6 settembre 2024 10:08
Malaysia Airlines tornerà nei cieli di Parigi nel 2025, con quattro voli settimanali operati con un Airbus A350 che decolleranno il prossimo 22 marzo, per poi diventare giornalieri una settimana dopo.
Izham Ismail, ceo del Malaysia Aviation Group, ha spiegato che la capitale francese – seconda destinazione europea della compagnia dopo Londra – è stata scelta in quanto “il miglior candidato nel nostro piano di crescita del network, considerato il potenziale di domanda passeggeri”.
Malaysia Airlines ha iniziato a operare su Parigi nel 1981, ma ha abbandonato la rotta – insieme alla maggior parte della sua rete europea – nel 2016 a causa di una ristrutturazione.
Alla domanda su ulteriori piani di espansione verso l’Europa, Izham ha dichiarato che è “improbabile” che la compagnia aerea lo faccia nel breve termine, sottolineando che la domanda del mercato “non è ancora del tutto consolidata”.
Inoltre, la compagnia aerea dispone solo di una piccola flotta di lungo raggio – composta da sette Airbus A350 senza nuovi ordini – che limita la portata della sua espansione.
Nei progetti di sviluppo del vettore per il 2025 c’è l’aumento delle operazioni verso l’Australia e l’Asia meridionale: crescita subordinata comunque alla consegna di nuovi A330-900, il primo dei quali arriverà a ottobre.
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[post_content] => Unconvention 2025. Il 10 maggio è stato ufficialmente inaugurato il World Party dedicato ai 30 anni di Idee per Viaggiare: 300 partecipanti, fino a giugno, ripercorreranno le orme del tour operator toccando oltre 20 destinazioni con altrettanti itinerari speciali. Dalle Maldive alle Seychelles, da Mauritius alla Cina e all’Arabia Saudita, oltre a combinazioni come Taipei-Indonesia o l’insolita Varsavia-Tokyo: le destinazioni storiche che hanno contribuito alla crescita del tour operator, insieme alle mete del futuro, sono le location per i festeggiamenti dell’importante anniversario di Idee per Viaggiare, in una Unconvention che unisce divertimento formazione sul campo.
Questo, infatti, è stato e continua a essere lo spirito dei viaggi dell’operatore: occasioni uniche per conoscere il mondo da angolazioni inaspettate, sempre vissute con giocosa complicità e coinvolgimento. Nei gruppi in partenza sono infatti presenti sia 220 agenti di viaggio che giornalisti e content creator, oltre a membri dello staff di Idee per Viaggiare, rappresentanti di compagnie aeree, enti del turismo, così come di catene alberghiere e di partner locali.
Con il giusto spirito
Tutti, durante l’Unconvention 2025, sono chiamati a partecipare con il giusto spirito: solo per citare un esempio, nel corso del viaggio ogni gruppo è invitato a festeggiare Idee per Viaggiare organizzando un party!
“La nostra anima è sempre quella di agenti di viaggio che hanno scelto di inseguire e condividere il proprio sogno con altri appassionati viaggiatori – ricorda Danilo Curzi, ceo e co-founder di Idee per Viaggiare insieme a Stefania Fusacchia e Roberto Maccari - imparando di anno in anno a confezionare esperienze sempre più coinvolgenti, strutturate e diversificate. Ora desideriamo che ogni partecipante possa toccare con mano tanta bellezza, perché questa è il frutto di un lungo cammino insieme e merita di essere festeggiata con lo stesso entusiasmo e lo stesso spirito che ci accomuna “.
Unconvention 2025 rappresenta uno dei più grandi eventi mai realizzati da Idee per Viaggiare sia per il suo alto valore simbolico che per le tante risorse impiegate e persone coinvolte. Un evento di respiro mondiale, al centro del quale ci sono i valori cardine dell’esperienza e della relazione, che da sempre guidano Idee per Viaggiare una squadra nella quale ognuno è protagonista, capace di cogliere anticipatamente i segni del futuro, senza mai smarrire le proprie radici.
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[post_content] => Amonti Chalets è il nuovo indirizzo luxury dell’Alto Adige: situato in Valle Aurina, a pochi minuti da Campo Tures, nella piccola località Molini di Tures - e dunque defilato rispetto alle località più frequentate dal turismo - il resort coniuga l'atmosfera tradizionale di montagna con un design raffinato e i sapori di una cucina contemporanea di gran gusto.
Alla base del nuovo progetto domina la tradizione: del territorio, la Valle di Selva dei Molini, il cui nome è un omaggio ai mulini per la macinazione dei cereali, che un tempo costellavano questa vallata, della famiglia Herbert Steger, imprenditori del settore alberghiero da oltre cinquant’anni, già noti nella valle, per il prestigioso resort Amonti & Lunaris, e dell’architettura di montagna. Amonti Chalets è, infatti, caratterizzato da costruzioni di ultima generazione, in legno di quercia locale, che richiamano i rifugi montani più autentici, il tutto reso ancor più suggestivo dalla posizione panoramica, alle spalle di un grande bosco.
A disposizione degli ospiti ci sono 23 soluzioni di soggiorno, a partire dalla romantica Amonti Suite, in stile loft, a 4 tipologie di Chalets (Panorama, Forest, Mountain, Casa Sull’albero), alle Ville, Pool e Premium, che si sviluppano su due piani. Le differenti proposte sono state studiate per venire incontro alle esigenze di una coppia o di una famiglia, quindi con spazi e comfort ad hoc in base al numero di ospiti, ma sempre dotate di un’oasi di benessere, di un’area cucina e di un terrazzo con solarium attrezzato.
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[post_content] => Bilancio positivo per l'Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna nei primi tre mesi del 2025, con una crescita dei ricavi del +18,3% rispetto al 2024, a quota 36,2 milioni di euro. Nello specifico, l'andamento positivo del traffico spinge la crescita dei ricavi per servizi aeronautici del 6,6%, con 15,7 milioni. I ricavi non-avio ammontano a 12,4 milioni e crescono del 6,3%.
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[post_content] => Etihad Airways porta avanti il piano di espansione della flotta con la conferma a Boeing di un ordine per 28 aeromobili widebody. Dal 2023, la compagnia aerea ha costantemente ampliato la propria flotta come parte di una strategia a lungo termine per raddoppiare le dimensioni entro il 2030.
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[post_content] => «Questo è l’evento più importante di tutti i Caraibi» ha esordito Juan Bancalari, presidente dell'Associazione Domenicana degli Hotel e Turismo Asonahores, aprendo l’edizione del 2025 del Date, il Domenican Annual Tourism Exchange, organizzato proprio da Asanahores per la 25esima volta.
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Per sviluppare il turismo il Paese sta promuovendo nuove destinazioni: aree ricche di bellezza e di proposte naturalistiche e culturali. Tra queste l’accogliente Puerto Plata e, a nord-est, Miches dove - come spiega il ministro - 3 anni fa ha iniziato a lavorare un gruppo di giovani impresari e dove il settore privato ha investito 15 mln di dollari. «Miches sta crescendo. - aggiunge Aguie Lendor, vice presidente esecutivo di Asonahores - Per ora ci sono due hotel, ma è previsto un forte sviluppo dell’area turistica con la creazione di strutture extra-luxury. Al momento è operativo il Viva Miches, che è un investimento italiano. Miches si trova di fronte alla penisola di Samanà, dove si possono vivere esperienze nella natura scoprendo il Parque National Los Haitises o la cascata El Salto de Limòn. Inoltre, da gennaio a marzo, c’è l’emozionante passaggio delle balene. Tra le altre destinazioni che stiamo seguendo c’è l’isolotto Cayo Levantado, dove si trova un hotel di lusso attorniato da bellissime spiagge. Infine – conclude Lendor - c’è Punta Bergantin, che è una location amata dal mondo del cinema. Infatti proprio qui l’attore Vin Disel intende realizzare una sorta di Cinecittà».
(Chiara Ambrosioni)
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[post_content] => Tra nuove aperture in Italia, Austria, Croazia e Germania e strategie di crowdinvesting, il gruppo ridefinisce il modello di sviluppo nel settore turistico. E lo fa con alle spalle un fatturato di 264 milioni di euro nel 2024 e un piano di investimenti di 400 milioni per i prossimi cinque anni. Fmtg punta così a consolidare la propria presenza nei principali mercati del turismo, investendo su strutture di lusso e family-friendly, e mantenendo un approccio integrato e sostenibile.
Un modello integrato per il turismo del futuro
Falkensteiner Michaeler Tourism Group adotta un modello di business diversificato e integrato, basato su quattro aree strategiche: gestione alberghiera (Falkensteiner Hotels & Residences), sviluppo immobiliare (Fmtg Development), consulenza strategica (Michaeler & Partner) e finanziamento partecipativo (Fmtg Invest). Questa struttura permette al gruppo di affrontare il mercato con un approccio a 360 gradi, garantendo coerenza operativa e una visione di lungo periodo.
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Nell'autunno 2025 è prevista la prima campagna di crowdinvesting in Italia, una mossa strategica che punta a coinvolgere nuovi investitori locali. Anche perché, come afferma Michaeler "le forme alternative di finanziamento sono interessanti non solo per le aziende, ma anche per gli investitori che cercano qualità, trasparenza e solidità del brand" .
Sinergie e strategie per il mercato europeo
L'espansione in Italia, a Salò, Licata e Cesenatico, è parte integrante della strategia europea del gruppo, che mira a creare sinergie tra le nuove strutture e il portfolio già consolidato. Oltre alle aperture italiane ci saranno anche, a marzo 2026, le Falkensteiner Aurora Residences, nuove ville di lusso fronte mare all’interno del Falkensteiner Resort Punta Skala di Zara, in Croazia. In Austria, è previsto per il 2026 l’ampliamento del portfolio con il nuovo Falkensteiner Hotel Saalbach-Hinterglemm, un 5* da 127 camere in gestione diretta. Nel 2028, invece, verrà inaugurato il Falkensteiner Family Hotel Grömitz, prima struttura del brand in Germania. Situato a pochi passi dal Mar Baltico, l’hotel ospiterà 104 camere e suite e 26 appartamenti, con un concept orientato al segmento Family+ Active.
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[post_content] => Singapore Airlines ha messo a segno un utile netto annuale record nel 2024, favorito da un guadagno una tantum derivante dalla fusione di Air India e Vistara, ma il calo delle tariffe aeree in risposta all'aumento della concorrenza ha pesato sull'utile operativo.
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Inizia così il racconto di Carlo Stradiotti, ceo Neos, a margine della partecipazione alla ConnAction di Welcome Travel Group a Casablanca. «La pandemia per noi è stato un momento di profondo cambiamento. Siamo riusciti a mantenere inalterato il nostro organico, proseguendo l’attività e, laddove necessario, modificando il nostro business per continuare ad essere operativi, anche nei mesi più difficili. Questa decisione, non priva di rischi, ha consentito alla compagnia di essere reattiva nel post pandemia, pronta ad assecondare poi l’improvviso aumento di domanda, riallocando, potenziando e riconfermando le programmazioni grazie a una squadra che non si è mai fermata ed è stata quindi subito pronta a riassorbire l’aumento di richieste».
Traguardo significativo quello del luglio 2021, quando «è decollato il primo volo per passeggeri da Malpensa a New York, che ha aperto la strada allo sviluppo di un nuovo business, sempre più diversificato, con un perimetro d’azione più ampio. Il collegamento con il Jfk è nato durante la pandemia per il trasporto merci. In seguito all’approvazione del Us Department of Transportation, Neos ha inserito due frequenze settimanali per operare anche i voli di linea per passeggeri dall’Italia verso gli Stati Uniti, aprendo così un nuovo e redditizio bacino, centrale per il traffico italiano.
Dopo Malpensa lo scorso anno è stata inaugurata la rotta Palermo-New York e da giugno si aggiunge la tratta diretta su Bari».
Stradiotti si è rivolto alla platea composta da 1500 agenti di viaggio Welcome e Geo e da 65 partner commerciali. Ha sottolineato: «La parola ConnAction è appropriata, perché bisogna “mettere a fattor comune” gli investimenti fatti negli aeroplani, negli alberghi e nelle navi per avere una ripresa di tutto il settore con una crescita di redditività».
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Il Mar Rosso è da sempre meta gettonata dal turismo italiano per le sue spiagge e le acque meravigliose. Le mete principali sono Sharm el-Sheikh, da sempre preferita da noi italiani, e Marsa Alam che negli ultimi anni registra una crescita molto importante. Ma quali sono le differenze tra queste due località? Perché scegliere una invece dell'altra?
Due località bellissime e famose, la scelta dipenderà da cosa fare e vedere
Si avvicina la stagione estiva e molti appassionati del mare scelgono per le vacanze due tra le mete più ambite, quelle cioè di Marsa Alam e di Sharm el-Sheikh. Famose in tutto il mondo sono scelte ogni anno da milioni di turisti per il mare fantastico, le spiagge meravigliose, le bellezze paesaggistiche, la barriera corallina, le attrazioni e anche la movida. Ci sono tuttavia delle differenze tra le due località, fattore da cui può dipendere dove viaggiare in Africa e Mar Rosso. Dipenderà dal tipo di vacanza da fare, cosa scegliere, vedere. Una scelta, insomma, che dipende esclusivamente dalle varie esigenze.
Sharm el-Sheikh tra ristoranti internazionali e feste che infiammano la notte
Come abbiamo accennato in precedenza Sharm el-Sheikh è una delle località preferite dal turismo italiano. Per il mare e le spiagge? Ovviamente ma non solo. Se si viene qui è anche per l’atmosfera che respira camminando sulle strade che danno accesso ai vari tipici ristoranti internazionali, alle feste notturne che attirano giovani e meno giovani. Molti la scelgono anche per la grande passione dell'immersione, sono sempre di più quelli che amano praticare il diving e trovarsi di fronte la bellezza della barriera corallina. Sharm el-Sheikh è anche relax con le bellissime passeggiate sul lungomare di Naama Bay senza dimenticare della possibilità di visitare Il Cairo e farsi conquistare da questa città così particolare che conserva la storia millenaria del popoloMar Rosso, egiziano. Impossibile non visitare il Museo Egizio prima di lasciarsi conquistare dal Parco Nazionale di Ras Mohammed, punto di riferimento appassionati dal diving.
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