Iata censura il governo brasiliano
[ 0 ]
18 febbraio 2008 15:27
La proposta governativa d’introdurre un’imposta oraria di stazionamento sulle piazzole dell’aeroporto di San Paolo (Guarulhos) non è piaciuta alla Iata. Secondo l’organizzazione ginevrina tale operazione si tradurrebbe in un aumento di circa 90 milioni di dollari annuali nei conti delle compagnie aeree, oltre a costituire una violazione degli accordi bilaterali. Secondo le autorità brasiliane si tratterebbe di un provvedimento teso a limitare il congestionamento dei parcheggi su uno scalo già troppo sovraffollato.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 489277
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Malaysia Aviation Group ha registrato nel 2024, per la seconda volta consecutiva, un utile annuale anche se in calo del 93% rispetto all'anno precedente a causa della riduzione delle tariffe aeree e dei tagli di capacità derivanti da problemi di catena di approvvigionamento e di manutenzione.
La casa madre di Malaysia Airlines ha riportato quindi un profitto netto dopo gli interessi e le tasse di 54 milioni di ringgit (12 milioni di dollari) rispetto ai 766 milioni di ringgit dell'anno precedente.
Alla fine dello scorso anno il vettore ha temporaneamente ridotto la capacità di volo del 18% dopo essere stata oggetto di un'indagine da parte dell'autorità dell'aviazione civile malese, che ha riscontrato diversi problemi significativi di sicurezza e manutenzione.
“Nonostante la riduzione della capacità, il traffico passeggeri è rimasto solido nel segmento premium, con load factor più elevati sia per i passeggeri sia per il segmento cargo”, ha dichiarato il ceo del gruppo, Izham Ismail.
La compagnia malese sta portando avanti il rinnovo della flotta, che dovrebbe arrivare a contare un totale di 55 aeromobili Boeing narrow body di nuova generazione entro il 2030 "ma i ritardi nella catena di approvvigionamento incidono sulle tempistiche previste".
Il gruppo si attende anche 20 nuovi aeromobili Airbus A330neo entro il 2028. Due sono già entrati in servizio e altri otto sono attesi per quest'anno.
[post_title] => Malaysia Airlines: il gruppo centra l'utile per il secondo anno consecutivo
[post_date] => 2025-04-23T09:15:05+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1745399705000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 489157
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Turismo, stranieri protagonisti. Per il periodo di Pasqua e dei ponti di primavera sono attese nelle strutture ricettive italiane 27,5 milioni di presenze, l’1,6% in più rispetto allo scorso anno. E a trainare sono gli arrivi di oltre confine, con oltre 15,8 milioni di presenze complessive (+2,4%), mentre il meteo incerto raffredda la domanda italiana, che dovrebbe stabilizzarsi sugli 11,7 milioni, appena lo 0,5% in più del 2024.
Questi i principali risultati emersi dall'indagine del Centro Studi Turistici di Firenze, per Assoturismo Confesercenti, su un campione di 1.185 imprese italiane della ricettività.
Ad aumentare è soprattutto la domanda europea: tra le nazionalità che registrano la maggiore crescita ci sono francesi, svizzeri, polacchi, olandesi e spagnoli; ma sono segnalati aumenti anche per i tedeschi, brasiliani, belgi, scandinavi, austriaci, cechi, ungheresi. Non crolla la domanda dagli Usa: anzi, le richieste da Usa e Canada registrano un lieve aumento, mentre per gli australiani è stata segnalata la stabilità del mercato. In flessione, invece, le prenotazioni dei turisti dall’Asia: indiani, coreani, cinesi e giapponesi.
Dazi e flussi dagli Usa
“Anche questa primavera, nonostante le incertezze legate al quadro economico e internazionale, il comparto turistico riesce ad agguantare la crescita - dichiara Vittorio Messina, presidente di Assoturismo Confesercenti -. Si avverte però un rallentamento generale, soprattutto in confronto ai risultati eccezionali degli ultimi anni, quando – grazie alla ripresa post-pandemica – si erano raggiunti livelli record.
«A pesare, più che i dazi o la temuta contrazione dei flussi dagli Stati Uniti — che ad oggi non si è ancora concretizzata — è l’indebolimento della domanda interna. Una frenata che preoccupa soprattutto nelle località minori, fuori dai circuiti tradizionali del turismo internazionale, dove la presenza degli italiani è spesso decisiva per la tenuta economica delle imprese. In questo contesto, un ruolo rilevante lo giocheranno anche le condizioni meteo, che influenzano sempre più le decisioni dell’ultimo minuto. Le imprese stanno tenendo, ma il quadro resta incerto e richiede un monitoraggio costante”.
Aumento
L’aumento sarà percepito in tutte le regioni e per tutte le tipologie di prodotti, anche se con intensità diversa. Per le regioni del Nord Ovest e del Sud-Isole sono attesi i risultati migliori, rispettivamente +1,9% e +1,8%, mentre per il Nord Est la variazione stimata è del +1,3% e per il Centro del +1,4%. Le imprese extralberghiere dovrebbero registrare i risultati migliori (+2,4%), mentre per l’alberghiero la stima è del +1,2%.
Città restano le protagoniste. Oltre un terzo (il 36%) delle presenze di tutto il periodo si concentrerà proprio nei luoghi del turismo culturale, dove è attesa una crescita del +1,3%, ancora una volta trainata dagli stranieri (+2,1%, mentre gli italiani registrerebbero una lieve flessione). Previsioni positive anche per le località dei laghi (+2,8% con un deciso incremento degli stranieri) e marine (+1,9%). Altrettanto positive le previsioni per le località rurali e di collina (+1,8%) e della montagna (+1,9%), grazie alle presenze degli stranieri. Buone prospettive anche per le località termali (+1,5%) e per le aree “ad altro interesse” (+1%).
[post_title] => Assoturismo: bene gli stranieri per Pasqua. Si raffredda la domanda italiana
[post_date] => 2025-04-18T11:04:16+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744974256000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 489119
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Balzo in avanti a doppia cifra per il fatturato di Caboverdetime registrato fra gennaio e aprile 2025: +10% rispetto allo stesso periodo del 2024, con tutte le partenze di questo aprile al completo.
A conferma della forte domanda e della fiducia da parte del mercato, il tour operator ha già aperto le vendite per l'inverno 2025/2026, con partenze comprese tra il 1° novembre 2025 e il 30 aprile 2026, inclusi i periodi di Natale, Capodanno, Epifania e Pasqua 2026.
“Siamo molto soddisfatti dell’andamento delle vendite: le prenotazioni per luglio e agosto sono già oltre il 50% di riempimento. Un dato che premia la nostra offerta dinamica e su misura per diverse tipologie di viaggiatori - commenta Pietro Dusi, responsabile commerciale e vendite del to -. Stiamo investendo su proposte mirate, come il Melia Dunas con promozioni dedicate alle famiglie – incluso il soggiorno gratuito per i bambini – e su strutture che incontrano esigenze specifiche, come Sobrado per i viaggiatori single o Porto Antigo Residence, ideale per chi cerca la formula volo + appartamento in libertà”.
Infine, la "grande novità del 2025: la piscina riscaldata dell’Halos Casa Resort, unica sull’Isola di Sal, che garantisce relax e comfort in ogni stagione”.
[post_title] => Caboverdetime centra una crescita di fatturato del 10% nei primi 4 mesi 2025
[post_date] => 2025-04-18T09:25:39+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744968339000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 489062
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Idee per Viaggiare festeggia i 30 anni di storia con progetti sempre nuovi, una forte presenza sul mercato e un importante sguardo al futuro e al cambio generazionale. «Questa bella storia è iniziata 39 anni fa. - racconta Danilo Curzi, ceo di Idee per Viaggiare, di cui è co-fondatore insieme con Stefania Fusacchia e Roberto Maccari - L’anima del nostro progetto è stata un’agenzia di viaggi; oggi siamo più di 170 e i nostri itinerari raggiungono 50 destinazioni nel mondo. Siamo un’azienda solida: a ottobre 2024 abbiamo chiuso con 112 milioni di euro di fatturato e un volume d’affari leggermente superiore ai 150 milioni.
«Abbiamo differenziato le nostre linee di prodotto - lusso, tour, viaggi di nozze, combinate ed esclusive - e i cataloghi - IdeeMix, Idee On Tour, Marcelletti, Iter Sublime, Chinasia, monografie, Idee Per Viaggiare nel futuro, Viaggi di nozze, Schede per Tour guidati... La nostra proposta turistica di qualità - garantita e tailor-made - nel 2024 ha movimentato più di 300mila viaggiatori, con oltre 30mila tour venduti, 1,2 milioni di biglietti aerei staccati e una rete di follower ormai superiore alle 500mila unità.
«E ancora: 1500 eventi, training e viaggi di formazione organizzati grazie anche al supporto di più di 300 partner internazionali e ben 2.500 prodotti turistici testati. La filosofia aziendale, il modo in cui affrontiamo la quotidianità, verte moltissimo sul coinvolgimento delle persone che lavorano all'interno di questa azienda. Per questo investiamo tanto nella conoscenza diretta e portiamo gli agenti nelle nostre destinazioni, perché possano raccontare ai loro clienti il prodotto Idee per Viaggiare.
«Crediamo sia fondamentale essere presenti sul mercato, specialmente quando si vende un prodotto turistico a lungo raggio. Bisogna conoscere e investire. Per questo: “viva la forza delle persone”, ricordando che l'aspetto tecnologico è diventato incredibilmente importante, perché il mondo corre più veloce di noi. IpV continua a evolversi: prima con la digitalizzazione - abbiamo scelto il valido approccio di Salesforce - e poi con la consapevolezza che è tempo di accompagnare il nostro tour operator verso un passaggio generazionale.
«Il nostro miglior investimento sono e continueranno a essere i giovani; per loro all’interno della nostra sede romana abbiamo avviato l’Accademia CreativaTurismo, che offre corsi di formazione e master post universitari: tra questi studenti troviamo anche i protagonisti del futuro del nostro to. Un altro asso nella manica di IpV - prosegue Curzi - è la presenza di un consolidatore.
«La piattaforma online Priority Boarding Card – lanciata nel 2019 sviluppata in collaborazione con Travelport - è diventata oggi un comparto strategico importante dell’azienda. Sia per i volumi generati che per la completezza dei servizi offerti alle agenzie di viaggio; ha semplificato la gestione della biglietteria aerea per tantissime agenzie di viaggio, sia Iata che non».
In conclusione uno sguardo all’andamento delle vendite del to in questa stagione su cui pesa una situazione internazionale difficile. «Da Pasqua fino al primo maggio, abbiamo più di 2500 persone che vanno fuori Europa. - sottolinea Danilo Curzi - Temevamo che queste tre settimane di vacanza potessero essere una sostituzione all'estate. Ma i numeri dicono che siamo in crescita anche nel periodo di luglio e a cavallo luglio-agosto. Ci preoccupavano le ripercussioni di quanto sta accadendo in Ucraina, in Russia, a Gaza, ma soprattutto negli Stati Uniti. Eppure la domanda resta altissima: in questo periodo gli Stati Uniti sono stati per noi la prima destinazione nelle vendite».
(Chiara Ambrosioni)
[post_title] => Idee per Viaggiare: 30 anni di successi. Coraggio e condivisione per il futuro
[post_date] => 2025-04-17T11:33:11+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744889591000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 489059
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => In una comunicazione video ufficiale il presidente del consiglio Giorgia Meloni, elenca i successi del suo governo sul turismo. In primis il fatto di aver riportato questo fattore economico al centro dell'opera del governo. Facendo del turismo il motore, uno dei motori di sviluppo della nazione.
Poi naturalmente il presidente snocciola le grandi iniziative: il primo piano strategico del turismo scritto con le categorie; un rinnovato impegno per ridare dignità a chi lavora nel settore. Inoltre la difesa della «specificità tutta italiana delle guide turistiche»; una forte azione contro l'illegalità dell'ospitalità extralberghiera. Utilizzo dei fondi del Pnrr per riqualificare l'offerta turistica. In fine il colpo da maestro: «Abbiamo puntato sulla destagionalizzazione». Cosa per altro a cui non aveva pensato nessuno in questi lunghi anni di marketing turistico.
Direttiva
Ma va bene. Mi va bene che il presidente Meloni elenchi delle iniziative del suo governo che, in parte sono anche lodevoli. Solo che almeno alcune, sono ancora portate a termine. Penso alle guide, all'ospitalità extralberghiera, e altre.
Il punto vero che non riesco a capire è questo: perché il presidente Meloni non ha fatto nessun accenno alla Direttiva pacchetti che rischia di eliminare l'intero turismo organizzato? Sarebbe questo invece il momento di dare rassicurazioni, di far vedere che il governo è a fianco degli operatori del settore.
Non ci resta che sperare in un altro video.
[post_title] => Meloni: riportato il turismo al centro. Silenzio sulla direttiva pacchetti
[post_date] => 2025-04-17T11:20:24+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744888824000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488735
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il Regno Unito ospiterà presto un nuovo parco tematico, dai tratti decisamente ambiziosi, a firma Universal Studios: obiettivo dichiarato è quello di essere il più grande parco mai realizzato in Europa.
L'annuncio è arrivato nei giorni scorsi direttamente dal primo ministro britannico Keir Starmer, che ha svelato un mega accordo che potrebbe creare migliaia di posti di lavoro e attrarre milioni di turisti. "Oggi abbiamo concluso l'accordo su un investimento multimiliardario che vedrà Bedford sede di uno dei più grandi parchi di intrattenimento in Europa" ha dichiarato Starmer, ripreso dall'Ansa.
Con un’estensione pari a quattro volte quella di Disneyland Paris, il nuovo complesso promette non solo esperienze spettacolari per i visitatori, ma potrebbe essere destinato a trasformare radicalmente il territorio in cui sorgerà. Il progetto creerà circa 28.000 posti di lavoro, di cui 20.000 durante la costruzione, e rappresenterà una introito di 50 miliardi di sterline all'economia del Regno Unito entro il 2055. Si stima che 8,5 milioni di persone visiteranno il parco nel suo primo anno, rendendolo l'attrazione più grande della Gran Bretagna.
Apertura prevista nel 2031, il parco sorgerà quindi a Bedford, nell’area di Kempston Hardwick, su un’ex zona industriale: una location strategica, scelta per la sua posizione centrale e accessibilità. Bedford dista circa un’ora di treno da Londra, il che renderà il parco facilmente raggiungibile sia dai turisti internazionali che dai visitatori locali.
Per accogliere al meglio i milioni di visitatori previsti il governo britannico ha pianificato una modernizzazione delle infrastrutture locali, tra cui il rinnovo della stazione ferroviaria di Wixams, la costruzione di una nuova stazione ferroviaria dedicata e un accesso stradale potenziato all’autostrada che serve Bedford.
La realizzazione di un hotel da 500 camere all’interno del complesso rafforza l’intenzione di creare una destinazione turistica completa, dove i visitatori possano soggiornare più giorni.
[post_title] => Regno Unito: aprirà i battenti a Bedford il primo parco Universal Studios in Europa
[post_date] => 2025-04-14T11:22:34+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744629754000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488736
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Una serata all’insegna della scoperta, della passione per i viaggi e della promozione di una destinazione che continua a sedurre il mercato italiano: il Brasile. L’evento ospitato all’Istituto Guimarães Rosa a Palazzo Pamphili e promosso dall’Ambasciata del Brasile in Italia, in collaborazione con Guiness Travel e TAP Air Portugal, ha messo al centro la destinazione, rinnovando l’impegno verso una strategia di promozione strutturata e condivisa.
Dopo il benvenuto di Flaminia Mantegazza, responsabile Turismo presso l’Ambasciata, è toccato a Marco Tirone, responsabile dell’ufficio accompagnatori di Guiness Travel e grande conoscitore del Brasile, raccontare la ricchezza dell’offerta 2025: «Più che un Paese, il Brasile è un continente – ha spiegato – con una varietà impressionante di paesaggi, culture e tradizioni. Proponiamo sia tour esclusivamente brasiliani, come il Grand Tour Prestige e l’Highlights Brasile, sia combinati che includono anche Argentina e Uruguay».
Tirone ha poi illustrato nel dettaglio il Grand Tour Brasile, un itinerario di 16 giorni che attraversa il Paese nella sua interezza, da Rio de Janeiro all’Amazzonia, passando per le cascate di Iguazù, San Paolo, Brasilia e Salvador de Bahia: «È un viaggio che inizia a Rio, unica città al mondo Patrimonio dell’Umanità nella sua interezza, e prosegue verso l’immensità naturale delle cascate di Iguazù, toccando poi San Paolo, la capitale culturale, fino ad arrivare nel cuore pulsante della Foresta Amazzonica. Il tour si conclude a Salvador, dove si respira l’anima più autentica e multicolore del Brasile, tra musica, spiritualità e sapori».
L’itinerario prevede anche momenti esperienziali, come la visita al Corcovado e al Pan di Zucchero, un’escursione nella foresta Tijuca con guida ambientale, lo spettacolo al Rio Scenarium, le visite guidate a Manaus e all’Incontro delle Acque nel Rio delle Amazzoni, e infine un’immersione nei quartieri storici e vibranti di Salvador de Bahia.
Novità dell’anno è il nuovo format “Highlights”, pensato per chi ha tempi e budget più contenuti ma non vuole rinunciare a vivere un’esperienza di viaggio autentica. «Questo modello – ha aggiunto Tirone – sarà replicato anche su altre mete come Tailandia, Vietnam e Argentina. Ma il Brasile resta il cuore della nostra offerta, grazie a itinerari ben calibrati tra natura, città iconiche e cultura».
A raccontare le potenzialità dell’operativo voli e le novità dal mondo Tap Air Portugal è stato invece Davide Calicchia, area manager per l’Italia: «Il 2024 è stato un anno positivo - annuncia -, 16 milioni di passeggeri trasportati, una flotta moderna ed efficiente, 13 aeroporti brasiliani collegati direttamente da Lisbona e una crescita costante del lungo raggio grazie al 321 Long Range e al 330-900».
Calicchia ha anche ricordato l’attenzione di Tap per la manutenzione e la sicurezza, la flessibilità delle connessioni ferroviarie con Access Rail e la politica di sostenibilità, grazie ai nuovi aeromobili a basso consumo. L’Italia è un mercato chiave per Tap: «Da Roma partiamo con 5 voli al giorno - spiega Calicchia -, da Milano con 4, a cui si aggiungono Firenze, Bologna, Venezia e Napoli. Grazie alla nostra posizione geografica, siamo il vettore con il collegamento più veloce tra Italia e Brasile, anche per chi parte da città non direttamente collegate».
[post_title] => Brasile in primo piano: Tap Air Portugal e Guiness Travel insieme per la destinazione
[post_date] => 2025-04-11T15:19:48+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744384788000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488530
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Priority Boarding Card è la piattaforma semplificata per la biglietteria aerea di Idee per Viaggiare, dedicata agli agenti di viaggio. "Mi occupo dello sviluppo business di questa importante unità che fa parte di Idee per Viaggiare che, oltre a essere un tour operator, è anche un importante consolidatore - spiega Elisabetta Magrelli, key account manager della piattaforma -. La Priority Boarding Card è un gds semplificato, intuitivo e non criptato che gira su Travelport (fornitore di tutto il supporto tecnologico). Il portale, nato nel 2019, è sul mercato da sei anni e viene utilizzato da centinaia di agenzie, Iata e non, perché consente di prenotare sia le tariffe pubblicate sia quelle dedicate, che le stesse adv Iata possono non avere. Il grande vantaggio di prenotare una tariffa dedicata è che, oltre al contenuto tariffario, si ha accesso a un ticket-time limit molto più esteso rispetto a una tariffa pubblicata. Con il portale è possibile prenotare un volo, un servizio ancillare come un bagaglio extra, un’assegnazione del posto o il pet in cabin, nonché fare uno splitting. Poi si può emettere il biglietto in totale autonomia h24 grazie al robot che procede alle emissioni".
"Oltre all’emissione del biglietto, si può procedere anche all'emissione degli Emds relativi ai servizi ancillari - prosegue Elisabetta Magrelli -. Si può fare anche il void entro le h24 della giornata in cui si è emesso il biglietto e anche annullare gli Emds. Per tutto ciò che il portale non consente di fare in autonomia è possibile chiedere assistenza all’ufficio biglietteria di Ipv, che offre assistenza h24. Inoltre, per le prenotazioni che richiedono il pagamento solo cash, si può utilizzare il collegamento a MyBank, che consente un bonifico istantaneo. Continuiamo ad arricchire il portale di nuovi contenuti, per questo Priority Boarding Card è sempre più utilizzato dalle agenzie, con una crescita del +60% rispetto ai 12 mesi precedenti, in termini di volume di segmenti emessi nell’ultimo anno. Da ricordare il recente accordo con Frigo Assicurazioni, che offre la possibilità di stipulare un’assicurazione per l’annullamento del biglietto stesso entro 24h dall’emissione a un prezzo competitivo e in maniera semplificata, perché il sistema cattura il nome dei passeggeri e le date del viaggio in un flusso integrato. Infine, gli sviluppi futuri: presto verrà rilasciato il contenuto Ndc e non appena conclusi i test verrà implementata anche la funzione Exchange, che fornisce l'opportunità di riemettere il biglietto in autonomia direttamente all'interno della piattaforma senza necessità di contattare l'ufficio biglietteria».
[post_title] => Priority Boarding Card: la piattaforma di IpV al servizio degli agenti
[post_date] => 2025-04-11T11:08:11+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744369691000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488597
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si è svolta a Casablanca dal 4 al 7 aprile la ConnAction di Welcome Travel Group, l’evento aggregativo annuale del network (partecipato per il 50% ciascuno da Alpitour e Costa Crociere), che ha oltre 2.600 agenzie affiliate e quest’anno ha riunito in Marocco 1.380 agenti di viaggio delle reti Welcome Travel e Geo e 65 partner commerciali. «È un momento che non ha eguali nella storia della distribuzione turistica organizzata, realizzato in una destinazione estera: per la numerica dei partner, degli agenti presenti e dei servizi che eroghiamo, ma anche per quelle che sono le professionalità che siamo riusciti ad aggregare - ha spiegato Adriano Apicella, amministratore delegato di Welcome Travel Group -. Il nome ConnAction ben esprime quello che ci serve in questo contesto di mercato: connessione e azione. Credo che il network sia l'anello di congiunzione tra quella che è la distribuzione e la produzione, che prevede anche la tutela che diamo alla distribuzione organizzata rispetto a quelli che sono i nostri veri competitor: il mondo delle piattaforme online e dei grandi aggregatori. L'azione è la seconda componente della ConnAction perché dobbiamo agire, creando un differenziale per le agenzie di viaggio».
Sul palco si sono succeduti i protagonisti dell’evento. Dopo l’interessante intervento dell’economista Andrea Giuricin sul tema Turismo, travel e trasporti: sfide e opportunità, Apicella ha sottolineato che i numeri sono incoraggianti: «Abbiamo il 13% di agenzie in meno, ma il 22% di volume in più e il +4% di clienti. Dovremo però pagare per altri quattro anni i debiti delle misure di sostegno alla liquidità del periodo Covid. Ma se non riusciamo a fare margini non possiamo onorare i debiti» ha proseguito, entrando nella difficile tematica della direttiva pacchetti, che ha suscitato dure reazioni in Italia, tra le quali la nota lettera di Pier Ezhaya.
«Dobbiamo difendere il turismo organizzato - ha affermato il general manager tour operating di Alpitour -. Ci avevano dati per morti come sistema prima con l’arrivo di Internet, poi con le torri Gemelle e quindi con il Covid. Ma siamo sopravvissuti. Ora si dice che l’Ai ci sfratterà e ci farà sparire. Sicuramente porterà dei cambiamenti, ma il settore può e deve governarli e accoglierli. Dobbiamo realizzare cose indimenticabili che facciano tornare il cliente. Per quanto ci riguarda, stiamo investendo tanto: sulla tecnologia e sugli asset, come la nostra flotta aerea e gli alberghi. Investiamo anche in comunicazione e nel creare quella qualità che porta alla fidelizzazione».
Ha preso quindi la parola Luigi Stefanelli, worldwide salese vicepresident di Costa Crociere. Da dieci anni la compagnia è azionista di Welcome Travel Group: un pilastro fondamentale nella distribuzione: «Le adv sono il canale più importante della nostra strategia: a loro vengono dedicati servizi, strumenti e iniziative commerciali. La nostra ricerca è continua. Sono in particolare in programma importanti novità sul fronte delle escursioni».
In primo piano, in particolare, le Sea Destinations nate nel giugno del 2024 come mete da vivere durante la navigazione: «Stanno riscuotendo un grande successo. Mentre si è a bordo la nave rallenta e succede qualcosa. Mi ha stupito e rallegrato vedere centinaia di persone che si svegliano all’alba per consumare una colazione caprese davanti ai faraglioni di Capri. È un messaggio potente. Sulla nave viene allestito un set con colori e sapori, di cui il viaggiatore è protagonista. Oggi abbiamo portato le Sea Destinations su quasi tutti i nostri itinerari. È stato impegnativo, ma siamo certi che sia la direzione giusta».
Importante anche l’intervento di Carlo Stradiotti, ceo di Neos, che ha parlato della compagnia aerea parte di Alpitour World, dinamica e fondata su innovazione, attenzione al cliente e qualità. Neos raggiunge oggi oltre 60 destinazioni business e leisure nel mondo con 16 aeromobili, a cui se ne aggiungeranno altri due entro l’estate. A fare da cornice alla ConnAction l’intervento di Achraf Fayda, ceo dell’Office national marocain du tourism (Onmt), che ha sottolineato come nel corso di questi dieci anni il governo abbia investito un milione di euro nel settore turistico: «Oggi il Marocco sta vivendo un momento importante nella sua storia. Siamo tra le principali destinazioni turistiche dell’Africa e guardiamo al Mediterraneo. È un’ambizione che si basa su un potenziale concreto e tangibile»
[gallery ids="488607,488608,488609"]
[post_title] => Apicella, Welcome: le adv sono in salute ma la direttiva pacchetti non aiuta
[post_date] => 2025-04-10T13:33:59+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744292039000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "iata censura il governo brasiliano"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":38,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":625,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489277","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Malaysia Aviation Group ha registrato nel 2024, per la seconda volta consecutiva, un utile annuale anche se in calo del 93% rispetto all'anno precedente a causa della riduzione delle tariffe aeree e dei tagli di capacità derivanti da problemi di catena di approvvigionamento e di manutenzione.\r\n\r\nLa casa madre di Malaysia Airlines ha riportato quindi un profitto netto dopo gli interessi e le tasse di 54 milioni di ringgit (12 milioni di dollari) rispetto ai 766 milioni di ringgit dell'anno precedente.\r\n\r\nAlla fine dello scorso anno il vettore ha temporaneamente ridotto la capacità di volo del 18% dopo essere stata oggetto di un'indagine da parte dell'autorità dell'aviazione civile malese, che ha riscontrato diversi problemi significativi di sicurezza e manutenzione.\r\n\r\n“Nonostante la riduzione della capacità, il traffico passeggeri è rimasto solido nel segmento premium, con load factor più elevati sia per i passeggeri sia per il segmento cargo”, ha dichiarato il ceo del gruppo, Izham Ismail.\r\n\r\nLa compagnia malese sta portando avanti il rinnovo della flotta, che dovrebbe arrivare a contare un totale di 55 aeromobili Boeing narrow body di nuova generazione entro il 2030 \"ma i ritardi nella catena di approvvigionamento incidono sulle tempistiche previste\".\r\nIl gruppo si attende anche 20 nuovi aeromobili Airbus A330neo entro il 2028. Due sono già entrati in servizio e altri otto sono attesi per quest'anno.","post_title":"Malaysia Airlines: il gruppo centra l'utile per il secondo anno consecutivo","post_date":"2025-04-23T09:15:05+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1745399705000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489157","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Turismo, stranieri protagonisti. Per il periodo di Pasqua e dei ponti di primavera sono attese nelle strutture ricettive italiane 27,5 milioni di presenze, l’1,6% in più rispetto allo scorso anno. E a trainare sono gli arrivi di oltre confine, con oltre 15,8 milioni di presenze complessive (+2,4%), mentre il meteo incerto raffredda la domanda italiana, che dovrebbe stabilizzarsi sugli 11,7 milioni, appena lo 0,5% in più del 2024.\r\n\r\nQuesti i principali risultati emersi dall'indagine del Centro Studi Turistici di Firenze, per Assoturismo Confesercenti, su un campione di 1.185 imprese italiane della ricettività.\r\n\r\nAd aumentare è soprattutto la domanda europea: tra le nazionalità che registrano la maggiore crescita ci sono francesi, svizzeri, polacchi, olandesi e spagnoli; ma sono segnalati aumenti anche per i tedeschi, brasiliani, belgi, scandinavi, austriaci, cechi, ungheresi. Non crolla la domanda dagli Usa: anzi, le richieste da Usa e Canada registrano un lieve aumento, mentre per gli australiani è stata segnalata la stabilità del mercato. In flessione, invece, le prenotazioni dei turisti dall’Asia: indiani, coreani, cinesi e giapponesi.\r\nDazi e flussi dagli Usa\r\n“Anche questa primavera, nonostante le incertezze legate al quadro economico e internazionale, il comparto turistico riesce ad agguantare la crescita - dichiara Vittorio Messina, presidente di Assoturismo Confesercenti -. Si avverte però un rallentamento generale, soprattutto in confronto ai risultati eccezionali degli ultimi anni, quando – grazie alla ripresa post-pandemica – si erano raggiunti livelli record.\r\n\r\n«A pesare, più che i dazi o la temuta contrazione dei flussi dagli Stati Uniti — che ad oggi non si è ancora concretizzata — è l’indebolimento della domanda interna. Una frenata che preoccupa soprattutto nelle località minori, fuori dai circuiti tradizionali del turismo internazionale, dove la presenza degli italiani è spesso decisiva per la tenuta economica delle imprese. In questo contesto, un ruolo rilevante lo giocheranno anche le condizioni meteo, che influenzano sempre più le decisioni dell’ultimo minuto. Le imprese stanno tenendo, ma il quadro resta incerto e richiede un monitoraggio costante”.\r\nAumento\r\nL’aumento sarà percepito in tutte le regioni e per tutte le tipologie di prodotti, anche se con intensità diversa. Per le regioni del Nord Ovest e del Sud-Isole sono attesi i risultati migliori, rispettivamente +1,9% e +1,8%, mentre per il Nord Est la variazione stimata è del +1,3% e per il Centro del +1,4%. Le imprese extralberghiere dovrebbero registrare i risultati migliori (+2,4%), mentre per l’alberghiero la stima è del +1,2%.\r\n\r\nCittà restano le protagoniste. Oltre un terzo (il 36%) delle presenze di tutto il periodo si concentrerà proprio nei luoghi del turismo culturale, dove è attesa una crescita del +1,3%, ancora una volta trainata dagli stranieri (+2,1%, mentre gli italiani registrerebbero una lieve flessione). Previsioni positive anche per le località dei laghi (+2,8% con un deciso incremento degli stranieri) e marine (+1,9%). Altrettanto positive le previsioni per le località rurali e di collina (+1,8%) e della montagna (+1,9%), grazie alle presenze degli stranieri. Buone prospettive anche per le località termali (+1,5%) e per le aree “ad altro interesse” (+1%).\r\n ","post_title":"Assoturismo: bene gli stranieri per Pasqua. Si raffredda la domanda italiana","post_date":"2025-04-18T11:04:16+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1744974256000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489119","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Balzo in avanti a doppia cifra per il fatturato di Caboverdetime registrato fra gennaio e aprile 2025: +10% rispetto allo stesso periodo del 2024, con tutte le partenze di questo aprile al completo.\r\nA conferma della forte domanda e della fiducia da parte del mercato, il tour operator ha già aperto le vendite per l'inverno 2025/2026, con partenze comprese tra il 1° novembre 2025 e il 30 aprile 2026, inclusi i periodi di Natale, Capodanno, Epifania e Pasqua 2026.\r\n“Siamo molto soddisfatti dell’andamento delle vendite: le prenotazioni per luglio e agosto sono già oltre il 50% di riempimento. Un dato che premia la nostra offerta dinamica e su misura per diverse tipologie di viaggiatori - commenta Pietro Dusi, responsabile commerciale e vendite del to -. Stiamo investendo su proposte mirate, come il Melia Dunas con promozioni dedicate alle famiglie – incluso il soggiorno gratuito per i bambini – e su strutture che incontrano esigenze specifiche, come Sobrado per i viaggiatori single o Porto Antigo Residence, ideale per chi cerca la formula volo + appartamento in libertà”.\r\nInfine, la \"grande novità del 2025: la piscina riscaldata dell’Halos Casa Resort, unica sull’Isola di Sal, che garantisce relax e comfort in ogni stagione”.\r\n ","post_title":"Caboverdetime centra una crescita di fatturato del 10% nei primi 4 mesi 2025","post_date":"2025-04-18T09:25:39+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1744968339000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489062","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Idee per Viaggiare festeggia i 30 anni di storia con progetti sempre nuovi, una forte presenza sul mercato e un importante sguardo al futuro e al cambio generazionale. «Questa bella storia è iniziata 39 anni fa. - racconta Danilo Curzi, ceo di Idee per Viaggiare, di cui è co-fondatore insieme con Stefania Fusacchia e Roberto Maccari - L’anima del nostro progetto è stata un’agenzia di viaggi; oggi siamo più di 170 e i nostri itinerari raggiungono 50 destinazioni nel mondo. Siamo un’azienda solida: a ottobre 2024 abbiamo chiuso con 112 milioni di euro di fatturato e un volume d’affari leggermente superiore ai 150 milioni.\r\n\r\n«Abbiamo differenziato le nostre linee di prodotto - lusso, tour, viaggi di nozze, combinate ed esclusive - e i cataloghi - IdeeMix, Idee On Tour, Marcelletti, Iter Sublime, Chinasia, monografie, Idee Per Viaggiare nel futuro, Viaggi di nozze, Schede per Tour guidati... La nostra proposta turistica di qualità - garantita e tailor-made - nel 2024 ha movimentato più di 300mila viaggiatori, con oltre 30mila tour venduti, 1,2 milioni di biglietti aerei staccati e una rete di follower ormai superiore alle 500mila unità.\r\n\r\n«E ancora: 1500 eventi, training e viaggi di formazione organizzati grazie anche al supporto di più di 300 partner internazionali e ben 2.500 prodotti turistici testati. La filosofia aziendale, il modo in cui affrontiamo la quotidianità, verte moltissimo sul coinvolgimento delle persone che lavorano all'interno di questa azienda. Per questo investiamo tanto nella conoscenza diretta e portiamo gli agenti nelle nostre destinazioni, perché possano raccontare ai loro clienti il prodotto Idee per Viaggiare.\r\n\r\n«Crediamo sia fondamentale essere presenti sul mercato, specialmente quando si vende un prodotto turistico a lungo raggio. Bisogna conoscere e investire. Per questo: “viva la forza delle persone”, ricordando che l'aspetto tecnologico è diventato incredibilmente importante, perché il mondo corre più veloce di noi. IpV continua a evolversi: prima con la digitalizzazione - abbiamo scelto il valido approccio di Salesforce - e poi con la consapevolezza che è tempo di accompagnare il nostro tour operator verso un passaggio generazionale. \r\n\r\n«Il nostro miglior investimento sono e continueranno a essere i giovani; per loro all’interno della nostra sede romana abbiamo avviato l’Accademia CreativaTurismo, che offre corsi di formazione e master post universitari: tra questi studenti troviamo anche i protagonisti del futuro del nostro to. Un altro asso nella manica di IpV - prosegue Curzi - è la presenza di un consolidatore.\r\n\r\n«La piattaforma online Priority Boarding Card – lanciata nel 2019 sviluppata in collaborazione con Travelport - è diventata oggi un comparto strategico importante dell’azienda. Sia per i volumi generati che per la completezza dei servizi offerti alle agenzie di viaggio; ha semplificato la gestione della biglietteria aerea per tantissime agenzie di viaggio, sia Iata che non».\r\n\r\nIn conclusione uno sguardo all’andamento delle vendite del to in questa stagione su cui pesa una situazione internazionale difficile. «Da Pasqua fino al primo maggio, abbiamo più di 2500 persone che vanno fuori Europa. - sottolinea Danilo Curzi - Temevamo che queste tre settimane di vacanza potessero essere una sostituzione all'estate. Ma i numeri dicono che siamo in crescita anche nel periodo di luglio e a cavallo luglio-agosto. Ci preoccupavano le ripercussioni di quanto sta accadendo in Ucraina, in Russia, a Gaza, ma soprattutto negli Stati Uniti. Eppure la domanda resta altissima: in questo periodo gli Stati Uniti sono stati per noi la prima destinazione nelle vendite».\r\n\r\n(Chiara Ambrosioni)","post_title":"Idee per Viaggiare: 30 anni di successi. Coraggio e condivisione per il futuro","post_date":"2025-04-17T11:33:11+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1744889591000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489059","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In una comunicazione video ufficiale il presidente del consiglio Giorgia Meloni, elenca i successi del suo governo sul turismo. In primis il fatto di aver riportato questo fattore economico al centro dell'opera del governo. Facendo del turismo il motore, uno dei motori di sviluppo della nazione.\r\n\r\nPoi naturalmente il presidente snocciola le grandi iniziative: il primo piano strategico del turismo scritto con le categorie; un rinnovato impegno per ridare dignità a chi lavora nel settore. Inoltre la difesa della «specificità tutta italiana delle guide turistiche»; una forte azione contro l'illegalità dell'ospitalità extralberghiera. Utilizzo dei fondi del Pnrr per riqualificare l'offerta turistica. In fine il colpo da maestro: «Abbiamo puntato sulla destagionalizzazione». Cosa per altro a cui non aveva pensato nessuno in questi lunghi anni di marketing turistico.\r\nDirettiva\r\nMa va bene. Mi va bene che il presidente Meloni elenchi delle iniziative del suo governo che, in parte sono anche lodevoli. Solo che almeno alcune, sono ancora portate a termine. Penso alle guide, all'ospitalità extralberghiera, e altre.\r\n\r\nIl punto vero che non riesco a capire è questo: perché il presidente Meloni non ha fatto nessun accenno alla Direttiva pacchetti che rischia di eliminare l'intero turismo organizzato? Sarebbe questo invece il momento di dare rassicurazioni, di far vedere che il governo è a fianco degli operatori del settore.\r\n\r\nNon ci resta che sperare in un altro video.","post_title":"Meloni: riportato il turismo al centro. Silenzio sulla direttiva pacchetti","post_date":"2025-04-17T11:20:24+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1744888824000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488735","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il Regno Unito ospiterà presto un nuovo parco tematico, dai tratti decisamente ambiziosi, a firma Universal Studios: obiettivo dichiarato è quello di essere il più grande parco mai realizzato in Europa.\r\n\r\nL'annuncio è arrivato nei giorni scorsi direttamente dal primo ministro britannico Keir Starmer, che ha svelato un mega accordo che potrebbe creare migliaia di posti di lavoro e attrarre milioni di turisti. \"Oggi abbiamo concluso l'accordo su un investimento multimiliardario che vedrà Bedford sede di uno dei più grandi parchi di intrattenimento in Europa\" ha dichiarato Starmer, ripreso dall'Ansa. \r\n\r\nCon un’estensione pari a quattro volte quella di Disneyland Paris, il nuovo complesso promette non solo esperienze spettacolari per i visitatori, ma potrebbe essere destinato a trasformare radicalmente il territorio in cui sorgerà. Il progetto creerà circa 28.000 posti di lavoro, di cui 20.000 durante la costruzione, e rappresenterà una introito di 50 miliardi di sterline all'economia del Regno Unito entro il 2055. Si stima che 8,5 milioni di persone visiteranno il parco nel suo primo anno, rendendolo l'attrazione più grande della Gran Bretagna.\r\n\r\nApertura prevista nel 2031, il parco sorgerà quindi a Bedford, nell’area di Kempston Hardwick, su un’ex zona industriale: una location strategica, scelta per la sua posizione centrale e accessibilità. Bedford dista circa un’ora di treno da Londra, il che renderà il parco facilmente raggiungibile sia dai turisti internazionali che dai visitatori locali.\r\n\r\nPer accogliere al meglio i milioni di visitatori previsti il governo britannico ha pianificato una modernizzazione delle infrastrutture locali, tra cui il rinnovo della stazione ferroviaria di Wixams, la costruzione di una nuova stazione ferroviaria dedicata e un accesso stradale potenziato all’autostrada che serve Bedford.\r\n\r\nLa realizzazione di un hotel da 500 camere all’interno del complesso rafforza l’intenzione di creare una destinazione turistica completa, dove i visitatori possano soggiornare più giorni.","post_title":"Regno Unito: aprirà i battenti a Bedford il primo parco Universal Studios in Europa","post_date":"2025-04-14T11:22:34+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1744629754000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488736","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una serata all’insegna della scoperta, della passione per i viaggi e della promozione di una destinazione che continua a sedurre il mercato italiano: il Brasile. L’evento ospitato all’Istituto Guimarães Rosa a Palazzo Pamphili e promosso dall’Ambasciata del Brasile in Italia, in collaborazione con Guiness Travel e TAP Air Portugal, ha messo al centro la destinazione, rinnovando l’impegno verso una strategia di promozione strutturata e condivisa.\r\nDopo il benvenuto di Flaminia Mantegazza, responsabile Turismo presso l’Ambasciata, è toccato a Marco Tirone, responsabile dell’ufficio accompagnatori di Guiness Travel e grande conoscitore del Brasile, raccontare la ricchezza dell’offerta 2025: «Più che un Paese, il Brasile è un continente – ha spiegato – con una varietà impressionante di paesaggi, culture e tradizioni. Proponiamo sia tour esclusivamente brasiliani, come il Grand Tour Prestige e l’Highlights Brasile, sia combinati che includono anche Argentina e Uruguay».\r\nTirone ha poi illustrato nel dettaglio il Grand Tour Brasile, un itinerario di 16 giorni che attraversa il Paese nella sua interezza, da Rio de Janeiro all’Amazzonia, passando per le cascate di Iguazù, San Paolo, Brasilia e Salvador de Bahia: «È un viaggio che inizia a Rio, unica città al mondo Patrimonio dell’Umanità nella sua interezza, e prosegue verso l’immensità naturale delle cascate di Iguazù, toccando poi San Paolo, la capitale culturale, fino ad arrivare nel cuore pulsante della Foresta Amazzonica. Il tour si conclude a Salvador, dove si respira l’anima più autentica e multicolore del Brasile, tra musica, spiritualità e sapori».\r\nL’itinerario prevede anche momenti esperienziali, come la visita al Corcovado e al Pan di Zucchero, un’escursione nella foresta Tijuca con guida ambientale, lo spettacolo al Rio Scenarium, le visite guidate a Manaus e all’Incontro delle Acque nel Rio delle Amazzoni, e infine un’immersione nei quartieri storici e vibranti di Salvador de Bahia.\r\nNovità dell’anno è il nuovo format “Highlights”, pensato per chi ha tempi e budget più contenuti ma non vuole rinunciare a vivere un’esperienza di viaggio autentica. «Questo modello – ha aggiunto Tirone – sarà replicato anche su altre mete come Tailandia, Vietnam e Argentina. Ma il Brasile resta il cuore della nostra offerta, grazie a itinerari ben calibrati tra natura, città iconiche e cultura».\r\nA raccontare le potenzialità dell’operativo voli e le novità dal mondo Tap Air Portugal è stato invece Davide Calicchia, area manager per l’Italia: «Il 2024 è stato un anno positivo - annuncia -, 16 milioni di passeggeri trasportati, una flotta moderna ed efficiente, 13 aeroporti brasiliani collegati direttamente da Lisbona e una crescita costante del lungo raggio grazie al 321 Long Range e al 330-900».\r\n\r\nCalicchia ha anche ricordato l’attenzione di Tap per la manutenzione e la sicurezza, la flessibilità delle connessioni ferroviarie con Access Rail e la politica di sostenibilità, grazie ai nuovi aeromobili a basso consumo. L’Italia è un mercato chiave per Tap: «Da Roma partiamo con 5 voli al giorno - spiega Calicchia -, da Milano con 4, a cui si aggiungono Firenze, Bologna, Venezia e Napoli. Grazie alla nostra posizione geografica, siamo il vettore con il collegamento più veloce tra Italia e Brasile, anche per chi parte da città non direttamente collegate».\r\n\r\n ","post_title":"Brasile in primo piano: Tap Air Portugal e Guiness Travel insieme per la destinazione","post_date":"2025-04-11T15:19:48+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1744384788000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488530","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Priority Boarding Card è la piattaforma semplificata per la biglietteria aerea di Idee per Viaggiare, dedicata agli agenti di viaggio. \"Mi occupo dello sviluppo business di questa importante unità che fa parte di Idee per Viaggiare che, oltre a essere un tour operator, è anche un importante consolidatore - spiega Elisabetta Magrelli, key account manager della piattaforma -. La Priority Boarding Card è un gds semplificato, intuitivo e non criptato che gira su Travelport (fornitore di tutto il supporto tecnologico). Il portale, nato nel 2019, è sul mercato da sei anni e viene utilizzato da centinaia di agenzie, Iata e non, perché consente di prenotare sia le tariffe pubblicate sia quelle dedicate, che le stesse adv Iata possono non avere. Il grande vantaggio di prenotare una tariffa dedicata è che, oltre al contenuto tariffario, si ha accesso a un ticket-time limit molto più esteso rispetto a una tariffa pubblicata. Con il portale è possibile prenotare un volo, un servizio ancillare come un bagaglio extra, un’assegnazione del posto o il pet in cabin, nonché fare uno splitting. Poi si può emettere il biglietto in totale autonomia h24 grazie al robot che procede alle emissioni\".\r\n\r\n\"Oltre all’emissione del biglietto, si può procedere anche all'emissione degli Emds relativi ai servizi ancillari - prosegue Elisabetta Magrelli -. Si può fare anche il void entro le h24 della giornata in cui si è emesso il biglietto e anche annullare gli Emds. Per tutto ciò che il portale non consente di fare in autonomia è possibile chiedere assistenza all’ufficio biglietteria di Ipv, che offre assistenza h24. Inoltre, per le prenotazioni che richiedono il pagamento solo cash, si può utilizzare il collegamento a MyBank, che consente un bonifico istantaneo. Continuiamo ad arricchire il portale di nuovi contenuti, per questo Priority Boarding Card è sempre più utilizzato dalle agenzie, con una crescita del +60% rispetto ai 12 mesi precedenti, in termini di volume di segmenti emessi nell’ultimo anno. Da ricordare il recente accordo con Frigo Assicurazioni, che offre la possibilità di stipulare un’assicurazione per l’annullamento del biglietto stesso entro 24h dall’emissione a un prezzo competitivo e in maniera semplificata, perché il sistema cattura il nome dei passeggeri e le date del viaggio in un flusso integrato. Infine, gli sviluppi futuri: presto verrà rilasciato il contenuto Ndc e non appena conclusi i test verrà implementata anche la funzione Exchange, che fornisce l'opportunità di riemettere il biglietto in autonomia direttamente all'interno della piattaforma senza necessità di contattare l'ufficio biglietteria».","post_title":"Priority Boarding Card: la piattaforma di IpV al servizio degli agenti","post_date":"2025-04-11T11:08:11+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1744369691000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488597","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si è svolta a Casablanca dal 4 al 7 aprile la ConnAction di Welcome Travel Group, l’evento aggregativo annuale del network (partecipato per il 50% ciascuno da Alpitour e Costa Crociere), che ha oltre 2.600 agenzie affiliate e quest’anno ha riunito in Marocco 1.380 agenti di viaggio delle reti Welcome Travel e Geo e 65 partner commerciali. «È un momento che non ha eguali nella storia della distribuzione turistica organizzata, realizzato in una destinazione estera: per la numerica dei partner, degli agenti presenti e dei servizi che eroghiamo, ma anche per quelle che sono le professionalità che siamo riusciti ad aggregare - ha spiegato Adriano Apicella, amministratore delegato di Welcome Travel Group -. Il nome ConnAction ben esprime quello che ci serve in questo contesto di mercato: connessione e azione. Credo che il network sia l'anello di congiunzione tra quella che è la distribuzione e la produzione, che prevede anche la tutela che diamo alla distribuzione organizzata rispetto a quelli che sono i nostri veri competitor: il mondo delle piattaforme online e dei grandi aggregatori. L'azione è la seconda componente della ConnAction perché dobbiamo agire, creando un differenziale per le agenzie di viaggio».\r\n\r\nSul palco si sono succeduti i protagonisti dell’evento. Dopo l’interessante intervento dell’economista Andrea Giuricin sul tema Turismo, travel e trasporti: sfide e opportunità, Apicella ha sottolineato che i numeri sono incoraggianti: «Abbiamo il 13% di agenzie in meno, ma il 22% di volume in più e il +4% di clienti. Dovremo però pagare per altri quattro anni i debiti delle misure di sostegno alla liquidità del periodo Covid. Ma se non riusciamo a fare margini non possiamo onorare i debiti» ha proseguito, entrando nella difficile tematica della direttiva pacchetti, che ha suscitato dure reazioni in Italia, tra le quali la nota lettera di Pier Ezhaya.\r\n\r\n«Dobbiamo difendere il turismo organizzato - ha affermato il general manager tour operating di Alpitour -. Ci avevano dati per morti come sistema prima con l’arrivo di Internet, poi con le torri Gemelle e quindi con il Covid. Ma siamo sopravvissuti. Ora si dice che l’Ai ci sfratterà e ci farà sparire. Sicuramente porterà dei cambiamenti, ma il settore può e deve governarli e accoglierli. Dobbiamo realizzare cose indimenticabili che facciano tornare il cliente. Per quanto ci riguarda, stiamo investendo tanto: sulla tecnologia e sugli asset, come la nostra flotta aerea e gli alberghi. Investiamo anche in comunicazione e nel creare quella qualità che porta alla fidelizzazione».\r\n\r\nHa preso quindi la parola Luigi Stefanelli, worldwide salese vicepresident di Costa Crociere. Da dieci anni la compagnia è azionista di Welcome Travel Group: un pilastro fondamentale nella distribuzione: «Le adv sono il canale più importante della nostra strategia: a loro vengono dedicati servizi, strumenti e iniziative commerciali. La nostra ricerca è continua. Sono in particolare in programma importanti novità sul fronte delle escursioni».\r\n\r\nIn primo piano, in particolare, le Sea Destinations nate nel giugno del 2024 come mete da vivere durante la navigazione: «Stanno riscuotendo un grande successo. Mentre si è a bordo la nave rallenta e succede qualcosa. Mi ha stupito e rallegrato vedere centinaia di persone che si svegliano all’alba per consumare una colazione caprese davanti ai faraglioni di Capri. È un messaggio potente. Sulla nave viene allestito un set con colori e sapori, di cui il viaggiatore è protagonista. Oggi abbiamo portato le Sea Destinations su quasi tutti i nostri itinerari. È stato impegnativo, ma siamo certi che sia la direzione giusta».\r\n\r\nImportante anche l’intervento di Carlo Stradiotti, ceo di Neos, che ha parlato della compagnia aerea parte di Alpitour World, dinamica e fondata su innovazione, attenzione al cliente e qualità. Neos raggiunge oggi oltre 60 destinazioni business e leisure nel mondo con 16 aeromobili, a cui se ne aggiungeranno altri due entro l’estate. A fare da cornice alla ConnAction l’intervento di Achraf Fayda, ceo dell’Office national marocain du tourism (Onmt), che ha sottolineato come nel corso di questi dieci anni il governo abbia investito un milione di euro nel settore turistico: «Oggi il Marocco sta vivendo un momento importante nella sua storia. Siamo tra le principali destinazioni turistiche dell’Africa e guardiamo al Mediterraneo. È un’ambizione che si basa su un potenziale concreto e tangibile»\r\n\r\n[gallery ids=\"488607,488608,488609\"]\r\n\r\n ","post_title":"Apicella, Welcome: le adv sono in salute ma la direttiva pacchetti non aiuta","post_date":"2025-04-10T13:33:59+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1744292039000]}]}}







