21 dicembre 2009 10:15
Il Tar del Lazio ha respinto la richiesta di sospensiva avanzata da Ryanair contro i provvedimenti dell’Enac sull’equipollenza dei documenti di riconoscimento che il vettore irlandese deve accettare ai fini della verifica dell’identità dei propri passeggeri. Le ordinanze emesse dall’Enac si erano rese necessarie in quanto la compagnia Ryanair, nell’atto del riscontro tra il nominativo sul biglietto e il documento di identità previsto dalle procedure di sicurezza, accettava solo alcuni documenti determinando in tal modo disagi e disguidi a danno dei passeggeri che non avevano con sé il passaporto o la carta di identità, ma erano muniti di altri documenti di identità validi secondo le disposizioni in vigore in Italia. «L’ordinanza del Tar – si legge in un comunicato Enac – avalla i provvedimenti emanati dall’Ente che vigilerà sul rispetto, su tutto il territorio nazionale, delle predette disposizioni da parte di Ryanair, intervenendo, se necessario, anche mediante sanzioni secondo quanto previsto dall’ordinamento vigente».
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Bwh Hotels Italy & South-East Europe rafforza il brand Best Western con l’ingresso del grand hotel Catanzaro e dell’hotel Colaiaco, nel Frusinate.
Il Bw grand hotel Catanzaro è il secondo ingresso nel network Bwh da parte del Gruppo Notaris, , portando a quattro il numero di strutture attive in Calabria. Situato in una posizione strategica, l’hotel dista appena 10 minuti da Catanzaro Lido, circa mezz’ora dall’aeroporto di Lamezia Terme e pochi minuti dall’università Magna Grecia e dalla sede della Regione Calabria, proponendosi come punto di riferimento per soggiorni business e leisure.
Le 39 camere, completamente rinnovate nel 2025, offrono anche ampie soluzioni con soppalco, ideali per accogliere genitori e figli con il massimo del comfort. «Con il grand hotel Catanzaro, nostro secondo ingresso nel network Best Western dopo l’esperienza positiva con il Bw Hotel Class di Lamezia Terme, prosegue il percorso di crescita del Gruppo Notaris all’interno di Bwh Hotels, con l’obiettivo di valorizzare l’ospitalità calabrese attraverso strutture che uniscono qualità e identità locale, consolidando la collaborazione con un brand che condivide i nostri valori e la visione di un’ospitalità attenta al territorio, soprattutto in una regione come la Calabria, in cui crediamo fortemente come destinazione turistica e strategica» ha sottolineato Annibale Notaris, proprietario del Gruppo Notaris.
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Il Bw Hotel Colaiacovo
Immerso nel verde e impreziosito da un raffinato stile liberty, il Bw hotel Colaiaco accoglie i suoi ospiti ad Anagni, nel Frusinate, a pochi minuti dall’autostrada e facilmente raggiungibile, questo versatile quattro stelle rappresenta la scelta ideale per viaggiatori d’affari, turisti e famiglie in cerca di comfort.
Le 51 camere, ampie e luminose, sono curate nei minimi dettagli per garantire un soggiorno all’insegna del benessere. A completare l’esperienza, l’ampio spazio esterno con piscina immerso nel verde. Affacciata sul giardino, la moderna sala congressi, dotata di ampie vetrate panoramiche e attrezzature all’avanguardia, perfetta per ospitare meeting, riunioni ed eventi aziendali in un ambiente luminoso e stimolante. Infine, fiore all’occhiello dell’hotel Colaiaco è il ristorante interno, che propone una cucina autentica e creativa. «Accogliere gli ospiti con autenticità, eleganza e attenzione ai dettagli è da sempre la nostra missione. L’ingresso nel network Bwh Hotels rappresenta per noi un’opportunità di crescita e condivisione, mantenendo salde le radici del nostro territorio e valorizzando ogni esperienza di soggiorno. Siamo felici di entrare a far parte di un brand che condivide i nostri valori e ci accompagna in un percorso di sviluppo attento alla qualità e al territorio» ha commentato Vittorio Colaiaco, proprietario del Bw hotel Colaiaco.
A commentare l’ingresso delle due strutture nel brand è anche Fabrizio Doria, chief development officer di Bwh Hotels Italy & South-East Europe: «Siamo orgogliosi di accogliere il Bw grand hotel Catanzaro e il Bw hotel Colaiaco nel nostro network. Due strutture diverse per storia e posizionamento, ma accomunate dalla volontà di offrire un’ospitalità autentica, radicata nel territorio e orientata alla qualità».
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[post_content] => Norwegian Cruise Line in pista con la speciale promozione per il Black Friday, che offre il 50% di sconto su tutte le crociere e il ritorno del pacchetto Free at Sea, tornato a grande richiesta. La promozione Black Friday, valida per un periodo limitato, si applica a tutti gli itinerari e a tutte le navi Norwegian, inclusa la nuovissima Norwegian Aqua e la prossima Norwegian Luna, in arrivo a primavera.
«Con il 50% di sconto su tutte le crociere, questo è il momento migliore per pianificare le vacanze in famiglia del 2026 - ha dichiarato Harry Sommer, president e ceo Norwegian Cruise Line Holdings -. Gli itinerari di Ncl e le esperienze a bordo permettono ai nostri ospiti di riconnettersi con le persone care, massimizzando il valore e godendo ogni momento al meglio».
Basandosi sulla sua tradizione di libertà e flessibilità, Ncl ripropone uno dei suoi pacchetti più popolari, Free at Sea. Disponibile per tutte le crociere, il pacchetto offre servizi amatidagli ospiti, tra cui il più completo pacchetto bevande a bordo, Wi-Fi, esperienze culinarie e crediti per escursioni a terra.
Per una crociera standard di sette notti, il pacchetto Free at Sea include open bar illimitato con liquori premium, 150 minuti di Internet ad alta velocità, tre pasti gourmet in ristoranti specializzati per il primo e secondo ospite della prenotazione e un credito di 50 dollari per ciascuna escursione a terra per il primo ospite della prenotazione. Il pacchetto migliorato Free at Sea è studiato per offrire più valore a un numero maggiore di ospiti, con minuti Wi-Fi aggiuntivi, ulteriori risparmi sul pacchetto bevande illimitato e crediti aggiuntivi per i pasti.
L'offerta ai Caraibi
Nel 2026, Ncl offrirà un ampio programma di 18 navi che navigheranno tra i Caraibi e le Bahamas, inclusa Norwegian Luna. Con il suo debutto in primavera 2026, la prossima nave in arrivo di Ncl presenterà molte delle celebri attrazioni della sorella Norwegian Aqua, tra cui lo Aqua Slidecoaster. Con itinerari che vanno da fughe di tre giorni fino a crociere di 10 giorni, gli ospiti avranno la flessibilità di creare la loro vacanza da sogno in crociera.
Gli ospiti potranno partire per i Caraibi da nove porti di imbarco: Miami, Port Canaveral, Jacksonville e Tampa in Florida; Galveston in Texas; New Orleans; New York City; Punta Cana nella Repubblica Dominicana e San Juan. Queste crociere includono scali in alcune delle isole più belle della regione, come St. Thomas nelle isole Vergini Americane; Tortola nelle isole Vergini Britanniche; Willemstad a Curacao; Oranjestad ad Aruba; George Town a Grand Cayman e molte altre nell’area dei Caraibi orientali. Tra le destinazioni principali dei Caraibi occidentali figurano Cozumel e Costa Maya in Messico; Roatán in Honduras e Harvest Caye, la destinazione resort di Ncl in Belize.
Molte crociere nei Caraibi e nelle Bahamas includono una visita all’isola privata esclusiva del brand, Great Stirrup Cay. L’isola è in fase di rinnovamento per offrire agli ospiti esperienze ancora più entusiasmanti. Entro la fine dell’anno aprirà una nuova area piscine di oltre 5.600 metri quadri, completa di bar in acqua e una zona giochi dedicata ai bambini, oltre al nuovo Vibe Shore Club, un’area per adulti caratterizzata da un’elegante atmosfera, lettini e ombrelloni. A partire dall’estate 2026, gli ospiti saranno inoltre tra i primi a vivere il debutto del Great Tides Waterpark, con 19 scivoli, salti dalle scogliere e un fiume dinamico per un divertimento senza fine.
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[post_content] => Diversi importanti aeroporti europei sono rimasti paralizzati per almeno un giorno a causa dell'inaspettata comparsa di ondate di droni di origine sconosciuta. L'ultimo incidente si è verificato martedì scorso, quando sia l'aeroporto di Liegi che, soprattutto, l'aeroporto di Bruxelles (Zaventem) sono stati bloccati dall'avvistamento di questi dispositivi.
Innanzitutto, Zaventem, l'aeroporto della capitale europea, è stato chiuso per due ore. Ha riaperto, ma poi ha dovuto chiudere di nuovo ed è rimasto chiuso fino a mercoledì. Ottanta voli sono stati cancellati a causa di questa situazione.
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La delicatezza di O'Leary
Il dibattito mediatico in Belgio riguarda il risarcimento economico per i passeggeri. Per legge, in questi casi, le compagnie aeree devono coprire le spese di vitto e alloggio dei viaggiatori, ma i passeggeri non hanno diritto a un risarcimento perché le compagnie aeree non sono responsabili della situazione.
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[post_content] => Trenord ha introdotto “Il mio treno”, il servizio di infomobilità su WhatsApp che mette a disposizione di pendolari, viaggiatori occasionali e turisti un canale diretto, immediato e personalizzabile, per ricevere gli aggiornamenti sulle corse di proprio interesse prima, durante e dopo il viaggio.
Trenord è il primo operatore ferroviario in Italia a lanciare questo servizio sull’app di messaggistica più diffusa in Italia e nel mondo.
“Il mio treno” si affianca all’app della società ferroviaria, già disponibile per i passeggeri per l’infomobilità su corse, linee e stazioni di proprio interesse. Il nuovo canale WhatsApp è pensato per i viaggiatori occasionali che non utilizzano l’applicazione e per chi predilige la comunicazione via chat, in una regione che vede muoversi ogni giorno in treno su più di 2300 corse quasi 800mila passeggeri, che desiderano informazioni sempre più tempestive e aggiornate.
Il servizio è annunciato da una campagna di comunicazione online e off line; riporta un QR Code o un link, per accedere al canale. In alternativa, è possibile fare accesso da questo link.
Dopo aver fornito il consenso all’utilizzo dei dati, il viaggiatore può cercare la corsa di proprio interesse, inserendo il numero del treno, indicando stazioni e orari del proprio viaggio o individuandolo tramite geolocalizzazione. In pochi secondi, la chat restituisce le informazioni sulla corsa.
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Nei prossimi mesi il servizio verrà arricchito con nuove funzioni, come il supporto multilingua, per rispondere alle esigenze di una platea di viaggiatori sempre più ampia e internazionale.
Trenord è stato il primo operatore ferroviario regionale italiano ad attivare dall’estate 2025 un account ufficiale su WeChat, il social network più diffuso in Cina, con l’obiettivo di invitare alla scoperta del treno i viaggiatori cinesi – con particolare focus sul turismo – e le comunità residenti in Italia e in Europa, sempre più attente a esperienze di viaggio sostenibili, connesse e digital-first.
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[post_content] => Riaprirà al pubblico a gennaio 2026 l’ex chiesa di San Francesco di Alessandria. Si tratta di un grande lavoro di restyling che comprende il recupero del complesso e la realizzazione della nuova sede dei Musei Civici, condotto in parte con il contributo del Ministero della Cultura.
Il complesso monumentale di San Francesco occupa un intero isolato del centro cittadino ed è composto da più corpi di fabbrica aperti su quattro cortili interni, di cui l’ex chiesa di San Francesco rappresenta il nucleo più antico e di maggior pregio, risalente al 1268.
Le caratteristiche architettoniche e le testimonianze artistiche della chiesa sono ancora ben visibili nonostante la pesante trasformazione subita dal complesso nell’ottocento, prima destinato a caserma militare negli anni della campagna napoleonica - con la suddivisione della chiesa in due livelli tramite la realizzazione di un solaio poggiante su ampie volte-, e poi, per volontà di Carlo Alberto di Savoia, con la conversione ad ospedale divisionario militare nel 1833, anno in cui venne realizzato l’ampio cavedio interno.
Proprio negli ultimi anni la prosecuzione dei restauri volta a riportare in luce quanto più possibile della fabbrica medievale e a valorizzarne la struttura ha trovato uno sviluppo concreto nel progetto di riconversione dell’ex chiesa di San Francesco quale sede del nuovo museo civico cittadino. Al piano terra, il progetto prevede l’allestimento della sezione archeologica, destinata a illustrare il territorio alessandrino dalla preistoria al medioevo. Il piano primo, invece, accoglierà le collezioni della pinacoteca civica. Il complesso cantiere di recupero è stato promosso dall’amministrazione comunale nell’ambito della Programmazione Territoriale POR FESR 2014-2020 Asse VI “Sviluppo Urbano Sostenibile - Strategia Urbana Integrata denominata Alessandria Torna Al Centro”. A fianco dell’iniziativa comunale, la Soprintendenza per le province di Alessandria Asti e Cuneo ha definito il proprio contributo di intervento grazie ai fondi della programmazione ex L 23/12/2014, n.190, destinati a “Interventi di consolidamento e restauro del complesso monastico e completamento per riapertura Museo Civico”.
Le parti più significative dei diversi interventi archeologici all’interno di San Francesco (sia quelli più recenti, sia i saggi preventivi di un ventennio fa) – compatibilmente con le risorse a disposizione e con gli obiettivi di rifunzionalizzazione condivisi – saranno mantenuti a vista inserendosi nel percorso museale, allo scopo di agevolare la comprensione dell’impianto architettonico basso medievale da parte del pubblico.
La compresenza dei due cantieri – quello comunale volto al recupero e alla rifunzionalizzazione dell’edificio da un lato, e quello ministeriale per il restauro delle superfici decorate e lo scavo archeologico dell’altro – ha permesso infine, valorizzando l’acquisizione delle ulteriori tracce delle chiesa antica emerse nel corso delle lavorazioni, di coordinare gli obiettivi ed orientare gli interventi di finitura delle superfici dell’edificio nel suo complesso, scegliendo quindi di evidenziare volutamente la chiesa antica nei propri materiali costitutivi in laterizio a vista e nei decori originali, distinguendola dalle successive trasformazioni ottocentesche, allo stesso modo chiaramente riconoscibili per il diverso trattamento delle pareti e delle volte intonacate. In questo modo il visitatore che accederà al museo, una volta completato, potrà fruire non solo della visione delle collezione civiche, ma anche dell’esperienza del monumento che le accoglie, restituito nella sua identità e storia passata.
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[post_content] => Durante il WTM, Ivana Jelinic, amministratore delegato Enit e Elena Palazzo, assessore al turismo della regione Lazio hanno fatto un quadro della presenza territorio sulla scena nazionale e internazionale. Specialmente sulla materia dei cammini che negli ultimi tempi hanno assunti contorni di grande interesse, sia sul profilo turistico che su quello dell'esperienza.
«La regione Lazio suo cammini sta lavorando benissimo, tanto che è è diventato argomento cardine di tantissimi stranieri, ma anche di italiani - ha affermato Ivana Jelinic -. Naturalmente c'è un cambiamento dei nostri comportamenti che deve essere intercettato per poi trasformarsi in prodotto turistico. Oggi quale è il grande lusso che tutti noi vogliamo a nostra disposizione? Il tempo. Per fare delle esperienze soprattutto autentiche. le persone che vivono nei grandi centri e che sono soggette ad enorme stress quotidiano, quando si riappropriamo del proprio tempo scelgono di riavvicinarsi alla natura, ad abbassare i ritmi, cosa che nella vita di tutti i giorni non riusciamo a fare. Quello che la regione Lazio ha fatto in modo intelligente, è puntare su un tema che è una tendenza, ma anche un'esigenza. Naturalmente il compito della politica e delle istituzioni è quella du tracciare un quadro, ma poi ci vogliono i professionisti del turismo che mettono in pratica le idee. Quindi dobbiamo dare sempre il massimo supporto ai professionisti del turismo affinché possano lavorare liberamente».
«La r4egioen Lazio può essere definita la regione per eccellenza dei cammini. Due mila chilometri di cammini, penso alla via Francigena, a quella di San Francesco, di San benedetto - ha raccontato Elena palazzo -. Noi abbiamo un patrimonio immenso sul quale stiamo cercando di puntare una forte attenzione, e lo facciamo anche attraverso i concetti di turismo lento e quindi di turismo esperenziale. Stiamo cercando di investire sull'accoglienza diffusa. Come siamo partiti? Dal 2024 al 2025 siamo partiti investendo quasi 2 milioni di euro per mettere in sicurezza questi cammini. Abbiamo fatto un lavoro sulla segnaletica, dando inoltre la possibilità alle imprese che si trovano sui cammini di farsi conoscere le loro realtà. Il lavoro della regione è quello di creare una connessione fra tutte le potenzialità del Lazio. Dal mare alle città d'arte, dalla cultura al turismo storico. Per il 2026 abbiamo investito 1 milione di euro sul settore Sport e Salute. Che naturalmente possiamo legare ai cammini che sono itinerari per il turismo salutare, ma anche luoghi dove fare sport all'aria aperta. Si tratta quindi di un collegamento fondamentale per unire i vari cluster.
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L’Umbria si prepara alle celebrazioni dell’800° anniversario di San Francesco, nel 2026, raccontando sé stessa attraverso un mosaico di territori, ruralità, spiritualità, cultura e innovazione.
Una regione dalle mille sfumature, dove paesaggi olivati, borghi antichi, cucina contadina, arte contemporanea e luoghi simbolici – come la Basilica di San Benedetto, riaperta al culto dopo il sisma di nove anni fa – compongono un’identità condivisa. I suoi cinque GAL valorizzano le peculiarità locali con progetti che vanno oltre la promozione turistica.
Il Gal Alta Umbria, con Città di Castello e Gubbio, unisce natura, arte e spiritualità: il Monte Cucco dove è stato inaugurato il nuovo Osservatorio Astronomico della Pezza (tre cupole osservative, un planetario e percorsi sensoriali accessibili), coniuga ricerca scientifica, inclusione e attività outdoor e alla scoperta dei sapori tradizionali, dal tartufo al Friccò.
L’acqua e la pietra sono il mood del GAL Trasimeno-Orvietano che, tra il lago e la rupe di Orvieto, tramandano antiche tradizioni di pesca e della cucina locale, come il Tegamaccio, insieme a produzioni vitivinicole di eccellenza. Il GAL Valle Umbra e Sibillini, con Spoleto, Montefalco e Trevi, rappresenta il cuore agricolo e spirituale dell’Umbria, patria del Sagrantino e dell’olio extravergine, ma anche della Fiorita di Castelluccio e del Sedano Nero di Trevi, presidio Slow Food, che incarnano la biodiversità agricola della valle. Il Tevere, emblema del GAL Media Valle del Tevere valorizza il territorio che da Deruta a Torgiano unisce tradizione ceramica, cultura enologica e i diletti di una tavola che rimandano alle feste contadine di un tempo.
Le acque delle Cascate delle Marmore e il del lago di Piediluco sono il simbolo del GAL Ternano, elementi che connotano un paesaggio dialoga con la storia e il futuro: ad Amelia e Narni sono in corso interventi per potenziare il turismo sostenibile. Entro fine anno, a Narni saranno inaugurate due nuove aree camper lungo le Gole del Nera, con 38 piazzole, colonnine elettriche e percorsi accessibili. Sempre a Narni, la Rocca Albornoz ospita fino al 1° marzo 2026 la nuova edizione di ARTE al CUBO 2007/2011 & 2025, un “cantiere di arti urbane” che mette in dialogo opere storiche e lavori di giovani artisti under 33 del collettivo Arnia33. Tra le installazioni più attese, Nera di Maria Sky, pensata per interagire con gli spazi del castello trecentesco.
F.D.L
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[post_content] => Con un totale di 409.754 passeggeri movimentati nei primi dieci mesi del 2025 l'aeroporto di Rimini torna a superare quota 400.000 passeggeri dopo ben 10 anni.
L’ultima anno in cui il ’Fellini’ superò tale cifra fu infatti il 2014 - come ricorda Il Resto del Carlino -: in seguito l’aeroporto, a causa di alti e bassi finanziari, chiuse in anticipo la stagione, riuscendo ad arrivare comunque a 473.103 passeggeri. In un'epoca in cui i voli provenienti dalla Russia portavano a Rimini la maggior parte dei passeggeri.
In seguito, la pandemia e la guerra tra Ucraina e Russia che ha azzerato i voli dai due Paesi, quella del 2025 "può essere considerata la stagione della rinascita dell’aeroporto", che potrebbe concludersi con circa 430mila passeggeri e cioè il miglior risultato da quando è iniziata la gestione Airiminum. Un saldo nettamente positivo anche rispetto allo stesso periodo del 2019, con un crescita del +9%.
Il solo mese di ottobre si è chiuso con 42.739 passeggeri, il 36% in più del 2024. "Al di là dei numeri – osserva Leonardo Corbucci – è importante il percorso che abbiamo avviato con Regione, Apt e i comuni costieri con Rimini capofila, per aumentare i voli e portare nuove compagnie". Tra le novità 2026 dovrebbero esserci il volo da Madrid e il ritorno dei collegamenti dalla Germania.
Quest'anno la rotta più trafficata è stata quella da Tirana (volo annuale) operata da Wizz Air: 62.945; a seguire Londra, che quest’anno poteva contare sui voli di tre compagnie: Ryanair, British Airways ed easyJet, tutti confermati per il 2026.
Infine, il volo da Budapest (altra rotta della Ryanair) con 46.372 passeggeri. Bene anche le altre rotte, tra cui Cagliari e Palermo. La low cost irlandese sospenderà il volo da Cagliari per l’inverno, per poi ripristinarlo nella primavera 2026.
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[post_content] => L'aeroporto internazionale dell'Umbria "San Francesco d'Assisi" conferma, a chiusura del mese di ottobre, l'andamento record del 2025: con 57.862 passeggeri, si tratta del miglior ottobre di sempre per lo scalo, con una crescita del +9% rispetto all'ottobre 2024 e del +7% rispetto all'ottobre 2023, precedente record mensile per questo periodo, con 53.913 passeggeri.
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Il consuntivo dei primi dieci mesi dell'anno - spiega una nota della Sase - registra oltre 570.000 passeggeri, superando di oltre 35.000 transiti l'intero traffico del 2024 - precedente record annuale - e portando le proiezioni al 31 dicembre verso un totale superiore ai 600.000 passeggeri.
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Il collegamento, realizzato in collaborazione tra Busitalia e Trenitalia, consente di raggiungere lo scalo in modo comodo e integrato, anche in combinazione treno+bus, con orari coordinati rispetto alle principali tratte ferroviarie e ai voli in partenza e in arrivo.
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