23 December 2025

L’aeroporto di Tortolì riaprirà il 15 giugno ai voli di aviazione generale

L’aeroporto di Tortolì sarà nuovamente operativo dal prossimo 15 giugno. Lo scalo dell’Ogliastra, chiuso dal 2011, tornerà dunque accessibile all’aviazione generale, dopo un sopralluogo dell’Ente nazionale aviazione civile programmato per fine mese.

“Siamo riusciti finalmente a ottenere una prima autorizzazione alla riapertura dell’aeroporto in base ai documenti da noi inviati nel rispetto delle prescrizioni dell’ente, che adesso per il lasciapassare definitivo ha bisogno di verificare la congruenza delle carte prodotte con lo stato dei luoghi – ha spiegato all’Ansa Franco Ammendola, presidente del Consorzio industriale ogliastrino -. E’ un passaggio formale a conclusione del quale, se tutto dovesse andare come speriamo, l’aeroporto aprirà il 15 giugno”.

Naturalmente per questa stagione turistica i giochi sono già stati fatti e chi ha prenotato in Ogliastra ha previsto gli arrivi per altre vie.

“Potranno però essere utilizzati gli aerotaxi e in ogni caso, dalla prossima stagione turistica le cose cambieranno e il nostro territorio potrà avvantaggiarsi enormemente di questo mezzo”, sottolinea ancora Ammendola. Il Consorzio ha inoltre avviato tutte procedure per avere l’autorizzazione ai voli dell’aviazione civile, “che ci permetterà di ospitare charter turistici di 100 posti. Questi nuovi collegamenti tra l’Ogliastra e la Penisola potranno esaltare la vocazione turistica dello scalo di Tortolì“. 

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Dopo un 2024 da record – in cui siamo stati l’aeroporto con la crescita più elevata tra i grandi scali dell’Ue (+21% vs 2023 e +13% vs 2019) – Fiumicino ha rafforzato la propria rete, che oggi conta circa 100 vettori, 80 Paesi serviti e oltre 230 destinazioni collegate.\r\nIl 2025 ha visto l’apertura di oltre 30 nuove rotte, di cui 13 nuove destinazioni servite direttamente – tra cui Denver, Mauritius, Minneapolis e il ritorno di Cathay Pacific su Hong Kong – oltre a 6 nuovi vettori che hanno scelto di operare da Roma.\r\nNei primi dieci mesi dell’anno il traffico di Fiumicino è cresciuto del 4,4% rispetto al 2024 e del +17,3% rispetto ai livelli pre-Covid, con la componente internazionale come principale motore di sviluppo. 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A ciò si aggiungono soluzioni per la safety, come Argos AI, che rileva automaticamente il Fod (Foreign Object Debris) tramite telecamere e deep learning, riducendo i rischi operativi, e il nuovo sistema di connessione automatica per i pontili d'imbarco».\r\n\r\nLe principali novità di network e vettori per il 2026?\r\n\r\n«Il 2026 si preannuncia come un anno di ulteriore espansione, sia sul lungo raggio sia sul network europeo. Tra le principali novità intercontinentali, Qantas quasi raddoppierà la capacità sulla rotta Roma–Perth, estendendo il periodo operativo e aggiungendo frequenze; nel mercato nordamericano debutterà Alaska Airlines con il nuovo volo Seattle–Roma, mentre Delta entrerà sulla stessa rotta, a conferma della crescente domanda e del ruolo di Roma come porta d’accesso transatlantica.\r\nIta Airways, con l’ingresso nel gruppo Lufthansa, rafforzerà ulteriormente il posizionamento di Fiumicino come hub del Sud Europa.\r\nNovità anche sul fronte europeo: easyJet inaugurerà i collegamenti con Glasgow e Birmingham, Norwegian volerà su Billund, Lot aggiungerà Cracovia, mentre Wizz Air aprirà nuove rotte verso Podgorica e Bratislava».\r\n\r\nNovità per i passeggeri in arrivo dai voli internazionali?\r\n\r\n«A inizio estate sono stati rilasciati ulteriori nastri riconsegna bagagli al T3, oltre a nuove e-gates per il controllo passaporti. L'area nastri del T1, oltre ad essere stata implementata con 3 nuovi nastri riconsegna bagagli, è stata ampliata con aree disponibili ai passeggeri e agli operatori. Sempre sul T1, entro Natale 2025, saranno disponibili due nuove lounge per i passeggeri premium. Una nuova lounge sarà inoltre disponibile all'interno del Molo E nel corso del 2026. Sempre l’anno prossimo è prevista la riconfigurazione e l'ampliamento dell'area di frontiera arrivi, per poter accogliere i passeggeri in un ambiente più nuovo e più confortevole. Dal 2022 sono presenti in aeroporto alcune Pet Area sia nelle aree di transito che in quelle di arrivo e partenza».\r\n\r\nQuali modifiche ha apportato nello scalo l’adozione dell’Entry-Exit System?\r\n\r\n«La riorganizzazione dei flussi nell’area dei controlli passaporti rappresenta un adeguamento necessario all’entrata in vigore dell’Entry-Exit System (Ees). 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