27 gennaio 2017 15:28
Un weekend sulla neve o una settimana bianca in Val di Sole, nel Trentino nord-occidentale, partendo dal Nord Italia con Flixbus, il pullman low cost. Grazie all’accordo tra questi e Trentino Marketing, fino al 9 aprile 2017 sono previsti nuovi collegamenti in autobus verso le destinazioni invernali più rinomate del Trentino. Ogni venerdì, sabato e domenica saranno disponibili due collegamenti al giorno verso le località turistiche della Val di Sole e della Val Rendena, con interscambio a Trento (in Lungadige Monte Grappa). Per i passeggeri in partenza da Torino, Milano, Bergamo, Orio al Serio, Peschiera del Garda, Venezia, Mestre, Padova e Verona sarà dunque possibile raggiungere, con un cambio a Trento, località come Folgarida, Madonna di Campiglio, Campo Carlo Magno o Pinzolo, oppure ancora Passo Tonale, passando per Mezzana Marilleva, Pellizzano e Vermiglio. La Val di Sole e la Val Rendena sono raggiungibili anche da Austria e Germania: Monaco di Baviera, Innsbruck, Berlino e Lipsia, sempre con l’interscambio a Trento. Grazie a tale collaborazione si potrà, per esempio, prenotare direttamente dal sito di Flixbus (www.flixbus.it) un viaggio a/r Milano-Madonna di Campiglio con un unico biglietto e interscambio presso l’autostazione di Trento.
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[post_content] => Per il Trentino quella 2023/2024 è stata una stagione invernale da record, il migliore anno dell’ultimo decennio con oltre 7 milioni e 685 mila pernottamenti. Si è giunti ad una copertura che ha toccato punte del 90% tra Natale e Capodanno.
Fra i turisti il peso degli stranieri rappresenta il 45%, con provenienza in particolare da Polonia, Germania, Repubblica Ceca, Inghilterra e Belgio; mentre in Italia le regioni maggiormente rappresentate sono Lombardia, Lazio, Emilia-Romagna, Veneto e Toscana.
Offerta avanzata
I due comprensori, il Dolomiti Superski e lo Skirama Dolomiti – Adamello Brenta si confermano dunque come il cuore di un’offerta tra le più avanzate e complete nell’arco alpino. Sono oltre 1500 le strutture alberghiere che insieme alle strutture complementari mettono a disposizione 480mila posti letto.
Nella nuova stagione invernale si vuole rilanciare su questi ottimi risultati; sono ,infatti, numerose le novità presenti nei comprensori sciistici trentini: impianti ammodernati, nuove strutture, tecnologie all’avanguardia per battipista, funivie e seggiovie.
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[post_content] => Wizz Air accelera da Venezia con l'apertura di cinque nuove rotte per l’estate 2025. Da marzo del prossimo anno decolleranno infatti collegamenti verso Madrid, Barcellona, Atene, Sharm-El-Sheikh e Budapest.
L’ampliamento sarà reso possibile grazie all’introduzione di un ulteriore Airbus A321neo, portando a due gli aeromobili posizionati a Venezia per la summer 2025.
Dal Marco Polo di Venezia quindi la low cost ungherese offrirà oltre 500.000 posti nel 2025, con una crescita di quasi l’80% rispetto al 2024: con questa espansione, Wizz Air raggiunge una quota di mercato del 10% a Venezia, consolidandosi come la secondo vettore low-cost dell’aeroporto.
L’Airbus A321neo sarà operativo nella flotta veneziana dalla stagione estiva 2025, consentendo voli giornalieri verso Madrid e Barcellona e tre voli settimanali verso Sharm-El-Sheikh, Atene e Budapest. Inoltre, l’aumento di capacità permetterà di potenziare il collegamento esistente con Chisinau, che passerà da tre a quattro voli settimanali.
In Italia
Il network Wizz Air in Italia conta attualmente 200 rotte da 25 aeroporti, la low cost trasporta i passeggeri verso più di 80 destinazioni in 35 paesi. Sono cinque le basi operative a Roma, Milano, Venezia, Napoli e Catania.
“Le nuove rotte estive verso Madrid, Barcellona, Atene, Sharm-El-Sheikh e Budapest rappresentano un’aggiunta straordinaria al nostro già vasto portafoglio di destinazioni da Venezia, e rispondono alla crescente domanda di viaggi diretti, convenienti e perfetti per vacanze o city break - afferma Mauro Peneda, managing director di Wizz Air Malta -. L’annuncio di oggi conferma il nostro impegno verso il mercato italiano, mentre continuiamo a lavorare per raggiungere il nostro obiettivo di 'WIZZ 500’."
Dal primo volo da Milano a Katowice nel 2004, Wizz Air ha trasportato oltre 90 milioni di passeggeri da e verso l’Italia.
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[post_content] => Aviation e Travel Retail sono stati i temi centrali del webinar organizzato da ATRI - associazione travel retail Italia, che ha esplorato le prospettive del traffico passeggeri per il prossimo anno, evidenziando una crescita costante e un'evoluzione in atto. Durante l’evento, è stato delineato un quadro economico generale e settoriale, con scenari internazionali che mostrano come le scelte di acquisto siano sempre più influenzate da nuove motivazioni e strettamente connesse all’interazione umana.
“Nel 2025 il travel retail nel mondo dovrebbe aumentare per arrivare fino a 100 miliardi di dollari con un tasso di crescita annuo composto (CAGR) del 7,5% dal 2019 al 2025 - spiega Stefano Gardini, presidente Atri, introducendo i lavori della giornata -. Ovunque, dalle stazioni agli aeroporti italiani, abbiamo assistito al raggiungimento e superamento dei volumi pre pandemici con un fondamentale contributo dei viaggiatori internazionali. Sicuramente è stato importante il riscontro avuto dalla riduzione della soglia del tax free shopping da 154,95 a 70,01 euro, un provvedimento del ministero del Turismo che ci consente di tirare le fila in modo incoraggiante a fine 2024 con performance che rivelano incrementi ancor più significativi del retali tradizionale”.
David Jarach, executive chairman di diciottofebbraio, società di consulenza specializzata nel comparto Aviation, business travel e travel retail, ha analizzato lo scenario economico globale per il 2025, con una crescita stimata del +3,2%, evidenziando la resilienza a fattori come conflitti geopolitici, inflazione e alti tassi d’interesse. Tuttavia, persistono incertezze legate al peggioramento delle tensioni internazionali e all’inflazione non contenuta.
L’Italia potrebbe affrontare una situazione meno complessa rispetto ad altri Paesi, come la Francia. La crescita globale, trainata dalle economie emergenti (+4,2% nel 2024), potrebbe mantenere questo ritmo nel 2025. In Europa e nelle economie avanzate, si prevede un incremento moderato dall’1,7% all’1,8%. Permangono incertezze, specialmente riguardo alla Cina, mentre la Germania potrebbe gradualmente uscire dalla recessione.
Il traffico passeggeri
Il traffico aereo globale è previsto in crescita del 3,4% annuo fino al 2040, con 3923 milioni di passeggeri in più, ma restano criticità legate ai costi operativi, aggravati dalla guerra russo-ucraina e dai ritardi nella consegna di nuovi aeromobili. L’effetto del 'revenge travel' sta calando, soprattutto in Europa e negli Stati Uniti.
Nel 2025, il traffico passeggeri negli aeroporti europei dovrebbe crescere dell’8%, dopo il +10% previsto per il 2024. Negli Stati Uniti, il mercato low cost è in crisi, come evidenziato da Spirit Airlines, a causa della competizione con i vettori tradizionali. Intanto, l’introduzione dei velivoli A321XLR, come quelli di Iberia, apre nuove opportunità per tratte dirette e senza scalo.
Il travel retail
Nel 2025 si tornerà a valori superiori al 2019 nel comparto del duty free, mentre si affacciano con forza sullo scenario internazionale nuove nazionalità di spender: quello vietnamita e quello filippino per quanto concerne l’Asia, mentre il dato degli Emirati Arabi Uniti appare influenzato dalla forte componente di cittadini russi li ora basati.
Sulla base sui dati di una ricerca Mindset, è peraltro possibile tracciare quali sono le principali caratteristiche a livello di comportamento di consumo del viaggiatore per ciò che concerne l’acquisto di travel retail. Lo shopping appare favorito dal buon rapporto qualità prezzo per la maggior parte degli intervistati (26%), per la comodità (19%), quando vi è sufficiente tempo a disposizione per scegliere (17%) e per la fedeltà al brand (16%). Ancora, la maggior parte degli acquirenti nei luoghi di viaggio sceglie di comprare per sé (51%), mentre il 25% compra per fare un regalo, il 16% sceglie qualcosa da condividere al ritorno, e l’8% compra su richiesta. Molti non pianificano l’acquisto: il 28% sceglie d’impulso, mentre il 22% non ha idee specifiche. Ancora, il 16% vuole un prodotto specifico ed il 12% un brand cui è legato.
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[post_content] => Gli Skyview Chalets, sul lago di Dobbiaco (BZ), a pochi chilometri dalle Tre Cime di Lavaredo, tra il Parco Naturale Dolomiti di Sesto e quello di Fanes-Sennes-Braies, sono 12 glass cube adults only, rifugi segreti, scrigni di relax incappucciati da un manto di neve candida. Nessun albero è stato abbattuto per la costruzione di questi nidi di relax.
Ecofrendly, raffinati e ricchi di ogni comfort, gli chalet accolgono con un angolo di tisane aromatiche, la macchina del caffè, il frigo e una ricca colazione con prodotti Bio a km zero direttamente in chalet. Il tradizionale legno di cirmolo, tipico delle stube nelle antiche malghe dell’Alto Adige, profuma l’ambiente con i sui trucioli balsamici, noti per l’effetto di ridurre il battito cardiaco.
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[post_content] => Sempre più problemi con i bagagli a mano. Le compagnie li vedono come fumo negli occhi, o come forma di reddito. Ma i passeggeri cosa devono portarsi dietro? Lo spazzolino e basta? Magari un ricambio, ma nascosto nelle tasche dei pantaloni?
Infatti se in Europa tutte le compagnie aeree consentono qualcosa, nel campo dei bagagli anche alcune sono molto restrittive, da gennaio Air Canada cambia marcia: chiunque abbia un biglietto economico dovrà pagare il bagaglio a mano, indipendentemente dalle sue dimensioni. E per scegliere il posto si pagherà anche.
Air Canada
Dal 3 gennaio, i viaggiatori che acquistano il biglietto base Air Canada non avranno diritto al bagaglio a mano – ovviamente, né al bagaglio registrato. L'unica eccezione sono i portafogli per carte o monete e puoi portare anche un laptop con la sua custodia. Le sedie a rotelle sono fuori da questo regolamento e continueranno ad essere gratuite
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[post_content] => Ryanair amplia il raggio d'azione da Miano Malpensa, con due nuove rotte: dal prossimo 30 marzo 2025 l'aeroporto vedrà il debutto del collegamento verso Pescara, che sarà operativo tutti i giorni, una volta al giorno a/r fino all’1 giugno quando saliranno a due i voli giornalieri che collegheranno l’Abruzzo al capoluogo lombardo e viceversa: uno al mattino presto e uno alla sera, sette giorni su sette.
Con l’avvio dei voli per Milano Malpensa la low cost irlandese sembra però intenzionata a sospenderà lo storico collegamento tra Pescara e Milano Bergamo (Orio al Serio).
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L’Osservatorio Astoi Confindustria Viaggi comunica il positivo andamento delle prenotazioni delle vacanze in concomitanza di Natale e Capodanno, e rileva diversificati comportamenti di acquisto, preferenze e tendenze. Si registra un incremento dei ricavi del 12% rispetto al 2023 per le prenotazioni con partenze dal 18 dicembre 2024 e rientri entro il 12 gennaio 2025. Tale crescita si confronta con le buone performance dello scorso anno, nonostante le pressioni inflazionistiche e l’instabilità geopolitica.
Le prenotazioni anticipate (Advance booking) effettuate più di 90 giorni prima della partenza, hanno rappresentato il 60% del totale, confermando un comportamento radicato.
Pier Ezhaya, presidente Astoi, commenta: «Le prenotazioni per Natale e Capodanno mostrano una crescita per tutti i nostri associati, con un incremento medio del 12%. Questo trend positivo, sostenuto dall’Advance booking, si conferma anche negli altri mesi invernali e attesta lafiducia degli italiani nel turismo organizzato.
«Nonostante l’inflazione e le incertezze geopolitiche, il settore continua a rispondere con soluzioni mirate che favoriscono sia itinerari complessi verso mete lontane sia soggiorni rilassanti al mare. Il futuro ci vede impegnati in piani di formazione innovativi ed efficaci indispensabili per affrontare i profondi mutamenti sociali e tecnologici che si profilano all’orizzonte. Il turismo organizzato rimane centrale per chi cerca esperienze autentiche, sicure e certificate; guardiamo al 2025 con fiducia, pronti a innovare e ad affrontare le nuove sfide del mercato».
Costi
L’inflazione ha inciso sui costi dei pacchetti turistici, anche se in modo minore rispetto agli scorsi anni, con un incremento dei costi che va dal 3 al 9%. Il prezzo medio dei pacchetti si attesta a 2.400 euro a persona anche se i valori sono molto variabili a seconda delle tipologie di viaggio: si oscilla tra i 1.400 euro per un viaggio in Egitto, alle Canarie o a Capo Verde fino a 3.400 euro per un lungo raggio nell’Oceano Indiano o ai Carabi.
Per i viaggi itineranti e Tailor made di lungo raggio si spende mediamente 3.900 euro a persona. Per le vacanze in Italia, i costi partono da 700 a persona euro per brevi soggiorni, mentre le vacanze settimanali in montagna si superano i 2.500 euro a persona. Per le mete europee, si va dagli 800 euro per i city break con esperienze incluse a 1.800 euro per i viaggi verso il Nord Europa. Per contrastare l’impatto dell’inflazione, cresce l’utilizzo del credito al consumo, in particolare attraverso la formula "Buy Now, Pay Later", scelta soprattutto dal ceto medio, mentre l’incidenza è minore nella fascia upper scale.
La durata media delle vacanze è di 8,2 giorni con una forbice che varia dai 6 agli 11 giorni. Si trascorrono 6 giorni per sciare in montagna, o per visitare Europa ed Emirati, 8 giorni per soggiorni mare e 11 giorni per tour e viaggi itineranti.
Un tratto comune a tutti i segmenti è la crescente attenzione alle tutele assicurative come valore aggiunto, soprattutto per le destinazioni a lungo raggio o in quelle che richiedono maggiore protezione. I viaggiatori mostrano una maggiore consapevolezza verso le coperture assicurative e le aziende rispondono con prodotti più completi e mirati, garantendo sicurezza e serenità
Previsioni
Sebbene l’estate sarà decisiva per definire il trend annuale, per il 2025 si prevede una crescita dei volumi del 5-7%, con una domanda turistica solida confermata dai primi dati invernali; tuttavia, permangono incertezze legate alle tensioni geopolitiche e all’inflazione, che potrebbero influire sul settore. Tra le destinazioni più richieste, si prevedono Mar Rosso, Maldive, Oriente ed East Africa, oltre a mete emergenti come Arabia Saudita e Colombia. In estate la partita verrà giocata soprattutto sul Mediterraneo e sull’Italia.
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[post_content] => «Sono inaccettabili le valutazioni in corso del comune di Milano e le scelte di Roma Capitale che portano a decisioni calate dall’alto senza alcun reale momento di confronto con gli stakeholder di settore. Si parla tanto di turismo sostenibile e di qualità, ma poi si prendono provvedimenti punitivi nei confronti di un singolo comparto che è diventato una specie di capro espiatorio di tutti i mali che riguardano la mobilità». Lo denuncia Franco Gattinoni, presidente di Fto-Federazione del turismo organizzato di Confcommercio, in merito al dibattito meneghino e alle ultime modifiche normative del Campidoglio sulle tariffe per gli autobus turistici in vigore durante l’intero periodo del Giubileo.
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Mobilità
Il presidente Fto rincara: «Il problema della mobilità è una cosa seria e la qualità della vita dei residenti lo è altrettanto per noi. Ecco perché riteniamo che il turismo di qualità sia quello che produce valore per la destinazione. E non va sfruttato per fare cassa e coprire i buchi degli enti locali, ma dovrebbe essere sostenuto e accompagnato con servizi adeguati in materia di sicurezza, pulizia, sanità: erogazioni di cui beneficerebbero certamente anche i visitatori, ma in primis i residenti. Questi turisti pagano la tassa di soggiorno e danno lavoro a tutta la filiera, ma intanto si arriva al paradosso di situazioni, come per il Giubileo, in cui i bus che accompagnano gruppi dall’aeroporto all’albergo subiscono un incremento spropositato della tariffa di accesso».
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[post_content] => Wizz Air ripropone l'iniziativa All You Can Fly: dopo il lancio iniziale di agosto torna la possibilità di acquistare il pass al costo di 599 euro e volare per un anno intero verso quasi 200 destinazioni in oltre 50 paesi, su 800 rotte.
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