto un aumento del 30% degli arrivi di turisti internazionali nel primo trimestre di quest'anno, rispetto allo stesso periodo 2024.
Ciò lo colloca al sesto posto a livello globale e al primo nella regione Apac, davanti al Giappone e a Palau. L'Ufficio generale di statistica del Vietnam ha riferito che il Paese ha accolto quasi 10,7 milioni di visitatori internazionali nei primi sei mesi del 2025, pari ad una crescita del +26% rispetto alla prima metà del 2019. A giugno sono stati registrati 1,46 milioni di arrivi
Il Vietnam si è classificato al secondo posto a livello globale nella ripresa degli arrivi internazionali, con un aumento del 34% rispetto ai livelli del 2019. I principali mercati di provenienza sono stati guidati dal Nord-est asiatico, che ha contribuito per quasi il 60% degli arrivi totali. La Cina rimane la principale fonte con 2,7 milioni di visitatori, seguita dalla Corea del Sud con oltre 2,2 milioni.
Il governo del Vietnam ha fissato l'ambizioso obiettivo per il 2025 di arrivare fino a 22-23 milioni di visitatori, risultato cui dovrà contribuire largamente l'alta stagione, nel periodo che tradizionalmente va da ottobre a dicembre.
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[post_content] => Una delle novità più vivaci della summer season di Air France è l’apertura, fino al 20 agosto, del ristorante pop-up “Le Restaurant” all’ottavo piano delle Galeries Lafayette di Parigi. In una location unica, da dove ammirare il migliore panorama sulla Tour Eiffel, su Montmartre e sui tetti della città, gli ospiti potranno gustare piatti e dessert creati appositamente per i clienti Air France dallo chef tre stelle Michelin Régis Marcon e dalla pastry chef Nina Métayer.
Gli eleganti arredi del ristorante - che con i suoi venti coperti e due servizi per il pranzo ricorda l'atmosfera delle lounge aeroportuali della compagnia - sono stati allestiti nei colori di Air France: blu navy, bianco e tocchi di rosso. Il menù viene preparato ogni giorno tranne il martedì dalle 11.30 alle 15:30. Il costo è di 93 euro incluse le bevande ed è richiesta la prenotazione.
In Italia, l'operativo della compagnia vede il quinto collegamento giornaliero tra Milano-Linate e Parigi-CharlesDeGaulle. Sono invece 7 i voli giornalieri tra Parigi-CharlesDeGaulle e lo scalo di Roma Fiumicino e quello di Firenze, da cui vola l’Airbus A220-300. Nell’estate 2025, Air France è operativa da 14 aeroporti italiani (compresi gli scali stagionali di Bari, Cagliari, Catania, Olbia, Palermo e Verona), con oltre 8000 voli. Da segnalare due imporanti compleanni per la compagnia nel nostro paese: i 75 anni della linea Milano-Parigi (a maggio) e i 35 anni della Bologna-Parigi (a settembre).
Dall’hub di Parigi è possibile muoversi sul network globale di Air France, con oltre 200 destinazioni. La cabina Première è il top di gamma della compagnia ed è considerata una delle migliori al mondo. Oltre ai servizi di bordo offre una lounge dedicata all'aeroporto di Parigi, una limousine che accompagna il cliente da casa all’aeroporto, quindi una macchina che lo porta dalla lounge all'aereo.
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Quest’anno la compagnia ha celebrato i 90 anni della rotta Milano-Amsterdam - il primo volo fu effettuato nel maggio del 1935 – e ha aumento la sua presenza all’aeroporto di Milano Linate, arrivando alla quinta frequenza giornaliera verso la capitale dei Paesi Bassi. Da Roma è anche operativo il nuovo Airbus A321neo, gioiello del programma di rinnovo della flotta della compagnia, destinato a essere progressivamente disponibile su diverse frequenze. I motori neo emettono circa il 21% di Co2 per passeggero/chilometro in meno rispetto al Boeing 737. Il nuovo design interno della cabina degli aeromobili offre poi un maggiore livello di comfort con sedili, tavolini e vani portabagagli più grandi.
(Chiara Ambrosioni)
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[post_content] => “Festa per i cento anni di Andrea Camilleri” ad Agrigento capitale della cultura 2025 il 17 e 18 luglio.
Una due giorni tra letteratura, musica e spettacolo per ricordare e celebrare il maestro di Vigata, raccogliendo scrittori, giornalisti, artisti, linguisti, attori e registi.
L’iniziativa, promossa dall’associazione Strada degli scrittori e dalla fondazione Agrigento capitale della cultura 2025, d’intesa con il Fondo Andrea Camilleri e il comitato nazionale per il Centenario istituito dal Ministero della cultura, è inserita nel progetto delle “Piazze della capitale”, parte integrante del dossier di candidatura della città e avrà come obiettivo la valorizzazione della figura di Camilleri a partire dalla lingua creata per tanti romanzi, quella di Vigata.
Si comincia con la musica il 17 luglio, alle 21. Il teatro allestito in via Panoramica dei templi ospiterà un concerto ad accesso gratuito della cantautrice palermitana Olivia Sellerio. Con un’orchestra sarà proposto l’album “Zara Zabara – 12 canzoni per Montalbano”, che raccoglie appunto le tracce realizzate per la celebre serie tv.
Il 18 luglio, proprio la “Lingua di Vigata” sarà al centro di un convegno fissato per le ore 10.30 nella sala “Sebastiano Tusa” di Villa Genuardi ad Agrigento.
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Una serata per viaggiare nel mondo creato da Camilleri tra libri e televisione, cinema e teatro ma anche per parlare della sua Porto Empedocle, città da cui tutto è partito e da cui lo scrittore ha tratto ispirazione per la creazione di una sua geografia immaginaria, saldamente legata alla realtà. Durante la “Festa” al regista Roberto Andò sarà assegnato il “Premio Camilleri”, prima edizione del riconoscimento ideato nel Centenario dall’Istituto di storia dello spettacolo siciliano. Un premio legato a tanti libri, a tanti film, anche alla regia di “Conversazione su Tiresia”, l’ultima recita di Camilleri, un anno prima della scomparsa, al Teatro Greco di Siracusa.
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Durante la “Festa” al regista Roberto Andò sarà assegnato il “Premio Camilleri”, prima edizione del riconoscimento ideato nel Centenario dall’Istituto di storia dello spettacolo siciliano. Un premio legato a tanti libri, a tanti film, anche alla regia di “Conversazione su Tiresia”, l’ultima recita di Camilleri, un anno prima della scomparsa, al Teatro Greco di Siracusa.\r\n\r\n«Abbiamo pensato a questa due giorni, nell’anno in cui Andrea Camilleri avrebbe compiuto 100 anni, per ricordare ad Agrigento Capitale non solo l’autore di Montalbano, ma lo scrittore di tanti romanzi storici - commenta Felice Cavallaro, direttore della Strada degli Scrittori - in piena continuità con l’attività che la Strada degli Scrittori da anni conduce per valorizzare il territorio».\r\n\r\n«La fondazione – commenta il direttore generale Giuseppe Parello – ha sostenuto il progetto delle ‘Piazze della Capitale’ perché rappresenta un’opportunità di valorizzazione del patrimonio immateriale costituto dagli scrittori che in questa provincia hanno vissuto e operato, raccontando spesso i propri paesi: penso a Luigi Pirandello, a Leonardo Sciascia, ad Antonio Russello e, ovviamente, ad Andrea Camilleri. Una ricchezza che rimarrà in futuro in questo territorio, al di là di capitale della cultura».\r\n\r\nSempre nel contesto delle iniziative per il centenario, a breve, la Strada degli Scrittori annuncerà l'installazione di “corner multimediali” in alcuni dei comuni della provincia con informazioni continue per i viaggiatori anche attraverso le parole di Camilleri, frutto di una intervista concessa dall’autore del commissario Montalbano parlando di Vigata e dintorni.\r\n\r\n ","post_title":"Agrigento festeggia il 17 e 18 luglio, tra spettacoli, musica e letteratura, i 100 anni di Camilleri","post_date":"2025-07-07T12:45:44+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1751892344000]}]}}