Low cost europei, passeggeri in crescita dell’8,7%
2 marzo 2010 23:27
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501214
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La commissione europea ha deciso di inasprire i requisiti per i visti per i cittadini russi che desiderano recarsi nei paesi dell'Ue «alla luce dei maggiori rischi per la sicurezza« derivanti dalla guerra in Ucraina, ha annunciato la commissione in una nota riportata da Hosteltur. L'Ue non rilascerà più visti per ingressi multipli ai cittadini russi, che dovranno ora richiedere un nuovo visto ogni volta che desiderano recarsi nello spazio Schengen . Ciò consentirà uno screening più approfondito e frequente dei richiedenti.
Tutela rafforzata
L'Ue sostiene che questa misura rafforza la tutela della sicurezza interna e l'integrità dello spazio Schengen, pur mantenendo eccezioni in casi giustificati, come quelli dei giornalisti indipendenti o dei difensori dei diritti umani.
Come ha spiegato la vicepresidente esecutiva della commissione, Henna Virkkunen , «la guerra illegale e immotivata della Russia contro l'Ucraina continua a rappresentare una seria minaccia per la sicurezza europea, con rischi crescenti legati a sabotaggi , disinformazione e incursioni di droni nel territorio dell'Ue». A suo avviso, «inasprendo ulteriormente le norme sui visti, stiamo compiendo un ulteriore passo necessario per salvaguardare la sicurezza dell'Unione europea e dei suoi cittadini».
L'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Kakha Kallas , ha aggiunto che l'invasione russa "ha creato il contesto di sicurezza più pericoloso che l'Europa abbia mai sperimentato negli ultimi decenni. Abbiamo il dovere di proteggere i nostri cittadini. Viaggiare e muoversi liberamente all'interno dell'Unione è un privilegio, non un diritto».
Il ommissario per gli affari interni e la migrazione, Magnus Brunner , ha sottolineato che, in base alle nuove norme, «tutte le domande di visto presentate dai cittadini russi saranno soggette a procedure di verifica rafforzate e a un livello di controllo più elevato».
Inoltre, le sanzioni imposte dall'Unione europea alla Russia dall'inizio del conflitto in Ucraina hanno incluso la sospensione delle rotte aeree dirette, nonché restrizioni finanziarie ed embarghi.
[post_title] => L'Ue sospende i visti per ingressi multipli ai cittadini russi
[post_date] => 2025-11-10T14:34:30+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1762785270000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501212
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Regent Seven Seas Cruises ha affidato a Fincantieri la realizzazione di una nuova unità di lusso. Come riporta Il Sole 24Ore, il gruppo della cantieristica ha ottenuto da Norwegian Cruise Line Holdings una commessa, soggetta a finanziamento e ad altri termini e condizioni tipici di questo tipo di contratti, definita di dimensioni "grandi", quindi di valore compreso tra 500 milioni e 1 miliardo di euro. Il valore si avvicinerebbe alla parte alta di questo intervallo e a consegna è prevista per il 2033.
La nuova nave sarà la gemella della Seven Seas Prestige, attualmente in costruzione presso il cantiere di Marghera e in consegna nel 2026. Una seconda unità della stessa classe è già pianificata per il 2030.
La nave
Con una stazza lorda di 77.000 tonnellate e una lunghezza di 257 metri, la nuova nave potà accogliere 822 passeggeri.
«L'ampliamento della collaborazione strategica con Norwegian Cruise Line Holdings, consolidata nel tempo attraverso numerosi ordini di successo, conferma la solidità del nostro rapporto e il ruolo di Fincantieri come partner di riferimento nel segmento ultra-lusso rappresentato da Regent Seven Seas Cruises» ha commentato Pierroberto Folgiero, amministratore delegato di Fincantieri.
[post_title] => Regent Seven Seas: a Fincantieri la commessa per una nuova nave di lusso
[post_date] => 2025-11-10T14:20:16+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1762784416000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501204
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Msc Seascape arriva nel nuovo homeport di Galveston, in vista delle partenze dal Texas. La nave propone itinerari di 7 notti nei Caraibi occidentali facendo tappa a Costa Maya e Cozumel, in Messico, e all’isola di Roatán, in Honduras. Le crociere partiranno ogni domenica dal cruise terminal 16.
Un nuovo capitolo negli Usa
«L’arrivo di Msc Seascape a Galveston rappresenta un nuovo capitolo nella crescita di Msc Crociere in Nord America. Portare la nostra esperienza unica, che unisce l’eleganza europea al calore dell’ospitalità americana, in Texas è per noi motivo di orgoglio. Con Msc Seascape vogliamo offrire agli ospiti texani e a tutti i viaggiatori internazionali la possibilità di scoprire la bellezza dei Caraibi partendo da un homeport strategico, con una nave tra le più innovative e spettacolari della nostra flotta» ha dichiarato Leonardo Massa, vice president Southern Europe, Msc Crociere.
Msc Seascape offre un’esperienza che connette gli ospiti con il mare grazie a spazi esterni spettacolari progettati per esaltare la crociera ai Caraibi. La nave offre opzioni di relax, ristorazione e intrattenimento pensate per tutti, dai viaggiatori solitari alle famiglie multi generazionali.
[post_title] => Msc Seascape, al via le crociere da Galveston in Texas
[post_date] => 2025-11-10T13:54:29+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1762782869000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501195
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Dresda e l'Italia ancora più vicine con la rotta tra Bolzano e Dresda firmata da SkyAlps, che decollerà il prossimo 10 dicembre, e che apre una nuova porta a viaggi d’arte, musica e relax sulle rive dell’Elba e le meraviglie culturali della Sassonia.
Il nuovo collegamento, inizialmente previsto per la stagione invernale 2025/26, è stato ora confermato anche per la primavera e l’estate 2026, garantendo ai passeggeri dell’aeroporto di Bolzano un collegamento veloce e diretto in Sassonia. Un'estensione che, come sottolineato dall’aeroporto di Dresda, «dimostra il crescente interesse turistico e d’affari tra le due regioni».
Il debutto del volo coincide con il periodo delle festività natalizie che vedono Dresda tra le mete più affascinanti della Germania, grazie ai suoi mercatini di Natale, alle tradizioni autentiche e all’atmosfera suggestiva lungo l’Elba. Anche dopo le festività, la magia di Dresda continua con grandi eventi come il Carnevale Veneziano dell’Elba (13–15 febbraio).
Ma è soprattutto il patrimonio artistico, storico e musicale a spingere il turismo italiano verso Dresda. La ricostruzione della città si è ufficialmente conclusa l’anno scorso, con il termine dei lavori di restauro del Palazzo Reale. Da questo autunno anche lo Zwinger, l'edificio barocco che ospita la Pinacoteca degli Antichi Maestri, ha riaperto il suo imponente cortile ai visitatori, dopo un restauro magistrale iniziato nel 2021, e che ora rivela un perfetto equilibrio tra tradizione barocca e modernità.
La primavera e l’estate sono le stagioni della musica in Sassonia, con i festival internazionali di musica classica Dresden Musikfestspiele (14 maggio – 14 giugno 2026) e Moritzburg Festival (7-23 agosto 2026), la rassegna jazz Dixieland Festival (10-17 maggio 2026) e il Festival di Bach a Lipsia (11-21 giugno 2026).
In estate Dresda è una città interessante da esplorare anche nei verdi dintorni, tra crociere sull’Elba, escursioni nella Svizzera Sassone, tour tra i romantici borghi e castelli e le pedalate sulla via ciclabile, che lungo il fiume collega Dresda a numerosi altri incantevoli luoghi da scoprire.
[post_title] => Dresda più vicina all'Italia grazie ai voli di SkyAlps, che si allungano a tutta l'estate 2026
[post_date] => 2025-11-10T13:49:44+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1762782584000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501188
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Emblems Collection, marchio di lusso del gruppo Accor, presenta Lucknam Park Hotel & Spa, la prima proprietà della nuova collezione ispirata a un lusso che non si impone, ma si svela. Lucknam Park Hotel & Spa si trova nella campagna del Wiltshire, tra le colline delle Cotswold.
Alla struttura, nei prossimi due anni i affiancheranno altre aperture in tutto il mondo, accomunate da un’unica filosofia. Ogni hotel Emblems Collection è un racconto a sé: una dimora con un’anima, un luogo dove il tempo scorre più lentamente e l’eleganza si misura nei dettagli.
Dalle grandi residenze storiche a icone architettoniche contemporanee, fino a retreat immersi nella natura, ogni proprietà celebra la propria individualità e il legame profondo con il territorio. Il brand si rivolge ai viaggiatori culturalmente curiosi, amanti dell’autenticità e della bellezza senza ostentazione. Il risultato è una collezione di luoghi dal carisma discreto, dove il servizio diventa gesto d’arte e ogni elemento racconta una storia.
La filosofia è racchiusa in una frase semplice e poetica: “It’s the soul that makes Emblems” – è l’anima a rendere unico ogni luogo.
«Emblems Collection nasce dal desiderio di riscoprire un lusso intimo e autentico, dove l’eleganza risiede nella discrezione - spiega Maud Bailly, ceo di Sofitel Legend, Sofitel, MGallery e Emblems Collection -. In un mondo sempre più rumoroso, vogliamo creare rifugi dove il lusso non si mostra, ma si sente. Ogni hotel è un invito alla calma, alla bellezza e alla connessione con sé stessi.».
L'anima della collezione
Alla base della collezione c’è un’idea di arte di vivere che combina la cultura del luogo e la grazia del servizio. Ogni proprietà è un piccolo universo, una narrazione fatta di materia, profumi e gesti. In ciascun hotel, un “Emblematic ingredient” – un ingrediente simbolico, scelto per il suo valore culturale e naturale – diventa filo conduttore dell’esperienza. Questo elemento attraversa ogni dettaglio: dai menù ispirati alle tradizioni locali ai laboratori sensoriali, dai profumi d’ambiente ai prodotti artigianali realizzati in esclusiva. Così, la mela del Wiltshire o il fico della Puglia diventano simboli del legame tra gusto e territorio, trasformando la cucina in un linguaggio universale di appartenenza.
E se l’ospitalità è fatta anche di dolcezza, Emblems la racconta attraverso le sue Travel Cakes, le torte da viaggio create dalla pastry chef coreana Yun Eunyoung. Sette ricette – dalla castagna all’Earl Grey dal Matcha al Marble – che evocano ricordi e territori, da gustare lentamente, magari durante un afternoon tea . Nei salotti di ogni hotel trova spazio anche Emblems Editions, un’antologia di romanzi, poesie e saggi ispirati allo spirito dei luoghi.
A orchestrare questa sinfonia di attenzioni è il Master of the House, figura simbolo del brand. Più che un direttore, un custode dell’anima del luogo.
[caption id="attachment_501201" align="alignright" width="200"] Lucknam Park Hotel - Guisarde©[/caption]
Si comincia con il Lucknam Park Hotel & Spa
Oltre nove secoli di storia abitano le mura di Lucknam Park Hotel & Spa, una tenuta che da semplice fattoria si è trasformata, nei secoli, in una residenza aristocratica immersa in oltre 200 ettari di campagna inglese. A pochi chilometri da Bath, il resort incarna la filosofia Emblems: intimità, grazia e radici. Tra due ristoranti – uno dei quali stellato Michelin da 20 anni, guidato dallo chef Hywel Jones – una spa pluripremiata, un centro equestre e giardini perfettamente conservati, Lucknam Park rappresenta l’essenza del country living britannico. Le 42 camere e suite, insieme ai nove cottage indipendenti, raccontano il dialogo tra passato e contemporaneità.
Dopo l’apertura inglese, tre nuovi indirizzi italiani porteranno la filosofia Emblems nel cuore del Mediterraneo. A Siena sorgerà Palazzo Sozzini Malavolti, Emblems Collection: un capolavoro ottocentesco impreziosito da affreschi originali del XIX secolo. A pochi passi da Piazza del Campo, offrirà 38 camere e suite, un centro benessere ricavato negli antichi spazi sotterranei e ambienti dove artigianalità e design si fondono in perfetto equilibrio.
A Perugia, l’ex convento benedettino Relais San Clemente, Emblems Collection, si trasformerà in un elegante rifugio immerso in 5 ettari di verde. Le 51 camere e 9 ville private respirano un’atmosfera di spiritualità e natura. In Puglia, la Masseria Furnirussi, Emblems Collection, nel cuore del Salento, è circondata dal più grande ficheto d’Europa. Sessanta suite con piscine e terrazze private, una lagoon pool, una spa mediterranea e un giardino di erbe e agrumi rendono omaggio alla dolcezza della vita del Sud.
Nel 2026, la collezione attraverserà l’Atlantico con Rimrock Banff, Emblems Collection, tra le Montagne Rocciose Canadesi. Dopo un ampio restauro, l’hotel offrirà un nuovo concetto di lusso alpino discreto, dove benessere e avventura convivono tra sorgenti termali e panorami incontaminati.
Nello stesso anno, in Grecia, aprirà Elatos Resort, Emblems Collection, un retreat eco-wellness sul monte Parnaso, a due ore da Atene. Quaratntadue chalet privati con sauna e 15 camere offriranno un’esperienza stagionale e sensoriale.
Infine, nel 2027, sarà la volta di hotel Bellevue Cortina d’Ampezzo, Emblems Collection, nel cuore delle Dolomiti. Un gioiello alpino con 80 camere, 27 suite e una spa di 500 metri quadrati dove il design incontra la natura.
Con sette hotel flagship già annunciati in Europa e nelle Americhe e oltre 15 nuove proprietà in sviluppo nei cinque continenti, Emblems Collection guarda avanti con un obiettivo preciso: raggiungere 60 indirizzi d’eccezione nel mondo entro il prossimo decennio.
[post_title] => Emblems Collection, il piano d'espansione europeo del "lusso discreto"
[post_date] => 2025-11-10T13:39:37+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1762781977000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501197
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Quando si tratta di grandi gruppi Bruxelles (intesa come Europa) fa la voce molle. Infatti è stata evasiva la reazione della Commissione europea sull'eventualità, annunciata dal Financial Times: di allentare alcuni aspetti delle norme sull'intelligenza artificiale per soddisfare le richieste del settore in particolare di numerosi grandi gruppi europei di vari comparti (da Airbus a Lufthansa) e del Big Tech americano. Il portavoce responsabile delle questioni digitali ha indicato che "l'obiettivo non è diluire la legislazione, nella definizione della quale restiamo sovrani, bensì rendere più facile la vita alle imprese". Invece di rendere più facile la vita dei cittadini, loro come ala solito si buttano sulle imprese. Che tristezza.
Financial Times
Il Financial Times ha scritto che nella bozza di proposta è inclusa la possibilità di concedere un periodo di tolleranza di un anno alle imprese che violano le norme sull'utilizzo dell'intelligenza artificiale per i sistemi ad alto rischio per salute, sicurezza e diritti fondamentali dei cittadini.
Norme che entreranno in vigore da agosto 2026. Oggi la Commissione si è limitata a indicare che "la riflessione sulla proposta per l'Ai è in corso", nel quadro di semplificazione, allentamento e flessibilità della legislazione europea in settori sensibili, da quelli coinvolti nella transizione verde, alla responsabilità del business del controllo delle catene di approvvigionamento.
[post_title] => Bruxelles tollerante sulle norme dell'Ai per facilitare i grandi gruppi
[post_date] => 2025-11-10T13:24:18+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1762781058000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501176
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Explora Journeys lancia un sito web rinnovato e una visual identity raffinata, segnando un’evoluzione significativa nel percorso creativo e digitale del marchio. Questo importante traguardo rafforza ulteriormente l’impegno di Explora Journeys nell’offrire esperienze ispirazionali e di alto livello in ogni punto di contatto con l’ospite.
Il nuovo sito riflette il posizionamento premium del brand e la sua filosofia distintiva, l’Ocean State of Mind — un invito a esplorare il mondo con uno sguardo moderno e consapevole.
Pagine di viaggio
Ogni pagina dedicata a un viaggio è stata ripensata per offrire una panoramica completa e immediata delle informazioni chiave: nome della nave, durata, numero di destinazioni visitate, tariffe e momenti salienti giorno per giorno. Il formato a pagina unica offre un’esperienza di pianificazione più semplice. Il risultato è un modo più fluido, ispirante e naturale di scoprire e organizzare il proprio viaggio. Oltre alla funzionalità, l’aggiornamento arricchisce la dimensione narrativa e approfondisce la scoperta delle destinazioni.
Una nuova collezione di immagini cinematografiche e visual d’autore cattura l’essenza della visione di Explora Journeys - un hotel contemporaneo ed elegante il cui luogo d’elezione è l’oceano.
Questa evoluzione digitale e visiva arriva in un momento cruciale per Explora Journeys, che continua a espandere la propria flotta e presenza globale. Dopo il lancio di Explora I nel 2023, Explora II nel 2024 e in vista del debutto di Explora III, questo traguardo rappresenta il raggiungimento della metà del percorso della flotta inaugurale.
[post_title] => Explora Journeys, l'esperienza di viaggio comincia dal sito web
[post_date] => 2025-11-10T12:23:23+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1762777403000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501174
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La Tunisia e le sue attrazioni sbarcano sulla televisione italiana: l'Ente del turismo in Italia, in collaborazione con Alpitourworld, ha sostenuto, in termini di supporto logistico, la realizzazione di una nuova edizione del programma televisivo “Amarsi un po’ - Istruzioni per l’uso”, interamente ambientata nel Paese del Nord Africa.
Da ieri quindi, 9 novembre, e per otto settimane consecutive, il format andrà in onda ogni domenica mattina alle ore 10.00 su La7.
La prima puntata ha visto protagonisti i conduttori Samanta Togni e Massimiliano Rosolino, che hanno intervistato Karim Jataoui, direttore dell’Ente del Turismo della Tunisia, per raccontare la bellezza, l’autenticità e l’ospitalità di una destinazione sempre più amata dal pubblico italiano. Meta che quest’anno è entrata a pieno titolo tra le 25 mete imperdibili del 2025 secondo Lonely Planet.
Un’occasione unica per ispirare nuovi viaggi e far conoscere al grande pubblico la Tunisia come meta di cultura, natura, benessere e avventura.
[post_title] => La Tunisia in scena su La7 con il programma “Amarsi un po’ - Istruzioni per l’uso”
[post_date] => 2025-11-10T12:18:23+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1762777103000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501175
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La stagione culturale autunnale di Monaco è all'insegna del jazz e dell'opera, tra raffinatezza, tradizione e innovazione.
Dal 20 al 29 novembre 2025, l’Opéra Garnier di Monte-Carlo ospiterà la 19ª edizione del Monte-Carlo Jazz Festival, evento che da quasi vent’anni scandisce con ritmo e armonia la fine della stagione artistica. La scelta del mese di novembre non è casuale: il festival rappresenta l’appuntamento conclusivo e simbolico del calendario della Salle Garnier, arricchendo la programmazione con una nota jazz dedicata alla stagione invernale.
L’apertura sarà affidata ai giovani talenti dell’Académie Rainier III, tradizione che sottolinea l’impegno del Principato nel sostegno alle nuove generazioni artistiche. A seguire, il pubblico potrà immergersi nelle performance di artisti di fama internazionale: Gabi Hartmann, raffinata interprete della nuova scena francese; Ibrahim Maalouf, con un toccante omaggio a Oum Kalthoum; Monty Alexander con i suoi ritmi caraibici; il sound trip-hop dei Morcheeba e l’inconfondibile eleganza di Rhoda Scott, insieme a molti altri protagonisti.
Il viaggio musicale proseguirà con la stagione 2025-2026 dell’Opéra de Monte-Carlo, in programma da novembre a marzo. Dodici produzioni accompagneranno il pubblico attraverso generi e epoche differenti: sette opere – tra cui capolavori di Wagner, Verdi e Mozart –, due concerti, un musical, uno spettacolo dedicato a Joséphine Baker e un recital.
Il momento più atteso sarà il celebre musical Cats di Andrew Lloyd Webber, in scena dal 14 al 31 dicembre con venti rappresentazioni, a conferma del ruolo centrale dell’Opéra Garnier nella vita culturale del Principato.
[post_title] => Principato di Monaco, autunno all'insegna del jazz e dell'opera
[post_date] => 2025-11-10T12:16:10+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1762776970000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "low cost europei passeggeri in crescita dell 8 7"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":54,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":9249,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501214","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La commissione europea ha deciso di inasprire i requisiti per i visti per i cittadini russi che desiderano recarsi nei paesi dell'Ue «alla luce dei maggiori rischi per la sicurezza« derivanti dalla guerra in Ucraina, ha annunciato la commissione in una nota riportata da Hosteltur. L'Ue non rilascerà più visti per ingressi multipli ai cittadini russi, che dovranno ora richiedere un nuovo visto ogni volta che desiderano recarsi nello spazio Schengen . Ciò consentirà uno screening più approfondito e frequente dei richiedenti.\r\nTutela rafforzata\r\nL'Ue sostiene che questa misura rafforza la tutela della sicurezza interna e l'integrità dello spazio Schengen, pur mantenendo eccezioni in casi giustificati, come quelli dei giornalisti indipendenti o dei difensori dei diritti umani.\r\nCome ha spiegato la vicepresidente esecutiva della commissione, Henna Virkkunen , «la guerra illegale e immotivata della Russia contro l'Ucraina continua a rappresentare una seria minaccia per la sicurezza europea, con rischi crescenti legati a sabotaggi , disinformazione e incursioni di droni nel territorio dell'Ue». A suo avviso, «inasprendo ulteriormente le norme sui visti, stiamo compiendo un ulteriore passo necessario per salvaguardare la sicurezza dell'Unione europea e dei suoi cittadini».\r\nL'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Kakha Kallas , ha aggiunto che l'invasione russa \"ha creato il contesto di sicurezza più pericoloso che l'Europa abbia mai sperimentato negli ultimi decenni. Abbiamo il dovere di proteggere i nostri cittadini. Viaggiare e muoversi liberamente all'interno dell'Unione è un privilegio, non un diritto».\r\nIl ommissario per gli affari interni e la migrazione, Magnus Brunner , ha sottolineato che, in base alle nuove norme, «tutte le domande di visto presentate dai cittadini russi saranno soggette a procedure di verifica rafforzate e a un livello di controllo più elevato».\r\n\r\nInoltre, le sanzioni imposte dall'Unione europea alla Russia dall'inizio del conflitto in Ucraina hanno incluso la sospensione delle rotte aeree dirette, nonché restrizioni finanziarie ed embarghi.\r\n\r\n ","post_title":"L'Ue sospende i visti per ingressi multipli ai cittadini russi","post_date":"2025-11-10T14:34:30+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1762785270000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501212","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Regent Seven Seas Cruises ha affidato a Fincantieri la realizzazione di una nuova unità di lusso. Come riporta Il Sole 24Ore, il gruppo della cantieristica ha ottenuto da Norwegian Cruise Line Holdings una commessa, soggetta a finanziamento e ad altri termini e condizioni tipici di questo tipo di contratti, definita di dimensioni \"grandi\", quindi di valore compreso tra 500 milioni e 1 miliardo di euro. Il valore si avvicinerebbe alla parte alta di questo intervallo e a consegna è prevista per il 2033.\r\n\r\nLa nuova nave sarà la gemella della Seven Seas Prestige, attualmente in costruzione presso il cantiere di Marghera e in consegna nel 2026. Una seconda unità della stessa classe è già pianificata per il 2030.\r\nLa nave\r\nCon una stazza lorda di 77.000 tonnellate e una lunghezza di 257 metri, la nuova nave potà accogliere 822 passeggeri.\r\n\r\n«L'ampliamento della collaborazione strategica con Norwegian Cruise Line Holdings, consolidata nel tempo attraverso numerosi ordini di successo, conferma la solidità del nostro rapporto e il ruolo di Fincantieri come partner di riferimento nel segmento ultra-lusso rappresentato da Regent Seven Seas Cruises» ha commentato Pierroberto Folgiero, amministratore delegato di Fincantieri.\r\n\r\n ","post_title":"Regent Seven Seas: a Fincantieri la commessa per una nuova nave di lusso","post_date":"2025-11-10T14:20:16+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1762784416000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501204","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Msc Seascape arriva nel nuovo homeport di Galveston, in vista delle partenze dal Texas. La nave propone itinerari di 7 notti nei Caraibi occidentali facendo tappa a Costa Maya e Cozumel, in Messico, e all’isola di Roatán, in Honduras. Le crociere partiranno ogni domenica dal cruise terminal 16.\r\n\r\nUn nuovo capitolo negli Usa\r\n«L’arrivo di Msc Seascape a Galveston rappresenta un nuovo capitolo nella crescita di Msc Crociere in Nord America. Portare la nostra esperienza unica, che unisce l’eleganza europea al calore dell’ospitalità americana, in Texas è per noi motivo di orgoglio. Con Msc Seascape vogliamo offrire agli ospiti texani e a tutti i viaggiatori internazionali la possibilità di scoprire la bellezza dei Caraibi partendo da un homeport strategico, con una nave tra le più innovative e spettacolari della nostra flotta» ha dichiarato Leonardo Massa, vice president Southern Europe, Msc Crociere.\r\nMsc Seascape offre un’esperienza che connette gli ospiti con il mare grazie a spazi esterni spettacolari progettati per esaltare la crociera ai Caraibi. La nave offre opzioni di relax, ristorazione e intrattenimento pensate per tutti, dai viaggiatori solitari alle famiglie multi generazionali.","post_title":"Msc Seascape, al via le crociere da Galveston in Texas","post_date":"2025-11-10T13:54:29+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1762782869000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501195","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dresda e l'Italia ancora più vicine con la rotta tra Bolzano e Dresda firmata da SkyAlps, che decollerà il prossimo 10 dicembre, e che apre una nuova porta a viaggi d’arte, musica e relax sulle rive dell’Elba e le meraviglie culturali della Sassonia.\r\n\r\nIl nuovo collegamento, inizialmente previsto per la stagione invernale 2025/26, è stato ora confermato anche per la primavera e l’estate 2026, garantendo ai passeggeri dell’aeroporto di Bolzano un collegamento veloce e diretto in Sassonia. Un'estensione che, come sottolineato dall’aeroporto di Dresda, «dimostra il crescente interesse turistico e d’affari tra le due regioni».\r\nIl debutto del volo coincide con il periodo delle festività natalizie che vedono Dresda tra le mete più affascinanti della Germania, grazie ai suoi mercatini di Natale, alle tradizioni autentiche e all’atmosfera suggestiva lungo l’Elba. Anche dopo le festività, la magia di Dresda continua con grandi eventi come il Carnevale Veneziano dell’Elba (13–15 febbraio).\r\nMa è soprattutto il patrimonio artistico, storico e musicale a spingere il turismo italiano verso Dresda. La ricostruzione della città si è ufficialmente conclusa l’anno scorso, con il termine dei lavori di restauro del Palazzo Reale. Da questo autunno anche lo Zwinger, l'edificio barocco che ospita la Pinacoteca degli Antichi Maestri, ha riaperto il suo imponente cortile ai visitatori, dopo un restauro magistrale iniziato nel 2021, e che ora rivela un perfetto equilibrio tra tradizione barocca e modernità.\r\nLa primavera e l’estate sono le stagioni della musica in Sassonia, con i festival internazionali di musica classica Dresden Musikfestspiele (14 maggio – 14 giugno 2026) e Moritzburg Festival (7-23 agosto 2026), la rassegna jazz Dixieland Festival (10-17 maggio 2026) e il Festival di Bach a Lipsia (11-21 giugno 2026).\r\nIn estate Dresda è una città interessante da esplorare anche nei verdi dintorni, tra crociere sull’Elba, escursioni nella Svizzera Sassone, tour tra i romantici borghi e castelli e le pedalate sulla via ciclabile, che lungo il fiume collega Dresda a numerosi altri incantevoli luoghi da scoprire.","post_title":"Dresda più vicina all'Italia grazie ai voli di SkyAlps, che si allungano a tutta l'estate 2026","post_date":"2025-11-10T13:49:44+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1762782584000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501188","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Emblems Collection, marchio di lusso del gruppo Accor, presenta Lucknam Park Hotel & Spa, la prima proprietà della nuova collezione ispirata a un lusso che non si impone, ma si svela. Lucknam Park Hotel & Spa si trova nella campagna del Wiltshire, tra le colline delle Cotswold.\r\nAlla struttura, nei prossimi due anni i affiancheranno altre aperture in tutto il mondo, accomunate da un’unica filosofia. Ogni hotel Emblems Collection è un racconto a sé: una dimora con un’anima, un luogo dove il tempo scorre più lentamente e l’eleganza si misura nei dettagli.\r\nDalle grandi residenze storiche a icone architettoniche contemporanee, fino a retreat immersi nella natura, ogni proprietà celebra la propria individualità e il legame profondo con il territorio. Il brand si rivolge ai viaggiatori culturalmente curiosi, amanti dell’autenticità e della bellezza senza ostentazione. Il risultato è una collezione di luoghi dal carisma discreto, dove il servizio diventa gesto d’arte e ogni elemento racconta una storia.\r\nLa filosofia è racchiusa in una frase semplice e poetica: “It’s the soul that makes Emblems” – è l’anima a rendere unico ogni luogo.\r\n «Emblems Collection nasce dal desiderio di riscoprire un lusso intimo e autentico, dove l’eleganza risiede nella discrezione - spiega Maud Bailly, ceo di Sofitel Legend, Sofitel, MGallery e Emblems Collection -. In un mondo sempre più rumoroso, vogliamo creare rifugi dove il lusso non si mostra, ma si sente. Ogni hotel è un invito alla calma, alla bellezza e alla connessione con sé stessi.».\r\n\r\nL'anima della collezione\r\nAlla base della collezione c’è un’idea di arte di vivere che combina la cultura del luogo e la grazia del servizio. Ogni proprietà è un piccolo universo, una narrazione fatta di materia, profumi e gesti. In ciascun hotel, un “Emblematic ingredient” – un ingrediente simbolico, scelto per il suo valore culturale e naturale – diventa filo conduttore dell’esperienza. Questo elemento attraversa ogni dettaglio: dai menù ispirati alle tradizioni locali ai laboratori sensoriali, dai profumi d’ambiente ai prodotti artigianali realizzati in esclusiva. Così, la mela del Wiltshire o il fico della Puglia diventano simboli del legame tra gusto e territorio, trasformando la cucina in un linguaggio universale di appartenenza.\r\nE se l’ospitalità è fatta anche di dolcezza, Emblems la racconta attraverso le sue Travel Cakes, le torte da viaggio create dalla pastry chef coreana Yun Eunyoung. Sette ricette – dalla castagna all’Earl Grey dal Matcha al Marble – che evocano ricordi e territori, da gustare lentamente, magari durante un afternoon tea . Nei salotti di ogni hotel trova spazio anche Emblems Editions, un’antologia di romanzi, poesie e saggi ispirati allo spirito dei luoghi.\r\nA orchestrare questa sinfonia di attenzioni è il Master of the House, figura simbolo del brand. Più che un direttore, un custode dell’anima del luogo.\r\n\r\n\r\n\r\n[caption id=\"attachment_501201\" align=\"alignright\" width=\"200\"] Lucknam Park Hotel - Guisarde©[/caption]\r\nSi comincia con il Lucknam Park Hotel & Spa\r\nOltre nove secoli di storia abitano le mura di Lucknam Park Hotel & Spa, una tenuta che da semplice fattoria si è trasformata, nei secoli, in una residenza aristocratica immersa in oltre 200 ettari di campagna inglese. A pochi chilometri da Bath, il resort incarna la filosofia Emblems: intimità, grazia e radici. Tra due ristoranti – uno dei quali stellato Michelin da 20 anni, guidato dallo chef Hywel Jones – una spa pluripremiata, un centro equestre e giardini perfettamente conservati, Lucknam Park rappresenta l’essenza del country living britannico. Le 42 camere e suite, insieme ai nove cottage indipendenti, raccontano il dialogo tra passato e contemporaneità.\r\n\r\nDopo l’apertura inglese, tre nuovi indirizzi italiani porteranno la filosofia Emblems nel cuore del Mediterraneo. A Siena sorgerà Palazzo Sozzini Malavolti, Emblems Collection: un capolavoro ottocentesco impreziosito da affreschi originali del XIX secolo. A pochi passi da Piazza del Campo, offrirà 38 camere e suite, un centro benessere ricavato negli antichi spazi sotterranei e ambienti dove artigianalità e design si fondono in perfetto equilibrio.\r\nA Perugia, l’ex convento benedettino Relais San Clemente, Emblems Collection, si trasformerà in un elegante rifugio immerso in 5 ettari di verde. Le 51 camere e 9 ville private respirano un’atmosfera di spiritualità e natura. In Puglia, la Masseria Furnirussi, Emblems Collection, nel cuore del Salento, è circondata dal più grande ficheto d’Europa. Sessanta suite con piscine e terrazze private, una lagoon pool, una spa mediterranea e un giardino di erbe e agrumi rendono omaggio alla dolcezza della vita del Sud.\r\nNel 2026, la collezione attraverserà l’Atlantico con Rimrock Banff, Emblems Collection, tra le Montagne Rocciose Canadesi. Dopo un ampio restauro, l’hotel offrirà un nuovo concetto di lusso alpino discreto, dove benessere e avventura convivono tra sorgenti termali e panorami incontaminati.\r\nNello stesso anno, in Grecia, aprirà Elatos Resort, Emblems Collection, un retreat eco-wellness sul monte Parnaso, a due ore da Atene. Quaratntadue chalet privati con sauna e 15 camere offriranno un’esperienza stagionale e sensoriale.\r\nInfine, nel 2027, sarà la volta di hotel Bellevue Cortina d’Ampezzo, Emblems Collection, nel cuore delle Dolomiti. Un gioiello alpino con 80 camere, 27 suite e una spa di 500 metri quadrati dove il design incontra la natura.\r\nCon sette hotel flagship già annunciati in Europa e nelle Americhe e oltre 15 nuove proprietà in sviluppo nei cinque continenti, Emblems Collection guarda avanti con un obiettivo preciso: raggiungere 60 indirizzi d’eccezione nel mondo entro il prossimo decennio.\r\n","post_title":"Emblems Collection, il piano d'espansione europeo del \"lusso discreto\"","post_date":"2025-11-10T13:39:37+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1762781977000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501197","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Quando si tratta di grandi gruppi Bruxelles (intesa come Europa) fa la voce molle. Infatti è stata evasiva la reazione della Commissione europea sull'eventualità, annunciata dal Financial Times: di allentare alcuni aspetti delle norme sull'intelligenza artificiale per soddisfare le richieste del settore in particolare di numerosi grandi gruppi europei di vari comparti (da Airbus a Lufthansa) e del Big Tech americano. Il portavoce responsabile delle questioni digitali ha indicato che \"l'obiettivo non è diluire la legislazione, nella definizione della quale restiamo sovrani, bensì rendere più facile la vita alle imprese\". Invece di rendere più facile la vita dei cittadini, loro come ala solito si buttano sulle imprese. Che tristezza. \r\nFinancial Times\r\nIl Financial Times ha scritto che nella bozza di proposta è inclusa la possibilità di concedere un periodo di tolleranza di un anno alle imprese che violano le norme sull'utilizzo dell'intelligenza artificiale per i sistemi ad alto rischio per salute, sicurezza e diritti fondamentali dei cittadini.\r\n\r\nNorme che entreranno in vigore da agosto 2026. Oggi la Commissione si è limitata a indicare che \"la riflessione sulla proposta per l'Ai è in corso\", nel quadro di semplificazione, allentamento e flessibilità della legislazione europea in settori sensibili, da quelli coinvolti nella transizione verde, alla responsabilità del business del controllo delle catene di approvvigionamento. ","post_title":"Bruxelles tollerante sulle norme dell'Ai per facilitare i grandi gruppi","post_date":"2025-11-10T13:24:18+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1762781058000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501176","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Explora Journeys lancia un sito web rinnovato e una visual identity raffinata, segnando un’evoluzione significativa nel percorso creativo e digitale del marchio. Questo importante traguardo rafforza ulteriormente l’impegno di Explora Journeys nell’offrire esperienze ispirazionali e di alto livello in ogni punto di contatto con l’ospite.\r\n\r\nIl nuovo sito riflette il posizionamento premium del brand e la sua filosofia distintiva, l’Ocean State of Mind — un invito a esplorare il mondo con uno sguardo moderno e consapevole.\r\nPagine di viaggio\r\nOgni pagina dedicata a un viaggio è stata ripensata per offrire una panoramica completa e immediata delle informazioni chiave: nome della nave, durata, numero di destinazioni visitate, tariffe e momenti salienti giorno per giorno. Il formato a pagina unica offre un’esperienza di pianificazione più semplice. Il risultato è un modo più fluido, ispirante e naturale di scoprire e organizzare il proprio viaggio. Oltre alla funzionalità, l’aggiornamento arricchisce la dimensione narrativa e approfondisce la scoperta delle destinazioni.\r\n\r\nUna nuova collezione di immagini cinematografiche e visual d’autore cattura l’essenza della visione di Explora Journeys - un hotel contemporaneo ed elegante il cui luogo d’elezione è l’oceano.\r\n\r\nQuesta evoluzione digitale e visiva arriva in un momento cruciale per Explora Journeys, che continua a espandere la propria flotta e presenza globale. Dopo il lancio di Explora I nel 2023, Explora II nel 2024 e in vista del debutto di Explora III, questo traguardo rappresenta il raggiungimento della metà del percorso della flotta inaugurale.","post_title":"Explora Journeys, l'esperienza di viaggio comincia dal sito web","post_date":"2025-11-10T12:23:23+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1762777403000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501174","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Tunisia e le sue attrazioni sbarcano sulla televisione italiana: l'Ente del turismo in Italia, in collaborazione con Alpitourworld, ha sostenuto, in termini di supporto logistico, la realizzazione di una nuova edizione del programma televisivo “Amarsi un po’ - Istruzioni per l’uso”, interamente ambientata nel Paese del Nord Africa.\r\n\r\nDa ieri quindi, 9 novembre, e per otto settimane consecutive, il format andrà in onda ogni domenica mattina alle ore 10.00 su La7.\r\n\r\nLa prima puntata ha visto protagonisti i conduttori Samanta Togni e Massimiliano Rosolino, che hanno intervistato Karim Jataoui, direttore dell’Ente del Turismo della Tunisia, per raccontare la bellezza, l’autenticità e l’ospitalità di una destinazione sempre più amata dal pubblico italiano. Meta che quest’anno è entrata a pieno titolo tra le 25 mete imperdibili del 2025 secondo Lonely Planet.\r\n\r\nUn’occasione unica per ispirare nuovi viaggi e far conoscere al grande pubblico la Tunisia come meta di cultura, natura, benessere e avventura.","post_title":"La Tunisia in scena su La7 con il programma “Amarsi un po’ - Istruzioni per l’uso”","post_date":"2025-11-10T12:18:23+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1762777103000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501175","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La stagione culturale autunnale di Monaco è all'insegna del jazz e dell'opera, tra raffinatezza, tradizione e innovazione. \r\n\r\nDal 20 al 29 novembre 2025, l’Opéra Garnier di Monte-Carlo ospiterà la 19ª edizione del Monte-Carlo Jazz Festival, evento che da quasi vent’anni scandisce con ritmo e armonia la fine della stagione artistica. La scelta del mese di novembre non è casuale: il festival rappresenta l’appuntamento conclusivo e simbolico del calendario della Salle Garnier, arricchendo la programmazione con una nota jazz dedicata alla stagione invernale.\r\n\r\nL’apertura sarà affidata ai giovani talenti dell’Académie Rainier III, tradizione che sottolinea l’impegno del Principato nel sostegno alle nuove generazioni artistiche. A seguire, il pubblico potrà immergersi nelle performance di artisti di fama internazionale: Gabi Hartmann, raffinata interprete della nuova scena francese; Ibrahim Maalouf, con un toccante omaggio a Oum Kalthoum; Monty Alexander con i suoi ritmi caraibici; il sound trip-hop dei Morcheeba e l’inconfondibile eleganza di Rhoda Scott, insieme a molti altri protagonisti.\r\n\r\nIl viaggio musicale proseguirà con la stagione 2025-2026 dell’Opéra de Monte-Carlo, in programma da novembre a marzo. Dodici produzioni accompagneranno il pubblico attraverso generi e epoche differenti: sette opere – tra cui capolavori di Wagner, Verdi e Mozart –, due concerti, un musical, uno spettacolo dedicato a Joséphine Baker e un recital.\r\nIl momento più atteso sarà il celebre musical Cats di Andrew Lloyd Webber, in scena dal 14 al 31 dicembre con venti rappresentazioni, a conferma del ruolo centrale dell’Opéra Garnier nella vita culturale del Principato.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Principato di Monaco, autunno all'insegna del jazz e dell'opera","post_date":"2025-11-10T12:16:10+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1762776970000]}]}}
L'Ue sospende i visti per ingressi multipli ai cittadini russi
Regent Seven Seas: a Fincantieri la commessa per una nuova nave di lusso
Msc Seascape, al via le crociere da Galveston in Texas
Dresda più vicina all'Italia grazie ai voli di SkyAlps, che si allungano a tutta l'estate 2026
Emblems Collection, il piano d'espansione europeo del "lusso discreto"
Bruxelles tollerante sulle norme dell'Ai per facilitare i grandi gruppi
Explora Journeys, l'esperienza di viaggio comincia dal sito web
La Tunisia in scena su La7 con il programma “Amarsi un po’ - Istruzioni per l’uso”

