19 settembre 2024 09:37
Un nuovo modello logistico integrato in grado di gestire nel modo più efficiente possibile le numerose attività all’interno dell’intera tenuta. E’ l’ultima novità operativa del resort toscano Castelfalfi, che punta sulla valorizzazione della propria supply chain, quale nuovo punto di forza dell’ospitalità di lusso.
Ristrutturata secondo i principi della bioedilizia (che le hanno valso il certificato Clima Hotel), Castelfalfi è stato concepito per promuovere il concetto dell’accoglienza lusso in chiave sostenibile. Il tutto sviluppato in un contesto complesso, che si estende su 2.700 ettari di terreno in costante equilibrio tra tradizione e innovazione: una molteplicità di spazi, attività, servizi e strutture, che non consentono il minimo margine d’errore.
Per questo Castelfalfi si è rivolta a Engineering & Consulting di Toyota Material Handling Italia, realtà specializzata nel fornire soluzioni logistiche per lo sviluppo di modelli di movimentazione merci, per una prima consulenza. A sua volta, Tmhit ha messo in campo il solution provider Stesi, che ha individuato la necessità di sviluppare appunto un nuovo modello logistico integrato, in grado di gestire nel modo più efficiente possibile le numerose attività all’interno dell’intera tenuta (ristorazione, bar, piscine, eventi, golf…) e i materiali che esse comportano (beverage, attrezzature…), finora depositati senza un’effettiva coerenza, né un affidabile sistema di tracciabilità in tanti magazzini, ciascuno caratterizzato da una logistica propria.
In seguito all’analisi dei flussi di materiale e alla mappatura di tutte le aree di allocazione a cura del team di lavoro, è emersa in particolare la presenza di 30 diversi punti di stoccaggio materiali, con circa 7.400 articoli registrati in anagrafica consegnati in 50 diversi punti di ricevimento merci. Nel corso della stagione, sono stati movimentati circa 3.500 articoli, con 500-600 trasferimenti di materiale al mese. Inoltre, gli oltre mille mq dedicati allo stoccaggio di materiale sono risultati sparsi su circa otto depositi, con il conseguente impiego di cinque operatori logistici per il trasporto di tale materiale da un luogo all’altro del resort. È risultato subito evidente dunque l’imprescindibilità di dotare il resort di un sistema capace di gestire in modo ottimale la logistica. E i risultati non hanno tardato a manifestarsi: grazie all’adozione del sistema Wms di Stesi, già all’inizio del 2024 i magazzini per il ricevimento/partenza merci si erano ridotti a due, i punti di consumo a 14 e la gestione dei 5.100 articoli movimentati è risultata molto più accurata.
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[post_content] => Raggiunge la soglia dei 150 milioni di euro il giro d’affari dell’anno fiscale di Idee per Viaggiare in chiusura a fine ottobre. Un bel salto in avanti rispetto ai ai poco più di 120 milioni dell’esercizio precedente (il fatturato era a 107 mln, ndr).
“Persino più di quanto ci aspettassimo a budget, quando avevamo preventivato una crescita comunque sostanziosa, attorno al 13%-14% - sottolinea il ceo dell’operatore capitolino, Danilo Curzi -. Lo sviluppo ha riguardato tutte le linee di business: l’attività core del tour operating ha superato quota 80 milioni, mentre la restante parte è stata generata dal consolidatore di biglietteria aerea e da specifici servizi di logistica”.
In tale contesto estremamente positivo non manca tuttavia qualche elemento di preoccupazione, legato soprattutto alla crisi mediorientale in corso: “Oltre ai Paesi coinvolti direttamente, ne sta pagando le conseguenze la Giordania, ma comincia ad arrivare qualche segnale negativo pure per la domanda diretta verso l’area del Golfo”, rivela l’amministratore delegato di IpV.
Ciononostante le marginalità del gruppo sono cresciute in linea con l’aumento dei volumi. “Si tratta di risorse che noi mettiamo a disposizione dell’azienda per renderla pronta ad affrontare le sfide di domani. Uno dei nostri obiettivi è quello di mettere la compagnia nelle condizioni di gestire il passaggio generazionale entro il 2028-2029. Questo non vuol dire che l’attuale gruppo dirigente lascerà tra poco. Io ho una sessantina di anni, c’è ancora molta strada da fare. Abbiamo però il dovere di cominciare a decentralizzare l’organizzazione, per consegnare un giorno il testimone in mani capaci di fare anche meglio di noi”.
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[post_content] => Il Messico investe di nuovo sul mercato italiano e partecipa alla fiera di Rimini, con le destinazioni di La Paz e Baja California Sur.
La Paz, conosciuta come "La Porta di ingresso del mar de Cortez", è capitale dello Stato messicano della Bassa California del Sud, si affaccia su un’enorme baia sul mar di Cortéz, con bellissime spiagge. E' la meta preferita dagli amanti della natura e dell'avventura, ideale da conoscere in ogni suo scorcio.
La natura è protagonista: è possibile osservare da vicino la balena grigia, esplorando l'acquario mondiale, nuotare con lo squalo balena o immergersi con i leoni marini. Ma anche vivere l'esperienza del contrasto tra mare e deserto nei suoi splendidi paesaggi.
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Todos Santos: festività, cultura, tradizioni e arte si fondono per dare il via ad un'affascinante festa multicolore. La sua gastronomia è una delle esperienze che rendono la destinazione una tappa imperdibile, fra orti biologici, prodotti a base di pesce fresco.
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L'isola di Espiritu Santo è patrimonio naturale mondiale dell'Unesco dal 2005 e parco nazionale dal 2007: sull'isola è possibile svolgere diverse attività, tra cui il kayak, la pesca sportiva, l'escursionismo lungo i suoi sentieri o lo stand up paddle board. Il parco nazionale conta luoghi incredibili in cui praticare snorkeling e immersioni.
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Di Quirino Falessi
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[post_content] => Thai Airways prevede di concludere il processo di ristrutturazione entro il secondo trimestre del 2025: l'annuncio arriva mentre la compagnia delinea la nuova strategia di crescita - “Fly for the new pride” - per garantire una “redditività sostenuta” nel lungo termine.
Il presidente del comitato esecutivo del piano di risanamento aziendale di Thai, Piyasvasti Amranand, ha dichiarato che la compagnia aerea sta intraprendendo una ristrutturazione del capitale che la vedrà convertire il debito esistente dei creditori in capitale e concedere ai suoi creditori il diritto di convertire il debito aggiuntivo in capitale.
Ciò include anche l'offerta di ulteriori azioni ordinarie agli attuali azionisti della compagnia aerea «per rafforzare il capitale di Thai Airways» e prepararsi a un'eventuale riquotazione allaBorsa thailandese. «Questo piano è una trasformazione importante dell'organizzazione, in termini di ristrutturazione dell'organizzazione da impresa statale a... una società privata che opera in modo efficiente, flessibile e trasparente» osserva Piyasvasti.
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[post_content] => State of the cycling tour operators industry 2024. E' il nome del rapporto realizzato dall'Adventure travel trade association (Atta), da CycleSummit e dalla European cyclists' federation (Ecf), presentato in occasione della conferenze 2024 EuroVelo & Cycle Tourism, tenutasi recentemente a Viborg.
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“Stiamo assistendo a un aumento della domanda di tour self-guided, specialmente in Europa, grazie alla flessibilità che questi offrono ai viaggiatori - spiega il direttore generale di Atta per l'Europa, David Symes -. Questo trend sta ora conquistando anche il mercato nordamericano, dove stiamo osservando un crescente interesse per questo tipo di esperienze".
Un aspetto chiave del cambiamento del settore è il boom delle biciclette elettriche. Secondo i dati raccolti, il 64% degli operatori intervistati dichiara che almeno un quarto dei propri clienti utilizza e-bike, con l’Europa in testa per innovazione. “Le e-bike stanno trasformando il cicloturismo, rendendolo accessibile a un pubblico più ampio - aggiunge la responsabile regionale di Atta per l'Europa, Monica Gazzera -. Tuttavia, presentano nuove sfide logistiche e di manutenzione che i tour operator devono affrontare per garantire un’esperienza di alta qualità”.
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Nonostante le sfide, il rapporto indica chiaramente un trend di crescita positiva per il cicloturismo globale. Oltre a consolidare la propria posizione in mercati tradizionali come Italia, Francia e Germania, gli operatori cicloturistici stanno esplorando nuove destinazioni e forme di turismo attivo, quali il ciclismo gravel e i tour brevi e facili.
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Etihad Airways ha varato un piano di investimenti da 7 miliardi di dollari per i prossimi cinque anni, che mira a “raddoppiare le dimensioni della compagnia aerea da qui al 2030”.
L'annuncio arriva dal ceo del gruppo, Antonoaldo Neves, durante un'intervista alla Cnbc, in cui ha rivelato che i passeggeri dovranno aspettarsi “una compagnia aerea completamente diversa” nei prossimi due o tre anni.
Gran parte dei 7 miliardi di dollari saranno destinati al rinnovo della flotta attuale e all'acquisto di nuovi aeromobili: ad oggi la compagnia aerea basata ad Abu Dhabi dispone di 92 aerei. Ma Neves punta in alto con l'intento di avere fino a 170 aerei entro la fine del decennio.
L'ampliamento della flotta consentirà alla compagnia di garantire ai passeggeri operativi “più convenienti” sulle rotte verso l'Europa e nel Sud-est asiatico, soddisfacendo la richiesta di chi predilige volare nella fascia oraria pomeridiana (alle 14.00) anziché nelle prime ore del mattino.
Neves ha precisato che il vettore inizierà a rinnovare i Boeing 777 “più datati” a partire dal 2026, a causa di quelli che ha descritto come “i vincoli che abbiamo nel mercato globale dell'aviazione”. In altre parole, "Non ci sono aerei disponibili”.
L'acquisto di nuovi aerei, l'ammodernamento dei Boeing 777, l'aumento del numero di posti in business class e la sostituzione dell'attuale WiFi di bordo con una connettività più potente sono tutte priorità per la compagnia aerea con sede negli Emirati Arabi Uniti. L'apertura del nuovo terminal di Abu Dhabi nel novembre dello scorso anno, da cui Etihad opera ora oltre 100 voli al giorno, ha già rafforzato il vantaggio competitivo della compagnia, ritiene Neves.
Due anni fa, la compagnia aerea ha registrato 10 milioni di passeggeri a bordo, mentre dall'inizio dell'anno, Etihad ha già trasportato 18 milioni di passeggeri.
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A luglio, Airbus ha emesso un avvertimento sui profitti e ha abbassato il suo obiettivo di consegna per l'intero anno a 770 velivoli da 800, dando la colpa alla carenza di motori e di altri elementi. Ha posticipato di un anno l'obiettivo di produzione sottostante al 2027.
I ritardi nelle consegne e l'aumento della produzione di jet a fusoliera stretta hanno scatenato una crescente impazienza all'interno di Airbus, con l'amministratore delegato Guillaume Faury che ha espresso la sua frustrazione per la produzione sostanzialmente piatta, hanno detto persone che hanno familiarità con l'azienda.
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Nuovo programma
Il gruppo aeronautico ha confermato il lancio di un nuovo programma di miglioramento denominato "Lead!", in risposta alla "continua pressione sulla nostra supply chain e la complessa situazione economica generale".
"E' stato necessario concentrare i nostri sforzi sui fondamentali", ha dichiarato Airbus. Il programma punta a sostenere l'aumento della produzione nelle attivita' principali di Airbus, inclusi "aerei commerciali, funzioni integrate e filiali", oltre a rafforzare la presenza globale del gruppo, sebbene l'azienda non abbia fornito ulteriori dettagli. Airbus ha anche sottolineato che "non si tratta di un piano sociale".
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[post_content] => Aeroitalia investe oltre i confini italiani con il lancio di una nuova rotta internazionale da Roma Fiumicino a Lublino, in Polonia: il decollo è programmato per il 22 marzo 2025, inizialmente con due frequenze alla settimana, operate da Boeing 737-800 Ng..
Da giugno è già previsto un aumento significativo della capacità sulla rotta, cui saranno dedicati tre aeromobili. Oltre al volo diretto, Aeroitalia offrirà infatti anche un servizio con scalo tra Roma Fiumicino e le città di Cagliari, Olbia, Catania e Palermo.
«Siamo entusiasti di annunciare la nostra prima rotta verso la Polonia” – dichiara Krassimir Tanev, chief commercial officer della compagnia aerea - aggiungendo Lublino al nostro network in espansione dall'aeroporto di Roma Fiumicino.
«Oltre alla capitale italiana, offriremo ai nostri passeggeri una connettività fluida e conveniente verso le migliori destinazioni della Sardegna e della Sicilia, mercati molto richiesti in Polonia. Inoltre, stiamo introducendo una straordinaria destinazione diretta per i nostri passeggeri romani, che potranno scoprire la città di Lublino con il suo ricco patrimonio storico, culturale e le sue esperienze gastronomiche».
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[post_content] => «I dati sono incoraggianti, siamo soddisfatti». Così Luigi Stefanelli commenta i risultati Costa per il 2024. L'associate vice president Sud Europa conferma quindi il trend iniziato lo scorso anno finanziario (chiuso a fine novembre, ndr), quando la compagnia era finalmente tornata in territorio positivo grazie a un attivo di 371 milioni di euro, dopo gli anni difficili del Covid.
E in tale contesto, «il mercato italiano rimane quello più importante per noi, con la distribuzione che continua naturalmente a giocare un ruolo centrale». D’altronde il prodotto crociere si presta particolarmente al lavoro dell’intermediazione, assicura il manager, in quanto si tratta di una proposta complessa che valorizza l’apporto consulenziale degli agenti.
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«Ma i nostri sforzi si sono anche concentrati sull’hardware, con il refitting dell’intera flotta per adeguarla agli standard delle ultime arrivate, nonché con la progressiva estensione a tutte le unità delle novità di prodotto, tra cui il format f&b gourmet Archipelago e la partnership con gli chef stellati Barbieri, Darroze e León». Nonostante il gruppo Carnival, a cui il brand Costa appartiene, sia tornato quest’anno a ordinare nuove navi, ben cinque nel solo 2024, per ora non ci sarebbero invece new entry in arrivo per la compagnia italiana. Almeno nell’immediato «e prevedibile» futuro.
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[post_content] => Emirates aggiunge capacità sul Sudafrica: la Dubai-Johannesburg vedrà infatti l'aggiunta di un quarto volo giornaliero, novità che segue l’annuncio recente del secondo volo giornaliero con A380 tra Dubai e Johannesburg, operativo dal 1° settembre, e conferma l’importanza strategica del Sudafrica nella vasta rete globale della compagnia.
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