22 December 2025

L’incognita del regime fiscale e la pioggia di multe in agenzia

Cinzia Orlandini, regime fiscale, 74ter,

Pioggia di sanzoni dell’Agenzia delle Entrate nelle agenzie di viaggio per l’errata applicazione del regime fiscale, è allarme rosso. La preoccupazione, che ormai da diverso tempo serpeggia tra gli addetti ai lavori, è esplosa durante Bit: tutto esaurito al seminario tenuto dall’esperta di contabilità per agenzie di viaggio Cinzia Orlandini, presa d’assalto anche al termine dell’appuntamento. Frotte di agenti a chiedere consigli, ad appuntarsi norme e commi, a scambiarsi pareri in un clima di ansia generale mista a rabbia. Ad angosciare è l’azione dell’Agenzia delle Entrate, che sta contestando l’applicazione del regime speciale 74-Ter alla vendita di servizi turistici singoli, ossia non inseriti in un pacchetto. «Il nocciolo della questione – ha spiegato Orlandini – è la pre-acquisizione del servizio da parte dell’agenzia di viaggio: si può infatti applicare l’imposta con il 74Ter solo se il servizio è precedentemente acquisito nelle disponibilità dell’agenzia. In caso contrario va applicato il regime ordinario».

Proprio così: la normativa in questione, risalente al 1997 e integrata poi successivamente, dice che il regime speciale non è applicabile nelle ipotesi in cui l’attività espletata dall’agenzia si riduca ad una prestazione singola, per esempio il trasporto o l’alloggio o l’esecuzione di un solo servizio turistico, senza che ci sia la combinazione di almeno due delle prestazioni che compongono il pacchetto turistico.

I casi contestati dai controllori sono numerosi e si parla di sanzioni salatissime: «Le prime multe sono arrivate in Toscana, poi è stata la volta della Lombardia, ma i controlli sono in corso in tutta Italia. E non si tratta certo di sanzioni leggere: ce ne sono state alcune anche da 900mila euro».

A venire contestate alle agenzie sono in particolare le prenotazioni di hotel attraverso i portali b2b, i quali possono invece beneficiare del regime speciale poiché riconosciuti come tour operator che detengono un portafoglio di alberghi precedentemente acquisiti. L’agenzia si trova dunque ad acquistare un servizio con il 74-Ter e a doverlo rivendere con il regime ordinario.

«E’ ora che le associazioni di settore facciano qualcosa – è l’appello lanciato da Orlandini -: queste sono leggi di vent’anni fa ma vent’anni fa i portali b2b non esistevano, vent’anni fa questi problemi non c’erano. Da allora il mercato è cambiato profondamente, per cui c’è assoluto bisogno di una normativa chiara e attuale che permetta agli agenti di viaggio di lavorare senza che lo Stato gli mangi il margine». L’invito all’azione è rivolto in particolare «a Fiavet, la quale spero e credo si faccia sentire molto presto nelle sedi opportune, ma anche Astoi dovrebbe interessarsi perché di mezzo potrebbero finirci anche i tour operator».

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504505 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'Olympic Spa hotel, hotel di charme nel cuore della Val di Fassa in Trentino, ha riaperto con un ricco programma di attività slow, con rituali di benessere legati alle Dolomiti e alla filosofia dell’hotel basata sul Con-Tatto: la relazione autentica tra persona, natura e territorio. In occasione delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026 che si svolgeranno a 15 km. dall’hotel, l’Olympic celebra le proprie radici olimpiche con la partecipazione alle Olimpiadi di Caterina Carpano. Spirito sportivo Caterina Carpano ha ereditato il suo spirito sportivo dal nonno Carlo Pellegrin, fondatore dell’Olympic, che nel 1964 si preparava a realizzare il suo sogno di gareggiare ai IX Giochi Olimpici invernali di Innsbruck. Fu un incidente a poca distanza dall’evento a fermarlo. Molte le novità che celebrano i Giochi, tra cui l’introduzione del nuovo trattamento “Dolomiti Detox” firmato dalla spa Ladina Te Jaga, e l’esposizione delle opere dell’artista Andrea Fontanari, selezionato per i manifesti ufficiali delle Olimpiadi Milano Cortina 2026. La stagione invernale accoglie anche l’arte contemporanea con una selezione di opere di Andrea Fontanari, artista seguito sin dagli esordi da Boccanera Gallery. Fontanari è stato scelto da Fondazione Milano Cortina, Triennale Milano, Ioc e Ipc per realizzare uno dei manifesti ufficiali dei Giochi olimpici e paralimpici invernali 2026. Il suo poster non ritrae la competizione, ma racconta lo sport come spazio di incontro, rispetto e umanità condivisa. Per chi desidera vivere appieno l’esperienza delle Olimpiadi, l’Olympic Spa hotel propone un pacchetto esclusivo, che include pernottamento in Junior Suite o camere di categoria superiore con ricca colazione inclusa, possibilità di cenare nel ristorante principale dell’hotel, possibilità di prenotare un tavolo al ristorante Ort, pogramma quotidiano di rituali di benessere guidati da Aufgussmeister professionisti.   [post_title] => L'Olympic Spa hotel riapre e si prepara alle Olimpiadi [post_date] => 2025-12-22T14:42:43+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1766414563000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504496 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il gruppo Nicolaus amplia il portfolio delle strutture in Italia e aggiunge dall'estate 2026 anche il Valtur Sardegna Eos Costa Rei.  Si tratta di un’acquisizione strategica, funzionale ad arricchire l'offerta del gruppo con prodotti di qualità nell’area del Sud Italia. Con questa acquisizione il gruppo Nicolaus aggiunge un importante tassello al proprio percorso di sviluppo nell’area, confermando la volontà di investire in Sardegna, attraverso i brand Valtur e Nicolaus Club tramite progetti di lungo periodo. Il progetto di ristrutturazione Tra i prodotti della destinazione più conosciuti e ambiti dal mercato, la struttura inaugura con Valtur un nuovo percorso di evoluzione orientato a un concept di vacanza più contemporaneo. Il progetto prevede, infatti, un importante piano di valorizzazione che prenderà avvio dalla ristrutturazione di alcune camere, con l’obiettivo di dare vita a un prodotto upscale, distintivo e unico nel panorama dell’ospitalità del Sud Sardegna, capace di coniugare autenticità, lifestyle e qualità dell’esperienza. La new entry rafforza il ruolo del gruppo Nicolaus di player di riferimento per la destinazione, grazie a oltre 3.000 posti letto al giorno e di una rete di collegamenti aerei capillare, con un’ampia disponibilità di posti, verso gli aeroporti di Olbia e Cagliari da Milano Malpensa, Bergamo, Linate, Verona, Torino, Bologna, Roma e Bari, affiancata da un’articolata offerta di trasferimenti su diverse tratte marittime. Location unica Il Valtur Sardegna Eos Costa Rei si distingue per una posizione mare straordinaria, con affaccio diretto sulla spiaggia di Piscina Rei,  celebre per le sue acque e resa unica dalla presenza di una colonia di fenicotteri rosa. Tra gli elementi di pregio, lo stile architettonico, con edifici in pietra immersi in un parco privato di 3 ettari. «Con l’ingresso del Valtur Sardegna Eos Costa Rei, non solo arricchiamo la nostra offerta in una delle destinazioni più strategiche del Mare Italia, prima destinazione in assoluto all’interno della nostra offerta per numerosità di prodotti, ma accogliamo una struttura di grande valore, molto apprezzata dalla distribuzione e dai clienti, che si inserisce perfettamente nel nostro piano industriale che punta a plasmare progetti di ampio respiro, in cui ci sia un coinvolgimento diretto del gruppo nella costruzione su più fronti dell’offerta per poter esprimere al meglio la nostra filosofia votata a un prodotto upper upscale» commenta Paola Coccarelli, direttrice prodotto del gruppo Nicolaus. «Siamo soddisfatti dell’ingresso del nostro resort nel mondo Valtur, un progetto che sentiamo profondamente affine ai nostri valori e alla nostra visione imprenditoriale. Abbiamo riconosciuto nel gruppo Nicolaus un partner con cui condividiamo la stessa tensione all'eccellenza, una continua attenzione alla cura del dettaglio e un’idea di ospitalità in cui l’ospite è davvero al centro. Questo percorso rappresenta per noi l’inizio di una collaborazione solida e di lungo periodo, orientata a valorizzare ulteriormente la nostra struttura in cui crediamo molto e a offrire esperienze sempre più distintive e autentiche, in linea con la ricchezza del territorio che ci ospita e in pieno stile Valtur» aggiunge Stefano Carta, proprietario di Valtur Sardegna Eos Costa Rei. [post_title] => Valtur investe in Sardegna: dal 2026 arriva l'Eos Costa Rei [post_date] => 2025-12-22T14:25:55+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1766413555000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504457 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_504529" align="alignleft" width="450"] Alberto Gutiérrez e Andrés Spitzer[/caption] Il ceo e fondatore di Civitatis, Alberto Gutiérrez passa il testimone ad Andrés Spitzer, attuale direttore di prodotto e tecnologia. Spitwer sarà il nuovo amministratore delegato con effetto a partire dal 1° gennaio. Alberto Gutiérrez rimarrà nel consiglio di amministrazione, mettendo a disposizione la sua ampia esperienza per continuare a sostenere la strategia di crescita e la visione dell’azienda. Questa transizione rappresenta un’evoluzione naturale all’interno della società. Dopo quasi due decenni di successi e crescita sostenuta, Alberto Gutiérrez lascia un’eredità che ha trasformato un progetto personale in un leader globale della categoria, con 1,2 milioni di viaggiatori che prenotano attività ogni mese. Andrés Spitzer vanta una solida carriera nei settori della tecnologia, dei marketplace e del turismo, promuovendo l’innovazione e la crescita delle organizzazioni. La sua esperienza include ruoli in aziende come Amazon, Europcar e Ubeeqo, oltre a una fase di successo alla guida della strategia di prodotto e tecnologia di Civitatis. A differenza di molte aziende tecnologiche del settore travel ad alta crescita, Civitatis ha mantenuto un flusso di cassa positivo in modo costante fin dalla sua fondazione nel 2008. L’azienda è stata sviluppata dal suo fondatore senza capitale esterno fino all’investimento di Vitruvian Partners nell’aprile 2022. L'espansione Negli ultimi anni, con il supporto dell’azionista di maggioranza Vitruvian Partners, Civitatis ha continuato a concentrarsi su una selezione di prodotti di alta qualità e a rafforzare la propria leadership in America Latina, dove l’azienda cresce a un ritmo superiore al 40%. Enrique Espinel, direttore operativo fin dai primi anni dell’azienda, continuerà nel suo ruolo. In questa nuova fase, Enrique Espinel rafforzerà ulteriormente l’attenzione sull’espansione internazionale, in particolare in America Latina, con l’obiettivo di accelerare ulteriormente la presenza globale dell’azienda. «Avviare Civitatis 18 anni fa è stato un sogno - commenta Gutiérrez -; vedere come si sia trasformata nel leader globale che è oggi in tutti i nostri mercati è un privilegio. Questa è una decisione personale presa in un momento in cui l’azienda è più forte che mai. Lascio le redini con assoluta fiducia. Andrés Spitzer ha la visione, l’esperienza tecnologica e la determinazione necessarie per portare Civitatis a livelli che non abbiamo ancora nemmeno immaginato». «È un onore assumere questo ruolo e costruire sulle straordinarie fondamenta che Alberto Gutiérrez ha creato - aggiunge Spitzer-. Civitatis è una gemma rara nell’ecosistema tecnologico: un’azienda redditizia, in crescita e amata sia dai clienti che dai partner. La mia priorità sarà sfruttare le nostre capacità tecnologiche e di prodotto per accelerare il nostro ecosistema, offrendo ancora più valore a viaggiatori, agenzie di viaggio e fornitori».   [post_title] => Civitatis: Alberto Gutiérrez passa il testimone ad Andrés Spitzer [post_date] => 2025-12-22T11:40:02+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1766403602000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504443 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Torna su YouTube la promozione della Turchia con il quarto progetto di mini-serie 'An Istanbul Story' firmato da GoTürkiye, che unisce l’atmosfera magnetica di İstanbul a una narrazione contemporanea per raccontare al pubblico internazionale la ricchezza culturale della destinazione. La serie ruota intorno a Duru e Selim, due co-protagonisti scelti per lo stesso progetto nonostante non vadano particolarmente d’accordo. Con il susseguirsi di eventi imprevedibili, il legame tra loro si approfondisce gradualmente. Il vivace scenario di İstanbul - dove l’Oriente incontra l’Occidente e la magia del passato convive naturalmente con la vita moderna - dona ritmo, colore e profondità emotiva al loro viaggio, diventando parte integrante del racconto. Sviluppata dall’Agenzia di Promozione e Sviluppo del Turismo della Türkiye (Tga), An Istanbul Story mostra i ricchi strati estetici della città, la sua diversità culturale e il suo spirito poliedrico attraverso una lente cinematografica. Girata in quartieri come Beyoğlu, Nişantaşı, Galata Kuledibi, lungo il litorale del Bosforo e a Kireçburnu, la serie cattura l’intramontabile fascino di İstanbul – dove le tracce del passato scorrono senza soluzione di continuità nel ritmo della vita contemporanea. L’essenza del progetto è racchiusa in una sola frase: “Storie indimenticabili non possono accadere altrove”. Ora disponibile in streaming su YouTube, An Istanbul Story fonde la bellezza magnetica di İstanbul - eletta “Città più desiderabile d’Europa” ai Wanderlust Reader Travel Awards 2025 - con la storia intensa e in continua evoluzione di Duru e Selim.   [post_title] => Turchia: la promozione viaggia su YouTube con la mini-serie 'An Istanbul Story' [post_date] => 2025-12-22T11:08:07+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1766401687000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504339 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Balfour Miami Beach è ufficialmente entrato a far parte del Registry Collection Hotels di Wyndham. L'hotel da 82 camere, situato nel quartiere South of Fifth di Miami Beach, segna una nuova fase per questo storico punto di riferimento Art Déco. Progettato originariamente nel 1940 dall'architetto Art Déco Anton Skislewicz , il Balfour Miami Beach si estende su due edifici restaurati, collegati da un cortile con palme. La struttura fonde il suo carattere storico con l'ospitalità contemporanea, offrendo sistemazioni con vista sull'oceano, spazi comuni, una terrazza con piscina all'aperto e ristoranti in loco. Location privilegiata Commentando la notizia, Leo Danese, vicepresidente dei marchi lifestyle di Wyndham Hotels & Resorts, ha dichiarato: «Nel cuore di Miami Beach, Balfour combina un design audace e discreto con uno stile di lusso rilassato e accessibile. A pochi passi dalla spiaggia, è una destinazione caratterizzata dalla sua posizione privilegiata, creando un soggiorno che si inserisce perfettamente nel portfolio di proprietà iconiche di Registry Collection Hotels». Come riporta TravelDailyNews, l'hotel è da tempo un punto di riferimento a South Beach ed è noto per le sue facciate color pastello, i dettagli  e gli elementi di design di metà secolo. Le camere e le suite sono dotate di pavimenti a spina di pesce, biancheria italiana Frette, docce a pioggia walk-in in marmo, caffè Lavazza in camera e prodotti da bagno firmati The Botanist & The Chemist. Ulteriori servizi includono sedie a sdraio gratuite, biciclette per esplorare la zona, sessioni di benessere e sistemazioni che accettano animali domestici. Andrew Stegen, vicepresidente esecutivo delle operazioni di FullG Cre Investments, ha sottolineato l'importanza della partnership. «Per generazioni, il Balfour è stato un luogo in cui i nostri ospiti tornano, non solo per il fascino Art Déco o il calore del South of Fifth, ma per l'atmosfera accogliente che fa sentire tutti a casa. Ora, con Registry Collection Hotels al nostro fianco in questo nuovo capitolo, possiamo condividere questa sensazione con più viaggiatori, rimanendo fedeli allo spirito e allo stile unico che rendono questo hotel speciale».   [post_title] => Il Balfour Miami Beach entra in Registry Collection Hotels di Wyndham [post_date] => 2025-12-19T10:58:20+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1766141900000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504345 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Le Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026, in programma dal 6 al 22 febbraio 2026, stanno già avendo un impatto profondo sul mercato turistico e immobiliare italiano. A meno di tre mesi dall’inizio dei Giochi, hotel, B&B e affitti brevi nelle aree olimpiche mostrano crescite di prezzo molto significative, sia nelle città principali sia nelle località montane che ospiteranno le gare.  Con l’avvicinarsi delle Olimpiadi, il mercato degli affitti brevi — case e appartamenti disponibili per brevi periodi su piattaforme come Airbnb — ha visto aumenti impressionanti: a Cortina d’Ampezzo, i canoni medi per una settimana nel periodo delle Olimpiadi si aggirano attorno a 9.200 euro per un appartamento fino a 4 persone, più del +300% rispetto ai prezzi di marzo 2026 dopo l’evento.  A Bormio, altra sede di competizioni, l’aumento medio sfiora il +409%, con affitti settimanali sopra i 5.600 euro nel periodo dei Giochi.  Questi numeri indicano come la domanda di alloggi temporanei legata all’evento stia moltiplicando i prezzi rispetto a una stagione normale. Milano: affitti brevi raddoppiati nelle zone olimpiche Anche Milano, cuore urbano dell’evento e sede di molte competizioni indoor, registra forti aumenti nei prezzi degli affitti brevi: quartieri vicino agli impianti come Assago, Santa Giulia, San Siro e Rho vedono aumenti di oltre il +100% o più sui prezzi settimanali rispetto a periodi senza eventi.  In centro città, zone popolari come Porta Nuova, CityLife o Brera mostrano incrementi dal +60% all’+80% per appartamenti durante le Olimpiadi rispetto alle medie “normali”. Il fenomeno è confermato anche dalle ricerche online: le ricerche di alloggi a Milano sono aumentate di oltre 400% rispetto allo scorso anno per il periodo olimpico.  Hotel e B&B: nuove tasse Parallelamente agli aumenti dei prezzi di mercato, l’amministrazione di Milano ha deciso di aumentare temporaneamente la tassa di soggiorno per il 2026, proprio in vista dell’arrivo dei visitatori internazional. La tassa salirà fino a 10 euro a notte per gli hotel di fascia alta, mentre affitti brevi, B&B e case vacanza saranno tassati fino a circa 9,50 euro a notte.  Gli hotel di categorie inferiori e altre sistemazioni vedranno anch’essi aumenti proporzionali.  Questa misura è pensata per finanziare servizi pubblici, trasporti e infrastrutture turistiche durante l’evento, ma incide ulteriormente sul costo finale del soggiorno per i visitatori.  Località di montagna: prezzi drasticamente più alti Le località alpine legate alle gare — Cortina, Bormio e altre località della Valtellina e delle Dolomiti — mostrano gli impatti più estremi: oltre ai canoni settimanali per appartamenti, su alcune piattaforme si trovano listini per soggiorni di due settimane perfino oltre 150–200 mila euro in immobili di alto livello, mentre soluzioni meno prestigiose per famiglie si avvicinano comunque a cifre nell’ordine di decine di migliaia di euro. Molti hotel sono già esauriti o bloccati in pacchetti ufficiali venduti con largo anticipo, lasciando disponibili poche opzioni a prezzi estremamente alti o con lunghi soggiorni obbligati. [post_title] => Olimpiadi Milano Cortina, prezzi di alberghi e affitti brevi alle stelle [post_date] => 2025-12-19T10:55:14+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1766141714000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504296 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_504297" align="alignleft" width="222"] Luca Boccato[/caption] Hnh Hospitality archivia l’anno fiscale al 31 ottobre 2025 con un fatturato che ha superato i 121 milioni di euro, in crescita del 7% rispetto al 2024. Stabile l’Ebitda, che si attesta vicino al 15%, mentre l’occupazione media delle camere è cresciuta dal 77% nel 2024 al 78,4% nel 2025. In netta crescita anche il prezzo medio per camera che registra 169,10 euro rispetto ai 164,7 dello scorso anno. Focus sul 2025 Il 2025 è stato un anno caratterizzato da investimenti e nuovi progetti che confermano il posizionamento del gruppo nel segmento dell’ospitalità di alto livello. Da un lato, la nuova fase strategica di Almar Resorts & Spa, volta a rafforzare l’identità distintiva delle tre strutture; dall’altro, le diverse operazioni di gestione alberghiera: l’ultimo annuncio riguarda la gestione del Grand Hotel Trento, iniziata lo scorso 1° dicembre, a cui si affiancano i progetti strategici in Nord Italia. A Verona, il gruppo ha assunto la gestione dell’hotel Leon d’Oro, destinato a diventare un DoubleTree by Hilton, e ha inaugurato Homy Livia, il complesso di 23 appartamenti pensati per soggiorni prolungati in città. A Torino Hnh Hospitality gestirà il 5 stelle nato dalla riqualificazione di una porzione della Cavallerizza Reale di Torino sotto il marchio Radisson Collection. Infine, a Milano Linate il gruppo sarà presente con DoubleTree by Hilton all’interno dell’aeroporto, rafforzando la propria presenza nelle principali città italiane e diversificando le formule di ospitalità. «Il 2025 conferma la solidità e l’efficacia della nostra strategia. Con 19 strutture operative e quattro in apertura, siamo in linea con l’obiettivo di raggiungere 25 strutture entro il 2027. La crescita del fatturato, dell’occupazione delle camere e del prezzo medio per camera ci danno ulteriore conferma delle direzioni intraprese, con gli investimenti su Almar Resorts & Spa e i nuovi accordi di gestione che ci consentono di rafforzare la nostra presenza in nuovi centri strategici proponendo un concetto di ospitalità autentico, legato al territorio e attento all’evoluzione delle necessità esigenze dei nostri ospiti. Lo sviluppo  guarda già al 2026 con l’obiettivo di superare i 140 milioni di euro di fatturato anche grazie alle operazioni di mergers & acquisitions sulle quali stiamo lavorando» ha dichiarato Luca Boccato, ceo di Hnh Hospitality. [post_title] => Boccato, Hnh Hospitality: «Proiettati verso i 140 milioni di fatturato nel 2026» [post_date] => 2025-12-18T13:50:18+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1766065818000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504227 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Garantire continuità e affidabilità delle operazioni di volo: con questo obiettivo Neos ha siglato accordi di wet lease in con AirTanker, Iberojet, Mga Airlines e Tui Airlines, che opereranno alcuni dei voli di lungo raggio in partenza da Roma Fiumicino, Milano Malpensa e Verona verso Zanzibar, Mombasa, Havana, Punta Cana, La Romana e Salalah, da dicembre a fine gennaio. Una soluzione successiva alle continue ispezioni e manutenzioni richieste ai motori Rolls Royce Trent 1000 della flotta 787-9 Dreamliner, che non avrebbero consentito alla compagnia aerea di Alpitour World, di operare a pieno regime durante i mesi in cui la domanda per destinazioni di lungo raggio è molto alta. Gli aeromobili individuati hanno capacità e standard similari a quelli offerti abitualmente dalla compagnia aerea italiana, garantendo così la continuità della programmazione invernale. I voli in wet lease in saranno operati con l'equipaggio delle compagnie partner e prevedono la presenza a bordo di due supervisori Neos, a garanzia degli standard di servizio previsti. Il catering sarà in linea con l’offerta proposta da Neos, ispirato alla tradizione italiana e arricchito da piatti internazionali, mentre l’intrattenimento a bordo seguirà la programmazione delle singole compagnie. Inoltre, l’aereo che Mga Airlines metterà a disposizione sarà configurato con 37 posti in Business Class full flat e 24 posti in Economy Extra Space, ampliando così la scelta di comfort rispetto alla tradizionale configurazione Neos, IberoJet e AirTanker offriranno full economy con 24 posti in Economy Extra Space, mentre Tui Airlines avrà 4 classi di viaggio, tra cui Premium, Economy Extra Space, Economy Extra Standard ed Economy. [post_title] => Neos: 4 nuovi accordi di wet lease in a garanzia della continuità di volo [post_date] => 2025-12-18T10:10:00+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1766052600000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504114 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Aeroitalia punta i riflettori su Genova con l'apertura di una nuova base: due i velivoli posizionati e al via un nuovo collegamento bigiornaliero per Roma dal lunedì al venerdì e un volo per la Capitale il sabato e la domenica. La base sarà operativa dal 2 febbraio 2026 e vedrà circa 20 membri dell’equipaggio della compagnia risiedere a Genova. Contestualmente, il vettore avvierà un nuovo collegamento con Roma mettendo a disposizione dei passeggeri un Atr 72-600 da 68 posti. Il nuovo volo con la Capitale, al via sempre lunedì 2 febbraio, avrà le seguenti frequenze: dal lunedì al venerdì: un primo volo mattutino (Genova - Roma ore 8:00; Roma - Genova ore 10:20) e un secondo serale (Genova - Roma ore 18:05; Roma - Genova ore 21:05); nel weekend: un volo il sabato (Genova - Roma ore 8:00; Roma - Genova ore 10:20) e uno la domenica (Genova - Roma ore 18:05; Roma - Genova ore 21:05). «La scelta di Aeroitalia di investire sul Genova City Airport con una vera e propria base dimostra la ritrovata attrattività del Cristoforo Colombo sul mercato e un ulteriore riconoscimento delle sue potenzialità - ha dichiarato Enrico Musso, presidente Aeroporto di Genova -. La nuova tratta contribuirà a rafforzare ulteriormente la connettività da e verso il territorio ligure, garantendo un’ulteriore opportunità per i viaggiatori che raggiungono la capitale in treno o in macchina».   «L’apertura di una base operativa a Genova rappresenta per Aeroitalia un investimento strategico e un segnale concreto della volontà di crescere insieme ai territori - sottolinea Gaetano Intrieri, amministratore delegato della compagnia aerea -. Crediamo fortemente nel potenziale del Colombo e nel ruolo che può svolgere per migliorare la connettività della Liguria con la Capitale. I nuovi collegamenti con Roma, pensati per rispondere alle esigenze di chi viaggia per lavoro e per turismo, garantiscono affidabilità, continuità di servizio e maggiore flessibilità. Questo è solo il primo passo di un percorso che punta ad ampliare progressivamente il network di destinazioni da Genova». [post_title] => Aeroitalia aprirà una base a Genova: si parte con 2 velivoli e la rotta su Roma [post_date] => 2025-12-17T10:56:46+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1765969006000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "lincognita del regime fiscale la pioggia multe agenzia" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":75,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1197,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504505","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'Olympic Spa hotel, hotel di charme nel cuore della Val di Fassa in Trentino, ha riaperto con un ricco programma di attività slow, con rituali di benessere legati alle Dolomiti e alla filosofia dell’hotel basata sul Con-Tatto: la relazione autentica tra persona, natura e territorio.\r\nIn occasione delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026 che si svolgeranno a 15 km. dall’hotel, l’Olympic celebra le proprie radici olimpiche con la partecipazione alle Olimpiadi di Caterina Carpano.\r\n\r\nSpirito sportivo\r\nCaterina Carpano ha ereditato il suo spirito sportivo dal nonno Carlo Pellegrin, fondatore dell’Olympic, che nel 1964 si preparava a realizzare il suo sogno di gareggiare ai IX Giochi Olimpici invernali di Innsbruck. Fu un incidente a poca distanza dall’evento a fermarlo.\r\nMolte le novità che celebrano i Giochi, tra cui l’introduzione del nuovo trattamento “Dolomiti Detox” firmato dalla spa Ladina Te Jaga, e l’esposizione delle opere dell’artista Andrea Fontanari, selezionato per i manifesti ufficiali delle Olimpiadi Milano Cortina 2026.\r\nLa stagione invernale accoglie anche l’arte contemporanea con una selezione di opere di Andrea Fontanari, artista seguito sin dagli esordi da Boccanera Gallery. Fontanari è stato scelto da Fondazione Milano Cortina, Triennale Milano, Ioc e Ipc per realizzare uno dei manifesti ufficiali dei Giochi olimpici e paralimpici invernali 2026.\r\nIl suo poster non ritrae la competizione, ma racconta lo sport come spazio di incontro, rispetto e umanità condivisa.\r\nPer chi desidera vivere appieno l’esperienza delle Olimpiadi, l’Olympic Spa hotel propone un pacchetto esclusivo, che include pernottamento in Junior Suite o camere di categoria superiore con ricca colazione inclusa, possibilità di cenare nel ristorante principale dell’hotel, possibilità di prenotare un tavolo al ristorante Ort, pogramma quotidiano di rituali di benessere guidati da Aufgussmeister professionisti.\r\n\r\n\r\n\r\n \t\r\n\r\n\r\n \t\r\n\r\n\r\n \t\r\n\r\n\r\n\r\n \t\r\n\r\n\r\n \t\r\n\r\n\r\n \t\r\n\r\n\r\n ","post_title":"L'Olympic Spa hotel riapre e si prepara alle Olimpiadi","post_date":"2025-12-22T14:42:43+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1766414563000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504496","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il gruppo Nicolaus amplia il portfolio delle strutture in Italia e aggiunge dall'estate 2026 anche il Valtur Sardegna Eos Costa Rei.  Si tratta di un’acquisizione strategica, funzionale ad arricchire l'offerta del gruppo con prodotti di qualità nell’area del Sud Italia.\r\nCon questa acquisizione il gruppo Nicolaus aggiunge un importante tassello al proprio percorso di sviluppo nell’area, confermando la volontà di investire in Sardegna, attraverso i brand Valtur e Nicolaus Club tramite progetti di lungo periodo.\r\n\r\nIl progetto di ristrutturazione\r\nTra i prodotti della destinazione più conosciuti e ambiti dal mercato, la struttura inaugura con Valtur un nuovo percorso di evoluzione orientato a un concept di vacanza più contemporaneo. Il progetto prevede, infatti, un importante piano di valorizzazione che prenderà avvio dalla ristrutturazione di alcune camere, con l’obiettivo di dare vita a un prodotto upscale, distintivo e unico nel panorama dell’ospitalità del Sud Sardegna, capace di coniugare autenticità, lifestyle e qualità dell’esperienza.\r\nLa new entry rafforza il ruolo del gruppo Nicolaus di player di riferimento per la destinazione, grazie a oltre 3.000 posti letto al giorno e di una rete di collegamenti aerei capillare, con un’ampia disponibilità di posti, verso gli aeroporti di Olbia e Cagliari da Milano Malpensa, Bergamo, Linate, Verona, Torino, Bologna, Roma e Bari, affiancata da un’articolata offerta di trasferimenti su diverse tratte marittime.\r\n\r\nLocation unica\r\nIl Valtur Sardegna Eos Costa Rei si distingue per una posizione mare straordinaria, con affaccio diretto sulla spiaggia di Piscina Rei,  celebre per le sue acque e resa unica dalla presenza di una colonia di fenicotteri rosa. Tra gli elementi di pregio, lo stile architettonico, con edifici in pietra immersi in un parco privato di 3 ettari.\r\n«Con l’ingresso del Valtur Sardegna Eos Costa Rei, non solo arricchiamo la nostra offerta in una delle destinazioni più strategiche del Mare Italia, prima destinazione in assoluto all’interno della nostra offerta per numerosità di prodotti, ma accogliamo una struttura di grande valore, molto apprezzata dalla distribuzione e dai clienti, che si inserisce perfettamente nel nostro piano industriale che punta a plasmare progetti di ampio respiro, in cui ci sia un coinvolgimento diretto del gruppo nella costruzione su più fronti dell’offerta per poter esprimere al meglio la nostra filosofia votata a un prodotto upper upscale» commenta Paola Coccarelli, direttrice prodotto del gruppo Nicolaus.\r\n«Siamo soddisfatti dell’ingresso del nostro resort nel mondo Valtur, un progetto che sentiamo profondamente affine ai nostri valori e alla nostra visione imprenditoriale. Abbiamo riconosciuto nel gruppo Nicolaus un partner con cui condividiamo la stessa tensione all'eccellenza, una continua attenzione alla cura del dettaglio e un’idea di ospitalità in cui l’ospite è davvero al centro. Questo percorso rappresenta per noi l’inizio di una collaborazione solida e di lungo periodo, orientata a valorizzare ulteriormente la nostra struttura in cui crediamo molto e a offrire esperienze sempre più distintive e autentiche, in linea con la ricchezza del territorio che ci ospita e in pieno stile Valtur» aggiunge Stefano Carta, proprietario di Valtur Sardegna Eos Costa Rei.","post_title":"Valtur investe in Sardegna: dal 2026 arriva l'Eos Costa Rei","post_date":"2025-12-22T14:25:55+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1766413555000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504457","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_504529\" align=\"alignleft\" width=\"450\"] Alberto Gutiérrez e Andrés Spitzer[/caption]\r\n\r\nIl ceo e fondatore di Civitatis, Alberto Gutiérrez passa il testimone ad Andrés Spitzer, attuale direttore di prodotto e tecnologia. Spitwer sarà il nuovo amministratore delegato con effetto a partire dal 1° gennaio.\r\n\r\nAlberto Gutiérrez rimarrà nel consiglio di amministrazione, mettendo a disposizione la sua ampia esperienza per continuare a sostenere la strategia di crescita e la visione dell’azienda. Questa transizione rappresenta un’evoluzione naturale all’interno della società.\r\n\r\nDopo quasi due decenni di successi e crescita sostenuta, Alberto Gutiérrez lascia un’eredità che ha trasformato un progetto personale in un leader globale della categoria, con 1,2 milioni di viaggiatori che prenotano attività ogni mese. Andrés Spitzer vanta una solida carriera nei settori della tecnologia, dei marketplace e del turismo, promuovendo l’innovazione e la crescita delle organizzazioni. La sua esperienza include ruoli in aziende come Amazon, Europcar e Ubeeqo, oltre a una fase di successo alla guida della strategia di prodotto e tecnologia di Civitatis.\r\n\r\nA differenza di molte aziende tecnologiche del settore travel ad alta crescita, Civitatis ha mantenuto un flusso di cassa positivo in modo costante fin dalla sua fondazione nel 2008. L’azienda è stata sviluppata dal suo fondatore senza capitale esterno fino all’investimento di Vitruvian Partners nell’aprile 2022.\r\nL'espansione\r\nNegli ultimi anni, con il supporto dell’azionista di maggioranza Vitruvian Partners, Civitatis ha continuato a concentrarsi su una selezione di prodotti di alta qualità e a rafforzare la propria leadership in America Latina, dove l’azienda cresce a un ritmo superiore al 40%.\r\n\r\nEnrique Espinel, direttore operativo fin dai primi anni dell’azienda, continuerà nel suo ruolo. In questa nuova fase, Enrique Espinel rafforzerà ulteriormente l’attenzione sull’espansione internazionale, in particolare in America Latina, con l’obiettivo di accelerare ulteriormente la presenza globale dell’azienda.\r\n\r\n«Avviare Civitatis 18 anni fa è stato un sogno - commenta Gutiérrez -; vedere come si sia trasformata nel leader globale che è oggi in tutti i nostri mercati è un privilegio. Questa è una decisione personale presa in un momento in cui l’azienda è più forte che mai. Lascio le redini con assoluta fiducia. Andrés Spitzer ha la visione, l’esperienza tecnologica e la determinazione necessarie per portare Civitatis a livelli che non abbiamo ancora nemmeno immaginato».\r\n\r\n«È un onore assumere questo ruolo e costruire sulle straordinarie fondamenta che Alberto Gutiérrez ha creato - aggiunge Spitzer-. Civitatis è una gemma rara nell’ecosistema tecnologico: un’azienda redditizia, in crescita e amata sia dai clienti che dai partner. La mia priorità sarà sfruttare le nostre capacità tecnologiche e di prodotto per accelerare il nostro ecosistema, offrendo ancora più valore a viaggiatori, agenzie di viaggio e fornitori».\r\n\r\n ","post_title":"Civitatis: Alberto Gutiérrez passa il testimone ad Andrés Spitzer","post_date":"2025-12-22T11:40:02+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1766403602000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504443","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Torna su YouTube la promozione della Turchia con il quarto progetto di mini-serie 'An Istanbul Story' firmato da GoTürkiye, che unisce l’atmosfera magnetica di İstanbul a una narrazione contemporanea per raccontare al pubblico internazionale la ricchezza culturale della destinazione.\r\n\r\nLa serie ruota intorno a Duru e Selim, due co-protagonisti scelti per lo stesso progetto nonostante non vadano particolarmente d’accordo. Con il susseguirsi di eventi imprevedibili, il legame tra loro si approfondisce gradualmente. Il vivace scenario di İstanbul - dove l’Oriente incontra l’Occidente e la magia del passato convive naturalmente con la vita moderna - dona ritmo, colore e profondità emotiva al loro viaggio, diventando parte integrante del racconto.\r\n\r\nSviluppata dall’Agenzia di Promozione e Sviluppo del Turismo della Türkiye (Tga), An Istanbul Story mostra i ricchi strati estetici della città, la sua diversità culturale e il suo spirito poliedrico attraverso una lente cinematografica. Girata in quartieri come Beyoğlu, Nişantaşı, Galata Kuledibi, lungo il litorale del Bosforo e a Kireçburnu, la serie cattura l’intramontabile fascino di İstanbul – dove le tracce del passato scorrono senza soluzione di continuità nel ritmo della vita contemporanea.\r\n\r\nL’essenza del progetto è racchiusa in una sola frase: “Storie indimenticabili non possono accadere altrove”. Ora disponibile in streaming su YouTube, An Istanbul Story fonde la bellezza magnetica di İstanbul - eletta “Città più desiderabile d’Europa” ai Wanderlust Reader Travel Awards 2025 - con la storia intensa e in continua evoluzione di Duru e Selim.\r\n\r\n ","post_title":"Turchia: la promozione viaggia su YouTube con la mini-serie 'An Istanbul Story'","post_date":"2025-12-22T11:08:07+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1766401687000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504339","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Balfour Miami Beach è ufficialmente entrato a far parte del Registry Collection Hotels di Wyndham. L'hotel da 82 camere, situato nel quartiere South of Fifth di Miami Beach, segna una nuova fase per questo storico punto di riferimento Art Déco.\r\nProgettato originariamente nel 1940 dall'architetto Art Déco Anton Skislewicz , il Balfour Miami Beach si estende su due edifici restaurati, collegati da un cortile con palme. La struttura fonde il suo carattere storico con l'ospitalità contemporanea, offrendo sistemazioni con vista sull'oceano, spazi comuni, una terrazza con piscina all'aperto e ristoranti in loco.\r\n\r\nLocation privilegiata\r\nCommentando la notizia, Leo Danese, vicepresidente dei marchi lifestyle di Wyndham Hotels & Resorts, ha dichiarato: «Nel cuore di Miami Beach, Balfour combina un design audace e discreto con uno stile di lusso rilassato e accessibile. A pochi passi dalla spiaggia, è una destinazione caratterizzata dalla sua posizione privilegiata, creando un soggiorno che si inserisce perfettamente nel portfolio di proprietà iconiche di Registry Collection Hotels».\r\nCome riporta TravelDailyNews, l'hotel è da tempo un punto di riferimento a South Beach ed è noto per le sue facciate color pastello, i dettagli  e gli elementi di design di metà secolo. Le camere e le suite sono dotate di pavimenti a spina di pesce, biancheria italiana Frette, docce a pioggia walk-in in marmo, caffè Lavazza in camera e prodotti da bagno firmati The Botanist & The Chemist. Ulteriori servizi includono sedie a sdraio gratuite, biciclette per esplorare la zona, sessioni di benessere e sistemazioni che accettano animali domestici.\r\nAndrew Stegen, vicepresidente esecutivo delle operazioni di FullG Cre Investments, ha sottolineato l'importanza della partnership. «Per generazioni, il Balfour è stato un luogo in cui i nostri ospiti tornano, non solo per il fascino Art Déco o il calore del South of Fifth, ma per l'atmosfera accogliente che fa sentire tutti a casa. Ora, con Registry Collection Hotels al nostro fianco in questo nuovo capitolo, possiamo condividere questa sensazione con più viaggiatori, rimanendo fedeli allo spirito e allo stile unico che rendono questo hotel speciale».\r\n ","post_title":"Il Balfour Miami Beach entra in Registry Collection Hotels di Wyndham","post_date":"2025-12-19T10:58:20+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1766141900000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504345","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Le Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026, in programma dal 6 al 22 febbraio 2026, stanno già avendo un impatto profondo sul mercato turistico e immobiliare italiano. A meno di tre mesi dall’inizio dei Giochi, hotel, B&B e affitti brevi nelle aree olimpiche mostrano crescite di prezzo molto significative, sia nelle città principali sia nelle località montane che ospiteranno le gare. \r\n\r\nCon l’avvicinarsi delle Olimpiadi, il mercato degli affitti brevi — case e appartamenti disponibili per brevi periodi su piattaforme come Airbnb — ha visto aumenti impressionanti: a Cortina d’Ampezzo, i canoni medi per una settimana nel periodo delle Olimpiadi si aggirano attorno a 9.200 euro per un appartamento fino a 4 persone, più del +300% rispetto ai prezzi di marzo 2026 dopo l’evento. \r\n\r\nA Bormio, altra sede di competizioni, l’aumento medio sfiora il +409%, con affitti settimanali sopra i 5.600 euro nel periodo dei Giochi.  Questi numeri indicano come la domanda di alloggi temporanei legata all’evento stia moltiplicando i prezzi rispetto a una stagione normale.\r\nMilano: affitti brevi raddoppiati nelle zone olimpiche\r\nAnche Milano, cuore urbano dell’evento e sede di molte competizioni indoor, registra forti aumenti nei prezzi degli affitti brevi: quartieri vicino agli impianti come Assago, Santa Giulia, San Siro e Rho vedono aumenti di oltre il +100% o più sui prezzi settimanali rispetto a periodi senza eventi. \r\n\r\nIn centro città, zone popolari come Porta Nuova, CityLife o Brera mostrano incrementi dal +60% all’+80% per appartamenti durante le Olimpiadi rispetto alle medie “normali”. Il fenomeno è confermato anche dalle ricerche online: le ricerche di alloggi a Milano sono aumentate di oltre 400% rispetto allo scorso anno per il periodo olimpico. \r\nHotel e B&B: nuove tasse\r\nParallelamente agli aumenti dei prezzi di mercato, l’amministrazione di Milano ha deciso di aumentare temporaneamente la tassa di soggiorno per il 2026, proprio in vista dell’arrivo dei visitatori internazional.\r\n\r\nLa tassa salirà fino a 10 euro a notte per gli hotel di fascia alta, mentre affitti brevi, B&B e case vacanza saranno tassati fino a circa 9,50 euro a notte. \r\nGli hotel di categorie inferiori e altre sistemazioni vedranno anch’essi aumenti proporzionali. \r\n\r\nQuesta misura è pensata per finanziare servizi pubblici, trasporti e infrastrutture turistiche durante l’evento, ma incide ulteriormente sul costo finale del soggiorno per i visitatori. \r\nLocalità di montagna: prezzi drasticamente più alti\r\nLe località alpine legate alle gare — Cortina, Bormio e altre località della Valtellina e delle Dolomiti — mostrano gli impatti più estremi: oltre ai canoni settimanali per appartamenti, su alcune piattaforme si trovano listini per soggiorni di due settimane perfino oltre 150–200 mila euro in immobili di alto livello, mentre soluzioni meno prestigiose per famiglie si avvicinano comunque a cifre nell’ordine di decine di migliaia di euro.\r\n\r\nMolti hotel sono già esauriti o bloccati in pacchetti ufficiali venduti con largo anticipo, lasciando disponibili poche opzioni a prezzi estremamente alti o con lunghi soggiorni obbligati.","post_title":"Olimpiadi Milano Cortina, prezzi di alberghi e affitti brevi alle stelle","post_date":"2025-12-19T10:55:14+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1766141714000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504296","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\n[caption id=\"attachment_504297\" align=\"alignleft\" width=\"222\"] Luca Boccato[/caption]\r\n\r\nHnh Hospitality archivia l’anno fiscale al 31 ottobre 2025 con un fatturato che ha superato i 121 milioni di euro, in crescita del 7% rispetto al 2024. Stabile l’Ebitda, che si attesta vicino al 15%, mentre l’occupazione media delle camere è cresciuta dal 77% nel 2024 al 78,4% nel 2025. In netta crescita anche il prezzo medio per camera che registra 169,10 euro rispetto ai 164,7 dello scorso anno.\r\nFocus sul 2025\r\nIl 2025 è stato un anno caratterizzato da investimenti e nuovi progetti che confermano il posizionamento del gruppo nel segmento dell’ospitalità di alto livello. Da un lato, la nuova fase strategica di Almar Resorts & Spa, volta a rafforzare l’identità distintiva delle tre strutture; dall’altro, le diverse operazioni di gestione alberghiera: l’ultimo annuncio riguarda la gestione del Grand Hotel Trento, iniziata lo scorso 1° dicembre, a cui si affiancano i progetti strategici in Nord Italia.\r\n\r\nA Verona, il gruppo ha assunto la gestione dell’hotel Leon d’Oro, destinato a diventare un DoubleTree by Hilton, e ha inaugurato Homy Livia, il complesso di 23 appartamenti pensati per soggiorni prolungati in città. A Torino Hnh Hospitality gestirà il 5 stelle nato dalla riqualificazione di una porzione della Cavallerizza Reale di Torino sotto il marchio Radisson Collection. Infine, a Milano Linate il gruppo sarà presente con DoubleTree by Hilton all’interno dell’aeroporto, rafforzando la propria presenza nelle principali città italiane e diversificando le formule di ospitalità.\r\n\r\n«Il 2025 conferma la solidità e l’efficacia della nostra strategia. Con 19 strutture operative e quattro in apertura, siamo in linea con l’obiettivo di raggiungere 25 strutture entro il 2027. La crescita del fatturato, dell’occupazione delle camere e del prezzo medio per camera ci danno ulteriore conferma delle direzioni intraprese, con gli investimenti su Almar Resorts & Spa e i nuovi accordi di gestione che ci consentono di rafforzare la nostra presenza in nuovi centri strategici proponendo un concetto di ospitalità autentico, legato al territorio e attento all’evoluzione delle necessità esigenze dei nostri ospiti. Lo sviluppo  guarda già al 2026 con l’obiettivo di superare i 140 milioni di euro di fatturato anche grazie alle operazioni di mergers & acquisitions sulle quali stiamo lavorando» ha dichiarato Luca Boccato, ceo di Hnh Hospitality.","post_title":"Boccato, Hnh Hospitality: «Proiettati verso i 140 milioni di fatturato nel 2026»","post_date":"2025-12-18T13:50:18+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1766065818000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504227","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Garantire continuità e affidabilità delle operazioni di volo: con questo obiettivo Neos ha siglato accordi di wet lease in con AirTanker, Iberojet, Mga Airlines e Tui Airlines, che opereranno alcuni dei voli di lungo raggio in partenza da Roma Fiumicino, Milano Malpensa e Verona verso Zanzibar, Mombasa, Havana, Punta Cana, La Romana e Salalah, da dicembre a fine gennaio.\r\nUna soluzione successiva alle continue ispezioni e manutenzioni richieste ai motori Rolls Royce Trent 1000 della flotta 787-9 Dreamliner, che non avrebbero consentito alla compagnia aerea di Alpitour World, di operare a pieno regime durante i mesi in cui la domanda per destinazioni di lungo raggio è molto alta. Gli aeromobili individuati hanno capacità e standard similari a quelli offerti abitualmente dalla compagnia aerea italiana, garantendo così la continuità della programmazione invernale.\r\nI voli in wet lease in saranno operati con l'equipaggio delle compagnie partner e prevedono la presenza a bordo di due supervisori Neos, a garanzia degli standard di servizio previsti. Il catering sarà in linea con l’offerta proposta da Neos, ispirato alla tradizione italiana e arricchito da piatti internazionali, mentre l’intrattenimento a bordo seguirà la programmazione delle singole compagnie.\r\nInoltre, l’aereo che Mga Airlines metterà a disposizione sarà configurato con 37 posti in Business Class full flat e 24 posti in Economy Extra Space, ampliando così la scelta di comfort rispetto alla tradizionale configurazione Neos, IberoJet e AirTanker offriranno full economy con 24 posti in Economy Extra Space, mentre Tui Airlines avrà 4 classi di viaggio, tra cui Premium, Economy Extra Space, Economy Extra Standard ed Economy.","post_title":"Neos: 4 nuovi accordi di wet lease in a garanzia della continuità di volo","post_date":"2025-12-18T10:10:00+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1766052600000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504114","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Aeroitalia punta i riflettori su Genova con l'apertura di una nuova base: due i velivoli posizionati e al via un nuovo collegamento bigiornaliero per Roma dal lunedì al venerdì e un volo per la Capitale il sabato e la domenica.\r\n\r\nLa base sarà operativa dal 2 febbraio 2026 e vedrà circa 20 membri dell’equipaggio della compagnia risiedere a Genova. Contestualmente, il vettore avvierà un nuovo collegamento con Roma mettendo a disposizione dei passeggeri un Atr 72-600 da 68 posti. Il nuovo volo con la Capitale, al via sempre lunedì 2 febbraio, avrà le seguenti frequenze: dal lunedì al venerdì: un primo volo mattutino (Genova - Roma ore 8:00; Roma - Genova ore 10:20) e un secondo serale (Genova - Roma ore 18:05; Roma - Genova ore 21:05); nel weekend: un volo il sabato (Genova - Roma ore 8:00; Roma - Genova ore 10:20) e uno la domenica (Genova - Roma ore 18:05; Roma - Genova ore 21:05).\r\n«La scelta di Aeroitalia di investire sul Genova City Airport con una vera e propria base dimostra la ritrovata attrattività del Cristoforo Colombo sul mercato e un ulteriore riconoscimento delle sue potenzialità - ha dichiarato Enrico Musso, presidente Aeroporto di Genova -. La nuova tratta contribuirà a rafforzare ulteriormente la connettività da e verso il territorio ligure, garantendo un’ulteriore opportunità per i viaggiatori che raggiungono la capitale in treno o in macchina».\r\n \r\n«L’apertura di una base operativa a Genova rappresenta per Aeroitalia un investimento strategico e un segnale concreto della volontà di crescere insieme ai territori - sottolinea Gaetano Intrieri, amministratore delegato della compagnia aerea -. Crediamo fortemente nel potenziale del Colombo e nel ruolo che può svolgere per migliorare la connettività della Liguria con la Capitale. I nuovi collegamenti con Roma, pensati per rispondere alle esigenze di chi viaggia per lavoro e per turismo, garantiscono affidabilità, continuità di servizio e maggiore flessibilità. Questo è solo il primo passo di un percorso che punta ad ampliare progressivamente il network di destinazioni da Genova».","post_title":"Aeroitalia aprirà una base a Genova: si parte con 2 velivoli e la rotta su Roma","post_date":"2025-12-17T10:56:46+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1765969006000]}]}}