17 November 2025

Ryanair a Pisa con due nuove destinazioni per l’inverno: Amman e Varsavia

ryanairL’inverno Ryanair da Pisa porta con sè due nuove destinazioni: Amman e Varsavia. Il network sale così a quota 37 rotte in totale; è già previsto anche l’aumento delle frequenze settimanali su alcune delle rotte già operative più richieste, come Dublino, Madrid, Marrakech, e Tirana.

L’operativo sarà supportato dagli 8 aeromobili basati al Galileo Galilei, che rappresentano un investimento di 800 milioni di dollari e sostengono oltre 3.600 posti di lavoro nella regione. La low cost punta a movimentare 4,5 milioni di passeggeri all’anno dallo scalo pisano. Ryanair opera da/per Pisa da 27 anni e fino ad oggi ha trasportato oltre 57 milioni di passeggeri.

«Per favorire ulteriormente la crescita del traffico e del turismo in Italia, Ryanair rinnova l’appello al Governo italiano e alle Regioni affinché venga eliminata l’addizionale municipale in tutti gli aeroporti italiani, come già fatto da Abruzzo, Calabria, Friuli-Venezia Giulia e, per gli aeroporti con un traffico fino a 5 milioni di passeggeri, dalla Sicilia – afferma Fabrizio Francioni, head of communications Italy Ryanair -. Del resto, la riduzione dei costi di accesso e l’abolizione dell’addizionale municipale si sono dimostrate misure di grande successo, nel generare una trasformazione positiva in termini di connettività, turismo e crescita dell’occupazione in queste Regioni dove Ryanair ha aggiunto 8 aeromobili e nuove rotte da quando l’addizionale municipale è stata eliminata. Se il Governo decidesse di abolire l’addizionale municipale in tutti gli aeroporti italiani, Ryanair risponderebbe con un investimento di 4 miliardi di dollari nel Paese, aggiungendo 40 nuovi aeromobili, aumentando il traffico a 80 milioni di passeggeri all’anno, creando 1.500 nuovi posti di lavoro in Ryanair e oltre 250 nuove rotte».

«In questo quadro, come Toscana Aeroporti siamo lavorando per l’ampliamento e la ristrutturazione del nuovo terminal, con una prima fase di lavori che si concluderà entro la summer 2026. Un investimento di 70 milioni che ci permetterà di offrire un’esperienza aeroportuale sempre più efficiente e competitiva» sottolinea Toscana Aeroporti.

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Perché qui gli itinerari cambiano in fretta appena ci si rende conto di quante cose si possono fare in pochi giorni. Per chi arriva dall’Italia la formula è semplice. Si atterra, si ritira l’auto in aeroporto, si dorme una notte in centro per ambientarsi e la mattina dopo si parte. In due ore si raggiunge Berat. In tre si è nel sud. Se piove verso il mare, si virano le Alpi albanesi. Se il meteo migliora, giù verso la Riviera. Con i mezzi pubblici si può fare, certo, ma si perde ritmo. E spesso si rinuncia a tappe che, in auto, diventano naturali: un pranzo a Krujë salendo dal vecchio bazar, una sosta a Divjakë tra i fenicotteri, una deviazione a Dhërmi al tramonto. Negli ultimi anni è successo anche altro. Molti italiani non vengono solo in vacanza. Aprono caffè, pizzerie, studi creativi, piccole imprese di servizi. Una quota di pensionati ha iniziato a guardare all’Albania come luogo dove stare più a lungo, per il costo della vita più leggero e la vicinanza all’Italia. 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Rent From Locals non è una compagnia tradizionale: è un marketplace che oggi aggrega oltre 5.000 auto messe a disposizione da più di 1000 fornitori locali verificati in tutta l’Albania. Le schede mostrano prezzo, deposito, franchigia e coperture prima del pagamento, senza sorprese al banco. In bassa stagione le categorie economiche partono da circa 7 € al giorno, e la consegna può avvenire in aeroporto (TIA) o in città con orari flessibili, utile per arrivi serali o partenze anticipate. Molti operatori accettano saldo in contanti all’arrivo dopo un piccolo acconto online, e diverse offerte non richiedono carta di credito per la prenotazione. Sul fronte assicurazioni ci sono pacchetti locali SIGAL con opzioni Kasko che arrivano fino al 100% di copertura, così è più semplice scegliere la protezione adatta al tipo di viaggio.\r\n\r\nDettagli che fanno la differenza. Un esempio tipico. Arrivo serale a Tirana, hotel in centro, ritiro dell’auto il mattino dopo per evitare una notte di parcheggio pagato senza usarla. Oppure il contrario. Atterri alle 9, in quaranta minuti sei già in tangenziale, pranzi a Rrogozhinë e nel pomeriggio raggiungi il tuo alloggio sulla costa. Con un marketplace locale è più facile trovare la soluzione che si incastra con il tuo piano voli, senza dover piegare il viaggio agli orari standardizzati.\r\n\r\nSul fronte prezzi, l’effetto è quello che ci si aspetta quando aumenta la concorrenza. In bassa e media stagione si trovano tariffe interessanti. In alta stagione conviene muoversi per tempo e bloccare le categorie più richieste. Anche qui la logica è pratica. Non serve per forza l’auto più grande. Per Tirana, Berat e gli spostamenti principali va benissimo una compatta. Se si hanno in programma colline e tratti più lunghi, un crossover dà un po’ di comfort in più. Le strade sono in miglioramento costante, ma l’andatura reale è spesso più calma di quanto dica la distanza sulla mappa, quindi lasciatevi margine.\r\n\r\nIl capitolo assicurazioni merita due righe chiare. Scegliete una copertura che vi faccia guidare tranquilli. Kasko con assistenza stradale, franchigia comprensibile, condizioni scritte in modo leggibile. La forza di una piattaforma che confronta offerte sta proprio qui. Si capisce subito cosa è incluso e cosa no, quali depositi vengono richiesti, quando scatta un eventuale blocco sulla carta, come funziona la riconsegna anticipata se cambiano i piani.\r\n\r\nUn’altra cosa che convince è la vicinanza alla scena locale. I fornitori del marketplace non sono entità lontane. Sanno esattamente come si muove il traffico nelle ore di punta, quali sono i parcheggi urbani più sensati, dove fermarsi se si esce da Tirana con il pieno a prezzo corretto. Sono piccoli suggerimenti che accorciano i tempi morti. Vale anche per gli itinerari. 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