Germanwings cresce a maggio e sigla un’intesa con Avis
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3 luglio 2007 07:16
Aumenta del 12,1% il trasportato di Germanwings nel mese di maggio: la compagnia tedesca ha movimentato 720.408 passeggeri, con un load factor che si è attestato all’81,1%. Intanto il vettore ha siglato un accordo globale di cooperazione con Avis Autonoleggio: sul sito www.germanwings.com, dove i voli della compagnia sono proposti a partire da 19 euro, anche il noleggio delle auto Avis partirà da tale cifra. Il rent a car diventa inoltre partner del Boomerang Club, il programma frequent flyer di Germanwings.
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Oltre agli appuntamenti tradizionali, il programma del Capodanno cinese di Prato è arricchito da tour e degustazioni enogastronomiche, visite guidate al tempo buddista, mostre, proiezioni di film e laboratori: un programma inteso e ricco di sorprese che permetterà di esplorare la cultura cinese, passata e contemporanea.
Alle 17 di martedì 28 gennaio il suono della campana al tempio buddista Pu Hua Si darà il via al Capodanno cinese 2025. Le tradizionali e attesissime sfilate del Drago e la danza del Leone sono, invece, in programma sabato 8 e domenica 9 febbraio. I festeggiamenti sono organizzati dall’Associazione buddista della comunità cinese in Italia.
La grande festa oltre a essere un momento di incontro tra i pratesi, è divenuta negli anni in un appuntamento di richiamo turistico, proprio per la sua unicità.
Sabato 8 febbraio la festa attraverserà le vie del Macrolotto 1 e 2, cuore della comunità cinese. Domenica 9 febbraio sarà la volta del cuore della città, in un mix unico tra antico e contemporaneo che solo Prato può offrire.
Il clou del corteo di domenica 9 febbraio sarà in piazza di Santa Maria delle Carceri, dove si svolgerà la spettacolare danza del Leone: questo evento unico è il momento in cui si potrà conoscere al meglio la più grande comunità cinese d’Italia. Un prezioso momento d’incontro tra la cultura orientale e quella occidentale.
Oltre alle iniziative tradizionali, il cartellone del Capodanno cinese 2025 contiene altri appuntamenti su svariati temi e sempre incentrati sull’incontro e la condivisione sociale e culturale.
Dal 31 gennaio al 15 febbraio si potrà vedere la mostra fotografica Xiuxi: at ease! riposo: la Cina dal 1980-1984, nel suggestivo Cassero Medievale (viale Piave angolo via Cassero, Prato; in collaborazione con l’Istituto Confucio di Torino): 76 scatti in bianco e nero di Andrea Cavazzuti, uno dei più importati fotoreporter e documentaristi con un’esperienza di quarant’anni in Cina.
E ancora, venerdì 7 e sabato 8 è in programma la proiezione di due film cinesi in lingua originale sottotitolati, in collaborazione con il Mabuse cineclub e il cinema Terminale.
Sabato 8 e domenica 9 febbraio spazio, invece, alla cucina: Colazione con bacchette!, a cura della scrittrice e mediatrice Jada Bai al ristorante Xiao Meng Lou (via Marini 1, Prato) è un’occasione per conoscere la cultura cinese parlando e assaggiando una ricca colazione tipica.
Il cibo è protagonista anche del tour enogastronomico nel Macrolotto Zero, a cura di Sarah Manganotti e Le Nuvole di Drago, alla scoperta delle diverse tipologie di cucine regionali cinesi attraversando a piedi il quartiere, tra racconti di ricette e simbologie sempre legate alle celebrazioni del Capodanno cinese.
La musica sarà grande protagonista, sabato 8, al Convitto Nazionale Cicognini (piazza del Collegio 13, Prato), con l’esibizione dell’ensemble Dong Xun, che celebrerà la varietà degli strumenti classici cinesi (ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili).
Da non perdere, sia sabato che domenica, le visite guidate alla scoperta del tempio buddista Pu Hua Si, un vero e proprio hub culturale per la comunità cinese di Prato.
Significativa, poi, la cerimonia del tè che avrà luogo il 9 febbraio al Teatro Metastasio. Questo evento, mira a promuovere l’arte della cerimonia del tè orientale e il dialogo culturale tra Prato e la cultura orientale.
Altra iniziativa da sottolineare, infine, le due visite guidate organizzate dall’associazione The Land ladies Concierge ETS, domenica 9 febbraio, sul tema dell’identità culturale della città di Prato e sulle sue peculiarità: “Prato città d’arte, di mercanti e di biscotti” è un percorso di carattere storico e artistico ha la finalità di fare percepire al visitatore le radici della città di Prato e il suo patrimonio artistico e culturale nel centro storico della città; “Prato un museo d’arte contemporanea a cielo aperto” è, invece, incentrato sull’arte contemporanea e si propone di svelare ai visitatori quelle opere di arte siano esse sculture, opere architettoniche, murales che sono disseminate nel tessuto urbano di Prato.
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[post_content] => Al via gli incontri tra gli assessori liguri al Lavoro Simona Ferro, al Turismo Luca Lombardi, alla Programmazione del Fondo sociale europeo Marco Scajola e le organizzazioni sindacali confederali Cgil, Cisl e Uil, le federazioni sindacali di categoria e le associazioni datoriali per raggiungere un’intesa sull’edizione 2025 del Patto per il lavoro nel turismo.
L’obiettivo degli incontri è trovare un accordo sui dettagli oltre che ascoltare il punto di vista delle varie parti, intervenire e correggere alcuni aspetti di un bando che Regione Liguria porta avanti da 7 anni.
«Quella del 2025 sarà infatti l’ottava edizione di un bando che riscuote da sempre uno straordinario successo - spiegano gli assessori Ferro, Lombardi e Scajola - Nel 2024 il programma ha visto un investimento complessivo di 8,7 milioni di euro e sono state oltre 500 le domande presentate, con la chiusura anticipata dello sportello dopo soli quattro giorni di apertura. Oltre a questo, è innegabile che il Patto abbia portato risultati concreti in termini di occupazione, allungamento della durata dei contratti, e quindi maggiore stabilità per i lavoratori nel settore del turismo. Oltre a questo, il Patto sostiene le imprese del settore che, in questo modo, riescono ad ammortizzare i costi del personale e, allo stesso tempo, a fornire servizi di sempre maggiore qualità per i turisti che, sempre più numerosi, anno dopo anno continuano a scegliere la Liguria per le loro vacanze».
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[post_content] => «Agrigento si è presentata alle selezioni per diventare Capitale della Cultura come una città che aveva bisogno di aiuto per poter crescere, per dare una svolta e diventare un po’ più europea». Queste le parole introduttive del sindaco di Agrigento Francesco Miccichè in occasione della presentazione di Agrigento Capitale della Cultura Italiana 2025 presso la sede della Stampa Estera a Palazzo Grazioli, a Roma.
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La candidatura di Agrigento coinvolge tutta la provincia inclusa l'isola di Lampedusa, con un programma che abbraccia la storia e promuove la riflessione su temi globali come la mobilità umana, i cambiamenti climatici, la digitalizzazione. Previsto un ricco programma di eventi culturali, installazioni artistiche, concerti, mostre e riaperture di luoghi storici, con l’obiettivo di stimolare una crescita culturale e sociale duratura «trasformando per un anno Agrigento e la sua provincia in un laboratorio di riflessione», come spiega il Direttore della Fondazione Agrigento 2025 Roberto Albergoni.
Rispetto all’accoglienza il sindaco si dice pronto: «ad Agrigento e provincia c’è una grande varietà di strutture ricettive, dal b&b e le Case Vacanza fino agli hotel 5 stelle, come anche i resort. Il volo diretto Palermo-New York rappresenterà un'ulteriore spinta per potenziare i collegamenti con gli Stati Uniti».
Questo riconoscimento è «uno stimolo e un’opportunità che ci impone di fare di più e fare meglio» ha commentato Costantino Ciulla, Assessore alla Cultura del Comune di Agrigento, mentre Francesco Scarpinato, assessore Regione Siciliana Beni Culturali e Identità Siciliana, ha parlato di «un risultato epocale perché è una vittoria della Sicilia intera».
Di Elisa Biagioli
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[post_content] => Un'ultima attesa per il sigillo ufficiale all'ingresso di Lufthansa nel capitale di Ita Airways, con una quota del 41% e un investimento di 325 milioni di euro, destinati a salire fino a 820 milioni entro il 2033 quando i tedeschi potrebbero detenere il 100% della compagnia.
La firma e la successiva assemblea ordinaria degli azionisti per la nomina del nuovo consiglio d’amministrazione - secondo quanto riporta oggi l'Ansa - sono previste per mercoledì 15 gennaio, contrariamente a quanto indicato nei giorni scorsi dallo stesso ceo Spohr. Il 15 è anche la data ultima entro la quale Lufthansa deve sottoscrivere l'aumento di capitale.
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"Ita è la più grande acquisizione nella storia di Lufthansa - sostiene Spohr, ripreso da La Repubblica -. Senza la prospettiva di un contributo agli utili a nove cifre, non avremmo fatto questo passo”, sottolineando che l’acquisto del 100% di Ita è “l’obiettivo”, ma l’aumento della partecipazione non sarà nel 2025. “È nel nostro interesse mantenere il governo italiano a bordo nei prossimi mesi", ha detto il manager.
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Oltre 8.000 visitatori per la mostra-evento nel 2024 del Museo Civico “Amedeo Lia che ha inteso porre l’attenzione sul gran viaggio di formazione e istruzione che, tra Sette e Ottocento, prevedeva il raggiungimento dei luoghi carichi di memoria, dove trovare confronto con il passato e ristoro per anima e corpo. La mostra è stata pertanto un’ulteriore occasione di valorizzazione della collezione Lia, posta in dialogo con straordinarie opere in prestito provenienti da tutta Italia, fra gli altri, dalla Galleria Nazionale d’Arte Antica di Palazzo Barberini di Roma, dai Musei Civici di Padova, dal Museo di Roma e dalla Collezione d’Arte della Fondazione Cariplo.
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Dal tavolo tecnico, è emersa la grande soddisfazione per i contratti di sviluppo che, in seguito all’ultima legge di bilancio, sono stati messi per la prima volta in capo al ministero del turismo. “Una leva importante – li ha definiti il ministro Santanchè – che darà un significativo contributo, se la sapremo sfruttare bene insieme”.
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Affitti brevi
Il ministro ha anche ricordato il grande lavoro svolto in tema di affitti brevi, per il quale le associazioni hanno espresso pieno apprezzamento, grazie in primis all’istituzione della BDSR e del CIN (di cui ad oggi ne sono stati emessi l’80%, con oltre 2000 richieste di registrazione al giorno), ribadendo l’intenzione di continuare a cooperare sinergicamente come fatto fino a oggi. Ricordati, oltre a ciò, i significativi interventi per la montagna, con l’impegno di tutti i fondi e il grande supporto al comparto, accolto molto positivamente dalle associazioni di categoria.
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[post_content] => Fine anno foriero di novità per Soges Group, che ha sottoscritto un contratto di subaffitto di rami d’azienda per la gestione dell'attività ricettiva di tipo extra alberghiero denominata Relais Villa L'Olmo, di quella ricettiva extra-alberghiera di bed and breakfast Villa Sole e dell’attività di ristorazione con insegna Diadema, parte del complesso Villa Olmo, localizzato nel Chianti. I rami d’azienda sono di proprietà delle società Florence & Chianti e Diadema e condotti dalla subaffittante Food & Wine Academy.
"Concludiamo il 2024 in modo straordinario, segnando un'importante tappa nel nostro percorso di crescita e valorizzazione in Toscana grazie all'acquisizione della gestione del Relais Villa Olmo - sottolinea l'amministratore delegato di Soges Group, Andrea Galardi -. A pochi mesi dalla recente Ipo. abbiamo mantenuto le promesse pre-sbarco in Borsa, ampliando in maniera decisiva il nostro portafoglio di gestioni, arrivando a dieci strutture. Il complesso viene dall'ottima valorizzazione di Towns of Italy Group, che attraverso uno spin-off ne ha curato la riqualificazione e il rilancio durante la pandemia. Con questa operazione inizia inoltre una forte partnership proprio con Towns of Italy Group, operatore del settore del turismo esperienziale, che contribuirà ad arricchire i servizi offerti agli ospiti con tour esclusivi, valorizzando ulteriormente l’autenticità del nostro brand Place Of Charme”.
Risalente al 1800 e sito a Impruneta, alle porte di Firenze, Villa Olmo dispone attualmente di 18 camere, di cui sei classic, sei deluxe, due junior suite, due family suite e due ville con piscina e giardino. Nella struttura sono presenti, tra gli altri, il servizio ristorante, bar e piscina. Nel 2023, Villa Olmo ha registrato una tariffa media giornaliera di 241 euro, con un tasso di occupazione pari al 79%. Il relais è destinato a diventare parte di un piano di sviluppo ambizioso per il cluster Chianti, volto a promuovere le eccellenze locali e a consolidare il posizionamento dell’area come meta d’eccellenza per il turismo di qualità, che comprende anche l’hotel Borgo di Cortefreda, il Park Hotel Chianti, il Podere Mezzastrada, il Boccioleto Resort e la Certosa di Pontignano.
Nel dettaglio, il contratto di subaffitto avrà una durata di sei anni, con rinnovo automatico per ulteriori periodi di quattro anni, salvo disdetta di una delle parti con preavviso nei termini previsti e ferma restando la rinuncia della subaffittante a inviare disdetta alla scadenza del primo sessennio. Il canone mensile è pari a Euro 17.083 euro fino al 31 dicembre 2025, 17.916 euro dal 1° gennaio 2026 al 31 dicembre 2026, 19.166 euro dal 1° gennaio 2027 al 31 dicembre 2027 e 20 mila euro dal 1° gennaio 2028 alla scadenza, oltre Iva e variazioni Istat nei termini previsti dal contratto. Sono previsti inoltre i versamenti da parte di Soges a favore della subaffittante di un importo, a titolo di buona entrata, pari a 300 mila euro, da pagarsi in tre anni secondo il piano dilazionato concordato, nonché di un importo da versarsi di anno in anno, qualora i ricavi annui dei rami d’azienda risultino superiori all’importo di 1,6 milioni di euro, pari al 10% della differenza tra tale fatturato annuo e lo stesso importo di 1,6 milioni. Inoltre, Soges e la subaffittante hanno concluso l’acquisto di una parte delle rimanenze di magazzino di quest’ultima, relative all’attività di ristorazione, per l’importo di 17.034,95 euro, oltre Iva.
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Prato, eventi e spettacoli per il Capodanno Cinese 2025
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