27 July 2024

Ryanair da Pescara con un’estate da 16 destinazioni e un aeromobile basato

[ 0 ]

L’estate Ryanair da Pescara conta quest’anno oltre 120 voli settimanali su 16 destinazioni domestiche e internazionali, tra cui Bruxelles, Francoforte, Londra, Milano, Bergamo e Torino. Sullo scalo abruzzese la low cost irlandese baserà un B737 – con un investimento di 100 milioni di dollari – supportando oltre 500 posti di lavoro, tra cui 30 posti di lavoro fra piloti, personale di cabina e ingegneri.

La crescita prevista del traffico passeggeri su Pescara è del +7% rispetto alla summer del 2023, nonché del +45% in rapporto al periodo pre-pandemia. Complessivamente, da quando Ryanair ha iniziato la sua attività, oltre 8 milioni di passeggeri sono stati trasportati da/per Pescara. 

«La summer 2024 operata da Ryanair sarà caratterizzata da un’attenzione particolare per la Germania, che potrà essere raggiunga con ben tre destinazioni, Francoforte Hann, Memmingen e Düsseldorf – osserva Vittorio Catone, presidente Saga, la società di gestione dell’aeroporto di Pescara -. Questo è sicuramente un dato positivo per il territorio regionale, soprattutto in chiave turistica, considerando che il turismo tedesco ha sempre mostrato un grande interesse per la scoperta delle nostre bellezze. La presenza di una destinazione in più rispetto alle 15 dell’anno scorso ci fa anche ben sperare per il raggiungimento di numeri significativi di traffico, alla luce dell’obiettivo ambizioso che Abruzzo Airport si è prefissato».

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472354 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sarà basata all'interno del WorldHotels Crafted Mulino di Firenze la nuova Hotel Academy nata dalla partnership tra il gruppo Bwh Hotels Italia & Malta e la Hospitality Innovation Academy. Quest'ultima è un'istituzione sorta nel 2021 in partnership per la didattica con l'Hotel Institute Montreux del gruppo Swiss Educational. L’obiettivo è offrire alta formazione nel management alberghiero e turistico, Il percorso di studi prevede due anni di formazione in Italia nello student campus dell’accademia, ospitato presso il 4 stelle superior fiorentino situato sulle rive dell’Arno, e l’ultimo e terzo anno a Montreux, in Svizzera. I corsi del biennio inizieranno a ottobre e termineranno a marzo, mentre da aprile a settembre gli studenti metteranno in pratica le conoscenze acquisite, attraverso stage curricolari presso aziende partner di Hia. Questi primi due anni hanno lo scopo di offrire agli allievi un luogo dove è favorita la contaminazione tra attività didattica e un ambiente lavorativo operativo. Al termine del percorso, gli studenti raggiungeranno qualifiche adatte a posizioni di supervisor per grandi imprese alberghiere e potranno accedere al Term 4 dell'Hotel Institute Montreux allo scopo di ottenere lo Swiss higher diploma. Oltre all’Hotel Academy, la partnership tra Hia e Bwh permetterà anche di proporre un’offerta diretta in ulteriori tre direzioni: alle nuove risorse, sia con moduli brevi propedeutici al recruiting e alla formazione di figure professionali, sia con corsi di lunga durata; allo staff degli hotel del gruppo con moduli brevi indirizzati alla figura richiesta; e infine a gruppi omogenei con percorsi interni dedicati a specifici cluster come la next generation, general manager, staff direzionale. “Per il settore dell’ospitalità la formazione del personale è fondamentale. La qualità dell’accoglienza e le performance del comparto dipendono dalla professionalità e attitudine delle risorse umane – spiega Sara Digiesi, ceo di Bwh Hotels Italia & Malta –. Accompagnare gli studenti in questo percorso e investire nella loro crescita significa porre un’importante garanzia per il futuro e formare i nuovi professionisti dell’ospitalità pronti a entrare nel mondo del lavoro con competenze aggiornate e avanzate. La formazione non si ferma ai giovani e deve essere continua e innovare le competenze anche per il personale già operativo. Proprio per questo la partnership con Hia diventa doppiamente strategica”. [post_title] => Bwh lancia l’Hotel Academy: il campus sarà all'interno del WorldHotels Crafted Mulino di Firenze [post_date] => 2024-07-26T12:45:20+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => nofascione ) [post_tag_name] => Array ( [0] => nofascione ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721997920000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472348 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => British Airways investe 21 milioni di sterline per dare la possibilità a 200 aspiranti piloti di seguire il loro sogno di volare per una compagnia aerea commerciale senza la preoccupazione di autofinanziare il costo di 100.000 sterline dell'addestramento. La compagnia apre così la porta della carriera di pilota a un numero maggiore di persone rispetto al passato. La Speedbird Pilot Academy mira ad attrarre i migliori talenti per la futura generazione di piloti, incrementando al contempo la mobilità sociale e la diversità all'interno della comunità di piloti della compagnia aerea. Lanciata l'anno scorso e aperta ai candidati ogni anno, l'Accademia sta già formando 100 futuri piloti di British Airways. I finanziamenti erano stati stanziati per un programma iniziale di 100 posti nel 2025, che ora è stato aumentato a 200. Sono necessari due anni per completare la formazione e diventare un Primo Ufficiale qualificato del vettore, che attualmente impiega circa 4.000 piloti. L'annuncio di British è arrivato durante la sua partecipazione al Farnborough International Airshow, dove espone un nuovo aeromobile A320neo completo di nuovi interni. L'aeromobile è arrivato alla fiera alimentato con oltre il 35% di carburante per l'aviazione sostenibile. "Il livello dei candidati a questo programma è sempre molto alto - ha commentato Sean Doyle, president e ceo del vettore britannico - e per questo abbiamo aumentato l'investimento 2025, per dare a quante più persone possibile l'occasione di realizzare il loro sogno.” [post_title] => British Airways investe altri 21 mln di sterline per la formazione piloti [post_date] => 2024-07-26T12:18:00+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721996280000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472336 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sul fronte turistico quella del 2024 sarà un’estate più positiva rispetto a quella, già ottima, dello scorso anno. Lo rivela la nuova indagine alle imprese ricettive italiane alberghiere ed extralberghiere condotta da Isnart per Unioncamere, che tratteggia una stagione estiva decisamente promettente. Il numero delle prenotazioni delle camere nel periodo luglio-settembre 2024 risulta infatti maggiore di quello raggiunto sia nel 2023 che nel 2019, anno record del turismo italiano. Nel dettaglio le stime a cura di Isnart prevedono un tasso di occupazione pari all’80% per luglio (a fronte del 75% del luglio 2023), all’82% per agosto (in linea nel complesso con l’85% di camere occupate nell’agosto 2023) e al 71% per settembre (60% lo scorso anno). Evidenze ancora più rosee se paragonate al 2019, quando l’occupazione di luglio era al 69%, al 78% quella di agosto e al 49% quella di settembre. Tale andamento esprime tra l’altro anche una tendenza all’allungamento della stagione turistica, fattore da sempre considerato un’esigenza strategica per tutta la filiera. “Le previsioni più che positive per la stagione estiva in corso confermano un trend di crescita importante per l’intera filiera del turismo, dimostrando quanto questa concorra sempre più a sostenere l’economia e il Pil del Paese. È tuttavia necessario puntare anche a sostenere un turismo di qualità e non solo di quantità, con strategie capaci di contenere le dinamiche di overtourism che da un lato si rivelano sempre più difficilmente sostenibili da parte delle comunità locali e dall’altro rischiano, nel lungo termine, di compromettere l’attrattività delle destinazioni stesse a nocumento anche della stessa filiera” ha dichiarato Loretta Credaro, presidente di Isnart. In aumento le presenze sia internazionali che degli italiani. Boom degli affitti privati Circa un quinto delle strutture ricettive (19%) segnala un aumento dei turisti stranieri, provenienti da Germania (63%), Francia (53%) e Regno Unito (44%), mentre il 16% delle strutture in generale dichiara un aumento degli italiani. Andamento positivo anche per gli affitti degli alloggi privati, che segnano un +20% in termini di notti prenotate presso strutture Airbnb per il periodo luglio-settembre 2024 rispetto all’anno scorso, passando da 10,3 a 12,4 milioni. Anche per il mese di settembre il settore ricettivo alberghiero registra prenotazioni al 70%, in miglioramento rispetto all’occupazione di camere a settembre 2023 (62%); mentre il settore extralberghiero prevede di attestarsi al 72% di prenotato contro il 58% dell’occupato dello scorso anno. In particolare, gli alberghi in zone di campagna stimano il 76% di camere prenotate per agosto, in calo sullo scorso anno, ma con un recupero a settembre (dal 56% al 68%). Le prenotazioni presso le strutture cittadine si attestano invece al 73% rispetto al 63% di camere occupate a settembre 2023. Considerando il periodo da giugno a settembre nel complesso va evidenziato che le prenotazioni provengono nella stragrande maggioranza dei casi dai grandi portali OTA come Booking e TripAdvisor. Le strutture in campagna e nelle località termali registrano un’incidenza maggiore di turisti italiani sul totale prenotazioni 2024, rispettivamente il 74% e il 72%. Sono il 36% delle strutture in montagna, il 35% di quelle al lago ed il 32% di quelle nelle città a segnalare, al contrario, tra i propri utenti una prevalenza di turisti stranieri.  Prezzi più alti per l’alta domanda L’indagine conferma un trend di rincaro dei prezzi nella filiera turistica: in particolare, il 48% delle strutture dichiara di aver dovuto aumentare i prezzi per far fronte all’aumento dei costi di gestione. Ma il fenomeno appare condizionato anche dalla consistente crescita della domanda soprattutto straniera e dal peso dell’inflazione, messo in evidenza dal 59% delle strutture al mare e dal 56% di quelle in montagna. Quanto alla tipologia di strutture, i prezzi aumentano maggiormente per gli hotel (59%) e per gli agriturismi (51%), mentre resta stabile il prezzo praticato dai camping e dai villaggi turistici (75%). Dal punto di vista territoriale il trend di rincaro risulta più marcato nel Nord-Est e al Sud e isole.  Advance booking In questo scenario, si segnala il fenomeno dell’advance booking, ovvero della scontistica offerta a chi prenota per tempo, che coinvolge il 12% delle strutture ricettive; nel dettaglio, la propone il 16% delle strutture al mare ed il 13% di quelle in campagna, che possono contare su prezzi già mantenuti in gran parte stabili. A ricorrere a questa scontistica è poi il 17% delle strutture alberghiere. Alla luce di costi sostenuti e prenotazioni ricevute finora, oltre la metà delle imprese stima un pareggio di bilancio per il 2024 (55%); mentre oltre un terzo degli operatori pensa di conseguire utili di esercizio, quota che aumenta al 44% per le strutture alberghiere. Guardando ai prodotti turistici, pensano di conseguire utili in bilancio le strutture ricettive in località termali (47%) e al mare (42%); tra le aree territoriali, gli opera-tori più ottimisti sono quelli del Nord-Est (46%) e di Sud e isole (37%). [post_title] => Isnart: cresce l'occupazione alberghiera. Luglio-settembre meglio del 2019 [post_date] => 2024-07-26T11:10:35+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721992235000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472325 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Air India posizionerà l'A350-900 sulla rotta da Nuova Delhi a New York Jfk, dal prossimo 1° novembre; dal 2 gennaio 2025, invece, l'ammiraglia della flotta del vettore indiano servirà anche la Nuova Delhi-Newark. L'impiego dell'A350 rappresenterà anche il debutto della classe Premium Economy di Air India sulle due rotte verso la Grande Mela: 24 i posti disponibili, in una configurazione 2-4-2. Gli A350 dispongono poi di 28 suite private in classe Business con letti full-flat in una configurazione 1-2-1 e 264 spaziose poltrone in Economy disposte in una configurazione 3-4-3. Tutti i sedili delle cabine dell'A350 sono dotati di un sistema di intrattenimento in volo Panasonic eX3 di ultima generazione e di un sistema HD che offrono oltre 2.200 ore di contenuti di intrattenimento da tutto il mondo. I voli A350 saranno inoltre caratterizzati dai nuovi prodotti tra cui nuove porcellane, nuovi servizi da tavola e bicchieri, nuovi letti e kit di cortesia aggiornati per gli ospiti della Business e della Premium Economy, disegnati in esclusiva da Ferragamo e Tumi. Con l'introduzione dell'A350, il 60% di tutti i voli Air India verso gli Stati Uniti sarà caratterizzato da interni di cabina nuovi o rinnovati. Negli ultimi mesi, il vettore ha progressivamente sostituito i suoi aeromobili tradizionali con altri più nuovi su altre rotte statunitensi, come parte del suo continuo sforzo per offrire ai passeggeri un'esperienza di volo significativamente migliorata. [post_title] => Air India: da novembre l'A350-900 sarà impiegato sulla Delhi-New York Jfk [post_date] => 2024-07-26T11:09:24+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721992164000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472306 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un cambiamento epocale che segna probabilmente la fine di un'era: Southwest Airlines, per la prima volta nei suoi 57 anni di vita, si appresta ad assegnare i posti a bordo, oltre che ad offrire opzioni di posti premium, su tutti i suoi voli. Una rivoluzione per la compagnia aerea statunitense pioniera della filosofia low cost che risponde alle mutate preferenze del mercato, ma anche alla necessità di tornare a crescere, dopo una serie di trimestri con utili sotto pressione (in parte a causa dei ritardi nelle consegne di aerei da parte di Boeing, che hanno colpito i ricavi e peggiorato la pressione sui costi). I soli tre mesi chiusi lo scorso 30 giugno hanno riportato un crollo dei profitti di oltre il 46% a 367 milioni di dollari. “La ricerca è chiara e indica che l'80% dei clienti Southwest e l'86% dei potenziali passeggeri preferiscono un posto assegnato - si legge in una nota del vettore basato a Dallas -. Quando un passeggero decide di non volare più con Southwest e sceglie un competitor, i posti liberi sono citati come la principale motivazione del cambiamento”. L'investitore Elliott Investment Management sta spingendo per un cambio di leadership, convinto che la società necessiti di nuove prospettive per competere nel moderno settore aereo.  Nell'intento di tornare attrattiva per le scelte dei passeggeri, Southwest progetta anche l'opzione di offrire posti premium, con maggiore spazio per le gambe, che potrebbe riguardare circa un terzo dei posti disponibili in flotta. Un passaggio che richiederà più tempo: i posti premium potrebbero essere disponibili dal 2025. Infine, la compagnia lancerà anche nuovi voli domestici redeye, a cominciare dal 14 febbraio 2025. Inizialmente, Southwest offrirà questi collegamenti (che prevedono il decollo la sera tardi per arrivare a destinazione la mattina seguente, ndr) inizialmente tra cinque mercati: Las Vegas - Baltimora e Orlando; Los Angeles - Baltimora e Nashville; Phoenix - Baltimora. [post_title] => Southwest, fine di un'era: posti a sedere assegnati e opzioni premium [post_date] => 2024-07-26T09:41:11+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721986871000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472303 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Mega ordine anche per Flynas al Farnborough International Airshow: la low cost saudita ha firmato un Memorandum of Understanding con Airbus per 75 aeromobili della Famiglia A320neo e 15 A330-900. I nuovi aeromobili A330-900 avranno una configurazione a due classi e potranno ospitare fino a 400 passeggeri. Questi velivoli sosterranno gli ambiziosi piani di crescita del vettore. La compagnia aerea prevede vantaggi significativi in termini di efficienza operativa grazie alla combinazione dei nuovi aeromobili widebody con la flotta esistente di A320neo. L'A330-900 offre maggiore capacità e autonomia a costi per poltrona senza pari, assicurando a flynas la possibilità di competere efficacemente nel crescente mercato regionale, un'area di interesse chiave per la compagnia aerea. L'A330neo offre un'economia operativa senza pari, grazie ai motori Rolls-Royce Trent 7000 di ultima generazione, alle nuove ali e a una serie di innovazioni aerodinamiche che consentono di ridurre del 25% il consumo di carburante e le emissioni di CO₂ rispetto agli aeromobili concorrenti della generazione precedente. Come tutti gli aeromobili Airbus, anche la Famiglia A330 è già in grado di operare con fino al 50% di carburante sostenibile per l’aviazione (SAF). Il costruttore ha l'obiettivo di portare i propri aeromobili al 100% SAF entro il 2030.  [post_title] => Flynas: mega ordine per altri 75 velivoli della Famiglia A320neo e 15 A330-900 [post_date] => 2024-07-26T09:00:19+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721984419000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472270 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Venticinque milioni di passeggeri in 17 anni di attività: questo il bilancio di Ryanair all'aeroporto di Cagliari, dove quest'estate opererà oltre 400 voli a settimana verso 38 destinazioni tra le quali Bologna, Goteborg, Cracovia, Roma, Milano e Porto.  «Il network della summer 2024 offre ai passeggeri da Cagliari una scelta ancora più ampia per le vacanze estive, alle tariffe più basse d'Europa - afferma il country manager della low cost per l'Italia e il Mediterraneo orientale, Mauro Bolla -. Esortiamo il governo regionale della Sardegna a seguire l'esempio della Calabria, eliminando l’addizionale municipale: in questo modo Ryanair potrebbe fornire altri 2 milioni di posti all’anno in Sardegna, migliorando la connettività lungo tutto l'arco dell'anno». «Nei 17 anni di collaborazione con l’aeroporto di Cagliari, Ryanair ha raggiunto tanti importanti traguardi ed è cresciuta fino a diventare la prima compagnia aerea del nostro scalo - sottolinea Fabio Mereu, amministratore delegato di Sogaer, società di gestione dell'aeroporto sardo -. Celebriamo oggi i 25 milioni di passeggeri Ryanair nel principale aeroporto sardo convinti che la solidità della partnership che abbiamo saputo creare nel tempo con il vettore porterà ancora grandi soddisfazioni e un network sempre più ricco e vario». [post_title] => Ryanair a Cagliari: 25 mln di passeggeri in 17 anni. Bolla, «Eliminare l’addizionale municipale» [post_date] => 2024-07-25T13:00:47+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721912447000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472251 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il protrarsi dei ritardi nelle consegne da parte di Boeing si ripercuote pesantemente sui progetti di sviluppo di Flydubai. La compagnia aerea ha messo nero su bianco il proprio disappunto spiegando che «sta valutando i piani di ampliamento del network e la potenziale revisione delle frequenze in vista dei prossimi mesi». Inoltre, ha esortato Boeing a «onorare e rinnovare il suo impegno a rispettare gli obblighi di consegna». La compagnia aerea sostiene che l'imprevedibilità dei programmi di consegna degli aeromobili da parte di Boeing negli ultimi anni ha messo sotto pressione il vettore e la sua capacità di pianificare con fermezza la crescita prevista, in particolare mentre si preparava a soddisfare la forte domanda di viaggi all'indomani della fine della pandemia. In particolare, i ritardi si sono tradotti in un minor numero di aerei consegnati negli ultimi tre anni. Flydubai ha in ordine più di 125 velivoli 737 Max che saranno consegnati nel prossimo decennio.  «Siamo estremamente delusi nell'apprendere che Boeing non sarà in grado di rispettare l'impegno di consegnare altri aerei per il resto dell'anno - ha rimarcato Ghaith Al Ghaith, chief executive officer della compagnia aerea -. Le frequenti revisioni dei programmi di consegna da parte di Boeing hanno ostacolato i nostri piani strategici di crescita, causando significative interruzioni degli operativi pubblicati. La riduzione della capacità si ripercuoterà in ultima analisi sui nostri passeggeri e sui nostri risultati finanziari». Per compensare, almeno in parte, i ritardi nelle consegne e per soddisfare l'aumento della domanda di viaggi e aggiungere capacità, in particolare durante i periodi di maggior traffico, flydubai ha dovuto stipulare accordi per l'acquisto di aeromobili, equipaggi, manutenzione e assicurazione (Acmi). Il vettore ha inoltre prolungato il leasing di alcuni degli aeromobili che dovevano essere restituiti ai locatori, sostenendo così costi aggiuntivi. Inoltre, il vettore ha investito in un ampio programma di retrofit per la flotta di Boeing 737-800 di nuova generazione, per garantire un'esperienza di bordo più omogenea ai suoi passeggeri e per allineare il prodotto di cabina in assenza di nuovi aeromobili che entreranno in flotta per il resto dell'anno. [post_title] => Flydubai: piani di sviluppo «fortemente ostacolati» dai ritardi delle consegne Boeing [post_date] => 2024-07-25T12:13:01+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721909581000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472246 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un portfolio di oltre 130 hotel in consulenza per un totale di 30 mila room night annuali, che generano un fatturato gestito di oltre 105 milioni di euro. Dalla fusione di Lvg Group con Diamonds Consulting nasce la nuova realtà della consulenza alberghiera Lvg Hotel Consulting. “Il settore alberghiero richiede oggi delle altissime competenze specifiche, una mentalità volta alla costante innovazione e soprattutto delle risposte risolute e concrete - sottolinea Claudio Lavagna, presidente di Lvg Hotel Consulting -. Questa fusione rappresenta per noi proprio la risposta alle necessità del settore, per offrire servizi all'avanguardia e strategie su misura per ogni cliente". Alla base dei servizi offerti da Lvg Hotel Consulting c’è in particolare un software proprietario basato sull'intelligenza artificiale, che integra tutte le aree di performance delle strutture ricettive: revenue management, analytic cost control, brand reputation, quality management e formazione digitalizzata. Anche la formazione rientra tra le priorità su cui  si focalizzerà la nuova società nel futuro prossimo. L’Academy già esistente verrà infatti perfezionata integrando a supporto delle piattaforme avanzate dall’interfaccia user friendly. Verrà inoltre aggiunta una sezione ad hoc dedicata alle soft skills, fondamentali nell’ambito dell’hospitality ma spesso poco considerate. "Da anni ci dedichiamo alla massimizzazione delle performance delle strutture ricettive - aggiunge Francesco Dicuonzo, amministratore delegato di Lvg Hotel Consulting -. La nostra robusta business intelligence, arricchita dall’intelligenza artificiale e dalle nostre competenze trasversali, eleva le analisi decisionali a un livello che possiamo definire scientifico. Il mix di questi fattori ci porta ad applicare un modello di consulenza alberghiera innovativo, passando dalle attività classiche di consulenza sul revenue management, che già il mercato offre, a un vero e proprio partner che sposa con l’albergatore un progetto a lungo termine". [post_title] => Nasce Lvg Hotel Consulting: nuova realtà consulenziale con un portfolio di oltre 130 hotel [post_date] => 2024-07-25T11:44:16+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721907856000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "ryanair da pescara con unestate da 16 destinazioni e un aeromobile basato" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":69,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1618,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472354","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sarà basata all'interno del WorldHotels Crafted Mulino di Firenze la nuova Hotel Academy nata dalla partnership tra il gruppo Bwh Hotels Italia & Malta e la Hospitality Innovation Academy. Quest'ultima è un'istituzione sorta nel 2021 in partnership per la didattica con l'Hotel Institute Montreux del gruppo Swiss Educational. L’obiettivo è offrire alta formazione nel management alberghiero e turistico,\r\n\r\nIl percorso di studi prevede due anni di formazione in Italia nello student campus dell’accademia, ospitato presso il 4 stelle superior fiorentino situato sulle rive dell’Arno, e l’ultimo e terzo anno a Montreux, in Svizzera. I corsi del biennio inizieranno a ottobre e termineranno a marzo, mentre da aprile a settembre gli studenti metteranno in pratica le conoscenze acquisite, attraverso stage curricolari presso aziende partner di Hia. Questi primi due anni hanno lo scopo di offrire agli allievi un luogo dove è favorita la contaminazione tra attività didattica e un ambiente lavorativo operativo. Al termine del percorso, gli studenti raggiungeranno qualifiche adatte a posizioni di supervisor per grandi imprese alberghiere e potranno accedere al Term 4 dell'Hotel Institute Montreux allo scopo di ottenere lo Swiss higher diploma.\r\n\r\nOltre all’Hotel Academy, la partnership tra Hia e Bwh permetterà anche di proporre un’offerta diretta in ulteriori tre direzioni: alle nuove risorse, sia con moduli brevi propedeutici al recruiting e alla formazione di figure professionali, sia con corsi di lunga durata; allo staff degli hotel del gruppo con moduli brevi indirizzati alla figura richiesta; e infine a gruppi omogenei con percorsi interni dedicati a specifici cluster come la next generation, general manager, staff direzionale.\r\n\r\n“Per il settore dell’ospitalità la formazione del personale è fondamentale. La qualità dell’accoglienza e le performance del comparto dipendono dalla professionalità e attitudine delle risorse umane – spiega Sara Digiesi, ceo di Bwh Hotels Italia & Malta –. Accompagnare gli studenti in questo percorso e investire nella loro crescita significa porre un’importante garanzia per il futuro e formare i nuovi professionisti dell’ospitalità pronti a entrare nel mondo del lavoro con competenze aggiornate e avanzate. La formazione non si ferma ai giovani e deve essere continua e innovare le competenze anche per il personale già operativo. Proprio per questo la partnership con Hia diventa doppiamente strategica”.","post_title":"Bwh lancia l’Hotel Academy: il campus sarà all'interno del WorldHotels Crafted Mulino di Firenze","post_date":"2024-07-26T12:45:20+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1721997920000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472348","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"British Airways investe 21 milioni di sterline per dare la possibilità a 200 aspiranti piloti di seguire il loro sogno di volare per una compagnia aerea commerciale senza la preoccupazione di autofinanziare il costo di 100.000 sterline dell'addestramento. La compagnia apre così la porta della carriera di pilota a un numero maggiore di persone rispetto al passato.\r\n\r\nLa Speedbird Pilot Academy mira ad attrarre i migliori talenti per la futura generazione di piloti, incrementando al contempo la mobilità sociale e la diversità all'interno della comunità di piloti della compagnia aerea. Lanciata l'anno scorso e aperta ai candidati ogni anno, l'Accademia sta già formando 100 futuri piloti di British Airways. I finanziamenti erano stati stanziati per un programma iniziale di 100 posti nel 2025, che ora è stato aumentato a 200.\r\n\r\nSono necessari due anni per completare la formazione e diventare un Primo Ufficiale qualificato del vettore, che attualmente impiega circa 4.000 piloti.\r\n\r\nL'annuncio di British è arrivato durante la sua partecipazione al Farnborough International Airshow, dove espone un nuovo aeromobile A320neo completo di nuovi interni. L'aeromobile è arrivato alla fiera alimentato con oltre il 35% di carburante per l'aviazione sostenibile.\r\n\r\n\"Il livello dei candidati a questo programma è sempre molto alto - ha commentato Sean Doyle, president e ceo del vettore britannico - e per questo abbiamo aumentato l'investimento 2025, per dare a quante più persone possibile l'occasione di realizzare il loro sogno.”","post_title":"British Airways investe altri 21 mln di sterline per la formazione piloti","post_date":"2024-07-26T12:18:00+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1721996280000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472336","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sul fronte turistico quella del 2024 sarà un’estate più positiva rispetto a quella, già ottima, dello scorso anno. Lo rivela la nuova indagine alle imprese ricettive italiane alberghiere ed extralberghiere condotta da Isnart per Unioncamere, che tratteggia una stagione estiva decisamente promettente.\r\nIl numero delle prenotazioni delle camere nel periodo luglio-settembre 2024 risulta infatti maggiore di quello raggiunto sia nel 2023 che nel 2019, anno record del turismo italiano. Nel dettaglio le stime a cura di Isnart prevedono un tasso di occupazione pari all’80% per luglio (a fronte del 75% del luglio 2023), all’82% per agosto (in linea nel complesso con l’85% di camere occupate nell’agosto 2023) e al 71% per settembre (60% lo scorso anno). Evidenze ancora più rosee se paragonate al 2019, quando l’occupazione di luglio era al 69%, al 78% quella di agosto e al 49% quella di settembre. Tale andamento esprime tra l’altro anche una tendenza all’allungamento della stagione turistica, fattore da sempre considerato un’esigenza strategica per tutta la filiera.\r\n“Le previsioni più che positive per la stagione estiva in corso confermano un trend di crescita importante per l’intera filiera del turismo, dimostrando quanto questa concorra sempre più a sostenere l’economia e il Pil del Paese. È tuttavia necessario puntare anche a sostenere un turismo di qualità e non solo di quantità, con strategie capaci di contenere le dinamiche di overtourism che da un lato si rivelano sempre più difficilmente sostenibili da parte delle comunità locali e dall’altro rischiano, nel lungo termine, di compromettere l’attrattività delle destinazioni stesse a nocumento anche della stessa filiera” ha dichiarato Loretta Credaro, presidente di Isnart.\r\n\r\nIn aumento le presenze sia internazionali che degli italiani. Boom degli affitti privati\r\nCirca un quinto delle strutture ricettive (19%) segnala un aumento dei turisti stranieri, provenienti da Germania (63%), Francia (53%) e Regno Unito (44%), mentre il 16% delle strutture in generale dichiara un aumento degli italiani. Andamento positivo anche per gli affitti degli alloggi privati, che segnano un +20% in termini di notti prenotate presso strutture Airbnb per il periodo luglio-settembre 2024 rispetto all’anno scorso, passando da 10,3 a 12,4 milioni.\r\nAnche per il mese di settembre il settore ricettivo alberghiero registra prenotazioni al 70%, in miglioramento rispetto all’occupazione di camere a settembre 2023 (62%); mentre il settore extralberghiero prevede di attestarsi al 72% di prenotato contro il 58% dell’occupato dello scorso anno. In particolare, gli alberghi in zone di campagna stimano il 76% di camere prenotate per agosto, in calo sullo scorso anno, ma con un recupero a settembre (dal 56% al 68%). Le prenotazioni presso le strutture cittadine si attestano invece al 73% rispetto al 63% di camere occupate a settembre 2023.\r\nConsiderando il periodo da giugno a settembre nel complesso va evidenziato che le prenotazioni provengono nella stragrande maggioranza dei casi dai grandi portali OTA come Booking e TripAdvisor. Le strutture in campagna e nelle località termali registrano un’incidenza maggiore di turisti italiani sul totale prenotazioni 2024, rispettivamente il 74% e il 72%. Sono il 36% delle strutture in montagna, il 35% di quelle al lago ed il 32% di quelle nelle città a segnalare, al contrario, tra i propri utenti una prevalenza di turisti stranieri.\r\n\r\n Prezzi più alti per l’alta domanda\r\nL’indagine conferma un trend di rincaro dei prezzi nella filiera turistica: in particolare, il 48% delle strutture dichiara di aver dovuto aumentare i prezzi per far fronte all’aumento dei costi di gestione. Ma il fenomeno appare condizionato anche dalla consistente crescita della domanda soprattutto straniera e dal peso dell’inflazione, messo in evidenza dal 59% delle strutture al mare e dal 56% di quelle in montagna.\r\nQuanto alla tipologia di strutture, i prezzi aumentano maggiormente per gli hotel (59%) e per gli agriturismi (51%), mentre resta stabile il prezzo praticato dai camping e dai villaggi turistici (75%). Dal punto di vista territoriale il trend di rincaro risulta più marcato nel Nord-Est e al Sud e isole. \r\n\r\nAdvance booking\r\nIn questo scenario, si segnala il fenomeno dell’advance booking, ovvero della scontistica offerta a chi prenota per tempo, che coinvolge il 12% delle strutture ricettive; nel dettaglio, la propone il 16% delle strutture al mare ed il 13% di quelle in campagna, che possono contare su prezzi già mantenuti in gran parte stabili. A ricorrere a questa scontistica è poi il 17% delle strutture alberghiere.\r\nAlla luce di costi sostenuti e prenotazioni ricevute finora, oltre la metà delle imprese stima un pareggio di bilancio per il 2024 (55%); mentre oltre un terzo degli operatori pensa di conseguire utili di esercizio, quota che aumenta al 44% per le strutture alberghiere.\r\nGuardando ai prodotti turistici, pensano di conseguire utili in bilancio le strutture ricettive in località termali (47%) e al mare (42%); tra le aree territoriali, gli opera-tori più ottimisti sono quelli del Nord-Est (46%) e di Sud e isole (37%).","post_title":"Isnart: cresce l'occupazione alberghiera. Luglio-settembre meglio del 2019","post_date":"2024-07-26T11:10:35+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1721992235000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472325","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Air India posizionerà l'A350-900 sulla rotta da Nuova Delhi a New York Jfk, dal prossimo 1° novembre; dal 2 gennaio 2025, invece, l'ammiraglia della flotta del vettore indiano servirà anche la Nuova Delhi-Newark.\r\n\r\nL'impiego dell'A350 rappresenterà anche il debutto della classe Premium Economy di Air India sulle due rotte verso la Grande Mela: 24 i posti disponibili, in una configurazione 2-4-2. Gli A350 dispongono poi di 28 suite private in classe Business con letti full-flat in una configurazione 1-2-1 e 264 spaziose poltrone in Economy disposte in una configurazione 3-4-3.\r\n\r\nTutti i sedili delle cabine dell'A350 sono dotati di un sistema di intrattenimento in volo Panasonic eX3 di ultima generazione e di un sistema HD che offrono oltre 2.200 ore di contenuti di intrattenimento da tutto il mondo.\r\n\r\nI voli A350 saranno inoltre caratterizzati dai nuovi prodotti tra cui nuove porcellane, nuovi servizi da tavola e bicchieri, nuovi letti e kit di cortesia aggiornati per gli ospiti della Business e della Premium Economy, disegnati in esclusiva da Ferragamo e Tumi.\r\n\r\nCon l'introduzione dell'A350, il 60% di tutti i voli Air India verso gli Stati Uniti sarà caratterizzato da interni di cabina nuovi o rinnovati. Negli ultimi mesi, il vettore ha progressivamente sostituito i suoi aeromobili tradizionali con altri più nuovi su altre rotte statunitensi, come parte del suo continuo sforzo per offrire ai passeggeri un'esperienza di volo significativamente migliorata.","post_title":"Air India: da novembre l'A350-900 sarà impiegato sulla Delhi-New York Jfk","post_date":"2024-07-26T11:09:24+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1721992164000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472306","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un cambiamento epocale che segna probabilmente la fine di un'era: Southwest Airlines, per la prima volta nei suoi 57 anni di vita, si appresta ad assegnare i posti a bordo, oltre che ad offrire opzioni di posti premium, su tutti i suoi voli.\r\n\r\nUna rivoluzione per la compagnia aerea statunitense pioniera della filosofia low cost che risponde alle mutate preferenze del mercato, ma anche alla necessità di tornare a crescere, dopo una serie di trimestri con utili sotto pressione (in parte a causa dei ritardi nelle consegne di aerei da parte di Boeing, che hanno colpito i ricavi e peggiorato la pressione sui costi). I soli tre mesi chiusi lo scorso 30 giugno hanno riportato un crollo dei profitti di oltre il 46% a 367 milioni di dollari.\r\n\r\n“La ricerca è chiara e indica che l'80% dei clienti Southwest e l'86% dei potenziali passeggeri preferiscono un posto assegnato - si legge in una nota del vettore basato a Dallas -. Quando un passeggero decide di non volare più con Southwest e sceglie un competitor, i posti liberi sono citati come la principale motivazione del cambiamento”.\r\n\r\nL'investitore Elliott Investment Management sta spingendo per un cambio di leadership, convinto che la società necessiti di nuove prospettive per competere nel moderno settore aereo. \r\n\r\nNell'intento di tornare attrattiva per le scelte dei passeggeri, Southwest progetta anche l'opzione di offrire posti premium, con maggiore spazio per le gambe, che potrebbe riguardare circa un terzo dei posti disponibili in flotta. Un passaggio che richiederà più tempo: i posti premium potrebbero essere disponibili dal 2025.\r\n\r\nInfine, la compagnia lancerà anche nuovi voli domestici redeye, a cominciare dal 14 febbraio 2025. Inizialmente, Southwest offrirà questi collegamenti (che prevedono il decollo la sera tardi per arrivare a destinazione la mattina seguente, ndr) inizialmente tra cinque mercati: Las Vegas - Baltimora e Orlando; Los Angeles - Baltimora e Nashville; Phoenix - Baltimora.","post_title":"Southwest, fine di un'era: posti a sedere assegnati e opzioni premium","post_date":"2024-07-26T09:41:11+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1721986871000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472303","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Mega ordine anche per Flynas al Farnborough International Airshow: la low cost saudita ha firmato un Memorandum of Understanding con Airbus per 75 aeromobili della Famiglia A320neo e 15 A330-900.\r\n\r\nI nuovi aeromobili A330-900 avranno una configurazione a due classi e potranno ospitare fino a 400 passeggeri. Questi velivoli sosterranno gli ambiziosi piani di crescita del vettore. La compagnia aerea prevede vantaggi significativi in termini di efficienza operativa grazie alla combinazione dei nuovi aeromobili widebody con la flotta esistente di A320neo. L'A330-900 offre maggiore capacità e autonomia a costi per poltrona senza pari, assicurando a flynas la possibilità di competere efficacemente nel crescente mercato regionale, un'area di interesse chiave per la compagnia aerea.\r\n\r\nL'A330neo offre un'economia operativa senza pari, grazie ai motori Rolls-Royce Trent 7000 di ultima generazione, alle nuove ali e a una serie di innovazioni aerodinamiche che consentono di ridurre del 25% il consumo di carburante e le emissioni di CO₂ rispetto agli aeromobili concorrenti della generazione precedente.\r\n\r\nCome tutti gli aeromobili Airbus, anche la Famiglia A330 è già in grado di operare con fino al 50% di carburante sostenibile per l’aviazione (SAF). Il costruttore ha l'obiettivo di portare i propri aeromobili al 100% SAF entro il 2030. ","post_title":"Flynas: mega ordine per altri 75 velivoli della Famiglia A320neo e 15 A330-900","post_date":"2024-07-26T09:00:19+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1721984419000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472270","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Venticinque milioni di passeggeri in 17 anni di attività: questo il bilancio di Ryanair all'aeroporto di Cagliari, dove quest'estate opererà oltre 400 voli a settimana verso 38 destinazioni tra le quali Bologna, Goteborg, Cracovia, Roma, Milano e Porto. \r\n«Il network della summer 2024 offre ai passeggeri da Cagliari una scelta ancora più ampia per le vacanze estive, alle tariffe più basse d'Europa - afferma il country manager della low cost per l'Italia e il Mediterraneo orientale, Mauro Bolla -. Esortiamo il governo regionale della Sardegna a seguire l'esempio della Calabria, eliminando l’addizionale municipale: in questo modo Ryanair potrebbe fornire altri 2 milioni di posti all’anno in Sardegna, migliorando la connettività lungo tutto l'arco dell'anno».\r\n«Nei 17 anni di collaborazione con l’aeroporto di Cagliari, Ryanair ha raggiunto tanti importanti traguardi ed è cresciuta fino a diventare la prima compagnia aerea del nostro scalo - sottolinea Fabio Mereu, amministratore delegato di Sogaer, società di gestione dell'aeroporto sardo -. Celebriamo oggi i 25 milioni di passeggeri Ryanair nel principale aeroporto sardo convinti che la solidità della partnership che abbiamo saputo creare nel tempo con il vettore porterà ancora grandi soddisfazioni e un network sempre più ricco e vario».","post_title":"Ryanair a Cagliari: 25 mln di passeggeri in 17 anni. Bolla, «Eliminare l’addizionale municipale»","post_date":"2024-07-25T13:00:47+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1721912447000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472251","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il protrarsi dei ritardi nelle consegne da parte di Boeing si ripercuote pesantemente sui progetti di sviluppo di Flydubai. La compagnia aerea ha messo nero su bianco il proprio disappunto spiegando che «sta valutando i piani di ampliamento del network e la potenziale revisione delle frequenze in vista dei prossimi mesi». Inoltre, ha esortato Boeing a «onorare e rinnovare il suo impegno a rispettare gli obblighi di consegna».\r\n\r\nLa compagnia aerea sostiene che l'imprevedibilità dei programmi di consegna degli aeromobili da parte di Boeing negli ultimi anni ha messo sotto pressione il vettore e la sua capacità di pianificare con fermezza la crescita prevista, in particolare mentre si preparava a soddisfare la forte domanda di viaggi all'indomani della fine della pandemia. In particolare, i ritardi si sono tradotti in un minor numero di aerei consegnati negli ultimi tre anni.\r\n\r\nFlydubai ha in ordine più di 125 velivoli 737 Max che saranno consegnati nel prossimo decennio. \r\n\r\n«Siamo estremamente delusi nell'apprendere che Boeing non sarà in grado di rispettare l'impegno di consegnare altri aerei per il resto dell'anno - ha rimarcato Ghaith Al Ghaith, chief executive officer della compagnia aerea -. Le frequenti revisioni dei programmi di consegna da parte di Boeing hanno ostacolato i nostri piani strategici di crescita, causando significative interruzioni degli operativi pubblicati. La riduzione della capacità si ripercuoterà in ultima analisi sui nostri passeggeri e sui nostri risultati finanziari».\r\n\r\nPer compensare, almeno in parte, i ritardi nelle consegne e per soddisfare l'aumento della domanda di viaggi e aggiungere capacità, in particolare durante i periodi di maggior traffico, flydubai ha dovuto stipulare accordi per l'acquisto di aeromobili, equipaggi, manutenzione e assicurazione (Acmi).\r\n\r\nIl vettore ha inoltre prolungato il leasing di alcuni degli aeromobili che dovevano essere restituiti ai locatori, sostenendo così costi aggiuntivi.\r\n\r\nInoltre, il vettore ha investito in un ampio programma di retrofit per la flotta di Boeing 737-800 di nuova generazione, per garantire un'esperienza di bordo più omogenea ai suoi passeggeri e per allineare il prodotto di cabina in assenza di nuovi aeromobili che entreranno in flotta per il resto dell'anno.","post_title":"Flydubai: piani di sviluppo «fortemente ostacolati» dai ritardi delle consegne Boeing","post_date":"2024-07-25T12:13:01+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1721909581000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472246","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un portfolio di oltre 130 hotel in consulenza per un totale di 30 mila room night annuali, che generano un fatturato gestito di oltre 105 milioni di euro. Dalla fusione di Lvg Group con Diamonds Consulting nasce la nuova realtà della consulenza alberghiera Lvg Hotel Consulting. “Il settore alberghiero richiede oggi delle altissime competenze specifiche, una mentalità volta alla costante innovazione e soprattutto delle risposte risolute e concrete - sottolinea Claudio Lavagna, presidente di Lvg Hotel Consulting -. Questa fusione rappresenta per noi proprio la risposta alle necessità del settore, per offrire servizi all'avanguardia e strategie su misura per ogni cliente\".\r\n\r\nAlla base dei servizi offerti da Lvg Hotel Consulting c’è in particolare un software proprietario basato sull'intelligenza artificiale, che integra tutte le aree di performance delle strutture ricettive: revenue management, analytic cost control, brand reputation, quality management e formazione digitalizzata. Anche la formazione rientra tra le priorità su cui  si focalizzerà la nuova società nel futuro prossimo. L’Academy già esistente verrà infatti perfezionata integrando a supporto delle piattaforme avanzate dall’interfaccia user friendly. Verrà inoltre aggiunta una sezione ad hoc dedicata alle soft skills, fondamentali nell’ambito dell’hospitality ma spesso poco considerate.\r\n\r\n\"Da anni ci dedichiamo alla massimizzazione delle performance delle strutture ricettive - aggiunge Francesco Dicuonzo, amministratore delegato di Lvg Hotel Consulting -. La nostra robusta business intelligence, arricchita dall’intelligenza artificiale e dalle nostre competenze trasversali, eleva le analisi decisionali a un livello che possiamo definire scientifico. Il mix di questi fattori ci porta ad applicare un modello di consulenza alberghiera innovativo, passando dalle attività classiche di consulenza sul revenue management, che già il mercato offre, a un vero e proprio partner che sposa con l’albergatore un progetto a lungo termine\".","post_title":"Nasce Lvg Hotel Consulting: nuova realtà consulenziale con un portfolio di oltre 130 hotel","post_date":"2024-07-25T11:44:16+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721907856000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti