22 December 2025

Fosun posa gli occhi su Thomas Cook

Il cavaliere bianco che salverà le sorti del tour operator britannico in difficoltà (tre profit warning in un anno) potrebbe prendere la forma del conglomerato cinese Fosun. La notizia arriva da Sky News, che rivela come Thomas Cook avrebbe attualmente in corso dei colloqui con il gruppo orientale, già proprietario di Club Med e detentore di un quinto delle azioni della stessa Thomas Cook.

Le trattative non riguarderebbero tuttavia le linee aeree dell’operatore britannico, la cui vendita dovrebbe seguire percorsi separati. E questo anche perché le norme Ue permettono ai soli vettori a maggioranza comunitaria di operare le rotte all’interno dell’Unione.

I colloqui sarebbero ancora in una fase iniziale, sostiene sempre Sky News, con Jp Morgan che starebbe agendo in qualità di consulente per conto di Fosun. Un’offerta ufficiale potrebbe tuttavia arrivare nel giro di poche settimane. D’altronde Thomas Cook viaggia davvero in cattive acque, dopo che lo scorso maggio ha dichiarato perdite ante-tasse per 1,5 miliardi di sterline. Il dato è relativo al primo semestre del proprio anno fiscale chiuso al 31 marzo. Gran parte del rosso (1,1 miliardi) è certo dovuta alla svalutazione dell’operatore MyTravel, che Thomas Cook aveva acquisito nel 2007. Le difficoltà dell’operatore sono  tuttavia indubbie, con le sue attività appesantite soprattutto dall’innalzamento dei prezzi del carburante e dalle incertezze legate alla vicenda Brexit.

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Nel dettaglio, la stagione estiva è andata secondo le aspettative con diversi gruppi e individuali per le nostre destinazioni come Uzbekistan, Malesia, Vietnam, Cambogia e con una crescita per l’Australia, con gruppi ad hoc. Non è mancata la “sorpresa” Oman, con partenze anche in agosto, quando le temperature sono elevate, anche se non così tanto come in altri mesi estivi: grazie al nostro know how sul Paese, abbiamo costruito degli itinerari differenti che consentono di visitare l’Oman e godere di una bella vacanza. Sempre in agosto abbiamo anche organizzato, insieme al ministero del turismo dell’Oman, un viaggio speciale di lusso al quale hanno preso parte anche personaggi famosi, come Igor Righetti, giornalista e conduttore televisivo e radiofonico. Per quanto riguarda il periodo di Natale e Capodanno i nostri tour di gruppo con partenza a data fissa erano già tutti esauriti a fine ottobre e in alcuni casi abbiamo anche dovuto raddoppiare le partenze. 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Arcangeli: «Obiettivi superati»","post_date":"2025-12-15T10:55:44+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1765796144000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503799","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Al via la nuova stagione del Th Borca di Cadore – Parc Hotel Des Dolomites, storica struttura ai piedi del Pelmo e dell’Antelao, tornata alla sua vocazione ricettiva dopo un articolato percorso che l’ha vista, nel corso dei decenni, trasformarsi da hotel di lusso a ospedale militare, centro di accoglienza e, oggi, nuovamente albergo. Un luogo simbolico, set anche di numerosi film nazionali e internazionali, che ora entra in una nuova fase grazie all’investimento di Th Group.\r\n\r\nAd aprire i lavori è stato Graziano Debellini, fondatore e presidente di Th Group, che ha ricordato come la ristrutturazione sia stata guidata da una visione strategica capace di integrare il valore storico dell’hotel – ripercorso anche nel volume curato da Alberto Beggiolini – con una lettura contemporanea delle esigenze del territorio. Th punta a rendere il Parc Hotel Des Dolomites un motore di rivitalizzazione per l’intera valle: «Siamo leader nella ricettività in montagna e auspichiamo che, oltre alle Olimpiadi, anche questa struttura possa rappresentare un’occasione di riscatto per tutta l’area. Partiremo con nove mesi di apertura, con l’obiettivo di arrivare a un’apertura annuale, per riportare vita nei paesi e incentivare la presenza dei giovani. 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