7 marzo 2023 15:16
I contenuti Ndc di Finnair sbarcano su Sabre. Le due aziende hanno anche concluso un accordo di distribuzione a lungo termine rinnovato che copre sia i contenuti Ndc che quelli tradizionali. Da questo marzo quindi Finnair distribuisce i suoi contenuti Ndc a livello globale in più ondate, cominciando da 34 Paesi (Italia inclusa).
Le agenzie e gli sviluppatori partner collegati a Sabre possono ora acquistare, prenotare e servire i contenuti Ndc di Finnair utilizzando le Api Sabre Offer e Order, Sabre Red 360 e GetThere. “Con la ripresa dei viaggi, è cresciuto l’interesse delle aziende di viaggio per la realizzazione di un futuro più personalizzato, scalabile e flessibile – ha dichiarato Kathy Morgan, vicepresidente del canale di distribuzione di Sabre Travel Solutions -. Sabre è impegnata a creare un nuovo mercato per i viaggi personalizzati, basato sulla vendita al dettaglio basata su offerte e ordini. Il lancio dei contenuti Ndc di Finnair riflette il nostro impegno a garantire ai nostri clienti l’accesso ai contenuti leader che i viaggiatori desiderano, con l’efficienza operativa di cui le loro aziende hanno bisogno”.
Finnair è la prima compagnia aerea europea a distribuire i suoi contenuti Ndc attraverso il marketplace Sabre. “Il 2023 sarà un anno chiave per la nostra scalata Ndc – ha dichiarato Jenni Suomela, vicepresidente delle vendite globali e della gestione dei canali, Finnair -. Grazie al programma Beyond Ndc di Sabre, possiamo fornire contenuti Ndc in modo coerente ed efficiente ai venditori di viaggi”.
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[post_content] => Iniziano il 18 giugno e proseguono fino al 29 ottobre i collegamenti aerei diretti dello slot-summer opzionati da Going e operati da Aeroitalia da Bergamo verso Sharm el Sheikh. Il timing dei voli è ottimale: in partenza dallo scalo orobico ogni domenica alle 12:55 con arrivo sul mar Rosso alle 17:25 e ritorno alle 18:55 della successiva domenica, atterrando a Bgy alle 21:45. «L’avvio della stagione estiva è l’occasione per fare un focus sul nostro prodotto Going Resort e sull’inizio della nostra operatività dall’aeroporto di Bergamo - sottolinea Maurizio Casabianca, chief commercial operations officer del to -. Il nostro è un marchio che ha raggiunto i 25 anni e parla di storia e tradizione in un mondo del turismo in continua evoluzione e cambiamento. Un brand specializzato nei viaggi personalizzati, che negli ultimi 16 mesi sta portando avanti il nuovo progetto Going4Cruise, in linea con la proprietà Msc Cruises, di cui siamo to fornitore, che prevede estensioni del soggiorno abbinate in pre/post alle crociere negli home-port internazionali più importanti della compagnia».
Anche quest’anno Going ha seguito due spunti per il suo prodotto all inclusive: la scelta di qualità nei servizi in esclusiva per il mercato italiano (5 stelle per il Sunrise Diamond Beach Resort di Sharm el-Sheikh e il Going Radisson Blu Resort di Marsa Alam sul mar Rosso), un’offerta di ristorazione curata nei dettagli, ambienti completamente ristrutturati e attività di intrattenimento per tutte le età. Significativo anche il fattore pricing: l'all inclusive parte da 780 euro per una settimana (volo e trasferimenti inclusi, al netto di quote di iscrizione e assicurazione). «In questo modo il prodotto Egitto diventa molto completo e articolato, perché intendiamo dare continuità sull’inverno - conclude Casabianca -. La nostra offerta è oggi più ricca in termini di contenuti e di prodotto e propone pacchetti combinati disponibili tramite il canale di vendita di Msc e proposti alle adv del mercato italiano con un modello b2b. La nostra offerta settimanale supera i 200 posti e, visti i dati ottimali del mese di giugno, contiamo di realizzare il nostro progetto estivo».
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[post_content] => Sono stati quelli dedicati ai travel designer e al turismo sostenibile i corsi di maggior successo del programma formativo per i nuovi professionisti del viaggio lanciati con l'avvio della partnership tra IpV e l'Accademia Creativa del Turismo (Act by Idee per Viaggiare). La figura del travel designer intercetta in particolare la domanda di specialisti del turismo esperienziale. Si tratta del ruolo tecnico e pratico dell’agente di viaggio, con un taglio più personalizzato, con una vocazione all’essere consulente, flessibile in base alle esigenze e ai tempi del cliente. Originariamente questo corso era scelto dalla fascia d’età 22-30 anni, ma dopo la pandemia si sono iscritti anche molti 40enni, persone già occupate, motivate a diversificare la propria attività. Per questo target l’Accademia ha quindi esteso la partecipazione nei weekend, attrezzando tre aule in contemporanea, sia in modalità a distanza sia all’interno della sede capitolina di IpV, inaugurata nell’ottobre 2022, e della sede di Milano.
La figura dello specialista di turismo sostenibile e responsabile poggia le basi sulla specializzazione di Act, che aveva ideato un master già nel 2005 con Atir. Quando il tema non era in voga, l’Accademia promosse un percorso dall’approccio operativo e tecnico. Il 2023 presenta anche la nuova edizione del master in tourism management, che vedrà per la prima volta la partecipazione attiva di Idee per Viaggiare, attraverso i propri collaboratori specialisti di destinazione e le proprie risorse strutturali e tecniche. Tra gli altri corsi disponibili si segnalano poi quelli riguardanti l'alberghiero e il turismo outdoor che forma anche guide ambientali
“È nostra intenzione contribuire a colmare il gap che attualmente esiste fra la domanda di persone qualificate e le risorse realmente disponibili - spiega il ceo di IpV, Danilo Curzi -. Formare risorse per il mercato è un processo sfidante, dedicato a persone motivate; ci impegniamo a strutturare corsi con personale che conosce la concretezza, che sa tramettere la passione per il lavoro più bello del mondo”.
Generalmente i master si sviluppano nell’arco di quattro mesi, per un totale di 500 ore di formazione, mentre i corsi hanno una durata media di due mesi. Il calendario si snoda in tre sessioni principali, che si tengono nel periodo compreso tra ottobre - maggio, anche in base alle esigenze/disponibilità degli iscritti. Comprendono lezioni in aula, contenuti in streaming, sportello per esercitazioni, anche percorsi didattici personalizzati, visite didattiche. Rispondono al mutato target che dallo studente post diploma o post laurea si è esteso anche ai professionisti. Il prossimo 16 giugno è in programma un open day sui corsi, a partire dalle ore 14 presso la sede di Idee per Viaggiare, in via dei Magazzini Generali 18/20, Roma.
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[post_content] => Sono molteplici i dati che emergono dall’Osservatorio Astoi Confindustria Viaggi relativamente alle scelte degli italiani per le vacanze estive, una fotografia significativa per i comportamenti e non solo per i numeri.
La maggior parte degli indicatori sono positivi, considerando che l’estate è solo all’inizio. Le prenotazioni registrate al 31 maggio dagli associati Astoi parlano di un incremento dei ricavi dell’11% rispetto alla rilevazione alla stessa data della stagione estiva 2019 a fronte di un calo del 4% dei passeggeri. La distonia del dato va letta nel quadro dell’aumento dei costi medi generato dall’inflazione.
Fuori dal pericolo
Commenta Pier Ezhaya, presidente Astoi: “Questa è la prima estate che ci certifica ufficialmente fuori dal periodo pandemico; è indubbio l’impatto dell’inflazione ma i clienti non rinunciano ai viaggi, divenuti un bene incomprimibile. Il nostro Osservatorio rileva dati nettamente positivi, in crescita rispetto alla stagione 2019. La propensione a viaggiare si esprime nelle forme più variegate e si assiste ad una maggior magnitudo del Turismo Organizzato verso i consumatori più inclini al “fai da te”, specialmente nei mesi di “spalla” dell’alta stagione.
Certamente ci sono ancora alcuni italiani che stanno attendendo a prenotare le proprie vacanze, quelli più attenti al prezzo e che cercano, in cambio di una propria flessibilità nella scelta della destinazione o del periodo di vacanza, di orientarsi verso le migliori opportunità che talvolta si aprono sotto data, sebbene ciò avvenga più difficilmente in alta stagione.
Tuttavia, per quanto riguarda il turismo organizzato e l’Osservatorio Astoi i nostri dati ratificano che ben oltre il 75% dei nostri obiettivi di budget e delle nostre capacità aeree ed alberghiere sono già sature. Questo perché il nostro segmento di offerta s rivolge meno a chi ricerca solo il prezzo più basso e più a chi considera la vacanza un bene primario da scegliere per tempo e da consegnare in mani più sicure, appunto quelle dei tour operator”.
Per quanto riguarda le destinazioni preferite dagli italiani, la crescita più alta, in termini di ricavi, è rappresentata dall’Egitto che registra un + 46% sul 2019, mentre la Tunisia ha triplicato i volumi rispetto all’ultimo anno pre-pandemico.
Bene l'Italia
Anche l’Italia si riconferma come meta prediletta dagli italiani e registra un incremento superiore al 6% rispetto all’estate 2019; da sottolineare che non si tratta del solo prodotto club e villaggi a crescere ma anche del cosiddetto “prodotto generalista”, che comprende alberghi, residence e aparthotel; questa inversione di tendenza è da leggere come una maggior propensione dei consumatori, che prima della pandemia prenotavano direttamente ”disintermediando”, ad affidarsi al Turismo Organizzato. Le regioni protagoniste dell’estate con i Tour Operator sono Sardegna, Sicilia e Puglia.
Per l’Europa mediterranea Spagna e Grecia si riconfermano, mentre per i soggiorni mare nei Caraibi tiene la Repubblica Dominicana, mentre Cuba e le altre destinazioni caraibiche registrano una significativa flessione; va a gonfie vele l’East Africa rappresentato da Kenya, Zanzibar e Madagascar. La meta più brillante dell’Oriente è il Giappone mentre nel sud-est asiatico svetta l’Indonesia trainata da Bali. L’Africa Australe è scelta per viaggi naturalistici, principalmente Sudafrica, Namibia e Botswana.
Molto positivi i dati del settore crocieristico, con ottimi livelli di occupazione e aumentata soddisfazione da parte della clientela, relativamente a servizio, esperienza e food & beverage; mete preferite per la vacanza in navigazione in estate sono il Mediterraneo e l’Europa.
Cresce la durata
La durata dei soggiorni che si potrebbe definire “mainstream” si aggira attorno ai 7,9 giorni, in leggera crescita sul 2019, mentre quelli “tailor made” scendono a 12,6 giorni rispetto ai 13,4 del 2019. Il numero medio di passeggeri per pratica è di 2,8 indicatore dell’interesse delle famiglie a prenotare attraverso il sistema del Turismo Organizzato.
Le tipologie di viaggio sono estremamente eterogenee per durata, destinazioni e modalità di fruizione dei servizi. Dalla vacanza balneare stanziale ai tour di gruppo, dagli short break ai Fly & Drive, ogni logica di viaggio ha visto una ripresa delle vendite.
Si evidenzia la tendenza a prenotare viaggi e vacanze con partenze nei mesi di “spalla” dell’alta stagione: +15,6% in maggio, +15,8% in settembre con ottime vendite anche in ottobre, dato molto positivo in quanto indica nettamente un allungamento della stagione estiva. La durata dei soggiorni in questi mesi è mediamente più bassa rispetto a quelli di alta stagione mentre il numero medio di passeggeri per pratica è invece analogo.
Per quanto attiene alla prenotazione anticipata, la maggior parte avviene tra 45 e 60 giorni prima della partenza, anche se un dato completo lo si potrà avere soltanto nei prossimi mesi. Non è pertinente un paragone con l’estate 2022 visto il ritardo con il quale sono partite le prenotazioni per effetto delle restrizioni sanitarie.
Viaggi studi
Una sezione separata si apre sui Viaggi studio, che tornano protagonisti con un incremento dei ricavi di circa il 12% dopo un triennio di impasse dovuto alla pandemia. I viaggi studio di gruppo privati rappresentano circa il 65% dei volumi. Questo specifico segmento registra un +25% rispetto al 2019, mentre quelli individuali sono in sostanziale parità. La durata media è di 15 giorni, con destinazioni di lingua anglofona che prevalgono su quelle ispaniche. Alla luce dell’incremento dei rincari mondiali dovuti all’inflazione, si è assistito ad una confluenza maggiore verso destinazioni come Regno Unito, Irlanda e Spagna rispetto agli Stati Uniti. L’Italia è stata scelta per i piccoli di fascia 8-12 anni. Complessivamente, a fronte del boom delle richieste e della scarsità di disponibilità, ci si è avvicinati al sold-out già da marzo.
L’incremento del costo dei voli ha generato alcune distorsioni sul prezzo finale dei pacchetti turistici. Nel trasporto aereo sono aumentati non solo i costi del carburante e delle materie prime ma anche i costi operativi come diritti di traffico e di sorvolo, di catering e di manutenzione.
Tuttavia, il valore del turismo organizzato non viene leso dall’aumento dei costi perché la maggior parte dei consumatori propende verso maggiori tutele e non aspetta le offerte last minute. I to sono stati messi decisamente alla prova nel corso degli ultimi anni, ma hanno gestito la selezione di vettori e corrispondenti, cancellazioni e riprotezioni, overbooking e imprevisti di ogni tipo; il mercato e i consumatori non hanno potuto non riconoscere questo valore.
Assicurazioni
Connesso all’imprevedibilità degli eventi, il ricorso ad assicurazioni facoltative integrative continua ad essere molto elevato; tre pratiche su quattro le comprendono. Le persone aumentano i massimali, soprattutto si proteggono se il viaggio è verso Paesi nei quali le cure sanitarie sono molto costose, come Stati Uniti ed Egitto, ad esempio, ma crescono anche assicurazioni particolari come le polizze per gli animali da portare in viaggio. I Tour Operator stanno adattando premi e coperture in funzione delle situazioni contingenti, con attenzione anche alle logiche di cancellazione che hanno subìto vari cambiamenti nel corso del triennio.
Sempre nell’ottica di incontrare il più possibile i bisogni dei clienti, i to si evolvono; implementano App per favorire l’accesso ai reparti di customer care, sistemi di up-selling e cross-selling. Investono affinché la navigabilità sia responsive con contenuti fruibili dai vari device, secondo logiche di multicanalità e omnicanalità. Migliorano gli strumenti di CRM e la comunicazione sulle reti social. Selezionano prodotti non solo per varietà e qualità ma valutando anche gli aspetti di sostenibilità ambientale e sociale per intercettare clienti sempre più consapevoli.
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Viaggi in piena ripresa per Trenitalia, lo conferma l'ad Luigi Corradi in occasione della presentazione a Roma della Trenitalia Summer Experience, che partirà il prossimo 11 giugno con l’avvio dell’orario estivo. “I numeri di aprile e maggio ci dicono che abbiamo superato la fase del Covid e siamo tornati al 2019, con un + 7%, e vogliamo unire sempre meglio treni e bus nei territori a forte attrazione turistica".
Nel 2023 le società del Polo Passeggeri del Gruppo FS hanno registrato 225 milioni di passeggeri nei primi 5 mesi (+24% rispetto al 2022). A livello nazionale sono state registrate ottime performance del Frecciarossa (1,5 milioni di passeggeri nei ponti del 25 aprile e del 1° maggio, +7% rispetto al 2019); degli Intercity (7,5 milioni di passeggeri al 31 maggio 2023, +10% rispetto al 2019) e del Regionale (oltre 9 milioni di viaggiatori nei ponti del 25 aprile e del 1 maggio: +18% rispetto al 2019).
Focus turismo
Le vendite a livello internazionale, cioè i clienti che acquistano viaggi in Italia dall’estero, sono aumentate del 65% rispetto al 2019. Un altro dato interessante riguarda la forte crescita del target giovani, +35% grazie anche a tariffe più accessibili.
Anche Stefano Cuzzilla, presidente Trenitalia chiarisce "L’Italia sta puntando sul turismo e perciò dobbiamo dare un’offerta turistica adeguata per acquisire ulteriore reputation, senza perdere di vista la mobilità di tutti gli altri utenti. Consolideremo anche l’alta velocità e il Pnrr ci aiuterà a realizzare lavori importanti, siamo usciti dalla tempesta perfetta ora possiamo lavorare per nuovi investimenti".
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Nuovi investimenti
Al via quindi gli investimenti per la nuova programmazione che prevede più treni per le mete turistiche estive, intermodalità con proposte integrate treno, bus, nave e aereo; promozioni per il target famiglie e giovani e anche soluzioni per friendly e per i posti bici, sempre più richiesti.
Si potrà contare su oltre 10.000 i collegamenti al giorno in treno e circa 19.000 le corse in bus tra Italia ed Europa offerte dal Polo passeggeri del Gruppo Fs per viaggiare all’insegna dell’intermodalità e della sostenibilità. Inoltre, è ampliata l’offerta con promozioni e servizi a misura di viaggiatore collegamenti capillari e frequenti verso le migliori località di villeggiatura come la Puglia, Campania e Sicilia e la montagna, città d’arte, borghi e mete europee.
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Il sogno? "Una metropolitana europea"
Oltre all'Italia, lo sguardo va anche agli investimenti esteri: "Stanno dando buoni risultati alcune linee in Europa, in particolare in Spagna stiamo esportando il nostro Made in Italy con Frecciarossa, con servizio a bordo tutto italiano - conclude Corradi - siamo in Inghilterra e in Francia con load factor l’80% tra Milano e Parigi. Poi siamo in Germania, in Olanda, in Grecia e operiamo Intercity frontalieri. Il mio sogno è quello di realizzare una vera e propria metropolitana d’Europa che colleghi le principali capitali del Vecchio Continente".
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[post_content] => Ryanair investe sulla Calabria con un operativo estivo che conta 19 rotte fra Crotone e Lamezia, incluse 2 nuove per Treviso e Venezia, oltre a maggiori frequenze su otto rotte tra cui Lamezia-Bologna, Lamezia-Malta e Crotone-Milano Bergamo.
La stagione estiva 2023 vede quindi un aeromobile basato a Lamezia, le due novità della Crotone-Treviso e della Lamezia-Venezia per oltre 220 voli settimanali. Prevista una crescita dei passeggeri da e per la Calabria del 21% rispetto all’ultimo anno pre-Covid, per oltre 1,7 milioni di passeggeri.
Eddie Wilson, ceo della low cost irlandese, ha ribadito il grande interesse verso l'Italia e verso la Calabria. Wilson ha confermato la crescita enorme per Lamezia che può contare su 16 rotte; a Crotone le rotte sono 3, mentre è fermo lo scalo di Reggio Calabria per motivi operativi.
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[post_content] => Non si ferma l'incremento dell'offerta alberghiera di lusso in Italia, tanto che c'è già chi si preoccupa di un'eccessiva inflazione del mercato lato prodotto. Soprattutto a Roma, destinazione nella quale si attendono ben 19 new entry nel segmento più alto dell'ospitalità entro i prossimi tre anni. Eppure, il segmento sta attualmente vivendo un paradosso, per cui la disponibilità a spendere dei clienti è tale che, persino a fronte di una domanda tutto sommato contenuta, i prezzi camera continuano a salire. Lo ha rivelato al Sole 24 Ore Federico Lalatta, partner di Boston Consulting Group.
Stando ai dati della società di consulenza, infatti, nel 2022 a Milano la tariffa media a notte dei cinque hotel top della città (Mandarin, Bulgari, Armani, Four Seasons e Hyatt) è stata di 1.210 euro, su livelli cioè di quasi 500 euro superiori rispetto ai 750 euro dell'anno pre-Covid 2019. E tutto ciò con una occupazione camere che si è invece fermata appena al 59%, rispetto al 71% di quattro anni fa. Il trend è singolare poiché, spiega lo stesso Lalatta, gli hotel storicamente tendono ad alzare i prezzi quando i livelli di riempimento delle strutture arrivano almeno al 65%-70%, mentre una quota attorno al 60% è considerata essere il livello minimo sostenibile per un hotel.
Ricavi medi
Tale tendenza peraltro non riguarda solo il capoluogo lombardo: anche a Firenze, Venezia e Roma, infatti, le tariffe sono oggi su livelli del 30%-50% superiori a quelli del 2019. E pure in questo caso i tassi di occupazione sono lontani dalle quote pre-Covid. In quattro anni i ricavi medi per camera disponibile (revpar) sono quindi saliti del 40% a Roma, la città con il risultato migliore, e del 20%-25% nelle altre destinazioni.
Il fenomeno, che tocca anche località secondarie quali Taormina, Capri, Portofino e Genova, ha una dimensione tale da non poter essere semplicemente spiegato con il boom recente dell'inflazione. L'idea allora, ha proseguito Lalatta, è che il mercato sia caratterizzato oggi da un crescente cluster di consumatori con una sensibilità relativamente bassa al prezzo delle esperienze: secondo l'ultimo report di Bcg e Highsnobiety, A pulse check of the luxury consumer, l'incremento del peso delle generazioni Millennials e Gen Z nel lusso (contribuivano al 41% della spesa nel 2019, arriveranno al 75% nel 2026) starebbe in particolare spingendo i consumi verso le esperienze esclusive, a discapito del mero prodotto di possesso e ostentazione.
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[post_content] => Singapore Airlines garantirà l'accesso illimitato e gratuito al wi-fi di bordo ai passeggeri di tutte le classi - incluse la Premium Economy e l’Economy - dal prossimo 1° luglio. L'offerta potenziata sarà disponibile virtualmente sull'intera flotta di aeromobili e su quasi tutto il network della compagnia aerea.
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[post_content] => Sono stati oltre 9.000 i passeggeri transitati presso l’aeroporto internazionale dell’Umbria nei quattro giorni tra giovedì 1 e domenica 4 giugno. Complice il ponte di venerdì 2 giugno, i picchi di traffico sono stati registrati nelle giornate di giovedì 1 (con 2.674 passeggeri transitati) e sabato 3 giugno (con 2.677 passeggeri, eguagliato il record storico giornaliero del 6 aprile scorso). Londra, Cracovia e Bruxelles sono state, nell’ordine, le rotte internazionali di maggior successo, mentre Catania, Cagliari e Palermo le rotte domestiche più trafficate.
Sullo scalo perugino avanzano intanto i lavori per i nuovi servizi, con la rimodulazione dei parcheggi aeroportuali e l’apertura delle nuove aree P1 e P6, che garantiscono oltre 150 nuovi posti auto. Per una sosta di 5 giorni presso i parcheggi dell’aeroporto, la tariffa media giornaliera si attesta sugli 8 euro e 40 centesimi. In alternativa, è operativo il servizio Umbria Airlink, che con apposite navette – programmate in coincidenza con gli orari dei voli – collega l’aeroporto con le stazioni e il centro di Perugia e con la stazione di Santa Maria degli Angeli, con la possibilità di acquistare biglietto unico treno + autobus. Presso l’aeroporto sono inoltre presenti numerosi servizi, tra i quali ricarica di auto elettriche, bike pit stop, postazioni di ricarica di dispositivi elettronici, sala fumatori in area sterile, wi-fi gratuita ed illimitata, nuovi negozi, cinque autonoleggi – ai quali si aggiungerà a breve una nuova apertura – e due bar.
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