5 December 2025

Sac e il nuovo cda: «Focus sull’ampliamento delle rotte internazionali»

E’ operativo il nuovo consiglio di amministrazione di Sac, società di gestione degli aeroporti di Catania e Comiso, composto da Anna Quattrone nella carica di presidente del consiglio di amministrazione, Nico Torrisi riconfermato in qualità di amministratore delegato e Giuseppe Alfano, Francesca Garigliano e Salvatore Panebianco quali membri del consiglio di amministrazione.

Il cda ha confermato all’unanimità i pieni poteri all’amministratore delegato Nico Torrisi. Il nuovo cda rimarrà in carica per tre esercizi, fino all’approvazione del bilancio del 2027.

«Il percorso di crescita del nostro sistema aeroportuale è oggi fortemente orientato all’ampliamento delle infrastrutture e dei collegamenti, con investimenti strategici mirati a rafforzare la competitività dell’intero sistema aeroportuale della Sicilia Orientale – dichiara Torrisi -. Il futuro di Catania e Comiso passa dalla capacità di investire in progetti e piani di sviluppo che rendano i due scali sempre più funzionali, integrati e all’altezza delle esigenze del territorio. Il nostro obiettivo è chiaro: realizzare aeroporti più moderni, più efficienti e sempre più connessi con il mondo. Continueremo a investire nell’ampliamento delle rotte internazionali, nel miglioramento della qualità dei servizi e nell’incremento della capacità operativa. La sfida è far sì che i nostri scali non siano soltanto porte d’accesso, ma veri e propri motori di sviluppo economico e occupazionale per l’intera regione».

«Siamo in una fase decisiva per il futuro degli scali di Catania e Comiso – dichiara Anna Quattrone, presidente di Sac -. La crescita registrata negli ultimi anni dimostra la solidità del lavoro svolto e la capacità dei nostri aeroporti di rispondere alle esigenze di un territorio dinamico e in continuo cambiamento. Oggi più che mai, è fondamentale continuare a investire in infrastrutture, innovazione e qualità dei servizi, affinché i nostri scali possano competere a livello internazionale. Guardiamo avanti con responsabilità e ambizione, consapevoli che il nostro ruolo è strategico per lo sviluppo economico e turistico della Sicilia».

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