1817
[ 0 ]
3 ottobre 2012 07:34
Tipologia di annuncio:
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:
Settore:
Mansione:
Testo dell'annuncio
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:
Settore:
Mansione:
Testo dell'annuncio
Siramani t.o. ricerca figura commerciale inquadramento Enasarco per le seguenti regioni: Lombardia, Lazio, Piemonte.
E’ richiesta esperienza.
Riferimento e mail: commerciale@siramani.it
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 504038
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Un 2025 da 16.800.000 passeggeri, con un lieve calo - come previsto - del 3,5% per poi tornare, nel 2026, attorno ai 17.400.000 del 2024. Sacbo, società di gestione dell'aeroporto di Milano Bergamo, tira le somme dell'anno ormai concluso e guarda al prossimo quando lo scalo toccherà anche il record di aeromobili basati: 24. E saranno spesso più grandi: l’Airbus 321 porterà 50 passeggeri in più, il Boeing Max 8002 passerà da 181 a 197.
In fieri il potenziamento della viabilità e il parcheggio multipiano, di cui nel 2026 sarà realizzato il progetto esecutivo da sottoporre a Enac: una struttura di cinque piani per 2.000 auto e 30 milioni di euro di costo. «Per dare un motivo ai passeggeri per usare l’accesso a est la cosa migliore è la realizzazione del parcheggio - spiega Amelia Corti, direttore generale, ripresa da Il Corriere di Bergamo -. Che è più piccolo e quindi di realizzazione più veloce di quello previsto a ovest. Dove un cantiere sarebbe stato anche complicato dalla presenza dei lavori del treno».
Il 2025 ha visto un aumento dei ricavi non-aviation, all’interno dello scalo: «Che con i nuovi spazi crescono molto anche in termini di qualità - sottolinea il presidente Giovanni Sanga -: se ne accorge chi va in altri aeroporti e ci scrive per sottolineare la differenza».
Allungando lo sguardo all’estate 2026 sono confermate 150 destinazioni e anche se Milano Bergamo non è fra gli scali ufficiali delle Olimpiadi, conta sulla sua posizione geografica per un aumento di traffico. Tanto che Sacbo sta facendo una pianificazione per i voli di Stato e le delegazioni, con flussi facilitati per le squadre e le tifoserie. E se Ryanair e Wizz Air continuano a rappresentare l’85% del traffico, Sacbo è sempre in cerca di nuove collaborazioni: «Ci avete visto crescere adeguandoci come un calzino alle esigenze delle compagnie», riassume Corti. Gli interventi «più soddisfacenti», in prospettiva per i numeri, sono i nuovi contatti verso il Golfo Persico: «Sono impressionati dalla nostra vicinanza con Milano e a breve potremmo avere novità».
[post_title] => Milano Bergamo guarda al 2026: nuovi viabilità e parcheggio da 30 mln di euro
[post_date] => 2025-12-16T13:04:07+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1765890247000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 503361
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il Qatar si prepara a vivere un 2026 ricco di appuntamenti di rilievo internazionale. Il calendario proposto dall’affascinante paese intreccia sport, tecnologia, gastronomia e arte, rispondendo alle esigenze dei suoi visitatori e confermandosi hub globale in espansione di creatività, conoscenza e intrattenimento.
La ricca programmazione prenderà il via con il Qatar International Food Festival (Qiff), dal 14 al 24 gennaio 2026. È il più grande evento gastronomico del Paese e consente ai suoi ospiti di degustare piatti preparati da chef di fama mondiale, assistere a spettacoli dal vivo, partecipare a laboratori interattivi e vivere esperienze culinarie esclusive. Il festival offrirà ai suoi ospiti un viaggio multisensoriale che celebra l’eccellenza e la varietà della cucina globale grazie ad aree tematiche come il Michelin Guide Village, il Qiff Ring e il Qiff Juniors.
Il 16 gennaio si passerà dalla gastronomia alla corsa con la 14esima edizione della Doha Marathon by Ooredoo. L’evento partirà e si concluderà all’Hotel Park, snodandosi lungo la scenografica Corniche di Doha. Sono attesi oltre 20.000 partecipanti tra professionisti, dilettanti e famiglie. Il 24 gennaio prenderà il via la Samla Race, un’impegnativa sfida di 100 chilometri da percorrere in 12ore nel suggestivo scenario del sud del Qatar e articolata su 4 discipline: 2km di nuoto, 44 di ciclismo, 49 di corsa e 4 in kayak.
Dal 1° al 4 febbraio 2026 l’attenzione si sposterà sull’innovazione con il Web Summit Qatar 2026, che si terrà al Doha Exhibition & Convention Center. L’evento riunirà le menti più brillanti del mondo della tecnologia, dell’imprenditoria e dell’industria digitale ed esplorerà le nuove frontiere dell’innovazione, creando connessioni globali e discutendo le sfide e le opportunità del futuro tecnologico nel cuore del Medio Oriente. Dal 26 al 28 marzo, con l’arrivo della primavera, il Qatar ospiterà un evento di Formula 1 di rilievo internazionale presso il Lusail International Circuit: il Qatar 1812 KM - FIA World Endurance Championship 2026. La competizione aprirà la stagione del Campionato Mondiale di Endurance e vedrà sfidarsi i migliori team e piloti del mondo.
Infine, dal 16 aprile al 30 giugno la capitale si trasformerà in un palcoscenico d’arte e creatività con la Design Doha Biennale 2026. L’evento, diffuso in varie location della città, offrirà spazi di incontro e confronto tra designer, artisti e architetti provenienti da tutto il mondo e consoliderà la posizione di Doha come hub globale per il design contemporaneo e la cultura visiva. «Nel 2026, amplieremo le nostre attività in tutto il paese, posizionando il design al cuore stesso del nostro tessuto urbano. - afferma Fahad Al Obaidly, direttore della Biennale - A partire dalla nostra ricca eredità islamica e mediorientale, reimmagineremo gli spazi pubblici migliorandone l'accessibilità, la percorribilità a piedi e la vitalità. Design Doha celebrerà la nostra identità culturale e stimolerà la crescita economica, promuoverà l'istruzione e faciliterà lo scambio creativo, plasmando il futuro».
(Chiara Ambrosioni)
[post_title] => Qatar: un variegato programma di eventi nel primo semestre del 2026
[post_date] => 2025-12-10T09:15:37+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1765358137000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 502826
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Mandarin Oriental aprirà a Jeddah nel 2030. L’hotel e le residenze del marchio saranno situati in una posizione unica nel cuore di Jeddah Central, una destinazione che accoglie 6 milioni di visitatori l’anno.
Lo studio di design internazionale Kpf è stato selezionato per ideare una struttura unica e sostenibile per il futuro, con un progetto a bassa densità e altezza. Bruce Fisher, principal di Kpf, ha commentato: «L’hotel e le residenze del brand fondono la tradizione architettonica locale con un’esperienza waterfront contemporanea che cattura l’energia e la calma del mar Rosso».
La struttura
L’hotel comprenderà 140 camere e suite on viste spettacolari sul mar Rosso, a cui si aggiungono 115 appartamenti dotati di varie tipologie di camere e strutture per la ristorazione privata, progettati per accogliere ospiti per soggiorni prolungati. Saranno inoltre disponibili 187 residenze, da due a quattro camere da letto, di proprietà privata, con accesso a servizi dedicati tra cui lounge, spazi per intrattenimento, biblioteca, cinema, sala giochi, simulatore di golf, club per bambini, piscina e centro fitness.
Gli ospiti e i proprietari delle residenze potranno scegliere tra cinque ristoranti distribuiti in tutta la proprietà. La struttura offrirà inoltre ampi spazi per riunioni, inclusa una spaziosa sala da ballo. Gli ospiti avranno accesso a strutture per il tempo libero e il benessere, inclusa The Spa at Mandarin Oriental, che offrirà un’ampia gamma di esperienze signature del Gruppo dedicate al benessere olistico, alla bellezza e al relax. Per gli ospiti più giovani, l’hotel disporrà di un ampio e attrezzato kids club e di un asilo con attività specifiche per la relativa fascia d’età.
Laurent Kleitman, group chief executive di Mandarin Oriental, ha dichiarato: «Siamo lieti di ampliare la nostra presenza in Medio Oriente collaborando con Jeddah Central Development Company e Kpf per portare il nostro brand nel cuore dell’avanguardia. Dopo il successo di Mandarin Oriental, Riyadh, questo nuovo sviluppo riflette la fiducia nel crescente appeal dell’Arabia Saudita come destinazione per l’ospitalità di livello. Mandarin Oriental, Jeddah sarà un centro distintivo ispirato alla cultura e al patrimonio della città, offrendo esperienze immersive in un ambiente raffinato e contemporaneo».
Ahmed Al Sulaim, chief executive officer di Jeddah Central Development Company, ha aggiunto: «Siamo lieti di collaborare con Mandarin Oriental per creare uno degli hotel flagship all’interno di Jeddah Central, una destinazione che riflette la nostra visione di ridefinire la vita urbana e l’ospitalità sulla costa del mar Rosso. Questa partnership supporta il nostro impegno a posizionare Jeddah come una destinazione globale di primo piano per affari, tempo libero e cultura, offrendo esperienze distintive per le generazioni future».
[post_title] => Mandarin Oriental: a Jeddah la nuova apertura prevista nel 2030
[post_date] => 2025-12-01T15:01:39+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1764601299000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 502419
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => EasyJet archivia in positivo l'esercizio 2025, centrando un notevole utile operativo - superiore alle attese - trainato dal dinamismo della divisione easyJet Holidays, ormai pilastro strategico dell'azienda.
Nei dodici mesi chiusi lo scorso 30 settembre la compagnia ha realizzato ricavi per 10,1 miliardi di sterline, pari al +9% rispetto all'anno precedente, grazie appunto al segmento Holidays che ha visto un balzo in avanti del +27%. L’utile operativo è stato quindi di 703 milioni di sterline (+18%): di questi, 483 milioni derivano dal trasporto passeggeri e 220 milioni dalla divisione vacanze. L’utile dopo le tasse (499 milioni) mette in evidenza il peso dei pacchetti vacanzieri, che rappresentano ormai oltre il 37% (a 187 milioni). «Siamo nella posizione ideale per cogliere le importanti opportunità che abbiamo davanti - ha commentato il ceo, Kenton Jarvis - e siamo fiduciosi di raggiungere il nostro obiettivo di oltre un miliardo di sterline di utile ante imposte».
Per l'esercizio 2026, il vettore prevede un aumento del 7% della capacità (Ask), con un allungamento delle distanze medie servite del 4%. Il numero di clienti del settore viaggi dovrebbe crescere del 15% su una base di 3,1 milioni di passeggeri. Questa previsione di crescita si basa su una domanda sostenuta di pacchetti tutto compreso, nonostante il clima di forte concorrenza e le pressioni sui margini nel settore.
Il primo trimestre 2026, che comprende il periodo natalizio, è già stato prenotato all’80% mentre il secondo trimestre al 26%.
Il mercato Italia
L’anno finanziario 2024-25 è stato fondamentale per easyJet in Italia: la compagnia, scelta da Bruxelles come remedy taker in seno all'acquisizione di Ita Airways da parte del gruppo Lufthansa, ha infatti aperto le due nuove basi di Milano Linate e Roma Fiumicino, con 8 velivoli basati. Complessivamente, il vettore ha messo a disposizione oltre 21 milioni di posti da e per l’Italia su un totale di 268 rotte da e per 21 aeroporti.
Secondo quanto affermato dal vettore, sulle due nuove basi sono stati investiti «20 milioni di sterline nella stagione estiva 2025 e altri 30 milioni di sterline saranno investiti nel corso della stagione invernale»: numeri importanti per un network di rotte che ad oggi deve ancora dare i suoi frutti. «Siamo fiduciosi che i ricavi matureranno negli anni a venire, man mano che questi investimenti si integreranno nella nostra rete di rotte» ha commentato Jan De Raeymaeker, chief financial officer di easyJet.
[post_title] => EasyJet: volano gli utili grazie alla divisione Holidays. In chiaroscuro le performance di Linate e Roma
[post_date] => 2025-11-26T09:25:14+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1764149114000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 502127
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Spicca la performance della Basilicata nel quadro sempre più allargato del turismo delle radici, "con una crescita straordinaria nel triennio 2022-2024".
I numeri che certificano il trend positivo arrivano dalla quarta edizione di Roots In, la Borsa Internazionale del turismo delle origini, che si è svolta a Matera, da uno studio Data Appeal ed Enit: il fenomeno è in forte espansione: le presenze digitali dai sei principali mercati extra-europei sono aumentate del 76,1%, passando da 3.859 nel 2022 a 6.796 nel 2024, con un picco nel 2023 che ha registrato un'esplosione dell'interesse online del 70,4%".
In particolare - secondo quanto reso noto dal'Apt Basilicata ripreso dall'Ansa - "ancora più significativa la crescita degli arrivi fisici che, in tutti i mercati analizzati, supera quella digitale con divari compresi tra 17 e 60 punti percentuali, testimoniando un forte effetto passaparola e una conversione straordinaria della domanda turistica".
Gli Stati Uniti "si confermano il principale mercato estero con oltre 33.000 arrivi e 61.000 presenze nel 2024, registrando una crescita del 47% rispetto al 2022 e un sentiment in costante miglioramento, passato da 88,5 a 91,7 punti.
Ma sono Argentina e Brasile a mostrare le performance più incisive: l'Argentina cresce del 186% negli arrivi fisici e del 126,2% nelle presenze digitali, mentre il Brasile registra rispettivamente +181% e +157,7%. Anche Australia e Canada confermano trend eccezionali con crescite fisiche del 166% e 60%, superiori a quelle digitali.
Interessante il caso del Messico che, pur rappresentando un mercato di nicchia con 123 presenze digitali nel 2024, raggiunge il sentiment più alto tra tutti i Paesi analizzati con 93,5 punti. Sul fronte europeo, l'analisi dei quattro principali mercati - Francia, Germania, Regno Unito e Svizzera - mostra una crescita complessiva delle presenze digitali del 13,2% nel triennio. La Francia si conferma primo mercato europeo con circa 37.400 arrivi nel 2024 (+47% sul 2022) e 72.900 presenze (+60%), seguita dalla Germania con 19.000 arrivi e dal Regno Unito con 15.800 arrivi".
I dati confermano che la Basilicata sta consolidando la propria attrattività presso i mercati del Turismo delle Radici, rafforzando al contempo la qualità percepita dell'esperienza complessiva anche presso i visitatori europei".
[post_title] => Basilicata: performance da protagonista tra i mercati del turismo delle radici
[post_date] => 2025-11-21T10:59:45+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763722785000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501061
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Nobu Hospitality ha celebrato l'apertura ufficiale del Nobu Hotel and Restaurant Roma con la Sake Ceremony. L’evento ha segnato una tappa significativa per il marchio che inaugura il suo primo hotel in Italia.
Trevor Horwell, ceo, ha commentato: «Siamo orgogliosi di presentare l'hotel di Roma, un progetto che incarna la filosofia del nostro marchio: eccellenza culinaria, design e calorosa ospitalità. La ricca storia culturale e l’eleganza senza tempo di Roma la rendono la cornice perfetta per il nostro debutto alberghiero in Italia».
Situato nel cuore storico di Roma, in via Veneto, l'hotel reinterpreta uno degli indirizzi più iconici della città, trasformandolo in un santuario del lusso moderno, dove il minimalismo giapponese incontra la raffinatezza italiana. Progettato dall’acclamato Rockwell Group, l’estetica dell’hotel combina le calde texture romane con lo stile di Nobu.
La cerimonia
Un'antica tradizione giapponese che simboleggia nuovi inizi e buona fortuna, la Sake Ceremony ha visto la partecipazione dei tre soci, lo chef Nobu Matsuhisa, Robert De Niro e Meir Teper, insieme a ospiti illustri, media e i principali trendsetter di Roma.
La struttura offre 117 camere e suite dal design elegante, un centro benessere e fitness all’avanguardia e spazi per eventi versatili. Gli ospiti possono ammirare la vista panoramica sulla città dalla terrazza che offre una selezione di piccoli assaggi, sakè e cocktail, rifugiarsi nella lounge o concedersi il servizio h24 in camera del Nobu Restaurant.
[post_title] => Nobu Hospitality inaugura a Roma la prima struttura italiana
[post_date] => 2025-11-07T12:00:52+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1762516852000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 499521
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Grande attesa per l'imminente apertura al pubblico del nuovo Nobu Hotel Roma, programmata per sabato 8 novembre 2025. L'apertura dell'hotel segue quella del ristorante, inaugurato sabato 18 ottobre.
La struttura
Nobu Hotel Roma è il primo Nobu Hotel in Italia, fusione tra minimalismo giapponese e tradizione romana, con 117 camere e suite per gli ospiti. Tra queste, la spettacolare Nobu Villa con tre camere da letto e una terrazza panoramica con vista su via Veneto. Parte della struttura anche spazi flessibili per riunioni, una spa con servizi completi, un centro fitness all’avanguardia e il servizio in camera 24 ore su 24 di Nobu Roma.
Il ristorante Nobu Roma, aperto tutte le sere dalle 18,30, offre la possibilità di cenare nella sala principale o di vivere un’esperienza intima al Sushi Counter, per ammirare l’arte creata dai sushi chef di Nobu. Il bar propone una carta dei vini curata, sakè di alta qualità e i cocktail esclusivi di Nobu.
[gallery ids="499526,499527,499528"]
[post_title] => Nobu Hotel Roma, apertura al pubblico l'8 novembre
[post_date] => 2025-10-20T10:13:12+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1760955192000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 497292
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Taglio del nastro per l'Emirates Crew Training Centre, una struttura che sarà destinata alla formazione dei piloti della flotta di Airbus A350 e dei futuri Boeing 777X.
Il centro si estende su oltre 5.880 metri quadrati e ospita sei simulatori di volo di ultima generazione. Situato strategicamente vicino ad altri centri di formazione del vettore a Dubai, rappresenta un tassello chiave di un hub aeronautico dinamico e in continua espansione, dedicato alla crescita professionale e personale dei dipendenti.
«Il nuovo Emirates Crew Training Centre è un vero punto di svolta e giocherà un ruolo chiave sia per l’industria sia per l’affermazione di Dubai come hub globale dell’aviazione - commenta Ahmed bin Saeed Al Maktoum, chairman & ceo di Emirates Airline & Group -. Ogni dirham dei nostri 500 milioni di investimento (circa 117 milioni di euro) sta già generando valore. Il centro stabilisce nuovi standard nella formazione, preparando la nostra flotta futura».
Il complesso integra innovazioni esclusive come il Pilot Support Station (Pss), sviluppato interamente da Emirates, che consente ai piloti di configurare la cabina di pilotaggio e pianificare un volo in un ambiente immersivo prima dell’addestramento. Tutte le sessioni vengono registrate, permettendo agli istruttori di analizzare ogni dettaglio per ottimizzare le performance.
Grazie a sofisticate tecnologie di stampa 3D, il centro è inoltre in grado di produrre componenti complessi a supporto delle proprie attrezzature, con un risparmio annuo fino a 1 milione di dirham.
Le attività sono già iniziate con due simulatori dedicati all’Airbus A350; altri quattro, inclusi quelli per il Boeing 777X, arriveranno nei prossimi anni.
[post_title] => Taglio del nastro per il nuovo Emirates Crew Training Centre da 117 mln di euro
[post_date] => 2025-09-19T09:15:07+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1758273307000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 496551
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Un’opportunità imperdibile per i professionisti del travel: ACI blueteam presenta un nuovo modello di agenzia integrata
Nel panorama odierno del settore turistico, offrire ai clienti soluzioni sempre più complete e personalizzate è la chiave per la fidelizzazione. ACI blueteam presenta così un nuovo modello di agenzia che integra viaggi, mobilità e assicurazioni in un unico luogo, nelle sedi provinciali ACI, con la formula "Associazione in Partecipazione". Un’opportunità davvero esclusiva per i professionisti del travel, pronta a rivoluzionare il modo di fare business nel settore.
L'idea è semplice e innovativa: aprire agenzie di viaggio PrenotACI.travel | L’Agenzia Viaggi dell’Automobile Club d’Italia all’interno delle sedi ACI, con l’obiettivo di offrire ai clienti una gamma completa di servizi, dalla consulenza turistica alla mobilità e alle soluzioni assicurative. Grazie alla posizione strategica delle sedi ACI, che contano oltre 1.200.000 soci in Italia, le agenzie hanno accesso a un flusso costante di clienti fidelizzati, con il vantaggio di un servizio altamente personalizzato.
La formula "Associazione in Partecipazione" proposta da ACI blueteam permette agli operatori del settore travel di entrare a far parte del progetto senza alcun investimento iniziale o rischio personale.
Un elemento distintivo del modello è che tutta la parte amministrativa, commerciale, tecnologica e di comunicazione viene gestita direttamente dalla sede centrale ACI blueteam. Questo consente ai professionisti di concentrarsi interamente sul rapporto con la clientela e sull’erogazione dei servizi, avvalendosi di un supporto strutturato e costante che elimina complessità burocratiche e operative. Inoltre, l’associato potrà beneficiare di vantaggiose condizioni commerciali grazie alla partnership con Welcome Travel Network, un accesso privilegiato a tour operator nazionali e internazionali di prestigio e una remunerazione che può arrivare fino al 95% del risultato netto. Inoltre, per i soci ACI e ACI Storico, sono previsti sconti esclusivi, creando un legame forte e duraturo con il mondo ACI.
“Con questo progetto intendiamo valorizzare il patrimonio di fiducia e prossimità delle sedi ACI, creando sinergie reali tra servizi automobilistici, assicurativi e turistici. È un’opportunità concreta per gli operatori esperti del settore travel di avviare un’attività imprenditoriale in totale sicurezza, senza oneri iniziali e con il pieno supporto di ACI blueteam” – afferma Massimiliano Biella, Direttore Leisure Travel di ACI blueteam –. Il programma è rivolto a professionisti pronti a cogliere una nuova sfida in un contesto solido, meritocratico e in continua evoluzione. Siamo pronti a collaborare con gli agenti di viaggio che vogliano cogliere questa opportunità”.
I professionisti del settore travel interessati a scoprire di più sul progetto PrenotACI.travel e sulle opportunità offerte, potranno facilmente rilasciare i propri contatti collegandosi alla landing page dedicata https://prenotaci.travel/associazione-in-partecipazione/. Inoltre, per chi desidera un incontro diretto, il team sarà presente al TTG Travel Experience di Rimini, dall’8 al 10 ottobre 2025 (Padiglione A3 - Stand 117), pronto a fornire tutte le informazioni necessarie sul progetto.
[post_title] => ACI blueteam presenta al TTG un nuovo modello di agenzia integrata
[post_date] => 2025-09-17T13:00:58+00:00
[category] => Array
(
[0] => informazione-pr
[1] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Informazione PR
[1] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1758114058000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "1817"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":7,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":62,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504038","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Un 2025 da 16.800.000 passeggeri, con un lieve calo - come previsto - del 3,5% per poi tornare, nel 2026, attorno ai 17.400.000 del 2024. Sacbo, società di gestione dell'aeroporto di Milano Bergamo, tira le somme dell'anno ormai concluso e guarda al prossimo quando lo scalo toccherà anche il record di aeromobili basati: 24. E saranno spesso più grandi: l’Airbus 321 porterà 50 passeggeri in più, il Boeing Max 8002 passerà da 181 a 197.\r\n\r\nIn fieri il potenziamento della viabilità e il parcheggio multipiano, di cui nel 2026 sarà realizzato il progetto esecutivo da sottoporre a Enac: una struttura di cinque piani per 2.000 auto e 30 milioni di euro di costo. «Per dare un motivo ai passeggeri per usare l’accesso a est la cosa migliore è la realizzazione del parcheggio - spiega Amelia Corti, direttore generale, ripresa da Il Corriere di Bergamo -. Che è più piccolo e quindi di realizzazione più veloce di quello previsto a ovest. Dove un cantiere sarebbe stato anche complicato dalla presenza dei lavori del treno».\r\nIl 2025 ha visto un aumento dei ricavi non-aviation, all’interno dello scalo: «Che con i nuovi spazi crescono molto anche in termini di qualità - sottolinea il presidente Giovanni Sanga -: se ne accorge chi va in altri aeroporti e ci scrive per sottolineare la differenza».\r\n\r\n\r\n\r\nAllungando lo sguardo all’estate 2026 sono confermate 150 destinazioni e anche se Milano Bergamo non è fra gli scali ufficiali delle Olimpiadi, conta sulla sua posizione geografica per un aumento di traffico. Tanto che Sacbo sta facendo una pianificazione per i voli di Stato e le delegazioni, con flussi facilitati per le squadre e le tifoserie. E se Ryanair e Wizz Air continuano a rappresentare l’85% del traffico, Sacbo è sempre in cerca di nuove collaborazioni: «Ci avete visto crescere adeguandoci come un calzino alle esigenze delle compagnie», riassume Corti. Gli interventi «più soddisfacenti», in prospettiva per i numeri, sono i nuovi contatti verso il Golfo Persico: «Sono impressionati dalla nostra vicinanza con Milano e a breve potremmo avere novità».\r\n\r\n","post_title":"Milano Bergamo guarda al 2026: nuovi viabilità e parcheggio da 30 mln di euro","post_date":"2025-12-16T13:04:07+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1765890247000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503361","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il Qatar si prepara a vivere un 2026 ricco di appuntamenti di rilievo internazionale. Il calendario proposto dall’affascinante paese intreccia sport, tecnologia, gastronomia e arte, rispondendo alle esigenze dei suoi visitatori e confermandosi hub globale in espansione di creatività, conoscenza e intrattenimento.\r\n\r\nLa ricca programmazione prenderà il via con il Qatar International Food Festival (Qiff), dal 14 al 24 gennaio 2026. È il più grande evento gastronomico del Paese e consente ai suoi ospiti di degustare piatti preparati da chef di fama mondiale, assistere a spettacoli dal vivo, partecipare a laboratori interattivi e vivere esperienze culinarie esclusive. Il festival offrirà ai suoi ospiti un viaggio multisensoriale che celebra l’eccellenza e la varietà della cucina globale grazie ad aree tematiche come il Michelin Guide Village, il Qiff Ring e il Qiff Juniors. \r\n\r\nIl 16 gennaio si passerà dalla gastronomia alla corsa con la 14esima edizione della Doha Marathon by Ooredoo. L’evento partirà e si concluderà all’Hotel Park, snodandosi lungo la scenografica Corniche di Doha. Sono attesi oltre 20.000 partecipanti tra professionisti, dilettanti e famiglie. Il 24 gennaio prenderà il via la Samla Race, un’impegnativa sfida di 100 chilometri da percorrere in 12ore nel suggestivo scenario del sud del Qatar e articolata su 4 discipline: 2km di nuoto, 44 di ciclismo, 49 di corsa e 4 in kayak.\r\n\r\nDal 1° al 4 febbraio 2026 l’attenzione si sposterà sull’innovazione con il Web Summit Qatar 2026, che si terrà al Doha Exhibition & Convention Center. L’evento riunirà le menti più brillanti del mondo della tecnologia, dell’imprenditoria e dell’industria digitale ed esplorerà le nuove frontiere dell’innovazione, creando connessioni globali e discutendo le sfide e le opportunità del futuro tecnologico nel cuore del Medio Oriente. Dal 26 al 28 marzo, con l’arrivo della primavera, il Qatar ospiterà un evento di Formula 1 di rilievo internazionale presso il Lusail International Circuit: il Qatar 1812 KM - FIA World Endurance Championship 2026. La competizione aprirà la stagione del Campionato Mondiale di Endurance e vedrà sfidarsi i migliori team e piloti del mondo.\r\n\r\nInfine, dal 16 aprile al 30 giugno la capitale si trasformerà in un palcoscenico d’arte e creatività con la Design Doha Biennale 2026. L’evento, diffuso in varie location della città, offrirà spazi di incontro e confronto tra designer, artisti e architetti provenienti da tutto il mondo e consoliderà la posizione di Doha come hub globale per il design contemporaneo e la cultura visiva. «Nel 2026, amplieremo le nostre attività in tutto il paese, posizionando il design al cuore stesso del nostro tessuto urbano. - afferma Fahad Al Obaidly, direttore della Biennale - A partire dalla nostra ricca eredità islamica e mediorientale, reimmagineremo gli spazi pubblici migliorandone l'accessibilità, la percorribilità a piedi e la vitalità. Design Doha celebrerà la nostra identità culturale e stimolerà la crescita economica, promuoverà l'istruzione e faciliterà lo scambio creativo, plasmando il futuro».\r\n(Chiara Ambrosioni)\r\n\r\n ","post_title":"Qatar: un variegato programma di eventi nel primo semestre del 2026","post_date":"2025-12-10T09:15:37+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1765358137000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502826","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Mandarin Oriental aprirà a Jeddah nel 2030. L’hotel e le residenze del marchio saranno situati in una posizione unica nel cuore di Jeddah Central, una destinazione che accoglie 6 milioni di visitatori l’anno.\r\n\r\nLo studio di design internazionale Kpf è stato selezionato per ideare una struttura unica e sostenibile per il futuro, con un progetto a bassa densità e altezza. Bruce Fisher, principal di Kpf, ha commentato: «L’hotel e le residenze del brand fondono la tradizione architettonica locale con un’esperienza waterfront contemporanea che cattura l’energia e la calma del mar Rosso».\r\nLa struttura\r\nL’hotel comprenderà 140 camere e suite on viste spettacolari sul mar Rosso, a cui si aggiungono 115 appartamenti dotati di varie tipologie di camere e strutture per la ristorazione privata, progettati per accogliere ospiti per soggiorni prolungati. Saranno inoltre disponibili 187 residenze, da due a quattro camere da letto, di proprietà privata, con accesso a servizi dedicati tra cui lounge, spazi per intrattenimento, biblioteca, cinema, sala giochi, simulatore di golf, club per bambini, piscina e centro fitness.\r\n\r\nGli ospiti e i proprietari delle residenze potranno scegliere tra cinque ristoranti distribuiti in tutta la proprietà. La struttura offrirà inoltre ampi spazi per riunioni, inclusa una spaziosa sala da ballo. Gli ospiti avranno accesso a strutture per il tempo libero e il benessere, inclusa The Spa at Mandarin Oriental, che offrirà un’ampia gamma di esperienze signature del Gruppo dedicate al benessere olistico, alla bellezza e al relax. Per gli ospiti più giovani, l’hotel disporrà di un ampio e attrezzato kids club e di un asilo con attività specifiche per la relativa fascia d’età.\r\n\r\nLaurent Kleitman, group chief executive di Mandarin Oriental, ha dichiarato: «Siamo lieti di ampliare la nostra presenza in Medio Oriente collaborando con Jeddah Central Development Company e Kpf per portare il nostro brand nel cuore dell’avanguardia. Dopo il successo di Mandarin Oriental, Riyadh, questo nuovo sviluppo riflette la fiducia nel crescente appeal dell’Arabia Saudita come destinazione per l’ospitalità di livello. Mandarin Oriental, Jeddah sarà un centro distintivo ispirato alla cultura e al patrimonio della città, offrendo esperienze immersive in un ambiente raffinato e contemporaneo».\r\n\r\nAhmed Al Sulaim, chief executive officer di Jeddah Central Development Company, ha aggiunto: «Siamo lieti di collaborare con Mandarin Oriental per creare uno degli hotel flagship all’interno di Jeddah Central, una destinazione che riflette la nostra visione di ridefinire la vita urbana e l’ospitalità sulla costa del mar Rosso. Questa partnership supporta il nostro impegno a posizionare Jeddah come una destinazione globale di primo piano per affari, tempo libero e cultura, offrendo esperienze distintive per le generazioni future».","post_title":"Mandarin Oriental: a Jeddah la nuova apertura prevista nel 2030","post_date":"2025-12-01T15:01:39+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1764601299000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502419","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"EasyJet archivia in positivo l'esercizio 2025, centrando un notevole utile operativo - superiore alle attese - trainato dal dinamismo della divisione easyJet Holidays, ormai pilastro strategico dell'azienda.\r\n\r\nNei dodici mesi chiusi lo scorso 30 settembre la compagnia ha realizzato ricavi per 10,1 miliardi di sterline, pari al +9% rispetto all'anno precedente, grazie appunto al segmento Holidays che ha visto un balzo in avanti del +27%. L’utile operativo è stato quindi di 703 milioni di sterline (+18%): di questi, 483 milioni derivano dal trasporto passeggeri e 220 milioni dalla divisione vacanze. L’utile dopo le tasse (499 milioni) mette in evidenza il peso dei pacchetti vacanzieri, che rappresentano ormai oltre il 37% (a 187 milioni). «Siamo nella posizione ideale per cogliere le importanti opportunità che abbiamo davanti - ha commentato il ceo, Kenton Jarvis - e siamo fiduciosi di raggiungere il nostro obiettivo di oltre un miliardo di sterline di utile ante imposte».\r\n\r\nPer l'esercizio 2026, il vettore prevede un aumento del 7% della capacità (Ask), con un allungamento delle distanze medie servite del 4%. Il numero di clienti del settore viaggi dovrebbe crescere del 15% su una base di 3,1 milioni di passeggeri. Questa previsione di crescita si basa su una domanda sostenuta di pacchetti tutto compreso, nonostante il clima di forte concorrenza e le pressioni sui margini nel settore.\r\n\r\nIl primo trimestre 2026, che comprende il periodo natalizio, è già stato prenotato all’80% mentre il secondo trimestre al 26%.\r\n\r\nIl mercato Italia\r\n\r\nL’anno finanziario 2024-25 è stato fondamentale per easyJet in Italia: la compagnia, scelta da Bruxelles come remedy taker in seno all'acquisizione di Ita Airways da parte del gruppo Lufthansa, ha infatti aperto le due nuove basi di Milano Linate e Roma Fiumicino, con 8 velivoli basati. Complessivamente, il vettore ha messo a disposizione oltre 21 milioni di posti da e per l’Italia su un totale di 268 rotte da e per 21 aeroporti. \r\n\r\nSecondo quanto affermato dal vettore, sulle due nuove basi sono stati investiti «20 milioni di sterline nella stagione estiva 2025 e altri 30 milioni di sterline saranno investiti nel corso della stagione invernale»: numeri importanti per un network di rotte che ad oggi deve ancora dare i suoi frutti. «Siamo fiduciosi che i ricavi matureranno negli anni a venire, man mano che questi investimenti si integreranno nella nostra rete di rotte» ha commentato Jan De Raeymaeker, chief financial officer di easyJet.","post_title":"EasyJet: volano gli utili grazie alla divisione Holidays. In chiaroscuro le performance di Linate e Roma","post_date":"2025-11-26T09:25:14+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1764149114000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502127","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Spicca la performance della Basilicata nel quadro sempre più allargato del turismo delle radici, \"con una crescita straordinaria nel triennio 2022-2024\".\r\n\r\nI numeri che certificano il trend positivo arrivano dalla quarta edizione di Roots In, la Borsa Internazionale del turismo delle origini, che si è svolta a Matera, da uno studio Data Appeal ed Enit: il fenomeno è in forte espansione: le presenze digitali dai sei principali mercati extra-europei sono aumentate del 76,1%, passando da 3.859 nel 2022 a 6.796 nel 2024, con un picco nel 2023 che ha registrato un'esplosione dell'interesse online del 70,4%\".\r\n\r\nIn particolare - secondo quanto reso noto dal'Apt Basilicata ripreso dall'Ansa - \"ancora più significativa la crescita degli arrivi fisici che, in tutti i mercati analizzati, supera quella digitale con divari compresi tra 17 e 60 punti percentuali, testimoniando un forte effetto passaparola e una conversione straordinaria della domanda turistica\".\r\n\r\nGli Stati Uniti \"si confermano il principale mercato estero con oltre 33.000 arrivi e 61.000 presenze nel 2024, registrando una crescita del 47% rispetto al 2022 e un sentiment in costante miglioramento, passato da 88,5 a 91,7 punti.\r\n\r\nMa sono Argentina e Brasile a mostrare le performance più incisive: l'Argentina cresce del 186% negli arrivi fisici e del 126,2% nelle presenze digitali, mentre il Brasile registra rispettivamente +181% e +157,7%. Anche Australia e Canada confermano trend eccezionali con crescite fisiche del 166% e 60%, superiori a quelle digitali.\r\n\r\nInteressante il caso del Messico che, pur rappresentando un mercato di nicchia con 123 presenze digitali nel 2024, raggiunge il sentiment più alto tra tutti i Paesi analizzati con 93,5 punti. Sul fronte europeo, l'analisi dei quattro principali mercati - Francia, Germania, Regno Unito e Svizzera - mostra una crescita complessiva delle presenze digitali del 13,2% nel triennio. La Francia si conferma primo mercato europeo con circa 37.400 arrivi nel 2024 (+47% sul 2022) e 72.900 presenze (+60%), seguita dalla Germania con 19.000 arrivi e dal Regno Unito con 15.800 arrivi\".\r\n\r\nI dati confermano che la Basilicata sta consolidando la propria attrattività presso i mercati del Turismo delle Radici, rafforzando al contempo la qualità percepita dell'esperienza complessiva anche presso i visitatori europei\".","post_title":"Basilicata: performance da protagonista tra i mercati del turismo delle radici","post_date":"2025-11-21T10:59:45+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1763722785000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501061","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nobu Hospitality ha celebrato l'apertura ufficiale del Nobu Hotel and Restaurant Roma con la Sake Ceremony. L’evento ha segnato una tappa significativa per il marchio che inaugura il suo primo hotel in Italia.\r\n\r\nTrevor Horwell, ceo, ha commentato: «Siamo orgogliosi di presentare l'hotel di Roma, un progetto che incarna la filosofia del nostro marchio: eccellenza culinaria, design e calorosa ospitalità. La ricca storia culturale e l’eleganza senza tempo di Roma la rendono la cornice perfetta per il nostro debutto alberghiero in Italia».\r\n\r\nSituato nel cuore storico di Roma, in via Veneto, l'hotel reinterpreta uno degli indirizzi più iconici della città, trasformandolo in un santuario del lusso moderno, dove il minimalismo giapponese incontra la raffinatezza italiana. Progettato dall’acclamato Rockwell Group, l’estetica dell’hotel combina le calde texture romane con lo stile di Nobu.\r\nLa cerimonia\r\nUn'antica tradizione giapponese che simboleggia nuovi inizi e buona fortuna, la Sake Ceremony ha visto la partecipazione dei tre soci, lo chef Nobu Matsuhisa, Robert De Niro e Meir Teper, insieme a ospiti illustri, media e i principali trendsetter di Roma.\r\n\r\nLa struttura offre 117 camere e suite dal design elegante, un centro benessere e fitness all’avanguardia e spazi per eventi versatili. Gli ospiti possono ammirare la vista panoramica sulla città dalla terrazza che offre una selezione di piccoli assaggi, sakè e cocktail, rifugiarsi nella lounge o concedersi il servizio h24 in camera del Nobu Restaurant.\r\n\r\n ","post_title":"Nobu Hospitality inaugura a Roma la prima struttura italiana","post_date":"2025-11-07T12:00:52+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1762516852000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"499521","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Grande attesa per l'imminente apertura al pubblico del nuovo Nobu Hotel Roma, programmata per sabato 8 novembre 2025. L'apertura dell'hotel segue quella del ristorante, inaugurato sabato 18 ottobre.\r\nLa struttura\r\nNobu Hotel Roma è il primo Nobu Hotel in Italia, fusione tra minimalismo giapponese e tradizione romana, con 117 camere e suite per gli ospiti. Tra queste, la spettacolare Nobu Villa con tre camere da letto e una terrazza panoramica con vista su via Veneto. Parte della struttura anche spazi flessibili per riunioni, una spa con servizi completi, un centro fitness all’avanguardia e il servizio in camera 24 ore su 24 di Nobu Roma.\r\n\r\nIl ristorante Nobu Roma, aperto tutte le sere dalle 18,30, offre la possibilità di cenare nella sala principale o di vivere un’esperienza intima al Sushi Counter, per ammirare l’arte creata dai sushi chef di Nobu. Il bar propone una carta dei vini curata, sakè di alta qualità e i cocktail esclusivi di Nobu.\r\n\r\n[gallery ids=\"499526,499527,499528\"]","post_title":"Nobu Hotel Roma, apertura al pubblico l'8 novembre","post_date":"2025-10-20T10:13:12+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1760955192000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"497292","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Taglio del nastro per l'Emirates Crew Training Centre, una struttura che sarà destinata alla formazione dei piloti della flotta di Airbus A350 e dei futuri Boeing 777X.\r\nIl centro si estende su oltre 5.880 metri quadrati e ospita sei simulatori di volo di ultima generazione. Situato strategicamente vicino ad altri centri di formazione del vettore a Dubai, rappresenta un tassello chiave di un hub aeronautico dinamico e in continua espansione, dedicato alla crescita professionale e personale dei dipendenti.\r\n«Il nuovo Emirates Crew Training Centre è un vero punto di svolta e giocherà un ruolo chiave sia per l’industria sia per l’affermazione di Dubai come hub globale dell’aviazione - commenta Ahmed bin Saeed Al Maktoum, chairman & ceo di Emirates Airline & Group -. Ogni dirham dei nostri 500 milioni di investimento (circa 117 milioni di euro) sta già generando valore. Il centro stabilisce nuovi standard nella formazione, preparando la nostra flotta futura».\r\nIl complesso integra innovazioni esclusive come il Pilot Support Station (Pss), sviluppato interamente da Emirates, che consente ai piloti di configurare la cabina di pilotaggio e pianificare un volo in un ambiente immersivo prima dell’addestramento. Tutte le sessioni vengono registrate, permettendo agli istruttori di analizzare ogni dettaglio per ottimizzare le performance.\r\nGrazie a sofisticate tecnologie di stampa 3D, il centro è inoltre in grado di produrre componenti complessi a supporto delle proprie attrezzature, con un risparmio annuo fino a 1 milione di dirham.\r\nLe attività sono già iniziate con due simulatori dedicati all’Airbus A350; altri quattro, inclusi quelli per il Boeing 777X, arriveranno nei prossimi anni. ","post_title":"Taglio del nastro per il nuovo Emirates Crew Training Centre da 117 mln di euro","post_date":"2025-09-19T09:15:07+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1758273307000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"496551","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un’opportunità imperdibile per i professionisti del travel: ACI blueteam presenta un nuovo modello di agenzia integrata \r\n\r\nNel panorama odierno del settore turistico, offrire ai clienti soluzioni sempre più complete e personalizzate è la chiave per la fidelizzazione. ACI blueteam presenta così un nuovo modello di agenzia che integra viaggi, mobilità e assicurazioni in un unico luogo, nelle sedi provinciali ACI, con la formula \"Associazione in Partecipazione\". Un’opportunità davvero esclusiva per i professionisti del travel, pronta a rivoluzionare il modo di fare business nel settore.\r\n\r\nL'idea è semplice e innovativa: aprire agenzie di viaggio PrenotACI.travel | L’Agenzia Viaggi dell’Automobile Club d’Italia all’interno delle sedi ACI, con l’obiettivo di offrire ai clienti una gamma completa di servizi, dalla consulenza turistica alla mobilità e alle soluzioni assicurative. Grazie alla posizione strategica delle sedi ACI, che contano oltre 1.200.000 soci in Italia, le agenzie hanno accesso a un flusso costante di clienti fidelizzati, con il vantaggio di un servizio altamente personalizzato.\r\n\r\nLa formula \"Associazione in Partecipazione\" proposta da ACI blueteam permette agli operatori del settore travel di entrare a far parte del progetto senza alcun investimento iniziale o rischio personale.\r\n\r\nUn elemento distintivo del modello è che tutta la parte amministrativa, commerciale, tecnologica e di comunicazione viene gestita direttamente dalla sede centrale ACI blueteam. Questo consente ai professionisti di concentrarsi interamente sul rapporto con la clientela e sull’erogazione dei servizi, avvalendosi di un supporto strutturato e costante che elimina complessità burocratiche e operative. Inoltre, l’associato potrà beneficiare di vantaggiose condizioni commerciali grazie alla partnership con Welcome Travel Network, un accesso privilegiato a tour operator nazionali e internazionali di prestigio e una remunerazione che può arrivare fino al 95% del risultato netto. Inoltre, per i soci ACI e ACI Storico, sono previsti sconti esclusivi, creando un legame forte e duraturo con il mondo ACI.\r\n\r\n\r\n\r\n“Con questo progetto intendiamo valorizzare il patrimonio di fiducia e prossimità delle sedi ACI, creando sinergie reali tra servizi automobilistici, assicurativi e turistici. È un’opportunità concreta per gli operatori esperti del settore travel di avviare un’attività imprenditoriale in totale sicurezza, senza oneri iniziali e con il pieno supporto di ACI blueteam” – afferma Massimiliano Biella, Direttore Leisure Travel di ACI blueteam –. Il programma è rivolto a professionisti pronti a cogliere una nuova sfida in un contesto solido, meritocratico e in continua evoluzione. Siamo pronti a collaborare con gli agenti di viaggio che vogliano cogliere questa opportunità”.\r\n\r\nI professionisti del settore travel interessati a scoprire di più sul progetto PrenotACI.travel e sulle opportunità offerte, potranno facilmente rilasciare i propri contatti collegandosi alla landing page dedicata https://prenotaci.travel/associazione-in-partecipazione/. Inoltre, per chi desidera un incontro diretto, il team sarà presente al TTG Travel Experience di Rimini, dall’8 al 10 ottobre 2025 (Padiglione A3 - Stand 117), pronto a fornire tutte le informazioni necessarie sul progetto.\r\n\r\n ","post_title":"ACI blueteam presenta al TTG un nuovo modello di agenzia integrata","post_date":"2025-09-17T13:00:58+00:00","category":["informazione-pr","mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Informazione PR","Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1758114058000]}]}}
Milano Bergamo guarda al 2026: nuovi viabilità e parcheggio da 30 mln di euro
Qatar: un variegato programma di eventi nel primo semestre del 2026
Mandarin Oriental: a Jeddah la nuova apertura prevista nel 2030
EasyJet: volano gli utili grazie alla divisione Holidays. In chiaroscuro le performance di Linate e Roma
Basilicata: performance da protagonista tra i mercati del turismo delle radici
Nobu Hospitality inaugura a Roma la prima struttura italiana
Nobu Hotel Roma, apertura al pubblico l'8 novembre
Taglio del nastro per il nuovo Emirates Crew Training Centre da 117 mln di euro

