23 December 2025

EasyJet investe sull’Italia con 8 nuove rotte internazionali. Lagorio: “Consolidare e crescere”

EasyJet alza la posta sull’Italia con l’aggiunta di 8 rotte internazionali in vista della prossima estate. Cinque gli aeroporti che vedono crescere la loro offerta estiva: Milano Malpensa e Napoli Capodichino – le prime due basi di easyJet sul territorio italiano – in aggiunta agli scali di PalermoBari e Ancona.

Si comincia da Milano Malpensa, principale hub di easyJet in Europa continentale dove, dal 28 marzo, decolleranno per la prima volta i collegamenti verso La Coruña, la città che ha ispirato l’arte di un giovane Picasso e da cui oggi si apre uno dei due itinerari del celebre cammino di Santiago de Compostela, raggiungibile con due frequenze settimanali, ogni martedì e sabato.

Sono poi quattro le nuove rotte internazionali da NapoliBirminghamPorto e Pola oltre alla ripresa della rotta per Zurigo, di nuovo operativa a partire dal 29 maggio. Tutti i nuovi collegamenti saranno operati dalla compagnia con due frequenze settimanali. Palermo, dal 1° luglio sarà collega a Porto, operata da easyJet ogni sabato, mentre Bari, dal 26 giugno easyJet, vedrà l’aggiunta di Nizza con due voli a settimana, ogni lunedì e venerdì. Infine, dal 3 luglio, riprenderà il collegamento da Ancona a Londra Gatwick, con due frequenze settimanali, ogni lunedì e venerdì.

«Durante la pandemia si è creata una situazione molto competitiva e la nostra offerta si è consolidata – commenta Lorenzo Lagorio, country manager di easyJet Italia -. Vogliamo mantenerla garantendo ai clienti il prodotto migliore, con più frequenze e con gli orari migliori. Quest’estate voleremo su 19 aeroporti italiani incluso quello di Lampedusa, l’ultima aggiunta del 2022. La nostra presenza è quindi paragonabile a quella pre-pandemia. In Italia abbiamo 33 aeroplani con base principale a Malpensa, oltre a Napoli e Venezia. Oltre ai 33 aerei, la capacità complessiva sul mercato è molto superiore, considerando l’attività delle basi estere. I numeri complessivamente previsti come passeggeri sono simili all’estate 2019, ma il nostro network si è evoluto: le prospettive sono di crescere, tornando ai numeri pre-Covid».

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