22 December 2025

A luglio riparte il Villa Pamphili di Roma: sarà gestito dal nuovo operatore Aries Group

Dopo una ristrutturazione durata tre anni, per un totale di oltre 25 milioni di euro di investimenti, riapre a luglio l’hotel Villa Pamphili di Roma: urban resort immerso nel verde e affacciato sul più grande parco della Capitale. La struttura, di proprietà di Antirion sgr, tramite il fondo Antirion Global Comparto Hotel, è gestita da Aries Group: nuovo operatore specializzato nella gestione di immobili dell’hospitality, che al momento vanta un portfolio di quattro strutture comprendente, oltre al Villa Pamhili, anche il Ripamonti Residence & Hotel Milano, il Living Place Hotel Bologna e l’hotel Quark di Milano (in apertura nel 2022). Nel suo executive team, guidato dal ceo Stefano de Santis, si contano alcuni manager già Jsh Hotels, tra cui l’ex senior vice president della compagnia romagnola, Aurelio Tontini, oggi general manager del nuovo gruppo, nonché l’ex presidente Andrea Cigarini, ora chief operating officer, e l’ex chief strategy & marketing officer, Raniero Amati, ora chief sales & marketing officer.

Il Villa Pamphili è un 4 stelle con oltre 230 camere interamente ridisegnate con un approccio spaziale biofisico e una reinterpretazione dello stile italiano, nonché piscina e spa. La struttura si propone come punto di riferimento per una clientela internazionale che cerca il comfort di un resort a due passi dal centro di Roma. L’hotel si pone anche come un innovativo centro congressi di 1.600 metri quadrati, 15 sale meeting e una plenaria da oltre 500 posti. A completare l’offerta, il ristorante Terrazza Pamphili aperto anche alla clientela esterna e situato sul rooftop panoramico al quinto piano della struttura.

L’interior design è stato curato da Dexter Moren Associates, con sede a Londra. Colliers Italia ha operato come project manager e fondazione Enpam è il quotista di riferimento del fondo Antirion Global Comparto Hotel, che oltre a Villa Pamphili conta altre sette strutture alberghiere in Italia, tanto da essere uno dei principali fondi immobiliari italiani dedicati all’ospitalità.

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Asset centrali per la strategia di crescita sono stati la formazione e la valorizzazione delle risorse: in quest’ottica nel 2025 ha preso il via la prima edizione della Futura Club Academy, progetto formativo che ha coinvolto oltre 480 professionisti tra staff di villaggi, sede centrale e società di gestione alberghiera.\r\nParallelamente, l’azienda ha investito nel coinvolgimento diretto della distribuzione, organizzando 12 educational in Italia e all’estero con la partecipazione di oltre 250 agenti. Il focus sulle attività digital è stato ulteriormente rafforzato, con operazioni di engagement come il concorso social 5 anni in vacanza con Futura, che ha fatto registrare un’ampia partecipazione, e una content creation orientata al racconto autentico della vita nei resort e nei villaggi.\r\n«La vittoria agli Italian Tourism Awards è un motivo di grande soddisfazione in un anno già ricco di traguardi, numerici e strategici. 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