21 January 2025

Jet2.com potenzia i voli su Sicilia, Sardegna e Verona per l’estate 2024 e 2025

[ 0 ]

Jet2.com e Jet2holidays rispondono ad una grande domanda di viaggio per l’Italia con il potenziamento degli operativi su Sardegna, Sicilia e Verona per le stagioni estive 2024 e 2025.

Il tour operator  e la terza compagnia aerea britannica hanno aggiunto capacità da otto aeroporti del Paese con migliaia di posti in più in vendita; non solo: la stagione estiva 2024 verrà prolungata fino a metà novembre aggiungendo nuovi voli per la Sicilia da Manchester e Londra Stansted.

Per l’estate 2025, è stata inoltre messa in vendita una serie di collegamenti aggiuntivi per la Sicilia da Birmingham, Edimburgo, Leeds Bradford e Londra Stansted, in tempo per le festività della Pasqua. Per la fine dell’estate 2025, sono stati aggiunti altri voli a novembre per la Sicilia da Birmingham, Manchester e Londra Stansted.

Sulla Sardegna sono previsti incrementi di voli a settembre, ottobre e novembre 2024 dall’aeroporto di Manchester e altri voli a novembre per la fine della stagione da Londra Stansted. Inoltre, viene prolungata la summer 2025 con l’introduzione di una serie di voli a cominciare da aprile dagli aeroporti di Birmingham, Manchester e Londra Stansted.

La terza destinazione italiana a cui è stata aggiunta oggi una maggiore capacità è Verona,  con nuove frequenze a partire dal 24 ottobre dagli aeroporti internazionali di Edimburgo, East Midlands, Leeds Bradford e Newcastle, offrendo ai vacanzieri e alle agenzie di viaggio indipendenti un’ampia scelta per la fine dell’estate.

Le compagnie hanno inoltre ampliato la stagione estiva 2025 sulla città scaligera introducendo voli primaverili da Birmingham, Edimburgo e Manchester. Mentre, per il finale della summer, sono previsti altri voli tra settembre e ottobre 2025 da Belfast International, Edimburgo, East Midlands, Leeds Bradford e Newcastle International.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482824 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_482828" align="alignleft" width="300"] Gonzalo Aguilar[/caption] Come già anticipato lo scorso luglio con l'uscita Ramón Aragonés, dal 1° gennaio di quest'anno Gonzalo Aguilar ha assunto il ruolo di chief executive officer di Minor Hotels Europe & Americas. Aguilar è entrato a far parte del gruppo a ottobre 2024 e succede appunto all’ex ceo Aragonés, che si è ritirato a fine anno e continua a ricoprire il ruolo di membro del consiglio di amministrazione e vicepresidente non esecutivo. Con oltre 30 anni di esperienza nel settore dell’ospitalità, incluso il suo recente ruolo di leadership come chief operating officer per l’Europa presso Marriott International, Aguilar apporta in Minor Hotels una comprovata esperienza nel guidare la crescita e la redditività. La sua leadership è stata determinante nell’integrazione del brand Ac Hotels in Marriott e nel raggiungimento di importanti traguardi aziendali in un percorso professionale che lo ha visto avanzare rapidamente, partendo dal suo primo incarico come restaurant manager in Colorado. In Minor Hotels Europe & Americas Aguilar si concentrerà sul rafforzamento dell’integrazione internazionale del portfolio di brand di Minor e sull’accelerazione delle aperture di hotel in mercati chiave, in particolare nei segmenti del lusso e dei resort, nell’ambito della strategia aziendale asset right, che promuove una crescita sostenibile attraverso un mix ottimale tra modelli di proprietà diretta, management e franchising.     [post_title] => Gonzalo Aguilar è il nuovo ceo di Minor Hotels Europe & Americas [post_date] => 2025-01-21T10:56:39+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1737456999000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482820 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Tutto pronto a Madrid per la 45ª edizione di Fitur, che si svolgerà dal 22 al 26 gennaio e vedrà il Brasile in qualità di paese partner. Ifema Madrid, organizzatore della fiera - che di fatto apre il calendario europeo delle fiere turistiche - stima che parteciperanno all'evento 9.500 aziende fra agenzie di viaggio e dell'ospitalità e 884 espositori. Le previsioni indicano che 150.000 professionisti visiteranno il salone, mentre altri 100.000 persone del pubblico in generale lo visiteranno durante il fine settimana. Nel complesso, si stima che la kermesse genererà un impatto economico di 445 milioni di euro per Madrid, con ricadute positive sui settori dei trasporti, degli hotel, della gastronomia, della cultura e dell'intrattenimento. Dopo un 2024 di ripresa post-pandemia, quest'anno Fitur si presenta nuovamente in crescita: un aumento complessivo del 10% delle presenze e un incremento del 19% della rappresentanza internazionale. L'attenzione globale è evidente nelle 101 rappresentanze ufficiali dei Paesi - cinque in più rispetto all'edizione precedente - e nell'aggiunta di 11 nuovi Paesi, principalmente dall'Africa e dall'Asia. L'area Travel Technology è cresciuta del 6%, con oltre 100 aziende da tutto il mondo. Tra i punti salienti del 2025 c'è la partecipazione del Brasile come paese partner, con una presenza significativa per presentare la variegata offerta turistica e rafforzare il suo posizionamento globale. Secondo i dati del Ministero del Turismo brasiliano e di Embratur, il 2024 è stato un anno record per il turismo internazionale, con 6.657.377 visitatori stranieri, un aumento del 12,6% rispetto all'anno precedente. [post_title] => Fitur 2025 ai blocchi di partenza con 884 espositori. Il Brasile è il paese partner [post_date] => 2025-01-21T10:51:58+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1737456718000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482819 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un ente filantropico pensato per rispondere alle sfide del cambiamento climatico attraverso progetti socio-ambientali: la neonata Kel 12 Foundation si pone l'obiettivo di connettere i viaggiatori ad ambienti e comunità umane per generare un impatto positivo sul pianeta, nonché per dare continuità e supporto a tutte le iniziative benefiche intraprese dall’operatore milanese nel corso degli anni. “La relazione è il concetto chiave che ci ha spinto a dar vita alla fondazione, desiderando promuovere progetti dagli impatti positivi. Grazie alle competenze ecologiche, sociali ed etnografiche acquisite sul campo, insieme siamo infatti in grado di creare opportunità che accrescano la capacità di resilienza delle comunità più a rischio, ma anche la conservazione e il ripristino dei territori", spiega Piergianni Addis: il presidente di Kel 12 Foundation siede nel consiglio di amministrazione dell'ente insieme a Paola Delmonte (una delle protagoniste del settore del social housing in Italia, già direttrice della fondazione Housing Sociale) e a Cristina Motta (chief transformation & organization officer di Intesa San Paolo e già consigliere di amministrazione della fondazione Intesa San Paolo ente filantropico). Tutti i viaggiatori e le persone interessate potranno dare il loro contributo alle iniziative promosse attraverso Kel 12 Foundation con donazioni dirette o attraverso il 5 per mille. Primo esempio è il progetto Water & Beyond in Ladakh, una delle regioni più remote e fragili dell’India nord-occidentale. Ideato da Angelica Pastorella, laureata in antropologia culturale, etnologia ed etnolinguistica che lavora come sustainability project manager di Kel 12, il piano d’intervento accende i riflettori sull’arida valle dello Zanskar. La regione Himalayana è alimentata in via quasi esclusiva da acque prodotte dal discioglimento della neve e dei ghiacciai, non potendo contare su altre sorgenti o piogge stagionali. Costruiti in quota, i monasteri buddhisti finiscono così per essere alla mercé di riserve idriche sempre più ridotte e difficilmente compensabili mediante canalizzazioni, a causa del notevole dislivello rispetto ai fiumi a valle. Il progetto mira a costruire un sistema di approvvigionamento idrico, un monastero femminile e una scuola elementare per novizie, offrendo un'opportunità educativa fondamentale per le ragazze della regione, oggi costrette a viaggi di oltre 500 chilometri per studiare. In un'area dove le scuole monastiche non ricevono supporto governativo, l'iniziativa promuove l'uso di materiali locali, energie rinnovabili e tecnologie sostenibili per affrontare le sfide climatiche. Inoltre, un sistema idrico a energia solare garantirà l'autosufficienza del monastero e contribuirà a preservarne la cultura indigena e la sostenibilità ambientale. [post_title] => Nasce la Kel 12 Foundation per sostenere le iniziative benefiche del to milanese [post_date] => 2025-01-21T10:43:57+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1737456237000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482810 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' pronto il catalogo estate 2026 di Star Clippers con l'Italia protagonista grazie a diverse new-entry nel Mediterraneo. Tra questi i nuovi attracchi nelle Marche, in Puglia e in Calabria: “Esploreremo la costa italiana dell’Adriatico passando da Pesaro, Monopoli, Barletta e Otranto (già in catalogo per due crociere nel 2025), oltre naturalmente all’home-port di Venezia - spiega la sales manager Star Clippers per Italia e Svizzera italiana, Birgit Gfölner -. Città stupende e, in parte, ancora da esplorare per i nostri mercati chiave, ma anche porti strategici per visitarne i dintorni con le nostre escursioni: San Marino, Gradara e Urbino da Pesaro; Castel del Monte e Trani da Barletta; Alberobello, Polignano e Ostuni da Monopoli; Lecce da Otranto. Inoltre, esploreremo la Calabria ionica, attraccando a Crotone e proponendo escursioni a Capo Colonna, Le Castella e al parco nazionale della Sila”. Un focus importante sull’Italia, dunque, a cui si aggiungono i nuovi attracchi di Sebenico (Croazia) Uranopoli, Giteo Milos, Sifnos, e la crociera panoramica intorno al monte Athos (Grecia), per un’offerta mediterranea sempre più ricca e variegata. Ma in casa Star Clippers è forte l’attesa anche per l’estate mediterranea di quest'anno, con il ritorno dell’home-port di Nizza, così come per la stagione invernale del prossimo anno, che vedrà il quattro alberi Star Clipper salpare da un nuovo porto-base ai Caraibi, quello di Grenada, a partire da gennaio 2026. Da qui avranno inizio itinerari inediti della durata di dieci e undici notti: “Questa proposta nasce dall’esigenza di andare a soddisfare la crescente domanda di viaggi più lunghi ai Caraibi con una serie di viaggi in partenza dal nuovo home-port di St. George's a Grenada - conclude Birgit Gfölner -. Le crociere includono visite a nuove destinazioni-gioiello: Charlottesville (Tobago), Castara Bay (Tobago), Carriacou (Paradise Beach), Charlestown Bay (Canouan), Saint-Pierre (Martinica) e Saline Bay (Mayreau)”.     [post_title] => Star Clippers: nuovi attracchi nelle Marche in Puglia e in Calabria per l'estate 2026 [post_date] => 2025-01-21T10:33:11+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1737455591000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482811 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Wizz Air sarà nuovamente, per il secondo anno consecutivo, title sponsor della Milano Marathon che, giunta alla sua 23ª edizione, è riconosciuta come la maratona più veloce d’Italia, con oltre 10.000 runner attesi per domenica 6 aprile. Dal 2015, Wizz Air è impegnata in diverse maratone in tutta Europa, con la sponsorizzazione di numerosi eventi podistici in città come Roma, Cluj-Napoca, Londra, Budapest, Debrecen, Skopje, Sofia e Venezia, coinvolgendo ben 129.000 runner solo nel 2024 (+82% rispetto al 2023). Attualmente, Wizz Air opera con decine di aerei su cinque basi italiane (Roma, Milano, Venezia, Napoli e Catania), servendo oltre 200 rotte verso quasi 90 destinazioni in più di 30 paesi. «La Milano Marathon incarna la visione di Wizz Air di unire accessibilità e sostenibilità con una passione condivisa per uno stile di vita dinamico e inclusivo - afferma Fruzsina Polácska, brand manager della low cost ungherese -. È uno degli eventi podistici più grandi sponsorizzati dalla nostra compagnia in Europa, e siamo entusiasti che questa gara attragga partecipanti da tutta Italia. Il nostro impegno per il running si estende anche al nostro team, con centinaia di dipendenti Wizz che partecipano ogni anno a eventi podistici sponsorizzati, inclusa la Wizz Air Milano Marathon». Oltre alla sostenibilità sociale, Wizz Air è impegnata nella sostenibilità ambientale, con l’obiettivo di ridurre le emissioni di carbonio per passeggero/km del 25% e di alimentare il 10% dei suoi voli con carburante Saf entro il 2030. [post_title] => Wizz Air sponsorizza per il secondo anno la Milano Marathon del 6 aprile [post_date] => 2025-01-21T10:30:18+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1737455418000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482814 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Boeing e Airbus. Il settore dell’aviazione globale affronta l’anno 2025 con gravi complicazioni nella catena di fornitura degli aeromobili. Secondo l'ultimo rapporto Iata, le consegne, che hanno raggiunto il loro picco nel 2018 con 1.813 unità, hanno subito un forte calo negli ultimi anni, mettendo sotto controllo le operazioni delle compagnie aeree. Nel 2024 le consegne totali sono stimate in circa 1.254 aeromobili, il 30% in meno rispetto a quanto inizialmente previsto. Inoltre, sebbene nel 2025 sia previsto un aumento fino a 1.802 dispositivi, questa previsione è già stata rivista al ribasso e si potrebbero registrare ulteriori riduzioni. 17 mila ordini inevasi Il ritardo nella produzione ha generato un record di 17.000 ordini inevasi, il che significa che, al ritmo attuale, l’industria avrebbe bisogno di 14 anni per soddisfare questa domanda, il doppio della media registrata tra il 2013 e il 2019. Si prevede tuttavia che questa volta ridurre man mano che i tassi di consegna accelerano. Questi ritardi hanno invecchiato significativamente la flotta globale, con un’età media record di 14,8 anni, rispetto ai 13,6 anni del periodo 1990-2024. Ciò si traduce in maggiori investimenti nella manutenzione degli aeromobili e in maggiori consumi di carburante. Inoltre, i problemi della catena di fornitura hanno fatto salire alle stelle la domanda di aeromobili usati, che ha aumentato i tassi di leasing per gli aeromobili a fusoliera stretta del 20-30% rispetto al 2019. Questo fenomeno, insieme all’aumento dei tassi di interesse, ha aumentato i costi finanziari delle compagnie aeree, incidendo sui loro utili netti (-10% nell’ultimo anno). [post_title] => Boeing e Airbus: la crisi dei costruttori danneggia le compagnie [post_date] => 2025-01-21T10:26:17+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1737455177000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482781 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Savona entra nella short list e prosegue il suo cammino verso il 2027 per il titolo di Capitale italiana della cultura. Con le “Nuove rotte per la cultura”, il progetto che mette al centro il Mediterraneo e la sua cultura, la città è stata indicata nella decina finalista, selezionata tra le 17 candidate di cui sono stati valutati i dossier progettuali dalla giuria di esperti nominata dal MiC. Il dossier di Savona è un progetto collettivo fatto di relazioni con migliaia di cittadini protagonisti attivi del processo, fatto di reti tra i 41 Comuni del comprensorio, con 9 città del Nord Ovest, 9 dell’associazione italiana Città della Ceramica e 9 del Mediterraneo. Savona parte dal suo mare e dal porto che ha contribuito a plasmarne l’identità, da un sorprendente entroterra, dalla vocazione turistica delle sue riviere e dall’eredità culturale di quattro donne coraggiose e innovatrici (Renata Scotto, cantante lirica di fama mondiale; Angiola Minella, una delle 21 donne della Costituente; Milena Milani, scrittrice e donatrice alla città di una delle più importanti collezioni di arte contemporanea; Renata Cuneo, prima scultrice ad esporre alla Biennale di Venezia con una personale). Savona si candida in un anno decisivo, il 2027, quando saranno conclusi i cantieri di 80 milioni di euro di investimenti pubblici, di cui 46 legati a progetti PNRR, con oltre 10mila metri quadri di spazi rigenerati e destinati ad attività culturali. «È una bellissima notizia, la conferma di un percorso serio e importante che abbiamo portato avanti in questi mesi di lavoro - spiega Marco Russo, Sindaco di Savona - Per la città e il suo territorio è un passo avanti di grandissimo rilievo, che sapremo mettere a frutto. Ora lavoriamo tutti insieme per preparare le audizioni ma più ancora per portare avanti i progetti del dossier. La nostra rotta è tracciata». «Siamo molto onorati che la commissione ci abbia selezionato e siamo orgogliosi di portare in finale una città con una proposta molto originale - aggiunge  Paolo Verri, coordinatore della candidatura di Savona 2027 - Quello di Savona è un progetto che potrà essere vantaggioso non soltanto per la Liguria, ma per tutto il Mediterraneo. Le idee contenute nel dossier, che si concretizzeranno subito nel 2027, servono non solo per rilanciare l’intero Nord Ovest, ma per stabilire nuovi legami duraturi rispetto allo sviluppo di un territorio ampio, che ha subito molto e che solo la cultura potrà riportare in auge».   La proclamazione della Capitale italiana della Cultura si terrà entro il 28 marzo 2025. La vincitrice riceverà un contributo finanziario di un milione di euro per realizzare gli obiettivi perseguiti dal progetto di candidatura e far diventare il dossier un programma di azione.        [post_title] => Savona tra le 10 finaliste per Capitale Italiana della Cultura 2027 [post_date] => 2025-01-21T10:16:04+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1737454564000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482806 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_219676" align="alignleft" width="300"] Uno scorcio del Royal Palm Mauritius[/caption] Si arricchisce l'offerta delle attività sportive griffate Beachcomber Resorts & Hotels che aggiunge campi da padel in sei dei propri indirizzi mauriziani. Un atto dovuto per una disciplina che è stata definita uno dei fenomeni sportivi più popolari dell’ultimo decennio, capace oggi di coinvolgere 30 milioni di giocatori a livello mondiale, di cui un milione solo in Italia, e di raggiungere una fama che gli è valsa nel 2023 l’ingresso a pieno titolo tra gli sport olimpici. I primi campi da padel saranno già disponibili entro la fine di questo mese al Royal Palm, flagship del gruppo tra gli indirizzi più prestigiosi dell’oceano Indiano, al Shandrani affacciato sul parco marino di Blue Bay, già rinomato per la sua anima sportiva, al Victoria, protagonista di un recente restyling di tutte le camere, nonché al Canonnier immerso in una location testimone dei trascorsi storici dell’isola, che si fondono nel verde di lussureggianti giardini tropicali. A febbraio sarà la volta del Trou aux Biches allungato su una delle spiagge più spettacolari della costa nord-ovest, e a marzo sempre di quest’anno del Paradis sulla penisola mozzafiato di Le Morne, a sud-ovest, vicino di casa del Dinarobin.   [post_title] => Beachcomber fa rotta sul padel: sei gli hotel con campi dedicati [post_date] => 2025-01-21T09:57:33+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1737453453000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 482805 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il Gruppo Lufthansa ha deciso di assegnare ad Eurowings 40 nuovissimi Boeing 737-8 Max, che andranno a sostituire gli Airbus A319 e i più datati A320 del vettore con quella che sarà una delle più grandi modernizzazioni della flotta dell'aviazione europea. L'ordine di 40 nuovissimi aerei 737 equivale a un investimento di circa cinque miliardi di dollari a prezzo di listino: cifra che lo rende di gran lunga il più grande e costoso progetto di sostenibilità negli oltre 30 anni di storia di Eurowings. Le consegne di Max si svolgeranno lungo un periodo di sei anni, dal 2027 fino al 2032. La compagnia evidenzia che i Max da 189 posti offriranno un aumento di capacità di 39 posti rispetto agli A319. «Il suo raggio d'azione significativamente più lungo lo rende inoltre la scelta perfetta per le destinazioni di medio raggio più lunghe». L'operazione è valutata in circa 5 miliardi di dollari a prezzi di listino ed è il  “progetto di sostenibilità più grande e più costoso” della storia di Eurowings. «Eurowings si è affermata come compagnia aerea europea point-to-point del Gruppo Lufthansa con una strategia convincente in un mercato estremamente competitivo - ha dichiarato Carsten Spohr, presidente del cda e ceo del Gruppo Lufthansa -. La focalizzazione strategica della compagnia sull'espansione del traffico leisure e la sua costante espansione in Europa stanno dando i loro frutti per l'intero Gruppo». «Il successo economico rende Eurowings interessante per gli investimenti - sottolinea Jens Bischof, ceo di Eurowings -. Allo stesso tempo, abbiamo la responsabilità di conciliare le tematiche economiche con quelle ecologiche. Con 40 aeromobili all'avanguardia, stiamo gettando le basi per un futuro di successo di Eurowings, orientato verso ambiziosi obiettivi di sostenibilità. Il più grande investimento nella storia della nostra azienda dimostra che stiamo facendo rapidi progressi verso un volo a basse emissioni, grazie a un consumo di carburante significativamente inferiore, a emissioni più basse e a un rumore significativamente inferiore. L'elevata efficienza dei costi dei nuovi jet ci consente inoltre di continuare a offrire ai clienti di Eurowings tariffe eque e interessanti. Senza un tale salto tecnologico, difficilmente una compagnia aerea potrà operare con successo sul mercato nel 2030».     [post_title] => Eurowings: al via il più grande rinnovo della flotta con 40 Boeing 737-8 Max [post_date] => 2025-01-21T09:56:43+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1737453403000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "jet2 com potenzia i voli su sicilia sardegna e verona per lestate 2024 e 2025" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":75,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":7317,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482824","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_482828\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Gonzalo Aguilar[/caption]\r\n\r\nCome già anticipato lo scorso luglio con l'uscita Ramón Aragonés, dal 1° gennaio di quest'anno Gonzalo Aguilar ha assunto il ruolo di chief executive officer di Minor Hotels Europe & Americas. Aguilar è entrato a far parte del gruppo a ottobre 2024 e succede appunto all’ex ceo Aragonés, che si è ritirato a fine anno e continua a ricoprire il ruolo di membro del consiglio di amministrazione e vicepresidente non esecutivo.\r\n\r\nCon oltre 30 anni di esperienza nel settore dell’ospitalità, incluso il suo recente ruolo di leadership come chief operating officer per l’Europa presso Marriott International, Aguilar apporta in Minor Hotels una comprovata esperienza nel guidare la crescita e la redditività. La sua leadership è stata determinante nell’integrazione del brand Ac Hotels in Marriott e nel raggiungimento di importanti traguardi aziendali in un percorso professionale che lo ha visto avanzare rapidamente, partendo dal suo primo incarico come restaurant manager in Colorado.\r\n\r\nIn Minor Hotels Europe & Americas Aguilar si concentrerà sul rafforzamento dell’integrazione internazionale del portfolio di brand di Minor e sull’accelerazione delle aperture di hotel in mercati chiave, in particolare nei segmenti del lusso e dei resort, nell’ambito della strategia aziendale asset right, che promuove una crescita sostenibile attraverso un mix ottimale tra modelli di proprietà diretta, management e franchising.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Gonzalo Aguilar è il nuovo ceo di Minor Hotels Europe & Americas","post_date":"2025-01-21T10:56:39+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1737456999000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482820","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Tutto pronto a Madrid per la 45ª edizione di Fitur, che si svolgerà dal 22 al 26 gennaio e vedrà il Brasile in qualità di paese partner. Ifema Madrid, organizzatore della fiera - che di fatto apre il calendario europeo delle fiere turistiche - stima che parteciperanno all'evento 9.500 aziende fra agenzie di viaggio e dell'ospitalità e 884 espositori.\r\n\r\nLe previsioni indicano che 150.000 professionisti visiteranno il salone, mentre altri 100.000 persone del pubblico in generale lo visiteranno durante il fine settimana. Nel complesso, si stima che la kermesse genererà un impatto economico di 445 milioni di euro per Madrid, con ricadute positive sui settori dei trasporti, degli hotel, della gastronomia, della cultura e dell'intrattenimento.\r\n\r\nDopo un 2024 di ripresa post-pandemia, quest'anno Fitur si presenta nuovamente in crescita: un aumento complessivo del 10% delle presenze e un incremento del 19% della rappresentanza internazionale. L'attenzione globale è evidente nelle 101 rappresentanze ufficiali dei Paesi - cinque in più rispetto all'edizione precedente - e nell'aggiunta di 11 nuovi Paesi, principalmente dall'Africa e dall'Asia.\r\n\r\nL'area Travel Technology è cresciuta del 6%, con oltre 100 aziende da tutto il mondo.\r\n\r\nTra i punti salienti del 2025 c'è la partecipazione del Brasile come paese partner, con una presenza significativa per presentare la variegata offerta turistica e rafforzare il suo posizionamento globale. Secondo i dati del Ministero del Turismo brasiliano e di Embratur, il 2024 è stato un anno record per il turismo internazionale, con 6.657.377 visitatori stranieri, un aumento del 12,6% rispetto all'anno precedente.","post_title":"Fitur 2025 ai blocchi di partenza con 884 espositori. Il Brasile è il paese partner","post_date":"2025-01-21T10:51:58+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1737456718000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482819","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un ente filantropico pensato per rispondere alle sfide del cambiamento climatico attraverso progetti socio-ambientali: la neonata Kel 12 Foundation si pone l'obiettivo di connettere i viaggiatori ad ambienti e comunità umane per generare un impatto positivo sul pianeta, nonché per dare continuità e supporto a tutte le iniziative benefiche intraprese dall’operatore milanese nel corso degli anni.\r\n\r\n“La relazione è il concetto chiave che ci ha spinto a dar vita alla fondazione, desiderando promuovere progetti dagli impatti positivi. Grazie alle competenze ecologiche, sociali ed etnografiche acquisite sul campo, insieme siamo infatti in grado di creare opportunità che accrescano la capacità di resilienza delle comunità più a rischio, ma anche la conservazione e il ripristino dei territori\", spiega Piergianni Addis: il presidente di Kel 12 Foundation siede nel consiglio di amministrazione dell'ente insieme a Paola Delmonte (una delle protagoniste del settore del social housing in Italia, già direttrice della fondazione Housing Sociale) e a Cristina Motta (chief transformation & organization officer di Intesa San Paolo e già consigliere di amministrazione della fondazione Intesa San Paolo ente filantropico).\r\n\r\nTutti i viaggiatori e le persone interessate potranno dare il loro contributo alle iniziative promosse attraverso Kel 12 Foundation con donazioni dirette o attraverso il 5 per mille. Primo esempio è il progetto Water & Beyond in Ladakh, una delle regioni più remote e fragili dell’India nord-occidentale. Ideato da Angelica Pastorella, laureata in antropologia culturale, etnologia ed etnolinguistica che lavora come sustainability project manager di Kel 12, il piano d’intervento accende i riflettori sull’arida valle dello Zanskar. La regione Himalayana è alimentata in via quasi esclusiva da acque prodotte dal discioglimento della neve e dei ghiacciai, non potendo contare su altre sorgenti o piogge stagionali. Costruiti in quota, i monasteri buddhisti finiscono così per essere alla mercé di riserve idriche sempre più ridotte e difficilmente compensabili mediante canalizzazioni, a causa del notevole dislivello rispetto ai fiumi a valle.\r\n\r\nIl progetto mira a costruire un sistema di approvvigionamento idrico, un monastero femminile e una scuola elementare per novizie, offrendo un'opportunità educativa fondamentale per le ragazze della regione, oggi costrette a viaggi di oltre 500 chilometri per studiare. In un'area dove le scuole monastiche non ricevono supporto governativo, l'iniziativa promuove l'uso di materiali locali, energie rinnovabili e tecnologie sostenibili per affrontare le sfide climatiche. Inoltre, un sistema idrico a energia solare garantirà l'autosufficienza del monastero e contribuirà a preservarne la cultura indigena e la sostenibilità ambientale.","post_title":"Nasce la Kel 12 Foundation per sostenere le iniziative benefiche del to milanese","post_date":"2025-01-21T10:43:57+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1737456237000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482810","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' pronto il catalogo estate 2026 di Star Clippers con l'Italia protagonista grazie a diverse new-entry nel Mediterraneo. Tra questi i nuovi attracchi nelle Marche, in Puglia e in Calabria: “Esploreremo la costa italiana dell’Adriatico passando da Pesaro, Monopoli, Barletta e Otranto (già in catalogo per due crociere nel 2025), oltre naturalmente all’home-port di Venezia - spiega la sales manager Star Clippers per Italia e Svizzera italiana, Birgit Gfölner -. Città stupende e, in parte, ancora da esplorare per i nostri mercati chiave, ma anche porti strategici per visitarne i dintorni con le nostre escursioni: San Marino, Gradara e Urbino da Pesaro; Castel del Monte e Trani da Barletta; Alberobello, Polignano e Ostuni da Monopoli; Lecce da Otranto. Inoltre, esploreremo la Calabria ionica, attraccando a Crotone e proponendo escursioni a Capo Colonna, Le Castella e al parco nazionale della Sila”. Un focus importante sull’Italia, dunque, a cui si aggiungono i nuovi attracchi di Sebenico (Croazia) Uranopoli, Giteo Milos, Sifnos, e la crociera panoramica intorno al monte Athos (Grecia), per un’offerta mediterranea sempre più ricca e variegata.\r\n\r\nMa in casa Star Clippers è forte l’attesa anche per l’estate mediterranea di quest'anno, con il ritorno dell’home-port di Nizza, così come per la stagione invernale del prossimo anno, che vedrà il quattro alberi Star Clipper salpare da un nuovo porto-base ai Caraibi, quello di Grenada, a partire da gennaio 2026. Da qui avranno inizio itinerari inediti della durata di dieci e undici notti: “Questa proposta nasce dall’esigenza di andare a soddisfare la crescente domanda di viaggi più lunghi ai Caraibi con una serie di viaggi in partenza dal nuovo home-port di St. George's a Grenada - conclude Birgit Gfölner -. Le crociere includono visite a nuove destinazioni-gioiello: Charlottesville (Tobago), Castara Bay (Tobago), Carriacou (Paradise Beach), Charlestown Bay (Canouan), Saint-Pierre (Martinica) e Saline Bay (Mayreau)”.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Star Clippers: nuovi attracchi nelle Marche in Puglia e in Calabria per l'estate 2026","post_date":"2025-01-21T10:33:11+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1737455591000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482811","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Wizz Air sarà nuovamente, per il secondo anno consecutivo, title sponsor della Milano Marathon che, giunta alla sua 23ª edizione, è riconosciuta come la maratona più veloce d’Italia, con oltre 10.000 runner attesi per domenica 6 aprile.\r\nDal 2015, Wizz Air è impegnata in diverse maratone in tutta Europa, con la sponsorizzazione di numerosi eventi podistici in città come Roma, Cluj-Napoca, Londra, Budapest, Debrecen, Skopje, Sofia e Venezia, coinvolgendo ben 129.000 runner solo nel 2024 (+82% rispetto al 2023).\r\nAttualmente, Wizz Air opera con decine di aerei su cinque basi italiane (Roma, Milano, Venezia, Napoli e Catania), servendo oltre 200 rotte verso quasi 90 destinazioni in più di 30 paesi.\r\n«La Milano Marathon incarna la visione di Wizz Air di unire accessibilità e sostenibilità con una passione condivisa per uno stile di vita dinamico e inclusivo - afferma Fruzsina Polácska, brand manager della low cost ungherese -. È uno degli eventi podistici più grandi sponsorizzati dalla nostra compagnia in Europa, e siamo entusiasti che questa gara attragga partecipanti da tutta Italia. Il nostro impegno per il running si estende anche al nostro team, con centinaia di dipendenti Wizz che partecipano ogni anno a eventi podistici sponsorizzati, inclusa la Wizz Air Milano Marathon».\r\nOltre alla sostenibilità sociale, Wizz Air è impegnata nella sostenibilità ambientale, con l’obiettivo di ridurre le emissioni di carbonio per passeggero/km del 25% e di alimentare il 10% dei suoi voli con carburante Saf entro il 2030.","post_title":"Wizz Air sponsorizza per il secondo anno la Milano Marathon del 6 aprile","post_date":"2025-01-21T10:30:18+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1737455418000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482814","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Boeing e Airbus. Il settore dell’aviazione globale affronta l’anno 2025 con gravi complicazioni nella catena di fornitura degli aeromobili. Secondo l'ultimo rapporto Iata, le consegne, che hanno raggiunto il loro picco nel 2018 con 1.813 unità, hanno subito un forte calo negli ultimi anni, mettendo sotto controllo le operazioni delle compagnie aeree.\r\n\r\nNel 2024 le consegne totali sono stimate in circa 1.254 aeromobili, il 30% in meno rispetto a quanto inizialmente previsto. Inoltre, sebbene nel 2025 sia previsto un aumento fino a 1.802 dispositivi, questa previsione è già stata rivista al ribasso e si potrebbero registrare ulteriori riduzioni.\r\n17 mila ordini inevasi\r\nIl ritardo nella produzione ha generato un record di 17.000 ordini inevasi, il che significa che, al ritmo attuale, l’industria avrebbe bisogno di 14 anni per soddisfare questa domanda, il doppio della media registrata tra il 2013 e il 2019. Si prevede tuttavia che questa volta ridurre man mano che i tassi di consegna accelerano.\r\n\r\nQuesti ritardi hanno invecchiato significativamente la flotta globale, con un’età media record di 14,8 anni, rispetto ai 13,6 anni del periodo 1990-2024. Ciò si traduce in maggiori investimenti nella manutenzione degli aeromobili e in maggiori consumi di carburante.\r\n\r\nInoltre, i problemi della catena di fornitura hanno fatto salire alle stelle la domanda di aeromobili usati, che ha aumentato i tassi di leasing per gli aeromobili a fusoliera stretta del 20-30% rispetto al 2019. Questo fenomeno, insieme all’aumento dei tassi di interesse, ha aumentato i costi finanziari delle compagnie aeree, incidendo sui loro utili netti (-10% nell’ultimo anno).","post_title":"Boeing e Airbus: la crisi dei costruttori danneggia le compagnie","post_date":"2025-01-21T10:26:17+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1737455177000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482781","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Savona entra nella short list e prosegue il suo cammino verso il 2027 per il titolo di Capitale italiana della cultura.\r\n\r\nCon le “Nuove rotte per la cultura”, il progetto che mette al centro il Mediterraneo e la sua cultura, la città è stata indicata nella decina finalista, selezionata tra le 17 candidate di cui sono stati valutati i dossier progettuali dalla giuria di esperti nominata dal MiC.\r\n\r\nIl dossier di Savona è un progetto collettivo fatto di relazioni con migliaia di cittadini protagonisti attivi del processo, fatto di reti tra i 41 Comuni del comprensorio, con 9 città del Nord Ovest, 9 dell’associazione italiana Città della Ceramica e 9 del Mediterraneo.\r\n\r\nSavona parte dal suo mare e dal porto che ha contribuito a plasmarne l’identità, da un sorprendente entroterra, dalla vocazione turistica delle sue riviere e dall’eredità culturale di quattro donne coraggiose e innovatrici (Renata Scotto, cantante lirica di fama mondiale; Angiola Minella, una delle 21 donne della Costituente; Milena Milani, scrittrice e donatrice alla città di una delle più importanti collezioni di arte contemporanea; Renata Cuneo, prima scultrice ad esporre alla Biennale di Venezia con una personale).\r\n\r\n Savona si candida in un anno decisivo, il 2027, quando saranno conclusi i cantieri di 80 milioni di euro di investimenti pubblici, di cui 46 legati a progetti PNRR, con oltre 10mila metri quadri di spazi rigenerati e destinati ad attività culturali.\r\n\r\n«È una bellissima notizia, la conferma di un percorso serio e importante che abbiamo portato avanti in questi mesi di lavoro - spiega Marco Russo, Sindaco di Savona - Per la città e il suo territorio è un passo avanti di grandissimo rilievo, che sapremo mettere a frutto. Ora lavoriamo tutti insieme per preparare le audizioni ma più ancora per portare avanti i progetti del dossier. La nostra rotta è tracciata».\r\n\r\n«Siamo molto onorati che la commissione ci abbia selezionato e siamo orgogliosi di portare in finale una città con una proposta molto originale - aggiunge  Paolo Verri, coordinatore della candidatura di Savona 2027 - Quello di Savona è un progetto che potrà essere vantaggioso non soltanto per la Liguria, ma per tutto il Mediterraneo. Le idee contenute nel dossier, che si concretizzeranno subito nel 2027, servono non solo per rilanciare l’intero Nord Ovest, ma per stabilire nuovi legami duraturi rispetto allo sviluppo di un territorio ampio, che ha subito molto e che solo la cultura potrà riportare in auge».\r\n\r\n \r\n\r\nLa proclamazione della Capitale italiana della Cultura si terrà entro il 28 marzo 2025. La vincitrice riceverà un contributo finanziario di un milione di euro per realizzare gli obiettivi perseguiti dal progetto di candidatura e far diventare il dossier un programma di azione.   \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Savona tra le 10 finaliste per Capitale Italiana della Cultura 2027","post_date":"2025-01-21T10:16:04+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1737454564000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482806","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_219676\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Uno scorcio del Royal Palm Mauritius[/caption]\r\n\r\nSi arricchisce l'offerta delle attività sportive griffate Beachcomber Resorts & Hotels che aggiunge campi da padel in sei dei propri indirizzi mauriziani. Un atto dovuto per una disciplina che è stata definita uno dei fenomeni sportivi più popolari dell’ultimo decennio, capace oggi di coinvolgere 30 milioni di giocatori a livello mondiale, di cui un milione solo in Italia, e di raggiungere una fama che gli è valsa nel 2023 l’ingresso a pieno titolo tra gli sport olimpici.\r\n\r\nI primi campi da padel saranno già disponibili entro la fine di questo mese al Royal Palm, flagship del gruppo tra gli indirizzi più prestigiosi dell’oceano Indiano, al Shandrani affacciato sul parco marino di Blue Bay, già rinomato per la sua anima sportiva, al Victoria, protagonista di un recente restyling di tutte le camere, nonché al Canonnier immerso in una location testimone dei trascorsi storici dell’isola, che si fondono nel verde di lussureggianti giardini tropicali.\r\n\r\nA febbraio sarà la volta del Trou aux Biches allungato su una delle spiagge più spettacolari della costa nord-ovest, e a marzo sempre di quest’anno del Paradis sulla penisola mozzafiato di Le Morne, a sud-ovest, vicino di casa del Dinarobin.\r\n\r\n ","post_title":"Beachcomber fa rotta sul padel: sei gli hotel con campi dedicati","post_date":"2025-01-21T09:57:33+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1737453453000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482805","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il Gruppo Lufthansa ha deciso di assegnare ad Eurowings 40 nuovissimi Boeing 737-8 Max, che andranno a sostituire gli Airbus A319 e i più datati A320 del vettore con quella che sarà una delle più grandi modernizzazioni della flotta dell'aviazione europea.\r\n\r\nL'ordine di 40 nuovissimi aerei 737 equivale a un investimento di circa cinque miliardi di dollari a prezzo di listino: cifra che lo rende di gran lunga il più grande e costoso progetto di sostenibilità negli oltre 30 anni di storia di Eurowings. Le consegne di Max si svolgeranno lungo un periodo di sei anni, dal 2027 fino al 2032.\r\n\r\nLa compagnia evidenzia che i Max da 189 posti offriranno un aumento di capacità di 39 posti rispetto agli A319. «Il suo raggio d'azione significativamente più lungo lo rende inoltre la scelta perfetta per le destinazioni di medio raggio più lunghe».\r\n\r\nL'operazione è valutata in circa 5 miliardi di dollari a prezzi di listino ed è il  “progetto di sostenibilità più grande e più costoso” della storia di Eurowings.\r\n\r\n«Eurowings si è affermata come compagnia aerea europea point-to-point del Gruppo Lufthansa con una strategia convincente in un mercato estremamente competitivo - ha dichiarato Carsten Spohr, presidente del cda e ceo del Gruppo Lufthansa -. La focalizzazione strategica della compagnia sull'espansione del traffico leisure e la sua costante espansione in Europa stanno dando i loro frutti per l'intero Gruppo».\r\n\r\n«Il successo economico rende Eurowings interessante per gli investimenti - sottolinea Jens Bischof, ceo di Eurowings -. Allo stesso tempo, abbiamo la responsabilità di conciliare le tematiche economiche con quelle ecologiche. Con 40 aeromobili all'avanguardia, stiamo gettando le basi per un futuro di successo di Eurowings, orientato verso ambiziosi obiettivi di sostenibilità. Il più grande investimento nella storia della nostra azienda dimostra che stiamo facendo rapidi progressi verso un volo a basse emissioni, grazie a un consumo di carburante significativamente inferiore, a emissioni più basse e a un rumore significativamente inferiore. L'elevata efficienza dei costi dei nuovi jet ci consente inoltre di continuare a offrire ai clienti di Eurowings tariffe eque e interessanti. Senza un tale salto tecnologico, difficilmente una compagnia aerea potrà operare con successo sul mercato nel 2030».\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Eurowings: al via il più grande rinnovo della flotta con 40 Boeing 737-8 Max","post_date":"2025-01-21T09:56:43+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1737453403000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti