24 April 2024

Thai Airways: i ricavi del terzo trimestre subiscono un crollo del 91,7%

[ 0 ]

L’impatto del Covid-19 sui conti di Thai Airways si aggrava a chiusura del terzo trimestre del 2020, che ha visto crollare le entrate. La compagnia e le sue controllate hanno registrato una perdita operativa di 15,6 miliardi di Bt (515 milioni di dollari), più di cinque volte la perdita di 2,84 miliardi di Bt segnalata nell’analogo trimestre del 2019. Le perdite nette nel terzo trimestre sono aumentate a 21,5 miliardi di Bt, da 4,68 miliardi di Bt nello stesso periodo dello scorso anno.

I ricavi operativi totali sono diminuiti drasticamente nel periodo da luglio a settembre, scendendo del 91,7%. La compagnia aerea e le sue filiali hanno volato meno di 500.000 passeggeri nel terzo trimestre, rispetto agli oltre 6 milioni di un anno prima.

Thai Airways spiega in una nota che nel terzo trimestre “ha continuato a rafforzare le misure per ridurre i costi e mitigare l’impatto delle conseguenze del Covid-19 rispetto al trimestre precedente, soprattutto riducendo le spese del personale, tagliando gli stipendi compresi quelli dei dirigenti”.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466224 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_466225" align="alignleft" width="300"] Tomas Kunzmann, ceo di Allianz Partner[/caption] Allianz Partners ha annunciato i risultati dell'esercizio 2023, con 9,3 miliardi di euro di ricavi totali, e un utile operativo di 301,2 milioni di euro. Si tratta della migliore performance finanziaria nella storia di Allianz Partners. Tutte le linee di business hanno registrato una crescita sostenuta, grazie all'impennata dei viaggi internazionali, alla crescita a due cifre di Mobility & Assistance e alla crescita record del 23,4% del business Health. «Il 2023 è stato un altro anno record per Allianz Partners in termini di ricavi e utili totali, dopo i risultati record del 2022 - ha commentato Tomas Kunzmann, ceo di Allianz Partner -. Il business Travel continua a prosperare, quello Health ha registrato un'enorme crescita e il nostro business Mobility & Assistance ha avuto un ottimo slancio a livello globale. Di conseguenza, la nostra continua crescita si basa su solide fondamenta, poiché investiamo nella digitalizzazione dei nostri servizi, garantendo al contempo quello human touch che assicura i massimi livelli di soddisfazione dei clienti». Da un'analisi più approfondita delle aree di business di Allianz Partners emerge che: il business Health lo scorso anno ha registrato una crescita sostanziale, pari al 23,4%, con ricavi pari a 2,959 miliardi di euro. Doppia cifra Il business ha continuato a registrare una crescita dei ricavi a doppia cifra, grazie a una combinazione di crescita organica, al rafforzamento della presenza nel segmento delle piccole e medie imprese (PMI) in tutto il mondo e a nuove partnership con assicuratori locali per ampliare la copertura dei clienti. L'assicurazione sanitaria transfrontaliera, i servizi e l'amministrazione sono stati rafforzati da un significativo aumento della presenza locale attraverso ulteriori centri di supporto operativo per i clienti delle aree Asia Pacific e Middle East. Insieme al lancio di servizi di assistenza sanitaria digitale attraverso l'ecosistema Lumi Health, di cui hanno beneficiato oltre 1 milione di utenti solo nel 2023, questi cambiamenti pongono il business in una posizione forte per continuare a crescere. Il business Travel Insurance è cresciuto dell'8%, con ricavi pari a 3,297 miliardi di euro nel 2023. Questo incremento significativo è frutto dalla crescita in APAC, Nord America ed Europa. La ripresa dei viaggi in Australia e Nuova Zelanda, con la fine di tutte le restrizioni per i viaggiatori in entrata e in uscita, ha alimentato la crescita dei viaggi in APAC. Confermate le buone performance dei viaggi in Nord America, che hanno contribuito a un ulteriore aumento dei canali offline e del business B2C. La crescita europea è stata trainata principalmente dal settore dei servizi finanziari nel Regno Unito, oltre che dalle compagnie aeree e dalle agenzie di viaggio in Francia. Con il recente lancio dell'applicazione mobile allyz, Allianz Partners continua la sua espansione e i suoi investimenti nelle piattaforme digitali dedicate ai clienti. «Grazie a questa forte performance finanziaria - ha concluso Kunzmann -, Allianz Partners è in prima linea nella trasformazione del settore assicurativo. Continuiamo a innovare e a investire in modo significativo nella trasformazione digitale - come dimostra anche il lancio della nostra piattaforma digitale leader di mercato, allyz - in tutte le nostre linee di business. Grazie all'impegno del nostro team di oltre 22.000 dipendenti in tutto il mondo, sono molto ottimista sulle prospettive per i prossimi anni e sul fatto che siamo sulla buona strada per raggiungere il nostro obiettivo di raddoppiare i ricavi entro il 2030". [post_title] => Allianz Partners: record su ogni segmento. 9,3 miliardi di ricavi [post_date] => 2024-04-24T10:48:30+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713955710000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466204 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Finnair paga caro gli scioperi in Finlandia che per settimane, lo scorso gennaio, hanno bloccato i voli e causati diversi disagi ai passeggeri: la compagnia aerea ha infatti chiuso il primo trimestre 2024 con una perdita operativa superiore alle attese e ha tagliato le previsioni sui ricavi per l'intero anno. Nei tre mesi da gennaio a marzo il vettore ha registrato una perdita operativa comparabile di 11,6 milioni di euro rispetto all'utile di 0,9 milioni di euro di un anno fa, e superiore alla perdita di 9,5 milioni di euro prevista dagli analisti. Il fatturato di quello che tipicamente è il trimestre più debole dell'anno, è sceso dell'1,9% rispetto all'anno precedente, attestandosi a 681,5 milioni di euro. Finnair prevede quindi che i ricavi cresceranno a un "ritmo più lento" rispetto alla capacità nel 2024, rispetto alla precedente stima di un "ritmo leggermente più lento". L'azienda ha inoltre dichiarato che prevede di aumentare la propria capacità totale di circa il 10% nel 2024, rispetto alla precedente previsione di oltre il 10%. La compagnia aerea ha dichiarato che gli scioperi contro le riforme del lavoro pianificate dal governo e i tagli al welfare in Finlandia l'hanno costretta a cancellare circa 550 voli e a riorganizzare le operazioni di rifornimento, dato che le consegne di carburante sono state sospese per due settimane, colpendo le entrate e gli utili. «Durante i due giorni di sciopero, quando Finnair non ha volato quasi per niente, abbiamo riportato milioni di euro di danni al giorno» ha dichiarato a Reuters l'amministratore delegato ad interim Jaakko Schildt. Ha aggiunto che durante le due settimane di sciopero del rifornimento carburante Finnair è stata in grado di effettuare tutti i voli, ma si trattava comunque di danni a sette cifre. Gli scioperi sono andati a pesare sui conti del vettore che negli ultimi due anni è stato costretto a rivedere la propria strategia a causa della chiusura dello spazio aereo russo, che ha penalizzato i redditizi collegamenti di Finnair verso l'Asia. E oggi la compagnia continua a volare verso la maggior parte delle sue destinazioni asiatiche, anche se i tempi di volo si allungano fino al 40%.     [post_title] => Finnair scivola nel rosso e rivede le stime 2024 a causa degli scioperi di inizio anno [post_date] => 2024-04-24T10:19:50+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713953990000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466163 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_440599" align="alignleft" width="300"] Luigi Porro[/caption] Grande successo per TEXtraordinary 24, convention primaverile di Travel Expert: una giornata di formazione, confronto e team building che ha coinvolto i 70 Personal Travel Expert insieme ai Travel Planner Frigerio Viaggi, per un totale di 80 agenti di viaggio, tutti di pluriennale esperienza. In seguito all’accordo siglato lo scorso anno, infatti, i consulenti di viaggio delle due aziende sono passati sotto la guida di un’unica struttura centralizzata, coordinata da Travel Expert. Il meeting si è svolto nella cornice dell’Hotel NH President di Milano e si è focalizzato sull’analisi dei dati relativi all’andamento delle vendite, oltre che sugli strumenti a disposizione dei consulenti di viaggio per migliorare costantemente le performance. Sul fronte dei dati, le vendite del primo trimestre hanno messo a segno un consistente aumento, portando i risultati a +60% rispetto allo stesso periodo del 2023, anno che aveva già consentito di raggiungere traguardi più che positivi. Tanti i fattori che permettono di spiegare la crescita, solo in parte attribuibile all’incremento della rete. In primis, il potenziamento del prodotto costruito in house che ha permesso ai consulenti di incrementare l’offerta delle destinazioni e la marginalità, migliorando al contempo anche sul fronte della convenienza, aspetto a cui i clienti sono sempre più sensibili. In secondo luogo, l’implementazione della piattaforma FAITEX, il nuovo sistema di prenotazione multiprodotto riservato ai consulenti che, una volta a regime, ha permesso di semplificare e velocizzare l’organizzazione di tutti i viaggi su-misura, potenziando e migliorando ulteriormente le performance. Da segnalare tra i fattori di crescita anche l’ottimo riscontro di Stoviaggio, l’innovativo market place specializzato in viaggi di gruppo, realizzati dagli agenti di viaggio Travel Expert in collaborazione con migliori content creator legati al turismo. Ultimo, ma non meno importante, il contributo della divisione Mice, comparto direttamente legato alla partnership con il Gruppo Frigerio: una sinergia fondamentale, che permette ai consulenti di viaggio di avere gli strumenti e il know-how necessari per offrire servizi professionali e qualificati alle aziende. Servizi che spaziano dalla gestione di eventi importanti al business travel, fino alla realizzazione di viaggi incentive di alto livello. “La decisione di aprire il nostro capitale sociale al Gruppo Frigerio – dichiara Luigi Porro, fondatore e ceo di Travel Expert – nasceva dall’obiettivo di beneficiare della loro notevole esperienza nel segmento Corporate: un'opportunità che non potevamo lasciarci sfuggire. I nostri Personal Travel Expert ora hanno anche la possibilità di conquistare una fetta di mercato di grande interesse. Grazie a questa collaborazione, oggi riusciamo ad offrire ai Personal Travel Expert un sostegno completo in tutte le fasi: dalla promozione e commercializzazione dei servizi all’organizzazione dei viaggi incentive, fino all’ideazione del progetto e alla gestione integrata degli eventi, che comprende anche la realizzazione di siti internet e le attività di comunicazione attraverso web e social. Ogni Personal sa di poter contare su un Gruppo strutturato, in grado di affiancare le imprese anche nella realizzazione di team building e di fornire tutte le prestazioni di un incentive completo e in linea con le esigenze di mercato attuali”. TEXtraordinary 24 si è conclusa con un'attività di team building esperienziale, che ha permesso ai consulenti di sperimentare in prima persona i prodotti da offrire alle aziende e ha regalato a tutti momenti di puro divertimento e coesione. [post_title] => TEXtraordinary: bene la convention di Travel Expert insieme a Frigerio [post_date] => 2024-04-23T13:47:43+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713880063000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465577 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Lo scorso febbraio, come è noto, il gruppo Carnival ha ufficializzato il primo ordine per una nuova nave dopo ben cinque anni di stop, a seguito dell'emergenza Covid. Destinata a unirsi alla flotta del brand omonimo è stata ordinata al cantiere navale tedesco Meyer Werft. Con i conti della holding in continuo miglioramento, la novità non è però destinata a rimanere isolata, tanto che nella call per l'ultimo trimestre finanziario del gruppo, il ceo Josh Weinstein, ha rivelato che un'altra unità sarebbe già confermata in pipeline. Ma soprattutto che dal 2027 in avanti si aggiungerà almeno una nave all'anno alle flotte della compagnia. "Ovviamente le scelte riguardo a dove indirizzare gli investimenti dipenderanno dalla profittabilità di ciascuna singola compagnia della holding - spiega il direttore commerciale Italia di Costa Crociere, Riccardo Fantoni, incontrato in occasione della convention Gattinoni a Istanbul -. Sappiamo però di essere in partita. E con il supporto fondamentale del trade, il nostro canale di vendita principale a livello globale, sono sicuro che presto avremo delle novità che ci riguarderanno". Nel frattempo, Costa Crociere non è però rimasta con le mani in mano. In questi ultimi anni, infatti, la compagnia si è preoccupata di portare avanti una serie di operazioni di refurbishment, che hanno permesso a tutte le navi della flotta di essere oggi dotate "delle facilities e degli outlet più innovativi introdotti per la prima volta sulle ultime arrivate Costa Toscana e Smeralda - conclude Fantoni -. Come per esempio il ristorante l'Archipelago, a cura degli chef Bruno Barbieri, Hélène Darroze e Ángel León, nonché il giapponese Teppanyaki, ". [post_title] => Carnival riprende a ordinare navi. Costa in lizza per le new entry [post_date] => 2024-04-22T11:45:05+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713786305000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466013 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dura presa di posizione dei cittadini delle isole Canarie contro l'overtourism: lo scorso sabato migliaia di persone hanno affollato le vie di Tenerife per protestare contro la recente decisione del parlamento spagnolo di avallare la costruzione di un hotel e di un eco-resort, Cuna del Alma. Secondo i manifestanti, il resort di 400 ville danneggerebbe una delicata area ambientale lungo la costa meridionale della più grande delle isole dell'arcipelago. La protesta di sabato è andata oltre, con precise richieste al governo di limitare il turismo in modo più concreto, ad esempio sospendendo l'approvazione di tutti i nuovi affitti a breve termine e prendendo in considerazione una tassa sul turismo. Nel 2023, circa un terzo del Pil delle Isole Canarie è stato generato dal turismo. E se da un lato ciò rappresenta una linfa vitale per l'economia, dall'altro - secondo i manifestanti - il turismo fa lievitare i costi degli alloggi e mette a dura prova le infrastrutture. Sempre l'anno scorso le Isole Canarie, con una popolazione di 2,2 milioni di abitanti, hanno accolto quasi 14 milioni di turisti stranieri, con un aumento del 13% rispetto all'anno precedente. Le autorità dell'arcipelago sono preoccupate per l'impatto sull'ambiente e si prevede che quest'anno approveranno un progetto di legge che inasprisce le regole sugli affitti a breve termine, in risposta alle lamentele dei residenti esclusi dal mercato immobiliare. [post_title] => Canarie contro l'overtourism: la protesta degli abitanti che chiedono l'intervento del governo [post_date] => 2024-04-22T10:36:52+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713782212000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466008 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Total Optimizer è il nuovo strumento di gestione aeroportuale firmato Sita, che sfrutta l'intelligenza artificiale e i principi di Total Airport Management (Tam) per ottimizzare in modo sistemico una serie di funzioni aeroportuali. "Si tratta di una delle più grandi innovazioni nell'ambito della gestione totale degli aeroporti", ha dichiarato Sergio Colella, presidente Europa della società nel commentare la capacità della piattaforma di sfruttare l'intelligenza artificiale e l'analisi dei dati. I team aeroportuali possono così impostare in modo dinamico e integrato le proprie priorità in diversi ambiti, quali le prestazioni operative, la capacità di offerta, la generazione di ricavi, l'efficienza dei costi, l'esperienza dei passeggeri e la sostenibilità. La presentazione del Sita Airport Operations Total Optimizer avviene in un momento in cui il numero di passeggeri continua a crescere a ritmo sostenuto. Per soddisfare questa domanda non è necessario solo che il settore sfrutti soluzioni digitali più intelligenti per garantire una maggiore efficienza e snellire le operazioni, ma anche che le pratiche commerciali sostenibili siano integrate con successo in tutto l'ecosistema. I dati dell’Air Transport IT Insights 2023 di Sita hanno evidenziato come l'aumento della spesa IT sia un imperativo attuale dei Cio, insieme alla digitalizzazione de settore, già in corso, e alla volontà di rispettare gli impegni di sostenibilità. Per raggiungere questo equilibrio è necessario un partner tecnologico che investa nel settore e sia riconosciuto come leader nello sfruttare le tecnologie innovative per creare soluzioni di gestione aeroportuale solide e rilevanti. SITA ha collaborato con l'aeroporto di Toronto Pearson per implementare un prototipo di Total Optimizer integrato con le fonti di dati dell’aeroporto stesso. [post_title] => Sita: l'Ai si fa largo nella gestione aeroportuale con il nuovo Total Optimizer [post_date] => 2024-04-22T09:46:37+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713779197000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465913 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Eva Seller, regional general manager Continental Europe di Tourism Australia, è convinta: “La ripresa è in atto. Gli arrivi dall’Italia nel 2023 sono stati  63.200, pari all’82,8% dei flussi del 2019  - dichiara in apertura dell’Industry Meeting Tourism Australia,  primo appuntamento dell’incoming australiano del 2024 -. Già in gennaio abbiamo raggiunto l’83% a conferma che l’Italia è uno dei mercati internazionali prioritari. Il livello dei consumatori si è alzato, così come la spesa ed il numero di pernottamenti”. Insieme ai rappresentanti di Visit Victoria, Tourism Western Australia, South Australian Tourism Commission, Tourism and Events Queensland e Tourism Northern Territory, ha presentato al trade novità e prospettive al Museo Lavazza di Torino. A favorire la ripresa, il ritorno alla normalità dei collegamenti aerei. “Nel ’23 la domanda di viaggi dall’Italia è stata elevata nonostante l’impennata delle  tariffe dei voli - sottolinea Matteo Prato, ceo di Tourism Hub -  Quest’anno, grazie ad una maggiore capacità aerea,  già si avverte una riduzione dei costi“. Turkish Airlines, opera da marzo su Melbourne;  Qantas da giugno volerà da Parigi a Perth ed entro l’anno da Singapore a Darwin;  da luglio Thai Airways  collegherà Bangkok a Perth, Sydney e Melbourne. Emirates, che riprende i servizi su Adelaide e da dicembre amplierà l’offerta da Dubai a Perth con un secondo volo giornaliero, sta avviando campagne di marketing in partnership con Tourism Western Australia per la promozione dello Stato. Per allinearsi alle nuove tendenze, Tourism Australia ha attivato  il Consumer Demand Project, monitoraggio degli orientamenti dei visitatori che trimestralmente delinea un report aggiornato. Il leisure rappresenta il 60% degli arrivi dall’Italia e l’età media dei visitatori  è tra i 30 e i 44 anni, ma i “most affluent” sono i senior. “Agenzie e to sono determinanti e gestiscono le pratiche di viaggio di chi ha maggiore capacità di spesa -  spiega Eva Seller –   A supporto del loro lavoro c'è sempre Aussie Specialists, che nel 2023 ha coinvolto 750 agenti di viaggi impegnati in oltre 15 attività formative, e conclusosi con un fam trip e la presenza di un gruppo al G’Day Australia a Cairns. In corso le selezioni per il premier Aussie Specialist, nuovo programma dedicato agli agenti che la destinazione l’hanno visitata e venduta”. Per tutti gli operatori è disponibile poi la nuova sezione Travel Trade Hub sul sito di Tourism Australia, dove trovare risorse, immagini, video per pubblicità, cataloghi e promozioni. Parallelamente alla crescita dei Premium travellers e dei viaggi di lusso, nuovi segmenti di clientela preferiscono il direct booking su nuove piattaforme di prenotazone, formule self drive con sistemazioni  in agriturismi e in realtà sostenibili o esperienze a contatto con le comunità locali. Una Australia che consenta di vivere in prima persona un Paese che è il sogno di molti.   [post_title] => Tourism Australia, Seller: "La ripresa è in atto, Italia tra i mercati prioritari" [post_date] => 2024-04-19T11:17:27+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713525447000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465865 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => EasyJet fiduciosa sulla forza della domanda di viaggio che, malgrado il persistere del conflitto in Medio Oriente, le consentirà di mettere a segno la seconda estate consecutiva di utili record. Il vettore afferma che le prenotazioni per l'estate dell'emisfero settentrionale "continuano a svilupparsi bene", mentre i prezzi dei biglietti sono attualmente più alti rispetto all'anno scorso. "Ci avviamo verso il periodo estivo con la fiducia di poter realizzare un'altra performance estiva da record" ha affermato ieri Johan Lundgren, ceo di easyJet.  La previsione arriva dopo che l'anno scorso la compagnia aerea è tornata in attivo grazie al boom di viaggi post-pandemia. Lundgren ha precisato che easyJet non ha fatto previsioni formali per l'estate, ma che i ricavi per posto a sedere sono superiori a quelli di un anno fa. L'anno scorso, nei sei mesi tra aprile e settembre, la compagnia aerea ha registrato un utile ante imposte record di 866 milioni di sterline. Per contro, il conflitto tra Israele e Hamas cominciato nell'ottobre 2023 è già costato 40 milioni di sterline alla compagnia, con la cancellazione dei voli per Tel Aviv e per la Giordania; la compagnia ha sospeso i voli per Israele durante l'estate e ha riassegnato la limitata capacità in altri punti del network. Nonostante ciò il vettore prevede perdite ante imposte tra i 340 e i 360 milioni di sterline per il primo semestre dell'esercizio in corso, meglio di quanto previsto dagli analisti e in calo rispetto alle perdite di 411 milioni di sterline dell'anno precedente. EasyJet stima inoltre un aumento del 22% dei ricavi nel periodo in questione, per un totale di circa 3,3 miliardi di sterline. [post_title] => EasyJet resta fiduciosa sulla domanda estiva e stima perdite ridotte per il primo semestre [post_date] => 2024-04-19T09:15:23+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713518123000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465875 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_465876" align="aligncenter" width="498"] Da sinistra: Filippo Felloni (GM The Sense), Ciro Verrocchi (VP Operation - DG Icon), Alessandro Pipero, Riccardo Ficcanterri e Federico Ficcanterri[/caption] Al via la collaborazione con Pipero Roma per far vivere un'esperienza gastronomica da ricordare al ristorante fine dining del The Sense Experience Resort di Follonica. Una partnership gastronomica senza precedenti prende forma al ristorante fine dining Eatè del prestigioso The Sense Experience Resort di Follonica, con l'unione di due maestri della cucina italiana: l'imprenditore Alessandro Pipero e lo Chef Ciro Scamardella. Fortemente voluta dal Direttore Generale del Gruppo Icon Collection Ciro Verrocchi, questa collaborazione ha l'obiettivo di elevare l'esperienza gastronomica offerta ai propri ospiti e consolidare la reputazione di eccellenza del resort nel panorama della ristorazione di alto livello. La partnership tra Alessandro Pipero e Ciro Scamardella con il Ristorante Eatè del The Sense Experience Resort, che aprirà per la nuova stagione il prossimo 11 maggio, segna un momento unico nell'ambito dell'alta cucina italiana. "Questa collaborazione rappresenta un'eccitante fusione di talenti nell'ambito enogastronomico e visioni creative", afferma Federico Ficcanterri, proprietario del The Sense Experience Resort insieme al cugino Riccardo. "Siamo entusiasti di iniziare con loro un nuovo capitolo nell'ambito della ristorazione di alto livello presso il nostro resort e di offrire ai nostri ospiti esperienze gastronomiche sempre più sofisticate che possano essere memorabili." Per Alessandro Pipero, proprietario del rinomato Ristorante Pipero Roma 1 stella Michelin, questa partnership rappresenta un'opportunità unica per esplorare nuove frontiere culinarie e condividere la sua passione per l'ospitalità con una nuova audience. "Sono entusiasta portare insieme allo chef  Ciro Scamardella e al Restaurant Manager Achille Sardiello di portare il nostro stile inconfondibile di cucina e servizio al Ristorante Eatè del The Sense Experience Resort", afferma Pipero. "Insieme, creeremo un'esperienza gastronomica straordinaria che delizierà i palati degli ospiti e li lascerà con ricordi indelebili." [caption id="attachment_465878" align="aligncenter" width="524"] Ristorante Eatè del prestigioso The Sense Experience Resort di Follonica[/caption] Alessandro Pipero rappresenta un'icona nell'ambito dell'ospitalità italiana. Sin dai suoi esordi nel settore, ha dimostrato un'eccezionale capacità nel creare esperienze culinarie indimenticabili per i suoi ospiti. La sua carriera è stata contrassegnata da una serie di successi e riconoscimenti, tra cui Miglior Sommelier d'Italia dalla Guida de L'Espresso nel 2008 e Maitre dell'Anno da Identità Golose 2013 e da collaborazioni prestigiose in Italia e all’estero. Grazie alla sua passione per l'arte del servizio e alla sua dedizione alla perfezione, Pipero è diventato una figura di spicco nel mondo della ristorazione di lusso. La sua abilità nel coordinare le operazioni di sala e nel garantire un'esperienza gastronomica impeccabile lo ha reso un punto di riferimento nel settore. Come proprietario di Pipero Roma, continua a ispirare una nuova generazione di professionisti con la sua visione e il suo impegno per offrire ai suoi clienti momenti indimenticabili di gusto e ospitalità. [caption id="attachment_465879" align="aligncenter" width="501"] Ristorante Eatè del prestigioso The Sense Experience Resort di Follonica[/caption] Alla guida della cucina d'istinto e di sorpresa di Pipero Roma, l'Executive Chef Ciro Scamardella porta con sé un bagaglio di esperienze culinarie straordinarie, affinate accanto a chef di fama internazionale come Paolo Barrale, Antonio Cannavacciulo, Martin Barasategui, Anthony Genovese e Roy Caceres. La sua cucina, caratterizzata da sapori intensi e mediterranei, si ispira alle sue radici campane e alla sua passione per la tradizione culinaria. La collaborazione tra Pipero e Scamardella è una storia di fiducia reciproca e complementarità, fondata su un profondo rispetto per l'artigianalità culinaria e l'eccellenza gastronomica. Entrambi condividono l'obiettivo di offrire un'esperienza culinaria straordinaria, dove la creatività e la passione si uniscono per creare piatti che sorprendono e deliziano i sensi. Il Ristorante Fine Dining Eatè del The Sense Experience Resort, segnalato dal 2023 dalla Guida Michelin, diventerà presto un punto di riferimento per gli amanti della buona cucina, offrendo un'esperienza gastronomica indimenticabile arricchita dalla genialità di Alessandro Pipero e dello Chef Ciro Scamardella in una location indimenticabile, direttamente sulla spiaggia dell’affascinante golfo di Follonica nella Maremma Toscana. [post_title] => Alessandro Pipero porta l'eccellenza al ristorante Eatè del The Sense Experience Resort di Follonica [post_date] => 2024-04-19T08:00:35+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => executive-chef-ciro-scamardella [1] => ristorante-eate-del-the-sense-experience-resort [2] => ristorante-pipero-roma [3] => the-sense-experience-resort-follonica ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Executive Chef Ciro Scamardella [1] => Ristorante Eatè del The Sense Experience Resort [2] => Ristorante Pipero Roma [3] => The Sense Experience Resort Follonica ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713513635000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "thai airways i ricavi del terzo trimestre subiscono un crollo del 917" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":89,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1025,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466224","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_466225\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Tomas Kunzmann, ceo di Allianz Partner[/caption]\r\n\r\nAllianz Partners ha annunciato i risultati dell'esercizio 2023, con 9,3 miliardi di euro di ricavi totali, e un utile operativo di 301,2 milioni di euro. Si tratta della migliore performance finanziaria nella storia di Allianz Partners. Tutte le linee di business hanno registrato una crescita sostenuta, grazie all'impennata dei viaggi internazionali, alla crescita a due cifre di Mobility & Assistance e alla crescita record del 23,4% del business Health.\r\n\r\n«Il 2023 è stato un altro anno record per Allianz Partners in termini di ricavi e utili totali, dopo i risultati record del 2022 - ha commentato Tomas Kunzmann, ceo di Allianz Partner -. Il business Travel continua a prosperare, quello Health ha registrato un'enorme crescita e il nostro business Mobility & Assistance ha avuto un ottimo slancio a livello globale. Di conseguenza, la nostra continua crescita si basa su solide fondamenta, poiché investiamo nella digitalizzazione dei nostri servizi, garantendo al contempo quello human touch che assicura i massimi livelli di soddisfazione dei clienti».\r\n\r\nDa un'analisi più approfondita delle aree di business di Allianz Partners emerge che: il business Health lo scorso anno ha registrato una crescita sostanziale, pari al 23,4%, con ricavi pari a 2,959 miliardi di euro.\r\nDoppia cifra\r\nIl business ha continuato a registrare una crescita dei ricavi a doppia cifra, grazie a una combinazione di crescita organica, al rafforzamento della presenza nel segmento delle piccole e medie imprese (PMI) in tutto il mondo e a nuove partnership con assicuratori locali per ampliare la copertura dei clienti. L'assicurazione sanitaria transfrontaliera, i servizi e l'amministrazione sono stati rafforzati da un significativo aumento della presenza locale attraverso ulteriori centri di supporto operativo per i clienti delle aree Asia Pacific e Middle East. Insieme al lancio di servizi di assistenza sanitaria digitale attraverso l'ecosistema Lumi Health, di cui hanno beneficiato oltre 1 milione di utenti solo nel 2023, questi cambiamenti pongono il business in una posizione forte per continuare a crescere.\r\nIl business Travel Insurance è cresciuto dell'8%, con ricavi pari a 3,297 miliardi di euro nel 2023.\r\nQuesto incremento significativo è frutto dalla crescita in APAC, Nord America ed Europa. La ripresa dei viaggi in Australia e Nuova Zelanda, con la fine di tutte le restrizioni per i viaggiatori in entrata e in uscita, ha alimentato la crescita dei viaggi in APAC. Confermate le buone performance dei viaggi in Nord America, che hanno contribuito a un ulteriore aumento dei canali offline e del business B2C. La crescita europea è stata trainata principalmente dal settore dei servizi finanziari nel Regno Unito, oltre che dalle compagnie aeree e dalle agenzie di viaggio in Francia. Con il recente lancio dell'applicazione mobile allyz, Allianz Partners continua la sua espansione e i suoi investimenti nelle piattaforme digitali dedicate ai clienti.\r\n\r\n«Grazie a questa forte performance finanziaria - ha concluso Kunzmann -, Allianz Partners è in prima linea nella trasformazione del settore assicurativo. Continuiamo a innovare e a investire in modo significativo nella trasformazione digitale - come dimostra anche il lancio della nostra piattaforma digitale leader di mercato, allyz - in tutte le nostre linee di business. Grazie all'impegno del nostro team di oltre 22.000 dipendenti in tutto il mondo, sono molto ottimista sulle prospettive per i prossimi anni e sul fatto che siamo sulla buona strada per raggiungere il nostro obiettivo di raddoppiare i ricavi entro il 2030\".","post_title":"Allianz Partners: record su ogni segmento. 9,3 miliardi di ricavi","post_date":"2024-04-24T10:48:30+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1713955710000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466204","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Finnair paga caro gli scioperi in Finlandia che per settimane, lo scorso gennaio, hanno bloccato i voli e causati diversi disagi ai passeggeri: la compagnia aerea ha infatti chiuso il primo trimestre 2024 con una perdita operativa superiore alle attese e ha tagliato le previsioni sui ricavi per l'intero anno.\r\n\r\nNei tre mesi da gennaio a marzo il vettore ha registrato una perdita operativa comparabile di 11,6 milioni di euro rispetto all'utile di 0,9 milioni di euro di un anno fa, e superiore alla perdita di 9,5 milioni di euro prevista dagli analisti.\r\n\r\nIl fatturato di quello che tipicamente è il trimestre più debole dell'anno, è sceso dell'1,9% rispetto all'anno precedente, attestandosi a 681,5 milioni di euro. Finnair prevede quindi che i ricavi cresceranno a un \"ritmo più lento\" rispetto alla capacità nel 2024, rispetto alla precedente stima di un \"ritmo leggermente più lento\".\r\nL'azienda ha inoltre dichiarato che prevede di aumentare la propria capacità totale di circa il 10% nel 2024, rispetto alla precedente previsione di oltre il 10%.\r\n\r\nLa compagnia aerea ha dichiarato che gli scioperi contro le riforme del lavoro pianificate dal governo e i tagli al welfare in Finlandia l'hanno costretta a cancellare circa 550 voli e a riorganizzare le operazioni di rifornimento, dato che le consegne di carburante sono state sospese per due settimane, colpendo le entrate e gli utili.\r\n«Durante i due giorni di sciopero, quando Finnair non ha volato quasi per niente, abbiamo riportato milioni di euro di danni al giorno» ha dichiarato a Reuters l'amministratore delegato ad interim Jaakko Schildt. Ha aggiunto che durante le due settimane di sciopero del rifornimento carburante Finnair è stata in grado di effettuare tutti i voli, ma si trattava comunque di danni a sette cifre.\r\n\r\nGli scioperi sono andati a pesare sui conti del vettore che negli ultimi due anni è stato costretto a rivedere la propria strategia a causa della chiusura dello spazio aereo russo, che ha penalizzato i redditizi collegamenti di Finnair verso l'Asia. E oggi la compagnia continua a volare verso la maggior parte delle sue destinazioni asiatiche, anche se i tempi di volo si allungano fino al 40%.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Finnair scivola nel rosso e rivede le stime 2024 a causa degli scioperi di inizio anno","post_date":"2024-04-24T10:19:50+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1713953990000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466163","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\n[caption id=\"attachment_440599\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Luigi Porro[/caption]\r\n\r\nGrande successo per TEXtraordinary 24, convention primaverile di Travel Expert: una giornata di formazione, confronto e team building che ha coinvolto i 70 Personal Travel Expert insieme ai Travel Planner Frigerio Viaggi, per un totale di 80 agenti di viaggio, tutti di pluriennale esperienza. In seguito all’accordo siglato lo scorso anno, infatti, i consulenti di viaggio delle due aziende sono passati sotto la guida di un’unica struttura centralizzata, coordinata da Travel Expert.\r\n\r\nIl meeting si è svolto nella cornice dell’Hotel NH President di Milano e si è focalizzato sull’analisi dei dati relativi all’andamento delle vendite, oltre che sugli strumenti a disposizione dei consulenti di viaggio per migliorare costantemente le performance.\r\n\r\nSul fronte dei dati, le vendite del primo trimestre hanno messo a segno un consistente aumento, portando i risultati a +60% rispetto allo stesso periodo del 2023, anno che aveva già consentito di raggiungere traguardi più che positivi. Tanti i fattori che permettono di spiegare la crescita, solo in parte attribuibile all’incremento della rete.\r\n\r\nIn primis, il potenziamento del prodotto costruito in house che ha permesso ai consulenti di incrementare l’offerta delle destinazioni e la marginalità, migliorando al contempo anche sul fronte della convenienza, aspetto a cui i clienti sono sempre più sensibili.\r\n\r\nIn secondo luogo, l’implementazione della piattaforma FAITEX, il nuovo sistema di prenotazione multiprodotto riservato ai consulenti che, una volta a regime, ha permesso di semplificare e velocizzare l’organizzazione di tutti i viaggi su-misura, potenziando e migliorando ulteriormente le performance.\r\n\r\nDa segnalare tra i fattori di crescita anche l’ottimo riscontro di Stoviaggio, l’innovativo market place specializzato in viaggi di gruppo, realizzati dagli agenti di viaggio Travel Expert in collaborazione con migliori content creator legati al turismo.\r\n\r\nUltimo, ma non meno importante, il contributo della divisione Mice, comparto direttamente legato alla partnership con il Gruppo Frigerio: una sinergia fondamentale, che permette ai consulenti di viaggio di avere gli strumenti e il know-how necessari per offrire servizi professionali e qualificati alle aziende. Servizi che spaziano dalla gestione di eventi importanti al business travel, fino alla realizzazione di viaggi incentive di alto livello.\r\n\r\n“La decisione di aprire il nostro capitale sociale al Gruppo Frigerio – dichiara Luigi Porro, fondatore e ceo di Travel Expert – nasceva dall’obiettivo di beneficiare della loro notevole esperienza nel segmento Corporate: un'opportunità che non potevamo lasciarci sfuggire. I nostri Personal Travel Expert ora hanno anche la possibilità di conquistare una fetta di mercato di grande interesse. Grazie a questa collaborazione, oggi riusciamo ad offrire ai Personal Travel Expert un sostegno completo in tutte le fasi: dalla promozione e commercializzazione dei servizi all’organizzazione dei viaggi incentive, fino all’ideazione del progetto e alla gestione integrata degli eventi, che comprende anche la realizzazione di siti internet e le attività di comunicazione attraverso web e social. Ogni Personal sa di poter contare su un Gruppo strutturato, in grado di affiancare le imprese anche nella realizzazione di team building e di fornire tutte le prestazioni di un incentive completo e in linea con le esigenze di mercato attuali”.\r\n\r\nTEXtraordinary 24 si è conclusa con un'attività di team building esperienziale, che ha permesso ai consulenti di sperimentare in prima persona i prodotti da offrire alle aziende e ha regalato a tutti momenti di puro divertimento e coesione.","post_title":"TEXtraordinary: bene la convention di Travel Expert insieme a Frigerio","post_date":"2024-04-23T13:47:43+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1713880063000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465577","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Lo scorso febbraio, come è noto, il gruppo Carnival ha ufficializzato il primo ordine per una nuova nave dopo ben cinque anni di stop, a seguito dell'emergenza Covid. Destinata a unirsi alla flotta del brand omonimo è stata ordinata al cantiere navale tedesco Meyer Werft. Con i conti della holding in continuo miglioramento, la novità non è però destinata a rimanere isolata, tanto che nella call per l'ultimo trimestre finanziario del gruppo, il ceo Josh Weinstein, ha rivelato che un'altra unità sarebbe già confermata in pipeline. Ma soprattutto che dal 2027 in avanti si aggiungerà almeno una nave all'anno alle flotte della compagnia.\r\n\r\n\"Ovviamente le scelte riguardo a dove indirizzare gli investimenti dipenderanno dalla profittabilità di ciascuna singola compagnia della holding - spiega il direttore commerciale Italia di Costa Crociere, Riccardo Fantoni, incontrato in occasione della convention Gattinoni a Istanbul -. Sappiamo però di essere in partita. E con il supporto fondamentale del trade, il nostro canale di vendita principale a livello globale, sono sicuro che presto avremo delle novità che ci riguarderanno\".\r\n\r\nNel frattempo, Costa Crociere non è però rimasta con le mani in mano. In questi ultimi anni, infatti, la compagnia si è preoccupata di portare avanti una serie di operazioni di refurbishment, che hanno permesso a tutte le navi della flotta di essere oggi dotate \"delle facilities e degli outlet più innovativi introdotti per la prima volta sulle ultime arrivate Costa Toscana e Smeralda - conclude Fantoni -. Come per esempio il ristorante l'Archipelago, a cura degli chef Bruno Barbieri, Hélène Darroze e Ángel León, nonché il giapponese Teppanyaki, \".","post_title":"Carnival riprende a ordinare navi. Costa in lizza per le new entry","post_date":"2024-04-22T11:45:05+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1713786305000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466013","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dura presa di posizione dei cittadini delle isole Canarie contro l'overtourism: lo scorso sabato migliaia di persone hanno affollato le vie di Tenerife per protestare contro la recente decisione del parlamento spagnolo di avallare la costruzione di un hotel e di un eco-resort, Cuna del Alma. Secondo i manifestanti, il resort di 400 ville danneggerebbe una delicata area ambientale lungo la costa meridionale della più grande delle isole dell'arcipelago.\r\n\r\nLa protesta di sabato è andata oltre, con precise richieste al governo di limitare il turismo in modo più concreto, ad esempio sospendendo l'approvazione di tutti i nuovi affitti a breve termine e prendendo in considerazione una tassa sul turismo.\r\n\r\nNel 2023, circa un terzo del Pil delle Isole Canarie è stato generato dal turismo. E se da un lato ciò rappresenta una linfa vitale per l'economia, dall'altro - secondo i manifestanti - il turismo fa lievitare i costi degli alloggi e mette a dura prova le infrastrutture.\r\n\r\nSempre l'anno scorso le Isole Canarie, con una popolazione di 2,2 milioni di abitanti, hanno accolto quasi 14 milioni di turisti stranieri, con un aumento del 13% rispetto all'anno precedente. Le autorità dell'arcipelago sono preoccupate per l'impatto sull'ambiente e si prevede che quest'anno approveranno un progetto di legge che inasprisce le regole sugli affitti a breve termine, in risposta alle lamentele dei residenti esclusi dal mercato immobiliare.","post_title":"Canarie contro l'overtourism: la protesta degli abitanti che chiedono l'intervento del governo","post_date":"2024-04-22T10:36:52+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1713782212000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466008","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Total Optimizer è il nuovo strumento di gestione aeroportuale firmato Sita, che sfrutta l'intelligenza artificiale e i principi di Total Airport Management (Tam) per ottimizzare in modo sistemico una serie di funzioni aeroportuali.\r\n\r\n\"Si tratta di una delle più grandi innovazioni nell'ambito della gestione totale degli aeroporti\", ha dichiarato Sergio Colella, presidente Europa della società nel commentare la capacità della piattaforma di sfruttare l'intelligenza artificiale e l'analisi dei dati.\r\nI team aeroportuali possono così impostare in modo dinamico e integrato le proprie priorità in diversi ambiti, quali le prestazioni operative, la capacità di offerta, la generazione di ricavi, l'efficienza dei costi, l'esperienza dei passeggeri e la sostenibilità.\r\nLa presentazione del Sita Airport Operations Total Optimizer avviene in un momento in cui il numero di passeggeri continua a crescere a ritmo sostenuto. Per soddisfare questa domanda non è necessario solo che il settore sfrutti soluzioni digitali più intelligenti per garantire una maggiore efficienza e snellire le operazioni, ma anche che le pratiche commerciali sostenibili siano integrate con successo in tutto l'ecosistema.\r\n\r\nI dati dell’Air Transport IT Insights 2023 di Sita hanno evidenziato come l'aumento della spesa IT sia un imperativo attuale dei Cio, insieme alla digitalizzazione de settore, già in corso, e alla volontà di rispettare gli impegni di sostenibilità. Per raggiungere questo equilibrio è necessario un partner tecnologico che investa nel settore e sia riconosciuto come leader nello sfruttare le tecnologie innovative per creare soluzioni di gestione aeroportuale solide e rilevanti.\r\nSITA ha collaborato con l'aeroporto di Toronto Pearson per implementare un prototipo di Total Optimizer integrato con le fonti di dati dell’aeroporto stesso.","post_title":"Sita: l'Ai si fa largo nella gestione aeroportuale con il nuovo Total Optimizer","post_date":"2024-04-22T09:46:37+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1713779197000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465913","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Eva Seller, regional general manager Continental Europe di Tourism Australia, è convinta: “La ripresa è in atto. Gli arrivi dall’Italia nel 2023 sono stati  63.200, pari all’82,8% dei flussi del 2019  - dichiara in apertura dell’Industry Meeting Tourism Australia,  primo appuntamento dell’incoming australiano del 2024 -. Già in gennaio abbiamo raggiunto l’83% a conferma che l’Italia è uno dei mercati internazionali prioritari. Il livello dei consumatori si è alzato, così come la spesa ed il numero di pernottamenti”.\r\n\r\nInsieme ai rappresentanti di Visit Victoria, Tourism Western Australia, South Australian Tourism Commission, Tourism and Events Queensland e Tourism Northern Territory, ha presentato al trade novità e prospettive al Museo Lavazza di Torino.\r\n\r\nA favorire la ripresa, il ritorno alla normalità dei collegamenti aerei. “Nel ’23 la domanda di viaggi dall’Italia è stata elevata nonostante l’impennata delle  tariffe dei voli - sottolinea Matteo Prato, ceo di Tourism Hub -  Quest’anno, grazie ad una maggiore capacità aerea,  già si avverte una riduzione dei costi“. Turkish Airlines, opera da marzo su Melbourne;  Qantas da giugno volerà da Parigi a Perth ed entro l’anno da Singapore a Darwin;  da luglio Thai Airways  collegherà Bangkok a Perth, Sydney e Melbourne. Emirates, che riprende i servizi su Adelaide e da dicembre amplierà l’offerta da Dubai a Perth con un secondo volo giornaliero, sta avviando campagne di marketing in partnership con Tourism Western Australia per la promozione dello Stato.\r\n\r\nPer allinearsi alle nuove tendenze, Tourism Australia ha attivato  il Consumer Demand Project, monitoraggio degli orientamenti dei visitatori che trimestralmente delinea un report aggiornato. Il leisure rappresenta il 60% degli arrivi dall’Italia e l’età media dei visitatori  è tra i 30 e i 44 anni, ma i “most affluent” sono i senior. “Agenzie e to sono determinanti e gestiscono le pratiche di viaggio di chi ha maggiore capacità di spesa -  spiega Eva Seller –   A supporto del loro lavoro c'è sempre Aussie Specialists, che nel 2023 ha coinvolto 750 agenti di viaggi impegnati in oltre 15 attività formative, e conclusosi con un fam trip e la presenza di un gruppo al G’Day Australia a Cairns. In corso le selezioni per il premier Aussie Specialist, nuovo programma dedicato agli agenti che la destinazione l’hanno visitata e venduta”. Per tutti gli operatori è disponibile poi la nuova sezione Travel Trade Hub sul sito di Tourism Australia, dove trovare risorse, immagini, video per pubblicità, cataloghi e promozioni.\r\n\r\nParallelamente alla crescita dei Premium travellers e dei viaggi di lusso, nuovi segmenti di clientela preferiscono il direct booking su nuove piattaforme di prenotazone, formule self drive con sistemazioni  in agriturismi e in realtà sostenibili o esperienze a contatto con le comunità locali. Una Australia che consenta di vivere in prima persona un Paese che è il sogno di molti. \r\n\r\n ","post_title":"Tourism Australia, Seller: \"La ripresa è in atto, Italia tra i mercati prioritari\"","post_date":"2024-04-19T11:17:27+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1713525447000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465865","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"EasyJet fiduciosa sulla forza della domanda di viaggio che, malgrado il persistere del conflitto in Medio Oriente, le consentirà di mettere a segno la seconda estate consecutiva di utili record.\r\n\r\nIl vettore afferma che le prenotazioni per l'estate dell'emisfero settentrionale \"continuano a svilupparsi bene\", mentre i prezzi dei biglietti sono attualmente più alti rispetto all'anno scorso. \"Ci avviamo verso il periodo estivo con la fiducia di poter realizzare un'altra performance estiva da record\" ha affermato ieri Johan Lundgren, ceo di easyJet. \r\n\r\nLa previsione arriva dopo che l'anno scorso la compagnia aerea è tornata in attivo grazie al boom di viaggi post-pandemia. Lundgren ha precisato che easyJet non ha fatto previsioni formali per l'estate, ma che i ricavi per posto a sedere sono superiori a quelli di un anno fa. L'anno scorso, nei sei mesi tra aprile e settembre, la compagnia aerea ha registrato un utile ante imposte record di 866 milioni di sterline.\r\n\r\nPer contro, il conflitto tra Israele e Hamas cominciato nell'ottobre 2023 è già costato 40 milioni di sterline alla compagnia, con la cancellazione dei voli per Tel Aviv e per la Giordania; la compagnia ha sospeso i voli per Israele durante l'estate e ha riassegnato la limitata capacità in altri punti del network.\r\n\r\nNonostante ciò il vettore prevede perdite ante imposte tra i 340 e i 360 milioni di sterline per il primo semestre dell'esercizio in corso, meglio di quanto previsto dagli analisti e in calo rispetto alle perdite di 411 milioni di sterline dell'anno precedente. EasyJet stima inoltre un aumento del 22% dei ricavi nel periodo in questione, per un totale di circa 3,3 miliardi di sterline.","post_title":"EasyJet resta fiduciosa sulla domanda estiva e stima perdite ridotte per il primo semestre","post_date":"2024-04-19T09:15:23+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1713518123000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465875","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_465876\" align=\"aligncenter\" width=\"498\"] Da sinistra: Filippo Felloni (GM The Sense), Ciro Verrocchi (VP Operation - DG Icon), Alessandro Pipero, Riccardo Ficcanterri e Federico Ficcanterri[/caption]\r\n\r\nAl via la collaborazione con Pipero Roma per far vivere un'esperienza gastronomica da ricordare al ristorante fine dining del The Sense Experience Resort di Follonica.\r\n\r\nUna partnership gastronomica senza precedenti prende forma al ristorante fine dining Eatè del prestigioso The Sense Experience Resort di Follonica, con l'unione di due maestri della cucina italiana: l'imprenditore Alessandro Pipero e lo Chef Ciro Scamardella. Fortemente voluta dal Direttore Generale del Gruppo Icon Collection Ciro Verrocchi, questa collaborazione ha l'obiettivo di elevare l'esperienza gastronomica offerta ai propri ospiti e consolidare la reputazione di eccellenza del resort nel panorama della ristorazione di alto livello.\r\n\r\n\r\n\r\nLa partnership tra Alessandro Pipero e Ciro Scamardella con il Ristorante Eatè del The Sense Experience Resort, che aprirà per la nuova stagione il prossimo 11 maggio, segna un momento unico nell'ambito dell'alta cucina italiana. \"Questa collaborazione rappresenta un'eccitante fusione di talenti nell'ambito enogastronomico e visioni creative\", afferma Federico Ficcanterri, proprietario del The Sense Experience Resort insieme al cugino Riccardo. \"Siamo entusiasti di iniziare con loro un nuovo capitolo nell'ambito della ristorazione di alto livello presso il nostro resort e di offrire ai nostri ospiti esperienze gastronomiche sempre più sofisticate che possano essere memorabili.\"\r\n\r\nPer Alessandro Pipero, proprietario del rinomato Ristorante Pipero Roma 1 stella Michelin, questa partnership rappresenta un'opportunità unica per esplorare nuove frontiere culinarie e condividere la sua passione per l'ospitalità con una nuova audience. \"Sono entusiasta portare insieme allo chef  Ciro Scamardella e al Restaurant Manager Achille Sardiello di portare il nostro stile inconfondibile di cucina e servizio al Ristorante Eatè del The Sense Experience Resort\", afferma Pipero. \"Insieme, creeremo un'esperienza gastronomica straordinaria che delizierà i palati degli ospiti e li lascerà con ricordi indelebili.\"\r\n\r\n[caption id=\"attachment_465878\" align=\"aligncenter\" width=\"524\"] Ristorante Eatè del prestigioso The Sense Experience Resort di Follonica[/caption]\r\n\r\nAlessandro Pipero rappresenta un'icona nell'ambito dell'ospitalità italiana. Sin dai suoi esordi nel settore, ha dimostrato un'eccezionale capacità nel creare esperienze culinarie indimenticabili per i suoi ospiti. La sua carriera è stata contrassegnata da una serie di successi e riconoscimenti, tra cui Miglior Sommelier d'Italia dalla Guida de L'Espresso nel 2008 e Maitre dell'Anno da Identità Golose 2013 e da collaborazioni prestigiose in Italia e all’estero. Grazie alla sua passione per l'arte del servizio e alla sua dedizione alla perfezione, Pipero è diventato una figura di spicco nel mondo della ristorazione di lusso. La sua abilità nel coordinare le operazioni di sala e nel garantire un'esperienza gastronomica impeccabile lo ha reso un punto di riferimento nel settore. Come proprietario di Pipero Roma, continua a ispirare una nuova generazione di professionisti con la sua visione e il suo impegno per offrire ai suoi clienti momenti indimenticabili di gusto e ospitalità.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_465879\" align=\"aligncenter\" width=\"501\"] Ristorante Eatè del prestigioso The Sense Experience Resort di Follonica[/caption]\r\n\r\nAlla guida della cucina d'istinto e di sorpresa di Pipero Roma, l'Executive Chef Ciro Scamardella porta con sé un bagaglio di esperienze culinarie straordinarie, affinate accanto a chef di fama internazionale come Paolo Barrale, Antonio Cannavacciulo, Martin Barasategui, Anthony Genovese e Roy Caceres. La sua cucina, caratterizzata da sapori intensi e mediterranei, si ispira alle sue radici campane e alla sua passione per la tradizione culinaria.\r\n\r\nLa collaborazione tra Pipero e Scamardella è una storia di fiducia reciproca e complementarità, fondata su un profondo rispetto per l'artigianalità culinaria e l'eccellenza gastronomica. Entrambi condividono l'obiettivo di offrire un'esperienza culinaria straordinaria, dove la creatività e la passione si uniscono per creare piatti che sorprendono e deliziano i sensi.\r\n\r\nIl Ristorante Fine Dining Eatè del The Sense Experience Resort, segnalato dal 2023 dalla Guida Michelin, diventerà presto un punto di riferimento per gli amanti della buona cucina, offrendo un'esperienza gastronomica indimenticabile arricchita dalla genialità di Alessandro Pipero e dello Chef Ciro Scamardella in una location indimenticabile, direttamente sulla spiaggia dell’affascinante golfo di Follonica nella Maremma Toscana.","post_title":"Alessandro Pipero porta l'eccellenza al ristorante Eatè del The Sense Experience Resort di Follonica","post_date":"2024-04-19T08:00:35+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["executive-chef-ciro-scamardella","ristorante-eate-del-the-sense-experience-resort","ristorante-pipero-roma","the-sense-experience-resort-follonica"],"post_tag_name":["Executive Chef Ciro Scamardella","Ristorante Eatè del The Sense Experience Resort","Ristorante Pipero Roma","The Sense Experience Resort Follonica"]},"sort":[1713513635000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti